Allevamenti avicoli e sicurezza alimentare
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1 Allevamenti avicoli e sicurezza alimentare 30 giugno 2012 dr. dr. Vittorio Vittorio Stella Stella Assicurazione Assicurazione Qualità Qualità Divisione Divisione Agrozootecnica Agrozootecnica Gruppo Gruppo Veronesi Veronesi
2 01 dicembre 2011 Antibiotici negli allevamenti, rischi per la nostra salute Panico diossina in Germania chiusi 5mila allevamenti Esplode lo scandalo dei grassi animali contaminati nei mangimi usati per polli, suini e bovini. Il ministro promette "Tolleranza zero" Batterio killer, i morti sono trenta Fazio:«Attenti a zucche e legumi» Un uomo di 57 anni è deceduto a Francoforte. Il ministro: «Nessun caso da noi, ma siamo pronti»
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4 Sistema di allerta rapido comunitario Mangime e alimenti
5 Sondaggio EUROBAROMETRO % 40% Sostanze inquinanti (es. mercurio, diossina) Residui antibiotici o ormoni nella carne 30% 40%
6 Variazioni orientamento consumatore Preoccupazione in relazione al rischio alimentare Molto preoccupato Abbastanza preoccupato 27% 41% Sostanze residue nella carne (antibiotici, ormoni) 30% 40% 68% 70% Molto preoccupato Abbastanza preoccupato 26% 37% Sostanze inquinanti (es. mercurio nel pesce o diossina nel maiale) 29% 40% 63% 69% Molto preoccupato Abbastanza preoccupato 29% 38% Nuovi virus presenti negli animali (influenza aviaria) 22% 38% 67% 60% Sondaggio EUROBAROMETRO
7 Strategia europea per la sicurezza alimentare Regolamento CE 178/2002 Regolamenti CE /2004 (Pacchetto igiene) controlli integrati lungo tutta la catena alimentare controlli ufficiali su alimenti, mangimi, salute e benessere degli animali responsabilità primaria dell operatore del settore per ogni prodotto da lui realizzato, trasformato, importato, commercializzato o somministrato "operatore del settore alimentare è la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell'impresa alimentare posta sotto il suo controllo. Reg. 178/2002 rintracciabilità dei prodotti lungo la filiera "la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione" Reg. 178/2002
8 Sicurezza alimentare: cosa significa? Sicurezza alimentare significa consapevolezza della qualità igienico-sanitaria, organolettica e ambientale degli alimenti e dei processi di produzione, trasformazione, preparazione e consumo dei cibi. Attenzione puntata quindi su rischio: Batteriologico Chimico Tracciabilità Sicurezza alimentare: chi è responsabile? operatore del settore alimentare è la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell'impresa alimentare posta sotto il suo controllo. Reg. 178/2002
9 OPERATORE DEL DEL SETTORE ALIMENTARE AVICOLO
10 Il produttore avicolo: non produce solo un pollo, produce un alimento del quale è co-responsabile fino al consumo A 2039 POLLO AIA L IT064BL115
11 Cambiamento di ottica Accrescimento Indice di conversione Mortalità Costo Medicazione Salmonella? Campylobacter? Diossina? Bufale alle somatotropina? Mozzarelle blu? Cetrioli killer? Cocomeri esplosivi? Uova alla diossina??
12 Come DOBBIAMO rispondere alle esigenze del consumatore? Professionalità Prendere coscienza del ruolo dell allevatore nella catena di produzione Non puntare il dito sulle produzioni estere, ma pensare subito a cosa possiamo fare per migliorare le nostre produzioni Conoscenza dei problemi Affrontare le problematiche con scientificità, abbandonando retaggi del passato e aprendosi alle innovazioni. E finita l era del sempre stato così! Analisi del proprio metodo di lavoro (autocritica) Sono a posto al 100%? Mangerei quello che produco? Posso far entrare il bambino col carrello nel mio allevamento/macello?
