I NUOVI SOGGETTI SOCIALI I GIOVANI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I NUOVI SOGGETTI SOCIALI I GIOVANI"

Transcript

1 I NUOVI SOGGETTI SOCIALI I GIOVANI Giovani = individui che transitano nella fase del ciclo di vita che si interpone tra l adolescenza e l età adulta MUTAMENTO dei comportamenti demografici: 1) anni 50 e 60 sono gli anni del cosiddetto baby boom ; 2) dagli anni 70 ha inizio il fenomeno della denatalità, alimentato proprio dalle scelte delle donne nate durante il baby boom; 3) decremento del tasso di nuzialità e aumento di fenomeni quali le convivenze more uxorio e il protrarsi del celibato/nubilato I GIOVANI come POPOLAZIONE STUDENTESCA: 1) a partire dagli anni 60 si ha una forte espansione dell istruzione media e, in particolare, dell istruzione media secondaria: costante aumento delle ragazze nelle scuole secondarie; 2) a partire dagli anni settanta, l università acquista una dimensione di massa

2

3 : I GIOVANI SENZA GIOVENTÙ Inizia a svilupparsi una forte cultura giovanile (simboleggiata dalla musica, dal cinema e dalla letteratura), ma in quadro sociale molto contraddittorio I giovani della PRIMA GENERAZIONE: i giovani cioè, che per la prima volta nella storia, possono crearsi una propria identità separata da quella degli adulti In questa fase, però, i giovani non hanno ancora una loro identità: non acquistano rilievo pubblico e non hanno ancora a disposizione spazi propri (né a livello di consumi, né a livello di tempo libero) CONTRADDIZIONE PRINCIPALE: la presenza di una forte sfera identitaria (aspirazioni, sogni, desideri alimentati dai nuovi linguaggi musicali, cinematografici, letterari) e l assenza di ambiti dove esprimere le proprie identità

4 : I GIOVANI SENZA GIOVENTÙ I Giovani e la DOPPIA VITA: 1) la prima è quella ufficiale con il mondo degli adulti caratterizzata da una comunicazione difficile, da conflitti e tensioni latenti, da un malessere diffuso; 2) la seconda è quella segreta, quella vera caratterizzata dalle relazioni con i coetanei in cui si affermano le nuove identità. In questa fase, però, non c è ancora l affermazione di una APPARTENENZA GENERAZIONALE

5

6 : I GIOVANI SENZA GIOVENTÙ DISORIENTAMENTO GIOVANILE: 1) gli adulti sono preoccupati per l affermazione dei nuovi stili di vita e delle nuove culture 2) i giovani si scontrano con un forte moralismo. In Europa questo moralismo è alimentato sia dalla Chiesa cattolica che dai partiti di sinistra. La Chiesa vede nei nuovi stili di vita un mezzo per l affermazione di una forte secolarizzazione. I partiti di sinistra vedono nei nuovi stili di vita una pericolosa americanizzazione della società e della politica 3) forte disorientamento giovanile sia nella società (non riescono a trovare una loro collocazione fra adolescenza e vita adulta) che nella politica (iniziano a non riconoscersi più nelle dirigenze dei partiti politici)

7 Gli anni 60: la stagione dei giovani Il boom economico consente la rapida diffusione di spazi autonomi per la gioventù I Giovani come GRUPPO SOCIALE AUTONOMO: 1) nuova identità veicolata dalla musica, dal cinema, dai mezzi di trasporto (la Lambretta e la Vespa), dai nuovi modi di vestire. Nuove icone: il rock and roll, i Beatles, i gruppi beat, Marlon Brando e James Dean Da ciò deriva la centralità dei CONSUMI 2) la volontà dei giovani di conquistare spazi autonomi nella vita quotidiana. I giovani sfruttano la condizione economica favorevole per affermare la loro APPARTENZA GENERAZIONALE, ovvero un immagine colletiva ben distinta da quella dei loro genitori

8 Gli anni 60: la stagione dei giovani Importanza della cultura BEAT che ha due aspetti fondamentali: 1) da un lato fa crescere ancora di più il consumismo giovanile (i mods in GB) 2) dall altro veicola un sempre crescente dissenso nei confronti degli adulti. Non a caso nasce la definizione di CONTROCULTURA alimentata dalla musica rock, dai nuovi linguaggi jazz, dalla letteratura (Sulla strada di Jack Kerouac, Allen Ginsberg), dall uso delle droghe (LSD)

9 Gli anni 60: la stagione dei giovani Si sviluppano i primi veri e propri movimenti beat che si legano alla contestazione per la guerra del Vietnam: i provos in Olanda (loro obiettivo era indurre le autorità costituite a rispondere violentemente ad azioni non violente). Nascono nuovi modi di lotta sociale e politica: gli happening, le manifestazioni-spettacolo 1966: i giovani conquistano la ribalta mondiale accorrendo in massa a Firenze dopo l alluvione. I cosiddetti angeli del fango. I giovani come soggetto sociale e politico. Atto di nascita della cultura del volontariato

10

11 Il 1968: l influenza degli eventi storici 1) la rivoluzione culturale in Cina, in quanto guidata dai giovani 2) il Concilio Vaticano II 3) la morte di Ernesto Che Guevara in Bolivia nel ) le rivolte operaie in Germania e quelle contro l Urss in Cecoslavacchia e, in misura minore, in Polonia

