STORIA DELLE REVISIONI

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2 2 di 70 STORIA DELLE REVISIONI Rev. Data Descrizione Redazione Verifica Tecnica Autorizzazione Revisioni per Ridolfi commenti Bonafè

3 3 di 70 Indice 1 Introduzione Fase del ciclo di vita Riferimenti Definizioni ed acronimi Allegati e Appendici Ruoli delle strutture coinvolte nel percorso omologativo Processo omologativo del SSB di protezione e controllo della marcia L introduzione del NOI, del Pre-NOME e del NOME nel processo omologativo CENELEC Differenze nelle certificazioni per applicazioni ATC ed ATP Validità del processo per le applicazioni ATP Il significato delle certificazioni, le attività correlate e le responsabilità Condizioni per il conseguimento del NOI Documentazione di progetto di installazione Condizioni per il conseguimento del Pre-NOME Condizioni per il conseguimento dell Accettazione Preliminare Modello di Certificato di Accettazione Preliminare Condizioni per il conseguimento del NOME Condizioni per il conseguimento dell Autorizzazione all uso del SSB per i rotabili di serie e per le sotto-serie Modello di Dichiarazione di conformità al rotabile TdS Struttura organizzativa per il rilascio delle certificazioni Procedura di gestione delle non conformità Test di chiusura delle non conformità Test di non regressione Modifiche a PG o al progetto di Installazione del SSB già certificato con il NOI Modifiche al SW applicativo di SSB già certificato con l Accettazione preliminare o con il NOME Modifiche al SSB richieste per il funzionamento di sistemi esterni al SSB Il NOI ed il NOME per una nuova serie di rotabili attrezzati con SSB già certificati Percorso omologativo per un nuovo Fornitore di SSB Il NOME per i rotabili di Imprese Ferroviarie diverse Omologazione dei Prodotti Generici Significato e condizioni per il conseguimento dell Omologazione CENELEC Durata della sperimentazione allargata... 54

4 4 di Piano della Documentazione per il NOI, il NOME e l Omologazione CENELEC Vincoli applicativi associati ai Certificati che autorizzano l uso del SSB Significato ed attività necessarie per la verifica CE Tipologie di requisiti Modifica delle specifiche Sviluppo ed omologazione del sistema di protezione e controllo della marcia SCMT Perimetrazione del contesto di omologazione del SSB SCMT Sviluppo incrementale delle funzionalità del SSB SCMT Sviluppo ed omologazione del sistema di protezione e controllo della marcia AV ERTMS/ETCS Perimetrazione del contesto di omologazione del SSB ERTMS/ETCS Le Applicazioni Generiche del SSB ERTMS/ETCS AV Sviluppo ed omologazione del sistema di protezione e controllo della marcia SSC Perimetrazione del contesto di omologazione del SSB SSC... 69

5 5 di 70 1 Introduzione Con riferimento alla procedura [14], si definisce Omologazione di un prodotto/sistema (prodotto generico o applicazione generica), l atto conclusivo del processo attraverso il quale l Autorità ferroviaria attesta, sulla base delle valutazioni (assessment) funzionali e di sicurezza, e delle relative approvazioni, che il prodotto e/o l applicazione generica è adatto ed utilizzabile, nei contesti applicativi indicati, sugli impianti ferroviari di RFI. Il processo concluso con l Omologazione, è articolato in due fasi: la prima rappresentata dall Accettazione preliminare e la seconda dalla Sperimentazione allargata. Nell ambito di applicazioni per il segnalamento da installare a bordo dei rotabili e gestite da Imprese Ferroviarie, oltre alle fasi sopraindicate, si sono introdotte alcune nuove certificazioni con l intento di approvare il progetto di installazione ed abilitare l Impresa Ferroviaria all utilizzo ed al mantenimento nel tempo del livello di sicurezza offerto dai sistemi di protezione e controllo della marcia. Il presente documento costituisce il Piano di omologazione del sistema di bordo di protezione e controllo della marcia (di seguito SSB per brevità) SCMT, ERTMS/ETCS ed SSC, ponendosi quindi per obiettivo la definizione del: percorso di omologazione dei sistemi di bordo SCMT, ERTMS/ETCS ed SSC nell ambito del processo omologativo dell intero sistema (SSB+SST), in conformità con le normative CENELEC [18] e [19] e le disposizioni e procedure in materia di cui ai riferimenti [14], [11], [15], [16] e [17]; significato dei Certificati del NOI (Nulla Osta per l Installazione delle serie), di Accettazione preliminare e del NOME (Nulla Osta per la Messa in Esercizio) nel percorso di omologazione CENELEC; modalità per la pratica attuazione del processo di omologazione dei prodotti generici, dell applicazione generica e delle prime applicazioni specifiche 1 del SSB, in presenza dei contratti di sviluppo, sperimentazione ed omologazione di tale sistema; responsabilità delle Strutture Organizzative e delle Società del gruppo FS interessate al processo omologativo della applicazione generica - prime applicazioni specifiche del SSB in ottemperanza alla procedura di cui al [14]; il perimetro di omologazione per le diverse applicazioni di SSB in accordo con il rif. [34] In sintesi il documento definisce le fasi, le attività e le responsabilità per attribuire lo stato di utilizzabile al SSB, nel contesto applicativo caratterizzato dalle linee storiche, che dispongono di SST BAcc e/o SCMT e/o SSC e dalle linee AV attrezzate con il SST ERTMS/ETCS. 1 Come espresso nel documento di cui al [14] lo sviluppo di un Applicazione Generica implica di norma la realizzazione della relativa prima Applicazione Specifica sperimentale da considerarsi come necessaria estensione dell Applicazione generica stessa; ciò è necessario per ottenere una visione completa del sistema nelle sue reali condizioni applicative.

6 6 di 70 Tali SST dovranno pertanto essere certificati o comunque dovrà essere raggiunta una adeguata confidenza sulla loro sicurezza e correttezza di comportamento. Seppur non oggetto specifico del presente documento, è da considerarsi parte del perimetro di omologazione della struttura PATC di RFI, secondo quanto riportato nel rif. [30], anche il sistema di Registrazione Cronologico di Eventi digitale (es. DIS), quando installato ed interfacciato con il sistema di protezione e controllo della marcia. Per l integrazione del SSB nell ambito del Sistema Tecnologico di bordo (STB) e per il relativo processo di omologazione complessivo, si rimanda al Piano di Omologazione di STB. In ottemperanza a quanto definito nel rif. [15], il presente documento è emesso dalla SO di Dir. Tec. della committenza (RFI) specialistica della particolare Tecnologia di segnalamento ed è sottoposto all approvazione del Comitato Tecnico (organismo definito nei rif. [29] e [14]). Il progressivo completamento del processo omologativo permetterà alle Autorità preposte (definite in [11], [14] e [16]), l accettazione di forniture destinate ad applicazioni specifiche da utilizzarsi sul parco rotabili ammesso a circolare sulla Infrastruttura Ferroviaria Nazionale (IFN). È fuori dallo scopo del presente documento disciplinare le fasi successive a quella di accettazione del SSB ed in particolare non sono disciplinate le attività di monitoraggio ed audit verso le Imprese Ferroviarie, relativamente alla verifica del rispetto dei requisiti necessari al rilascio delle abilitazioni al collaudo ed alla manutenzione del SSB, definiti nel rif. [35]. Tali attività di monitoraggio sono a cura delle preposte strutture di controllo di RFI.

