I nuovi orientamenti della ricerca in patologia vegetale alla luce del «Piano Strategico Nazionale per lo Sviluppo del Sistema Biologico»
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1 I nuovi orientamenti della ricerca in patologia vegetale alla luce del «Piano Strategico Nazionale per lo Sviluppo del Sistema Biologico» Matteo Lorito Università di Napoli Federico II - Dipartimento di Agraria lorito@unina.it
2 Il Piano
3 Analisi di contesto: il biologico in Italia Valore mercato 2014: 2,46 MLD Euro + 1,42 export Variazione media per anno dal 2007 : + 9,5%
4 Analisi di contesto Cresce la richiesta di prodotti biologici (+20% primi mesi 2016) 90% grande distribuzione e negozi specializzati, 10% canali alternativi (mercatini) Solo 8,7% del mercato interno al Sud Investiti 1,5 MLD ( ) per interventi in agricoltura e zootecnia biologica (PSR) Indice sul Clima di Fiducia (ICF) indica per il biologico un sentiment migliore di quello complessivo per il comparto agricolo (specialmente per viticoltura biologica)
5 Analisi di contesto Cresce il numero di operatori = circa 55K (produttori di cui 42K esclusivi, trasformatori, importatori e commercianti) siamo 1 in Europa? Diminuzione degli ettari per cambiamenti climatici, ma aumento di superfice dedicata al biologico (quasi 12% del totale, con punte di 30%) Meridione ha quota maggioritaria per superficie con Calabria, Sicilia e Puglia oltre il 50%; in Campania riduzione in ettari ma + 5% di operatori Forte aumento dell importazione di cereali e colture industriali Dati SINAB Bio in cifre 2015
6 I Biodistretti AIAB Aree geografiche con un alleanza tra agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni per la gestione sostenibile delle risorse, sulla base del modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, ristorazione di qualità, mense pubbliche bio). Dati SINAB Bio in cifre 2015
7 Criticità (meno del 50% dei potenziali produttori Frodi chiedono la certificazione) Eccesso di burocrazia Difficoltà di accesso al mercato Difficoltà a reperire sementi e mangimi Scarsa formazione specifica Scarso trasferimento dell innovazione dal mondo della ricerca
8 biettivi
9 Azioni AZINE 1 BILGIC NEI PIANI DI SVILUPP RURALE diffondere l approccio agro-ecologico AZINE 2 PLITICHE DI FILIERA integrazione tra trasformazione, distribuzione e commercio e vantaggi di specifiche forme associative. AZINE 3 BILGIC MADE IN ITALY E CMUNICAZINE ISTITUZINALE internazionalizzazione dell agro-alimentare italiano AZINE 4 BILGIC E GREEN PUBLIC PRCUREMENT effetti benefici dei prodotti da agricoltura biologica nella ristorazione, e del metodo biologico anche nella gestione del verde AZINE 5 SEMPLIFICAZINE DELLA NRMATIVA SUL BILGIC
10 Azioni AZINE 6 FRMAZINE, INFRMAZINE E TRASPARENZA AZINE 7 BILGIC PAPER LESS INFRMATIZZAZINE uso e funzionalità del SIB Sistema di Informazione del Biologico. AZINE 8 REVISINE NRMATIVA SUI CNTRLLI (D.LGS 220/95) sistemi di controllo come in altri Paesi forti nel biologico AZINE 9 CNTRLL ALLE IMPRTAZINI sistemi di analisi e informatici evoluti per attività di controllo e certificazione del biologico in entrata AZINE 10 PIAN PER LA RICERCA E L INNVAZINE IN AGRICLTURA BILGICA Sviluppo e trasferimento dell innovazione in agricoltura biologica (in particolare nella difesa fitosanitaria).
