Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche
|
|
- Jacopo Nobile
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche in- medicina.pdf
2 Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche Proprieta della luce laser coerenza monocromaocita direzionalita è concentrabilita brillanza è intensita 2
3 Parametri fisici energia = potenza tempo [J=W s] densità di energia = energia/superficie (fluenza) [J/cm 2 ] potenza = energia/tempo [W=J/sec] densità di potenza = potenza/superficie (flusso) [W/cm 2 ] 3
4 potenza di picco = energia pulsata/lunghezza impulso potenza media su 1s = energia pulsata frequenza 1 Joule/0.001 sec 1000 Watt max. pwr. f=10 Hz 10 Watt mean pwr 4
5 Interazione Luce-Tessuti 4 differenti meccanismi di interazione: Riflessione Laser sicurezza Trasmissione Dosimetria Diffusione Penetrazione Assorbimento Terapia 5
6 Interazione laser - tessuo Incidente Raggio Laser Riflessione (sicurezza) Riemissione (dosimetria) Diffusione (penetrazione) Assorbimento (terapia) Tessuto Trasmissione Raggio Laser (dosimetria) 6
7 Assorbimento: legge di Lambert- Beer Il coefficiente di assorbimento µ a è definito dalla relazione: - di = µ a I dx Legge di Lambert- Beer I 0 I(l) I(x) = I 0 exp( - µ a x ) dx l Il processo di assorbimento è caraeerizzato a livello microscopico dalla sezione d'urto σ, definita tramite il coefficiente di assorbimento µ a σ N con N numero di molecole/cc. Dalla misura di I 0, I(l), e l si ricava il valore di µ a, e, conoscendo N, quello di σ. 7
8 L'inverso del coefficiente di assorbimento1/µ a rappresenta, secondo la legge di Lambert- Beer, lo spessore di materiale che la radiazione deve aeraversare affinché l'intensità venga ridoea a ~ 1/3 del valore iniziale. Questa grandezza 11 Legge di Lambert Beer L esanzione 1/µ a prende il nome di lunghezza di esanzione o di penetrazione L est profondità di penetrazione 8
9 Propagazione della radiazione o;ca La radiazione omca incidente viene: Riflessa (Fresnel) per il salto di indice di rifrazione tra i due mezzi RifraEa: assorbita e diffusa. La diffusione o scadering origina dalle disomogeneità del materiale (responsabile della forte aeenuazione della cute tra 600 e 1000 nm, strato poco assorbente). radiazione incidente riflessione diffusione assorbimento radiazione trasmessa La radiazione diffusa viene in parte riflessa all'indietro, in parte assorbita, ed in parte trasmessa con un processo di scadering muloplo. 9
10 Assorbimento e diffusione Nelle bande o;che del visibile e del vicino infrarosso ha luogo una notevole diffusione di radiazione, dovuta all abbondanza di strucure cellulari di dimensioni confrontabili con la lunghezza d'onda di irraggiamento. SchemaGcamente, possiamo disgnguere tre Gpologie di propagazione della radiazione luminosa nei tessug che dipende dalla lunghezza d onda della radiazione laser e dalle caracerisgche del tessuto irraggiato 10
11 11
12 12
13 13
14 Interazione laser - tessuo Parametri fondamentali: lunghezza d onda della radiazione intensita della radiazione tempo di esposizione Mappa di interazione medica dei laser coefficieno di assorbimento e trasmissione dei tessuo profondita di penetrazione della radiazione 14
15 Mappa di interazione medica dei laser Interazione termica Interazione fotochimica Interazione fotoablagva Interazione elecro- meccanica Power density (W/cm 2 ) InteracOon Ome (s) M- L Q- Sw
16 Interazione termica durata impulso: s concentrabilita : spot micro o millimetrici conversione di energia EM in energia termica eccitazione di stao vibrazionali molecole (MW- IR: 3-8 µm) hν + A - > A* (dimensioni maggiori) à scaeering anelasoco con altre molecole (t~ 100 ps) à aumento di energia cineoca à aumento temperatura 16
17 Acqua presente abbondantemente in tum i tessuo picco di assorbimento a 2940 nm, buon assorbimento IR CO 2 (10600 nm) e Nd:YAG (1064 nm) CO 2 : effeeo bisturi (effeeo termico), precisione (diametro del fascio), senza danno (effeeo emostaocizzante vs piccoli vasi sanguigni): tagli piu pulio e meno invasivi Nd:YAG: profondita di penetrazione piu elevata (~100 µm contro i µm del CO 2 ) à azione profonda in tessuo connemvi. Anche usato per vaporizzazione di tumori (Pà 100 W) Ar + (488 e nm): assorbito da emoglobina à coagulazione soeocutanea lesioni 17
18 Coefficiente assorbimento tessuo: 1000 nm (IR) 190 nm (VUV) acqua Lunghezza d onda della radiazione componeno tessuo 18
19 19
