RICERCA SULLA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA E NUOVI MODELLI PER LA STABILIZZAZIONE DEL REDDITO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RICERCA SULLA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA E NUOVI MODELLI PER LA STABILIZZAZIONE DEL REDDITO"

Transcript

1 RICERCA SULLA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA E NUOVI MODELLI PER LA STABILIZZAZIONE DEL REDDITO

2 Sintesi della ricerca La PAC ha lasciato progressivamente gli agricoltori privi di difese di fronte alla volatilità dei prezzi agricoli ed alle crisi di mercato. In avvio di dibattito sulla PAC post 2013, i documenti delle Istituzioni europee richiamano il tema delle politiche di mercato ed indicano una pluralità di strumenti per proteggere i redditi degli agricoltori: organizzativi, contrattuali, finanziari ed assicurativi. Le esperienze maturate nei principali Paesi sono diversificate e non tutte di successo. Ciò vale in particolar modo con riferimento agli strumenti assicurativi ed ai fondi di mutualità, oggetto della presente ricerca. La ricerca si propone il duplice obiettivo di fornire un quadro delle esperienze già consolidate in altri paesi e di formulare una proposta operative applicabile al contesto italiano. La ricerca è articolata nelle seguenti macroattività: 1. Rassegna di modelli di strumenti assicurativi per il settore agricolo utilizzati in altri paesi, scelti tra realtà o con esperienza efficace e consolidata o con caratteristiche strutturali assimilabili all Italia che hanno introdotto tali strumenti. 2. Analisi dell esperienze estere per l individuazione degli elementi caratteristici su cui formulare una proposta di modello All Risk. 3. Definizione di un nuovo modello di strumenti finanziari All Risk per la stabilizzazione del reddito delle imprese agricole e riflessioni sulla sua applicabilità. 2

3 Rassegna di modelli di strumenti assicurativi per il settore agricolo PUNTO 1 DELLA RICERCA A cura di I.P. Borrelli e S. Ianuario

4 Contenuti della Rassegna 1. Sistemi di assicurazione agricola nel mondo. 2. Focus su paesi con strumenti assicurativi consolidati: USA e Canada. 3. Sistemi di assicurazione agricola in Europa 4. Focus su realtà simili all Italia: Francia, Germania, Olanda, Spagna e sintesi degli strumenti assicurativi in Italia. 5. Strumenti alternativi di gestione del rischio: Fondi di mutualità. 6. Conclusioni 4

5 1. SISTEMI DI ASSICURAZIONE AGRICOLA NEL MONDO

6 Premessa Il rischio viene definito come l eventualità che si verifichi un andamento sfavorevole nello svolgimento di una azione futura (Sassi, 1940) ed è una componente intrinseca a qualsiasi attività di impresa. In particolare, nel caso dell agricoltura, il carattere biologico dell attività aggiunge un ulteriore elemento di rischio alle decisioni degli imprenditori del settore, in quanto le rese che si ottengono al termine del ciclo di produzione sono condizionate dal susseguirsi di una serie di eventi sui quali l imprenditore ha un controllo limitato. Se si considera l attività agricola come un attività economica, la sua performance risulta misurata dal reddito netto, che è dato dalla differenza tra il valore di mercato dei ricavi ed i costi di produzione. Il rischio di cui si parla, dunque, in agricoltura è il rischio di reddito, che è composto da diverse tipologie di rischio, quale il rischio di produzione, di mercato, finanziario, sociale, istituzionale ed umano (Cafiero, 1999). Pertanto, per fronteggiare questo complesso insieme di rischi, l'impresa agricola può ricorrere a due strategie fondamentali: ricorrere a misure atte ad internalizzare il rischio, sostenendolo direttamente, oppure trasferirlo ad altri operatori, sopportando un costo immediato. 6

