Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza
|
|
- Aldo Colucci
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N 2 : E stato facile rispondere alla domanda? DOMANDA N 3 : Che cosa avete fatto per rispondere alla domanda N 1? Ora nel vostro gruppo confrontate le penne, le gomme, le colle. E stato facile capire quale è la penna, la gomma e la colla più lunga? Perché? DOMANDA N 4 : E più lunga questa aula o quella accanto alla nostra? RISPOSTA: DOMANDA N 5: E stato facile rispondere alla domanda precedente? Perché? Contrariamente a quanto fatto per le matite, per le penne, per le gomme e per le colle, per rispondere alla domanda n 4, non possiamo mettere le aule una accanto all altra, cioè fare un confronto diretto delle due aule. Per poter rispondere alla domanda n 4, dobbiamo misurare la lunghezza della nostra aula e poi la lunghezza dell aula accanto alla nostra. Dal confronto delle due misure capiamo qual è la più lunga. 1
2 Lezione 2: Cosa significa misurare una lunghezza? Attività n 2 Tra gli oggetti che avete a disposizione scegliete quello che secondo voi è il più adatto a misurare la lunghezza del banco e misurate la lunghezza del banco. DOMANDA N 6: Quale risultato avete ottenuto? Alla lavagna riportiamo i risultati della misura in una tabella: Nome del gruppo Oggetto scelto Risultato della misura DOMANDA N 7: Confrontate il vostro risultato con quello degli altri gruppi. Sono uguali o diversi? DOMANDA N 8: Se i risultati sono stati diversi spiegate secondo voi il perché. RISPOSTA:.. La lunghezza dell oggetto che abbiamo scelto rappresenta l UNITA DI CAMPIONE o UNITA DI MISURA del nostro gruppo: se gli altri gruppi hanno utilizzato oggetti di lunghezza diversa, cioè unità campione diverse, hanno ottenuto risultati diversi da quello del nostro gruppo. DOMANDA N 9: Secondo voi è importante scegliere l unità di misura da usare o è indifferente? Quando misuriamo è importante scegliere l unità di misura più adatta alla lunghezza che dobbiamo misurare. Abbiamo osservato che non conviene misurare la lunghezza del banco con un fermaglio perché occorre riportarlo molte volte di seguito ponendolo ogni volta a fianco della lavagna. E più giusto usare una matita; però la misura con il fermaglio, anche se più noiosa, potrebbe risultare più precisa. Attività n 3 Ora ripetete la misura della lunghezza del banco con un regolo blu. MISURA OTTENUTA:.. Nome del gruppo Risultato della misura 2
3 DOMANDA N 10: Confrontate la misura del vostro gruppo con quella ottenuta dagli altri gruppi. Avete ottenuto la stessa misura? Perché? Per poter confrontare la mia misura con quella dei compagni è necessario usare la stessa UNITA CAMPIONE. DOMANDA N 11: Quale gruppo ha comunicato in modo corretto il risultato della misura? Perché?... DOMANDA N 12: Secondo voi è importante essere precisi quando si misura? DOMANDA N 13: Per essere precisi come vi siete comportati e quali accorgimenti avete utilizzato? DOMANDA N 14: Vi avrebbe fatto comodo, nell eseguire la misura, avere un regolo su cui fossero indicati con dei segni dei pezzettini tutti uguali del regolo? Quando misuriamo occorre:! Scegliere una UNITA CAMPIONE (ad esempio una matita, un pastello, un regolo, ).! Saper allineare con precisione l unità campione senza lasciare spazi vuoti o senza sovrapporre il campione.! Valutare ed esprimere con un proprio giudizio i pezzettini del campione. Quando abbiamo terminato di misurare possiamo scrivere il risultato della misura che è espresso da un numero seguito sempre dall unità campione. Il numero indica quante volte è stato ripetuto il campione (ad esempio 4 penne = le penne sono state ripetute 4 volte). Ora ripetete la misura del banco utilizzando sempre lo stesso regolo blu. DOMANDA N 15: Avete ottenuto un risultato uguale o diverso rispetto a quello della prima misura? RISPOSTA:. DOMANDA N 16: Sei riuscito ad essere più preciso? ABBIAMO CAPITO CHE Quando ripetiamo una misura possiamo dare un giudizio diverso: questo spiega perché, ripetendo la misura, anche se con la stessa unità campione, possiamo ottenere risultati diversi. 3
