CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA CALTANISSETTA Ufficio Comunicazione istituzionale RASSEGNA STAMPA

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1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ED AGRICOLTURA CALTANISSETTA Ufficio Comunicazione istituzionale RASSEGNA STAMPA Speciale sulla Firma Protocollo "Le Camere di Commercio contro la criminalità per la legalità" - Reggio Emilia, 1 marzo 2010" Realizzazione: Sig.Giovanni Savarino - Funzionario Direttivo Sig.ra Rosalba Viscuso - Collaboratore

2 Protocollo anti-criminalita' siglato da camere commercio - Sicilia - ANSA.it Pagina 1 di 1 02/03/2010 Il sito Internet dell'agenzia ANSA Sicilia Protocollo anti-criminalita' siglato da camere commercio Firmato a Reggio Emilia con Modena, Crotone e Caltanissetta 01 marzo, 21:39 (ANSA)- REGGIO EMILIA, 1 MAR -Siglato a Reggio Emilia un protocollo anticriminalita' tra la locale Camera di Commercio e quelle di Modena, Crotone e Caltanissetta.Il patto fissa un percorso comune per azioni contro la criminalita' attraverso la collaborazione con le Prefetture e l'istituzione di un fondo nazionale di primo intervento nei confronti delle imprese taglieggiate,a patto che si denuncino gli estorsori. L'iniziativa, che e' alla sua 3/a edizione, conta di allargarsi a tutte le Camere di Commercio d'italia. ANNUNCI PPN Prenota entro il 15 Marzo Segretaria da 39 al mese Avrai fino a 700 di sconto a Risponde al telefono e prende coppia sulla tua Estate 2010! appuntamenti. Prova Gratis! Fai strike con Lancia Ypsilon tua da euro e Sms, per abbonarti al servizio visita la sezione di ANSA.it RSS, sottoscrivi i feed Rss di ANSA.it P.I Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati

3 Crotone - Un protocollo contro la criminalità : admin : Yesterday 18:39 Visualizza: 2 Autore:a cura della redazione Questa iniziativa è di grande valore perché da l opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d Italia. Con queste parole il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha concluso la cerimonia di firma del protocollo Le Camere di commercio contro la criminalità per la legalità, espressione di un "patto" tra le Camere di Commercio di Crotone, Reggio Emilia, Caltanissetta e Modena per la lotta contro ogni forma di criminalità. Questa mattina, un ora prima che prendesse il via la manifestazione nazionale Da Sud a Nord: un Alleanza per la Democrazia, espressione dell Alleanza con la Locride e la Calabria, contro la ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune, nell Aula Magna di Palazzo Scaruffi, sede dell Ente camerale reggiano, si sono ritrovati i presidenti delle quattro Camere di Commercio promotrici per dare vita a questo importante atto. Alla cerimonia hanno preso parte i rappresentanti di tutte le istituzioni reggiane e gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi, quest ultimo tra i promotori del protocollo quando, lo scorso anno, era presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta. Il protocollo contro la criminalità e per la legalità è un testo che fissa un percorso comune per l'affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità: i sottoscrittori s impegnano a monitorare e sviluppare le azioni strategiche del sistema camerale, anche riferite al contrasto di azioni criminali per la legalità ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi Registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività produttive, economiche ed anche sociali (se attinenti alla mission delle Camere) con l obiettivo di accrescere le potenzialità delle singole imprese. Per far questo, è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Commercio promotrici.

