Laboratorio BIOLOGIA. La sensibilità della pelle. Ricorda che:
|
|
- Artemisia Crippa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Hai bisogno di: 3 stuzzicadenti un cronometro una piuma un cubetto di ghiaccio un guanto da cucina un compagno un fazzoletto per bendare gli occhi un quaderno e una penna La sensibilità della pelle la pelle è l organo che circonda il nostro corpo ed è formata da due strati: epidermide e derma; nella pelle sono presenti terminazioni nervose che consentono di percepire le sensazioni. Esperimento 1 1. Spargi gli stuzzicadenti sul tavolo. 2. Fai partire il cronometro e raccogli, uno per volta, quanti più stuzzicadenti possibili in 15 secondi. 3. Contali. 4. Indossa il guanto da cucina e ripeti l esperimento, contando alla fine gli stuzzicadenti raccolti. 5. Fai ripetere la prova anche a un tuo compagno. 6. Segnate i risultati nel quaderno. a) Avete raccolto più stuzzicadenti con o senza il guanto da cucina?... b) A che cosa è dovuta questa differenza?... Esperimento 2 1. Benda gli occhi del tuo compagno con il fazzoletto. 2. Prendi uno stuzzicadenti e usalo per pungere piano varie parti della sua mano: il palmo, un polpastrello, un unghia, l interno del polso, il dorso della mano. 3. Ripeti l esperimento prima con la piuma e poi con il ghiaccio, passando sulle stesse zone di prima e nello stesso ordine. a) In quali parti della mano il tuo compagno percepisce le sensazioni con maggiore intensità? b) Perché alcune zone della pelle sono più sensibili di altre?...
2 nella dentatura dei mammiferi alcuni denti sono più sviluppati di altri in relazione alla funzione e al tipo di cibo consumato; gli incisivi servono per tranciare e afferrare il cibo; i canini sono usati per lacerare, strappare, incidere e spezzare; premolari e molari svolgono la funzione di mortai, per sminuzzare e triturare il cibo. I denti 1. Il disegno qui sotto rappresenta il cranio di un orso. c) In base alla forma e alla dimensione dei vari denti, fai un ipotesi sul tipo di dieta dell orso. a) Colora in maniera diversa gli incisivi, i canini, i premolari, i molari e specifica nella tabella sotto quale colore hai usato per ogni tipo di dente. dente colore b) Osserva bene la dentatura dell orso: quali denti sono più pronunciati? Di seguito sono riportate alcune considerazioni relative all igiene dentaria. I nemici dei denti sono microrganismi che si nutrono dei residui di cibo rimasti fra i denti e sulla loro superficie. Per conservare denti sani è necessario seguire una corretta alimentazione e lavarsi i denti dopo ogni pasto. Lo spazzolino elimina i residui di cibo dalla superficie dei denti e dalla zona fra corona e gengiva, dove tendono a proliferare i batteri. I dentifrici, con le loro proprietà disinfettanti e detergenti, aiutano lo spazzolino nel suo compito e profumano l alito. Il filo interdentale passato fra un dente e l altro pulisce lo spazio dove lo spazzolino non arriva. I disturbi più frequenti legati a una cattiva igiene dentale sono: le carie, le gengiviti e il tartaro. 3. Usando queste informazioni crea un poster divertente e accattivante per incoraggiare i tuoi coetanei a conservare denti sani. Il tuo poster deve essere colorato, ricco di disegni e foto e chiaro nei messaggi.