7 7 di 70 2 Fase del ciclo di vita Con riferimento al ciclo di vita Cenelec (rif. [18] e [15]), questo documento si pone nella fase 2 di Definizione del Sistema.

8 8 di 70 3 Riferimenti Le attività di Valutazione (Assessment) Funzionale, di Sicurezza e complessiva, necessarie per lo svolgimento di un corretto processo di omologazione, sono il risultato dell applicazione della normativa CENELEC di settore. Le modalità per l omologazione dei Prodotti Generici, Applicazioni Generiche ed Applicazioni Specifiche sono state disciplinate in RFI e le disposizioni che formalizzano il recepimento della citata normativa Europea sono state ufficializzate da parte del Ministero delle Infrastrutture. Fermo restando quanto concordato contrattualmente, di seguito si elencano i principali riferimenti documentali. [1] Dichiarazione vertici FS di voler avviare l'attrezzaggio dei Rotabili in pendenza del processo omologativo [2] Condivisione del processo NOI-NOME tra RFI, Trenitalia e le Imprese [3] RFI- DT\A0011\P\2003\ [4] RFI- DT\A0011\P\2003\ [5] RFI- DT\A0011\P\2003\ [6] RFI- DT\A0011\P\2003\ [7] RFI.TC.CC.PA B 12/3/02 Verbale Steering Commetee n 11 FS 20/3/02 Verbale Incontro RFI 28/01/03 Lettera del Direttore di DT: SSB SCMT Concessione NOI e NOME 1 fase percorso omologativo 13/02/03 Lettera del Direttore di DT: SSB SCMT Concessione NOI e NOME 1 fase percorso omologativo 12/06/03 Lettera del Direttore di DT: SSB SCMT Concessione NOI e NOME 1 fase percorso omologativo 10/12/03 Lettera del Direttore di DT: SSB SCMT Concessione NOI e NOME 1 fase percorso omologativo 06/08/2003 Piano di sicurezza e V&V per il sistema CMT [8] RFI/TC/P.ATC /06/2003 Validità dei processi per il rilascio del NOI e del NOME in ambito SCMT [9] RFI TC.PATC SC CM 03 M 62 Organizzazione e linee guida per la definizione delle procedure di verifica propedeutiche alla MIS a seguito dell installazione del SSB SCMT sulle TdS RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI

9 9 di 70 [10] RFI TC.PATC SC CM 01 M45 Organizzazione e linee guida per la definizione delle procedure di verifica propedeutiche alla MIS dopo la prima installazione del SSB SCMT [11] Disposizione 29 15/10/02 Sviluppo e Realizzazione di Prodotti e Sistemi Tecnologici per il Segnalamento Ferroviario [12] RFI TC.PATC PR CM 03 E01 [13] RFI TC.PATC PR CM 03 M 10 [14] RFI TC PR IS A [15] aggiornament o del 15/4/04 Procedura per la fase di esercizio scortato propedeutica al rilascio del N.O.M.E. per i rotabili Testa di Serie SCMT Procedura per l accreditamento e l abilitazione del personale per la MIS e la manutenzione del SSB SCMT 26/09/03 Procedura per l applicazione della normativa CENELEC di settore allo sviluppo e realizzazione di prodotti e sistemi elettronici in sicurezza per il segnalamento ferroviario Procedura per la: Gestione dello Sviluppo di Prodotti Generici ed Applicazioni Generiche in Sicurezza per il Segnalamento Ferroviario [16] Disposizione 16 12/08/03 Norme per il progetto di base, le verifiche, le consegne e l attivazione all esercizio degli impianti di sicurezza e segnalamento, di controllo automatico della marcia dei treni, di telecomando, di controllo e di regolazione della circolazione e di smistamento a gravità [17] Disposizione 32 12/11/02 Applicazione della normativa CENELEC di settore allo sviluppo e realizzazione di sistemi e prodotti elettronici in sicurezza per il segnalamento ferroviario [18] CEI EN Applicazioni ferroviarie, tramviarie, filotranviarie, metropolitane - La specificazione e la dimostrazione di Affidabilità, Disponibilità, Manutenibilità e Sicurezza (RAMS). [19] pr EN (amended April 2001) Railways Applications: Safety related electronic systems for Signalling RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI CEI CENELEC [20] DI TC PATC SR AV 01 E02 [21] RFI TC PATC SR AV 01 D03 B 02/2001 FRS AV 21/03/02 LINEA AV ROMA NAPOLI: SISTEMA DI COMANDO/CONTROLLO DELLA MARCIA DEI TRENI ERTMS/ETCS L2 SRS AV volume 1 RFI

10 10 di 70 [22] RFI TC PATC AV 01 K01 B 01/2003 SRS AV volume 3 RFI [23] UNISIG Classe 1 SRS, FIS, FFFIS UNISIG [24] RFI TC PS ORG CC [25] RFI TC PS ORG CC [26] RFI TC PS ORG CC /11/03 Linee AV: Processo di verifica CE dei sottosistemi strutturali 20/11/03 Linee AV: Processo di Certificazione di Conformità contrattuale e di Legge 20/11/03 Linee AV: Processo di Certificazione di Conformità e Messa in Servizio [27] 1048(50) 96/48 30/04/02 Lettera del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Attuazione della Direttiva 96/48CE [28] RFI TC.PATC SC AV 03 M 65 Prove e Verifiche per il rilascio del NOI sulle TdS attrezzate con il SSB ERTMS/ETCS AV [29] 12/11/02 Comunicazione Organizzativa n 11 AD RFI [30] 19/3/04 Verbale incontro del 19 marzo 2004 RFI [31] RFI TC.PATC SC AV 03 E01 [32] RFI TC PATC SC AP03 G01 [33] RFI TCPATC SO AP01 R01 A [34] RFI DTC PATC A0011\P\2006\ [35] RFI TC.PATC PR CM03 M10 C SSB AV Prove di Collaudo del SSB AV sui rotabili di serie Progetto SSC - Prove propedeutiche al rilascio del NOI Piano si rilascio del NOME e Omologazione del SSC 17/03/06 Lettera: Piano di Omologazione del SSB di Procedura per l accreditamento e l abilitazione del personale per la MIS e la manutenzione del SSB del sistema di Protezione e Controllo della Marcia [36] RFI/DTC/PATC/163 20/06/2005 Lettera: Progetto SSC RFI [37] RFI TC.PATC ST CM01 DC1 Test di accettazione di RFI per il SSB SCMT Elenco degli scenari [38] DM 13/2006/DIV /03/2006 Decreto Ministeriale Ministero Infrastrutture Trasporti [39] RFI TC PATC ST CM 03 E22 [40] RFI TC PATC PR SC 03 E01 [41] RFI TC PATC VV AV 03 N04 Prove per la valutazione dell installazione DIS in contesto di STB SSC - Procedura per la fase di esercizio scortato propedeutica al rilascio del NOME SSB ERTMS/ETCS Test funzionali per il rilascio del NOME RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI RFI e

