PROCEDURE INTERNE per la DISTRIBUZIONE dei DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

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1 PROCEDURE INTERNE di SICUREZZA Pag 1/7 Documento Inserimento nuovo personale e training DISTRIBUZIONE dei DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) idonei per lo svolgimento delle attività all interno di laboratori Personale di riferimento Monica VACCARI monica.vaccari@unimore.it Addetto Locale Prevenzione Tel. 8681

2 Introduzione PROCEDURE INTERNE di SICUREZZA Pag 2/7 Per dispositivo di protezione individuale (DPI) si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi presenti nell'attività lavorativa, suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo (Art. 74 del D.Lgs 81/07). I DPI devono essere prescritti solo quando non sia possibile attuare misure di prevenzione dei rischi (riduzione dei rischi alla fonte, sostituzione di agenti pericolosi con altri meno pericolosi, utilizzo limitato degli stessi), adottare mezzi di protezione collettiva, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro. Il lavoratore è obbligato a utilizzare correttamente tali dispositivi, ad averne cura e a non apportarvi modifiche, segnalando difetti o inconvenienti specifici. Per alcuni DPI è fatto obbligo di sottoporsi a programmi di formazione e di addestramento.

3 DISTRIBUZIONE dei DPI Pag 3/7 Pre-requisito per la consegna dei DPI L accesso ai laboratori di area chimica è consentito SOLO agli studenti regolarmente iscritti che hanno preventivamente frequentato il corso FADSicurMore e presentato l attestato di frequenza secondo apposita procedura. E responsabilità del docente, individuato per la consegna dei DPI, verificare i pre-requisiti dei lavoratori (Formazione FAD). Procedura STUDENTI laboratori di area chimica e geologica Sulla base dell orario delle lezioni, il Consiglio di Dipartimento individua il docente che, il primo giorno del primo laboratorio didattico chimico per ogni anno, consegna agli studenti, autorizzati a frequentare i laboratori di area chimica, idonei DPI per lo svolgimento delle attività di laboratorio previste nel corso di laurea specificato. Il docente darà indicazioni precise sulla tipologia e collocazione dei DPI monouso e promiscui all interno dei laboratori, sul loro corretto utilizzo e smaltimento. Il docente compilerà in ogni sua parte il Modulo consegna DPI Laboratorio CHIMICO DIDATTICO (Allegato 01) e raccoglierà su un modulo a parte nomi e firme degli studenti. I moduli compilati e firmati verranno consegnati al Coordinatore Didattico e conservati fino al conseguimento della laurea dello studente. Responsabilità degli altri docenti di laboratorio E responsabilità di tutti i docenti dei corsi di laboratorio illustrare agli studenti dove sono collocati i DPI ad uso promiscuo e monouso nel laboratorio e sorvegliare gli studenti sul corretto utilizzo dei DPI durante le attività.

4 DISTRIBUZIONE dei DPI Pag 4/7 Procedura DPI laboratori di RICERCA area chimica e geologica Laureandi, Borsisti, Assegnisti, Stagisti, Tirocinanti Il responsabile delle attività di ricerca ha l obbligo di verificare il possesso dei pre-requisiti da parte del lavoratore per autorizzarne l accesso ai propri laboratori di ricerca (formazione FAD). Il primo giorno di frequenza del laboratorio chimico di ricerca, il docente consegna al lavoratore idonei DPI per lo svolgimento delle attività di laboratorio previste. Il docente darà indicazioni precise sulla tipologia e collocazione dei DPI monouso e promiscui all interno del laboratorio, sul loro corretto utilizzo e smaltimento. Il docente compilerà in ogni sua parte il Modulo consegna DPI Laboratorio CHIMICO RICERCA (Allegato 02) che verrà controfirmato dal lavoratore. I moduli compilati e firmati verranno conservati dal responsabile delle attività di laboratorio fino alla conclusione del progetto di ricerca.