11 Collegamento con la nuova Direttiva UE 2009/128 e reg Criteri di cut-off e low input degli agrochimici bbligo di gestione integrata delle avversità biotiche e abiotiche (IPM), con prevalenza, dove possibile, di interventi non-chimici
12 La gestione integrata delle avversità Rotazioni colturali Uso di fertilizzanti biologici Uso di agrofarmaci biologici Modelli previsionali delle avversità Metodi preventivi Varietà tolleranti Selezione di metodi non solo su base economica Formazione operatori Profilassi partendo dal seme Pratiche agronomiche a basso impatto Uso ridotto di pesticidi e fertilizzanti chimici IPM
13 Bio-fitofarmaci e bio-fertilizzanti su scala mondiale Centinaia di formulazioni registrate
14 Principi attivi microbici approvati in EU in diverse nazioni Bacillus spp. (9 approvati + 3 pending) Trichoderma spp. (8) Paecilomyces (3) Streptomyces spp. (2) Verticillium - Lecanicillium spp. (2) Pseudomonas spp. (2) Coniothyrium, Gliocladium, Ampelomyces, Phlebiopsis, Saccharomyces, Aureobasidium, Candida, Pythium (1) EU Pesticides database
15 Uno sguardo al futuro. prossimo
16 Il problema della registrazione Il costo stimato per un agente di lotta biologica microbico è il 60% di quello di un principio chimico però Relativamente al valore delle vendite, il peso dei costi di registrazione è molto più elevato per un BCA rispetto ad un chimico (IBMA)
17 Metodi di produzione e formulazione nuovi e migliorati liquido vs. solido Dried-resting Liquid-active Più rispettosi della biologia Maggiore conservabilità Minore suscettibilità alle condizioni ambientali
18 Nuovi sistemi di selezione dei principi attivi Selezione guidata dallo studio delle interazioni anche con tecniche genetiche e molecolari (analisi del genoma, proteoma, metaboloma) Nuova tecnologia per ottenere ibridi microbici potenziati
19 Nuovi ceppi di specie conosciute o nuove specie, ma con caratteristiche migliorate Certificati, affidabili e multi-action (fitofarmaci, induttori di resistenza, promotori crescita e migliorata NUE) Meno suscettibili al variare delle condizioni ambientali (specie esotiche) Totalmente caratterizzati (genoma sequenziato) Livelli di inoculo e attività monitorabili Compatibili con agrofarmaci ed inquinanti Controllano gli invasive pathogens Ridotta variabilità associata alla cultivar Formulati dedicati (staple crops, soil-less, colture forestali, funghi micotossigeni, biodiserbanti, anti - stress abiotici ecc.) Endofiti (i.e. Sebacinales)
20 Aphid parasitoid Aphidius ervi Principi attivi con effetti multipli (above-below ground) Aphid predator Macrolophus pygmaeus VCs Macrosiphum euphorbiae VCs
21 Nuove molecole bioattive (BAM) estratte da agenti microbici, con effetti diretti e indiretti su patogeni e piante H H R H Me 2R = -CH 2 CCH 3 Me N 1 3R = -CH 2 CHHCH 3 H 5 4R = -CHCHCH 3 Control + BAM R H 6 H H H H H 10 H H N CH 3 13 H H 3 C H 7R = H 8R = H H H 11 N S H H S CH 3 C 2 H CH 2 H H 3 C H H 3 C H 12 9 H H CN H CH 3 H H S CH 3 N S H H N H 16 H 17 Ac-Aib-Ala-Ala-Aib-Aib-Gln-Aib-Aib-Aib-Ser-Leu-Aib-Pro-Leu-Aib-Ile-Gln-Gln-Leuol 18
22 Combinazioni sinergiche nuove Mycoparassiti + simbionti batterici Forti antimicrobici + forti induttori della crescita Differenti BCAs con modi di azione e di interazione complementari Propoaguli attivi + Molecole Bioattive (metaboliti microbici, estratti botanici ecc.) C ac Lace et al., 2015 Environmental microbiology reports
23 Una pletora di principi non microbici Estratti botanici, ricino, cedro, cannella, chiodi di garofano, mais, cotone, aglio, geranio, citronella, semi di lino, menta, menta piperita, rosmarino, sesamo, soia, timo, acido citrico, eugenolo, geraniolo, ecc. Inorganici: cloruro di sodio, zinco e strisce di metallo, polvere di roccia, solfato lauril, propionato 2-fenetil, sorbato di potassio Farina di glutine di mais, sangue secco, acido malico, putrescenti interi solidi da uovo, pepe bianco, propoli
24 Un nuovo paradigma per la sicurezza alimentare concetto di «one health»
25 I microbiomi del suolo e delle piante
26 La Casa Bianca lancia nel 2016 il National Microbiome Initiative ½ MLD $ per studiare in maniera integrata microbiomi, e loro applicazioni, in uomo, piante di interesse agrario, suolo, oceani ecc. Derivato da uno Studio dell ASM presentato ad bama: How Microbes can Feed the World
27 Un nuovo consorzio microbico biostimolante commercializzato in circa 70 nazioni (grano e mais) Science
28 Sfamare un mondo di 9 miliardi di persone: il miracolo del futuro (N. Borlaug) Ci vogliono decine di volte più superficie agricola, acqua ecc. per produrre la stessa quantità di calorie in carne rossa rispetto a riso o patata (Eshel et al., PNAS 2014)
29 Il pianeta dei pesticidi 2.4 miliardi di Kg nel mondo
30
31 La produzione agricola deve crescere del 60% nei prossimi anni (FA) Questo risultato deve essere raggiunto in un maniera sostenibile
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