LE AZIONI REALIZZATE NEL 2001: INDICAZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE 2002

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE AZIONI REALIZZATE NEL 2001: INDICAZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE 2002"

Transcript

1 LE AZIONI REALIZZATE NEL 2001: INDICAZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE 2002 Prima di entrare nel merito della descrizione dei progetti previsti in ogni singolo filone d intervento per il 2002, ci è sembrato opportuno dedicare una specifica sezione di questo documento per descrivere le azioni realizzate durante la stagione Riteniamo infatti che una puntuale e approfondita analisi dei risultati ottenuti in relazione a quanto previsto sia propedeutico e funzionale alla programmazione delle strategie promozionali da mettere in campo nel prossimo anno. Come ricordato nella parte iniziale di questo documento, gli obiettivi strategici della programmazione provinciale sono ambiziosi: creare, in raccordo con le Amministrazioni Comunali e con gli altri soggetti pubblici e privati, l Area Sistema Rimini, capace di coordinare le azioni in ambito turistico con la finalità di fare diventare la nostra area Polo Europeo dell Ospitalità e dei Servizi Pregiati all Impresa ed alla Persona. Si tratta certamente di un disegno e di una strategia non di breve periodo, su cui questa Amministrazione ha già cominciato a lavorare e che ci impegnerà per diversi anni ancora. Alla luce dell attività svolta nel corso del corrente anno, possiamo affermare che sono stati mossi passi importanti nella direzione del conseguimento di questo obiettivo. I progetti previsti nel P.T.P.L erano tanti, tutti impegnativi, ognuno con un proprio ruolo nel percorso da compiere verso la costruzione del Distretto Turistico Integrato comprendente l intero territorio provinciale; proprio perché siamo nella fase iniziale della costruzione di questo cammino, si è trattato di azioni in cui il contenuto progettuale era in molti casi prevalente rispetto a quello operativo: sono stati individuati e progettati alcuni nuovi strumenti, mentre quelli già disponibili sono stati oggetto di revisione. Lo sforzo per il prossimo anno sarà quindi quello di consolidare le iniziative già avviate e di implementare gli strumenti così individuati. Sono quindi di seguito descritte le azioni e i risultati ottenuti con riferimento ai principali progetti in cui era stato articolato il P.T.P.L Servizi turistici di base: informazione ed accoglienza turistica L obiettivo prefissato è quello di caratterizzare i nostri uffici IAT come delle vere e proprie porte di accesso al territorio, cioè delle strutture in grado non solo di fornire le

2 informazioni di primo livello al cliente ma anche e soprattutto di comunicare l identità culturale, economica e sociale di tutta la realtà provinciale, di adempiere ad una funzione di marketing del territorio contribuendo a comunicare e ad affermare il Sistema Rimini. Il Programma 2001 individuava nel restyling del sistema di accoglienza e informazione uno dei punti fondamentali per la qualificazione della nostra offerta turistica. Operativamente ci si è mossi in tre direzioni: qualità dei servizi offerti, innovazione della comunicazione, formazione degli operatori. Riteniamo che i risultati raggiunti ci consentiranno, in collaborazione ed in sinergia con gli altri soggetti coinvolti nell organizzazione del servizio, in primis i Comuni, ma anche i privati, di dedicare nel prossimo anno maggiori risorse all aspetto dell implementazione e della gestione degli strumenti individuati. Per quanto concerne il progetto Qualità Uffici IAT, collegandoci ad un analogo progetto sviluppato dall Assessorato al Turismo della Regione Emilia Romagna, è stato affidato al Centro Studi Turistici di Firenze l incarico di monitorare in tutti gli uffici IAT presenti nel territorio provinciale il rispetto degli standard minimi stabiliti per la gestione del servizio d informazione ed accoglienza turistica da parte della Regione (delibera di G.R. n. 19/99). Il valore aggiunto dello studio, al di là della necessaria verifica del rispetto degli standard regionali, è stato quello di fornire per ogni singolo ufficio una precisa e approfondita descrizione delle tipologie dei servizi offerti all utenza, del livello qualitativo raggiunto nell erogazione degli stessi, delle modalità di organizzazione del lavoro, dei costi di gestione: si tratta di una fotografia che ci consente di evidenziare punti forti e punti deboli dell attuale organizzazione del sistema provinciale di informazione ed accoglienza turistica. Sulla base del documento finale presentato dal CST contenente sia i risultati emersi dal monitoraggio che le proposte per un ulteriore miglioramento qualitativo del servizio, la fase successiva del progetto, su cui lavorare fin da subito e nel corso del prossimo anno, sarà quella di fare oggetto tale lavoro di una valutazione e di un confronto da effettuarsi insieme ai Comuni gestori del servizio, in modo da poter poi concentrare gli sforzi sull individuazione e sulla realizzazione di standard di qualità d eccellenza. L altra strada individuata nel P.T.P.L. 01 per la realizzazione di un sistema d informazione e accoglienza turistica moderno ed efficiente è quella dell innovazione: innovazione nei contenuti della comunicazione, nelle sue modalità di organizzazione e di presentazione, negli strumenti e nei supporti tecnologici utilizzati, nel modo di interagire con l utente e con le imprese turistiche, nel modo di concepire e di razionalizzare gli spazi, nel modo di accogliere gli utenti.

