ANORMALITÁ E GUASTI NELLA STAZIONE DI UDINE

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1 ANORMALITÁ E GUASTI NELLA STAZIONE DI UDINE UTILIZZO DEI MODULI M.40 DL/d.b. (B.A.), M.40 DL/BAN (B.ca.) e M.40 DL/s.b. (B.m./B.ca/B.tel.) Scheda Argomento trattato LINEA UDINE TREVISO VENEZIA VE 1 Partenza con segnali a via impedita a SX per anormalità A.C.E.I. VE 1d Partenza con segnali a via impedita a DX per anormalità A.C.E.I. VE 2 Manca liberazione della 1ª sezione di B.ca a SX (PB 39) VE 2d Manca liberazione della 1ª sezione di B.ca a DX (PB 38d) VE 3 Proseguimento di un treno fermo al PBI 36 o 37d (binario di SX e di DX) VE 4 Guasto al blocco conta-assi SENZA esonero dal PBI 37 (binario di SX) VE 4d Guasto al blocco conta-assi SENZA esonero dal PBI 36d (binario di DX) VE 5 Guasto al blocco conta-assi con ESONERO dal PBI 37 (binario di SX) VE 5d Guasto al blocco conta-assi con ESONERO dal PBI 36d (binario di DX) VE 6 Guasto al dispositivo di fuori servizio LINEA UDINE MONFALCONE TRIESTE C.LE TS 1 Partenza con segnali a via impedita per anormalità A.C.E.I. TS 2 Guasto al blocco automatico TS 3 Circolazione a binario unico dei pari 1 treno TS 4 Circolazione a binario unico dei pari treni successivi LINEA UDINE TARVISIO BOSCOVERDE TA 1 Partenza con segnali a via impedita per anormalità A.C.E.I. TA 2 Guasto al blocco conta-assi LINEA UDINE PALMANOVA CERVIGNANO A.G. CG 1 Partenza con segnali a via impedita per anormalità A.C.E.I. CG 2 Guasto al blocco conta-assi Il treno precedente era un pari CG 3 Guasto al blocco conta-assi Il treno precedente era un dispari CG 4 Ingresso dal segnale di protezione esterno M a via impedita by Martino Antonio tel. F.S. 935/4045 GSM-R

2 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 1 PARTENZA A VIA IMPEDITA SUL BINARIO DI SINISTRA PER GUASTO ENTE A.C.E.I. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. In caso di mancata registrazione itinerario, premere il tasto RcPLL8. 3. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 4. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al segnale di partenza interessato. 5. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine interessato. 6. Controllare l esistenza della via libera di blocco ovvero che la finestrella LIB. del B.A. del binario di sinistra sia accesa a luce bianca e che la corrispondente freccia di orientamento del BA sia accesa a luce bianca fissa nel senso delle partenze. In caso contrario (finestrella rossa accesa o entrambi le finestrelle spente o freccia nel senso delle partenze non accesa a luce bianca fissa) vedere schede Ve2, Ve4 o Ve5. 7. Consegnare il mod. M.40DL/BAN (B.ca.) come da esempio.

3 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 1

4 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 1d PARTENZA A VIA IMPEDITA SUL BINARIO DI DESTRA PER GUASTO ENTE A.C.E.I. 1. Comandare il fuori servizio sul binario dispari ed espletare tutte le procedure previste dalle DELB e dall art. 18 e 19 RCT per l interruzione di un binario di linea con attivazione della circolazione a binario unico. 2. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza verso il binario di destra con il pulsante d itinerario. 3. In caso di mancata registrazione itinerario, premere il tasto RcPLL9. 4. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 5. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al segnale di partenza interessato. 6. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine interessato. 7. Controllare l esistenza della via libera di blocco ovvero che la finestrella LIB. del B.A. del binario di destra sia accesa a luce bianca e che la corrispondente freccia di orientamento del BA sia accesa a luce bianca fissa nel senso delle partenze. In caso contrario (finestrella rossa accesa o entrambi le finestrelle spente o freccia nel senso delle partenze non accesa a luce bianca fissa) vedere schede Ve2d, Ve4d o Ve5d. 8. Consegnare il mod. M.40DL/BAN (B.ca.) come da esempio.