4 Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, le Prefetture in primis, e l obiettivo dichiarato dai presidenti, anche attraverso l impegno con Unioncamere nazionale, di costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. Il protocollo segna un passaggio storico per quello che si vuole trasmettere e per impedire preoccupanti ramificazioni delle mafia sono state le parole del Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno la nostra è una terra che ha difficoltà in questo senso ma oggi, soprattutto i giovani, esprimono la loro intenzione di reagire. Qualche imprenditore ha più coraggio e comincia a denunciare. Proprio a questi valorosi imprenditori, anche con la firma di questo protocollo, vogliamo dire siamo con voi. Il nostro sostegno va inoltre ai tanti soggetti, anche istituzionali, che vengono colpiti da attentati intimidatori. E di questi giorni la notizia di un vile atto nei confronti del sindaco di Strongoli Luigi Arrighi, ai quali va la nostra solidarietà. Insieme bisogna trovare il coraggio di dire no e di dire basta. Tutti i partecipanti hanno manifestato accordo sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo perché la legalità è un tema che ha bisogno di un lavoro di squadra del territorio e di ogni comunità. E il protocollo è un segnale che vuole incoraggiare la fiducia nelle istituzioni che si dichiarano in prima linea contro le infiltrazioni criminali nell economia. La firma del protocollo è un atto importante che segna la concretizzazione di un progetto avviato un anno fa con i contatti tra le Camere di Reggio e Caltanissetta ha spiegato in apertura Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia - poi si sono aperte le relazioni con Crotone e Modena per arrivare, in meno di un anno, alla firma che rappresenta il punto di partenza per un allargamento del patto, sino a farlo diventare lavoro comune del sistema camerale. La valenza nazionale del patto è stata sottolineata anche da Salvatore Pasqualetto, presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta che ha dichiarato: Questo protocollo mette insieme storie e realtà diverse e riafferma il principio di legalità. In questo percorso le Prefetture devono accompagnarci. La presenza della Prefettura può dare certezza a imprenditori seri che vogliono investire e potranno quindi essere accompagnati e garantiti. Il protocollo nasce proprio con l obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani - E, infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva. Compiacimento per il risultato raggiungo è arrivato anche dagli interventi dei due assessori regionali: Venturi e Campagnoli hanno espresso il loro plauso ai presidenti degli Enti camerali che hanno promosso l iniziativa e si sono detti pronti a fare la propria parte per sostenere progetti che mettono in primo piano l etica e la legalità. Le conclusioni sono state dell ospite d onore della giornata, il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, il quale, oltre ad annunciare la volontà di sensibilizzare tutte le Camere di Commercio sui principi fissati dal protocollo, ne ha sottolineato il valore ponendo l accento sull importanza dell azione di monitoraggio dei dati economici per contrastare fenomeni di infiltrazione e prevedere i pericoli perché Unioncamere è molto sensibile all efficienza e al rispetto delle regole da parte di tutti, e quindi darà il proprio contributo in questo senso investendo per tutelare chi opera correttamente sui mercati. I Presidenti hanno, quindi, preso parte alla marcia che si è snodata tra le vie della città e agli interventi dei promotori dell iniziativa.

