La Cultura. Roberto Pedersini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Cultura. Roberto Pedersini"

Transcript

1 La Cultura Roberto Pedersini

2 La cultura La cultura è un insieme di valori, definizioni della realtà e codici di comportamento condivisi da persone che hanno in comune uno specifico modo di vita (Clyde Kluckhohn , 1962) Non si riferisce alla cultura come carattere distintivo delle conoscenze e delle forme di consumo di gruppi sociali colti, tipicamente elitari, che si contraddistinguono per istruzione e modi raffinati Si riferisce, invece, ai valori, alle convinzioni, ai simboli che un gruppo sociale condivide e che consentono di organizzare l esperienza e costituiscono una guida per il comportamento La cultura è un elemento fondamentale di ogni convivenza sociale Lo studio della cultura ha beneficiato grandemente del contributo dell antropologia, che ha consentito di conoscere la varietà delle culture umane e di rendere evidente che si tratta di una costruzione sociale

3 Socializzazione e controllo La socializzazione è il processo sociale che consente di trasmettere i tratti culturali da una generazione all altra I comportamenti umani non sono guidati prioritariamente dall istinto, ossia da comportamenti trasmessi geneticamente su base selettiva. La cultura seleziona i comportamenti corretti e disciplina le manifestazioni delle azioni guidate dalla necessità di soddisfare bisogni fisiologici e guidate da stati emotivi e pulsioni (rabbia, dolore, attrazione fisica, etc.) La cultura è quindi parte di un sistema di controllo sociale nel senso che produce un contesto nel quale le persone possono interagire avendo solide aspettative rispetto al comportamento altrui e possono organizzare la convivenza di conseguenza Ciò significa che la devianza è sempre relativa

4 La selezione culturale Ogni cultura seleziona e valorizza un numero limitato di comportamenti e di istituzioni sociali Ciò significa che le culture potenzialmente e di fatto presentino una grande variabilità: la definizione della famiglia, dei ruoli, dei comportamenti attesi, la rilevanza e i significati della guerra, per citare alcuni esempi, sono molto diversi in culture distinte Tuttavia, la selezione culturale incontra limiti di carattere biologico, ambientale e sociale è cioè almeno in parte adattiva rispetto a determinati vincoli e obiettivi

5 Gli universali culturali Gli universali culturali sono elementi della cultura presenti in ogni cultura, sebbene possano essere definiti in modi anche molto diversi Sono, in sostanza, concetti che trovano una declinazione in ogni cultura George P. Murdock ( , 1965) ha elencato più di sessanta universali culturali: lo sport, l ornamento del corpo, i riti funebri, lo scambio di doni, il lavoro cooperativo, la danza, l istruzione, il tabù dell incesto e le restrizioni sessuali, l umorismo, l ospitalità, il linguaggio, la fabbricazione di utensili, ecc. Alcuni hanno una valenza prevalentemente espressiva, altri funzionale ma è difficile distinguere il bisogno dalla sua costruzione sociale (e quindi dai suoi contenuti culturali)

6 Culture e gruppi sociali Lo studio delle culture non implica, anzi esclude una loro valutazione La valutazione di una cultura in rapporto alla propria, che viene considerata normale, giusta o superiore, si dice etnocentrismo L etnocentrismo può sfociare in forme di xenofobia Considerare tutte le culture come equivalenti, astenendosi su qualsiasi giudizio morale sugli elementi che le compongono, esprime un approccio di relativismo culturale William Graham Sumner ( , 1906) e Ruth Benedict (1887, 1948, 1934) hanno sviluppato l approccio relativista. Secondo Benedict i tratti culturali vanno considerati come parte di un sistema e non possono essere compresi separatamente La cultura è un elemento essenziale per costruire senso di appartenenza e solidarietà interna. Può essere fonte di conflitto esterno