7 Il mancato reddito di un agricoltore può derivare da: - Condizioni atmosferiche avverse in cui una minore resa = minore reddito - Crisi di mercato (rischi di mercato) in cui minore prezzo = minore reddito Sistemi di assicurazione agricola nel mondo Assicurazione sulle rese Assicurazione sul reddito La polizza assicurativa può coprire: - Rischio singolo - Rischio combinato Assicurazione singola Assicurazione combinata Le polizze assicurative possono essere articolate in merito a: - dati storici a livello aziendale o di area - indici diretti o indiretti. Assicurazione indicizzata Tra gli strumenti di gestione dei rischi (di mercato ed atmosferici), che non rientrano tra gli strumenti assicurativi, ci sono i fondi di mutualità Fondi per calamità ed aiuti ad hoc 7

8 Sistemi di assicurazione agricola nel mondo Assicurazione sul rischio (singolo e combinato ): disponibili nella maggior parte dei paesi, in prevalenza si tratta di grandine, o della combinazione di rischi atmosferici differenti. Assicurazione sul reddito/ricavi: copre i rischi di rendimento e di prezzo per un singolo prodotto. Assicurazione sulle rese: contro i rischi principali che incidono sulla produzione. Assicurazione sulle rese (intera azienda): costituito da una combinazione di garanzie sulle rese per diverse produzioni agricole in azienda. Assicurazione sulle entrate dell intera azienda: include 2 tipi di prodotti assicurativi, quelli che funzionano come una combinazione di polizze assicurative per diverse colture o per il bestiame (di cui sopra), e quelli che coprono direttamente il totale delle entrate dell azienda. Assicurazione indicizzata: si distingue in diretta ed indiretta, se i dati si riferiscono a colture e aree precise o sono riferiti a parametri più generici, come il meteo. 8

9 Assicurazione singola e combinata Assicurazione sulle rese e sul reddito Assicurazione indicizzata Fondi per calamità e d aiuti ad - hoc 9

10 Sistemi di assicurazioni agricole in paesi extra UE Legenda - Non esistente GC Pubblica, obbligatoria, parzialmente sovvenzionata S Sovvenzionata GF Pubblica, gratuita P Privata,non sovvenzionata # Esperienza pilota PS Privata, parzialmente sovvenzionata ## Progetto in corso G Pubblica, non sovvenzionata Esperienza fallita GS Pubblica, parzialmente sovvenzionata 10

11 Note per la corretta lettura della tabella Sistemi di assicurazioni agricole in paesi extra UE : A causa delle differenze nei valori dei vari paesi, si usa la seguente nomenclatura: (1) Assicurazione rischio singolo: grandine o grandine + assicurazione incendio, o un singolo pericolo per il bestiame (2) Assicurazione combinata: combinazione di diversi rischi. Sarebbe l'italiano "Poli-" o "combinato" (3) Assicurazione sulle rese: significa assicurazione multirischio, dove sono compresi i principali rischi (anche siccità), alcuni paesi lo chiamano anche combinato. (4) Assicurazione sui reddito, copre i rischi di rendimento e di prezzo per un singolo prodotto (5) Assicurazione sulle rese dell intera azienda: costituito da una combinazione di garanzie sulle rese per diverse produzioni agricole in azienda. (6) Assicurazione sulle entrate dell intera azienda: include 2 tipi di prodotti assicurativi, quelli che funzionano come una combinazione di polizze assicurative per diverse colture o per il bestiame (nota 5), e quelli che coprono direttamente il totale delle entrate dell azienda. 7) Assicurazione indice di area: si riferisce all assicurazione resa per area o reddito per area (le indennità sono calcolate rispetto al calo delle rese medie o dei redditi in una zona). (8) Assicurazione indicizzata indiretta : indici dei rendimenti, immagini satellitari, indici basati sul meteo, ecc (9) Stabilizzazione dei conti: conti bancari individuali per l'auto-assicurazione, ma che sono pubblicamente regolamentati o promossi. (10) Fondi per calamità: includono dai fondi per singola produzione (colture o bestiame), ai fondi che non riguardano solo le produzioni agricole. (11) Aiuti ad hoc: aiuti di governo dopo una calamità o catastrofe 11