3 le catene alimentari sono spesso rappresentate con un modello a piramide; ogni gradino della piramide è detto livello trofico e la sua dimensione è proporzionale al numero di organismi della specie rappresentata (queste piramidi sono dette piramidi dei numeri ). Le piramidi dei numeri 1. Ecco tre piramidi dei numeri riferite a tre diversi ambienti. sparviere 1 uccelli 3 tordi 15 squali 15 coccinelle 5 grilli 15 aringhe 32 afidi 5 erba 2 plancton 35 rosa 1 a) Per la prima e per la seconda piramide calcola il numero totale di consumatori e confrontalo con quello dei produttori. Commenta il tuo risultato.... b) In che cosa la terza piramide si differenzia dalle prime due? Ecco un altra catena alimentare. fiori formiche passeri sparviere (5) (4) (3) (1) Sotto ogni anello della catena è specificato il numero di organismi corrispondente a ciascun livello trofico. Utilizzando gli assi del grafico, rappresenta in scala la relativa piramide dei numeri. livello trofico numero di organismi
4 gli organi hanno una precisa localizzazione nel nostro corpo; ogni organo o apparato svolge specifiche funzioni nel nostro organismo. Gli organi del nostro corpo 1. Nella figura sono stati disegnati alcuni organi e una struttura dello scheletro. Indica con una freccia la loro localizzazione nel corpo umano. 2. Colora gli organi e le strutture riportati in figura in base alla loro funzione: a) blu digestione b) rosso circolazione del sangue c) giallo eliminazione dell urea d) verde respirazione e) viola protezione di cuore e polmoni polmoni fegato cassa toracica cuore reni stomaco e intestino
5 ECOLOGIA ECOLOGIA Hai bisogno di: 4 asticelle di legno di 5 cm di lunghezza chiodi e martello filo di ferro 1 blocco e una matita 1 sacchetto di plastica Il metodo del quadrato in ecologia non si studia in genere un intero ambiente, ma alcune sue parti che lo rappresentano: si lavora cioè su campioni rappresentativi ; il metodo del quadrato è un metodo di campionamento che permette di valutare la densità delle specie vegetali presenti in una certa area. Puoi usare il metodo del quadrato in campagna, in un parco o nel giardino della tua scuola. 1. Utilizza le quattro asticelle per costruire un quadrato di legno: fissa i vertici con i chiodi. 2. Con la matita fai un segno ogni 1 cm sui quattro lati del quadrato e, in corrispondenza di ogni segno, pianta un chiodo. 3. Con il filo di ferro collega le coppie di chiodi che si trovano sui lati opposti del quadrato in modo da ottenere una griglia a scacchiera. 4. Getta il quadrato in una direzione casuale, senza orientarlo in maniera volontaria (buttalo, per esempio, dietro le spalle). 5. Scrivi sul blocco il nome delle piante all interno del quadrato (se non conosci il nome, scrivi una sigla e una breve descrizione) e annota il numero di individui di ogni specie. Per esempio, per un quadrato come quello del disegno a fianco potresti scrivere: margherite = = 18 individui; FG fiori gialli = = 6 individui. Puoi raccogliere i tuoi dati in una tabella di questo tipo: margherite FG 1 lancio lancio 3 lancio 6. Raccogli e metti in un sacchetto un esemplare per ogni specie: lo porterai in classe e con l aiuto dell insegnante scoprirai il nome corretto di ogni pianta. 7. Fai dieci passi e ripeti il lancio. Aggiungi nella tabella i nuovi dati raccolti. 8. Dopo esserti spostato ancora di dieci passi, ripeti il lancio una terza volta e aggiorna la tabella. 9. Calcola adesso la densità delle specie individuate nell area di studio: a) per prima cosa devi calcolare la densità di ogni specie nel quadrato per ogni lancio. La densità si esprime come numero di individui al metro quadro; dovrai quindi moltiplicare per 4 i dati che hai registrato (il tuo quadrato di 5 cm di lato è infatti 1/4 di un metro quadrato). Nell esempio del disegno il primo calcolo è: densità margherite al 1 lancio = = 18 4 = 72 (individui/m 2 ) in generale la densità di un specie X al primo lancio, ovvero d(x1 ), sarà: d(x1 ) = = numero individui specie X al 1 lancio 4 b) calcola ora la densità media di ogni specie nell area di studio, usando la formula: densità media specie X = d(x1 ) + d(x2 ) + d(x3 ) = 3 c) rappresenta i risultati ottenuti con un grafico. Riporta sull asse orizzontale i nomi delle specie e sull asse verticale i valori medi della densità di ogni specie che hai calcolato usando la formula sopra indicata.
