Oggetto: Distretto di trasformazione DT1a del P.U.C., Cave Ghigliazza Assenso al P.U.O. con contestuale aggiornamento del P.U.C..

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1 Oggetto: Distretto di trasformazione DT1a del P.U.C., Cave Ghigliazza Assenso al P.U.O. on ontestuale aggiornamento del P.U.C.. PREMESSO: IL CONSIGLIO COMUNALE Che in data veniva sottosritto tra la Regione Liguria, la Provinia di Savona, questo Comune e la Ditta Fratelli Ghigliazza S.p.A., un protoollo d'intesa per definire le ondizioni per la riqualifiazione delle aree interessate dalla attività della ava di alare denominata Arene Candide nel Comune di Finale Ligure, assoggettate al regime normativo "TRZ" dall allora vigente Piano Territoriale d Coordinamento Paesistio, ontenente, tra l'altro, oltre he gli oiettivi da perseguire, anhe l'impegno delle parti a definire, di omune aordo, uno Strumento Uranistio Attuativo di iniziativa privata he ridefinisse l'assetto dell'intero amito in termini geomorfologii e vegetazionali, uranistii ed infrastrutturali; Che in data la ridetta Soietà trasmetteva il progetto di SUA (oggi PUO) in argomento in vista dell'avvio della proedura di sua approvazione in forma onertata, in attuazione del ridetto protoollo d'intesa; Che, nel frattempo, on dereto del Dirigente del Settore Regionale Politihe e Programmi Amientali n in data veniva onesso a questo Comune il finanziamento di Lire per la realizzazione dello studio di fattiilità relativo al progetto di reupero dell'area delle Arene Candide (ava Ghigliazza), studio di fattiilità già previsto dal sopra menzionato protoollo d'intesa; Che detto studio di fattiilità, elaorato da progettisti inariati da questo Comune e datato novemre 2001, veniva approvato on atto di Giunta Muniipale del e onsegnato alla Regione in data ; Che, suessivamente, dopo un'ampia fase di onertazione tra le Amministrazioni a vario titolo interessate e la itata Soietà, volta a definire i ontenuti, i tempi e le modalità del progetto di SUA in argomento, affinato anhe alla lue delle risultanze ontenute nel sopra menzionato studio di fattiilità, e protrattasi fino all'ottore 2003, veniva onsegnata alla Regione la nuova versione del progetto, datata , orredata dagli elaorati previsti dalla l.r. n. 24/1987 e s.m.; Che la Giunta Regionale: a) on delierazione n. 666 del adottava una serie di varianti al Piano Territoriale Regionale delle Attività di Cava onernenti, tra l'altro, quella relativa alla essazione dell'attività estrattiva sopramenzionata, suessivamente approvate on delierazione del Consiglio Regionale n. 7 del ; ) on Argomento n. 28 approvato nella seduta del , individuava l'iniziativa di ui si tratta tra i progetti strategii di interesse regionale per l eonomia e l'equilirato sviluppo del territorio ligure, da approvare mediante riorso a proedure di onertazione (Aordi di programma o Aordi dì Pianifiazione); Che, on deliera n. 393 del giorno 11/03/2005, la Giunta Regionale esprimeva l'assenso alla promozione dell'aordo di Programma ai sensi dell'art. 58, omma 5, della l.r. n. 36/1997 e s.m. volto all'approvazione delle SUA di riqualifiazione dell'amito dell'ex ava Ghigliazza nel Comune di Finale Ligure, on onseguente onvoazione della onferenza referente tra tutte le Amministrazioni e gli Enti a vario titolo interessati; Pagina 1 di 12