20 Parametri fisici differeng Laser Coefficiente di assorbimento Excimer Argon KTP Nd Ho Er CO 2 Coefficiente di assorbimento [1/cm] 100,000 10,000 1, Melanina Ossi- Emoglobina emoglobina Lunghezza d onda [µm] Acqua 20
21 Ar + (488 e nm): assorbito da emoglobina à coagulazione soeocutanea lesioni stratum corneum µm stratum Malpighi à 100 µm derma subcuos profondita di penetrazione della radiazione nella pelle umana 21
22 Profondita di penetrazione Excimer Argon Nd-YAG Ho Er CO 2 Distanza di assorbimento [mm] Pigmented tissue 0.2 Lunghezza d onda [µm] Er CO
23 Profondita di penetrazione luce 23
24 24
25 Zona di vaporizzazione e coagulazione vaporizzazione coagulazione 25
26 Temperatura e danni ai tessuo 43 C- 45 C Ipertermia, cambiamento conformaz. cellule 50 C 60 C 80 C 100 C > 100 C C 3350 C Riduzione amvita enzimi Coagulazione, scioglimento proteine Carbonizzazione, scioglimento collagene Formazione vacuoli extracellulari RoEura vacuoli Termoablazione del tessuto Vaporizzazione del carbonio 26
27 Interazione termica Terapia tumori Necrosi selemva dei tessuo: fibra omca, luce laser portata endoscopicamente nella massa tumorale (tessuto tumorale piu sensibile alla temperatura del tessuto sano) fino a 45 C- > necrosi Chirurgia tumorale d urgenza: vaporizzazione di masse tumorali che ostruiscono vasi sanguigni grossi o vie respiratorie 27
28 Come la luce Laser interagisce sul tessuto Energia Laser convertita in calore Riscaldamento lento Coagulazione Necrosi Riscaldamento rapido (vaporizzazione) Taglio Ablazione 28
29 Laser, calore e tessuto Laser raggio Assorbimento Radiazione di calore del Laser Tessuto 29
30 Vaporizzazione del tessuto La luce laser è assorbita dal tessuto La temperatura dell acqua arriva fino a 100 C L acqua bolle e il calore è espulso come vapore 30
31 Dove va il calore? Freddo Assorbimento Energia Laser assorbita dal tessuto Calore Temperatura del tessuto cresce Vaporizzazione Conduzione Il calore è espulso in vapore e detriti Danni termici Trauma termico del tessuto 31
32 Due strade per il calore Radiazione Il Laser colpisce il tessuto ad una profondità determinata dalla lunghezza d onda Conduzione Il calore scende nella regione colpita dal laser fino al tessuto adiacente 32
33 I danni termici dipendono dalla conduzione Fascio Pulsato Thermal damage caused by direct heating by the laser Char Thermal damage caused by direct heating by the laser Fascio Continuo Tempo danni termici causati dalla conduzione del calore 33
34 Laser Pulsato vs Laser Continuo Potenza Laser (watt) Laser Pulsato Tempo Laser Continuo Questi 2 laser portano la stessa quantità di potenza ma il laser pulsato provoca meno danni sul tessuto del laser continuo Per minimizzare i rischi di danni termici sul tessuto si deve usare un Laser Pulsato 34
35 Assorbimento del tessuto con due tipi diversi di laser Basso assorbimento Laser #1 Alto assorbimento Laser #2 Assorbimento del raggio laser in questa regione 35
36 Diffusione della luce laser con alto assorbimento (Laser continuo) Regione Vaporizzata Tessuto toccato dalla diffusione della luce Tessuto toccato dalle radiazioni laser Diffusione laterale della luce Assorbimento della luce à Ampia zona di diffusione Risultati: riscaldamento e necrosi 36
37 Basso assorbimento Alto assorbimento e dispersione La luce non è radiata e dispersa in profondità La luce è dispersa e trasmessa in profondità Per minimizzare le necrosi scegliere un Laser a basso assorbimento 37
38 Due principali linee guida per minimizzare i danni sul tessuto Stop radiazioni Usare un laser con basso assorbimento Stop conduzione Usare un laser pulsato per vaporizzare velocemente un tessuto 38
39 Concetti chiave R Limite di ablazione termica La minima quantità di energia/cm 2 richiesta per una instantanea vaporizzazione del tessuto (5 Joules/cm 2 per il CO2 laser) R Tempo di rilassamento termico La quantità di tempo richiesto per dissipare l energia senza danni permanenti sul tessuto (~ millisecondi ) 39
40 40
41 CO 2 acqua: velocita diffusione della necrosi = 0.8 mm/s impulsi t laser ~ 50 µs, f=100 Hz, E=100 mj, spot ~ 300µm à velocita di spostamento = 3 cm/s OJalmologia: patologie reona 41
42 42
43 Mappa di interazione medica dei laser Interazione termica Interazione fotochimica Interazione fotoablagva Interazione elecro- meccanica Power density (W/cm 2 ) InteracOon Ome (s) M- L Q- Sw