5 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 1d

6 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 2 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER MANCATA LIBERAZIONE 1ª SEZIONE B.ca. SUL BINARIO DI SINISTRA SENZA ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO 1. Questa procedura non si applica in caso di: a. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; b. lavori di manutenzione interessanti il B.ca; c. mancata inversione del B.ca; d. mancata riattivazione del binario. 2. La 1ª sezione di B.ca a valle della stazione di Udine sul binario di sinistra (blocco orientato nel senso delle partenze) è rimasta occupata. Il DM di Udine tenta la liberazione della sezione 39 ricevendo da quello di Basiliano il dispaccio: Rispetto liberazione artificiale blocco ultimo treno giunto.. 3. Ripiombare subito il tasto Tl B.ca indipendentemente dall esito della liberazione artificiale. Se il B.ca non si libera (la finestrella OCC. rossa resta accesa ovvero la finestrella LIB. - bianca non si accende) seguire la seguente procedura. 4. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 5. Controllare lo stato del blocco: la freccia di orientamento del blocco nel senso delle partenze deve essere accesa a luce bianca fissa altrimenti occorre attivare subito il blocco telefonico (vedi scheda Ve 4 o Ve5). 6. Consegnare il mod. M.40DL/BAN (B.ca.) come da esempio (il blocco va considerato guasto fra Udine ed il PBI) utilizzando il numero del dispaccio di giunto ricevuto da Basiliano come numero di via libera telefonica.

8 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 2d PARTENZA A VIA IMPEDITA PER MANCATA LIBERAZIONE 1ª SEZIONE B.ca. SUL BINARIO DI DESTRA SENZA ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO 1. Preventivamente era già stato comandato il fuori servizio sul binario dispari ed espletate tutte le procedure previste dalle DELB e dall art. 18 e 19 RCT per l interruzione di un binario di linea con attivazione della circolazione a binario unico. 2. Questa procedura non si applica in caso di: i. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; ii. lavori di manutenzione interessanti il B.ca; iii. mancata inversione del B.ca; iv. mancata riattivazione del binario. 3. La 1ª sezione di B.ca a valle della stazione di Udine sul binario di destra (blocco orientato nel senso delle partenze) è rimasta occupata. Il DM di Udine tenta la liberazione della sezione 38d ricevendo da quello di Basiliano il dispaccio: Rispetto liberazione artificiale blocco ultimo treno giunto.. 4. Ripiombare subito il tasto Tl B.ca indipendentemente dall esito della liberazione artificiale. Se il B.ca non si libera (la finestrella OCC. rossa resta accesa ovvero la finestrella LIB. - bianca non si accende) seguire la seguente procedura. 5. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza verso il binario di destra con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 6. Controllare lo stato del blocco: la freccia di orientamento del blocco del binario di destra nel senso delle partenze deve essere accesa a luce bianca fissa altrimenti occorre attivare subito il blocco telefonico (vedi scheda Ve 4d o Ve 5d). 7. Consegnare il mod. M.40DL/BAN (B.ca.) come da esempio (il blocco va considerato guasto fra Udine ed il PBI) utilizzando il numero del dispaccio di giunto ricevuto da Basiliano come numero di via libera telefonica.