12 Il 1968: le origini Movimento di protesta negli Stati Uniti: 1) lotta contro la guerra del Vietnam, 2) la lotta per i diritti civili delle minoranze, 3) la nascita della NUOVA SINISTRA le cui caratteristiche ideologiche erano: a) la critica verso l idea che l evoluzione storica fosse a favore del proletariato e dei ceti poveri b) la convinzione che il capitalismo avrebbe inglobato anche i ceti operai nello sfruttamento del Terzo Mondo c) la critica verso i partiti tradizionali, d) la diffidenza verso l organizzazione sociale e politica proposta dal leninismo e dallo stalinismo

13 La protesta In California nasce il Free Speech Movement Diffusione nel nelle università americane a sostegno della lotta per i diritti civili delle minoranze etniche e contro la guerra del Vietnam Nel 1968 la protesta si diffonde in Europa con due epicentri: 1) la Germania, dove si lega alla protesta degli operai e dove il leader del movimento giovanile Rudi Dutschke viene gravemente ferito in un attentato (11 aprile 1968); 2) la Francia dove la protesta dilaga nel mese di maggio guidato dal leader studentesco Daniel Cohn Bendit La protesta si diffonde in Italia, in Jugoslavia e, in misura minore, negli altri paesi europei. Fuori dall Europa, la protesta giovanile esplode in Messico e in Giappone

14 RISULTATI 1) allentamento dell autoritarismo nella società 2) la diffusione di movimenti politici extraparlamentari 3) l emergere definitivo di due nuovi generi: i GIOVANI e le DONNE 4) SOVRAPPOSIZIONE FRA POLITICA, CULTURA DI MASSA, CONSUMI 4) Questione centrale: Rivoluzione o inizio del riflusso individualistico ed edonistico?

15

16 Dal 1968 ai 70: i giovani e la politica La dimensione generazione assume una forte connotazione politica. La protesta vuole affermare la quotidianità dei giovani che ha connotati molto diversi da quella degli adulti Ruolo degli studenti: gli insegnanti finiscono per incarnare gli aspetti conservatori e autoritari della società. Motivi che alimentano la protesta: 1) la dimensione di massa della scuola fa aumentare la percezione della disuguaglianza sociale, 2) percezione del divario tra realtà scolastica (dove sono evidente le disparità) e i principi ugualitari predicati ufficialmente dalle istituzioni e dalla scuola stessa Da queste premesse si alimenta una sempre più forte reazione contro l autoritarismo. I nuovi linguaggi si adattano perfettamente ad esprimere l antiautoritarismo

17 Dal 1968 ai 70: i giovani e la politica Il Sessantotto aveva alimentato due convinzioni: 1) la maggioranza dei giovani avevano preso atto dell esistenza di un conflitto generazionale e si trovavano concordi nel rifiutare le costrizioni istituzionali, 2) la maggioranza dei giovani era ottimista sul proprio futuro che erano convinti di poter costruire in prima persona La seconda metà degli anni 70: crisi economica con due fenomeni che coinvolgono i giovani 1) disoccupazione, 2) precariato intellettuale. Il sistema politico appare incapace di gestire le richiesta di cambiamento. I giovani passano dall ottimismo alla rabbia che si esprime nei movimenti punk ( no future ) e dark

18 Dal 1968 ai 70: i giovani e la politica Il risultato è l esplosione di una nuova ondata di proteste nota come Movimento del 1977 o dei NON GARANTITI : 1) forte contestazione del consumismo e della politica tradizionale, 2) ricorso alla contestazione violenta. Il movimento però non ha una prospettiva temporale, non ha un progetto di trasformazione sociale come era stato negli anni 60 Il 1977 segna l esaurimento della contestazione giovanile di massa. 1) fine delle visioni del mondo, delle grandi narrazioni che indicano come probabile e non lontana l affermazione di una società ideale, 2) affermazione di piccoli gruppi di protesta anti-sistema (terrorismo, brigatismo), 3) declino della militanza e progressivo allontanamento dei giovani dall impegno politico e sociale

19

20 Dagli anni 80 ad oggi Incertezza del futuro e presentificazione degli orizzonti giovanili La scelta di stile segno distintivo degli anni 80 e frantumazione dell universo giovanile (nascono le tribù urbane: paninari, dark, new romantic, metallari ) PARTECIPAZIONE POLITICA: 1) movimenti ecologisti (definiti come arcipelago per indicare la struttura frantumata; 2) movimento pacifista che prende forza negli anni di Reagan e poi a partire dalla I Guerra del Golfo (1991); 3) lontananza dai partiti (in Italia si sviluppa il movimento della Pantera)

21 Le donne TRADIZIONE EMANCIPAZIONISTA (femminismo classico) Richiesta del suffragio Valorizzazione delle competenze delle donne in alcuni settori (organismi filantropici, assistenza, beneficienza, istruzione) Affermazione del valore dell identità femminile individuale DUE INDIRIZZI: egualitario: unica appartenenza dell uomo e della donna al genere umano e sottolineatura dell uguaglianza fra i generi; dualista: accentuazione dell identità di genere con accento posto sulla diversità tra i sessi

22

23 Le donne Programma egualitario: 1) miglioramento dell istruzione femminile; 2) libertà di iscrizione all università e libero accesso a tutte le professioni; 3) libertà di gestire in autonomia i proventi del lavoro