5 il VELINO Stampa l'articolo Pagina 1 di 2 02/03/2010 Il Velino presenta, in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. ECO - Da Camere di Commercio via a "protocollo contro la criminalità" Dardanello: Iniziativa di valore da allargare a tutto il sistema Roma, 1 mar (Velino) - Questa iniziativa è di grande valore perché rappresenta un contributo concreto a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d Italia, in particolare perché attraverso il monitoraggio dei dati economici del territorio sia possibile contrastare e prevenire tempestivamente i fenomeni di infiltrazione e tutelare con più efficacia chi rispetta le regole e opera correttamente sui mercati. Con queste parole il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha concluso la cerimonia di firma del protocollo Le Camere di commercio contro la criminalità per la legalità, espressione di un "patto" tra le Camere di Commercio di Reggio Emilia, Caltanissetta, Crotone e Modena per la lotta contro ogni forma di criminalità. Il protocollo è stato firmato questa mattina nell Aula Magna di Palazzo Scaruffi, sede dell Ente camerale reggiano, dai presidenti delle quattro Camere di Commercio promotrici e dal presidente dell Unioncamere. La firma è avvenuta in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione nazionale Da Sud a Nord: un Alleanza per la Democrazia, espressione dell Alleanza con la Locride e la Calabria, contro la ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi, quest ultimo tra i promotori del protocollo quando, lo scorso anno, era presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta. Il protocollo contro la criminalità e per la legalità è un testo che fissa un percorso comune per l'affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità: i sottoscrittori s impegnano a monitorare e sviluppare le azioni strategiche del sistema camerale, anche riferite al contrasto di azioni criminali per la legalità ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi Registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività produttive, economiche ed anche sociali (se attinenti alla mission delle Camere) con l obiettivo di accrescere le potenzialità delle singole imprese. Per far questo, è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Commercio promotrici. Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, le Prefetture in primis, e l obiettivo dichiarato dai presidenti, anche attraverso l impegno con Unioncamere nazionale, di costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. La firma del protocollo è un atto importante che segna la concretizzazione di un progetto avviato un anno fa con i contatti tra le Camere di Reggio e Caltanissetta ha spiegato in apertura Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia - poi si sono aperte le relazioni con Crotone e Modena per arrivare, in meno di un anno, alla firma che rappresenta il punto di partenza per un allargamento del patto, sino a farlo diventare lavoro comune del sistema camerale. La valenza nazionale del patto è stata sottolineata anche da Salvatore Pasqualetto, presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta che ha dichiarato: Questo protocollo mette insieme storie e realtà diverse e riafferma il principio di legalità. In questo percorso le Prefetture devono accompagnarci. La presenza della Prefettura può dare certezza a imprenditori seri che vogliono investire e potranno quindi essere accompagnati e garantiti. Tutti d accordo sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo perché la legalità è un tema che ha bisogno di un lavoro di squadra del territorio e di ogni comunità. E il protocollo è un segnale che vuole incoraggiare la fiducia nelle istituzioni che si dichiarano in prima linea contro le infiltrazioni criminali nell economia. In questo senso - ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani - il protocollo nasce proprio con l obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole. E, infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva. Dello stesso tenore l intervento del collega di Crotone, Fortunato Roberto Salerno, che ha voluto sottolineare come il protocollo segni un passaggio storico per quello che si vuole trasmettere e per impedire preoccupanti ramificazioni delle mafie. Crotone è una terra che ha difficoltà in questo senso ma oggi, soprattutto i giovani, esprimono la loro intenzione di reagire. Qualche imprenditore ha più coraggio e comincia a denunciare. (red/sis) 1 mar :14 Agenzia stampa quotidiana nazionale

6 il VELINO Stampa l'articolo Pagina 2 di 2 02/03/2010 Impronta S.r.l. Via del Tritone, Roma Tel r.a. - Fax web: news@ilvelino.it Direttore editoriale Direttore responsabile Daniele Capezzone Maurizio Marchesi Marketing e Comunicazione Chiara Proietti Direttore generale Michele Guerriero La riproduzione in fotocopia o a stampa non è consentita. Gli abusi verranno perseguiti

7 lasiciliaweb Pagina 1 di 1 02/03/2010 STAMPA CHIUDI Cronaca Reggio Emilia Siglato protocollo anti criminalità con la Camera di commercio di Caltanissetta REGGIO EMILIA - Un protocollo anti-criminalità e per la legalità è stato siglato a Reggio Emilia tra la locale Camera di Commercio e quelle di Modena, Crotone e Caltanissetta. Il patto fissa un percorso comune per azioni contro la criminalità attraverso la collaborazione con le Prefetture e l' istituzione di un fondo nazionale di primo intervento nei confronti delle imprese taglieggiate, a patto che si denuncino gli estorsori. "Questa iniziativa è di grande valore - ha commentato il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - perchè dà l' opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d' Italia". L' accordo è stato siglato poco prima della manifestazione nazionale antimafia che si è tenuta in mattinata a Reggio Emilia. Organizzata dall' Alleanza con la Locride e la Calabria, la manifestazione, contro le infiltrazioni della ndragheta e le massonerie deviate, si tiene per il terzo anno e per il primo fuori dalla Calabria. Nel 2008 infatti si è tenuta a Locri (Reggio Calabria) e nel 2009 a Crotone. 01/03/2010