7 Gli elementi della cultura Concetti: sono gli elementi con i quali le persone organizzano la propria esperienza. La realtà esiste attraverso i concetti che usiamo per descriverla e rappresentarla Relazioni: riguardano le credenze riguardo ai rapporti esistenti fra i concetti o gli elementi del mondo materiale e sociale Valori: sono opinioni condivise circa gli obiettivi verso i quali gli esseri umani dovrebbero tendere. Identificano quanto è desiderabile o di valore all interno di una cultura Regole: indicano come sia necessario comportarsi per rispettare i valori della propria cultura. Prevedono di solito sanzioni positive e negative per chi non le rispetti Secondo Ward H. Goodenough (1971), La cultura [ ] consiste in standard per decidere che cosa esiste (concetti), che cosa può esistere (relazioni), come dobbiamo giudicare tutto ciò (valori) e come agire al riguardo (regole)

8 Linguaggio e ideologia Il linguaggio è un sistema di comunicazione che usa suoni e simboli con significati arbitrari ma strutturati Il linguaggio serve a trasmettere una cultura, ad organizzare l esperienza, contribuisce all identità di gruppo e alla coesione sociale L ideologia è un insieme di assunti e valori che può contribuire a ridurre tensioni e conflitti sociali (ha un ruolo di legittimazione delle situazioni individuali e collettive), può esprimere gli interessi di un gruppo, consente di attribuire significato a determinate situazioni

9 Alcuni concetti Anomia: disgregazione dell unità culturale dovuta alla mancanza di chiare e condivise norme sociali Ritardo culturale: mancanza corrispondenza fra cultura materiale e non materiale La distinzione culturale: un mezzo per riprodurre le posizioni elitarie Subculture e controculture: insieme di valori, norme e stili di vita che distinguono un gruppo da una società più ampia e che possono opporsi alla cultura dominante

Mutamento sociale e culturale

Mutamento sociale e culturale Mutamento sociale e culturale Il mutamento sociale Il mutamento sociale Una possibile definizione di mutamento sociale: È la modificazione nel corso del tempo di meccanismi della struttura sociale, caratterizzata

Dettagli

Valori, norme e istituzioni. Sociologia dell Educazione Lezione del 21 marzo

Valori, norme e istituzioni. Sociologia dell Educazione Lezione del 21 marzo Valori, norme e istituzioni Sociologia dell Educazione Lezione del 21 marzo Che cosa sono i valori? Un valore è una concezione del desiderabile, esplicita o implicita, distintiva di un individuo o caratteristica

Dettagli

La Struttura sociale. Roberto Pedersini

La Struttura sociale. Roberto Pedersini La Struttura sociale Roberto Pedersini Status e ruoli La struttura sociale è composta di posizioni e sistemi articolati che rappresentano aggregazioni di elementi di livello inferiore (ruoli, istituzioni,

Dettagli

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione Identità e socializzazione 1 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. È necessario, quindi, che essa disponga di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte del patrimonio

Dettagli

Devianza e controllo sociale. Roberto Pedersini

Devianza e controllo sociale. Roberto Pedersini Devianza e controllo sociale Roberto Pedersini La devianza Ogni atto o comportamento (anche solo verbale) di una persona di un gruppo che viola le norme di una collettività e che di conseguenza va incontro

Dettagli

Socializzazione e personalità. Roberto Pedersini

Socializzazione e personalità. Roberto Pedersini Socializzazione e personalità Roberto Pedersini La socializzazione La socializzazione è il processo attraverso cui apprendiamo le competenze e gli atteggiamenti connessi ai nostri ruoli sociali. È lo strumento

Dettagli

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Sociologia. Corso di Sociologia generale Corso di Sociologia Gli sviluppi del positivismo in Francia: Émile Durkheim (1858 1917) Émile Durkheim (1858-1917) Alcune parole chiave: solidarietà; coscienza collettiva; volume e densità; fatto sociale;

Dettagli

L INTERAZIONE SOCIALE

L INTERAZIONE SOCIALE L INTERAZIONE SOCIALE L interazione tra individui è l oggetto della microsociologia, uno dei due livelli fondamentali dell analisi sociologica. Gli studiosi interessati a questa branca di analisi si occupano