44 Interazione eleeromeccanica durata impulso: 10 ns 20 ps Nd:YAG Q- switched o Mode- Locked Impulso corto focalizzato sul bersaglio Produzione di alta intensita di energia (I~ W/cm 2 ) Produzione di campi eleerici elevao (E~ V/cm) Breakdown dieleerico (En laser ~ En ionizz.molecola ) Formazione di plasma di eleeroni liberi (emissione termoionica (10 11 W/cm 2 )/assorbimento muloplo di fotoni (10 14 W/cm 2 ; 10 J/cm 2 ; N e ~10 21 cm - 3, T>20000 C) Propagazione di onda d urto sferica alla velocita del suono (l~30µm) RoEura meccanica localizzata tessuo (pressione (kbar)> forza di coesione tessuo) 44
45 UOlizzo Campo ojalmico: rimozione Ossutale entro il bulbo omco senza incisioni (reonopaoe, rimozione tessuo opachi post cataraea) Rimozione di calcoli: pressione onda d urto del plasma Patologie cardiovascolari: rimozione trombi in vasi piccoli 45
46 Interazione fotochimica durata impulso: 10 ns 100 µs Interazione che avviene per mezzo dei tessuo fotosensibili (cromofori [Acidi nucleici (DNA, RNA), aminoacidi, proteine: nm] e pigmeno) selemvita del bersaglio Reazione chimica: energia trasmessa dalla reazione produce mutamento delle macromolecole biologiche (trasformazione fotochimica) à isomero o nuova molecola Modalita : fotosensibilizzazione e fotoablazione 46
47 Fotosensibilizzazione Fotoamvazione di molecole dovuta alla luce (cura dei tumori: terapia fotodinamica PDT): porfirine 47
48 Processo: 1. Inserimento del fotosensibilizzante 2. Ritenzione selemva da parte del tessuto tumorale 3. Irraggiamento laser 4. Eccitazione risonante del fotosensibilizzante: P + hν à P* 5. Decadimento veloce di P* (20 ns) e trasferimento di energia a molecole O 2 6. Produzione di radicali liberi che si legano alle pareo dei lipidi e degli acidi nucleici 7. Eradicamento del tumore ü Scarso danno termico a tessuo sani ü RisultaO piu duraturi vs terapia termica ü Sostanze fotosensibilizzano à radicali liberi nell organismo (no luce) 48
49 49
50 Fotoablazione Forte assorbimento di biomolecole nel range nm (energia ~6 ev, > energia legami molecolari); impulsi ~ 15 ns; dissociazione di macromolecole in fotoprodom repulsivi: ABà A + B - ; energia residuaà energia cineoca prodom à espulsione Processo: 1. Impulsi laser UV focalizzao sul tessuto (I~10 8 W/cm 2 ) 2. Forte assorbimento di impulso UV (6 ev) da proteine, amidi, pepodi (profondita di penetrazione ~ 1µm) 3. Eccitazione delle macromolecole 4. Fotodissociazione in fotoprodom repulsivi 5. Espulsione dei fotoprodom (no necrosi tessuo) Laser UV: ArF (193 nm), KrF (248 nm) e Nd:YAG (266 nm, IV armonica) Applicazioni: Chirurgia riframva dell occhio, tecniche PRK a LASIK 50
51 DiagnosOca Diagnosi patologie tumorali. Riemissione in fluorescenza (transizioni Sà S) dei fotoni coereno assorbio da molecole organiche Analisi dello speero di fluorescenza (maggiore emissione del tessuto malato (30%)), analisi puntuale à no estensione zona tumorale DiagnosOca endoscopica Immagini di ampie zone tumorali osservazione di emissione in fluorescenza globale (diversa a seconda dello spessore del tessuto sano/malato) 51
Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche
Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche www.dfc.unifi.it/upload/sub/pdf/sicurezzalaser2008/piniinterazlasertessuto.pdf www.df.unipi.it/~giuliee/seminari_oq/sojware/laser_medicina/laser- in- medicina.pdf
DettagliApplicazioni dei Laser alle Scienze Mediche
Applicazioni dei Laser alle Scienze Mediche Proprieta della luce laser coerenza monocroma8cita direzionalita concentrabilita brillanza intensita 1 Laser in Medicina CO 2 (10600 nm) Er:YAG (2940 nm) Ho:YAG
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Laser Sviluppo moderne tecniche di comunicazione fasci molto intensi di onde radio coerenti in bande di frequenza molto
DettagliRiccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia
Effetti biologici derivanti da dall interazione tra fasci laser utilizzati nelle applicazioni industriali ed il corpo umano Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS
DettagliCOSA E IL LASER. La luce, viene emessa, viene assorbita e si propaga nello spazio sotto forma di pacchetti di energia chiamati quanti o fotoni
COSA E IL LASER La luce, viene emessa, viene assorbita e si propaga nello spazio sotto forma di pacchetti di energia chiamati quanti o fotoni un sistema atomico può esistere solo in determinati stati energetici,
DettagliEziologia: Studia le cause specifiche, iniziali o successive, che determinano un alterazione dei meccanismi omeostatici.