12 Alcune precisazioni: USA e Canada sono casi particolari dove non è molto popolare l assicurazione sul rischio singolo. Gli USA sono l unico paese in cui esiste un ampia gamma di prodotti assicurativi sul reddito/ricavi e che funzionano bene. Esperimenti falliti in altri paesi come UK e Canada (GRIP). In Giappone l assicurazione sulle rese copre tutte le colture contro tutti i rischi climatici. Negli USA l assicurazione (AGR) utilizza serie storiche dei dati fiscali dell agricoltore per calcolare un livello di reddito garantito. L assicurazione indicizzata può essere distinta in diretta ed indiretta. Indici diretti: presente in USA, Canada, Brasile, India. Caso particolare la Mongolia. La polizza assicurativa che potrebbe essere attuate in futuro è per il bestiame, si basa sui tassi di mortalità zona. Questo è possibile perché Mongolia effettua un censimento completo di tutte le specie di ogni anno (Skees et al. 2005) Indici indiretti: sono in fase di studio in molti paesi. La Banca Mondiale li promuove come strumento per i PVS. 12

13 2. Schede paese USA- CANADA Paesi con esperienza efficace e consolidata negli strumenti assicurativi nel settore agricolo

14 Alcune esperienze assicurative USA

15 La storia Gli Stati Uniti possono vantare una lunga esperienza nella definizione e gestione degli strumenti adatti alla gestione del rischio in agricoltura. Già a partire dagli anni 30, infatti, con il Federal Crop Insurance Act, il sussidio alle assicurazioni è stato inserito stabilmente nei piani di intervento per l agricoltura del Governo Federale. L amministrazione dei programmi assicurativi è affidata ad una società pubblica: Negli anni 90 è stata affiancata alla FCIC l agenzia Federal Crop Insurance Corporation RISK MANAGEMENT AGENCY I risultati del 2010 La cui Mission è: promuovere, sostenere e definire gli strumenti di gestione del rischio per preservare e rafforzare la stabilità economica dei produttori agricoli americani. Con la sua istituzione (1996) c è stato un maggior impulso allo sviluppo del settore

16 Alcuni dati statistici relativi al 2010 Polizze Sottoscritte ADJUSTED GROSS REVENUE (AGR) 449 ADJUSTED GROSS REVENUE LITE (AGRLT) 555 ACTUAL PRODUCTION HISTORY (APH) ACTUAL REVENUE HISTORY (ARH) CROP REVENUE COVERAGE (CRC) DOLLAR AMOUNT OF INSURANCE (DOL) GROUP RISK INCOME PROTECTION (GRIP) GROUP RISK PLAN (GRP) INCOME PROTECTION (IP) REVENUE ASSURANCE (RA) VEGETATION INDEX (VEGAT) Altre Totale

17 Alcuni dati statistici relativi al 2010 AGR AGRLT APH ARH CRC DOL GRIP GRP IP RA VEGAT Altre 17

18 Alcuni dati statistici relativi al 2010 Piano Assicurativo Polizze sottoscritte Valore Assicurato Premi Totali Sovvenzioni Indennità pagate Indice di pagamento AGR ,29 AGRLT ,55 APH ,65 ARH ,36 CRC ,53 DOL ,59 GRIP ,15 GRP ,08 IP ,60 RA ,60 VEGAT ,04 Altre ,4 Totale ,55 18

19 Farm Bill Introdotto nel giugno del 2008, contiene le disposizioni per il settore agricolo per i successivi 5 anni. È organizzato in 15 Titoli, di questi il 12 si occupa proprio di Assicurazioni in Agricoltura introducendo non solo alcune disposizioni generali sul tema ma anche alcuni programmi speciali per porre rimedio ad eventi straordinari o a carattere speciale. Il Farm Bill introduce alcuni cambiamenti nella gestione dei piani assicurativi, in particolare: Ha ridotto i tassi di sovvenzione per piani su resa ed entrate su area; Per i piani CAT ha confermato la piena sovvenzione del premio da parte del governo, ha però innalzato la tassa amministrativa a carico del produttore da 100 a 300$ ad acro. È eliminata la possibilità per le compagnie assicurative di applicare agevolazioni particolari ai produttori