5 PROCEDURE INTERNE di SICUREZZA Pag 5/7 Dotazione minima di DPI nei laboratori (da adottare a seconda delle esigenze specifiche) Occhiali: a stanghetta con ripari laterali a mascherina con valvole per protezione chimica per protezione alle alte/basse temperature per raggi UV per raggi laser per raggi X Visiera, maschera facciale: per la protezione da schizzi e aerosol e materiali solidi proiettati Protezione udito: Cuffie e tappi Maschere protettive: FFP1 da polveri nocive, aerosol a base acquosa di materiale particellare (>=0,02 micron) concentrazione massima di contaminante: 4, 5 volte il corrispondente TLV (valore limite di soglia) FFP1 da vapori organici e vapori acidi, concentrazione massima di contaminante inferiore al rispettivo TLV FFP2 da polveri a media tossicità, fibre e aerosol a base acquosa di materiale particellare (>= 0,02 micron), fumi metallici, concentrazioni di contaminante fino a 10 volte il valore limite (buona efficienza di filtrazione) FFP3 da polveri tossiche, fumi aerosol a base acquosa di materiale particellare tossico con granulometria >=0,02 micron per concentrazioni di contaminante fino a 50 volte il TLV (ottima efficienza di filtrazione) maschere con filtri antigas di classe 1, 2, 3, rispettivamente con piccola, media e grande capacità di assorbimento e con colorazioni distinte dei filtri: marrone per gas e vapori organici grigio per gas e vapori inorganici giallo per anidride solforosa, altri gas e vapori acidi verde per ammoniaca e suoi derivati organici blu/bianco per ossidi di azoto rosso/bianco per mercurio maschere combinate con filtri in grado di trattenere sia particelle in sospensione solide e/o liquide che gas e vapori respiratori isolanti.

6 PROCEDURE INTERNE di SICUREZZA Pag 6/7 Dotazione minima di DPI nei laboratori (continua) Guanti: monouso di materiale compatibile con le sostanze manipolate e di materiale anallergico guanti in cotone (sottoguanti) per alte temperature per azoto liquido protettivi per rischi meccanici Grembiule per azoto liquido e visiera per criogeni Copriscarpe Calzature da lavoro a norma In ogni caso in laboratorio si deve sempre operare indossando un camice e deve essere valutata la necessità di utilizzare spogliatoi con armadietti doppi per ogni persona. NOTA relativa alla tipologia di guanti monouso adottati L'allergia al lattice è una manifestazione clinica in crescente aumento scatenata dalle numerose proteine contenute nel lattice dotate di elevata attività antigenica. Si tratta di reazioni che coinvolgono la cute, l'apparato respiratorio e cardiovascolare, in alcuni casi di estrema gravità, con casi anche mortali. Date le precedenti considerazioni, il DSCG ha optato per la fornitura ai lavoratori di guanti di protezione monouso in nitrile per lo svolgimento delle attività svolte presso il DSCG, fatto salvo diverse indicazioni riportate nelle specifiche procedure operative.

7 PROCEDURE INTERNE di SICUREZZA Pag 7/7 Note per l utilizzo dei GUANTI monouso I guanti devono aderire perfettamente alle mani, in special modo in corrispondenza della punta delle dita e degli spazi interdigitali. Oltre a garantire una migliore sensibilità all operatore, l uso di guanti bene aderenti ma non troppo stretti riduce il rischio di rotture accidentali. Guanti che non calzano bene (sia in eccesso che in difetto) possono interferire con la destrezza e capacità operativa esponendo l operatore a rischi potenziali; causare frizioni se troppo stretti danneggiando lo strato esterno di cellule della pelle risultando in una irritazione cutanea; determinare sudorazione eccessiva quando vengono indossati troppo a lungo, creando un ambiente idoneo alla crescita batterica ed alle lesioni cutanee. Come indossare i guanti : Evitare l eccessivo stiramento del guanto Calzare il guanto tirandolo alla base delle dita Verificare che non sia troppo stretto o eccessivamente largo sui polpastrelli e sul palmo della mano Quando sostituirli : In caso di contatto con sostanze chimiche in grado di danneggiarli Quando presenta lacerazioni, fori, danneggiamenti Dopo ogni procedura in cui può avere avuto luogo una contaminazione Come rimuoverli : Rimuovere un guanto afferrando l esterno del polsino con la mano opposta Tenerlo nella mano che calza ancora il guanto Con la mano libera rimuovere il secondo guanto partendo dall interno infilando un dito sotto il bordo Se possibile, infilare il primo guanto all interno del secondo guanto Dopo l uso : Smaltirli nel contenitore per rifiuti solidi ORG o INORG in base al contaminate Non riutilizzarli e non lavarli Provvedere all igiene delle mani