10 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 3 PROSEGUIMENTO DI UN TRENO PARI FERMO AL PBI 36 o AL PBI 37d CON LETTERA «A» SPENTA BINARIO DI SINISTRA E BINARIO DI DESTRA 1. A causa di un guasto, un treno pari si ferma al PBI 36 o al PBI 37d (se circolante a destra) incontrato a via impedita con lettera A spenta e si annuncia al DM di Udine. 2. Il DM di Udine non tenterà mai di liberare la sezione di B.ca ma si rivolgerà a quello di Basiliano per ricevere il dispaccio dell ultimo treno inviato (che dovrebbe risultare fermo al segnale del PBI). Una volta trasmesso tale dispaccio il DM di Basiliano non deve inviare più treni in tratta fino a quando non ha tentato di liberare il B.ca con le norme previste per l azionamento del tasto Tl B.ca dello stesso. 3. Il DM di Udine deve quindi acquisire la certezza della libertà della sezione fra il PBI e la stazione di Udine (in base al suddetto dispaccio, alla successione treni, nonché verificando che il treno precedente sia giunto completo a Udine). 4. Ricordarsi che l indicazione del B.ca della sezione limitrofa alla stazione, quando il B.ca è orientato nel verso degli arrivi, non è in sicurezza!!! 5. Consegnare il mod. M.40 (B.ca.) come da esempio (sostituire il n del PBI 36 con 37d se il treno circola sul binario di destra) ricordandosi di prescrivere la marcia a vista specifica in corrispondenza del PLL km se non si ha la conferma di chiusura con M.100/PL1.

12 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 4 GUASTO AL B.ca CON CIRCOLAZIONE TRENI SUL BINARIO DI SINISTRA E ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO SENZA ESONERO DAL PBI Questa procedura si applica o si deve applicare nei seguenti casi: 1. ripetuta mancata liberazione del B.ca sul binario dispari (sez. 39 e/o 37) nonostante l azionamento del tasto Tl B.ca; 2. lavori di manutenzione interessanti il B.ca sez. 39 (*) ; 3. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; 4. mancata inversione del B.ca; 5. mancata riattivazione del binario. La scelta di esonerare o meno dai segnali del PBI deve essere presa dai DM di Udine e Basiliano, sentito il DC, valutando, fra l altro: se sono guaste una o entrambe le sezioni di blocco; l intensità del traffico ferroviario; la necessità o meno di prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLL 122 (esonero dal PBI, presenziamento, ecc.); l utilità di prescrivere la suddetta m.a.v. già in partenza da Udine o una volta che il treno si è fermato al PBI. UNA VOLTA ATTIVATA LA SEGUENTE PROCEDURA, LA CIRCOLAZIONE CON IL B.ca PUÓ ESSERE RIPRESA SOLO DOPO IL RICEVIMENTO DEL MOD. M.45a. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 2. Il blocco telefonico viene attivato con il seguente dispaccio: Blocco conta-assi non funziona fra Udine e Basiliano. Circolazione tutti treni sul binari dispari fra Udine e Basiliano regolata con il blocco telefonico dopo passaggio treno. Treni NON esonerati dal rispetto del segnale del PBI n Richiedere ed ottenere la V.L. Telefonica al D.M. di Basiliano. 4. Consegnare il mod. M.40DL/ban (B.ca) come da esempio. (*) In caso di M.45 emesso sulla sezione di B.ca 37 o sul PBI 37 NON mantenuto a via impedita con lettera «A» regolarmente funzionante provvedere sempre all esonero dal rispetto del PBI 37 (prescrivendo la m.a.v. sul PLL se non è presenziato e non si ha la conferma di chiusura su M.100/PL1) Vedi scheda Ve 5.