Dettagli

1. C. Wright Mills (1959)

1. C. Wright Mills (1959) LE SCIENZE SOCIALI LA SOCIOLOGIA È LO STUDIO SCIENTIFICO DEL COMPORTAMENTO SOCIALE UMANO, DELL ASSOCIAZIONE UMANA E DEL RISULTATO DELLE ATTIVITÀ SOCIALI 1. C. Wright Mills (1959) a) gli individui appartengono

Dettagli

DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana

DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA IL TESTO DESCRITTIVO Descrivere significa delineare a parole l'immagine di qualcosa. Il testo descrittivo, perciò, mostra con le parole

Dettagli

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: 1. I colori 2. Le forme 3. Elementi e tecniche del linguaggio visivo 4. Le forme della comunicazione

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: 1. I colori 2. Le forme 3. Elementi e tecniche del linguaggio visivo 4. Le forme della comunicazione ARTE ED IMMAGINE INDICATORE DISCIPLINARE Promuovere l alfabetizzazione dei linguaggi visivi per la costruzione e la lettura dei messaggi iconici e per la conoscenza delle opere d arte con particolare riferimento

Dettagli

Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a

Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2015-2016 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

DA DURKHEIM A MOSCOVICI

DA DURKHEIM A MOSCOVICI DA DURKHEIM A MOSCOVICI Durkheim sosteneva che: le rappresentazioni collettive sono l oggetto principale della sociologia e riguardano quelle forme intellettuali che comprendono la religione, la morale,

Dettagli

Che cosa tiene insieme la società?

Che cosa tiene insieme la società? Storia del pensiero sociologico EMILE DURKHEIM ( 1858-1917) Vita 1858 nasce a Epinal, Lorena (Francia) la sua famiglia apparteneva al ceto degli ebrei osservanti, padre rabbino 1879 studia all'ecole Normale"

Dettagli

La sociologia. Roberto Pedersini

La sociologia. Roberto Pedersini La sociologia Roberto Pedersini Le rivoluzioni del mondo moderno La rivoluzione dei lumi e scientifica: la conoscenza consiste nell osservazione sistematica della realtà, guidata dalla razionalità, per

Dettagli

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 7 maggio Carmen Leccardi

Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni. Il genere come costruzione sociale. 7 maggio Carmen Leccardi Università Milano-Bicocca Corso Donne, Politica e Istituzioni Il genere come costruzione sociale 7 maggio 2013 Carmen Leccardi Genere: termine ombrello, utilizzato per distinguere tra differenze biologiche

Dettagli

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 Anno scolastico 2015-16 Anni scolastici 2016-19 Istituto Comprensivo Statale Amari- Roncalli- Ferrara IL NOSTRO

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia

Dettagli

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in

Dettagli

Paradigma costruttivista Fondamenti

Paradigma costruttivista Fondamenti Contesto storico Anni 50-60 Reazione liberal allo stato repressivo (Mc Carty) Ideologia umanista di intellettuali non allineati Interesse micro-sociale (-> macro) Rivalutazione della cultura -> struttura

Dettagli

Donne e networking. Il networking è donna

Donne e networking. Il networking è donna Donne e networking Il networking è donna Il networking cos è? Networking Una rete sociale consiste di un qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami sociali. Per gli esseri umani

Dettagli

LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino

LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Anna Zunino COMUNICARE (dal latino "cum" = con, e "munire" = legare, costruire) mettere in comune far partecipe UNA DEFINIZIONE... La comunicazione è un

Dettagli

BISOGNI E PULSIONI (1 di 2)

BISOGNI E PULSIONI (1 di 2) ISTINTI (2 di 3) Il primo a parlare di istinto fu James (1890) che lo considerava come la facoltà di agire in modo da produrre certi effetti finali senza aver preveduto e senza previa educazione ad agire

Dettagli

SARZANA MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD

SARZANA MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD SARZANA 15-16 MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD IL COPING POWER IN CLASSI DI SCUOLA DELL INFANZIA Consuelo Giuli, Iacopo Bertacchi, Lara Orsolini,

Dettagli

Di cosa ci occuperemo nel corso?