2 Che l'aordo di Programma in argomento è finalizzato alla preventiva onifia e rinaturalizzazione de versanti interessati dal fronte di ava ed alla suessiva realizzazione di nuovi interventi, volti alla riqualifiazione paesistia ed uranistia dell'amito, omprendenti: a) l'insediamento di nuove funzioni per la residenza, il tempo liero e lo sport; ) la riattivazione di una rete di perorsi he favorisano la fruiilità dell'area ed il suo ollegamento on i perorsi he dall'altopiano disendono verso mare, rinnovando anhe la perorrenza napoleonia monte-mare; ) la riqualifiazione della via Aurelia attraverso l'inserimento di un perorso ilo-pedonale e realizzazione di una terrazza elvedere sul mare, favorendone la permeailità attraverso due disese he onduono al piano spiaggia; Che in data si è tenuta la onferenza dei servizi referente avente ad oggetto l avvio della proedura di Aordo di Programma ai sensi del ominato disposto degli artioli 58 e 84, omma 1, della L.R. 36/1997 e s.m. e i. per l approvazione dello Strumento Uranistio Attuativo per la qualifiazione dell amito dell ex ava Ghigliazza nel Comune di Finale Ligure. Che in data si è tenuta le onferenze dei servizi referenze per l illustrazione del P.U.O. in parola; Che gli atti del PUO sopraindiato, unitamente al verale della onferenza dei servizi referente nella seduta del , sono stati assoggettati alla fase di puliità prevista dall artiolo 58, omma 7, lettera a), della l.r. n. 36/1997 e s.m. e i., mediante deposito a liera visione del pulio presso la segreteria generale ed il Settore Pianifiazione Uranistia del Comune di Finale Ligure, dal al ; Che, effettuate le puliazioni del progetto di PUO e del verale della Conferenza dei Servizi nei termini di legge, sono pervenute 3 (tre) osservazioni, prot. n del 03/04/2009 estensore prof. Gariello Castellazzi, prot. n del 20/04/2009 estensore WWF Liguria, prot. n del 27/04/2009 estensore Legamiente Liguria; Che on nota assunta al prot. n del , avente ad oggetto Orientamenti per il perfezionamento del Progetto di intervento sull'area dell'ex Cava Ghìglìazza, la Soprintendenza e la Regione hanno espresso le seguenti valutazioni: 1 ) riteri progettuali di ordine generale II progetto nel suo omplesso dovrà aderire massimamente ai onnotati paesistii, romatii e materii dominanti il luogo dell'intervento. Segnatamente on tipologie edilizie di impianto loale desumiili dagli insediamenti presenti nella aree limitrofe (Verezzi - Final Pia - Manie); romatismi attenuati e on le denominanti delle terre loali; materiali lapidei loali: Anhe il omplessivo impianto di nuova vegetazione sarà rivolto a reare un mix di mahia spontanea e oltivo terrazzato ad ulivo. Le strade di arroamento dovranno avere sez. ridotte al minimo neessario per garantire siurezza e funzionalità e saranno omunque da riavarsi in parziale trinea per ridurre l'impatto visivo da mare e a fondo iano o in resine trasparente agglomeranti materiale loale. L'intero nuovo insediamento {ostituito da polo arheologio - struttura alerghiera - nulei residenziali - impianti e spazi pulii sportivi) dovrà essere fruiile attraverso una rete di perorsi verdi-pedonali progettati in modo da ostituire un tessuto onnettivo en visiile di forte onnotazione naturalistia, arrihito da spazi di sosta e elvedere, e apae di ollegare agevolmente la passeggiata ilo pedonale litoranea on il sentiero napoleonio di rinale. 2) Palazzetto dello sport. Nell'impianto progettuale sopra desritto, il palazzetto dello sport dovrà mimetizzarsi on l'amiente, adottando soluzioni ipogee on opertura rinaturalizzata, in modo da non ompromettere la qualità paesaggistia del lemo di levante dell'area dì ava e del promontorio he savalando l'aurelia si riongiunge ol mare. A questi fini (valorizzare la naturalità del promontorio) devono essere adottate soluzioni idonee per le viailità di vario grado ivi olloate, per gli imohi in galleria, per le forme organihe da attriuire alla rimodellazione del sito. Pagina 2 di 12