4 Attività n 4 Prendete la fettuccia che avete a disposizione e ponete un regolo bianco a un estremo della fettuccia. Con un colore tracciate un piccolo segno. Questo segno si chiama tacca. Spostate il regolo fino a farlo coincidere con il segno che avete tracciato e tracciate un altra tacca. Continuate così fino alla fine della fettuccia. Ora eseguite le misure indicate nella tabella e scrivete i risultati della misura: Misura lunghezza della cattedra lunghezza della lavagna.. Risultato della misura DOMANDA N 17: I risultati delle misure dei gruppi sono uguali? Perché?.. Attività n 5 Prendete la fettuccia e in corrispondenza della prima tacca scrivete il numero 1, in corrispondenza della seconda tacca scrivete il numero 2 e continuate fino all ultima tacca. Ora misurate di nuovo gli oggetti e verificate se il risultato della misura (rappresentato dal numero che leggete sulla fettuccia) coincide con quello riportato nella tabella precedente. Attività n 6 Avete a disposizione alcuni oggetti. Per misurare la lunghezza degli oggetti con la fettuccia, disegnate una tabella, eseguite le misure e scrivete i risultati della misura DOMANDA N 18: I risultati delle misure dei gruppi sono uguali? Perché?.. DOMANDA N 19: Conosci un campione che usiamo tutti per misurare? RISPOSTA: I campioni che abbiamo usato per misurare, come il quaderno, la penna, il fermaglio, il regolo, ecc. sono campioni che valgono solo per noi ed è difficile poter comunicare ad altri una misura ottenuta con questi campioni che si chiamano ARBITRARI. Abbiamo capito che è necessario usare un campione valido per tutte le persone. Questo campione è il metro. Il metro è un campione CONVENZIONALE. 4
5 Lezione 3: Strumenti per le misure di lunghezza e loro caratteristiche (portata, precisione) Vogliamo migliorare la misura. Nelle nostre misure di lunghezza possiamo scegliere, per esempio, di utilizzare come unità campione il cm (centesima parte di un metro campione). Possiamo utilizzare uno strumento, il righello per esempio, in cui sono riportati multipli dell unità campione (2, 3, 4.20 cm) e sottomultipli dell unità campione (1, 2, mm). Attività 7 Prendete il righello e misurate la lunghezza della sbarretta metallica che vi è stata fornita. DOMANDA N 20: Qual è il risultato che avete ottenuto? Ricordate che il risultato di una misura è espresso da un numero accompagnato sempre dall unità di misura (per esempio cm). RISPOSTA: DOMANDA N 21: Esprimete a parole come avete eseguito la misura e quali accorgimenti avete usato. RISPOSTA:.. Ripetete la misura che avete effettuato. DOMANDA N 22: Avete ottenuto lo stesso risultato? DOMANDA N 23: Sapere dare una spiegazione della differenza dei risultati? RISPOSTA: Attività 8 Osservate il righello che avete a disposizione. La lunghezza più lunga che potete misurare con il righello è uguale a 20 cm: questa quantità prende il nome di PORTATA dello strumento. Con questo strumento se ripetete la misura della lunghezza di un oggetto, potete trovare che la differenza tra i risultati delle misure è uguale a 1 mm. Questa quantità prende il nome di PRECISIONE (o incertezza) dello strumento DOMANDA N 24: Osservate ora con attenzione l altro lato del tuo righello. Quanto valgono la portata e la precisione di questo lato del righello? RISPOSTA:.. DOMANDA N 25: Avete a disposizione righe di lunghezza diversa: quanto valgono la portata e la precisione di ciascuna riga? RISPOSTA: DOMANDA N 26: Se utilizzate un metro da sarta (metro da muratore, metro a nastro...) quanto valgono la sua portata e la sua precisione? Ogni strumento è caratterizzato da una portata e una precisione. 5
6 Per alcuni strumenti di misura (non solo quelli che misurano lunghezze) torna utile definire anche la sensibilità dello strumento. Essa è uguale all inverso della precisione. Diciamo, infatti, che tanto più piccola è la variazione della grandezza in esame che lo strumenti riesce a misurare, tanto più grande è la sua sensibilità. Attività 9 Quasi certamente nel fare la misura della sbarretta, avrete notato che la sua estremità (quella non allineata con lo zero) non coincideva esattamente con una delle tacche riportate sul righello. Ripetete la misura e cercate di apprezzare la frazione di millimetro da aggiungere al numero espresso dalla tacca che è stata con certezza superata dall estremo della sbarretta. Domanda: Qual è il risultato ottenuto? Domanda: Tenendo conto della procedura di