La Patologia Generale è la scienza che studia il Perché (eziologia) e il Come (patogenesi) viene alterato lo stato di salute che rappresenta la condizione di normalità dell organismo. Eziologia: Studia
DettagliSpettroscopia. Spettroscopia
Spettroscopia Spettroscopia IR Spettroscopia NMR Spettrometria di massa 1 Spettroscopia E un insieme di tecniche che permettono di ottenere informazioni sulla struttura di una molecola attraverso l interazione
DettagliDEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08)
Radiazioni Ottiche Artificiali -ROA- Cosa sono Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Fonte ISPESL 1 DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) si intendono per radiazioni ottiche:
DettagliTAGLIO E SALDATURA LASER
TAGLIO E SALDATURA LASER Ultimo aggiornamento: 18/9/08 Prof. Gino Dini Università di Pisa Lavorazioni tramite energia termica Laser Beam Machining (LBM) fotoni gas d apporto lente di focalizzazione pezzo
DettagliSPETTROFOTOMETRIA UV/VIS
SPETTROFOTOMETRIA UV/VIS TECNICHE SPETTROSCOPICHE Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche basate sull interazione tra la materia e le radiazioni elettromagnetiche. La luce, il calore ed
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE
DettagliLaserterapia. antalgica. e anti-infiammatoria
Laserterapia antalgica e anti-infiammatoria 1 La parola LASER è una sigla che deriva dalle parole inglesi light amplification by stimulated emission of radiation che nella traduzione letterale, significa
DettagliEsercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm].
Esercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm]. Esercizio9: un fotone gamma sparisce formando una coppia
DettagliLight Amplification by Stimulated Emission of Radiation
Laser? Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Produce un fascio coerente di radiazione ottica da una stimolazione elettronica, ionica, o transizione molecolare a più alti livelli energetici
DettagliS P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano
S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni
DettagliTERAPIE FISICHE.
TERAPIE FISICHE LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Alta potenza (Nd-Yag, Ar, CO2) Bassa potenza (He-Ne, I.R.) LASER Effetti Biologici Effetto Joule: generato dal passaggio dell
DettagliTECNICHE SPETTROSCOPICHE
TECNICHE SPETTROSCOPICHE L interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia e essenzialmente un fenomeno quantico, che dipende sia dalle proprieta della radiazione sia dalla natura della materia
DettagliUniversità di Pisa, aa 2000/01. Corso di Ottica Quantistica Seminario conclusivo LASER IN MEDICINA. Alessio Pirastu PISA, 05/07/2001
Università di Pisa, aa 2000/01 Corso di Ottica Quantistica Seminario conclusivo LASER IN MEDICINA Di Alessio Pirastu PISA, 05/07/2001 1 INTRODUZIONE Questo seminario tratterà alcuni argomenti di fisica
DettagliLe onde elettromagnetiche
Campi elettrici variabili... Proprietà delle onde elettromagnetiche L intuizione di Maxwell (1831-1879) Faraday ed Henry misero in evidenza che un campo magnetico variabile genera un campo elettrico indotto.
DettagliRADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
Laurea in LOGOPEDIA corso integrato FISICA - disciplina FISICA MEDICA RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA PETTRO ELETTROMAGNETICO ADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI ADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI,
DettagliSoluzioni degli esercizi
Soluzioni degli esercizi Compito 1. Formula risolutiva: Q = (Q 1 +Q 2 +Q 3 +Q 4 +Q 5 )/5 Valor medio della quantità di calore = 0.556E+02 J Formula risolutiva: C = Q/ΔT con ΔT = variazione temperatura
DettagliCORSO DI FISICA TECNICA
CORSO DI FISICA TECNICA Trasmissione del calore Irraggiamento IRRAGGIAMENTO Trasferimento di energia per onde elettromagnetiche Moto vibratorio delle molecole Tutte le superfici emettono onde elettromagnetiche
DettagliLASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata
LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata Cenni storici 1900 Max Planck introduce la teoria dei quanti (la versione
DettagliSPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m)
SPETTRO ELETTROMAGNETICO Lunghezza d onda (m) ONDE RADIO λ 1 m f 3 10 8 Hz DOVE LE OSSERVIAMO? Radio, televisione, SCOPERTA Hertz (1888) Marconi: comunicazioni radiofoniche SORGENTE Circuiti oscillanti
DettagliL irraggiamento termico
L irraggiamento termico Trasmissione del Calore - 42 Il calore può essere fornito anche mediante energia elettromagnetica; ciò accade perché quando un fotone, associato ad una lunghezza d onda compresa
DettagliSottodiscipline della Chimica Fisica Storicamente
Sottodiscipline della Chimica Fisica Storicamente Termodinamica Chimica. Si occupa di tutti i processi (principalmente macroscopici) legati all energia e al suo scambio, nelle varie forme che esso può
DettagliI rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta
I rivelatori Osservare il microcosmo Cose prima mai viste L occhio umano non riesce a distinguere oggetti con dimensioni inferiori a 0,1 mm (10-4 m). I primi microscopi vennero prodotti in Olanda alla
DettagliLA SENSAZIONE DI CALORE E IL BENESSERE TERMICO. Acqua, Luce, Calore: uso e risparmio
A LA SENSAZIONE DI CALORE E IL BENESSERE TERMICO 1. IL NOSTRO ORGANISMO E CAPACE DI AUTOREGOLAZIONE TERMICA PER LA SOPRAVVIVENZA, IL NOSTRO ORGANISMO MANTIENE LA SUA TEMPERATURA INTERNA COSTANTE (A CIRCA
DettagliChimica-Fisica Biologica.