3 3) Spazi sportivi nella parte alta. Dovranno essere ridotti, eliminando gli impianti he per dimensione e rigidità di sedime mal si adattano ad essere olloati in quell'area on la dovuta aderenza alla morfologia dei luoghi. 4) Alergo e Arhitetture dei orghi. Salvi i più puntuali rilievi he potranno essere formulati all'atto del formale rilasio della presritta autorizzazione paesistia, fin d'ora si segnala la neessità di ridurre l'impatto della struttura alerghiera e della struttura talassoterapia, e di semplifiare le soluzioni arhitettonihe adottate per i orghi, on partiolare riferimento ai loggiati, ad aluni prospetti e imposte di opertura, rimarando ome le positive suggestioni rese dalla trattazione manuale del progetto (shizzi-rihiami fotografii) sia - aìmè! - tradita dalla durezza e analizzazione del rendering meanio. 5) Spehio aqueo privato e pulio. Totale apprezzamento per la utilizzazione dell'elemento "aqua" all'interno del progetto, al punto da auspiarne la riproposizione in altre partì dell'insediamento (magari ad arrihimento delle aree di pertinenza del palazzetto dello sport) seppure on un arattere più naturalistio-spontaneo (quasi pozze di deantazione - residui delle preedenti lavorazioni) anhe on funzione di riserva d'aqua o di isterna antinendio ; Che, on nota prot. n del 16/09/2009, la Regione ha hiarito he le valutazioni sopra riportate verranno tradotte in presrizioni, he onseguentemente non neessita modifiare il progetto, he tali presrizioni potranno essere eventualmente integrate da questo Comune, e he si dovrà proedere mediante il normale espletamento degli adempimenti ex-art. 58 della l.r. 36/1997; Che il P.U.O. delle ex-ave Ghigliazza, allegato alla presente su. A, presentato dalla soietà in data 07/05/2008 ed assunto al prot. n , riproposto pressohé integralmente in data 17/02/2009 on prot. n. 3708, integrato in data 24/04/2009 on prot. n (TABELLA B OPERE DI URBANIZZAZIONE osti presunti, sostitutiva di quella ontenuta nella relazione generale), è omposto dai seguenti elaorati: N. Ela. A Titolo Relazione generale ontenente taella B sostitutiva (prot. n del 24/04/2009) Rif. L.R. n 36/97 a Ela. B Bis Ela. C Bis Norme di Attuazione d Atto unilaterale d oligo (Shema di onvenzione) Art. 50, omma 6 Ela. D Doumentazione fotografia Art. 50, omma 4 lett. f Ela. E Sosteniilità amientale (prot. n del 07/05/2008) Art. 50, omma 3 Tav. 1 Inquadramento normativo e territoriale (strali artografii) (sala1:50000/ 1:25000/1:5000) Tav. 2 a Individuazione amito di riferimento progettuale. Rapporti tra l area dello SUA e l amito irostante (sala 1:50.000) Tav. 2 Individuazione amito di riferimento progettuale. Rapporti tra l area dello SUA e l amito irostante Tav. 3 Base atastale on individuazione del perimetro dello PUO e dell assetto proprietario (sala 1:2000) e g Pagina 3 di 12

4 Tav. 3a Base atastale on progetto e individuazione dei vinoli (sala 1:2000) Tav. 4 Base atastale on progetto e individuazione delle aree pulihe (sala 1:2000) Tav. 5 Rilievo planimetrio e altimetrio del terreno (sala 1:1000) Tav. 5a Tav. 6 Tav.6 Tav.6 Rilievo planimetrio e altimetrio del terreno on progetto (sala 1:1000) Planimetria generale (sala 1:1000) Progetto su ortofotoarta Ortofotoarta: raffronto progetto-stato di fatto Tav. 7 Zonizzazione e standards uranistii (sala 1:1000) Tav. 8 Viailità (sala 1:2000) Tav. 9 Tav. 10 a/h a.1.1 d.1 e.1 h.1 Tav. 12 Tav. 13 Tav. 14 a-- Tav. 15 Individuazione lotti di PUC e di PUO (sala 1:2000) Verifia del rispetto delle regole progettuali rispetto alle N.d.A. PUO Desrizione tipi edilizi (la tavola 11 è prot. n del 07/05/2009) (sala 1:1000) (sala 1:1000/1:200) Calolo del VA lotto 1 A (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 1 C (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 1 D (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 3 (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 5 (sala 1:1000) Shizzo prospetto generale Shemi opere di uranizzazione:servizi di interesse omune (sala 1:500) Shemi opere di uranizzazione primaria (1:1000) Adeguamento alle norme di siurezza e prevenzione inendi (sala 1:1000) Tav. 16 Rispondenza dell intervento alle disposizioni in materia di aattimento delle arriere arhitettonihe (sala 1:1000) Tav.17 Tav. 18 a- Prospetti e sezioni uranistihe (sala 1:1000) Riferimenti tipologii Pagina 4 di 12