14 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 4d GUASTO AL B.ca CON CIRCOLAZIONE TRENI SUL BINARIO DI DESTRA E ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO SENZA ESONERO DAL PBI Questa procedura si applica o si deve applicare nei seguenti casi: 1. ripetuta mancata liberazione del B.ca sul binario pari (sez. 38 e/o 36) nonostante l azionamento del tasto Tl B.ca; 2. lavori di manutenzione interessanti il B.ca sez. 38 (*) ; 3. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; 4. mancata inversione del B.ca; 5. mancata riattivazione del binario. La scelta di esonerare o meno dai segnali del PBI deve essere presa dai DM di Udine e Basiliano, sentito il DC, valutando, fra l altro: se sono guaste una o entrambe le sezioni di blocco; l intensità del traffico ferroviario; la necessità o meno di prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLL 122 (esonero dal PBI, presenziamento, ecc.); l utilità di prescrivere la suddetta m.a.v. già in partenza da Udine o una volta che il treno si è fermato al PBI. UNA VOLTA ATTIVATA LA SEGUENTE PROCEDURA, LA CIRCOLAZIONE CON IL B.ca PUÓ ESSERE RIPRESA SOLO DOPO IL RICEVIMENTO DEL MOD. M.45a. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 2. Il blocco telefonico viene attivato con il seguente dispaccio: Blocco conta-assi non funziona fra Udine e Basiliano. Circolazione tutti treni sul binari dispari fra Udine e Basiliano regolata con il blocco telefonico dopo passaggio treno. Treni NON esonerati dal rispetto del segnale del PBI n 36d.. 3. Richiedere ed ottenere la V.L. Telefonica al D.M. di Basiliano. 4. Consegnare il mod. M.40DL/ban (B.ca) come da esempio. (*) In caso di M.45 emesso sulla sezione di B.ca 38 o sul PBI 36d NON mantenuto a via impedita con lettera «A» regolarmente funzionante provvedere sempre all esonero dal rispetto del PBI 36d (prescrivendo la m.a.v. sul PLL se non è presenziato e non si ha la conferma di chiusura su M.100/PL1) Vedi scheda Ve 5d.

16 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 5 GUASTO AL B.ca CON CIRCOLAZIONE TRENI SUL BINARIO DI SINISTRA E ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO CON ESONERO DAL PBI 37 Questa procedura si applica o si deve applicare nei seguenti casi: 1. ripetuta mancata liberazione del B.ca sul binario dispari (sez. 39 e/o 37) nonostante l azionamento del tasto Tl B.ca; 2. lavori di manutenzione interessanti il B.ca sez. 39 e/o 37 o interessanti il segnale di PBI 37 NON mantenuto a via impedita con lettera «A» regolarmente funzionante; 3. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; 4. mancata inversione del B.ca; 5. mancata riattivazione del binario. La scelta di esonerare o meno dai segnali del PBI deve essere presa dai DM di Udine e Basiliano, sentito il DC, valutando, fra l altro: se sono guaste una o entrambe le sezioni di blocco; l intensità del traffico ferroviario; la necessità o meno di prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLL 122 (esonero dal PBI, presenziamento, ecc.); l utilità di prescrivere la suddetta m.a.v. già in partenza da Udine o una volta che il treno si è fermato al PBI. UNA VOLTA ATTIVATA LA SEGUENTE PROCEDURA, LA CIRCOLAZIONE CON IL B.ca PUÓ ESSERE RIPRESA SOLO DOPO IL RICEVIMENTO DEL MOD. M.45a. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 2. Il blocco telefonico viene attivato con il seguente dispaccio: Blocco conta-assi non funziona fra Udine e Basiliano. Circolazione tutti treni sul binari dispari fra Udine e Basiliano regolata con il blocco telefonico dopo passaggio treno. Treni ESONERATI dal rispetto del segnale del PBI n Richiedere ed ottenere la V.L. Telefonica al D.M. di Basiliano. 4. Se il PLL non è presenziato, oppure non si può ricevere la conferma di chiusura su M.100/PL1 dello stesso, prescrivere la marcia a vista in corrispondenza dello stesso!!! 5. Consegnare il mod. M.40DL/ban (B.ca) come da esempio.