24 Le donne Programma dualista: 1) riforma dell abbigliamento femminile (abolizione del busto); 2) libertà per le donne di praticare attività sportive; 3) critica al matrimonio inteso come istituto limitante la libertà personale (assoggettamento del corpo e della sessualità al predominio maschile); 4) denuncia della doppia morale sessuale per gli uomini e per le donne

25 Le donne FRA LE DUE GUERRE MONDIALI: il femminismo dovette arretrare a causa del sorgere delle dittature di destra che repressero le rivendicazioni femministe. Per fascismo e nazismo uomini e donne avevano ruoli distinti e il maschio era superiore alla femmina. Il lavoro femminile era considerato un male necessario Stalinismo: inasprimento della legislazione contro divorzio e aborto. La maternità venne incentivata. Donne introdotte in tutti gli ambiti lavorativi per sostenere i piani quinquennali

26 Le donne Ruolo negativo della pubblicità: apparentemente la pubblicità fece proprie alcune rivendicazioni femministe ma finì con subordinarle alla diffusione dei beni. Possesso di beni=emancipazione della sfera privata considerata più importante di quella pubblica SECONDA METÀ ANNI 40: nel mondo occidentale le donne ottengono il pieno riconoscimento della cittadinanza politica

27

28

29 Le donne: il NEOFEMMINISMO Si sviluppa parallelamente al movimento per i diritti civili e studenteschi 1963: viene pubblicato The Feminine Mystique di Betty Friedman che denuncia l inquietudine delle donne americane e il modello di donna che viene diffuso dal cinema e dalla televisione. Nascono i gruppi di autoriflessione Lotta politica come lotta dalle forme di autoritarismo che limitano la libertà femminile

30 Le donne: il NEOFEMMINISMO Il sessantotto del neofemminismo: 1) critica contro l autoritarismo familiare, 2) critica del modello patriarcale 3) contro la soggezione delle donne al potere maschile 4) riappropriazione del proprio corpo (importanza della contraccezione femminile)

31 Le donne: il NEOFEMMINISMO Il FEMMINISMO RADICALE: affermazione della diversità femminile e rifiuto di identificarsi nel genere neutro dell umanità La critica storica e la nascita dei women studies (fra questi la storia delle donne, contro la storia delle donne scritta da studiosi maschi)

: I GIOVANI SENZA GIOVENTÙ

: I GIOVANI SENZA GIOVENTÙ I GIOVANI Definizione: i giovani sono gli individui che transitano nella fase del ciclo di vita che si interpone tra l adolescenza e l età adulta MUTAMENTO dei comportamenti demografici: 1) anni 50 e 60

Dettagli

I tre modelli di coabitazione (mediterraneo, nordico e continentale) Socializzazione e rapporti tra generazioni I valori giovanili

I tre modelli di coabitazione (mediterraneo, nordico e continentale) Socializzazione e rapporti tra generazioni I valori giovanili Galland e Cicchelli Gli elementi che caratterizzano la gioventù a livello europeo Rinvio soglia di ingresso all età adulta Incertezza sul futuro Dipendenza sociale dei giovani rispetto alla collettività

Dettagli

Storia e civiltà d'italia. Il 1968 e il Giorgio Cadorini Università della Slesia giorgio ad cadorini.org. Opava

Storia e civiltà d'italia. Il 1968 e il Giorgio Cadorini Università della Slesia giorgio ad cadorini.org. Opava Storia e civiltà d'italia Il 1968 e il 1977. Giorgio Cadorini Università della Slesia giorgio ad cadorini.org Opava 1968 Nel 1968 in molti paesi si sviluppano movimenti giovanili, che hanno caratteri simili.

Dettagli

il Sessantotto (nel mondo e in Italia)

il Sessantotto (nel mondo e in Italia) il Sessantotto (nel mondo e in Italia) La grande trasformazione - la spinta demografica e il baby boom - la società dei consumi - la liberazione sessuale (pillola e fine malattie) - una nuova mentalità

Dettagli

Nuove forme di azione collettiva e sviluppo della società civile. Mario Diani

Nuove forme di azione collettiva e sviluppo della società civile. Mario Diani Nuove forme di azione collettiva e sviluppo della società civile Mario Diani I dati sui conflitti sociali - livello individuale (rilevazioni periodiche dell opinione pubblica) e l azione collettiva? Dimensione

Dettagli

The Group è stato scritto negli anni Sessanta ma è ambientato negli anni Trenta. Sfasamento temporale come nel caso del racconto di Chopin.

The Group è stato scritto negli anni Sessanta ma è ambientato negli anni Trenta. Sfasamento temporale come nel caso del racconto di Chopin. The Group è stato scritto negli anni Sessanta ma è ambientato negli anni Trenta. Sfasamento temporale come nel caso del racconto di Chopin. Entrambi, pur ambientati in un periodo precedente, sono imbevuti

Dettagli

Il «genere», i «generi»

Il «genere», i «generi» Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il «genere», i «generi» Daniele Morciano 27 Maggio 2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Corso di Laurea in Scienze della

Dettagli

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 15 Settembre 2012.