5 Tav 19 Tav 20a Tav 20 Ela F A Ela F1 Ela F2 Ela F3 Ela F4 Ela G A Ela G B Fasia a mare (sala 1:1000/1:200) Viste prospettihe (raffronto stato di fatto-rendering) Viste prospettihe (rendering) Relazione opera a mare Rilievo (sala 1:1000) Planimetria di progetto (sala 1:1000) Sezione tipo di progetto (sala 1:100) Partiolare sistema di alaggio (sale varie) Relazione geologia Norme geologihe di attuazione Tav.G1 Carta geologia (sala 1:1000) Tav.G2 Carta geomorfologia (sala 1:1000) Tav.G3 Carta idrogeologia (sala 1:1000) Tav.G4 Carta della susettività d uso del suolo e delle prolematihe geologihe (sala 1:1000) Tav.G5 Sezioni geologihe interpretative (sala 1:1000) Ela H Ela I Ela I1 Studio della vegetazione otania Impatto trasportistio: Relazione - studio del traffio Impatto trasportistio: Shema del traffio VISTA la relazione istruttoria del PUO, redatta dall Uffiio ompetente in data 06/10/2009, a ompletamento delle preedenti relazioni dei servizi viailità, illuminazione, verde e idrio integrato; RILEVATO he nell amito di P.U.O. sono ompresi tratti della strada omunale Napoleonia e delle strade viinali Vignetta e Poggio, peraltro non più esistenti a ausa dell attività di ava, la ui sostituzione è prevista negli elaorati di progetto; CONSIDERATO he rispetto ai vigenti atti di pianifiazione territoriale di livello regionale e proviniale l'amito interessato dal progetto di PUO di he trattasi: 1. è lassifiato dal vigente Piano Territoriale di Coordinamento Paesistio: a) su assetto insediativo, "TRZ" soggetto al regime normativo di trasformazione, disiplinato dall'art. 61 delle relative norme di attuazione, per la parte prevalente orrispondente all'area di Pagina 5 di 12

6 ava, e ome amito "ANI-CE", area non insediata soggetta al regime normativo di onservazione, disiplinata dall'alt 51 delle relative norme di attuazione, per le restanti parti; ) su assetto geomorfologio, "TRZ" soggetto al regime normativo di trasformazione, disiplinato dall'art. 68 delle relative norme di attuazione, per la parte prevalente orrispondente all'area di ava, e ome amito "CO", soggetta al regime normativo di onsolidamento, disiplinata dall'art 65 delle relative norme di attuazione, per la strisia ostiera; ) su assetto vegetazionale, "BAT-CO", oso di angiosperme termofile da onsolidare disiplinato dall'ari. 72 delle relative norme di attuazione, per la parte alta, e ome amito "COL-ISS", olture agriole on insediamento sparso di serre, disiplinata dall'art. 60 delle relative norme di attuazione, per la parte assa; 2. è oerente on le previsioni del Piano Territoriale di Coordinamento della Provinia di Savona, approvato on delierazione n. 42 del 28/07/2005, he lo lassifiano on la sigla R4 "reupero e riqualifiazione aree ex Ghigliazza - ava Arene Candide" e riomprendono il relativo intervento nell'amito del progetto integrato PI3 "Progetto Integrato per l'innovazione dell'offerta turistia ostiera e integrazione on l'entroterra. Città turistia del Finalese", inserito nella tav. 3.a della "Struttura del Piano"; CONSIDERATO he, sotto il profilo uranistio, l'area interessata dal P.U.O. di he trattasi è lassifiata dal vigente P.U.C., approvato on delierazione del Consiglio Comunale n. 105 del : 1. Distretto di Trasformazione DT1, del quale l'area della Cava Ghigliazza ostituise il su-amito DT1.a, i ui parametri uranistii sono stati mutuati dallo studio di fattiilità, ommissionato all'arh. Bussmann, he ha previsto l'alloazione di funzioni residenziali, turistio-riettive e ommeriali, oltre a dotazioni di servizi per interesse omune, rireativi e sportivi; 2. Amito Naturalistio 17, per la parte più a monte; VISTO il