8 Unioncamere/ In 4 città firmato protocollo contro criminalità - Economia - Virgilio... Pagina 1 di 5 02/03/2010 Home Virgilio Notizie Sport Video Community Annunci People Mail Alice: ADSL CRONACA ECONOMIA SPORT ESTERI POLITICA SPETTACOLI SCIENZE-TECH FOTO VIDEONEWS ARCHIVI Borsa Stati Uniti Titoli caldi Economia Unioncamere/ In 4 città firmato protocollo contro criminalità Reggio Emilia, Caltanissetta, Crotone e Modena aprono la strada postato 16 ore fa da APCOM Le Camere di Commercio di Reggio Emilia, Caltanissetta, Crotone e Modena hanno firmato il protocollo 'Le Camere di Commercio contro la criminalità, per la legalità', aprendo la via ad un'iniziativa che il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, proporrà "di allargare all'intero sistema camerale". "Questa iniziativa è di grande valore perché rappresenta un contributo concreto a mantenere sani i sistemi produttivi locali", ha spiegato Dardanello, aggiungendo: "Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d'italia, in particolare perché attraverso il monitoraggio dei dati economici del territorio sia possibile contrastare e prevenire tempestivamente i fenomeni di infiltrazione e tutelare con più efficacia chi rispetta le regole e opera correttamente sui mercati". Annunci Google Berlusconi e Noemi Le notizie più aggiornate sulla vicenda sono su Affaritaliani! Cerotto dimagr. -30kg/10 Incredibile! Se perdi troppo in fretta metti il cerotto 1 giorno /2 Phytolabel.com/it Un prestito su misura? Cerca nel Web Invia query Eccolo. Costruito apposta per te Zero Spese. Scoprilo subito! DAGLI UTENTI powered by Mille proroghe, mille scandali 78 punti 96 voti postato 11 ore fa da latest_news Ricordate di quella volta che Prodi istituì la figura di "mister prezzi" a vedere il... 7 punti 45 voti postato 12 ore fa da poldo_balestra_7 Unioncamere Basilicata: moderata l inflazione nel punti 1 voti postato 15 min fa da melandroweb

9 ATTUALITA. LOTTA ALLA CRIMINALITA, INTESA TRA CAMERE DI CO... Pagina 1 di 1 02/03/2010. ATTUALITA. LOTTA ALLA CRIMINALITA, INTESA TRA CAMERE DI COMMERCIO pubblicato il : 01/03/2010 (AGO PRESS) Un patto anti-criminalità tra le camere di commercio di Reggio Emilia, Caltanissetta, Crotone e Modena. E quanto prevede un protocollo firmato questa mattina dai presidenti delle quattro camere di commercio, e dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello. I sottoscrittori si sono impegnati a monitorare e sviluppare le azioni strategiche del sistema camerale, anche riferite al contrasto di azioni criminali per la legalità ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi Registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività produttive, economiche ed anche sociali con l obiettivo di accrescere le potenzialità delle singole imprese. Tra gli obiettivi previsti dal protocollo, anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, le prefetture in primis, e l obiettivo dichiarato dai presidenti, anche attraverso l impegno con Unioncamere nazionale, di costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. Questa iniziativa è di grande valore perché rappresenta un contributo concreto a mantenere sani i sistemi produttivi locali ha dichiarato Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere -. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d Italia, in particolare perché attraverso il monitoraggio dei dati economici del territorio sia possibile contrastare e prevenire tempestivamente i fenomeni di infiltrazione e tutelare con più efficacia chi rispetta le regole e opera correttamente sui mercati.