6 ECOLOGIA ECOLOGIA l ecologia studia le interazioni fra i diversi organismi e fra gli organismi e il loro ambiente; si definisce diversità biologica il numero di specie presenti in un ambiente. La diversità biologica, o biodiversità, dipende da fattori meteorologici, quali la piovosità e la temperatura, e dalla disponibilità di cibo e rifugi durante l anno. Due boschi a confronto % di copertura foresta di pini pini erba felci muschi 1. I due grafici a lato mostrano le specie vegetali che vivono in due differenti boschi: una foresta di pini e una foresta di querce. a) In quale dei due boschi osservi una maggior varietà di piante? b) Quale delle due foreste offre, secondo te, un maggior numero di rifugi e una maggior quantità di cibo per gli animali? In quale foresta saranno quindi presenti più specie animali? c) Considerando complessivamente animali e piante, quale delle due foreste avrà la maggior diversità biologica? d) In ogni bosco qual è la pianta più abbondante dopo quella che dà il nome alla foresta? 2. Osserva adesso i quattro grafici sotto. I grafici A e B mostrano come varia la temperatura durante l anno rispettivamente in una foresta di pini e in una di querce nel Nord Europa. I grafici C e D descrivono invece come varia negli stessi due boschi l intensità della luce nell arco di una giornata. a) In quale delle due foreste c è maggior differenza di temperatura fra l inverno e l estate? In quale bosco la temperatura raggiunge i valori più alti? % di copertura querce foresta di querce erba felci fiori muschi b) In quale delle due foreste la luce è più intensa nelle ore centrali della giornata? c) In base ai fattori temperatura e intensità della luce, in quale dei due boschi sarà più veloce l attività di fotosintesi? d) Confronta adesso i grafici che descrivono l andamento della temperatura e dell intensità della luce con quelli che mostrano la varietà biologica dei due boschi: quale relazione esiste fra i due fattori climatici considerati e la biodiversità delle due foreste? e) Come sai la diversità biologica è maggiore negli habitat tropicali che in quelli temperati e artici. In che modo questa affermazione è collegata a quello che hai imparato in questa attività? temperatura in C A 1 temperatura in C B intensità della luce C intensità della luce D 2 2 gennaio dicembre gennaio dicembre mezzogiorno mezzogiorno
7 ECOLOGIA ECOLOGIA Il metodo cattura e ricattura un metodo molto usato per studiare l abbondanza di una specie animale è quello della cattura e ricattura. Questo metodo prevede la marcatura degli animali catturati per il successivo riconoscimento al momento della ricattura. 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 1. Un ecologo ha utilizzato il metodo cattura e ricattura per studiare i granchi che vivono su una scogliera. Alla prima raccolta ha catturato e marcato 14 granchi. Dopo alcuni giorni ha ripetuto la raccolta e ha catturato 98 animali, di cui 56 erano marcati. Quale è la stima della dimensione della popolazione di granchi nell area campionata? Ricorda che nell analisi dei dati raccolti con il metodo cattura e ricattura si utilizza la formula: Granchi (soluz. Es. 3) Rappresenta con un grafico come è variata l abbondanza della popolazione nell intero periodo di studio (puoi segnare i punti con un po di approssimazione). Dalla lettura del grafico, deduci che la popolazione è cresciuta, è diminuita o è rimasta stabile? popolazione = tot. individui 1 a raccolta tot. individui 2 a raccolta n individui marcati presenti nella 2 a raccolta 4 2. Nelle settimane successive l ecologo ha ripetuto l esperimento altre 2 volte; dopo 1 settimana ha ottenuto una stima della popolazione di 24 animali, dopo 2 settimane la stima era di 151 animali. Come è possibile che nei 3 esperimenti abbia ottenuto valori diversi? Per quale motivo in questo tipo di studi è indispensabile replicare gli esperimenti più volte? 3. Per avere un valore attendibile l ecologo ha deciso di calcolare il valore medio della popolazione sui tre esperimenti. Che valore ha ottenuto? 4. Per realizzare uno studio a lungo termine, l ecologo ha ripetuto gli esperimenti nella stessa stagione per 5 anni. Nella tabella a destra in alto sono riportati i risultati ottenuti (i valori medi per ogni anno). Popolazione Anni
4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliIl mondo dei materiali