18 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 5d GUASTO AL B.ca CON CIRCOLAZIONE TRENI SUL BINARIO DI DESTRA E ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO CON ESONERO DAL PBI 36d Questa procedura si applica o si deve applicare nei seguenti casi: 1. ripetuta mancata liberazione del B.ca sul binario pari (sez. 38 e/o 36) nonostante l azionamento del tasto Tl B.ca; 2. lavori di manutenzione interessanti il B.ca sez. 38 e/o 36 o interessanti il segnale di PBI 36d NON mantenuto a via impedita con lettera «A» regolarmente funzionante; 3. mancata accensione a luce bianca fissa della freccia di senso nel verso delle partenze; 4. mancata inversione del B.ca; 5. mancata riattivazione del binario. La scelta di esonerare o meno dai segnali del PBI deve essere presa dai DM di Udine e Basiliano, sentito il DC, valutando, fra l altro: se sono guaste una o entrambe le sezioni di blocco; l intensità del traffico ferroviario; la necessità o meno di prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLL 122 (esonero dal PBI, presenziamento, ecc.); l utilità di prescrivere la suddetta m.a.v. già in partenza da Udine o una volta che il treno si è fermato al PBI. UNA VOLTA ATTIVATA LA SEGUENTE PROCEDURA, LA CIRCOLAZIONE CON IL B.ca PUÓ ESSERE RIPRESA SOLO DOPO IL RICEVIMENTO DEL MOD. M.45a. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Se il guasto interessa solo il B.ca., si ottiene il bloccamento del punto origine. Verificare comunque che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 2. Il blocco telefonico viene attivato con il seguente dispaccio: Blocco conta-assi non funziona fra Udine e Basiliano. Circolazione tutti treni sul binari dispari fra Udine e Basiliano regolata con il blocco telefonico dopo passaggio treno. Treni ESONERATI dal rispetto del segnale del PBI n 36d.. 3. Richiedere ed ottenere la V.L. Telefonica al D.M. di Basiliano. 4. Se il PLL non è presenziato, oppure non si può ricevere la conferma di chiusura su M.100/PL1 dello stesso, prescrivere la marcia a vista in corrispondenza dello stesso!!! 5. Consegnare il mod. M.40DL/ban (B.ca) come da esempio.

20 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 6 MANCATA ESCLUSIONE DI UN BINARIO (Guasto dei disp. di fuori servizio) 1. In caso di mancata accensione della freccia delle partenze a luce ROSSA FISSA, sul binario interessato NON può considerarsi attivato il fuori servizio. 2. Esporre il segnale di arresto a mano come previsto dall art. 18 RCT (questo non sarebbe servito se i dispositivi di f.s. avessero funzionato regolarmente). 3. Ricevere da Basiliano il comune dispaccio di inteso di cui agli art. 18 RCT (o artt. 18 e 19) previsto dalle DELB per i PdS di tipo B (tale dispaccio va ricevuto comunque anche quando i dispositivi di f.s. funzionano). 4. Per la circolazione dei treni a destra sul binario pari invertire regolarmente il senso del blocco utilizzando i dispositivi di inversione (*)(#). (*) (#) La norma dice di interrompere il binario attiguo prima di far circolare un treno a destra. L interruzione è soddisfatta anche con lo scambio dei dispacci di cui al punto 3 precedente. Quando i dispositivi di fuori servizio funzionano questi DEVONO essere usati per interrompere un binario anche se i D.M. si scambiano comunque i dispacci di inteso di cui agli artt. 18 e 19 RCT!!!

21 M.40DL LINEA UDINE - VENEZIA Scheda VE 6 Pagina bianca

22 M.40DL LINEA UDINE - TRIESTE Scheda TS 1 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO ENTE A.C.E.I. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 3. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al segnale di partenza interessato. 4. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine interessato. 5. Controllare l esistenza della via libera di blocco ovvero che la finestrella Kp del B.A. sia accesa a luce bianca. In caso contrario vedere scheda Ts2. Vedi anche il punto successivo. 6. Consegnare il mod. M.40DL/d.b. (BA) come da esempio. 7. Si ricorda che non occorre più specificare l accoppiamento del segnale di avviso.