11 11 di 70 [42] TC.PATC PR CM 03 N01 00 [43] RFI TC.PATC SC AV 03 M68 Linee guida per la progettazione e realizzazione delle prove in campo per la valutazione funzionale del SSB - SCMT Procedura per la valutazione in laboratorio del SSB AV RFI RFI

12 12 di 70 4 Definizioni ed acronimi AG ARB AS ASF ATC ATP BT CA CES CT CTC CV DIS DR DTR EVC FCE FFFIS FSSB GPS HW IF IFN LdV NB NOI NOME PdC PDD PFC PG PRO QD RSC Applicazione Generica Apparecchiatura Radio Bordo Applicazione Specifica Ansaldo Segnalamento Ferroviario Automatic Train Control Automatic Train Protection Bassa Tensione Commissione di Accettazione CESIFER Commissione Tecnica Comitato Tecnico Controllo Velocità Driver Information System Design Review Dispositivo Tachigrafico e di Registrazione European Vital Computer Fornitori Componenti Esterni al SSB Form Fit Functional Interface Specification Fornitore SSB Global Position System Hardware Impresa Ferroviaria Infrastruttura Ferroviaria Nazionale Logica di Veicolo Notify Body Nulla Osta per l Installazione di serie Nulla Osta per la Messa in Servizio Personale di Condotta Piano della Documentazione Piano di Fabbricazione e Controllo Prodotto Generico Proprietario del rotabile Quality Dossier Ripetizione Segnali Continua

13 13 di 70 RSDD SC SCMT SIL SO SOCC SONSC SOPATC SOPATC AG SOPATC PG SOSGS SSB SSC SST STB STI SW TdS TTT V&V Ripetizione Segnali Discontinua Digitale Safety Case Sistema Controllo Marcia Treno Safety Integrity Level Struttura Organizzativa Struttura Organizzativa Certificazione e Conformità Struttura Organizzativa Norme e Standard di Condotta Struttura Organizzativa Progetto ATC Struttura Organizzativa Progetto ATC Sviluppo SST e SSB ATC Struttura Organizzativa Progetto ATC Sviluppo Prodotti a Tecnologia Innovativa Struttura Organizzativa Sistema di Gestione della Sicurezza circolazione treni ed esercizio ferroviario Sotto Sistema di Bordo Sistema di Supporto alla Condotta Sotto Sistema di Terra Sistema Tecnologico di Bordo Specifiche Tecniche di Interoperabilità Software Testa di Serie Telefono Terra Treno Verifica e Validazione 5 Allegati e Appendici 1. Nessuno

14 14 di 70 6 Ruoli delle strutture coinvolte nel percorso omologativo A seguito dei ruoli assegnati dall Amministratore Delegato di RFI con la disposizione rif. [11] e la Comunicazione [29], le responsabilità per lo sviluppo, la sperimentazione, e la valutazione funzionale dei Prodotti Generici ed Applicazioni Generiche dei SSB di Protezione e Controllo della marcia, sono assegnate alla struttura SOPATC di RFI Direzione Tecnica, mentre il rilascio delle certificazioni è responsabilità del Comitato Tecnico di RFI. Nel complesso, le Strutture che partecipano all iter di approvazione del SSB sono: 1. Le Imprese Fornitrici del SSB FSSB 2. La Struttura Organizzativa Progetto ATC di RFI Dir.Tec. SOPATC 3. La Struttura Organizzativa Certificazione e Conformità di RFI Dir.Tec. SOCC 4. La Struttura Organizzativa Sistema di Gestione della Sicurezza SOSGS Circolazione Treni ed esercizio ferroviario di RFI Dir.Tec. 5. La Struttura CESIFER di RFI Dir. Tec. CES 6. Fornitori di Componenti esterni al SSB (si tratta dei componenti FCE appartenenti al STB con i quali il SSB si interfaccia; per es. la LdV) 7. La Struttura Norme e Standard di Condotta di RFI Dir.Tec. SONSC 8. L Impresa Ferroviaria utilizzatrice del rotabile IF 9. L Impresa proprietaria del rotabile su cui è installato/si intende installare il SSB (può essere il Fornitore/Costruttore del rotabile oppure l Impresa Ferroviaria oppure impresa di Leasing di locomotive) PRO 10. Comitato Tecnico CTC 11. Notified Body NB I principali ruoli che svolgono sono: 1. FSSB sono i Fornitori del SSB e pertanto: sono responsabili della fase 4 del ciclo di vita relativa alla specificazione del sottosistema con il supporto specialistico della committenza RFI e della conformità del sottosistema alle specifiche dei Requisiti di sistema di committenza (SRS volume 1) sono responsabili dell allocazione dei requisiti, dell Hazard Analysis a livello di SSB e della relativa individuazione delle contromisure, della progettazione e realizzazione dei PG, dell AG e applicazioni specifiche (su rotabili TdS e di serie) e di tutta la documentazione e manualistica prevista dalle fasi del Ciclo di vita CENELEC a carico del fornitore sono responsabili della validazione dell integrazione tra il SSB ed i relativi SST (anche