Il mondo dei materiali Tutti i giorni usiamo moltissimi oggetti che sono fatti di materiali diversi come il legno, la plastica, il ferro, la stoffa. Alcuni materiali si trovano in natura, altri sono stati
DettagliIgiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale
Scuola Primaria Paritaria «San Giuseppe» Foggia Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale 17 e 24 aprile 2012 Dott. Felice Lipari odontoiatra IL SORRISO Ciao, amici, sapete che il nostro sorriso
DettagliBase di lavoro. Idea principale
Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi
DettagliPercorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore
Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema
DettagliBASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA. Ecco LE MOSSE VINCENTI
BASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA Ecco LE MOSSE VINCENTI LA BOCCA I punti nevralgici della masticazione La bocca è, in tutti gli animali, il luogo in cui avviene la prima parte della digestione,
DettagliCATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI
CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI Nella biologia, lo studio degli esseri viventi, è molto importante sapere chi mangia che cosa. Questa informazione serve per capire che tutti gli esseri viventi sono
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliMODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...
VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliSCIENZE. Il Sistema Circolatorio. Chi sono? il testo:
01 Chi sono? Uno è piccolo come una mosca, l altro è grande come un giocatore di basket, ma in tutti gli esseri viventi il cibo che essi mangiano (assorbono) e l aria (ossigeno) che respirano devono andare
DettagliI MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO
LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra
DettagliGrandezze scalari e vettoriali
Grandezze scalari e vettoriali Esempio vettore spostamento: Esistono due tipi di grandezze fisiche. a) Grandezze scalari specificate da un valore numerico (positivo negativo o nullo) e (nel caso di grandezze
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliMentore. Presentazione
Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo
DettagliALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI
ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI Con l intento di proseguire l osservazione sulle competenze che i bambini posseggono nei confronti della matematica è stata intrapresa una rivisitazione del
DettagliAntonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta
Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO classe quarta I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti: penne matite gomme fogli scottex quaderni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO
IL PESO percorso didattico scuola primaria Sperimentazione didattica ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti:
DettagliShakti Book_2. Collo e spalle. Il tuo programma Shakti Mat per risolvere o alleviare I dolori e le contratture di collo e spalle.
e spalle Il tuo programma Shakti Mat per risolvere o alleviare I dolori e le contratture di collo e spalle. Impara come stare meglio in sole 4 settimane. e spalle Benvenuto settimana Benvenuto nel tuo
DettagliDIAGRAMMA CARTESIANO
DIAGRAMMA CARTESIANO Imparerai ora a costruire con excel un diagramma cartesiano. Inizialmente andremo a porre sul grafico un solo punto, lo vedremo cambiare di posizione cambiando i valori nelle celle
DettagliI.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
DettagliModulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza
Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N
DettagliSoluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL. Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche
Soluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche Le PULCI possono rappresentare un vero disturbo per il tuo animale, tormentandolo senza tregua e
DettagliProgetto scelto per il confronto:
Una produzione non alimentare: ideazione di un progetto di costruzione in base ad una esigenza, ma senza modello. La costruzione della lavagnetta La necessità contingente della classe era quella di poter
DettagliF S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg.