3 E questo il concept fondamentale del progetto Innovazione Uffici IAT. Il percorso individuato è stato quello di progettare un prototipo di ufficio innovativo in grado di comunicare l identità culturale, sociale ed economica del Sistema Rimini. Tutte le azioni e le procedure necessarie per arrivare a definire entro la fine del 2001 il progetto prototipo per l innovazione degli uffici IAT sono state attivate: Più in dettaglio, è stata indetta un asta pubblica per l individuazione del soggetto cui affidare la predisposizione del progetto prototipo, la cui scadenza (per la presentazione delle domande) è stata fissata al 30/11/01. Per poter partecipare alla selezione, i progetti presentati dai candidati dovranno contenere, con riferimento ad ogni singola metratura tipica degli uffici IAT e unitamente ad un dettagliato quadro economico di realizzazione dell ufficio, una precisa e dettagliata descrizione del progetto comunicativo che s intende realizzare ( proposta comunicativa ), delle funzioni da svolgere e dei servizi da offrire all interno dell ufficio ( proposta funzionale ), delle soluzioni logistiche che s intendono adottare ( proposta logistica ), delle soluzioni estetiche da applicare ( proposta estetica ). Il successo dei due briefing organizzati per dare ai soggetti interessati ulteriori informazioni rispetto a quanto specificato nel bando di gara e nel capitolato speciale d appalto, ai quali hanno partecipato oltre 50 progettisti provenienti da numerose regioni d Italia, è il segno tangibile dell interesse e del fermento verso il tema dell innovazione del servizio d informazione ed accoglienza turistica, condizione minima per ottenere un progetto qualitativamente elevato, che possa divenire nei fatti uno strumento efficace per caratterizzare gli uffici IAT come delle vere e proprie porte di accesso al territorio provinciale, in grado di promuovere l identità e i valori del Sistema Rimini. Abbiamo fiducia che il progetto prototipo che verrà individuato potrà divenire uno strumento utile per coordinare questo cambiamento in forme riconoscibili (identità e valori comuni delle località), innovative (nuovo approccio all erogazione dell informazione) e con valenza promozionale e di comunicazione turistica. Riteniamo che lo sforzo del prossimo anno dovrà essere rivolto, in sinergia con i Comuni gestori del servizio, all attivazione di tutte le azioni necessarie all implementazione di questo strumento: peraltro, l occasione per pensare alla progettazione di elevato profilo di un prototipo innovativo di ufficio IAT era nata proprio dalla volontà degli stessi Comuni della costa di ristrutturare gli spazi ora adibiti a IAT. Altro tassello importante della politica di marketing del territorio prevista nel P.T.P.L. 2001, che s intende realizzare attraverso un Sistema di Informazione e Accoglienza innovativo e qualitativamente elevato, è la conoscenza dei nostri clienti, sia di quelli già presenti sul territorio, sia di quelli potenziali, cioè di quelli che devono ancora decidere.