15 15 di 70 se di fornitori diversi) pre-esistenti e certificati al rilascio del SSB sono responsabili delle attività di collaudo funzionale sui rotabili di serie, in contraddittorio con il proprietario del rotabile 2. SOPATC è responsabile dello sviluppo, della valutazione funzionale e dell omologazione dei sotto sistemi e del sistema come parte del CTC; ha pertanto il compito di definire il processo di omologazione ed approvare la documentazione relativa ai prodotti generici (competenza della parte di SOPATC PG) ed all applicazione generica (competenza della parte di SOPATC AG) nel rispetto dei requisiti di specifica. SOPATC pertanto: supporta SOCC nell Analisi dei rischi a livello di sistema, è responsabile dello sviluppo delle specifiche dei requisiti da sottoporre all approvazione del CTC, e di tutta la documentazione di committenza prevista dagli standard CENELEC in materia è responsabile della valutazione dei PG e relativa documentazione prodotta dai FSSB è responsabile della valutazione dell Integrazione tecnologica delle AG su rotabili TdS e della relativa documentazione prodotta dai FSSB ed eventualmente da IF o FCE è responsabile della valutazione funzionale delle AG più prime AS e relativa documentazione prodotta dai FSSB è responsabile della definizione dei requisiti per il rilascio delle abilitazioni al collaudo ed alla manutenzione del SSB (si veda a tal proposito il rif. [35]) cura la raccolta della documentazione necessaria al rilascio dei Certificati di Accettazione ed Omologazione è responsabile della raccolta e dell analisi dei ritorni dal campo durante il periodo di sperimentazione allargata supporta CES e SOSGS nell analisi dei ritorni dal campo durante la vita del sistema, per individuare le azioni correttive necessarie alla chiusura degli Hazard di esercizio 3. SOCC è responsabile dell Analisi dei rischi a livello di sistema, con il supporto di SOPATC e della valutazione della sicurezza e complessiva; approva pertanto (sia per i PG che per l'ag) tutta la documentazione che riguarda la dimostrazione della conformità ai requisiti di integrità della sicurezza e relaziona formalmente, per mezzo del rapporto di valutazione (assessment report), circa la conformità o meno del prodotto/applicazione ai requisiti di integrità della sicurezza e funzionali. 4. SOSGS è responsabile, assieme a CES, e con il supporto delle competenti strutture di RFI, della gestione dell hazard log durante la vita del sistema e supporta CES nelle attività di monitoraggio ed audit.

16 16 di CES è responsabile, con il supporto di SOPATC, della valutazione ergonomica solo ai fini delle ricadute sulla sicurezza nello svolgimento delle azioni di condotta (in accordo con il rif. [38]), dell installazione del SSB a bordo delle TdS e supporta PATC nell ambito della valutazione funzionale sul campo (corse prova, esercizio scortato) e nella accettazione/verifica dei dati da registrare su Registratore Cronologico di eventi elettromeccanico o digitale e non sottoposto a requisiti europei di interoperabilità; cura l addestramento dei formatori del personale di condotta delle IF e ne mantiene apposito albo, installazione ed alla manutenzione del SSB; verifica la completezza e consistenza della documentazione relativa all installazione del SSB sui rotabili di serie. È responsabile, assieme ad SOSGS e con il supporto delle competenti strutture di RFI, della gestione dell hazard log durante la vita del sistema e si fa garante della validità dei certificati NOI e NOME emessi nei confronti delle IF, attraverso monitoraggio ed audit sulle competenze nell esercire, collaudare e manutenere in sicurezza il SSB, nel rispetto delle normative vigenti e dei requisiti di cui al rif. [35]. 6. FCE sono responsabili, in fase di installazione del SSB sulle TdS, del corretto interfacciamento del SSB, lato componenti esterni al SSB, del corretto utilizzo delle informazioni ricevute da SSB e della validità dei dati trasmessi al SSB. 7. SONSC, per la parte inerente gli standard di condotta, è responsabile della produzione dei necessari adeguamenti normativi di condotta dovuti all introduzione del SSB. 8. IF è l esercente del rotabile ed è responsabile dell uso e della manutenzione del SSB per garantirne nel tempo il livello di sicurezza e delle prestazioni nel rispetto delle norme applicabili in materia e dei requisiti di cui al rif. [35]. Può svolgere pure attività di committenza finanziando lo sviluppo del SSB di una o più FSSB. 9. PRO è responsabile dell installazione e dell interfacciamento del SSB con il sistematreno; ha pertanto il compito di supportare SOPATC e FSSB per quanto concerne gli aspetti di installazione ed interfaccia con il materiale rotabile per le TdS inclusi gli aspetti di igiene e sicurezza sul lavoro per quanto riguarda l uso dei dispositivi da parte degli operatori (in accordo con il rif. [38]); è responsabile, per le attività di propria competenza, del collaudo e della verifica di corretta installazione sui rotabili di serie producendo i relativi rapporti,. Concorda con FSSB il piano di retrofit sui rotabili, conseguentemente all accettazione di una nuova versione di SSB. 10. CTC è responsabile per il rilascio delle certificazioni come da mandato di cui ai rif. [11] e [29]; la firma dei Certificati da parte del presidente della CTC, sancisce di fatto l approvazione della CTC; per i dettagli sulle responsabilità e le azioni si rimanda ai rif. [14].

17 17 di Notified Body: è responsabile per la verifica della rispondenza di un prodotto/sistema alle specifiche STI con il fine di certificarne l interoperabilità a livello europeo; la Direzione Tecnica di RFI è stata indicata dal Ministero delle infrastrutture (rif [27]) come Notified body per il sottosistema di Comando e controllo ERTMS/ETCS AV, in applicazione dell art.12 del Dlegs. n 299 del Tale ruolo potrà comunque essere espletato, a livello di componenti, anche da Notified Body esterni a RFI, riconosciuti a livello europeo.

18 18 di 70 7 Processo omologativo del SSB di protezione e controllo della marcia Il percorso di omologazione del SSB e dei suoi sottosistemi, è subordinato all applicazione delle normative CENELEC di settore e delle disposizioni nazionali che ne disciplinano l applicazione. Nella Figura 1 si sintetizzano i campi di responsabilità delle SO di RFI Dir. Tec. e del Notify Body, nell ambito dei principi generali che caratterizzano tale processo, che si articola nella valutazione funzionale e di sicurezza dei PG e dell AG. Omologazione Sistema Piano di sviluppo e omologazione RFI Direzione Tecnica Assessor Piano di Valutazione complessivo Functional Assessor Piano di Valutazione funzionale Safety Assessor Piano di Valutazione di sicurezza Notified Body (*) Verifica CE Omologazione PG Integrazione Tecnologica Piano di sviluppo e omologazione Notified Body (**) Verifica CE Documentazione di Verifica e validazione + Safety Case + Documenti di Specifica e progetto Fornitore di Prodotto o Applicazione Responsabilita : SOPATC (PG) SOCC SOPATC (AG) (*) Se RFI Direzione Tecnica (Art 12 Dlegs 299 del ) (**) Se esterno ad RFI Il Notified Body dovra verificare per la Valutazione di conformita all interoperabilita dell assembly CC TSI anche l aspetto di safety (SIL 4). Il safety assessor invece di tutta l Applicazione Generica comprendente anche la precedente NOTIFIED BODY Figura 1 - Ruoli nel processo di omologazione del sistema Protezione e controllo della marcia Con riferimento alla procedura [14], il processo omologativo dell applicazione generica del sistema di protezione della marcia, e relativi sottosistemi, rientra nella casistica di tipo a : Nuova applicazione generica Esigenza RFI Tecnica, di Circolazione e Manutenzione. La metodologia formalizzata nel presente documento, relativa al SSB, dovrà integrarsi con