Chimica-Fisica Biologica http://people.unica.it/flaminiacesaremarincola/ Il Il BIOLOGO MOLECOLARE studia negli organismi viventi i meccanismi molecolari fisiologici e patologici, concentrandosi in particolare
DettagliLezione n. 20. Visibile. La spettroscopia UV/Visibile. Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica Biotecnologie sanitarie Lezione n. 20 Principi generali delle spettroscopie ottiche La spettroscopia UV/Visibile Visibile Antonino Polimeno 1 Spettroscopie ottiche (1) - Le tecniche di misura
DettagliLA FOTOSINTESI: conversione di energia luminosa in energia chimica
LA FOTOSINTESI: conversione di energia luminosa in energia chimica Fonte principale di carboidrati Via principale di fissazione del carbonio Fonte di ossigeno dell atmosfera La FOTOSINTESI consiste di
DettagliLa Spettroscopia in Biologia
La Spettroscopia in Biologia Linda Avesani Dip. Scientifico e Tecnologico Università di Verona Spettroscopia e Proprietà della luce La spettroscopia in biologia studia la struttura e la dinamica delle
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005 Produzione di onde sonore Pistone che oscilla con frequenza ν [s -1 ] ν v produce variazioni di densità e di pressione v che si
DettagliRADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI
Via Cassala 88 Brescia Tel. 030.47488 info@cbf.191.it RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 TITOLO VIII CAPO V 1 LE RADIAZIONI OTTICHE Con il termine radiazioni ottiche si intende
DettagliL energia assorbita dall atomo durante l urto iniziale è la stessa del fotone che sarebbe emesso nel passaggio inverso, e quindi vale: m
QUESITI 1 Quesito Nell esperimento di Rutherford, una sottile lamina d oro fu bombardata con particelle alfa (positive) emesse da una sorgente radioattiva. Secondo il modello atomico di Thompson le particelle
DettagliTrasmissione di calore per radiazione
Trasmissione di calore per radiazione Sia la conduzione che la convezione, per poter avvenire, presuppongono l esistenza di un mezzo materiale. Esiste una terza modalità di trasmissione del calore: la
DettagliChe cosa è la luce? 1
Che cosa è la luce? 1 CAMPO ELETTROMAGNETICO 2 Onde Che cosa è un onda? Un onda è una perturbazione di un mezzo, dove il mezzo può essere un campo (es: il campo gravitazionale) o di una sostanza materiale
DettagliRadiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione
Dr. Massimo BORRA INAIL - Dipartimento Igiene del Lavoro Portale Nazionale per la Protezione dagli Agenti Fisici nei luoghi di lavoro Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di
DettagliProduzione dei raggi X
I RAGGI X Produzione dei raggi X Tubo a raggi X Emissione per frenamento Emissione per transizione Spettro di emissione pag.1 Lunghezza d onda, frequenza, energia (fm) λ (m) 10 14 RAGGI GAMMA ν 10 12 (Å)
DettagliLuce e Vita (Luce è Vita) LUCE: FONTE ENERGETICA E PORTATRICE DI INFORMAZIONI
Luce e Vita (Luce è Vita) LUCE: FONTE ENERGETICA E PORTATRICE DI INFORMAZIONI Luce : Fonte di Energia Fotosintesi Sviluppo e mantenimento della vita sulla Terra 6CO 2 + 6H 2 O + 60 fotoni ----> C 6 H 12
DettagliIndice. 1.3 Velocità di propagazione delle onde Velocità delle onde nei fluidi Velocità delle onde nei solidi
3 5 5 7 14 19 24 26 29 40 43 45 52 55 55 57 65 72 Nota introduttiva CAPITOLO PRIMO Introduzione alla fisica degli ultrasuoni 1.1 Natura fisica delle onde acustiche 1.2 Propagazione delle onde nei fluidi
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
DettagliOttica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2)
Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it
DettagliEsercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm].