4 Fondamentale è sapere da dove vengono, capirne i bisogni, gli interessi e le esigenze, le loro aspettative, cosa li incuriosisce, qual è l immagine che hanno di noi e dei prodotti che offriamo. L obiettivo del progetto Reporting Uffici IAT era quello di arrivare a conoscere consistenza e caratteristiche qualitative dei clienti degli uffici IAT attraverso la progettazione di un software utilizzabile per più applicazioni: dalle informazioni e dai dati così acquisiti è possibile individuare gli strumenti informativi e promozionali da utilizzare, orientare in itinere le iniziative avviate, verificare i risultati ottenuti. L azione, realizzata in stretta collaborazione con il Servizio Sistema Informativo e Statistica della Provincia e con le Amministrazioni Comunali, si è sviluppata attraverso la progettazione e la realizzazione di un applicazione informatica che consente, in ottemperanza a quanto previsto dalla Regione con delibera di G.R. n. 19/99, di svolgere l attività di reporting dei clienti/utenti di tali uffici attraverso procedure informatizzate, sia con riferimento all analisi contatti che alla gestione delle mailing list. Il software progettato è stato installato in via sperimentale durante la stagione estiva in alcuni uffici IAT annuali dei comuni di Rimini, Riccione, Bellaria. I risultati sono stati successivamente oggetto di valutazione con i responsabili degli uffici: sulla base dì quanto emerso nella fase di applicazione sperimentale, e in accordo con le singole amministrazioni, sono stati quindi individuati gli interventi correttivi da apportare. Al momento si sta lavorando alla definizione delle procedure gestionali per l utilizzo del software e alle modalità di implementazione dello stesso agli altri uffici presenti nel territorio provinciale. Gli sforzi e le risorse per il prossimo saranno quindi indirizzate ad arrivare ad avere il software in grado di operare in tutti gli uffici IAT. Siamo peraltro consapevoli che l attività e le innovazioni che stiamo cercando di realizzare attraverso gli uffici IAT richiedono un altissimo grado di professionalità ed efficienza da parte degli operatori addetti al servizio, un elevata capacità di rapportarsi agli utenti, una conoscenza dettagliata degli strumenti e delle tecnologie utilizzate. Si è già detto nel programma 2001 che, se l obiettivo strategico è la costruzione di un sistema d informazione e accoglienza turistica in grado di comunicare l identità e i valori del Sistema Rimini, alla pari degli sforzi previsti per migliorare gli standard qualitativi degli uffici, per rinnovare le attrezzature e i supporti tecnologici utilizzati, per innovare i contenuti e le modalità della comunicazione, occorre investire fortemente anche su coloro che operativamente gestiscono i clienti. L obiettivo del progetto Formazione Operatori IAT era quello di consentire agli operatori addetti al servizio di crescere insieme al sistema che intendiamo realizzare, di