doumento allegato alla presente su. C, ontenente la relazione istruttoria riguardante le osservazioni pervenute; VISTO il medesimo doumento allegato su. B dal quale risulta he l approvazione del PUO in oggetto omporta adeguamenti del PUC rionduiili alla ategoria dell aggiornamento, ai sensi e per gli effetti dell art. 43 della L.R. 36/97, e he ontiene altresì ulteriori presrizioni ui assoggettare il P.U.O.; VISTO il seguente parere espresso dalla Commissione Edilizia Integrata nella seduta del : La CEI, esaminato il omplesso ed artiolato progetto ed i relativi allegati, rileva anzitutto he lo stesso ostituise aggiornamento al PUC ex art. 43 della L.R. 36/97 in quanto: - il progetto prevede una signifiativa modifia della perimetrazione del PUO rispetto a quella prevista dal PUC; - la modifia alla perimetrazione e la variazione di superfiie dell'amito 2 e dei singoli lotti he lo ompongono; - la modifia della ripartizione della volumetria nei lotti ; - il non rispetto della distanza dalle strade in progetto nei lotti Si rileva altresì he il progetto prevede interventi di savo nella parte alta dell'area riadente in zona ANI-CE lassifiata SIC: si segnala tale irostanza e si demanda alla Regione in ordine alla neessità o meno di variante al PTCP e di integrazione della doumentazione on la relazione di inidenza nell'amito della prevista proedura di V.I.A. La C.E.I. ritiene he il progetto potree essere assentito alle seguenti ondizioni e presrizioni: 1. La porzione di spiaggia di ira 300 ml di fronte mare, a levante del onfine on il Comune di Borgio Verezzi, e l'area immediatamente a ponente del apo di Caprazoppa, in orrispondenza del piazzale a mare dell'aurelia, siano inserite nel progetto; 2. Le autorimesse non emergano per più di 1 m rispetto al piano di ampagna; 3. Il parheggio e relativa area di manovra all'interno della zona IC3 (oloritura fusia), venga trasformato nel parheggio pulio P17 (oloritura viola); Pagina 6 di 12

7 4. L'operatore realizzi nella fase "transitoria" una idonea passeggiata di larghezza non inferiore a 9,00 ml omprendente pista ilaile, passeggiata pedonale ed area verde e realizzi la ontinuità tra l'intervento di ui si tratta e quello delle aree Piaggio; quanto sopra poihé, in onsiderazione del fatto he la Regione ha modifiato il P.U.C. eliminando lo spostamento dell'aurelia ed anzi vinolandone il traiato on l'art. 79 della variante al P.T.C.P. di salvaguardia della fasia ostiera, adottata on D.G.R. n. 940 del 10/07/2009, modifiata on D.G.R. n del 24/07/2009, lo spostamento dell'aurelia non appare fattiile a reve o proailmente in assoluto; 5. I perorsi ilo-pedonali siano ongrui, funzionali e realizzati on materiali di alta qualità; 6. Al fine di ontenere l'altezza dei fariati del lotto 1 entro m 29,00, alolati dal piano assoluto del livello medio marino, la quota di olmo delle operture non superi m 31,70; 7. All'interno del lotto 3, poihé la parte del orgo edifiata al di sopra della strada omunale di quota media pari a m 17,00 è 7 e 8-9 piani, i orpi di faria in orrispondenza delle sezioni 7 e 8 siano maggiormente "disassati" in modo da reare, all'altezza della strada omunale a quota m 36,00, una idonea quinta di verde per interrompere l'effetto dell'altezza; il distao dovrà essere tale da adeguare l'altezza massima di P.U.O. a quella ammessa dal P.U.C.; 8. La differenza tra la superfiie di aree permeaili rihiesta dal P.U.C. (mq ) e quella proposta dal P.U.O. (ira mq 9.000) dovrà essere reperita realizzando analoghe sistemazione in altre zone; nonhé on riguardo alla nota della Soprintendenza e della Regione, assunta al prot. omunale n del Il palazzetto dello sport, nella soluzione ipogea presritta, ontenga tutte le dotazioni previste dal P.U.C. e sia progettato in modo tale da risultare omologaile dal C.O.N.I.; 10. La riduzione dell'impatto