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 15 Settembre 2012. Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni Il genere come costruzione sociale 15 Settembre 2012 Carmen Leccardi Genere: termine ombrello, utilizzato per distinguere tra differenze biologiche

Dettagli

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 7 maggio Carmen Leccardi

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 7 maggio Carmen Leccardi Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni Il genere come costruzione sociale 7 maggio 2013 Carmen Leccardi Genere: termine ombrello, utilizzato per distinguere tra differenze biologiche

Dettagli

Le prospettive di lavoro

Le prospettive di lavoro Le prospettive di lavoro per chi prosegue gli studi Quanti sono i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro Cresce la partecipazione dei giovani al mercato del lavoro, cioè la quota di quanti lavorano

Dettagli

Sesso e genere. determinazioni ontologiche. tra sesso (biologico) e genere (culturale) netto né alla nascita né nel corso della vita

Sesso e genere. determinazioni ontologiche. tra sesso (biologico) e genere (culturale) netto né alla nascita né nel corso della vita Teorie di genere Le concezioni sulla natura femminile sono costruzioni culturali Sesso = qualità biologica che distingue anatomicamente maschio e femmina (dimorfismo) Genere = risultato di processo storico

Dettagli

Le diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne

Le diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne Le diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne La dimensione culturale La dimensione sociale La dimensione intersoggettiva e relazionale La dimensione soggettiva Sguardi sulla maschilità: una

Dettagli

Il concetto di genere

Il concetto di genere Il concetto di genere Anno accademico 2006-2007 Approfondimento Prof. ssa Elisabetta Donati 1 Il genere, i generi: concetti e relazioni Le differenze fra donne e uomini possono essere ricondotte a due

Dettagli

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali Democrazia come obiettivo sostanziale Si dice democratico un regime che stabilisce delle procedure che assicurino

Dettagli

Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E?

Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E? Il mondo tra le due guerre mondiali C O S A A C C A D E N E L M O N D O T R A L A P R I M A E L A S E C O N D A G U E R R A M O N D I A L E? Gli eventi essenziali Nascita ed affermazione del Fascismo Crisi

Dettagli

LA RIVOLUZIONE RUSSA

LA RIVOLUZIONE RUSSA LA RIVOLUZIONE RUSSA 1 GLI ANTECEDENTI: LA RIVOLUZIONE DEL 1905 contraddizione tra politiche modernizzatrici e perdurante arretratezza socio-economica sviluppo economico e crescita di una borghesia liberale

Dettagli

Disuguaglianze di genere e strategie di intervento

Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Contrastare le discriminazioni e favorire il rispetto della diversità nei luoghi di lavoro Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Egidio Riva, UCSC Disuguaglianze di genere e strategie di intervento

Dettagli

Fare famiglia in Italia. Un secolo di cambiamenti Marzio Barbagli Maria Castiglioni Gianpiero Dalla Zuanna

Fare famiglia in Italia. Un secolo di cambiamenti Marzio Barbagli Maria Castiglioni Gianpiero Dalla Zuanna Fare famiglia in Italia. Un secolo di cambiamenti Marzio Barbagli Maria Castiglioni Gianpiero Dalla Zuanna Oggetto di studio 1) Età in cui uomini e donne - terminano gli studi - entrano nel mercato del

Dettagli

L Italia: tra Prima e Seconda repubblica

L Italia: tra Prima e Seconda repubblica L Italia: tra Prima e Seconda repubblica La nascita della repubblica Il miracolo economico La crisi della prima repubblica La problematica transizione alla seconda repubblica 2 giugno 1946: la scelta Referendum

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A Anno scolastico 2014/2015 SEZIONE CLASSICA: Classe 5 L.C. sez. A Manuale: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità vol. 2 e vol. 3 Einaudi Scuola

Dettagli

Genere: differenze e disuguaglianze

Genere: differenze e disuguaglianze Genere: differenze e disuguaglianze 1 http://www.wellesley.edu/admission/ http://video.google.it/videosearch?q=mo na+lisa+smile&hl=it&emb=0&aq=f# GIULIANA MANDICH CORSO DI SOCIOLOGIA 28/03/2014 Obiettivi

Dettagli

Istituzioni di diritto privato. La famiglia. (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste

Istituzioni di diritto privato. La famiglia. (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste Istituzioni di diritto privato La famiglia (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste La famiglia e il diritto di famiglia Art. 29 Cost: «società naturale» Limite del

Dettagli

L'Italia all'inizio del Novecento

L'Italia all'inizio del Novecento L'Italia all'inizio del Novecento 1898: le proteste del popolo vengono represse a cannonate Movimento anarchico: proponeva l'abolizione di ogni autorità e mirava a costruire una società senza Stato 29

Dettagli

La moda e le politiche identitarie

La moda e le politiche identitarie La moda e le politiche identitarie Gaia Peruzzi Analisi della moda e degli stili 2016 2017 Tre storie, per cominciare Pagina 1 La moda è politica La moda è un fenomeno politico perché gioca un ruolo chiave

Dettagli

Indagine sui diritti e la discriminazione tra i giovani

Indagine sui diritti e la discriminazione tra i giovani Indagine sui diritti e la discriminazione tra i giovani Presentazione dei risultati BOLOGNA, 6 Marzo 2007 Premessa L Istituto Doxa è stato incaricato dall Assessorato Pari Opportunità della Regione Emilia-Romagna

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della

Dettagli

Schimmenti V., Donne e professione: percorsi della femminilità contemporanea, FRANCO ANGELI, 2005.