20 Farm Bill Il Farm Bill introduce Supplemental Agricultural Disaster Assistance che comprende alcuni programmi speciali per gestire delle emergenze. Disastri naturali che si verificano entro il 30 settembre. I programmi: Supplemental Revenue Program (SURE) Indennità per produttori che abbiano perso il raccolto nelle contee per le quali è stata dichiarata l emergenza. Livestock Indemnity Program Indennità per le perdite di bestiame o in caso di eccesso di mortalità per le condizioni meteorologiche avverse. Il tasso di pagamento di un'indennità del 75 per cento del valore di mercato del bestiame applicabile il giorno prima della morte. Livestock Forage Disaster Program Indennità in caso della perdita di pascolo a seguito di siccità o incendio; Emergency Assistance Program for Livestock, Honey Bees, and Farm-Raised Fish aiuti d'emergenza ai produttori di bestiame, di api per il miele e acquacultori per le perdite dovute a malattie, avversità atmosferiche, o altre condizioni non da altri programmi assicurativi Orchard and Nursery Tree Assistance Program Sostegno ai produttori di orchidee e ai vivaisti in caso di danni causati da catastrofi naturali.

21 I programmi assicurativi Attualmente in America sono disponibili molteplici piani assicurativi, questi possono far riferimento a diverse variabili di base come le rese, ricavo, reddito, sovvenzionate e private. Questi piani, però, non sono disponibili per tutte le colture e per tutte le aree Le polizze assicurative sono sottoscritte attraverso delle compagnie assicurative private Produttori: Sovvenzione premi Il sostegno del RMA riguarda Compagnie Assicurative: Sovvenzione spese amministrative e operative Sottoscrizione quote utili o perdite per riassicurazione Secondo i dati 2010 la sovvenzione media ricevuta dagli agricoltori per la sottoscrizione del piano assicurativo è pari al 54% Di solito i produttori sottoscrivono la polizza al momento della semina/impianto e pagano il premio assicurativo dopo il raccolto

22 Articolazione offerta Assicurativa L ampia disponibilità di piani assicurativi può essere semplificata rispetto l oggetto del piano che sono principalmente la RESA e i RICAVI Piani Assicurativi della RESA CAT APH GRP Dollar Plan Piani Assicurativi dei RICAVI Livestock GRIP Revenue Protection Piani indicizzati ARH AGR CRC IP RA

23 Piani Assicurativi della RESA 2 3

24 Piano APH (Actual Production History) Fornisce protezione contro le perdite di RESA quantitativa e qualitative che possono derivare da condizioni di coltivazione non controllabili come quelle legate all andamento meteorologico, a parassiti o a malattie. È conosciuto anche come Multiple Peril Crop Insurance Con questo piano il produttore si protegge solo da risultati sfavorevoli in termini di resa Per il calcolo dell indennità si fa riferimento alla Differenza tra resa garantita e quella effettiva per la percentuale di prezzo selezionata al momento della sottoscrizione L efficacia di questo piano richiede numerosi dati specifici sulle rese e un controllo accurato da parte delle compagnie assicurative. È necessario che la resa storica si basi almeno su 4 anni (fino ad un massimo di 10) di dati forniti dal produttore, in assenza la RMA assegna una resa transitoria. Nel caso mancassero due dati vengono sostituiti dalla resa transitoria e il secondo sarà pari al 90% della resa transitoria. Se i dati mancati fossero 3, il terzo sarebbe calcolato pari 80% della resa transitoria e nel caso di 4 il quarto sarebbe pari al 65% della resa transitoria. Una variazione di questo piano assicurativo è lo Yield Protection che ha le stesse finalità ma utilizza come prezzo di riferimento i dati della Borsa merci sulla contrattazione dei Futures. Il produttore può scegliere di assicurare tale prezzo da 55 al 100%.