19 19 di 70 l analogo processo concernente i prodotti e le AG del SST e con l integrazione complessiva di sistema, al fine di definire il processo di omologazione complessivo. Particolare importanza avranno le prove funzionali e le fasi di integrazione fra la parte di Applicazione Generica di SSB e SST, le cui omologazioni definitive saranno raggiunte contestualmente a quella del sistema complessivo. 7.1 L introduzione del NOI, del Pre-NOME e del NOME nel processo omologativo CENELEC In FS SpA è stato convenuto (vedere rif. [1] e [2]) un processo omologativo incrementale, di accettazione per passi, nell ambito (e pertanto non lo sostituisce) del percorso omologativo CENELEC (rif. [18], [17], [14] e [7]), al fine di: avviare l attrezzaggio dei rotabili anche in attesa che si completi il processo in conformità agli standard di riferimento effettuare un congruo periodo di esercizio scortato sulle TdS per verificarne l affidabilità ed il corretto comportamento con la confidenza tecnica comunque, tale da garantire un livello di sicurezza superiore all esistente effettuare un congruo periodo di monitoraggio (sperimentazione allargata), relativo sia ai parametri RAMS che funzionali, su una flotta di treni prima del conseguimento dell omologazione CENELEC Tali passi sono disciplinati attraverso il rilascio dei Certificati del NOI, Pre-NOME Accettazione Preliminare e NOME per la TdS e di autorizzazione all uso per i rotabili di serie. Il NOI certifica l idoneità del progetto di installazione del SSB, su di un rotabile considerato come TdS per la tipologia che rappresenta e, con rif. a [14], equivale al Certificato di Verifica Tecnica per l Applicazione Specifica, rilasciato dalla Commissione di Verifica Tecnica rappresentata da SOPATC. Il rilascio del NOI è condizione necessaria e sufficiente per iniziare l attività di installazione delle apparecchiature costituenti il SSB sul resto della serie, sempre che tali componenti appartengano al medesimo lotto di produzione o siano stati sottoposti almeno alle stesse prove previste dal Piano di Qualità e dal PFC del fornitore approvato da RFI. In linea di principio, il NOI deve riguardare l installazione di tutti componenti necessari alla AG che, al momento dell installazione, implementa l insieme più ampio di funzionalità. La scelta dei rotabili da attrezzare è disciplinata secondo i piani concordati con le Imprese Ferroviarie. Successivo al NOI, il Certificato del Pre-NOME consente invece l utilizzo del SSB, nelle condizioni di pre-esercizio (corse non commerciali sulle tracce di esercizio, tipicamente scortate da capodeposito) o esercizio commerciale scortato da capo deposito, della TdS e degli eventuali rotabili della serie già attrezzati e che abbiano superato i collaudi di installazione.

20 20 di 70 Tale esercizio scortato deve avvenire secondo le modalità indicate da RFI e nel rispetto del rif. [12] o [40] per l applicazione SSC. Per applicazioni ATC, il Pre-NOME tipicamente consente il pre-esercizio in condizioni o meno di inseguimento treni e con un vincolo di velocità massima (tale tetto di velocità viene aumentato a step successivi). Il Pre-NOME consente l addestramento del PdC e la raccolta di informazioni, in termini di ritorni dal campo, su funzionalità ed affidabilità, che concorrono al rilascio del Certificato dell Accettazione Preliminare e del NOME. L Accettazione Preliminare riferita al fornitore di un prodotto/sistema (prodotto generico o applicazione generica più prima applicazione specifica), è la certificazione che tale prodotto/sistema sia utilizzabile, nelle condizioni prerequisite, sulla IFN, in quanto soddisfa specifici requisiti tecnici prefissati e verificati durante l attività di valutazione. Al fine di avviare l esercizio del SSB sulla TdS e sul resto dei rotabili appartenenti alla stessa serie, e dare pertanto avvio alla sperimentazione allargata, l Impresa Ferroviaria che intenda utilizzare il SSB sulla IFN, deve conseguire il Certificato del NOME che di fatto certifica che l Impresa Ferroviaria abbia in uso i rotabili equipaggiati con il SSB a cui si riferisce l Accettazione preliminare, sia in grado di utilizzarlo e si sia organizzata per manutenerlo nel tempo. Il NOME consente l utilizzo in esercizio, sulla IFN, delle apparecchiature del SSB installate sulla TdS, nel rispetto delle norme d uso e dei vincoli di esercizio che devono essere dichiarati esplicitamente. A meno di indicazione contraria, l applicazione generica certificata con l Accettazione preliminare o il NOME, può essere installata su tutti i rotabili le cui TdS abbiano già conseguito il NOI ed il NOME con lo stesso fornitore di SSB. Per ciascun rotabile del resto della serie (le altre AS) il significato del NOME, inteso come autorizzazione all esercizio, è assunto dalla condizione di Autorizzazione all uso che, con riferimento a [14], equivale alla Dichiarazione di Attivabilità Tecnica a cura del Referente Tecnico Locale che, nel caso del materiale rotabile, è svolto dalla struttura di competenza di RFI (CESIFER). I Certificati del NOI, Pre-NOME, Accettazione Preliminare e NOME, sono concessi dalla Autorità di Sicurezza e dalla Autorità Ferroviaria il cui ruolo, in accordo con [11], è svolto dalla Direzione Tecnica di RFI e dai responsabili delle sue SO interessate che costituiscono il Comitato Tecnico. I Certificati del NOI e Pre-NOME, sono rilasciati, dalle competenti strutture di RFI, al proprietario del rotabile (che può essere anche IF), sul quale si sia installato il SSB. I Certificati del NOME sono rilasciati, dalle competenti strutture di RFI, all IF che intenda svolgere esercizio con i rotabili attrezzati con il SSB Differenze nelle certificazioni per applicazioni ATC ed ATP In fase transitoria e quando il sistema di protezione e controllo della marcia non sia un