Schimmenti V., Donne e professione: percorsi della femminilità contemporanea, FRANCO ANGELI, 2005. Schimmenti V., Donne e professione: percorsi della femminilità contemporanea, FRANCO ANGELI, 2005. VITTORI Erica Valori e Stili di vita 25/01/2016 1 INTRODUZIONE: La condizione della donna di oggi dal

Dettagli

La figura di Jack Mezirow

La figura di Jack Mezirow Jack Mezirow 1 La figura di Jack Mezirow E attualmente Prof. emerito presso il Teachers College della Columbia University di New York. E stato presidente del dipartimento di educazione superiore e degli

Dettagli

La prospettiva (analisi) di genere

La prospettiva (analisi) di genere Politiche di genere Il GENERE (dall inglese gender) è un concetto che indica la costruzione sociale della diversità sessuale (maschi e femmine) facendo riferimento ad un sistema di ruoli e di relazioni

Dettagli

Discriminazione della donna nel mondo del lavoro - analisi storica - Le pari opportunità oggi in Italia

Discriminazione della donna nel mondo del lavoro - analisi storica - Le pari opportunità oggi in Italia Discriminazione della donna nel mondo del lavoro - analisi storica - Le pari opportunità oggi in Italia LA SITUAZIONE ITALIANA In Italia, come analizzato dallo studio realizzato da OD&M; Consulting e Corriere

Dettagli

L Italia: tra Prima e Seconda repubblica

L Italia: tra Prima e Seconda repubblica L Italia: tra Prima e Seconda repubblica La nascita della repubblica Il miracolo economico La crisi della prima repubblica La problematica transizione alla seconda repubblica 2 giugno 1946: la scelta Referendum

Dettagli

LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO

LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO Siamo un gruppo da anni impegnato con iniziative culturali che mettono al centro della vita locale dei territori e dell iniziativa sociale il valore dei giovani che si riconoscono nei principi di libertà,

Dettagli

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012 IL MERCATO DEL LAVORO FEMMINILE IN ITALIA Linda Laura Sabbadini Capo Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali ISTAT Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012 Dalla metà degli anni 90 al 2008

Dettagli

I GIOVANI E LA PARTECIPAZIONE POLITICA

I GIOVANI E LA PARTECIPAZIONE POLITICA I GIOVANI E LA PARTECIPAZIONE POLITICA «La libertà non è star sopra un albero, non è neanche avere un opinione, la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione» G. Gaber A Cura di: ILARIA

Dettagli

Le donne nel Novecento. Emancipazione e differenza di genere. Lezioni d'autore

Le donne nel Novecento. Emancipazione e differenza di genere. Lezioni d'autore Le donne nel Novecento. Emancipazione e differenza di genere Lezioni d'autore Le trasformazioni della condizione, del ruolo e dell immagine delle donne nate e vissute nei paesi del mondo occidentale nel

Dettagli

La professione docente nell ordinamento scolastico

La professione docente nell ordinamento scolastico Ministero dell Istruzione dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria Direzione Generale La professione docente nell ordinamento scolastico Aureliano Deraggi, dirigente

Dettagli

Il Novecento e la società di massa

Il Novecento e la società di massa Il Novecento e la società di massa La Belle époque Ultimi anni dell Ottocento Rapporto CAUSA- EFFETTO L ECONOM)A ricomincia a espandersi: Produzione industriale e commercio raddoppiano I prezzi (e quindi

Dettagli

GIOVANI FAMIGLIA E LA. Foto di: Carolina Zorzi

GIOVANI FAMIGLIA E LA. Foto di: Carolina Zorzi I GIOVANI E LA Foto di: Carolina Zorzi FAMIGLIA I GIOVANI, l indipendenza E LA FAMIGLIA Introduzione L età giusta per l autonomia residenziale Risposta alla domanda «Quale pensi sia per un giovane l età

Dettagli

LA DOTTRINA SOCIALE NEL PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II: LABOREM EXERCENS, SOLLECITUDO REI SOCIALIS E CENTESIMUS ANNUS

LA DOTTRINA SOCIALE NEL PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II: LABOREM EXERCENS, SOLLECITUDO REI SOCIALIS E CENTESIMUS ANNUS LA DOTTRINA SOCIALE NEL PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II: LABOREM EXERCENS, SOLLECITUDO REI SOCIALIS E CENTESIMUS ANNUS 1 - CONTESTUALIZZAZIONE STORICA E SOCIALE DELLE TRE ENCICLICHE - CONTESTO STORICO

Dettagli

Disciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE

Disciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE Disciplina: GEOGRAFIA Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE 1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie

Dettagli

Milano 17 novembre 2016

Milano 17 novembre 2016 La grande città come anticipatrice dei mutamenti demografici Carla Facchini Nestore Milano 17 novembre 2016 Mutamento nei modelli procreativi Forte denatalità dagli anni 60 Ancor più accentuata che negli

Dettagli

L IDEA DIFAMIGLIA NELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE

L IDEA DIFAMIGLIA NELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE L IDEA DIFAMIGLIA NELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE -Le diverse tipologie familiari, attualmente presenti in Italia, sono da vedersi strettamente collegate con l evoluzione, nel corso della storia, del

Dettagli

Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale

Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio,

Dettagli

Ricapitoliamo suffragio ristretto al suffragio universale.