della struttura alerghiera e talassoterapia non determini una riduzione della relativa volumetria (m ) poihé per essa il P.U.C. stailise una uatura minima (m ), al di sotto della quale detta struttura si porree in ontrasto on il P.U.C. medesimo; 11. Nella ittà dello sport non sia eliminato alun impianto ma vengano rierate soluzioni progettuali he onsentano di ospitare gli impianti sportivi previsti dal P.U.C. - magari anhe di dimensioni maggiormente idonee - eventualmente insediando le ase del lotto 5, he meglio si adattereero alla progettata morfologia dei luoghi, nella parte più a nord di detto lotto e ostruendo gli impianti nella restante parte a sud; dovrà essere prodotto aggiornamento alla doumentazione geologia e geotenia ai sensi del D.M. 14/01/08. La C.E.I. ritiene infine he i margini di flessiilità previsti dalle N.T.A. del PUC siano troppo ampi e vadano pertanto drastiamente limitati. Relativamente alle altre prolematihe indiate nella dettagliata relazione dell'uffiio, si ritiene he le stesse deano essere reepite nella onvenzione uranistia, he dovrà pertanto essere integrata in tal senso. ; SENTITA la 2^ Commissione Consiliare Gestione del Territorio nelle sedute del 21/07/2009, 31/07/2009 e 12/10/2009; CONSIDERATO he le presrizioni di ui alla nota della Soprintendenza e della Regione, assunta al prot. n del , avente ad oggetto Orientamenti per il perfezionamento del Progetto di intervento sull'area dell'ex Cava Ghigliazza 1. sono ondivisiili a ondizione he: A1) Il palazzetto dello sport, nella soluzione ipogea presritta, ontenga tutte le dotazioni previste dal P.U.C. e sia progettato in modo tale da risultare omologaile dal C.O.N.I.; A2) La riduzione dell impatto della struttura alerghiera e talassoterapia non determini una riduzione della relativa volumetria (m ) poihé per essa il P.U.C. stailise una uatura minima (m ), al di sotto della quale detta struttura saree in ontrasto on il P.U.C.; Pagina 7 di 12

8 2. non sono ondivisiili per quanto riguarda la ittà dello sport, per le seguenti motivazioni; ontrariamente a quanto affermato nelle presrizioni non si tratta di adattare gli impianti sportivi alla morfologia attuale dei luoghi, aratterizzata, oltrehè dall ampia depressione del Glory Hole, da morfologie regolari, tagli netti e mananza di vegetazione e periò ertamente da trasformare, ensì di ostituire una nuova morfologia he onsenta di ospitare gli impianti sportivi - magari anhe di dimensioni maggiormente idonee - e di ompletare la rinaturalizzazione dei fronti di ava; si ritiene he la morfologia progettata onsenta di ospitare gli impianti neessari; in suordine, non sussistendo il vinolo di un adattamento degli impianti alla morfologia dei luoghi, si ritiene neessaria una sua riprogettazione oppure insediare le ase del lotto 5, he meglio si adattereero alla progettata morfologia dei luoghi, nella parte più a nord di detto lotto e ostruire gli impianti nella restante parte del lotto; RITENUTO he, seppure l oggetto del proedimento avviato dalla Regione in data 22/03/2005 sia Aordo di Programma ai sensi del ominato disposto degli artioli 59 e 84, omma 1, della l.r. 36/1997 e s.m. e i. per l approvazione dello Strumento Uranistio Attuativo per la riqualifiazione dell amito dell ex ava Ghigliazza nel Comune di Finale Ligure, detto proedimento vada onsiderato alla stregua della Conferenza di Servizi, poihé on l entrata in vigore del P.U.C. - rispetto al quale il P.U.O., fatta eezione per l aggiornamento di seguito itato, è onforme - e la onseguente deadenza del vehio P.R.G. rispetto al quale il P.U.O. era in variante - non sussiste più la neessità di variare il P.R.G., e le Amministrazione interessate sono oinvolte eslusivamente per il rilasio di assensi, senza ioè impegni di arattere eonomio-finanziario; DATO ATTO, he in data 30/05/2008, è già