5 migliorare e riqualificare le proprie capacità professionali in funzione delle innovazioni che intendiamo proporre. Il progetto prevedeva la definizione e la realizzazione di un programma di aggiornamento e formazione del personale degli uffici IAT e degli Assessorati al Turismo sia sui compiti tradizionali (accoglienza e rapporto con l utenza, risoluzione dei conflitti, conoscenza dell offerta del territorio) che su quelli innovativi (innovazioni tecnologiche introdotte, nuove linee della comunicazione, diversificazione dell offerta, conoscenze informatiche). E stato quindi realizzato un corso di formazione, affidato al Centro Studi Turistici Itinera di Rimini e strutturato su tre moduli didattici ( Organizzazione del Servizio Turismo, Marketing del Turismo, Informatica, reti e strumenti innovativi ), della durata di complessive 116 ore. Hanno partecipato al corso 48 dipendenti, provenienti sia da tutti gli uffici IAT presenti nel territorio provinciale che dagli Assessorati al Turismo della Provincia di Rimini e dei Comuni di Riccione e S. Arcangelo. Dopo una pausa effettuata a partire dal mese di Aprile, in modo da garantire la funzionalità degli uffici durante la stagione primaverile ed estiva, il corso è ripreso ai primi di ottobre per terminare il prossimo dicembre. Proprio perché consideriamo fondamentale migliorare e qualificare le capacità professionali del nostro personale, sia di quello addetto al rapporto diretto con i turisti che di quello impegnato nelle attività di programmazione, abbiamo ritenuto opportuno investire nella loro formazione professionale attraverso un programma di aggiornamento non saltuario, ma costante e periodico: sono stati già avviate le prime consultazioni con tutti i comuni della provincia per la discussione e la valutazione delle proposte per il progetto formativo relativo all anno L obiettivo per il prossimo anno sarà quindi quello di continuare nello sforzo di miglioramento, aggiornamento e riqualificazione delle capacità professionali dei nostri operatori in funzione delle continue evoluzioni ed innovazioni cui stiamo assistendo nel settore, proseguendo nell attività di formazione loro rivolta. La formazione degli operatori IAT verrà separata da quella del personale degli Assessorati al Turismo. 2. Servizi turistici di base: progetto editoria Per quanto riguarda la realizzazione del materiale informativo e promozionale rivolto ai turisti, la Provincia di Rimini crede fortemente nelle nuove modalità di diffusione dell informazione turistica attraverso le nuove tecnologie multimediali. Ma sappiamo anche che sono numerosissimi i nostri ospiti che, ad esempio, chiedono presso gli Uffici IAT

6 materiale cartaceo, la piantina delle località, l elenco degli alberghi, la guida degli itinerari malatestiani, il calendario degli eventi. Del resto ogni tipologia di utente ha diverse esigenze informative, funzionali ai propri interessi, alle proprie aspettative, alla propria storia : il sistema informativo che s intende costruire deve quindi prevedere strumenti e interfacce adatte ai vari modelli di fruizione. In questo senso, come anticipato nel Programma per il 2001, anche nel corrente anno si è ritenuto ancora valido, necessario ed opportuno continuare a realizzare materiale d informazione turistica e promozionale su supporto cartaceo in quantità adeguate ai milioni di ospiti che scelgono la nostra area. I numeri della distribuzione (progetto Realizzazione e diffusione materiale informativo ) sono la testimonianza di un attività complessa, che ha determinato un notevole sforzo, anche in termini di risorse finanziarie proprie, per ottenere un risultato di ottimizzazione delle produzioni e di distribuzione dei materiali mirata ed adeguata alle effettive esigenze: quasi copie dell annuario alberghi (provinciale e per località) distribuite principalmente tra uffici IAT e fiere, a cui si aggiungono piantine della Provincia e dei cinque comuni costieri; copie dell Agenda Book invernale e di quella estiva; copie del calendari contenenti l informazione sugli eventi della Riviera, tra edizione e annuale e quelle mensili; copie del catalogo promozionale Riminiriviera, distribuite nelle versioni in italiano, tedesco, francese, russo, polacco, ceco, ungherese, olandese, svedese, finlandese, e copie del relativo estratto nelle medesime versioni; copie del Manuale di vendita ; per quanto riguarda gli itinerari tematici, sono state distribuite copie degli Itinerari Malatestiani, copie della pubblicazione, relativa al tempio malatestiano, realizzata in collaborazione con la Curia di Rimini, copie dei Luoghi Sacri, di In bicicletta, copie di Trekking e Mountain Bike, copie di Valli e Colline ; sono stati i video promozionali distribuiti; per quanto riguarda il progetto Famiglie e Bambini, realizzato in collaborazione con l Unione di Prodotto Costa, sono stati i Kit di Papo distribuiti, i Papo News (tra spedizione agli indirizzi della mailing list e altri canali). Oltre a questi prodotti editoriali tradizionali, sono stati realizzati nuovi materiali in relazione all avvio di specifici progetti finanziati attraverso specifiche risorse provinciali: nell ambito del progetto di Promozione e di valorizzazione turistica dell entroterra, sono state prodotte copie della guida Signoria dei Malatesta, una pubblicazione di elevato pregio contenente una dettagliata descrizione dell offerta turistica dei 15 comuni dell entroterra, la quale verrà distribuita in modo mirato e capillare al pubblico I numeri elencati fanno riferimento alla distribuzione dei materiali informativi e promozionali alla data del 13/10/01