misura eseguita, evidenziate chiaramente quali sono le cifre che considerate sicure e quelle su cui avete invece dei dubbi a causa della procedura di valutazione. Attività 10 Per facilitare la valutazione della frazione di millimetro da aggiungere, vi suggeriamo di utilizzare la lente di ingrandimento e di ripetere la misura della sbarretta. Domanda: Qual è il risultato della misura e quali sono le cifre, che la rappresentano, che considerate sicure? Domanda: Tenendo conto della precisione dello strumento e dell incertezza nella valutazione, come esprimereste il risultato della misura? Comunemente la misura viene espressa dal risultato ottenuto (che comprende la cifra su cui si hanno dei dubbi) a cui è aggiunta/sottratta (si scrive +/-) la precisione dello strumento. Questo significa sostanzialmente che, nella valutazione, si pensa di avere al massimo sbagliato della quantità che si aggiunge/sottrae. Questa quantità prende il nome di errore massimo di misura o incertezza della misura e, nel caso particolare esaminato, coincide con la precisione dello strumento. Il rapporto fra l errore massimo e il risultato della misura prende il nome di errore relativo. Moltiplicando per 100 l errore relativo, si ottiene l errore percentuale (si scrive %). 6
Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta
Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO classe quarta I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti: penne matite gomme fogli scottex quaderni
DettagliFISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO
IL PESO percorso didattico scuola primaria Sperimentazione didattica ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti:
DettagliALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI
ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI Con l intento di proseguire l osservazione sulle competenze che i bambini posseggono nei confronti della matematica è stata intrapresa una rivisitazione del
DettagliAUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO
B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai
DettagliCorso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il
Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliSCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA
SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare
DettagliSITUAZIONE A-DIDATTICA
SITUAZIONE A-DIDATTICA DEFINIZIONE DELLA SITUAZIONE Si propone un esercizio sulle misure di lunghezza riguardante la classe IV elementare del circolo didattico San Ciro di Marineo, composta da 20 alunni.
DettagliLezioni di Matematica 1 - I modulo
Lezioni di Matematica 1 - I modulo Luciano Battaia 16 ottobre 2008 Luciano Battaia - http://www.batmath.it Matematica 1 - I modulo. Lezione del 16/10/2008 1 / 13 L introduzione dei numeri reali si può
DettagliCorso di Fisica generale
Corso di Fisica generale Liceo Scientifico Righi, Cesena Anno Scolastico 2014/15 1C Introduzione alla Incertezza della Misura Sperimentale I Riccardo Fabbri 1 (Dispense ed esercizi su www.riccardofabbri.eu)
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliE naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n
Supponiamo che un fabbricante stia introducendo un nuovo tipo di batteria per un automobile elettrica. La durata osservata x i delle i-esima batteria è la realizzazione (valore assunto) di una variabile
DettagliBuongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa
A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla
DettagliIl calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare
Il calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare (si prevedono circa 25 ore di lavoro in classe) Nome e cognome dei componenti del gruppo che svolge le attività di gruppo di questa lezione
DettagliColorare coi numeri La rappresentazione delle immagini
Attività 2 Colorare coi numeri La rappresentazione delle immagini Sommario I computer memorizzano i disegni, le fotografie e le altre figure usando solo numeri. Questa attività mostra come fanno. Competenze
DettagliParte Seconda La Misura
Il procedimento di misura è uno dei procedimenti fondamentali della conoscenza scientifica in quanto consente di descrivere quantitativamente una proprietà di un oggetto o una caratteristica di un fenomeno.