25 Piano CAT (Catastrophic Risk Protection) È stato introdotto nella metà degli anni 90, garantisce il livello minimo di copertura da danni atmosferici ad un basso costo. Funziona come un Piano APH con un livello di prezzo garantito pari al 55% di quello stabilito dal RMA e un livello di resa pari almeno al 50%. In questo caso il produttore sceglie la rendita media da assicurare e il prezzo di riferimento è determinato dalle contrattazioni dei futures. Il premio assicurativo è pagato dal RMA e i produttori devono pagare una tassa pari a 300$ per colture assicurata. Non per tutte le polizze è possibile sottoscrivere una copertura CAT. ESEMPIO Superficie n Acri 300 Resa storica 120 bu Prezzo riferimento RMA 2.25$ Tassa amministrativa 300 $ Indennità 55% prezzo riferimento 1,24$ Livello resa 50% della resa storica 60bu Resa attuale 40bu Perdita assicurata 20bu*1,24$ Indennità per acro 24,75$ Totale indennità (300*24,75$) 7.425$ 25

26 Group Risk Plan Strumento per gestire il rischio che deriva dalla perdita di resa la protezione è legata all andamento medio della resa della cultura in una specifica area. Beneficiari: I Coltivatori la cui produzione è strettamente correlata ad una area di riferimento. Se il rendimento medio della contea in cui si trova la coltura assicurata scende sotto il livello di attivazione prescelto, il produttore riceve un pagamento, a prescindere dal suo livello di resa effettivo. Può essere scelto un livello di garanzia che varia dal 70 al 90%. Si determina anziché un prezzo un valore per acro. Il Massimo è individuato dalla RMA Il GRP e GRIP sono scelti molto spesso quando non ci sono rese storiche importanti e i risultati di impresa sono simili all andamento della contea, inoltre il costo di questi piani è minore. La differenza sostanziale tra i due programmi è che il GRP si basa solo sulla variazione della resa mentre il GRIP riguarda la variazione di ricavo (sia resa che prezzo).

27 Dollar Plan Questo piano fornisce protezione per perdita di valore dipendente sia da una scarsa resa sia da una diminuzione del livello qualitativo. Il valore assicurato si basa sui costi di produzione di una specifica area. La perdita si verifica quando il valore ricavato è inferiore al valore assicurato. Il valore massimo assicurabile è stabilito da documenti attuariali. Anche in questo caso il produttore può scegliere il livello minimo di protezione, pari al CAT o livelli di protezione superiori. Il Dollar Plan è molto spesso destinato a produzioni tipiche o speciali che hanno un prezzo elevato. È possibile sottoscriverlo anche da vivaisti, i valori di riferimento sono costituiti dall inventario. Garantisce un importo per acro più che un livello di resa.

28 Dollar Plan: esempio Unica scelta produttore ESEMPIO Valore assicurato = Ammontare max contea X Livello copertura Totale premio/acro = Valore assicurato x Tasso del premio stabilito dalla contea Sovvenzione= Totale premio/acro x fattore di sovvenzione Premio = Totale premio/acro Sovvenzione Indennizzo: Se il valore ottenuto< Valore assicurato Indennità = Valore assicurato Valore reale realizzato Se il valore ottenuto> = Valore assicurato Indennità = 0

29 Piani Assicurativi dei RICAVI 2 9

30 Piano ARH (Actual Revenue History) Assicura il produttore dalle perdite sui RICAVI, nel funzionamento è molto simile al piano APH, infatti, anche in questo caso sono necessari dati pregressi con cui confrontare il risultato del presente. Questo piano offre al produttore una protezione molto più ampia ricomprendendo non solo risultati sfavorevoli in termini di resa ma anche quelli derivanti da un calo di prezzo o da una minore qualità o dalla loro combinazione Molto spesso questa polizza viene sottoscritta come opzione del piano base