7 potenzialmente interessato a questa tipologia di prodotto; è stata avviata una collana di manuali operativi di marketing rivolti agli operatori turistici con l obiettivo di fornire utili strumenti di lavoro per la riqualificazione della nostra offerta ricettiva, attualmente composta da 3 pubblicazioni ( Tecnologie delle produzioni pulite per l efficienza ambientale, Ospitare i cicloturisti, Marketing e Web ) distribuite a tutti gli albergatori della Provincia; sta per essere ultimato un nuovo prodotto editoriale, realizzato in collaborazione con la Riccione Bike Hotels, relativo agli itinerari cicloturistici percorribili nella Provincia; è in fase di realizzazione una versione aggiornata del video promozionale Un mare di proposte alla luce dell inaugurazione della nuova Fiera di Rimini; è stato prodotto un estratto dell agenda book estiva, legato allo sport, al wellness e alla cura della salute e del corpo, distribuito durante il Festival del Fitness. Tuttavia, eravamo e siamo consapevoli che il perseguimento dell obiettivo strategico di contribuire a comunicare e ad affermare l identità culturale, economica e sociale di tutto il Sistema Rimini, implica necessariamente l esigenza di una revisione generale dell impianto editoriale esistente e la sua sostituzione con un nuovo pacchetto editoriale unitario, coordinato nel segno grafico e nei contenuti, che consenta di rendere immediatamente riconoscibile e identificabile l immagine della nostra realtà nella sua complessità e nelle sue specificità. L obiettivo del progetto Restyling materiale informativo e promozionale era la revisione generale dell impianto editoriale esistente e la sua sostituzione con un nuovo pacchetto unitario e coordinato che informi, diffonda e promuova la conoscenza del territorio provinciale e della sua offerta turistica, nella sua complessità e nelle sue specificità: la nuova immagine coordinata dovrà comunicare e veicolare i concetti chiave con cui si presenta il nostro territorio (ospitalità, accoglienza identità del territorio e tradizioni, fascino, gioia di vivere, wellness), dovrà consentire di individuare in maniera univoca e precisa i valori del nostro territorio, dovrà essere applicabile non solo al materiale informativo e promozionale, ma dovrà essere valutata la possibilità di ripeterla in altri contesti, per altre porte di accesso al Sistema Rimini. Coerentemente con questi principi, l impegno nel corrente anno è stato fortemente indirizzato verso l attività di progettazione e individuazione della nuova linea di comunicazione. Sta per essere completata la fase di affidamento dell incarico per la realizzazione e la gestione della comunicazione coordinata dell Assessorato: entro la fine del corrente anno dovrebbe essere disponibile il nuovo progetto d immagine e di comunicazione, unitamente all applicazione della stessa per le tipologie dei prodotti editoriali che saranno sottoposti a revisione. Anticipatamente all individuazione della nuova