10 Un protocollo contro la criminalità, per la legalità Pagina 1 di 2 02/03/2010 Un protocollo contro la criminalità, per la legalità Lunedì 01 Marzo :55 Questa iniziativa è di grande valore perché da l opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d Italia. Con queste parole il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha concluso la cerimonia di firma del protocollo Le Camere di commercio contro la criminalità per la legalità, espressione di un "patto" tra le Camere di Commercio di Crotone, Reggio Emilia, Caltanissetta e Modena per la lotta contro ogni forma di criminalità. Questa mattina, un ora prima che prendesse il via la manifestazione nazionale Da Sud a Nord: un Alleanza per la Democrazia, espressione dell Alleanza con la Locride e la Calabria, contro la ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune, nell Aula Magna di Palazzo Scaruffi, sede dell Ente camerale reggiano, si sono ritrovati i presidenti delle quattro Camere di Commercio promotrici per dare vita a questo importante atto. Alla cerimonia hanno preso parte i rappresentanti di tutte le istituzioni reggiane e gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi, quest ultimo tra i promotori del protocollo quando, lo scorso anno, era presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta. Il protocollo contro la criminalità e per la legalità è un testo che fissa un percorso comune per l'affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità: i sottoscrittori s impegnano a monitorare e sviluppare le azioni strategiche del sistema camerale, anche riferite al contrasto di azioni criminali per la legalità ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi Registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività produttive, economiche ed anche sociali (se attinenti alla mission delle Camere) con l obiettivo di accrescere le potenzialità delle singole imprese. Per far questo, è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Commercio promotrici. Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, le Prefetture in primis, e l obiettivo dichiarato dai presidenti, anche attraverso l impegno con Unioncamere nazionale, di costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. Il protocollo segna un passaggio storico per quello che si vuole trasmettere e per impedire preoccupanti ramificazioni delle mafia sono state le parole del Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno la nostra è una terra che ha difficoltà in questo senso ma oggi, soprattutto i giovani, esprimono la loro intenzione di reagire. Qualche imprenditore ha più coraggio e comincia a denunciare. Proprio a questi valorosi imprenditori, anche con la firma di questo protocollo, vogliamo dire siamo con voi. Il nostro sostegno va inoltre ai tanti soggetti, anche istituzionali, che vengono colpiti da attentati intimidatori. E di questi giorni la notizia di un vile atto nei confronti del sindaco di Strongoli Luigi Arrighi, ai quali va la nostra solidarietà. Insieme bisogna trovare il coraggio di dire no e di dire basta. Tutti i partecipanti hanno manifestato accordo sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo perché la legalità è un tema che ha bisogno di un lavoro di squadra del territorio e di ogni comunità. E il protocollo è un segnale che vuole incoraggiare la fiducia nelle istituzioni che si dichiarano in prima linea contro le infiltrazioni criminali nell economia. La firma del protocollo è un atto importante che segna la concretizzazione di un progetto avviato un anno fa con i contatti tra le Camere di Reggio e Caltanissetta ha spiegato in apertura Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia - poi si sono aperte le relazioni con Crotone e Modena per arrivare, in meno di un anno, alla firma che rappresenta il punto di partenza per un allargamento del patto, sino a farlo diventare lavoro comune del sistema camerale. La valenza nazionale del patto è stata sottolineata anche da Salvatore Pasqualetto, presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta che ha dichiarato: Questo protocollo mette insieme storie e

11 Un protocollo contro la criminalità, per la legalità Pagina 2 di 2 02/03/2010 realtà diverse e riafferma il principio di legalità. In questo percorso le Prefetture devono accompagnarci. La presenza della Prefettura può dare certezza a imprenditori seri che vogliono investire e potranno quindi essere accompagnati e garantiti. Il protocollo nasce proprio con l obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani - E, infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva. Compiacimento per il risultato raggiungo è arrivato anche dagli interventi dei due assessori regionali: Venturi e Campagnoli hanno espresso il loro plauso ai presidenti degli Enti camerali che hanno promosso l iniziativa e si sono detti pronti a fare la propria parte per sostenere progetti che mettono in primo piano l etica e la legalità. Le conclusioni sono state dell ospite d onore della giornata, il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, il quale, oltre ad annunciare la volontà di sensibilizzare tutte le Camere di Commercio sui principi fissati dal protocollo, ne ha sottolineato il valore ponendo l accento sull importanza dell azione di monitoraggio dei dati economici per contrastare fenomeni di infiltrazione e prevedere i pericoli perché Unioncamere è molto sensibile all efficienza e al rispetto delle regole da parte di tutti, e quindi darà il proprio contributo in questo senso investendo per tutelare chi opera correttamente sui mercati. I Presidenti hanno, quindi, preso parte alla marcia che si è snodata tra le vie della città e agli interventi dei promotori dell iniziativa. < Prec. Succ. >

