Disoccupazione, indicatori costi e un modello

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1 Disoccupazione, indicatori costi e un modello Tindara Addabbo Dipartimento di Economia Politica Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 5 giugno Alcuni indicatori del mercato del lavoro L = Forza lavoro = occupati (N) + persone in cerca di occupazione (U) Tasso di disoccupazione u= U/L Tasso di Occupazione= Occupati/popolazione in età lavorativa Tasso di Attività (o di partecipazione)= L/pop.in età lavorativa 2 Tassi di attività - media Fonte: ISTAT, Forze lavoro. Tassi di occupazione - media Fonte: ISTAT, Forze lavoro

2 Tassi di disoccupazione, anni - media Fonte: ISTAT, Forze lavoro. Tassi di disoccupazione, anni - media Fonte: ISTAT, Forze lavoro. 5 6 Fonte: Istat statistiche di genere Fonte: Istat (2007) Rapporto

3 Andamento CIG Fonte: Bdi (2009) Relazione annuale Tassi di occupazione EU-27 Eurostat (2009) Data in focus 14/ Variazioni indicatori 2007Q Q4. Fonte Eurostat (2009) L importanza di guardare anche altri indicatori Flussi dalle FL verso l inattività Diffusione del lavoro non standard: Dati di stock: 63% occupati dipendenti a tempo indeterminato; circa 10% a termine e circa 6% collaborazione (incidenza maggiore fra i giovani e fra le donne, dati ISFOLPlus) Dati di flusso: Aumento negli ultimi 15 anni del lavoro temporaneo (IRES, 3 Rapporto osservatorio permanente sul lavoro atipico)

4 Contributi diverse condizioni a crescita disoccupazione per sesso - anno 2008 (%) Fonte: ISTAT (2009) Rapporto Situazione Paese 2008 p.189 Fonte: Fig.2 in Altieri et al. (2008) 3 Rapporto Osservatorio Permanente sul lavoro atipico, Ires Contributi lavoro standard e atipico alla crescita occupazione Fonte: Istat (2009) Rapporto annuale sulla situazione del paese Per saperne di più Bollettino Economico, Relazione annuale, Materiali di discussione (Brandolini, Cipollone, Viviano, 2004) Rapporto sulla situazione del Paese Forze lavoro Statistiche di genere Rapporto osservatorio permanente sul lavoro atipico Rapporto sull occupazione

5 I costi della disoccupazione I costi della disoccupazione Perdita di produzione corrente Perdita di qualificazione e danni di lungo periodo Sen, 1997 L occupazione: le ragioni di una priorità in Ciocca, P. (a cura di) Disoccupazione di fine secolo, Torino, Bollati Boringhieri, Cap.I, pp I costi della disoccupazione perdita di reddito e disuguaglianza Perdita di libertà ed esclusione sociale I costi della disoccupazione Danno psicologico e povertà Cattiva salute e mortalità Perdita di relazioni umane e di vita familiare

6 I costi della disoccupazione Perdita di motivazione e lavoro futuro Disuguaglianza fra razze e sessi I costi della disoccupazione Indebolimento dei valori sociali Inflessibilità tecnica e amministrativa La disoccupazione: diversi modelli a confronto Baici e Samek Lodovici, La disoccupazione: modelli, diagnosi e strategie per il mercato del lavoro in Italia, Carocci, Roma, 2001, Capitoli 1, 3, 5. Il modello classico e la disoccupazione volontaria Ipotesi concorrenza perfetta Equilibrio simultaneo nei diversi mercati Disoccupazione volontaria

7 Disoccupazione involontaria individui disposti a lavorare al salario corrente o ad un salario inferiore che non trovano lavoro sul mercato. Il modello di concorrenza imperfetta Ipotesi: fissazione dei salari monetari via contrattazione collettiva fra sindacati e datori di lavoro I sindacati sono interessati al salario reale P e sul periodo del contratto salariale Il salario reale contrattato U potere contrattuale dei sindacati: Rischio di disoccupazione rischio che un altro componente della famiglia sia disoccupato (maggiore perdita di reddito durante lo sciopero o in caso di perdita di lavoro)

8 Il salario reale contrattato (BRW) w B = b(u) - Il salario reale contrattato W/P BRW w B 0 n=occupazione n 0 U 0 LF