La scuola frammentata

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1 La scuola frammentata Decentralizzazione e deregolamentazione dell'istruzione in Belgio nico.hirtt@scuolademocratique.org

2 Structures

3 Libertà d insegnamento Costituzione, articolo 24, 1 : l'insegnamento è libero; non è ammesso nessun vincolo preventivo lo Stato (la Comunità) assicura la libera scelta dei genitori. le scuole pubbliche offrono ( ) la scelta fra l'insegnamento di una delle religioni riconosciute e l insegnamento morale non confessionale.

4 Istruzione «libera», ossia privata convenzionata, dopo il patto scolastico del 1959 Obbligo di gratuità Finanziamento pubblico al 100% Controllo pubblico (ispezione & omologazione) Sancisce la «dicotomia» dell'istruzione

5 Le reti

6 Linee guida Basi comuni fissate dallo Stato Commissione centrale di omologazione Libertà dei programmi Libertà pedagogica Servizi ispettivi adeguati Nessuna valutazione o certificazione centrale

7 L'istruzione di massa Evoluzione dei tassi di scolarizzazione (Belgio) ans 54,3% 90,5% ans 41,9% 81,4% ans 23,8% 66,4% Centralizzazione dell'istruzione secondaria «rinnovata» fra il 1965 e il 1980

8 Evoluzione delle spese pubbliche dell Istruzione (in % sul PIL) Evolution des dépenses publiques d'education (en % du PNB) 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% 0%

9 : La prima fase Contesto: razionalizzazione (criteri più rigidi sul numero degli studenti per classe) Orario gestito dalle scuole (elemetari, medie, superiori): autonomia organizzativa e didattica nelle scuole elementari e medie Autonomia della gestione finanziaria nelle scuole elementari e medie Autonomia crescente in materia di reclutamento dei docenti

10 1989: Concessione dell autonomia alle «Comunità» Soppressione del ministero federale dell Istruzione Trasferimento alle Comunità Autonomia dell istruzione della Comunità fiamminga Legge di finanziamento: riduzione programmata delle relative spese

11 Regioni

12 Comunità

13 Livelli di potere

14 Una Una riduzione programmata dei finanziamenti dei finanziamenti Indice des prix PIB

15 Situazione nella suola secondaria Riduzione delle assunzioni insegnanti (- 10,1%) allievi (+2,8 %)

16 Anni 90: La seconda fase Progetti di costruzione di istituti Consigli di partecipazione Hautes Ecoles: fusioni e autonomia Riforma dei programmi: Competenze di base Approccio basato sulle competenze

17 Conseguenze «decentralizzazione alle comunità locali» Deregolamentazione dei programmi Riduzione dei finanziamenti Autonomia Semi-mercati scolastici Selezione precoce Precarità sociale Interruzione dei conflitti Disuguaglianze nord-sud Divisione delle scuole su base socio-economica Concorrenza fra istituti

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19 Differenziazione dei risultati scolastici in base alla professione dei genitori

20 Polarizzazione sociale a scuola

21 Scuola cattolica: scuola di classe?

22 Disuguaglianze «nord-sud» Flamands Francophones Litteracy Math Science

23 Polarizzazione sociale

24 Contraddizioni? Mettere l'istruzione al servizio della: «economia della conoscenza più competitiva al mondo» Divisione classista dell'istruzione, esclusione, riduzione generalizzata della qualità

25 Imprevedibilità Instabilità + ritmo di evoluzione => Imprevedibilità dei bisogni di qualifiche sul mercato del lavoro => Priorità assegnate all'istruzione : flessibilità, adattabilità, competenze

26 Deregolamentare e decentralizzare per flessibilizzare La scuola è «dominata dai vincoli burocratici (...) Le pratiche amministrative sono spesso troppo rigide per permettere agli istituti scolastici di adattarsi ai necessari cambiamenti derivanti dal rapido sviluppo delle tecnologie moderne e dalle ristrutturazioni industriali e terziarie» (ERT 1986) «Il sistema scolastico deve sforzarsi di accorciare i suoi tempi di risposta, utilizzando delle formule più elastiche rispetto a quelle della pubblica amministrazione». (OCSE 1995)

27 Dicotomia del mercato del lavoro Francia : Fra i 20 settori occupazionali che hanno conosciuto la maggiore crescita (nominale), il 57% è composto da posti di lavoro a basso livello di qualificazione. USA : Fra i 30 settori occupazionali che conosceranno la maggiore crescita (nominale), il 56% è composto da posti di lavoro del tipo a breve termine o di formazione-lavoro a basso livello di qualificazione. => Né massificazione né democratizzazione dell'istruzione

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