stato stipulato aordo per la onosenza e la fruizione della averna delle Arene Candide, tra il Comune di Finale Ligure, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistii della Liguria, la soietà Cava Arene Candide, on l impegno di ostituire una apposita fondazione di erogazione, i ui fondatori saranno Cava Arene Candide Srl, ed altri soggetti aventi finalità istituzionale ompatiile, destinata a sostenere le attività di riera e promozione arheologia, nell amito di quanto indiato dal programma di onosenza e fruizione, allegato alla relazione illustrativa del P.U.O.; RITENUTO di approvare l aggiornamento ex art. 43 L.R. 36/97 di ui all allegato su. B, in quanto motivato e rientrante nella usuale prassi onnessa e onseguente agli approfondimenti progettuali in redazione di PUO; RITENUTO di ondividere l utilità e la neessità delle presrizioni ontenute nell allegato alla presente su. B; VISTO il parere di regolarità tenia rilasiato ai sensi dell art. 49 del Dereto Legislativo n. 267 e riportato in ale al presente atto; Tutto iò premesso e onsiderato D E L I B E R A 1. Di esprimere assenso alla versione definitiva del PUO, allegato su A, presentato dalla soietà in data 07/05/2008 ed assunto al prot. n , riproposto pressohé integralmente in data 17/02/2009 on prot. n. 3708, integrato in data 24/04/2009 on prot. n (TABELLA B OPERE DI URBANIZZAZIONE osti presunti, sostitutiva di quella ontenuta nella relazione generale), omposto dai seguenti elaorati: N. Titolo Rif. L.R. n 36/97 Pagina 8 di 12

9 Ela. A Ela. B Bis Ela. C Bis Ela. D Relazione generale ontenente taella B sostitutiva (taella prot. n del 24/04/2009) Norme di Attuazione, nel testo modifiato d uffiio Atto unilaterale d oligo (Shema di onvenzione) nel testo modifiato d uffiio Doumentazione fotografia a d Art. 50, omma 6 Art. 50, omma 4 lett. f Ela. E Sosteniilità amientale (prot. n del 07/05/2008) Art. 50, omma 3 Tav. 1 Inquadramento normativo e territoriale (strali artografii) (sala1:50000/ 1:25000/1:5000) Tav. 2 a Individuazione amito di riferimento progettuale. Rapporti tra l area dello SUA e l amito irostante (sala 1:50.000) Tav. 2 Individuazione amito di riferimento progettuale. Rapporti tra l area dello SUA e l amito irostante Tav. 3 Base atastale on individuazione del perimetro dello PUO e dell assetto proprietario (sala 1:2000) e g Tav. 3a Base atastale on progetto e individuazione dei vinoli (sala 1:2000) Tav. 4 Base atastale on progetto e individuazione delle aree pulihe (sala 1:2000) Tav. 5 Rilievo planimetrio e altimetrio del terreno (sala 1:1000) Tav. 5a Tav. 6 Tav.6 Tav.6 Rilievo planimetrio e altimetrio del terreno on progetto (sala 1:1000) Planimetria generale (sala 1:1000) Progetto su ortofotoarta Ortofotoarta: raffronto progetto-stato di fatto Tav. 7 Zonizzazione e standards uranistii (sala 1:1000) Tav. 8 Viailità (sala 1:2000) Tav. 9 Tav. 10 a/h a.1.1 d.1 Individuazione lotti di PUC e di PUO (sala 1:2000) Verifia del rispetto delle regole progettuali rispetto alle N.d.A. PUO Desrizione tipi edilizi (la tavola 11 è prot. n del 07/05/2009) (sala 1:1000) (sala 1:1000/1:200) Calolo del VA lotto 1 A (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 1 C (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 1 D (sala 1:1000) Pagina 9 di 12