DettagliGLI ANGOLI. Ricordiamo insieme: ogni volta che una linea spezzata, chiusa o aperta, cambia orientamento si forma un angolo.
GLI ANGOLI Ricordiamo insieme: ogni volta che una linea spezzata, chiusa o aperta, cambia orientamento si forma un angolo. A. Osserva questa linea spezzata aperta e continua tu a colorare gli angoli, come
Dettaglirisulta (x) = 1 se x < 0.
Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
DettagliMisurare una grandezza fisica significa confrontarla con un altra grandezza di riferimento, detta unità di misura.
LE GRANDEZZE FISICHE Se vogliamo studiare la natura dobbiamo in primo luogo trasformare ciò che percepiamo soggettivamente, attraverso i nostri sensi, in qualcosa di quantitativo e oggettivo, ovvero dobbiamo
DettagliCALCOLO COMBINATORIO
CALCOLO COMBINATORIO 1 Modi di formare gruppi di k oggetti presi da n dati 11 disposizioni semplici, permutazioni Dati n oggetti distinti a 1,, a n si chiamano disposizioni semplici di questi oggetti,
DettagliLa MISURA di una grandezza è espressa da un NUMERO, che definisce quante volte un compreso nella grandezza da misurare. CAMPIONE prestabilito
CLASSI PRIME MISURA E UNITA DI MISURA La MISURA di una grandezza è espressa da un NUMERO, 1-2-5-10-0,001-1.000.000001-1 000 000 che definisce quante volte un CAMPIONE prestabilito è compreso nella grandezza
DettagliIo Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo. Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria
Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria DA DOVE NASCE L ATTIVITÀ? Dal comune problema di voler misurare la lunghezza. Per scegliere qualcosa di vicino
DettagliCorrispondenze e funzioni
Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei
Dettagliu 1 u k che rappresenta formalmente la somma degli infiniti numeri (14.1), ordinati al crescere del loro indice. I numeri u k
Capitolo 4 Serie numeriche 4. Serie convergenti, divergenti, indeterminate Data una successione di numeri reali si chiama serie ad essa relativa il simbolo u +... + u +... u, u 2,..., u,..., (4.) oppure
Dettagli1. LE GRANDEZZE FISICHE
1. LE GRANDEZZE FISICHE La fisica (dal greco physis, natura ) è una scienza che ha come scopo guardare, descrivere e tentare di comprendere il mondo che ci circonda. La fisica si propone di descrivere
DettagliIL TEMPO Pagine per l insegnante
IL TEMPO Pagine per l insegnante Il tempo è una successione di avvenimenti, viene percepito grazie a mutamenti e ha una durata valutabile. A volte avvenimenti diversi accadono contemporaneamente; a volte
DettagliLA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA
LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso
DettagliLa misura: unità del SI, incertezza dei dati e cifre significative
La misura: unità del SI, incertezza dei dati e cifre significative p. 1 La misura: unità del SI, incertezza dei dati e cifre significative Sandro Fornili e Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliLE FORME GEOMETRICHE dalle scatole alle forme
LE FORME GEOMETRICHE dalle scatole alle forme CLASSE prima TEMPI due mesi OBIETTIVI distinguere e denominare le principali figure solide PREREQUISITI alfabetizzazione strumentale minima: prima autonomia
DettagliII.f. Altre attività sull euro
Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.
Dettagli4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0
Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice
DettagliVincere a testa o croce
Vincere a testa o croce Liceo Scientifico Pascal Merano (BZ) Classe 2 Liceo Scientifico Tecnologico Insegnante di riferimento: Maria Elena Zecchinato Ricercatrice: Ester Dalvit Partecipanti: Jacopo Bottonelli,
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliEconomia Applicata ai sistemi produttivi. 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1
Economia Applicata ai sistemi produttivi 06.05.05 Lezione II Maria Luisa Venuta 1 Schema della lezione di oggi Argomento della lezione: il comportamento del consumatore. Gli economisti assumono che il
Dettagli24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6 con resto 2
Dati due numeri naturali a e b, diremo che a è divisibile per b se la divisione a : b è esatta, cioè con resto 0. In questo caso diremo anche che b è un divisore di a. 24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6
DettagliIl riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.
LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico
DettagliPROBABILITA CONDIZIONALE
Riferendoci al lancio di un dado, indichiamo con A l evento esce un punteggio inferiore a 4 A ={1, 2, 3} B l evento esce un punteggio dispari B = {1, 3, 5} Non avendo motivo per ritenere il dado truccato,
DettagliLA MISURAZIONE DEL CARATTERE
TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
DettagliRipasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime
Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime Per seguire proficuamente i corsi di scienze della scuola superiore devi conoscere alcune definizioni e concetti di
DettagliPercorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore
Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema
DettagliChe cosa è la fisica? Per arrivare ad una legge fisica si fa un insieme di cose pratiche (procedura) che si chiama metodo scientifico.
01 Che cosa è la fisica? In questa lezione iniziamo a studiare questa materia chiamata fisica. Spesso ti sarai fatto delle domande su come funziona il mondo e le cose che stanno attorno a te. Il compito
DettagliLa distribuzione Normale. La distribuzione Normale
La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una
DettagliAURORA LUCA MARTINA GIANLUCA
ALESSIO Team Firestorm MICHELE AURORA LUCA MARTINA GIANLUCA Quest anno il nome del robot è Rhynobot a causa del prolungamento frontale che ricorda il corno di un rinoceronte. Capitolo 1: Missioni scelte
Dettagli2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare
051-056 BDM 56 Maurizi imp 21.5.2008 11:49 Pagina 51 II. Didattica 2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare Lorella Maurizi 1 51 Ho proposto ai bambini di una classe quinta della
DettagliORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE
ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE Lavorando a circa cinquanta chilometri da dove vivo, la borsa risulta per me è essere uno strumento di sopravvivenza! Dentro di essa deve trovare spazio tutto ciò che ipoteticamente
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
DettagliCOMUNIC@CTION INVIO SMS
S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL
DettagliLEZIONE: Pensiero Computazionale. Tempo della lezione: 45-60 Minuti. - Tempo di preparazione: 15 Minuti.
3 LEZIONE: Pensiero Computazionale Tempo della lezione: 45-60 Minuti. - Tempo di preparazione: 15 Minuti. Obiettivo Principale: Introdurre il modello del Pensiero Computazionale come metodo per la risoluzione
DettagliDalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato
Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato Firenze, 5 maggio 2013 Scuola Città Pestalozzi 8 SEMINARIO NAZIONALE SUL CURRICOLO VERTICALE Classe prima e seconda Paola Bertini, Antonio
DettagliObiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione
4 LEZIONE: Programmazione su Carta a Quadretti Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10 Minuti Obiettivo Principale: Aiutare gli studenti a capire cos è la programmazione SOMMARIO:
DettagliAppunti sull orientamento con carta e bussola
Appunti sull orientamento con carta e bussola Indice Materiale necessario... 2 Orientiamo la carta topografica con l'aiuto della bussola... 2 Azimut... 2 La definizione di Azimut... 2 Come misurare l azimut...
DettagliAPPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE
APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse
DettagliPLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliIl principio di induzione e i numeri naturali.
Il principio di induzione e i numeri naturali. Il principio di induzione è un potente strumento di dimostrazione, al quale si ricorre ogni volta che si debba dimostrare una proprietà in un numero infinito
DettagliRaccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri
COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri
DettagliAPPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI
APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................