21 21 di 70 sistema ATC (il PdC garantisce la protezione della marcia in parallelo a quella del sistema), il Pre-NOME ed il NOME, possono essere rilasciati in pendenza del completamento delle attività di validazione e valutazione della sicurezza e pertanto dell Accettazione preliminare del prodotto/sistema SSB di un Fornitore. A regime per sistemi ATP o quando il SSB sia un sistema ATC, il NOI ed il NOME sono condizionati dal conseguimento dell Accettazione preliminare della Applicazione Generica e prime Applicazioni Specifiche (TdS) o almeno dal completamento delle attività di validazione e valutazione funzionale e di integrazione tecnologica: si ammette il mancato completamento dell attività di valutazione della sicurezza e di PG se questo è limitato ad un breve periodo di tempo ed è rilasciato, dal responsabile della V&V del fornitore, un Safety Statement che dichiari in modo esplicito quali siano gli eventuali vincoli applicativi affinché il SSB funzioni correttamente ed in sicurezza nel contesto di utilizzo. Il SSB SCMT ed SSC sono assimilabili ad una applicazione ATP; il sistema ERTMS/ETCS è una applicazione ATC. Le figure di seguito descrivono, in termini di diagrammi a blocchi, i passi principali del percorso omologativo, mettendo in evidenza la distinzione tra Applicazione Generica + prima Applicazione Specifica (TdS) e le altre Applicazioni Specifiche (resto della serie) e differenziando tra: applicazione ATP in fase transitoria; applicazione ATP a regime o applicazione ATC Nel caso di applicazioni europee interoperabili è necessaria pure la certificazione CE.

22 22 di 70 AG + 1 a AS (TdS) Predisposizione Installazione Verifiche Installazione Gestione NON conformità Sviluppo e Consolidamento HW+SW di Base Sviluppo SW Applicativo Valutazione Funzionale SW Appl. (simulatore e campo) Gestione NON conformità Altre AS (Serie) Verifiche Installazione Gestione NON conformità Certificato di Conformità (Fornitore) Modifica SW Applicativo aggiunta nuova funzionalità Sviluppo SW Applicativo Valutazione Funzionale SW Appl. (simulatore e campo) Gestione NON conformità Aggiornamento SW NOI Pre NOME ATP (RFI) Condizione di Autorizzazione all uso Gestione NON conformità Upgrade (non associato a rotabile TdS) per rotabili a cui è già concesso il NOME NOME ATP (RFI) Prosegue con Figura 4 - Omologazione CENELEC per le AG per le quali si rilascia il Certificato di Figura 2 Rilascio NOI e NOME dell AG e AS del SSB ATP in fase transitoria

23 23 di 70 AG + 1 a AS (TdS) Sviluppo e Consolidamento HW+SW di Base Altre AS (Serie) Modifica SW Applicativo aggiunta nuova funzionalità Predisposizione Installazione Sviluppo e Validazione SW Applicativo + HW + SW di Base Verifiche Installazione Sviluppo e Validazione SW Applicativo Verifiche Installazione Valutazione Funzionale SW Appl. + HW + SW di Base (simul. e campo) Valutazione di Sicurezza e di PG o Safety Statement del Fornitore Gestione NON conformità Valutazione Funzionale e di Sicurezza SW Appl. + HW + SW di Base (simulatore e campo) Gestione NON conformità Gestione NON conformità Certificato di Conformità (Fornitore) Gestione NON conformità Validazione dell integrazione tra SSB e tutti i relativi SST presenti Aggiornamento SW NOI (RFI) Pre NOME (RFI) Gestione NON conformità Fornitore Condizione di Autorizzazione all uso Valutazione Complessiva Accettazione Preliminare AG+1AS (RFI) Upgrade (non associato a rotabile TdS) per rotabili a cui è già concesso il NOME Valutazione dell IF NOME (RFI) Prosegue con Figura 4 - Omologazione CENELEC per le AG per le quali si rilascia il Certificato di Figura 3 Rilascio NOI e NOME dell AG e AS del SSB ATP a regime o ATC

24 24 di 70 Da Figura 2 per il conseguimento dell OMOLOGAZIONE CENELEC Validazione SW Applicativo + HW + SW di Base Valutazione di Sicurezza e complessiva SW Appl. + HW + SW di Base Gestione NON conformità Fornitore Accettazione Preliminare AG+1AS (RFI) Da Figura 3 per il conseguimento dell OMOLOGAZIONE CENELEC Eventuale completamento della valutazione di sicurezza e di PG e della documentazione come da PDD CENELEC Ritorni dall esercizio (sperimentazione allargata) Gestione NON conformità OMOLOGAZIONE CENELEC Figura 4 - Omologazione CENELEC

25 25 di 70 Con i termini validazione (a carico del Fornitore) e valutazione (a carico del Committente) si sintetizzano le fasi in salita del ciclo di vita a V che, unitamente alla fase in discesa indicata genericamente come sviluppo, costituisce il ciclo di vita CENELEC completo. L attività di valutazione svolta dal NB, con il fine di rilasciare la certificazione CE, può evolvere in parallelo ai rilasci dell Accettazione preliminare e dell Omologazione CENELEC Validità del processo per le applicazioni ATP Per quanto riguarda la fase transitoria di applicazioni ATP, la valutazione sulla validità del processo di approssimazione, per passi successivi, all omologazione CENELEC, è riportata nei documenti di cui ai rif. [7] e [8] Il significato delle certificazioni, le attività correlate e le responsabilità Di seguito si rappresenta in forma grafica, il significato dei Certificati di accettazione e di omologazione e la successione delle macro-attività da svolgere per conseguirli.