23 M.40DL LINEA UDINE - TRIESTE Scheda TS 1

24 M.40DL LINEA UDINE - TRIESTE Scheda TS 2 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO AL B.A. CON ATTIVAZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO Questa procedura si applica anche nei seguenti casi: emissione di M.45 sul B.A.. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. Verificare che non vi siano altri guasti interessanti enti di stazioni. In tal caso provvedere di conseguenza. 2. Controllare lo stato del blocco: qualora sia la finestra Kp non sia accesa a luce bianca si deve obbligatoriamente attivare il blocco telefonico (caso di sezione unica fra due stazioni abilitate). 3. Ovviamente, in caso di M.45 sul B.A. il blocco telefonico va sempre attivato. 4. Richiedere ed ottenere la V.L. Telefonica al D.M. di Udine Parco. 5. Consegnare il mod. M.40DL/d.b. (BA) come da esempio.

26 M.40DL LINEA UDINE - TRIESTE Scheda TS 3 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER INVIO SUL BINARIO ILLEGALE DEI PARI CIRCOLAZIONE 1 TRENO 1. Predisporre l itinerario di partenza mediante i pulsanti d istradamento (se possibile). In ogni caso bloccare i deviatoi del percorso e laterali con le levette individuali ed azionare il tasto Tm relativo al binario interessato. 2. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare eventuali enti guasti (c.d.b., deviatoio, ecc.) e, se del caso, eseguire le relative procedure per gli stessi. 3. Richiedere ed ottenere la via libera telefonica dal D.M. di Udine Parco. Essendo il primo treno che circola sull illegale, le dizioni della V.L. devono essere integrate dalla precisazione sul binario illegale dei pari.. 4. Far predisporre il segnalamento di testa per il 1 treno circolante sull illegale. 5. I treni che percorrono il binario pari in senso illegale incontrano in linea il dev. di ingresso alla S.S.E. di Udine al km controllato dal D.M. di Udine Parco. Questi, prima di concedere la V.L. Telefonica, deve verificare l esistenza del controllo elettrico del deviatoio stesso. Qualora manchi il controllo la prescrizione n 22 deve essere sostituita con la seguente: Fermate prima di impegnare il deviatoio di ingresso alla S.S.E. di Udine al km ed oltrepassatelo con cautela solo dopo aver accertato la sua regolare disposizione.. 6. Consegnare il mod. M.40DL/d.b. (BA) come da esempio.

28 M.40DL LINEA UDINE - TRIESTE Scheda TS 4 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER INVIO SUL BINARIO ILLEGALE DEI PARI CIRCOLAZIONE TRENI SUCCESSIVI 1. Predisporre l itinerario di partenza mediante i pulsanti d istradamento (se possibile). In ogni caso bloccare i deviatoi del percorso e laterali con le levette individuali ed azionare il tasto Tm relativo al binario interessato. 2. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare eventuali enti guasti (c.d.b., deviatoio, ecc.) e, se del caso, eseguire le relative procedure per gli stessi. 3. Richiedere ed ottenere la via libera telefonica dal D.M. di Udine Parco. 4. I treni che percorrono il binario pari in senso illegale incontrano in linea il dev. di ingresso alla S.S.E. di Udine al km controllato dal D.M. di Udine Parco. Questi, prima di concedere la V.L. Telefonica, deve verificare l esistenza del controllo elettrico del deviatoio stesso. Qualora manchi il controllo la prescrizione n 22 deve essere sostituita con la seguente: Fermate prima di impegnare il deviatoio di ingresso alla S.S.E. di Udine al km ed oltrepassatelo con cautela solo dopo aver accertato la sua regolare disposizione.. 5. Consegnare il mod. M.40DL/d.b. (BA) come da esempio.