8 immagine si è proceduto all analisi del materiale editoriale esistente, individuando le produzioni che verranno eliminate perché non più attuali o non in linea con la nuova strategia di comunicazione e quelle che verranno aggiornate sulla base degli indirizzi della nuova immagine e della nuova linea grafica. L organizzazione dell attività per il 2002 sarà quindi programmata in funzione della produzione dei nuovi materiali editoriali. Siamo altrettanto consci che una nuova cultura comunicazionale in grado di valorizzare l identità del nostro territorio, di enfatizzare il tema della capacità di accoglienza ed ospitalità propri della nostra offerta, di comunicare un prodotto rinnovato, diversificato, lontano da quel sistema di valori malamente percepiti dal turista e che non ci appartengono più, deve essere supportata da immagini in grado di veicolarla e farla percepire immediatamente ai nostri clienti. Tali immagini non erano reperibili all interno dell archivio fotografico della Provincia e, comunque, anche il materiale eventualmente disponibile necessitava (e necessita) di un continuo aggiornamento in funzione dei nuovi indirizzi programmatici. Non bisognava inoltre trascurare il fatto che questa tipologia di materiale deve essere spesso fornito ai soggetti interessati (enti pubblici, associazioni, privati) utilizzando le nuove tecnologie di comunicazione: immagini digitalizzate, riprodotte mediante tecniche di masterizzazione, trasmissione attraverso le reti multimediali. Erano questi gli obiettivi del progetto Nuovo archivio fotografico. Si è allora proceduto all aggiornamento dell archivio fotografico ai nuovi indirizzi della comunicazione attraverso la realizzazione di due servizi fotografici, uno relativo all offerta turistica dei comuni dell entroterra, l altro relativo a tutti i prodotti turistici dei comuni costieri e ai principali eventi e manifestazioni presenti nel territorio provinciale, affidandone l incarico a professionisti di comprovato livello e professionalità. E stato inoltre esternalizzato l incarico per la raccolta e l organizzazione su supporto informatico delle immagini dell archivio fotografico dell Assessorato, nonché per la gestione del servizio di distribuzione delle stesse all utenza attraverso le più moderne tecnologie multimediali. Al momento si sta lavorando alla regolamentazione dell accesso e della fruizione dell archivio fotografico da parte dell utenza, in modo da garantire un utilizzo dei materiali fotografici corretto e coerente con l immagine e gli obiettivi della Provincia. Step conclusivo del progetto sarà la possibilità per l utente di scaricare le immagini direttamente dal sito Internet della Provincia.

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 132 del 13.07.2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ART. 1 FINALITÀ La Provincia di Brindisi,

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

La carta dei servizi al cliente

La carta dei servizi al cliente La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

UOMINI E MERCATI sicurezza nelle analisi versatilità nelle proposte completezza nelle soluzioni certezza nei risultati

UOMINI E MERCATI sicurezza nelle analisi versatilità nelle proposte completezza nelle soluzioni certezza nei risultati UOMINI E MERCATI sicurezza nelle analisi versatilità nelle proposte completezza nelle soluzioni certezza nei risultati LA FILOSOFIA AZIENDALE TRADE CONSULTING srl crede fortemente che al centro di ogni

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE CALL CENTER

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

La scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:

La scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante: Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

2. L offerta Formativa

2. L offerta Formativa INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.7- Promozione e marketing turistico 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 - Sviluppo Locale 4. Descrizione della

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014;

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014; Richiamate le delibera del Cda n. 20 del 30/12/2010 e dell Assemblea n. 5 del 13/06/2013 con le quali si recepisce il trasferimento all Unione dei Comuni il servizio per la gestione in forma associata

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE INDICE LA PREMESSA PAG. 2 VITA UTILE RESIDUA E DURATA DELLA FORNITURA: LE APPARECCHIATURE RICONDIZIONATE

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano. Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana"

AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano. Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana" e Le Strade dei Tesori e del Gusto MARCHIO DI QUALITA OSPITALITA ITALIANA PER LE IMPRESE

Dettagli

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,

Dettagli

nell ambito del progetto

nell ambito del progetto FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto

Dettagli

Dott.ssa Elisabetta Di Martino Responsabile Ufficio Europa del Comune di Cervia Giovedì 20 gennaio 2011

Dott.ssa Elisabetta Di Martino Responsabile Ufficio Europa del Comune di Cervia Giovedì 20 gennaio 2011 L'Europa e i finanziamenti comunitari per lo sviluppo locale. L'esempio dell'ufficio Europa del Comune di Cervia: progettazione, avvio e attuale organizzazione Dott.ssa Elisabetta Di Martino Responsabile

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio

Dettagli

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO

UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO IL PIANO STRATEGICO/INDUSTRIALE 2012-2014 UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO L elaborazione del primo Piano Strategico/Industriale di Tecnicoop si inserisce in un progetto complessivo di rinnovamento

Dettagli

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Gextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management.

Gextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management. Gextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management. Il management proviene da rilevanti esperienze nel settore della gestione del credito, in particolare di natura

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti

PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti Dott.ssa Patrizia Castelli Premessa: Il processo di pianificazione della formazione nasce dall esigenza di sviluppare le competenze e le conoscenze

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

Formazione Tecnica TM

Formazione Tecnica TM Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Statistica, classificazione e prezzi.

Statistica, classificazione e prezzi. REGIONE ABRUZZO Direzione Sviluppo Economico e del Turismo Servizio Informazione e Accoglienza Turistica Ufficio Progetti Speciali, Osservatorio e Statistica Turistica Statistica, classificazione e prezzi.

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un

Dettagli

Listino 2012/2013. www.venderequadri.it

Listino 2012/2013. www.venderequadri.it Il portale Venderequadri.it nasce nel 2011 ed è stato il primo sito di compravendita di opere d arte in Italia ed è diventato il punto di riferimento per appasionati, collezionisti e professionisti del

Dettagli

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -

Dettagli

TRAVELPLAN.IT PRODOTTI E SERVIZI IL PORTALE DEDICATO AL TURISMO IN ITALIA INFORMAZIONI DI QUALITÀ, VENDITA E GRANDE VISIBILITÀ INTERNAZIONALE

TRAVELPLAN.IT PRODOTTI E SERVIZI IL PORTALE DEDICATO AL TURISMO IN ITALIA INFORMAZIONI DI QUALITÀ, VENDITA E GRANDE VISIBILITÀ INTERNAZIONALE www.travelplan.it IL PORTALE DEDICATO AL TURISMO IN ITALIA TRAVELPLAN.IT Travelplan.it : strumento indispensabile per tutti gli utenti Internet che sono alla ricerca di informazioni turistiche sull Italia.

Dettagli

Descrizione dettagliata delle attività

Descrizione dettagliata delle attività LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia

Dettagli

Il nuovo sito web. www.colturaecultura.it

Il nuovo sito web. www.colturaecultura.it Il nuovo sito web www.colturaecultura.it 2007 15 600 - - Nasce Coltura & Cultura 15 volumi pubblicati Oltre 600 autori coinvolti La comunicazione si evolve www.colturaecultura.it.anche Coltura & Cultura

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E. PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA

Dettagli

Teatro Open Arena. Benvenuti!

Teatro Open Arena. Benvenuti! Teatro Open Arena Benvenuti! IL CST della PROVINCIA di LECCO Ennio Fumagalli, Consigliere delegato ITC CST Provincia di Lecco ennio.fumagalli@provincia.lecco.it Il CST della Provincia di Lecco Centro di

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

Consulenza e formazione nel Turismo e nella Ristorazione

Consulenza e formazione nel Turismo e nella Ristorazione Consulenza e formazione nel Turismo e nella Ristorazione GP.Studios è attiva nel settore del Turismo e della Ristorazione realizzando soluzioni per i propri clienti. Le soluzioni si raggiungono attraverso

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI

Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Documento approvato dai dirigenti e dagli incaricati di posizione organizzativa nell incontro del 13.1.2006 PREMESSA Si è conclusa

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Descrizione sintetica delle attività da svolgere Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance

Dettagli

Passepartout Welcome Beach

Passepartout Welcome Beach Passepartout Welcome Beach UN GESTIONALE COMPLETO Passepartout Welcome Beach è la soluzione ideale per gestire con semplicità le problematiche quotidiane di uno stabilimento balneare. Oltre all affitto

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

L Istituto Professionale Nicola Garrone

L Istituto Professionale Nicola Garrone L Istituto Professionale Nicola Garrone In seguito alla pubblicazione del D.P.R. 15 marzo 2010 n. 87 "Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti Professionali [...]" e delle Linee guida per

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

Valutazione del potenziale

Valutazione del potenziale Valutazione del potenziale I servizi offerti da Noema 1 La valutazione è riferita alle capacità che la persona possiede e può essere fatta su due ambiti in particolare: prestazioni: verifica di quanto

Dettagli