DettagliIL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono
Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che
DettagliAlessandro Pellegrini
Esercitazione sulle Rappresentazioni Numeriche Esistono 1 tipi di persone al mondo: quelli che conoscono il codice binario e quelli che non lo conoscono Alessandro Pellegrini Cosa studiare prima Conversione
DettagliEsercizio 1 Dato il gioco ({1, 2, 3}, v) con v funzione caratteristica tale che:
Teoria dei Giochi, Trento, 2004/05 c Fioravante Patrone 1 Teoria dei Giochi Corso di laurea specialistica: Decisioni economiche, impresa e responsabilità sociale, A.A. 2004/05 Soluzioni degli esercizi
DettagliIniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora:
Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora: G.C.D.( a d, b d ) = 1 Sono state introdotte a lezione due definizioni importanti che ricordiamo: Definizione
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliUSO DI EXCEL CLASSE PRIMAI
USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI In queste lezioni impareremo ad usare i fogli di calcolo EXCEL per l elaborazione statistica dei dati, per esempio, di un esperienza di laboratorio. Verrà nel seguito spiegato:
DettagliIntroduzione. 001_007_pagine_iniziali.indd 7 22/01/14 11.21
7 Introduzione Questo volume si propone di riorganizzare i percorsi di aritmetica e di geometria del corso principale adattandoli a studenti con esigenze specifiche. Il progetto grafico originale del corso
DettagliUnità di apprendimento n. 3 Il mio amico Paint, un software per disegnare Prima parte
INFORMATICA PER LA SCUOLA PRIMARIA di Manlio Monetta Mi presento : io sono PC Unità di apprendimento n. 3 Il mio amico Paint, un software per disegnare Prima parte Il primo approccio degli alunni con il
DettagliSCHEDA DI RECUPERO SUI NUMERI RELATIVI
SCHEDA DI RECUPERO SUI NUMERI RELATIVI I numeri relativi sono l insieme dei numeri negativi (preceduti dal segno -) numeri positivi (il segno + è spesso omesso) lo zero. Valore assoluto di un numero relativo
DettagliLa somma. Esempio: Il prodotto. Esempio:
La somma L algoritmo della operazione di somma non cambia qualunque sia la base considerata. Naturalmente, le regole da imparare nel caso di una base b sono relative alle sole b 2 posssibili combinazioni
DettagliPROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda - Fascicolo 1
PROVA DI MATEMATICA - Scuola Primaria - Classe Seconda - Fascicolo 1 Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2013 2014 PROVA DI MATEMATICA Scuola Primaria Classe Seconda Fascicolo 1 Spazio per
DettagliBiografia linguistica
EAQUALS-ALTE Biografia linguistica (Parte del Portfolio Europeo delle Lingue di EAQUALS-ALTE) I 1 BIOGRAFIA LINGUISTICA La Biografia linguistica è un documento da aggiornare nel tempo che attesta perché,
DettagliI SISTEMI DI NUMERAZIONE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA I SISTEMI DI NUMERAZIONE Prof. G. Ciaschetti Fin dall antichità, l uomo ha avuto il bisogno di rappresentare le quantità in modo simbolico. Sono nati
Dettagli4. Operazioni aritmetiche con i numeri binari
I Numeri Binari 4. Operazioni aritmetiche con i numeri binari Contare con i numeri binari Prima di vedere quali operazioni possiamo effettuare con i numeri binari, iniziamo ad imparare a contare in binario:
DettagliLinee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT)
Linee Guida all uso dell ESLC Testing Tool per gli studenti (IT) Indice 1 INTRODUZIONE 3 2 COME EFFETTUARE I TEST 3 2.1 Effettuare l accesso 3 2.2 Controllare l audio per il Test di ascolto 5 2.3 Svolgere
Dettagli4. Operazioni elementari per righe e colonne
4. Operazioni elementari per righe e colonne Sia K un campo, e sia A una matrice m n a elementi in K. Una operazione elementare per righe sulla matrice A è una operazione di uno dei seguenti tre tipi:
DettagliPERCORSI DIDATTICI. La superficie. scuola: Matematica. scheda n : 6 ATTIVITA
di: Anna Galli PERCORSI DIDATTICI La superficie scuola: F. Conti (I. C. Jesi Centro) area tematica: Matematica pensato per: 8-9 anni scheda n : 6 OBIETTIVI - Introduzione al concetto di superficie - Scoperta
DettagliOlga Scotti. Basi di Informatica. File e cartelle
Basi di Informatica File e cartelle I file Tutte le informazioni contenute nel disco fisso (memoria permanente del computer che non si perde neanche quando togliamo la corrente) del computer sono raccolte