Spingete per 4 secondi una slitta dove si trova seduta la vostra sorellina. Il peso di slitta+sorella è di 40 kg. La spinta che applicate F S è in modulo pari a 60 Newton. La slitta inizialmente è ferma,
DettagliFAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI INTERVENTO EDUCAZIONE SANITARIA: IGIENE DENTALE
FAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI INTERVENTO EDUCAZIONE SANITARIA: IGIENE DENTALE TARGET INTERVENTO RIVOLTO AI BAMBINI PRIMO CICLO SCUOLA ELEMENTARE METODOLOGIA ANIMAZIONE TEATRALE CON UTILIZZO DI STRUMENTI
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
Dettagliinfo_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo
Fonte: Wordpress.com 13 aprile 2011 info_alcol Vino e resveratrolo Uno dei cavalli di battaglia dei sostenitori del consumo di vino riguarda gli effetti benefici del resveratrolo, contenuto soprattutto
DettagliIL MIO PRIMO SITO NEWS USANDO GLI SCHEDARI
Pagina 1 UN SISTEMA DI NEWS Sommario UN SISTEMA DI NEWS...1 Introduzione...2 Scelgo l'area su cui operare...3 Un minimo di teoria...3 Creo le Pagine...4 Definizione dello Schedario Novità...6 Compilo la
DettagliScoprire la DESTRA e la SINISTRA
Rif. 20537 CONTENUTO Scoprire la DESTRA e la SINISTRA - 32 schede con cornice blu, con fotografie di un personaggio (16 di fronte e 16 di spalle) con un oggetto alla sua destra o alla sua sinistra. - 1
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
DettagliA tutti i bambini Grazie per i vostri dentini!
A tutti i bambini Grazie per i vostri dentini! I denti sono un bene prezioso! Ci aiutano a: 1. MASTICARE 2. PRONUNCIARE BENE LE PAROLE 3. AVERE UN BEL SORRISO Sai chi è l igienista dentale? L igienista
DettagliFare Matematica in prima elementare IL NUMERO
Fare Matematica in prima elementare IL NUMERO Il NUMERO CONTARE PER CONTARE La filastrocca dei numeri Contare per contare, cioè ripetere la filastrocca dei numeri, contribuisce a far maturare la consapevolezza
Dettagli~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE
STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.
DettagliEsperimenti Informazioni per il PD
Informazioni per il PD 1/9 Compito Obiettivo Gli alunni affrontano in maniera sperimentale i temi della trasmissione, della resistenza al rotolamento e della resistenza aerodinamica. Si tratta di temi
DettagliLE PIANTE. acqua anidride carbonica
Unità La foglia e la fotosintesi La foglia è la parte principale della pianta, perché nelle foglie la pianta produce il proprio cibo. luce solare acqua anidride carbonica clorofilla glucosio ossigeno Nella
DettagliPROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE anno scolastico 2008 2009
PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE anno scolastico 2008 2009 Educare i bambini ad acquisire e mantenere sane abitudini alimentari rappresenta un importante intervento di promozione alla salute Il progetto
DettagliVantaggi rispetto a metodi tradizionali: velocità e tempi certi
Tu lavori sereno Il problema tocca a noi Vantaggi rispetto a metodi tradizionali: velocità e tempi certi Utilizzando l applicazione Rapidoo hai la certezza di poter svolgere il tuo lavoro più velocemente
DettagliStatistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.
Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:
DettagliMappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa
1 E una rappresentazione in piano di una superficie, di un terreno o di un edificio. Equivale al concetto di pianta nel disegno tecnico (PO). Tutti i beni immobili vengono registrati al CATASTO, ufficio
DettagliCome è l intensità della luce quando ti allontani dalla sorgente luminosa?
Ciao! Ti ricordi quale era il problema allora? Riprendiamolo brevemente. La posizione reale di una stella può essere diversa da quello che ti sembra, ma quelle che vediamo più deboli sono veramente tali?
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
Dettagli15. Antico gioco russo
15. Antico gioco russo In un antico gioco russo, attraverso i risultati casuali ottenuti dall allacciamento di cordicelle, i giovani cercavano una previsione sul tipo di legame che si sarebbe instaurata
DettagliErickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe quarta Le carte geografiche, il tempo
DettagliGLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.
GLI AUSTRALOPITECHI Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo (cartine, immagini, tabelle ) Obiettivi: studio dell evoluzione dell uomo
DettagliAPPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE
APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse
Dettaglilo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000
Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,
DettagliLaboratorio Grafico Pittorico Scopriamo un mondo di colori di Petrillo Roberta Anno scolastico 2008-2009 dal 27 ottobre 2008 al 28 novembre 2008
Laboratorio Grafico Pittorico Scopriamo un mondo di colori di Petrillo Roberta Anno scolastico 2008-2009 dal 27 ottobre 2008 al 28 novembre 2008 Suddivisione del gruppo 2 gruppi da 10-11 bimbi ognuno.