13 Piccoli passi concreti per una sicurezza alimentare quotidiana: 1. Controllo dei fornitori e degli accessi 2. Igiene in allevamento 3. Gestione trattamenti 4. Buone pratiche di allevamento 5. Autocontrollo Sicurezza alimentare
14 1.Controllo dei fornitori Origine certa e definita di tutto ciò che entra in allevamento LETTIERA Approvvigionamento da fornitore certo e documentato Origine accertarsi che il prodotto non abbia avuto altri utilizzi precedenti Truciolo: legno vergine non trattato Qualità fisica assenza di colorazioni, odori, muffe Stoccaggio lontano da contaminanti Igienico Igienico Coperto Coperto Chiuso Chiuso Disinfestato Disinfestato
15 1.Controllo dei fornitori PERSONALE Personale Interno verificare contatti con altri avicoli fuori dall orario di lavoro Attenzione alle procedure di entrata in allevamento Personale esterno Limitare gli accessi= preservare l azienda Registrazione accessi
16 MEZZI Disinfezione Perché solo in caso di emergenza sanitaria? I patogeni sono sempre presenti Registrazione accessi ALLEVAMENTO DATA ORA MOTIVO VISITA PROVENI ENZA VISITATO RE PAGINA n. NOME E FIRMA VISITATORE
17 1.Controllo dei fornitori MANGIME E SILOS Evitare le cross-contamination Attenzione ai mangimi medicati Silos dedicati e identificati Igiene dei silos MANGIMI COMPLEMENTARI Cosa indica il cartellino? Leggere etichetta Origine dei prodotti Verifica del fornitore Il produttore avicolo ha il dovere di richiedere componenti e analisi del rischio legato alla sicurezza alimentare
18 1.Controllo dei fornitori PRODOTTI PER DISINFESTAZIONE E INSETTICIDI Prodotti contro infestanti e roditori Coscienza del rischio residui Posologia e modalità di applicazione ACQUA Utilizzabile in presenza di animali? Dove applicarli? Conoscenza delle caratteristiche microbiologiche e chimiche acqua Igiene impianto idrico (biofilm) Permanenza patogeni in allevamento Residui antibiotico nell impianto
19 2.Igiene in allevamento Lavare, detergere e disinfettare come misura di sicurezza alimentare oltre che come misura di biosicurezza Tempo CBT / cm² 10^9 90 % 90 % 10 % 10 % 10^7 10^6 10^2
20 3.Controllo dei trattamenti Corrette conservazione, posologia e modalità di somministrazione nel rispetto delle disposizioni del Veterinario di allevamento Adeguati sistemi di dosaggio del farmaco Rispetto dei tempi di sospensione Registrazione puntuale date di trattamento Principale discussione a livello europeo Utilizzo e abuso di antibiotico in zootecnia come fonte di antibioticoresistenza
21 4.Buone pratiche di allevamento BPA Allevamenti avicoli e Sicurezza alimentare Mantenimento della documentazione base su: Rintracciabilità Formazione Igiene e biosicurezze Disinfestazione Trattamenti medicinali REGISTRAZIONE «CARDINE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE» perché: Metodo di lavoro Mantenere traccia delle proprie attività (miglioramento continuo) Esigenze autorità ed enti di controllo Esigenze di certificazione volontaria I documenti di allevamento sono «solo carte» nel momento in cui li facciamo diventare tali
22 5.Autocontrollo Calzari in autocontrollo Igiene delle produzioni e salvaguardia sanitaria degli animali Salvaguardia economica dell allevamento Garanzia igienico sanitaria del prodotto finito e della SICUREZZA DEL CONSUMATORE
23 GDO Certificazioni Buone pratiche di allevamento Autorità Normativa Soccidante Igiene Professionalità Sicurezza alimentare Mercato Innovazione Opinione pubblica Grazie per la Vostra attenzione
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