TMC e data di scadenza: lo stato dell arte. Lucia Decastelli SC Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni IZS PLV

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1 TMC e data di scadenza: lo stato dell arte Lucia Decastelli SC Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni IZS PLV

2 Definizioni

3 (regolamento UE 1169/2011) Termine minimo di conservazione (TMC) o (best before date) Art.2. La data fino alla quale l alimento conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione Allegato X «da consumarsi preferibilmente entro il» «da consumarsi preferibilmente entro fine» quando la data indica il giorno negli altri casi comprende, nell ordine il giorno, il mese ed eventualmente l anno per gli alimenti: conservabili < 3 mesi = sufficiente indicare giorno e mese conservabili tra 3 e 18 mesi = sufficiente indicare mese e anno conservabili > 18 mesi= sufficiente indicare l anno

4 (regolamento UE 1169/2011) Allegato X TMC non richiesto

5 (regolamento UE 1169/2011) Data di scadenza (Use by date) Art.24. In caso di alimenti molto deperibili dal p.d.v. microbiologico che potrebbero pertanto costituire, dopo breve periodo, un pericolo immediato per la salute umana, il TMC è sostituito dalla data di scadenza. Trascorsa la data di scadenza, un alimento è considerato a rischio ai sensi dell art. 14 reg. CE n. 178/2002. Allegato X «da consumare entro» il giorno, il mese ed eventualmente l anno è indicata su ogni singola porzione preconfezionata

6 La definizione della durata del periodo di conservabilità di un prodotto alimentare e del tipo di dicitura che è opportuno indicare in etichetta ricade sotto la responsabilità del produttore (Reg. CE 178/02) ed è correlata a svariati fattori quali: processo di produzione caratteristiche intrinseche dell alimento (ph, Aw ) caratteristiche estrinseche dell alimento (T di conservazione, tipologia di confezionamento) (Van Boxstael, 2014)

7 Comprendere il significato delle diciture «da consumare entro» e «da consumarsi preferibilmente entro» è fondamentale per salvaguardare la salute e per minimizzare lo spreco alimentare. Consumare alimenti dopo la data di scadenza implica il consumo al di fuori della garanzia di sicurezza alimentare Eliminare prodotti con TMC scaduto da poco tempo induce un incremento dello spreco (Monier, 2014)

8 Indagine condotta da TNS political & social network per conto della Commissione Europea 28 Stati Membri 26,601 partecipanti interviste telefoniche (Eurobarometer 425, 2015)

9 La maggioranza degli intervistati guarda sempre le indicazioni di scadenza riportate in etichetta quando acquista o cucina 44% tra 15 e 24 anni di età 61% da 40 anni in su (Eurobarometer 425, Food waste and date marking, 2015)

10 Meno della metà degli intervistati conosce il significato di «da consumarsi preferibilmente» 53% tra 25 e 39 anni 45% tra 15 e 24 anni 41% oltre i 55 anni (Eurobarometer 425, Food waste and date marking, 2015)

11 Solo 4 intervistati su 10 conoscono il significato di «da consumare entro» 46% tra 25 e 39 anni 39% tra 15 e 24 anni 35% oltre i 55 anni (Eurobarometer 425, Food waste and date marking, 2015)

12 Gli attori che hanno un ruolo nella prevenzione dello spreco alimentare (Eurobarometer 425, Food waste and date marking, 2015)

13 (Eurobarometer 425, Food waste and date marking, 2015)

14 E il consumatore? obiettivi: Studio belga, Ghent University Febbraio-aprile 2012 questionari a risposta multipla 907 partecipanti, età anni, donne 59.4% 1. Valutare la quota di consumatori che ha familiarità con il sistema europeo di etichettatura dei prodotti preconfezionati 2. Valutare i modi in cui il consumatore giudica l edibilità dei prodotti alimentari 3. Valutare la disponibilità espressa dai consumatori a consumare prodotti scaduti (Van Boxstael, 2014)

15 Studio belga, Ghent University risultati Obiettivo 1: familiarità con le diciture (Van Boxstael, 2014)

16 Studio belga, Ghent University risultati Obiettivo 1: familiarità con le diciture 80% dichiara di conoscere i termini «use by» e «best before» 10% dichiara di conoscerne almeno uno dei due 10% dichiara di non conoscere entrambi 70% dichiara di conoscere la differenza tra «use by» e «best before» (30% dichiara di non conoscere la differenza) 49% prende in considerazione la tipologia di dicitura quando giudica l edibilità di un alimento (Van Boxstael, 2014)

17 Studio belga, Ghent University risultati Obiettivo 2: come il consumatore valuta l edibilità (Van Boxstael, 2014)

18 Studio belga, Ghent University risultati Obiettivo 2: come il consumatore valuta l edibilità 83% verifica l edibilità utilizzando l olfatto e la vista e comparando quanto osservato con le caratteristiche attese del prodotto 68% verifica valutando la data di scadenza 51% verifica assaggiando il prodotto 38% valuta il prodotto dopo averlo congelato 24% in caso di muffa superficiale, elimina la muffa e consuma il resto 8% valuta il prodotto dopo averlo scaldato (Van Boxstael, 2014)

19 Obiettivo 3: disponibilità del consumatore a consumare cibi scaduti (Van Boxstael,2014)

20 Studio belga, Ghent University risultati Obiettivo 3: disponibilità del consumatore a consumare cibi scaduti La maggior parte interpreta in modo flessibile la data di scadenza in funzione della tipologia di alimento: 69% prodotti da conservare a T ambiente (biscotti, cioccolato, latte UHT in confezione 61% prodotti in scatola e bevande 35% alimenti refrigerati pronti al consumo (gastronomia,lattiero-caseari, pesce affumicato) 19% alimenti refrigerati crudi (pesce e carni) (Van Boxstael, 2014)