Ricapitoliamo suffragio ristretto al suffragio universale. Ricapitoliamo In Europa nel corso dell'ottocento si passò gradualmente da un suffragio ristretto - cioè attribuito solo ad una parte della popolazione in base a criteri di censo o relativi al livello d

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016 MATERIA: STORIA CLASSE V B DOCENTE: LAURA ABBATE INDIRIZZO* TURISMO * indicare oppure Sistemi Informativi Aziendali oppure oppure Costruzione, Ambiente

Dettagli

Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050

Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050 Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050 La struttura per sesso ed età E una caratteristica fondamentale delle popolazioni umane poichè ha un impatto considerevole sui processi sanitari,

Dettagli

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19 La liberta religiosa_la liberta religiosa 25/05/10 12.33 Pagina 331 331 Sommario Prefazione.................................. 5 Introduzione................................ 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E

Dettagli

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica Nel 1917, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, la Russia decide di uscire dal conflitto poiché è attraversata da una drammatica rivoluzione. Come

Dettagli

La Grande trasformazione

La Grande trasformazione La Grande trasformazione La novità di questa trasformazione consiste sia nella sua velocità straordinaria sia nella sua universalità. Ci volle del tempo prima di accorgersi di come le trasformazioni quantitative

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

FERRUCCIO PALLAVERA. Don Giovanni. e il Movimento Apostolico Ciechi. Editrice AVE

FERRUCCIO PALLAVERA. Don Giovanni. e il Movimento Apostolico Ciechi. Editrice AVE FERRUCCIO PALLAVERA Don Giovanni Brugnani e il Movimento Apostolico Ciechi Editrice AVE Pubblicazione realizzata con il contributo di 2016 Fondazione Apostolicam Actuositatem Via Aurelia, 481 Roma www.editriceave.it

Dettagli

Progetto Pari opportunità: studi e confronti

Progetto Pari opportunità: studi e confronti Progetto Pari opportunità: studi e confronti PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI MODULI DIDATTICI SULLE DIFFERENZE DI GENERE Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione,

Dettagli

CONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA PROFESSIONALE. Mara Popolizio Éupolis Lombardia

CONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA PROFESSIONALE. Mara Popolizio Éupolis Lombardia CONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA PROFESSIONALE Mara Popolizio Éupolis Lombardia STRUTTURA DELL INTERVENTO Trasformazione dei rapporti familiari Mutamenti demografici Partecipazione femminile al mercato

Dettagli

I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli

I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE Avv. Alessandra Rovescalli COME È STATA CONDOTTA LA RICERCA? Il report con i risultati è stato pubblicato nel mese di settembre 2015 e sicuramente questa ricerca

Dettagli

Donne e diritti ECCO 2016

Donne e diritti ECCO 2016 Donne e diritti ECCO 2016 Il Novecento secolo delle donne Le donne hanno acquisito i diritti di cittadinanza: diritti politici, sociali, civili Le donne si sono affermate come individui autonomi Le due

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE TEMI DI AMMISSIONE A.A. 2016-17 - Uniti nella diversità: è questa l Europa che vogliamo? - La strumentalizzazione politica dei migranti - Le elezioni

Dettagli

Conseguenze sociali della recente evoluzione demografica in Liguria

Conseguenze sociali della recente evoluzione demografica in Liguria Conseguenze sociali della recente evoluzione demografica in Giulia Rivellini Facoltà di Scienze Politiche e Sociali Università Cattolica, Milano giulia.rivellini@unicatt.it 1) Evoluzione della popolazione

Dettagli

CONTESTO DEMOGRAFICO DEMOGAFIA

CONTESTO DEMOGRAFICO DEMOGAFIA CONTESTO DEMOGRAFICO DEMOGAFIA In base agli ultimi dati ISTAT disponibili(*), nel biennio 2009-2010, l Italia presenta un saldo totale positivo (+4,8 ), anche se in diminuzione rispetto al biennio precedente.

Dettagli

Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere

Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere obiettivi che riguardano le condizioni di vita e il benessere

Dettagli

capitolo 23 ricostruzione e ripresa in europa dopo la seconda guerra mondiale 393 Nuovi scenari territoriali 393 L Europa occidentale

capitolo 23 ricostruzione e ripresa in europa dopo la seconda guerra mondiale 393 Nuovi scenari territoriali 393 L Europa occidentale sommario 5 TERZA PARTE l età del libero scambio 12 L accelerazione del processo di modernizzazione dal 1830 al 1914 12 Gli sviluppi della rivoluzione industriale in Gran Bretagna, nell Europa continentale

Dettagli

Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e

Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e monitoraggio Istituto degli Innocenti Contenuti Premessa e contesto

Dettagli

PROGETTO COMUNITA E QUARTIERE. Elaborazione questionari somministrati agli alunni della Scuola Media Inferiore di Codogno (Lodi) Maggio-giugno 2001

PROGETTO COMUNITA E QUARTIERE. Elaborazione questionari somministrati agli alunni della Scuola Media Inferiore di Codogno (Lodi) Maggio-giugno 2001 Comune di Codogno Progetto Comunità e Quartiere PROGETTO O COMUNITA E QUARTIERE Elaborazione questionari somministrati agli alunni della Scuola Media Inferiore di Codogno (Lodi) Maggio-giugno 2001 Domanda

Dettagli

Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT. Emanuela Bologna ISTAT

Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT. Emanuela Bologna ISTAT Chi è il lettore di libri in Italia? I dati dalle Indagini dell ISTAT Emanuela Bologna ISTAT Outline 1 Il LETTORE di libri nel passato e nel presente 2 Qual è il profilo del LETTORE? 3 LETTURA E NUOVE

Dettagli

Università di Ferrara Corso Donne, politica, istituzioni 2012 I costrutti di base: l identità, il genere e l orientamento sessuale