26 26 di 70 Validazione PG Valutazione PG Progetto di installazione del SSB Verifiche installazione elettr. e mecc. Config. Calibraz. Collaudo funzionale statico Collaudo dinamico Verifiche di idoneità ergonomica Verifiche compatibilità EMC Integrazione Tecnologica su una TdS Verifiche impatto installaz. SSB su componenti esterni NOI Validazione parte logica funzionale della AG Integrazione del SSB con i SST certificati Valutazione Funzionale parte logica funzionale della AG Valutazione di Sicurezza parte logica funzionale della AG Pre-NOME Esercizio scortato Valutazione Complessiva Procedure d uso e manutenzione Procedure installazione e MIS Accettazione Preliminare di AG e 1 a AS Competenze per l utilizzo del SSB Competenze per la manutenzione del SSB Competenze per il collaudo del SSB dei rotabili di serie Collaudo rotabile di serie NOME AUTORIZZAZIONE all USO del SSB (Dichiarazione di Attivabilità Tecnica) Sperimentazione allargata OMOLOGAZIONE CENELEC

27 27 di 70 Il buon esito delle attività descritte nei blocchi contenuti all interno di un rettangolo corrispondente ad un Certificato (indicato in grassetto), è da considerarsi condizione necessaria e sufficiente al rilascio del Certificato stesso. Fanno eccezione le attività rappresentate con rettangoli tratteggiati, il cui mancato completamento non è ostativo al rilascio dei Certificati come riportato nella colonna Differenze tra applic. transitorie ATP e applic. ATP a regime o ATC della Tabella 1. La Tabella 1 riporta in sintesi il significato, le responsabilità e le condizioni necessarie per il conseguimento dei Nulla Osta e dei Certificati di Omologazione a seconda che l applicazione sia ATP o ATC. Attività Significato dei Certificati Evidenza documentale delle attività Responsabile per il rilascio Beneficiario ai fini dell Omolog. Differenze tra applic. transitorie ATP e applic. ATP a regime o ATC Note Validazione PG SC di PG FSSB SOPATC e SOCC In fase transitoria ATP, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOI Valutazione PG Dossier di valutazione di PG SOPATC-PG SOCC In fase transitoria ATP, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOI; a regime ATP o per ATC, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOI se limitato nel tempo ed il Fornitore produce un Safety Statement (vedere 7.1.1) Progetto di installazion e del SSB DR FSSB e PRO SOPATC e CES Verifiche Installazion e elett.e mec. Rapporto o SC di AS FSSB SOPATC Config. Calibraz. Collaudo funzionale statico Rapporto o SC di AS FSSB SOPATC Collaudo dinamico Rapporto o SC di AS (FSSB) SOPAT o CES e FSSB SOPATC FSSB deve redigere un rapporto con

28 28 di 70 Rapporto corse (SOPATC CES) o l analisi e la giustificazione delle eventuali anomalie riscontrate Verifiche di idoneità ergonomica Comunicazion e di eventuali non conformità CES Per gli aspetti di sicurezza di condotta Verifiche compatibilit à EMC Rapporto o SC di AS FSSB e (IF o PRO) SOPATC Verifiche impatto installaz. SSB su componenti esterni Rapporto o SC di AS FSSB e PRO e IF e FCE SOPATC NOI Approvazione del Progetto di installazione del SSB sulla TdS; il progetto è valido per la tipologia di rotabili a cui appartiene la TdS Certificato SOPATC CES CTC IF o PRO Validazione parte logica funzionale della AG SC di AG FSSB SOPATC In fase transitoria ATP, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOME Accettazion e SST Le modalità con cui viene verificato e certificato il SST sono fuori dallo scopo del presente documento Integrazion e del SSB con i SST certificati SC o Rapporto di Integrazione che includa l esito dei test FSSB SOPATC Valutazione Funzionale parte logica funzionale della AG Dossier SOPATC-AG SOCC Valutazione di Sicurezza della parte logica funzionale Rapporto di valutazione di Sicurezza SOCC SOPATC In fase transitoria ATP, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del Pre-

29 29 di 70 della AG NOME; a regime ATP o per ATC, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del Pre- NOME se limitato nel tempo ed il Fornitore produce un Safety Statement (vedere 7.1.1) Pre-NOME Applicazioni ATP: autorizzazione all utilizzo del SSB, nelle condizioni di esercizio commerciale scortato, per la TdS e gli eventuali rotabili della serie già attrezzati e che abbiano superato i collaudi di installazione. Certificato SOPATC SONSC CES CTC IF o PRO Può essere concesso anche in pendenza del rilascio formale del NOI purchè le relative attività abbiano raggiunto un livello di avanzamento ritenuto sufficiente Applicazioni ATC: autorizzazione all utilizzo del SSB, nelle condizioni di preesercizio, per la TdS e gli eventuali rotabili della serie già attrezzati e che abbiano superato i collaudi di installazione; tipicamente stabilisce o meno la possibilità di inseguimento treni ed il vincolo di velocità massima (tale tetto di velocità viene aumentato a step successivi) Esercizio scortato/pre esercizio Rapporto IF e CES e FSSB (vedi colonna Note) e SOPATC-AG SOPATC FSSB deve redigere un rapporto con l analisi e la giustificazione delle eventuali anomalie riscontrate

30 30 di 70 Valutazione Complessiv a Rapporto di Valutazione Complessiva In fase transitoria ATP, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOME; a regime ATP o per ATC, il mancato completamento di tale attività non è ostativo al fine del rilascio del NOME se limitato nel tempo ed il Fornitore produce un Safety Statement (vedere 7.1.1) Tiene conto delle attività di validazione, valutazione funzionale e di sicurezza e dell esito dell esercizio scortato Procedura d uso e manutenzio ne Manuale FSSB SOPATC e CES SOPATC AG è responsabile per l accettazione dei manuali Procedura di installazion e e MIS Manuale FSSB SOPATC e CES SOPATC AG è responsabile per l accettazione dei manuali Accettazio ne Preliminar e di AG+1 a AS Utilizzabilità del prodotto SSB di un Fornitore, per una determinata tipologia di rotabili, sulla IFN Certificato SOPATC SONSC SOCC CES CTC FSSB E discrezione di PATC decidere se e quando inviare formalmente il certificato a FSSB Competenz e per l utilizzo del SSB Dichiarazione con riferimento al Certificato di Sicurezza, alla disponibilità di rotabili attrezzati con il SSB ed alle modalità di reperimento/ IF SOPATC e CES addestramento PdC Competenz e per la manutenzio ne del SSB Dichiarazione con rif. alle modalità di reperimento/ IF SOPATC e CES addestramento personale manutenzione nel rispetto delle

31 31 di 70 procedure previste SOPATC da Competenz e per il collaudo del SSB dei rotabili di serie Dichiarazione con rif. alle modalità di reperimento/ addestramento personale collaudo nel rispetto delle procedure accettate da SOPATC IF SOPATC e CES NOME Autorizzazione di una IF all utilizzo del SSB della TdS durante l esercizio commerciale Certificato SOPATC CES SONSC SOCC CTC IF Collaudo rotabili serie di QD FSSB IF CES Per la trasmissione a CES è sufficiente la DFC e il rapporto del collaudo dinamico; il resto del QD deve essere custodito dalla IF Autorizzazi one all uso (Dichiarazi one di attivabilità Tecnica) Autorizzazione di una IF all utilizzo del SSB, durante l esercizio commerciale, per i rotabili di serie la cui TdS abbià già conseguito il NOME Per quanto concerne la sola parte di Protezione e Controllo non è previsto il rilascio di alcun certificato riferito ai rotabili di serie Per l autorizzazion e all uso del SSB su rotabili già in esercizio prima dell installazio ne, CES e SOPATC si esprimono formalmente solo in caso di non conformità. Nel caso di rotabili nuovi, l autorizzazion e all uso del SSB è rilasciata da CES nell ambito della certificazione