Di cosa ci occuperemo nel corso? Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 1 Le Amministrazioni Pubbliche Economia delle

Dettagli

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo V. Valori, norme e istituzioni. Valori, norme e istituzioni

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo V. Valori, norme e istituzioni. Valori, norme e istituzioni Valori, norme e istituzioni 1 Il concetto di valore è polisemico e il suo significato varia a seconda dell uso, da una disciplina a un altra e all interno di ogni singola disciplina. Nel linguaggio comune

Dettagli

Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Griswold 1994: capitoli 1, 2, 3

Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Griswold 1994: capitoli 1, 2, 3 Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Griswold 1994: capitoli 1, 2, 3 Università di Catania dbennato@unict.it La cultura e il diamante culturale Il concetto di cultura Quanto di meglio è stato

Dettagli

SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO

SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO Carugate, 30 marzo 2012 SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO Chiara D Angelo, psicologa Esperta in Mediazione in ambito sportivo UNA GUIDA 1. Dal gruppo al gruppo di lavoro 2. Fuochi d attenzione per

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della

Dettagli

IL LAVORO DI GRUPPO. tsm -Trentino School of Management. Trento, Marzo Docente: Carla Weber

IL LAVORO DI GRUPPO. tsm -Trentino School of Management. Trento, Marzo Docente: Carla Weber IL LAVORO DI GRUPPO tsm -Trentino School of Management Docente: Carla Weber Trento, Marzo 2012 Gruppo e gruppo di lavoro Non tutti i gruppi sono gruppi di lavoro a lavorare in gruppo si apprende riconoscendo:

Dettagli

Controllo Sociale. Controllo sociale: metodi usati per far in modo che i membri di un gruppo rispettino le norme e le aspettative di questo gruppo

Controllo Sociale. Controllo sociale: metodi usati per far in modo che i membri di un gruppo rispettino le norme e le aspettative di questo gruppo Controllo Sociale Controllo sociale: metodi usati per far in modo che i membri di un gruppo rispettino le norme e le aspettative di questo gruppo interno esterno Socializzazione primaria Socializzazione

Dettagli

L interazione sociale. Roberto Pedersini

L interazione sociale. Roberto Pedersini L interazione sociale Roberto Pedersini Azione, relazione, interazione sociale Secondo Weber, per azione sociale si deve [ ] intendere un agire che sia riferito secondo il suo senso, intenzionato dall

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

CAPITOLO CAPIT 0 Cultura organizzativa e valori ganizza etici

CAPITOLO CAPIT 0 Cultura organizzativa e valori ganizza etici CAPITOLO 10 Cultura organizzativa e valori etici Agenda Cultura organizzativa Cultura e progettazione Cultura e performance Valori etici nelle organizzazioni Responsabilità sociale d impresa Formare cultura

Dettagli

MINORI NELLA RETE. Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet

MINORI NELLA RETE. Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet MINORI NELLA RETE Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet Elisabetta Papuzza Dipartimento Programmi, Area Minori e Nuove Tecnologie Save the Children Italia Roma, 16 maggio 2006 Save the Children

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CAMPO DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO ANNO SCOL. 2014/2015 SVILUPPARE IL SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI POSITIVI NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI. PERCEPIRE LA SCUOLA COME UNA COMUNITA

Dettagli

Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni,

Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, consultare innumerevoli contenuti ecc. Sintetizziamo

Dettagli

Assi, dimensioni, criteri e obiettivi dell attività organizzatrice

Assi, dimensioni, criteri e obiettivi dell attività organizzatrice Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Sociologia Corso di laurea in Scienze dell Organizzazione Anno Accademico 2008/09 Corso Fondamenti di organizzazione Assi, dimensioni, criteri e obiettivi

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE (programmazione elaborata in conformità