30 M.40DL LINEA UDINE - TARVISIO Scheda TA 1 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO ENTE A.C.E.I. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. Predisporre manualmente il deviatoio 300 in posizione rovescia (per le partenze). 3. Azionare (estrarre) il tasto Sens.Ped. e verificare l accensione della relativa lampada. In caso di mancata accensione prescrivere, utilizzando la prescr. N 13, marcia a vista in corrispondenza dei PL km e Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 5. Verificare che la mancata disposizione a via libera del segnale di partenza non sia dovuta al fatto che uno o più PLA (km 1+228, km 1+545, km o km ) siano in allarme a. In tal caso prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLA interessato. Azionare il tasto TexAll.A. Se in tal modo si ottiene la disposizione a via libera del segnale non occorrono altre precauzioni. 6. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al segnale di partenza interessato. 7. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine interessato. 8. Ruotare a destra la levetta TmRCs e tenerla in tale posizione fino a quando il treno non ha occupato il B.ca. 9. Controllare l esistenza della via libera di blocco ovvero che la freccia nel senso delle partenze sia accesa a luce bianca. In caso contrario (freccia spenta (*) ) vedere scheda Ta Consegnare il mod. M.40DL/s.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio. (*) La mancata accensione della freccia, anche se la finestrella LIB. risulta accesa a luce bianca, può dipendere dalla mancanza delle condizioni K (controllo dei segnali di avviso e/o di protezione e liberta del c.d.b. di occupazione permanente del segnale di protezione) nella stazione di P.M. Vat o a guasto dei dispositivi di presa di senso.

31 M.40DL LINEA UDINE - TARVISIO Scheda TA 1

32 M.40DL LINEA UDINE - TARVISIO Scheda TA 2 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO AL BLOCCO CONTA-ASSI O EMISSIONE DI M.45 SULLO STESSO 11. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 12. Predisporre manualmente il deviatoio 300 in posizione rovescia (per le partenze). 13. Azionare (estrarre) il tasto Sens.Ped. e verificare l accensione della relativa lampada. In caso di mancata accensione prescrivere, utilizzando la prescr. N 13, marcia a vista in corrispondenza dei PL km e Eseguire,comunque, le verifiche relative all itinerario per individuare se esistano altri enti di stazione guasti. 15. Verificare che uno o più PLA (km 1+228, km 1+545, km o km ) non siano in allarme a o c. In tal caso prescrivere la m.a.v. in corrispondenza del PLA interessato (allarme a ) oppure di non superare la velocità di 30 km/h in corrispondenza del PLA emettendo ripetuti fischi in precedenza allo stesso per guasto posizione di chiusura delle relative barriere (allarme c ). 16. Ruotare a destra la levetta TmRCs. 17. La freccia nel senso delle partenze risulta spenta. 18. Chiedere ed ottenere la V.L. Telefonica dal D.M. di P.M. Vat. 19. Consegnare il mod. M.40DL/s.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio.

33 M.40DL LINEA UDINE - TARVISIO Scheda TA 2

34 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 1 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO ENTE A.C.E.I. 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 3. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al segnale di partenza interessato. 4. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine interessato. 5. Ruotare a destra la levetta TmRCs e tenerla in tale posizione fino a quando il treno non ha occupato il B.ca. 6. Controllare l esistenza della via libera di blocco ovvero che la freccia nel senso delle partenze sia accesa a luce bianca. In caso contrario (freccia spenta (*) ) vedere scheda Cg2 e Cg3. 7. Consegnare il mod. M.40DL/s.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio. (*) La mancata accensione della freccia, anche se la finestrella LIB. risulta accesa a luce bianca, può dipendere dalla mancanza delle condizioni K (controllo dei segnali di avviso e/o di protezione e libertà del c.d.b. di occupazione permanente del segnale di protezione) nella P.M. di B.V. Cargnacco o a guasto dei dispositivi di presa di senso.