21 Studio su 500 visitatori coinvolti (prevalentemente italiani) Obiettivi: 1. Valutare la disponibilità dei partecipanti a utilizzare / eliminare un alimento 2. Valutare la percezione della qualità 3. Valutare la percezione della sicurezza alimentare

22 2 prodotti: corta/lunga shelf life 3 tipi: TMC (BBD) data di produzione nessuna data indicata in 4 momenti differenti: molto prima della BBD poco prima della BBD poco dopo la BBD molto dopo la BBD

23 In generale col passare del tempo i consumatori tendono a smaltire i prodotti alimentari Prima del BBD: l indicazione del TMC (BBD) è più efficace nel prevenire lo smaltimento (rispetto a PD e ND) Trascorso il BBD: l assenza di indicazione è più efficace nel ridurre la disponibilità allo smaltimento (rispetto a PD e ND). Succo d arancia Caffè/ pasta

24 In generale col passare del tempo i consumatori ritengono che la sicurezza del prodotto diminuisca Prima del BBD: i prodotti con TMC sono considerati più sicuri (rispetto a PD e ND) Trascorso il BBD: i prodotti senza nessuna indicazione sono ritenuti più sicuri. Fornire la data di produzione risulta meno efficace in termini di percezione di sicurezza (rispetto a PD e ND) Succo d arancia Caffè/ pasta

25 Prima del BBD: per i prodotti con TMC la percezione di qualità è maggiore (rispetto a PD e ND) Trascorso il BBD: per i prodotti senza nessuna indicazione la percezione di qualità è più alta. Fornire la data di produzione risulta meno efficace in termini di percezione di qualità (rispetto a PD e ND) Succo d arancia Caffè/ pasta

26 Conclusioni Prima del BBD: sembra più efficace indicare il TMC. Trascorso il BBD: sembra più efficace non fornire indicazioni I partecipanti credono che il TMC sia un limite oltre il quale non sia possibile consumare in modo sicuro l alimento che è necessario eliminare La non corretta interpretazione del TMC rappresenta una causa importante di smaltimento I consumatori utilizzano l etichetta in caso di necessità: l etichetta viene letta solo nel momento in cui essi hanno bisogno di maggiori informazioni. Eliminare l indicazione del TMC porta all eliminazione di punti di riferimento che i consumatori utilizzano per stimare la qualità di un prodotto.

27 TMC (best before date) data fino alla quale un prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. gli alimenti che hanno superato tale termine possono essere ceduti ai sensi dell art. 4 garantendo: l integrità dell imballaggio le idonee condizioni di conservazione

28 Data di scadenza (use by date) data che sostituisce il TMC nel caso di alimenti molto deperibili dal p.d.v. microbiologico oltre la quale essi sono considerati a rischio e non possono essere trasferiti nè consumati (Art. 2)

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33 best-before date retain use-by date consumed Standard Information requirements date marking of food for sale the date up to which the food for sale will remain fully marketable and will any specific qualities the date after which it is estimated that the food for sale should not be because of health or safety reasons Both for sale: (a) remain in an intact package during its storage; and (b) are stored in accordance with any storage conditions applicable Food for sale must be date marked on labels The date marking information is not required if: the *best-before date of the food is 2 years or more after the date it is determined; or Prohibition on sale of food after its use-by date A food must not be sold after its *use-by date. 1 March 2016

34 Grecia 2013 Il Governo ellenico dal primo settembre 2013 consente ai supermercati di tenere sugli scaffali i prodotti etichettati "da consumare preferibilmente entro" dopo la data di scadenza. La merce di questo tipo deve essere collocata in spazi appositi ben separati dagli altri cibi ed è venduta per un periodo limitato e a forte sconto: i prodotti con giorno e mese di scadenza possono rimanere in vendita nell'area "promozioni" per una settimana dopo la data, quelli con mese e anno per un mese e quelli con un limite legato solamente all'anno, per tre.

35 Spagna aprile 2014 Approvato il nuovo standard di qualità per la trasformazione e la commercializzazione dello yogurt elimina la limitazione della data di scadenza che era stata stabilita in un massimo di 28 giorni dalla data di produzione del prodotto. come riportato dalla normativa europea sono le industrie alimentari che devono determinare il tipo appropriato di data per ciascun prodotto così come il suo limite di tempo.

36 Panel di assaggio costituito da 36 consumatori 5 yogurt: 1 mese prima del TMC 1 giorno prima del TMC 1 giorno dopo il TMC 1 mese dopo il TMC nessuna indicazione in realtà tutti più di 30 giorni prima del TMC

37 Punteggi ottenuti lo classificano tra 30gprimaTMC e 1gprima Come il prodotto si avvicina al TMC, diminuisce in modo significativo la percezione di accettabilità, di salubrità e di freschezza, ma non si ha un impatto significativo sul rischio associato e sulla sicurezza

38 Esperienze La pietanza non avanza: comune di Torino e Regione Piemonte Una buona occasione : Regione Piemonte

39 Work in progress Okkio allo spreco alimentare nella Okkio allo spreco alimentare nella ristorazione collettiva: tra sostenibilità e salute. CCM 2016

40 Grazie per attenzione!

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