Dettagli

DISCRIMINAZIONI: RICONOSCERE, PREVENIRE, CONTRASTARE

DISCRIMINAZIONI: RICONOSCERE, PREVENIRE, CONTRASTARE Corso DISCRIMINAZIONI: RICONOSCERE, PREVENIRE, CONTRASTARE Giovanni Giulio Valtolina Fondazione Ismu Milano, 25 novembre 2014 Identitàsociale Categorizzazione Confronto sociale Pregiudizi e stereotipi

Dettagli

5. Le situazioni giuridiche soggettive- Lezione definitiva

5. Le situazioni giuridiche soggettive- Lezione definitiva SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE PREMESSA Funzione pratica della norma: regolare situazioni di conflitto tra interessi contrapposti. Esempio: diritto di proprietà: Interessi che, di fatto, possono risultare

Dettagli

CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ

CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ MACRO OBIETTIVO CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ CHE COSA MI ASPETTO IN CLASSE.. PRIMA Riconosco la mia immagine Mi presento (carta identità) Che cosa so fare Norme igieniche Cosa mi piace/non mi piace Rispetto

Dettagli

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n. 3 - Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cosa è la comunicazione? Definizioni La comunicazione: dal latino communis

Dettagli

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 Il processo per il quale decidiamo il merito o il valore di qualcosa. Tale processo implica

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

PIANO DI INDIRIZZO E DI REGOLAZIONE DEGLI ORARI

PIANO DI INDIRIZZO E DI REGOLAZIONE DEGLI ORARI COMUNE DI MASSA 8 Gennaio 2014 PIANO DI INDIRIZZO E DI REGOLAZIONE DEGLI ORARI Arch. SILVIA VIVIANI Cosa è A cosa serve PIANO DI INDIRIZZO E DI REGOLAZIONE DEGLI ORARI art. 146 della disciplina del Piano

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Quinta unità didattica L influenza dei fattori sociali sul comportamento del consumatore 1 INFLUENZA SOCIALE E CONSUMO Il costruzionismo sociale e

Dettagli

Unità didattica 4 Culture, ideologie, lato oscuro delle organizzazioni. Pluralità delle culture organizzative

Unità didattica 4 Culture, ideologie, lato oscuro delle organizzazioni. Pluralità delle culture organizzative Unità didattica 4 Culture, ideologie, lato oscuro delle organizzazioni Pluralità delle culture organizzative Joanne Martin Un discorso «postmoderno» Condivide il discorso di Schein Ma lo relativizza Concetto

Dettagli

socialità (o sociabilità )

socialità (o sociabilità ) socialità (o sociabilità ) disposizione generica degli esseri umani a stabilire con gli altri un qualche tipo di relazione sociale manifestazioni concrete di tale disposizione (gruppi, associazioni, comunità,

Dettagli

Il funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( )

Il funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( ) Il funzionalismo e il paradigma dell ordine Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione dell 11 marzo 2015 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce a Epinal, Lorena

Dettagli

Il «genere», i «generi»

Il «genere», i «generi» Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il «genere», i «generi» Daniele Morciano 27 Maggio 2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Corso di Laurea in Scienze della

Dettagli

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello

Dettagli

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza

Dettagli

NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI.

NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI. NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI. Una proposizione è un affermazione che è vera o falsa, ma non può essere contemporaneamente vera e falsa. ESEMPI Sono proposizioni : 7 è maggiore di 2 Londra è la capitale

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel

Dettagli

PSICOLOGIA DI GRUPPO (a cura della Dr.ssa Catia Terra)

PSICOLOGIA DI GRUPPO (a cura della Dr.ssa Catia Terra) C E F O PSICOLOGIA DI GRUPPO (a cura della Dr.ssa Catia Terra) Una Comunità è un insieme di individui che condividono lo stesso ambiente fisico formando un GRUPPO riconoscibile, unito da vincoli organizzativi,

Dettagli

Sezione/ Età: 3 ANNI. Campo di esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO. Traguardi per lo sviluppo della competenza

Sezione/ Età: 3 ANNI. Campo di esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO. Traguardi per lo sviluppo della competenza Sezione/ Età: 3 ANNI Il bambino matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette

Dettagli

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità)

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità) Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità) Competenza Traguardo Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti

Dettagli

I diritti umani e la democrazia. Principi planetari

I diritti umani e la democrazia. Principi planetari I diritti umani e la democrazia Principi planetari Relazione tra diritti umani e democrazia La democrazia viene influenzata da due dimensioni: a) i diritti umani b) i processi di globalizzazione. La relazione

Dettagli

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura 1 SCOPO della psicologia del XX sec Ricerca di leggi generali in grado di spiegare gli elementi

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI MANUALE PER TUTORI AZIENDALI Regione Piemonte Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro Settore Attività Formative Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento Professionale ACCOMPAGNARE

Dettagli

La religione. Roberto Pedersini

La religione. Roberto Pedersini La religione Roberto Pedersini La religione La religione è un sistema specifico di idee, norme e pratiche concernenti la sfera sacra, condivise da una comunità di credenti Un sistema specifico di idee,

Dettagli

LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta

LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE d.ssa A. Giaquinta Linguaggio e Comunicazione Linguaggio: capacità di associare suoni e significati attraverso regole grammaticali Due funzioni: Funzione comunicativa Funzione

Dettagli

Levinson. Piacere, valore e vita.

Levinson. Piacere, valore e vita. Levinson. Piacere, valore e vita. 8. Piacere e valore nelle opere d arte 9. Il valore della musica 10. Valore intrinseco e nozione di vita Piacere e valore nelle opere d arte Il piacere che ricaviamo dal

Dettagli

Linguaggio: insieme dei codici simbolici (di natura verbale o non verbale) che permettono di trasmettere, conservare, elaborare informazioni.

Linguaggio: insieme dei codici simbolici (di natura verbale o non verbale) che permettono di trasmettere, conservare, elaborare informazioni. Linguaggio: insieme dei codici simbolici (di natura verbale o non verbale) che permettono di trasmettere, conservare, elaborare informazioni. comunicazione 1 Saussure S é S t S é significato concetto S

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici

Dettagli

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Edizione italiana a cura di G. Soda Capitolo 7 L istituzione e la gestione della cultura organizzativa Jones, Organizzazione Copyright 2007 Egea 7-1

Dettagli

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità

Dettagli

La comunicazione non verbale

La comunicazione non verbale La comunicazione non verbale Espressione che indica tutti i modi di comunicare diversi dal linguaggio, attraverso i quali l'individuo si pone in relazione con gli altri. Della comunicazione non verbale

Dettagli

Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Saper ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Saper ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali. CLASSI PRIME - MUSICA 1.Saper ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali. 1.1 Porsi in atteggiamento di ascolto. 1.2 Percepire, distinguere e riconoscere i suoni della realtà

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

Gli elementi della comunicazione

Gli elementi della comunicazione Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo Gli elementi della comunicazione App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Il processo di comunicazione La

Dettagli

Framework di competenza digitale

Framework di competenza digitale Framework di competenza digitale Il framework è una struttura gerarchica, sintetica ed esaustiva, espressa in un linguaggio semplice, con la funzione di costituire un riferimento esplicito e condiviso

Dettagli

LINGUA ITALIANA. Sapere Nuclei fondanti TESTO. Saper fare. Memorizzare. Comprendere. Produrre CODICE OGGETTO CULTURALE LESSICO.

LINGUA ITALIANA. Sapere Nuclei fondanti TESTO. Saper fare. Memorizzare. Comprendere. Produrre CODICE OGGETTO CULTURALE LESSICO. LINGUA ITALIANA è è Sapere Nuclei fondanti OGGETTO CULTURALE che registra i CAMBIAMENTI. CODICE Utilizzato per la COMUNICAZIONE Ha come unità fondamentale il TESTO Utilizza un LESSICO Saper fare che determinano

Dettagli

Cos'è la religione? Significato Potere Fz. integrativa e protettiva attraverso simboli, miti e riti.