12 quireggio EMILIA: Lotta alla criminalità organizzata. Ecco l'alleanza delle came... Pagina 1 di 2 02/03/2010 Lotta alla criminalità organizzata. Ecco l'alleanza delle camere di commercio Reggio Emilia, Modena, Crotone e Caltanisetta unite in un progetto a favore dell'economia pulita e della legalità. Un'intesa che vuole allargarsi all'intero sistema camerale italiano REGGIO EMILIA, 1 MAR Le camere di commercio contro contro la criminalità, per la legalità. Si chiama così il protocollo siglato a Reggio Emilia tra la locale Camera di Commercio e quelle di Modena, Crotone e Caltanissetta. Il patto fissa un percorso comune per azioni contro la criminalità attraverso la collaborazione con le Prefetture e l'istituzione di un fondo nazionale di primo intervento nei confronti delle imprese taglieggiate, a patto che si denuncino gli estorsori. "Questa iniziativa è di grande valore - ha commentato il presidente nazionale di Un momento della manifestazione per le vie di Reggio Emilia Unioncamere, Ferruccio Dardanello - perché dà l'opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d'italia". "La firma rappresenta il punto di partenza per un allargamento del patto, sino a farlo diventare lavoro comune del sistema camerale, ha spiegato Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia. Il protocollo vuole incoraggiare la fiducia nelle istituzioni che si dichiarano in prima linea contro le infiltrazioni criminali nell economia. In questo senso ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani - il protocollo nasce proprio con l obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole. E, infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva. L'accordo è stato siglato poco prima della manifestazione nazionale antimafia che si è tenuta in mattinata a Reggio Emilia. Organizzata dall'alleanza con la Locride e la Calabria, la manifestazione, contro le infiltrazioni della ndragheta e le massonerie deviate, si tiene per il terzo anno e per il primo fuori dalla Calabria.

13 quireggio EMILIA: Lotta alla criminalità organizzata. Ecco l'alleanza delle came... Pagina 2 di 2 02/03/ Viaemilia.tv srl - sede legale Viale Virgilio 54/m Modena info@viaemilianet.it P. IVA web design: Nowhere.it

14 2 marzo, 2010 Un patto a quattro contro il racket e l usura Istituito un gruppo di lavoro e previsto un fondo per aiutare le imprese che denunciano gli estortori CROTONE Un protocollo contro la ndrangheta e tutte le mafie per la legalità. Un accordo per aiutare le imprese a contrastare il racket e la piaga dell usura. È quello firmato dalla Camera di commercio di Crotone assieme a quelle di Reggio Emilia, Caltanissetta e Modena in occasione della marcia nazionale contro le mafie svoltasi ieri a Reggio Emilia. Il protocollo fissa un percorso comune per l affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità: i sottoscrittori s impegnano a monitorare e sviluppare una strategia per contrastare le azioni criminali ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività. Ieri mattina a Reggio Emilia, prima che prendesse il via la manifestazione nazionale Da Sud a nord: un Alleanza per la democrazia nell aula magna di Palazzo Scaruffi, sede dell ente camerale reggiano, si sono ritrovati i presidenti delle quattro Camere di commercio promotrici per firmare il protocollo. Alla cerimonia hanno preso parte i rappresentanti di tutte le istituzioni reggiane e gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi. «Questa iniziativa ha sottolineato il presidente nazionale di Unioncamere Ferruccio Dardanello è di grande valore perché da l opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d Italia». Per raggiungere gli obiettivi del protocollo è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Commercio promotrici. Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, in primis le prefetture per costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. «Il protocollo ha sottolineato il presidente della Camera di commercio di Crotone Roberto Salerno segna un passaggio storico per quello che si vuole trasmettere e per impedire preoccupanti ramificazioni delle mafia la nostra è una terra che ha difficoltà in questo senso ma oggi, soprattutto i giovani, esprimono la loro intenzione di reagire. Qualche imprenditore ha più coraggio e comincia a denunciare. Proprio a questi valorosi imprenditori, anche con la firma di questo protocollo, vogliamo dire siamo con voi». «Il nostro sostegno ha proseguito Salerno va inoltre ai tanti soggetti, anche istituzionali, che vengono colpiti da attentati intimidatori».