DettagliCostruisci il tuo mood grafico
Costruisci il tuo mood grafico Ciao! Magari hai un hobby creativo, oppure ti sei lanciata da poco in una nuova attività o semplicemente ti piace usare i social e vuoi crearti una tua immagine personale.
DettagliLA MISURAZIONE DEL CARATTERE
TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento
DettagliSCIENZE SCUOLA PRIMARIA
SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 I CINQUE SENSI 1. Osservare il funzionamento del proprio corpo per riconoscerlo come organismo complesso 2. Osservare e riconoscere alcune caratteristiche dei corpi
DettagliAll interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.
Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni
DettagliLogica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo
Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero
DettagliL ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)
L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) una componente biotica (esseri viventi) - (batteri, funghi, piante, animali, ecc.) ECOLOGIA (Häckel 1866) Scienza
DettagliUsando il pendolo reversibile di Kater
Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliGRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545
Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a
DettagliVALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO
VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono
DettagliSCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA
SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare
DettagliCONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA
CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento
DettagliManuale del Docente - Scienze Politiche
Manuale del Docente - Scienze Politiche Questo file è una piccola guida alla creazione di corsi online con il sistema Moodle. Descrive le funzioni principali del sistema, e le attività permesse a / dirette
DettagliPROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda
PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2011 2012 PROVA DI MATEMATICA Scuola Primaria Classe Seconda Spazio per l etichetta autoadesiva ISTRUZIONI
DettagliUn gioco con tre dadi
Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.
DettagliGuadagnare soldi da bambini
Guadagnare soldi da bambini Anche da bambini si possono guadagnare soldi. Edizione speciale! Distribuire giornali è un attività! Scoprite come! Guadagnare soldi da bambini Il salvadanaio Kinder-Cash chiede:
DettagliCenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.
Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare
DettagliMatematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Diploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno
Id orso ata.. Nome e ognome Tipo prova Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di iploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno a.f. 2012/2013 omanda 1 M9003-00 Nel grafico (Fonte INIRE) sono riportati i dati
DettagliUlteriori problemi di fisica e matematica
Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Firenze Agosto 2010 Ulteriori problemi di fisica e matematica Giovanni Romano Perché un raggio di luce proveniente dal Sole e fatto passare attraverso
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliBasi di matematica per il corso di micro
Basi di matematica per il corso di micro Microeconomia (anno accademico 2006-2007) Lezione del 21 Marzo 2007 Marianna Belloc 1 Le funzioni 1.1 Definizione Una funzione è una regola che descrive una relazione
DettagliSPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi
SPECTER OPS REGOLE 2-3 giocatori: 1 agente e 2 cacciatori - Le 4 missioni obiettivo sono conosciute dai giocatori: si lancia il dado e si segnano col relativo gettone sul lato verde sulla plancia e sul
DettagliLaboratorio sulla Biodiversità
Laboratorio sulla Biodiversità Un programma pratico per l insegnamento ai bambini e ragazzi Profili della biodiversità Biologico Ecosistemico Culturale Modulo 1 - Biodiversità Biologica Obiettivo generale:
DettagliCOM È FATTA UNA MERIDIANA
COM È FATTA UNA MERIDIANA L orologio solare a cui noi comunemente diamo il nome di meridiana, in realtà dovrebbe essere chiamato quadrante; infatti è così che si definisce il piano su cui si disegnano
DettagliGEOMETRIA DELLE MASSE
1 DISPENSA N 2 GEOMETRIA DELLE MASSE Si prende in considerazione un sistema piano, ossia giacente nel pian x-y. Un insieme di masse posizionato nel piano X-Y, rappresentato da punti individuati dalle loro