Cos'è la religione? Significato Potere Fz. integrativa e protettiva attraverso simboli, miti e riti. Cos'è la religione? Complesso più o meno coerente di pratiche (riti, precetti ecc.) e rappresentazioni (credenze) che riguardano i fini ultimi di una società di cui si fa garante una forza superiore all'essere

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

Dettagli

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La struttura sociale. Stefania Fragapane A.A

Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La struttura sociale. Stefania Fragapane A.A Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali La struttura sociale Stefania Fragapane A.A. 2012-2013 La struttura sociale è l ambiente in cui i soggetti interagiscono Livelli di una struttura

Dettagli

Le diverse definizioni di azienda Le forme giuridiche Il concetto di soggetto giuridico ed economico Le classificazioni delle aziende

Le diverse definizioni di azienda Le forme giuridiche Il concetto di soggetto giuridico ed economico Le classificazioni delle aziende L AZIENDA Conosceremo: Le diverse definizioni di azienda Le forme giuridiche Il concetto di soggetto giuridico ed economico Le classificazioni delle aziende Lez. 2 e 3 di E.A. 08 e 9 marzo 2017 Docente:

Dettagli

Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione

Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione 26/06/2014 San Giovanni al Natisone 1 Programma h 9.00 Accoglienza

Dettagli

Il comportamento comunicativo

Il comportamento comunicativo Il comportamento comunicativo Seconda lezione Scienza della comunicazione Il tentativo di capire la produzione, il consumo e gli effetti dei sistemi di simboli e segnali sulla base di teorie verificabili

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare

Dettagli

L idea di cultura nella tradizione sociologica

L idea di cultura nella tradizione sociologica L idea di cultura nella tradizione sociologica Scemo e più Scemo, 1994 L idea di cultura in due tradizioni sociologiche di ricerca Émile Durkheim (1858 1917) Max Weber (1864 1920) La scuola Francese La

Dettagli

Disuguaglianze di genere e strategie di intervento

Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Contrastare le discriminazioni e favorire il rispetto della diversità nei luoghi di lavoro Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Egidio Riva, UCSC Disuguaglianze di genere e strategie di intervento

Dettagli

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero

Dettagli

GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO

GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO EVOLUZIONISMO (C. Darwin 1809-1882) (H. Spencer 1820-1903) NATURA e SOCIETÀ sono in perenne MOVIMENTO da forme SEMPLICI a forme sempre più COMPLESSE IN ANTROPOLOGIA

Dettagli

UNITÀ 1 LA CARICA ELETTRICA E L'ELETTRIZZAZIONE. I corpi possono acquisire (prendere) una proprietà che si chiama carica elettrica.

UNITÀ 1 LA CARICA ELETTRICA E L'ELETTRIZZAZIONE. I corpi possono acquisire (prendere) una proprietà che si chiama carica elettrica. UNITÀ 1 Prerequisiti: conoscere le caratteristiche del modello atomico conoscere e operare con le potenze: prodotto e divisione tra potenze con stessa base, potenze di 10, potenze ad esponente negativo

Dettagli

Corso di formazione: ETICA PUBBLICA. Triggiano, 16 17 aprile 2014

Corso di formazione: ETICA PUBBLICA. Triggiano, 16 17 aprile 2014 QUESTIONARIO PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI ACQUISITI Nome Cognome Data di nascita Luogo di nascita 1 - Domanda: Qual è la definizione di etica pubblica: L etica pubblica è il comportamento corretto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTELABBATE Via G. Leopardi, 3-102 Montelabbate (PU) Tel. 0721/499971 sito web www.icsmontelabbate.it e.mail psic84100n@istruzione.it - ic.montelabbate@provincia.ps.it indirizzo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

Sociologia dello sport

Sociologia dello sport Sociologia dello sport La sociologia è la scienza della società. Nata a metà 800, può essere definita come scienza delle connessioni. Attenzione: la società è come l aria, non si vede ma c è, esiste! Non

Dettagli

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina

Dettagli