8 Scienze Chimiche e DISTRIBUZIONE dei DPI PAG 1/2 Allegato 01 Modulo consegna DPI Laboratorio CHIMICO DIDATTICO - Corso di laurea: L-27 LM-54 Anno di corso: Corso di laboratorio: Docente Responsabile: Data compilazione modulo: In attuazione delle disposizioni del «Titolo III-Capo II- uso dei dispositivi di protezione individuale» del D.Lgs. 81/08, in data odierna si consegnano i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale, per le attività svolte presso i seguenti laboratori chimici per i quali è autorizzato l accesso: Primo piano , , Strumentale Secondo piano , ICP/ AAS /010 Ladac Lab. Attacchi MO Laboratorio Mineralogia Applicata MO (selezionare i laboratori che verranno frequentati e per i quali vengono consegnati i DPI) Il lavoratore, firmando il presente modulo, dichiara di aver ricevuto i DPI indicati e di impegnarsi a: Usarli in modo appropriato e con cura, Segnalare al dirigente o al preposto eventuali anomalie di funzionamento, Mantenerli sempre efficienti, Non modificare in qualche modo il funzionamento, Richiedere immediatamente la sostituzione in caso di rottura, usura, esaurimento o perdita, Segnalare immediatamente al dirigente o al preposto qualsiasi difetto, o inconveniente, nei DPI messi a disposizione, Di aver ricevuto informazioni sul luogo dove vengono conservati i DPI monouso e promiscui, Essere informato sulla necessità di indossare i DPI e sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento. Per presa consegna ed avvenuta informazione: Visto il Presidente IL LAVORATORE del Consiglio di Interclasse _ Firme in allegato

9 Scienze Chimiche e DISTRIBUZIONE dei DPI PAG 2/2 Allegato 01 Modulo consegna DPI - Laboratorio CHIMICO DIDATTICO- Tipologia DPI consegna Occhiali protettivi Guanti di protezione contro agenti chimici pericolosi (nitrile) Guanti di protezione contro le ustioni da caldo Guanti di protezione contro le ustioni da freddo Maschera antipolvere FFP3 e relativo training Altro:

10 Scienze Chimiche e DISTRIBUZIONE dei DPI PAG 1/2 Allegato 02 Modulo consegna DPI Laboratorio CHIMICO RICERCA- Identificazione Laboratorio: (es. MO ) Responsabile del Laboratorio: Data compilazione modulo: In attuazione delle disposizioni del «Titolo III-Capo II- uso dei dispositivi di protezione individuale» del D.Lgs. 81/08, in data odierna si consegnano i Dispositivi di Protezione Individuale, per le attività svolte presso il laboratorio sopra indicato per il quale è autorizzato l accesso. Il lavoratore, firmando il presente modulo, dichiara di aver ricevuto i DPI indicati e di impegnarsi a: Usarli in modo appropriato e con cura, Segnalare al dirigente o al preposto eventuali anomalie di funzionamento, Mantenerli sempre efficienti, Non modificare in qualche modo il funzionamento, Richiedere immediatamente la sostituzione in caso di rottura, usura, esaurimento o perdita, Segnalare immediatamente al dirigente o al preposto qualsiasi difetto, o inconveniente, nei DPI messi a disposizione, Di aver ricevuto informazioni sul luogo dove vengono conservati i DPI monouso e promiscui, Essere informato sulla necessità di indossare i DPI e sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento. Per presa consegna ed avvenuta informazione: IL LAVORATORE Responsabile del laboratorio

11 Scienze Chimiche e DISTRIBUZIONE dei DPI PAG 2/2 Allegato 02 Modulo consegna DPI - Laboratorio CHIMICO RICERCA- Tipologia DPI consegna Occhiali protettivi Guanti di protezione contro agenti chimici pericolosi (nitrile) Guanti di protezione contro le ustioni da caldo Guanti di protezione contro le ustioni da freddo Maschera antipolvere FFP3 e relativo training Altro:

12 DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE In data dichiaro: di avere letto il documento DISTRIBUZIONE dei DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) e di averne compreso il significato che mi vengono consegnati un paio di occhiali protettivi di sapere dove sono collocati i Guanti di protezione contro agenti chimici pericolosi in nitrile monouso e i guanti anticalore ad uso promiscuo Corso di Laurea Anno Accademico Nome e cognome studente Firma Sede Legale: Via G. Campi, Modena Direzione: Tel.: direttore.chimgeo@unimore.it Amministrazione: Tel.: indirizzo istituzionale segreteria.chimgeo@unimore.it PEC: giuseppeb.chimgeo@pec.unimore.it Partita IVA.: Codice IPA: FZY9SO per Creditori Privati: Conto Unicredit: IT40H SWIFT CODE: UNCRITMM - Codice Bilancio UNIMORE: 1005 per Creditori Pubblici: Conto Banca d Italia: IT23E

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