DettagliL ECOSISTEMA. Educazione ambientale
L ECOSISTEMA Sai che cos è un ambiente? Il tuo ambiente, ad esempio, è il posto dove vivi ed è fatto dalla casa dove vivi, ma anche dalle persone, delle piante, degli animali che vi abitano. Un ambiente
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: IL 1300 BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre lo studio dei fatti più importanti del 1300 DIDATTIZZAZIONE e
DettagliEsercizio 1 ILLUSTRA CON UN DISEGNO A PIACERE LA FIABA LO SCIENZIATO E IL TESORO
Esercizio 1 ILLUSTRA CON UN DISEGNO A PIACERE LA FIABA LO SCIENZIATO E IL TESORO Esercizio 2 SCRIVI SOTTO LA FACCIA SORRIDENTE I COMPORTAMENTI CHE FANNO BENE ALLA SALUTE E SOTTO LA FACCIA TRISTE I COMPORTAMENTI
Dettagliwww.andreatorinesi.it
La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliCAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI
VERO FALSO CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI 1. V F Un ipotesi statistica è un assunzione sulle caratteristiche di una o più variabili in una o più popolazioni 2. V F L ipotesi nulla unita
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliMISURA PERFETTA DEL TUO ANELLO
TROVA LA MISURA PERFETTA DEL TUO ANELLO ANELLI misure PANDORA Diametro Ø Controlla le tue impostazioni di stampa per essere sicuro che la misura in scala corrisponda esattamente a 50 millimetri. 48 50
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliESAME DI QUALIFICA TRIENNALE (II LIVELLO EUROPEO)
Nome e ognome Id Azione Data.. Tipo prova MATEMATIA - III anno - sessione 1 a.f. 008/009 ESAME DI QUALIFIA TRIENNALE (II LIVELLO EUROPEO) 1 M0 Data l equazione x + 3 = 3x + b quale valore si deve dare
DettagliNoi vediamo gli oggetti, perché la luce emessa dalla sorgente arriva all oggetto e si diffonde in tutte le direzioni poi la luce che l oggetto
Noi vediamo gli oggetti, perché la luce emessa dalla sorgente arriva all oggetto e si diffonde in tutte le direzioni poi la luce che l oggetto rimanda indietro arriva ai nostri occhi. Dipende da: SI PROPAGA
DettagliPagine Facebook Uno strumento prezioso per la tua azienda su Facebook
Pagine Facebook Uno strumento prezioso per la tua azienda su Facebook Le Pagine sono il luogo più importante in cui le aziende creano connessioni con le persone. Le Pagine Facebook ti consentono di esprimere
DettagliA.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa
DettagliAprire WEKA Explorer Caricare il file circletrain.arff Selezionare random split al 66% come modalità di test Selezionare J48 come classificatore e
Alberi di decisione Aprire WEKA Explorer Caricare il file circletrain.arff Selezionare random split al 66% come modalità di test Selezionare J48 come classificatore e lanciarlo con i parametri di default.
DettagliINDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.
Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,
DettagliIl campionamento. La digitalizzazione. Teoria e pratica. La rappresentazione digitale delle immagini. La rappresentazione digitale delle immagini
ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI Teoria e pratica La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso due parametri fondamentali: Il numero
DettagliIL PROGETTO DIDATTICO
IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D INFANZIA LA NUVOLA ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d Infanzia La Nuvola vengono coinvolti nel progetto
DettagliLA STATISTICA NEI TEST INVALSI
LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la
DettagliDai 0 ai 3 anni. Con l obiettivo di ridurre i rischi della contaminazione mammabimbo è consigliabile che la mamma:
Studio Dentistico LE REGOLE D'ORO DELLA PREVENZIONE Prevenzione odontoiatrica a 360 - Corriere della salute - Articolo tratto da Corriere Salute, inserto del Corriere della Sera del 3 febbraio 2002-1-
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliOSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA Potenziamento dell area dell intelligenza numerica Processi lessicali Denomina su richiesta i numeri fino a 10 (come si
DettagliIo Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo. Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria
Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria DA DOVE NASCE L ATTIVITÀ? Dal comune problema di voler misurare la lunghezza. Per scegliere qualcosa di vicino
Dettagli