32 32 di 70 dell intero sistema rotabile Sperimenta zione allargata Rapporto SOPATC Omologazi one CENELEC Verifiche CE Certificazio ne CE Riconoscimento del rispetto di quanto svolto da tutti gli attori intervenuti nel Ciclo di Vita del sistema, agli standard CENELEC nel contesto di utilizzo prefissato cross acceptance (solo per applicazioni interoperabili europee) Autorizzazione all esercizio commerciale interoperabile in Europa Certificato SOPATC CES SONSC SOCC CTC Rapporto SOCC NB Certificato NB SOPATC Tali attività possono essere svolte anche parallelamente alle attività necessarie al rilascio dell Accettazio ne Preliminare Tabella 1 Significato e condizioni per rilascio Nulla Osta e Certificati di Omologazione Per comodità si riepiloga il significato dei seguenti acronimi: AG: Applicazione Generica AS: Applicazione Specifica SOCC: RFI Certificazione e Conformità CES: RFI CESIFER CTC: Comitato Tecnico di RFI FCE: Fornitori Componenti Esterni al SSB (possono essere fornitori di sistemi del STB diversi dal sistema di protezione e controllo della marcia oppure Fornitori di sistemi del rotabile esterni al STB e verso i quali il SSB si interfaccia) PRO: Proprietario del Rotabile FSSB: Fornitore del SSB IF: Impresa Ferroviaria NB: Notify Body

33 33 di 70 SONSC: Norme e Standard di Condotta SOPATC: RFI SOPATC SOPATC AG: RFI SOPATC Sviluppo SST e SSB ATC SOPATC PG: RFI SOPATC Sviluppo Prodotti a Tecnologie Innovative QD: Quality Dossier SC: Safety Case STI: Specifiche Tecniche di Interoperabilità Condizioni per il conseguimento del NOI Relativamente all installazione sui rotabili Teste di Serie (TdS), attrezzati secondo i piani concordati con l Impresa Ferroviaria, è conseguito il rilascio del Certificato di Nulla Osta all Installazione (NOI) se sono svolte, con esito positivo e dandone evidenza documentale, le seguenti attività: Sviluppo e consolidamento dei PG attraverso il completamento delle attività di Validazione (caso di applicazioni ATC o ATP a regime) o attraverso lo svolgimento delle prove di tipo ed il raggiungimento di uno stato di avanzamento ritenuto sufficiente, delle attività di verifica e validazione come da ciclo di vita CENELEC (caso di applicazioni ATP in fase transitoria) (solo per applicazioni ATC o ATP a regime) Valutazione dei PG attraverso la verifica: o della documentazione tecnica rilasciata dai Fornitori e della sua rispondenza alle normative CENELEC in materia o della rispondenza in laboratorio e sul campo tra i requisiti di prodotto ed i PG o in alternativa, per un periodo di tempo limitato, rilascio, da parte del responsabile della V&V del fornitore, di un Safety Statement che dichiari in modo esplicito quali siano gli eventuali vincoli applicativi affinché i PG si comportino correttamente ed in sicurezza nel contesto di utilizzo Definizione degli organi periferici (anche non oggetto di fornitura), verso i quali il SSB si deve interfacciare Disegni di progetto di installazione Installazione apparecchiature Prove di integrazione tecnologica, con i relativi report, che si dividono in prove statiche e dinamiche e che includono (si vedano a tal proposito i rif. [9], [28], [32] e [39] rispettivamente per le TdS attrezzate con SCMT, ERTMS, SSC e registratore eventi DIS): o verifica che i prodotti installati siano equivalenti a quelli consolidati, della loro corretta collocazione e montaggio meccanico, della continuità elettrica,

34 34 di 70 isolamento e rigidità dei connettori o configurazione/calibrazione e verifiche statiche di captazione continua e discontinua (anche con SST simulato) e di interfacciamento con il rotabile o verifiche di idoneità ergonomia, solo ai fini delle ricadute sulla sicurezza nello svolgimento delle azioni di condotta, che tiene conto degli eventuali sopralluoghi in fase di progettazione, installazione o verifiche funzionali statiche e che si completa con l attività di scorta autorizzata con il Pre-NOME o verifica di compatibilità elettromagnetica tra gli elementi di ricezione/trasmissione del SSB ed il rumore prodotto dal rotabile o verifica di corretto funzionamento delle apparecchiature di bordo non inerenti il sistema di protezione e controllo della marcia, a valle dell installazione del SSB (in particolare l efficienza impianto di frenatura e rotazione casa-carrello) o collaudo dinamico che consta della corsa prova possibilmente su tutte le tipologie di SST compatibili con il SSB tutte le NC inerenti i PG e l installazione sulla prima AS, devono essere state gestite e risolte, dandone evidenza documentale, come da criteri descritti nel 7.3 Tali attività di verifica devono tenere conto dei requisiti di installazione, di ergonomia (per la parte legate all installazione) ed ambiente secondo le definizioni riportate nel Le eventuali non conformità riscontrate durante le verifiche, determinano la rivisitazione del progetto di installazione, secondo le modalità descritte nel 7.3, sino all approvazione definitiva, certificata dal rilascio del NOI al termine del percorso rappresentato nella Figura 5. Non conformità trascurabili possono comportare la revisione del progetto di installazione (Design Review 2) da applicare immediatamente per il resto della serie ed alla prima occasione di fermo macchina per la TdS.

35 35 di 70 Requisiti Configurazione, calibrazione, Verifiche NOI Allargamento / Nuovo NOI Consolidamento PG e scelta organi periferici Sopralluogo Approvazione DR1 Sopralluogo finale e verifica di Conformità alla DR1 Progetto DR2 Conformità e approvazione DR2 Requisiti/ esigenze Consolidament o nuovi PG o scelta organi periferici Collaudo inerente le modifiche Progetto DR1 Progettazione modifiche all installazione Approvazione modifiche ed aggiornamento DR Installazione DR1 Installazione DR2 Aggiornamento all installazione Figura 5 Percorso per il rilascio del NOI Lo sviluppo e certificazione delle apparecchiature da installarsi e la progettazione/predisposizione del rotabile, sono attività che possono progredire in parallelo fino alla definitiva accettazione del progetto, che avviene dopo il collaudo, secondo le modalità previste dalle procedure di verifica.

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