10 e.1 h.1 Tav. 12 Tav. 13 Tav. 14 a-- Tav. 15 Calolo del VA lotto 3 (sala 1:1000) Calolo del VA lotto 5 (sala 1:1000) Shizzo prospetto generale Shemi opere di uranizzazione:servizi di interesse omune (sala 1:500) Shemi opere di uranizzazione primaria (1:1000) Adeguamento alle norme di siurezza e prevenzione inendi (sala 1:1000) Tav. 16 Rispondenza dell intervento alle disposizioni in materia di aattimento delle arriere arhitettonihe (sala 1:1000) Tav.17 Tav. 18 a- Tav 19 Tav 20a Tav 20 Ela F A Ela F1 Ela F2 Ela F3 Ela F4 Ela G A Ela G B Prospetti e sezioni uranistihe (sala 1:1000) Riferimenti tipologii Fasia a mare (sala 1:1000/1:200) Viste prospettihe (raffronto stato di fatto-rendering) Viste prospettihe (rendering) Relazione opera a mare Rilievo (sala 1:1000) Planimetria di progetto (sala 1:1000) Sezione tipo di progetto (sala 1:100) Partiolare sistema di alaggio (sale varie) Relazione geologia Norme geologihe di attuazione Tav.G1 Carta geologia (sala 1:1000) Tav.G2 Carta geomorfologia (sala 1:1000) Tav.G3 Carta idrogeologia (sala 1:1000) Tav.G4 Carta della susettività d uso del suolo e delle prolematihe geologihe (sala 1:1000) Tav.G5 Sezioni geologihe interpretative (sala 1:1000) Pagina 10 di 12

11 Ela H Ela I Ela I1 Studio della vegetazione otania Impatto trasportistio: Relazione - studio del traffio Impatto trasportistio: Shema del traffio on le presrizioni di ui all allegato su B al presente provvedimento he si intendono integralmente rihiamate; 1. Di modifiare l art. 2, omma 2, lett. o) dell atto unilaterale d oligo aggiungendo la seguente frase: ompreso il/i ollegamento/i vertiale/i di aesso alla averna delle Arene Candide, he porti/no dal parheggio pulio previsto nell area IC3 all area più prossima alla grotta e he sia/no utilizzaile/i anhe da disaili; nonhé il medesimo art. 2, omma 3, ultimo periodo, aggiungendo le seguenti parole: e/o spiagge liere attrezzate. ; 2. Di slassifiare i tratti della strada omunale Napoleonia e delle strade viinali Vignetta e Poggio, non più esistenti a ausa dell attività di ava, dando atto he gli stessi saranno sostituiti dalle nuove perorrenze pedonali previste in progetto; 3. Di dare atto he l approvazione del PUO in oggetto omporterà gli adeguamenti al PUC, indiati nell allegato su. B, rionduiili alla ategoria dell aggiornamento he si approva ai sensi e per gli effetti dell art. 43 della L.R. 36/97; 4. Di approvare il doumento allegato alla presente su. C, ontenente la relazione istruttoria riguardante le osservazioni pervenute; 5. Di demandare alla Regione Liguria, eventualmente nell amito della proedura di V.I.A., la valutazione se l intervento di savo nella parte alta dell area, riadente in zona ANI-CE, omporti o meno variante al P.T.C.P., se sia ompatiile o meno on il S.I.C. ed inoltre una valutazione ira una ongrua riduzione dei troppo ampi margini di flessiilità; 6. Di dare atto he l approvazione del PUO avverrà in sede di onferenza delierante; 6. Di dare mandato al Sindao per parteipare alla definizione delle ultime fasi della proedura seondo le linee indiate dal Consiglio Comunale, apportando quelle eventuali modifihe tenihe di arattere formale e he omunque non omportino sostanziali variazioni dei ontenuti del P.U.O.; 7. Di dare atto he l approvazione del PUO omporterà dihiarazione di pulia utilità, indifferiilità ed urgenza delle relative opere, per ui in sede di onferenza delierante verranno fissati i termini per l inizio e l ultimazione dei lavori, termini he saranno trasferiti tra le pattuizioni ontenute nella onvenzione attuativa da stipularsi entro tre mesi dalla sottosrizione dell Aordo.- 8. Di demandare ai ompetenti Uffii omunali i suessivi adempimenti.- Dopodihé, IL PRESIDENTE pone in votazione, per alzata di mano, la proposta di delierazione he preede, he viene A P P R O V A T A Pagina 11 di 12

12 on voti favorevoli n., on voti ontrari n., n. astenuti, essendo n. i Consiglieri presenti dei assegnati ed in aria. Il he IL PRESIDENTE aerta e prolama. Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE RICONOSCIUTA l urgenza di dare immediata attuazione al presente provvedimento; AI SENSI e per gli effetti di ui all art omma 4, del D.Lgs. 267/2000; All unanimità dei voti, espressi nei modi di legge; D I C H I A R A la delierazione he preede immediatamente eseguiile. Pagina 12 di 12

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