31 Piano AGR (Adjusted Gross Revenue) Assicura il produttore dell intero reddito aziendale, quindi va oltre la singola coltivazione, riguarda la totalità delle attività aziendali. La logica di questo piano è favorire la flessibilità delle scelte dei produttori. Ricomprende sia le coltivazioni che gli allevamenti, purché questi partecipino al reddito aziendale al massimo fino al 35%. Questo limite è superato con la variante AGR-lite che tra l altro può essere sia sottoscritto come piano esclusivo che come opzione di un piano base. Questo piano si basa sulle informazioni fiscali storiche dell agricoltore su cui si calcola un livello di reddito garantito Riferimento: Quote reddito da prodotti non assicurati Pagamenti agricoli Indennità prestazione di terzi Reddito da valore aggiunto post raccolta NON comprendono Calcolo Reddito Aziendale ai fini fiscali è definibile come reddito derivante da attività di coltivazione e allevamento escluse le attività connesse Costi ammortamento Benefici per i dipendenti Costi di interesse Fitti pagati Costi per valore aggiunto post raccolta

32 Piano AGR (Adjusted Gross Revenue) Dati Valore Calcolo Livello di garanzia reddito 80% Percentuale di protezione scelta dal produttore Livello di indennizzo 90% Percentuale di indennizzo scelta dal produttore Reddito di riferimento $ Calcolato sulla base dei dati fiscali Reddito reale $ Informazioni fiscali Disponibilità della garanzia $ Reddito di riferimento x livello garanzia reddito x livello indennizzo (94.900x80%x90%) Reddito garantito Reddito di riferimento x livello garanzia reddito ( x 80%) In caso di perdita: Dati Valore Calcolo Perdita Reddito garantito reddito reale ( ) Indennizzo $ Perdita x livello di indennizzo ( x90%)

33 Group Risk Plan Strumento per gestire il rischio che deriva dalla perdita di resa la protezione è legata all andamento medio della resa della cultura in una specifica area. Beneficiari: I Coltivatori la cui produzione è strettamente correlata ad una area di riferimento. Se il rendimento medio della contea in cui si trova la coltura assicurata scende sotto il livello di attivazione prescelto, il produttore riceve un pagamento, a prescindere dal suo livello di resa effettivo. Può essere scelto un livello di garanzia che varia dal 70 al 90%. Si determina anziché un prezzo un valore per acro. Il Massimo è individuato dalla RMA Il GRP e GRIP sono scelti molto spesso quando non ci sono rese storiche importanti e i risultati di impresa sono simili all andamento della contea, inoltre il costo di questi piani è minore. La differenza sostanziale tra i due programmi è che il GRP si basa solo sulla variazione della resa mentre il GRIP riguarda la variazione di ricavo (sia resa che prezzo).

34 Group Risk Income Protection Strumento per gestire il rischio che deriva dalla perdita di ricavo legato ad una cultura in una specifica area. Beneficiari: I Coltivatori la cui produzione è strettamente correlata ad una area di riferimento utilizzano questo strumento per garantirsi che la combinazione delle rese e dei prezzi assicuri un determinato livello di rricavo. Quindi, l agricoltore può aver diritto ad essere risarcito se si verifica o una diminuzione di resa o di prezzo. Se il ricavo della contea subisce una diminuzione, anche se il ricavo del singolo non ha subito lo stesso andamento, potrà comunque ricevere un risarcimento. Si può anche verificare, il contrario, cioè che il singolo subisca una diminuzione del suo ricavo e che il ricavo della contea resti invariato, e, in questo caso, non abbia diritto ad alcun risarcimento.