15 Tutti i partecipanti hanno manifestato accordo sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo. «La firma del protocollo ha spiegato Enrico Bini, presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia è un atto importante che segna la concretizzazione di un progetto avviato un anno fa con i contatti tra le Camere di Reggio e Caltanissetta poi si sono aperte le relazioni con Crotone e Modena per arrivare, in meno di un anno, alla firma». La valenza nazionale del patto è stata sottolineata anche da Salvatore Pasqualetto, presidente della Camera di commercio di Caltanissetta: «Questo protocollo mette insieme storie e realtà diverse e riafferma il principio di legalità. In questo percorso le prefetture devono accompagnarci. La presenza della prefettura può dare certezza a imprenditori seri che vogliono investire e potranno quindi essere accompagnati e garantiti». «Il protocollo ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani nasce proprio con l obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole E, infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva». (g. g.) Gazzetta del sud

16 Un patto a quattro contro il racket e l'usura Istituito un gruppo di lavoro e previsto un fondo per aiutare le imprese che denunciano gli estortori Un protocollo contro la 'ndrangheta e tutte le mafie per la legalità. Un accordo per aiutare le imprese a contrastare il racket e la piaga dell'usura. È quello firmato dalla Camera di commercio di Crotone assieme a quelle di Reggio Emilia, Caltanissetta e Modena in occasione della marcia nazionale contro le mafie svoltasi ieri a Reggio Emilia. Il protocollo fissa un percorso comune per l'affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità: i sottoscrittori s'impegnano a monitorare e sviluppare una strategia per contrastare le azioni criminali ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività. Ieri mattina a Reggio Emilia, prima che prendesse il via la manifestazione nazionale "Da Sud a nord: un'alleanza per la democrazia" nell'aula magna di Palazzo Scaruffi, sede dell'ente camerale reggiano, si sono ritrovati i presidenti delle quattro Camere di commercio promotrici per firmare il protocollo. Alla cerimonia hanno preso parte i rappresentanti di tutte le istituzioni reggiane e gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi. «Questa iniziativa ha sottolineato il presidente nazionale di Unioncamere Ferruccio Dardanello è di grande valore perché da l'opportunità al nostro sistema di contribuire a mantenere sani i sistemi produttivi locali. Per questa ragione proporrò di allargare questo protocollo a tutte le Camere di Commercio d'italia». Per raggiungere gli obiettivi del protocollo è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Commercio promotrici. Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all'ordine pubblico e la sicurezza, in primis le prefetture per costituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. «Il protocollo ha sottolineato il presidente della Camera di commercio di Crotone Roberto Salerno segna un passaggio storico per quello che si vuole trasmettere e per impedire preoccupanti ramificazioni delle mafia la nostra è una terra che ha difficoltà in questo senso ma oggi, soprattutto i giovani, esprimono la loro intenzione di reagire. Qualche imprenditore ha più coraggio e comincia a denunciare. Proprio a questi valorosi imprenditori, anche con la firma di questo protocollo, vogliamo dire siamo con voi». «Il nostro sostegno ha proseguito Salerno va inoltre ai tanti soggetti, anche istituzionali, che vengono colpiti da attentati intimidatori». Tutti i partecipanti hanno manifestato accordo sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo. «La firma del protocollo ha spiegato Enrico Bini, presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia è un atto importante che segna la concretizzazione di un progetto avviato un anno fa con i contatti tra le Camere di Reggio e Caltanissetta poi si sono aperte le relazioni con Crotone e Modena per arrivare, in meno di un anno, alla firma». La valenza nazionale del patto è stata sottolineata anche da Salvatore Pasqualetto, presidente della Camera di commercio di Caltanissetta: «Questo protocollo mette insieme storie e realtà diverse e riafferma il principio di legalità. In questo percorso le prefetture devono accompagnarci. La presenza della prefettura può dare certezza a imprenditori seri che vogliono investire e potranno quindi essere accompagnati e garantiti». «Il protocollo ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Modena, Maurizio Torreggiani nasce proprio con l'obiettivo di dare fiducia nel rispetto delle regole E', infatti, con la salvaguardia delle regole da parte delle istituzioni ed il loro rispetto da parte dei cittadini che l'economia, combattendo così le mafie, può essere competitiva». (g. g.)