Università di Ferrara Corso Donne, politica, istituzioni 2012 I costrutti di base: l identità, il genere e l orientamento sessuale Università di Ferrara Corso Donne, politica, istituzioni 2012 I costrutti di base: l identità, il genere e l orientamento sessuale Chiara Baiamonte SESSO PSICOLOGICO SESSO BIOLOGICO SESSO SOCIALE DIFFERENZA

Dettagli

Andamento della popolazione residente secondo la componente straniera e non

Andamento della popolazione residente secondo la componente straniera e non COMUNICATO STAMPA INDICATORI DEMOGRAFICI DEL COMUNE DI TERNI (Stima per l anno 2016) (a cura dei Servizi Statistici del Comune di Terni) Al primo gennaio 2017 si stima che a Terni la popolazione ammonti

Dettagli

SOFIDEL Monitor Percezioni sul futuro vicino e lontano

SOFIDEL Monitor Percezioni sul futuro vicino e lontano SOFIDEL Monitor Percezioni sul futuro vicino e lontano MAIN RESULTS Milano, 20 Aprile 2016 Ricerca realizzata per Architettura dello studio Il MONITOR si fonda su una duplice chiave di analisi, per più

Dettagli

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La cultura. Stefania Fragapane A.A

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La cultura. Stefania Fragapane A.A Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali La cultura Stefania Fragapane A.A. 2012-2013 Definizione Insieme di valori, definizioni della realtà e codici di comportamento condivisi L acquisizione

Dettagli

Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza

Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza Protezione sociale e Welfare State : Sanità, Previdenza, Assistenza Il welfare state: La classificazione di Esping Andersen: REGIMI DI WELFARE: dipendono dalle politiche sociali dello Stato, dalla storia

Dettagli

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia

Dettagli

LE STORIE SIAMO NOI. Orientamento e ricerca di senso Corso di aggiornamento per Insegnanti del primo ciclo (e non solo) a cura di Gabriel Del Sarto

LE STORIE SIAMO NOI. Orientamento e ricerca di senso Corso di aggiornamento per Insegnanti del primo ciclo (e non solo) a cura di Gabriel Del Sarto LE STORIE SIAMO NOI Orientamento e ricerca di senso Corso di aggiornamento per Insegnanti del primo ciclo (e non solo) a cura di Gabriel Del Sarto ALCUNI DATI il 45% della popolazione italiana, di età

Dettagli

Donne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi

Donne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi Donne, Politica e istituzioni Alcune questioni fondamentali Il ruolo attivo delle donne nello sviluppo (Amartya Sen) Perché è importante il lavoro per le donne (e anche per tutti gli altri?) Perché il

Dettagli

Buone pratiche per la prevenzione comportamenti a rischio negli adolescenti di origine straniera

Buone pratiche per la prevenzione comportamenti a rischio negli adolescenti di origine straniera Buone pratiche per la prevenzione comportamenti a rischio negli adolescenti di origine straniera Paola Marmocchi Il miglioramento dei contesti organizzativi nella prevenzione IVG nelle donne straniere

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM

PROGRAMMA SVOLTO. Rita TRIGLIA GEOGRAFIA 1 A AFM Docente classe PROGRAMMA SVOLTO 1 A AFM UNITA 1 Gli strumenti della geografia L orientamento, il reticolato geografico e i fusi orari Le carte geografiche Cartogrammi e metacarte I grafici Gli indicatori

Dettagli

Capitolo primo La Rivoluzione e la vita familiare: Russia, I

Capitolo primo La Rivoluzione e la vita familiare: Russia, I Indice p. XXIII Al di là della grata XXVII Ringraziamenti Famiglia Novecento Capitolo primo La Rivoluzione e la vita familiare: Russia, I917-1927 I. Prima della rivoluzione p. 5 I. Un'anticonformista I

Dettagli

La Cultura. Roberto Pedersini

La Cultura. Roberto Pedersini La Cultura Roberto Pedersini La cultura La cultura è un insieme di valori, definizioni della realtà e codici di comportamento condivisi da persone che hanno in comune uno specifico modo di vita (Clyde

Dettagli

TESI IN DIRITTO DI FAMIGLIA

TESI IN DIRITTO DI FAMIGLIA TESI IN DIRITTO DI FAMIGLIA LA FAMIGLIA DI FATTO INTRODUZIONE CAPITOLO PRIMO: La disciplina della famiglia di fatto nell ordinamento giuridico italiano 1.1 La definizione della famiglia di fatto 1.2 La

Dettagli

Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo

Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo Sentieri per la crescita: la partecipazione femminile tra occupazione, rappresentanza, impegno e valori condivisi Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo Primo Workshop Partecipazione politica

Dettagli

alla salvaguardia dell'ambiente naturale e valorizzazione della biodiversità,

alla salvaguardia dell'ambiente naturale e valorizzazione della biodiversità, Diritti e lavoro in Italia e in Europa - emendamenti Pag. Riga Documento proposto 4 30 nazionalistici, xenofobi e illiberali. Emendamento nazionalistici, xenofobi, omofobi e illiberali. 4 46 e per tutti;

Dettagli

La famiglia per costruire il futuro

La famiglia per costruire il futuro La famiglia per costruire il futuro Roma 29 O*obre 2015 Università di Milano Bicocca Un popolo di 40-50enni 60.714.364 residenti in Italia al 31 maggio 2015 Maschi Femmine 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta)

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) L alunno è in grado di: Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini

Dettagli

AUSLRE Protocollo n 2015/ del 31/07/2015 (Allegato) Pagina 1 di 11 Focus group: stili di vita sani e conciliazione vita/lavoro

AUSLRE Protocollo n 2015/ del 31/07/2015 (Allegato) Pagina 1 di 11 Focus group: stili di vita sani e conciliazione vita/lavoro AUSLRE Protocollo n 2015/0068531 del 31/07/2015 (Allegato) Pagina 1 di 11 Focus group: stili di vita sani e conciliazione vita/lavoro Manuela Predieri, Benedetta Riboldi Comitato Unico di Garanzia 22 luglio

Dettagli

Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav Indicatori di struttura demografica Tav Indicatori di struttura demografica nei

Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav Indicatori di struttura demografica Tav Indicatori di struttura demografica nei Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav. 2.01 Indicatori di struttura demografica Tav. 2.02 Indicatori di struttura demografica nei quartieri - Anno 2016 Grafico: Indice di vecchiaia nei quartieri

Dettagli

COME COMUNICARE AL CONSUMATORE

COME COMUNICARE AL CONSUMATORE COME COMUNICARE AL CONSUMATORE MARCO DELLE DONNE Amministratore Delegato Aida Partners OgilvyPR The customer is not an idiot, she is your wife! Uffici in Milano e Roma 230 dipendenti circa 70% Clienti

Dettagli

Storia contemporanea

Storia contemporanea Storia contemporanea Prof. Roberto Chiarini Anno Accademico 2008/2009 Argomenti 0. Il passaggio dal XIX secolo al XX secolo 1. La prima guerra mondiale 2. La Rivoluzione russa 3. L eredità della Grande

Dettagli

Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav Indicatori di struttura demografica Tav Indicatori di struttura demografica nei

Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav Indicatori di struttura demografica Tav Indicatori di struttura demografica nei Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav. 2.01 Indicatori di struttura demografica Tav. 2.02 Indicatori di struttura demografica nei quartieri - Anno 2016 Grafico: Indice di vecchiaia nei quartieri

Dettagli

Corso di vita e differenze di età

Corso di vita e differenze di età Corso di vita e differenze di età Paolo Parra Saiani 1 2 Principali differenze sociali Le tre principali differenze sociali (differenze naturali che hanno acquisito rilevanza sociale) differenze di genere

Dettagli

Programmazione Annuale di Storia della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia

Programmazione Annuale di Storia della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia Programmazione Annuale di Storia della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia Il senso dell insegnamento della storia Lo studio della storia, insieme alla memoria delle generazioni viventi, alla percezione

Dettagli

Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. Dalla definizione di Stato si deduce che tre sono gli elementi fondamentali che lo costituiscono. POPOLO STATO TERRITORIO SOVRANITA

Dettagli

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO IL FASCISMO Disoccupazione Troppe spese militari Dopo la I guerra mondiale in Italia ci fu un periodo di crisi economica Bassa produzione economica I contadini erano stati in guerra e i campi non erano

Dettagli

Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012

Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012 ASSOFOND GHISA II appuntamento 2011 Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012 Gianfranco Tosini Ufficio Studi Siderweb Castenedolo, 14 dicembre 2011 Rallenta la crescita dell economia mondiale

Dettagli

LE DONNE E IL DIRITTO DI VOTO. Cinzia Fedele MATRICOLA Giorgia Ferrari MATRICOLA

LE DONNE E IL DIRITTO DI VOTO. Cinzia Fedele MATRICOLA Giorgia Ferrari MATRICOLA LE DONNE E IL DIRITTO DI VOTO Cinzia Fedele MATRICOLA 807290 Giorgia Ferrari MATRICOLA 807291 FEMMINISMO = MOVIMENTO CHE SI PREFIGGE DI OTTENERE L EQUIPARAZIONE DELLA DONNA ALL UOMO SIA NEL CAMPO CIVILE

Dettagli

Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016

Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016 Programma di storia Classe V AL Docente: Maria Grazia Nistri a.s. 2015/2016 Testo: Dialogo con la storia e l'attualità 2 - Dalla metà del Seicento alla fine dell'ottocento. -Capitolo 13: "La seconda rivoluzione

Dettagli

PERCORSI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PERCORSI CITTADINANZA E COSTITUZIONE PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE PERCORSO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Laboratorio triennale di educazione alla gestione dei diritti e dei doveri in famiglia, a scuola e e inter. Finalità:

Dettagli

ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI!

ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI! ADOTTIAMO UN CONSIGLIERE REGIONALE? NO PREGO, NOI CONSIGLIERI ADOTTIAMO I GIOVANI! I GIOVANI ADOTTANO LA POLITICA? La naturale ricerca della propria AFFERMAZIONE PERSONALE e le attese di PROTAGONISMO

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA CLASSE PRIMA Competenze Abilita Conoscenze CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI

Dettagli

La promozione della salute all interno delle finalità della scuola: l esigenza di una prospettiva integrata

La promozione della salute all interno delle finalità della scuola: l esigenza di una prospettiva integrata La promozione della salute all interno delle finalità della scuola: l esigenza di una prospettiva integrata Schema di Pierpaolo Triani Università Cattolica del Sacro Cuore Indice Per iniziare 1. Il contesto

Dettagli

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno

Dettagli

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane Secondo BIENNIO: Classi IV DISCIPLINA: Scienze Umane MODULO di SOCIOLOGIA Ø Saper riflettere sulle evoluzioni

Dettagli