Esercizio8: il lavoro di estrazione per il tungsteno é 4.49 ev. Calcolare la lunghezza d onda massima per ottenere effetto fotoelettrico [275.6 nm]. Esercizio9: un fotone gamma sparisce formando una coppia
DettagliTrasmissione del calore: Irraggiamento - I parte
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHITETTURA FISICA TECNICA AMBIENTALE Trasmissione del calore: Irraggiamento - I parte Prof. Gianfranco Caruso A.A. 2013/2014 La trasmissione di calore per Irraggiamento
DettagliCenni di fisica moderna
Cenni di fisica moderna 1 fisica e salute la fisica delle radiazioni è molto utilizzata in campo medico esistono applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella terapia e nella diagnosi (laser per applicazioni
DettagliFisica delle Apparecchiature per Radioterapia, lez. III RADIOTERAPIA M. Ruspa 1
RADIOTERAPIA 14.01.11 M. Ruspa 1 Con il termine RADIOTERAPIA si intende l uso di radiazioni ionizzanti altamente energetiche (fotoni X o gamma, elettroni, protoni) nel trattamento dei tumori. La radiazione
DettagliSpettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.
Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa
DettagliL unità di misura della dose nel S.I. è il Gray
LA LA DOSE DOSE DA DA RADIAZIONE Le radiazioni (particelle, raggi gamma ) quando interagiscono con un mezzo cedono (tutta o parte) della loro energia al mezzo stesso. Si definisce allora la dose assorbita
DettagliSPETTROFOTOMETRIA. Tutti sinonimi
SPETTROFOTOMETRIA SPETTROSCOPIA SPETTROMETRIA SPF FORS (Fiber Optics Reflectance Spectroscopy) RS (Reflectance Spectroscopy ma anche Raman Spectroscopy!!! ) Tutti sinonimi Analisi scientifiche per i Beni
DettagliIl semiconduttore è irradiato con fotoni a λ=620 nm, che vengono assorbiti in un processo a due particelle (elettroni e fotoni).
Fotogenerazione -1 Si consideri un semiconduttore con banda di valenza (BV) e banda di conduzione (BC) date da E v =-A k 2 E c =E g +B k 2 Con A =10-19 ev m 2, B=5, Eg=1 ev. Il semiconduttore è irradiato
DettagliEsercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser
Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica Laser Si consideri un laser Nd-YAG con cavità ad anello (vedi figura). Il cristallo Nd-YAG ha lunghezza L = 2.5 cm e R A = R C = 100%. Supponendo
DettagliSchema a blocchi di uno spettrofluorimetro
MONOCROMATORE EMISSIONE EM Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE ECCITAZIONE SORGENTE EXC RIVELATORE (TUBO FOTOMOLTIPLICATORE) Anche il DNA assorbe nell UV Cosa determina l assorbanza
DettagliLezione del 24 Ottobre 2014
MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi
DettagliFisica atomica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico
Fisica atomica Nel 1905 Einstein sostiene che la luce viaggia in pacchetti di energia, chiamati fotoni Ogni fotone ha energia proporzionale alla propria frequenza E = hν: h = 6.626 10 34 J s è chiamata
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliEsercizi. 1. Fotoni, elettroni. 2. Struttura della materia. 3. Nuclei, radioattività. 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0
Esercizi 1. Fotoni, elettroni 2. Struttura della materia 3. Nuclei, radioattività 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0 Calcolare il flusso di fotoni supposti monocromatici a lunghezza d onda di 450
DettagliNanoparticelle - Presentazione. Presentazione. Nanoparticelle metalliche. NanoLab - Le nanoscienze a scuola -
Presentazione Nanoparticelle metalliche Colore e visione Ossidoriduzioni - Elettroliti Principi di spettroscopia Interazione luce - materia Sensori colorimetrici Diffusione di particelle in un solido Nanoscienze,
DettagliLa misura della temperatura
Calore e temperatura 1. La misura della temperatura 2. La dilatazione termica 3. La legge fondamentale della termologia 4. Il calore latente 5. La propagazione del calore La misura della temperatura La
DettagliChimica Appplicata Ai Sistemi Biologici
Chimica Appplicata Ai Sistemi Biologici http://people.unica.it/flaminiacesaremarincolafarmacia/ FACEBOOK (gruppo chiuso) ChimFisBio TESTI CONSIGLIATI Metodi fisici in Chimica Organica (GF Pedulli, Ed.
DettagliApplicazioni della Spettroscopia UV-vis all analisi delle proteine
Applicazioni della Spettroscopia UV-vis all analisi delle proteine La radiazione elettromagnetica Con il termine radiazione s intende normalmente ogni forma di energia che si propaga mediante onde o particelle
DettagliPericoli e danni connessi alla presenza di luce blu
Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Analisi e quan3ficazione delle emissioni da sorgen3 LASER nei luoghi di lavoro A.Tomaselli Università di Pavia 15-11- 2013 A.Tomaselli 1 Cos è un LASER?