17 GIORNALE DI SICILIA del 02 MARZO 2010

18 GIORNALE DI SICILIA del 02 MARZO 2010

19 IMPRESE - Unioncamere: un protocollo contro criminalità - Articolo tratto da impresamia.com - IM-ImpresaMia il quotidiano della piccola e micro impresa - Iniziativa di grande valore che proporrò di allargare all intero sistema camerale perché rappresenta un contributo concreto a mantenere sani i sistemi produttivi locali: infatti,attraverso il monitoraggio dei dati economici del territorio è possibile sia contrastare e prevenire tempestivamente i fenomeni di infiltrazione, sia tutelare con più efficacia chi rispetta le regole e opera correttamente sui mercati. Così il presidente nazionale di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, ha concluso la cerimonia di firma del protocollo Le Camere di commercio contro la criminalità per la legalità, espressione di un "patto" tra le Camere di commercio di Reggio Emilia, Caltanissetta, Crotone e Modena per la lotta contro ogni forma di criminalità. Il protocollo contro la criminalità e per la legalità è un testo che fissa un percorso comune per l'affermazione di una cultura della legalità e definisce azioni congiunte contro la criminalità : i sottoscrittori s impegnano a monitorare e sviluppare le azioni strategiche del sistema camerale, anche riferite al contrasto di azioni criminali per la legalità ed aiutare le imprese iscritte nei rispettivi Registri camerali ad attivare azioni di interscambio delle attività produttive, economiche ed anche sociali (se attinenti alla mission delle Camere) con l obiettivo di accrescere le potenzialità delle singole imprese. Per far questo, è stato istituito un gruppo di lavoro con unità operative nelle quattro Camere di Ccmmercio promotrici. Tra gli obiettivi concreti previsti dal protocollo anche la sinergia con tutte le istituzioni preposte all ordine pubblico e la sicurezza, prime fra tutte le Prefetture, e l obiettivo dichiarato dai presidenti, anche attraverso l impegno con Unioncamere nazionale, di c ostituire uno specifico fondo di primo intervento nei confronti delle imprese colpite dal fenomeno estorsivo, a patto che queste denuncino gli autori. Tutti d accordo, quindi, sulla necessità che le istituzioni di ogni provincia condividano i principi fissati dal protocollo perché la legalità è un tema che ha bisogno di un lavoro di squadra del territorio e di ogni comunità. 1 / 2

20 IMPRESE - Unioncamere: un protocollo contro criminalità - Articolo tratto da impresamia.com - IM-ImpresaMia il quotidiano della piccola e micro impresa - Il protocollo è stato firmato lunedì 1 marzo nell Aula Magna di Palazzo Scaruffi, sede dell Ente camerale reggiano, dai presidenti delle quattro Camere di Commercio promotrici e dal Presidente dell Unioncamere. La firma è avvenuta in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione nazionale Da Sud a Nord: un Alleanza per la Democrazia, espressione dell Alleanza con la Locride e la Calabria, contro la ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori regionali alle attività produttive delle Regioni Emilia Romagna e Sicilia, Duccio Campagnoli e Marco Venturi, quest ultimo tra i promotori del protocollo quando, lo scorso anno, era presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta. 2 / 2

21 LA SICILIA del 02 MARZO 2010