35 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 1

36 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 2 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO AL BLOCCO CONTA-ASSI O EMISSIONE DI M.45 SULLO STESSO L ULTIMO TRENO CHE HA CIRCOLATO ERA UN PARI (DIRETTO VERSO UDINE) 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. Eseguire,comunque, le verifiche relative all itinerario per individuare se esistano altri enti di stazione guasti. 3. Ruotare a destra la maniglia TmRCs. 4. La freccia nel senso delle partenze risulta spenta. 5. Eseguire 1 Ricontrollo su Bv. Cargnacco per verificare l efficienza del segnale di prot. e avviso 01d lato Udine (*). 6. Mettere la ChSe 01 sul Bv. Cargnacco ed eseguire 2 Ricontrolli su di essa. In caso di esito negativo, fare la ChSe RIC oppure prescrivere o far prescrivere ad eventuali treni pari diretti verso Bv. Cargnacco (e quindi a Palmanova): Fermate al segnale di protezione di Bivio Cargnacco comunque disposto per ricevere ulteriori prescrizioni.. 7. Verificare la libertà della tratta. In questo caso si può fare affidamento alla lucetta LIB. del B.ca sul Q.L. (se efficiente). In ogni caso verificare la regolarità del segnalamento di coda dell ultimo treno (pari) arrivato a Udine. 8. Consegnare il mod. M.40DL/s.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio. (*) H Q U. Ultimo aggiornamento 28 novembre 2004

37 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 2 Ultimo aggiornamento 28 novembre 2004

38 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 3 PARTENZA A VIA IMPEDITA PER GUASTO AL BLOCCO CONTA-ASSI O EMISSIONE DI M.45 SULLO STESSO L ULTIMO TRENO CHE HA CIRCOLATO ERA UN DISPARI (PARTITO DA UDINE) 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di partenza con il pulsante d itinerario. 2. Eseguire,comunque, le verifiche relative all itinerario per individuare se esistano altri enti di stazione guasti. 3. Ruotare a destra la maniglia TmRCs. 4. La freccia nel senso delle partenze risulta spenta. 5. Eseguire 1 Ricontrollo su Bv. Cargnacco per verificare l efficienza del segnale di prot. e avviso 01d lato Udine (*). 6. Mettere la ChSe 01 sul Bv. Cargnacco ed eseguire 2 Ricontrolli su di essa. In caso di esito negativo, fare la ChSe RIC oppure prescrivere o far prescrivere ad eventuali treni pari diretti verso Bv. Cargnacco (e quindi a Palmanova): Fermate al segnale di protezione di Bivio Cargnacco comunque disposto per ricevere ulteriori prescrizioni.. 7. Verificare la libertà della tratta. In questo caso si può fare affidamento alla lucetta LIB. del B.ca sul Q.L. (se efficiente) altrimenti ricevere il giunto dell ultimo treno dispari inviato dal DPC di Palmanova. 8. Consegnare il mod. M.40DL/s.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio. (*) H Q U. Ultimo aggiornamento 28 novembre 2004

40 M.40DL LINEA UDINE CERVIGNANO A.G. Scheda CG 4 INGRESSO A VIA IMPEDITA DAL SEGNALE DI PROTEZIONE ESTERNO 1. Predisporre, se possibile, l itinerario di arrivo esterno con il pulsante d itinerario. 2. Predisporre comunque l itinerario di arrivo interno. 3. Eseguire le verifiche relative all itinerario per individuare l ente guasto (c.d.b., deviatoio, ecc.) ed eseguire le relative procedure per gli stessi. 4. Se il guasto dipende da un c.d.b. di percorso (non permanente), dopo le prescritte verifiche, spiombare ed azionare la levetta TB/S relativa al punto origine del segnale di protezione esterno (7). 5. In caso di mancato bloccamento del punto origine, bloccare manualmente le levette dei deviatoi del percorso e laterali ed azionare il tasto Tm relativo al punto origine Trasmettere il mod. M.40DL/S.b. (B.m./B.ca./B.tel.) come da esempio. (notare l ora ed il numero di trasmissione, il numero di ricezione e il nome dell agente ricevente da riportare sul modulo di cui tutte le tre copie restano allegate al blocchetto). Ultimo aggiornamento 28 novembre 2004

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