DettagliPhase Q-terra Q-SWITCHED & LONG PULSED ND:YAG LASER
Q-SWITCHED & LONG PULSED ND:YAG LASER Phase Q-terra laser Nd:YAG unica e innovativa tecnologia, che grazie ai diversi sistemi di emissione Long Pulse, Q-Switched e Genesis delle lunghezze d onda 1064nm
DettagliLezione 14 Termologia Cambiamenti di stato. Dilatazioni termiche. Trasmissione del calore.
Lezione 14 Termologia Cambiamenti di stato. Dilatazioni termiche. Trasmissione del calore. Cambiamenti di stati di aggregazione Gli stati di aggregazione della materia sono: solido, liquido gassoso (e
DettagliPOTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa
POTENZA METABOLICA La potenza metabolica (MR) e l energia prodotta all interno del corpo umano nell unita di tempo. Se con U indichiamo l energia interna del nostro organismo L energia minima per unita
DettagliLO SPETTRO ELETTROMAGNETICO
LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO cresce cresce Raggi γ Raggi X UV IR Micio onde Onde radio Medio corte medie lunghe Processo: Eccitazione dei nuclei atomici Lontano Vicino Lontano Transizione degli e-interni
DettagliIT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI
30.4.2004 IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 ALLEGATO VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI Le seguenti grandezze fisiche sono utilizzate per descrivere
DettagliIL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO
IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO LE IMMAGINE CONTENUTE SONO SCARICATE DAI SITI WEB DI CUI SONO RIPORTATI I LINK METODOLOGIE BIOCHIMICHE
DettagliIdentificazione di un composto organico:
Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? O O NO 2 Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II? Analisi elementare: formula bruta (C x
DettagliLa conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione.
Proprietà termiche 80-90 0.71 0.96 1.05 1.38 W m -1 K Glass science, 2nd edition, R.H. Doremus, J. Wiley and Sons, 1994 La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. 1 vetrate
DettagliTRASFERIMENTO RADIATIVO IN ATMOSFERA
TRASFERIMENTO RADIATIVO IN ATMOSFERA Anziché osservare il sistema dall esterno a valutare il bilancio al top dell atmosfera, analizzo cosa succede al suo interno. L interazione della radiazione solare
DettagliElettricità e Fisica Moderna
Esercizi di fisica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Elettricità e Fisica Moderna 1) Una candela emette una potenza di circa 1 W ad una lunghezza d onda media di 5500 Å a)
DettagliSISTEMA CARDIOVASCOLARE
Il sangue circola attraverso l organismo umano pompato dal cuore all interno di una fitta rete di vasi sanguiferi. Il sangue è composto da: v Plasma: prevalentemente acqua, in cui sono disciolte varie
DettagliSpettroscopia Raman. Trasmissione-assorbimento
Spettroscopia Raman Quando una radiazione monocromatica di frequenza n o e incidente ad un sistema molecolare la luce viene: assorbita se ha energia pari ad una possibile transizione ad un livello energetico
DettagliRadiazioni ottiche artificiali:
Radiazioni ottiche artificiali: Titolo VIII Capo V PARTE A MAGGIOR CONTENUTO ENERGETICO DEL PIU ESTESO SPETTRO ELETTROMAGNETICO NON IONIZZANTE E = hν h = 6,626 10 34 Js Da: C. GRANDI - ISPESL Decreto
DettagliLAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER
LAVORAZIONI NON CONVENZIONALI TECNOLOGIA LASER LASER = LIGHT AMPLIFICATION BY SIMULATED EMISSION OF RADIATION Amplificazione della luce mediante l emissione stimolata della radiazione Il LASER è una particolare
DettagliTIRF-M: Total Internal Reflection Fluorescence Microscopy
TIRF-M: Total Internal Reflection Fluorescence Microscopy Tecnica di Microscopia a fluorescenza Consente di eccitare molecole fluorescenti che si trovano in ambiente acquoso (cellula) vicine ad una superficie
DettagliIdentificazione di un composto organico:
Identificazione di un composto organico: Laboratorio di Chimica Organica II Analisi elementare: formula bruta (C x H y O z N x )? Analisi cromatografica: purezza, confronto con campioni noti Punto di fusione:
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0
DettagliConvezione Conduzione Irraggiamento
Sommario Cenni alla Termomeccanica dei Continui 1 Cenni alla Termomeccanica dei Continui Dai sistemi discreti ai sistemi continui: equilibrio locale Deviazioni dalle condizioni di equilibrio locale Irreversibilità
DettagliLE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA Spettro elettromagnetico Radiazioni termiche: microonde infrarossi Radiazioni ionizzanti: ultravioletti raggi X raggi gamma pag.1 Spettro elettromagnetico (fermi)
DettagliTERMOLOGIA & TERMODINAMICA II