DettagliAppunti sul galleggiamento
Appunti sul galleggiamento Prof.sa Enrica Giordano Corso di Didattica della fisica 1B a.a. 2006/7 Ad uso esclusivo degli studenti frequentanti, non diffondere senza l autorizzazione della professoressa
DettagliSoluzioni del giornalino n. 16
Soluzioni del giornalino n. 16 Gruppo Tutor Soluzione del Problema 1 Soluzioni corrette ci sono pervenute da : Gianmarco Chinello, Andrea Conti, Simone Costa, Marco Di Liberto, Simone Di Marino, Valerio
DettagliOffice 2007 Lezione 02. Le operazioni più
Le operazioni più comuni Le operazioni più comuni Personalizzare l interfaccia Creare un nuovo file Ieri ci siamo occupati di descrivere l interfaccia del nuovo Office, ma non abbiamo ancora spiegato come
DettagliGruppo di lavoro La comunicazione sociale
Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Il mondo Afsai è in fermento, con nuove attività e nuovi progetti. In occasione dell Assemblea Generale vorremmo quindi raccogliere proposte per organizzare i
DettagliTANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI
TANTO,POCO,NIENTE zero PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI Favorire strategie personali di pensiero Cominciare ad usare segni per rappresentare quantità
DettagliForze come grandezze vettoriali
Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due
DettagliObiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri.
6 LEZIONE: Algoritmi Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10-25 Minuti (a seconda che tu abbia dei Tangram disponibili o debba tagliarli a mano) Obiettivo Principale: Spiegare come
DettagliConvertitori numerici in Excel
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA Convertitori numerici in Excel Prof. G. Ciaschetti Come attività di laboratorio, vogliamo realizzare dei convertitori numerici con Microsoft Excel
DettagliIL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico)
IL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico) [nota: Nel testo sono riportate tra virgolette alcune domande che insegnanti e studenti
DettagliProgetto scelto per il confronto:
Una produzione non alimentare: ideazione di un progetto di costruzione in base ad una esigenza, ma senza modello. La costruzione della lavagnetta La necessità contingente della classe era quella di poter
DettagliASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere
ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE presenta LA NOSTRA VISION Questo documento è in versione facile da leggere - Michele Bertotti - Chiara Billo - Elena Casarsa - Anna Latargia - Lucrezia Pittolo - Erika Pontelli
DettagliDispense di Informatica per l ITG Valadier
La notazione binaria Dispense di Informatica per l ITG Valadier Le informazioni dentro il computer All interno di un calcolatore tutte le informazioni sono memorizzate sottoforma di lunghe sequenze di
DettagliMatematica e giochi di gruppo
Matematica e giochi di gruppo Possiamo riempire di contenuti matematici situazioni di piccola sfida personale, situazioni di giochi di società. Di seguito proponiamo attività che affrontano i seguenti
DettagliQuesta guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.
Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,
DettagliLa truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.
Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno
DettagliMisure di base su una carta. Calcoli di distanze
Misure di base su una carta Calcoli di distanze Per calcolare la distanza tra due punti su una carta disegnata si opera nel modo seguente: 1. Occorre identificare la scala della carta o ricorrendo alle
DettagliCosa dobbiamo già conoscere?
Cosa dobbiamo già conoscere? Insiemistica (operazioni, diagrammi...). Insiemi finiti/numerabili/non numerabili. Perché la probabilità? In molti esperimenti l esito non è noto a priori tuttavia si sa dire
DettagliSistema di numerazione binario, operazioni relative e trasformazione da base due a base dieci e viceversa di Luciano Porta
Sistema di numerazione binario, operazioni relative e trasformazione da base due a base dieci e viceversa di Luciano Porta Anche se spesso si afferma che il sistema binario, o in base 2, fu inventato in
DettagliMATEMATICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente,
DettagliCome masterizzare dischi con Nero 11
Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento
Dettagli