TERMOLOGIA & TERMODINAMICA II 1 TRASMISSIONE DEL CALORE Il calore può essere trasmesso attraverso tre modalità: conduzione: il trasporto avviene per contatto, a causa degli urti fra le molecole dei corpi,
DettagliServizio di Terapia Strumentale Cinesiologia - Riabilitazione
Servizio di Terapia Strumentale Cinesiologia - Riabilitazione Istituto di Medicina dello Sport CONI - F.M.S.I Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche in Medicina dello Sport Sede di Bologna PULSED
DettagliIl microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile
Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile Perché utilizzare gli elettroni come radiazione: - si possono produrre facilmente (fotoemissione, emissione termoionica, elettroni
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliEffetti biologici NIR
Effetti biologici NIR NIR Origine Lunghezza d onda Frequenza Effetti Biologici UVC Lampade UV germicide 100 nm - 280 nm 1075 THz - 3000 THz Eritema cutaneo, iperpigmentazione; Fotocheratite UVB Lampade
DettagliTecnologie di saldatura per fusione
La saldatura laser Tecnologie di saldatura per fusione saldatura ad arco (MIG, TIG, SAW, Plasma ecc.) saldatura a gas (ossiacetilenica, ossidrica ecc.) saldatura ad elettroscoria saldatura alluminotermica
DettagliASSORBIMENTO UV-VIS. Atomo
ASSRBIMET UV-VIS 1 Atomo Molecola E 3 E 2 Livelli elettronici (interazioni UV) A Tipi di vibrazione molecolare: E 1 E 0 sottolivelli vibrazionali (interazioni IR) sottolivelli rotazionali (interazioni
DettagliLezione n. 26. Principi generali della spettroscopia IR. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 26 Principi generali della spettroscopia IR 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Spettroscopia infrarossa (1) - La spettroscopia infrarossa studia
DettagliLa radiazione infrarossa si trova nella parte dello spettro elettromagnetico tra le regioni del visibile e delle microonde. La porzione di maggiore
La radiazione infrarossa si trova nella parte dello spettro elettromagnetico tra le regioni del visibile e delle microonde. La porzione di maggiore interesse per la spettroscopia IR è quella compresa tra
DettagliLASER. Proprietà dei fasci laser
LASER Proprietà dei fasci laser Sorgenti di luce: Proprietà dei fasci laser lampade (alogena, a tungsteno, a kripton, lampadina ad incandescenza): emettono luce bianca e calda su tutto l angolo solido;
DettagliL equazione di onda in una dimensione
Luce Cosè? L equazione di onda in una dimensione f x 1 v f t 0 Onde di luce o meglio i campi elettrici e magnetici delle onde sono una soluzione di questa equazione. F è il campo e v è la velocità dell
DettagliRELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
LANZONI s.r.l. Via Michelino, 93/B--40127 BOLOGNA, tel. 051-504810/501334-fax 051-6331892 http://www.lanzoni.it e-mail: lanzoni@lanzoni.it LASER LIMAX RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Campi di applicazione
Dettagli(Patent Pending) Sistema combinato per trattamenti estetici : ULTRASUONI FOTOBIOSTIMOLAZIONE
(Patent Pending) Sistema combinato per trattamenti estetici : ULTRASUONI FOTOBIOSTIMOLAZIONE ULTRASUONI L interazione degli ultrasuoni con i tessuti biologici produce effetti meccanici, termici e chimici
DettagliCavità. Mezzo attivo Radiazione laser. Pompaggio. Lab. Micro-OptoElettronica CdL Fisica A.A. 2006/7
Diodo Laser Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation: LASER Dispositivo basato sul fenomeno dell emissione stimolata, i cui componenti sono fondamentalmente tre: 1. Mezzo attivo 2. Sistema
DettagliCapitolo 4. L Insolazione e la Temperatura.
Capitolo 4. L Insolazione e la Temperatura. L energia di cui dispone la popolazione umana deriva direttamente o indirettamente dal Sole. Il Sole emette costantemente una radiazione di tipo elettromagnetico
DettagliSorgenti a larga banda
Sorgenti a larga banda F. Poli 28 aprile 2008 Outline Lampada al tungsteno 1 Lampada al tungsteno 2 3 4 Sorgenti a larga banda Caratteristiche: densità spettrale (= potenza nell unità di banda); range
DettagliFenomeni quantistici
Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da
DettagliSpettroscopia UV-visibile
Spettroscopia UV-visibile Cosa si misura: Trasmittanza ed Assorbanza Molti composti assorbono la radiazione elettromagnetica nelle regioni del visibile (vis) e dell ultravioletto (UV). Nel diagramma sottostante
DettagliDecadimento a. E tipico dei radioisotopi con Z > 82 (Pb), nei quali il rapporto tra il numero dei neutroni e quello dei protoni è troppo basso.
Decadimento a Nel decadimento vengono emesse particelle formate da 2 protoni e 2 neutroni ( = nuclei di 4He) aventi velocità molto elevate (5-7% della velocità della luce) E tipico dei radioisotopi con
Dettagli