35 Group Risk Income Protection Elementi di calcolo: Massima protezione per acro: importo per l assicurazione massima di un acro, viene determinato da uffici statistici e varia a seconda della cultura e può essere massimo il 150% del ricavo della contea di riferimento. Protezione per acro: Percentuale di protezione scelta dal produttore, può variare dal 60 al 100% della protezione massima per acro. Per i rischi derivanti da catastrofi si può scegliere una protezione pari al 45%. Resa prevista nell area: Resa determinata sulla base delle serie storiche del servizio di statistica nazionale, opportunamente adeguate e poi approvate dal RMA. Prezzo Previsto: questo valore è definito nelle disposizioni generali per ogni determinata coltura coperti GRIP (media prezzi di un periodo confrontati con contratti futures). Ricavo previsto per l area: Stima del ricavo per acro si ottiene moltiplicando la resa prevista nell area per il prezzo previsto. Livello di copertura: il produttore deve scegliere un livello di copertura che può variare dal 70 al 90% del ricavo di area previsto. Livello ricavo: è il valore a cui far riferimento per il rimborso e determinare l indennità. Si calcola moltiplicando il ricavo previsto per l area e il livello di copertura. Resa effettiva: è determinata sulle rilevazioni del servizio statistico nazionale ed è disponibile nei primi mesi dell'anno successivo a quello raccolto assicurato. Prezzo Medio: Il prezzo medio dei prezzi di chiusura delle contrattazioni giornaliere dei contratti futures per il mese di negoziazione per una determinata coltura. Ricavo di Area: è dato dal prodotto della resa effettiva per il prezzo medio.

36 Group Risk Income Protection Esempio: Dati Valore Calcolo Protezione massima per acro $ 130 Valore definito dal RMA Protezione per acro 100% Percentuale di protezione scelta dal produttore Resa prevista nell area 24 bushels/acre RMA Prezzo Previsto $3.60/bushel RMA Ricavo previsto per l area $86.40/acre 24 bushels/acre x $3.60/bushel Livello di copertura 90% Scelto dal produttore Livello ricavo $77.76/acre $86.40/acre x 90% Calcolo premio: Dati Valore Calcolo Protezione massima per acro Il tasso di sovvenzione premio è determinato dal livello di copertura selezionata dal produttore $ 130 Valore definito dal RMA Premio Lordo $7.80/acre $130 x 6 % indice del premio Sovvenzione $4.29/acre $7.80 x 0.55, per un livello di copertura pari al 90% Premio produttore $3.51/acre $ $4.29 Indennizzo: il produttore riceve un indennizzo quando il Ricavo di Area è inferiore a livello Ricavo Dati Valore Calcolo Resa effettiva 16 bushels/acre RMA (based on NASS data) Prezzo medio $3.60/bushel RMA Ricavo di Area $57.60/acre 16 bushels/acre x $3.60/bushel Fattore di pagamento ($77.76/acre - $57.60/acre)/$77.76/acre Protezione massima per acro $ 130 Valore definito dal RMA Indennità per acro $33.67 $130/acre x 0.259

37 Crop Revenue Coverage Assicura i ricavi contro le basse rese o i bassi prezzi o una loro combinazione L indennizzo è pagato nel caso il ricavo lordo sia minore di un livello garantito. I fattori che determinano la garanzia sono: Resa APH: resa storica assicurata Prezzo di base: prezzo medio dei futures contrattati durante febbraio Harvest price: Prezzo medio dei futures contrattati ad Ottobre Il prezzo di Base viene individuato agli inizi di marzo prima del termine previsto per l acquisto del piano. Livello di copertura: il produttore può scegliere un livello di copertura tra solitamente 50-85%. Il processo di garanzia si articola in 2 fasi Garanzia di base Garanzia effettiva

38 Crop Revenue Coverage Garanzia di base ESEMPIO È determinata prima della sottoscrizione, consente di individuare la soglia di entrate garantite resa storica 150 bu Prezzo di base 2.40$ Livello copertura scelto 75% Indennità per acro 24,75$ Garanzia di base (150x2.40)x75 270$/acro Questo valore può essere rivisto Se il prezzo al raccolto <=2.40 la garanzia resta 270$ Se il prezzo al raccolto > 2.40 la garanzia viene adeguata Clausola Harvest Price

39 Income Protection e Revenue Assurance Molto simili al Crop Revenue Coverage sono: Income protection: Può essere considerato una variante del CRC, infatti, sono solo due le differenze: può essere applicato solo a livello di impresa (il produttore assicura tutta la superficie di una cultura) Non è previsto l adeguamento di prezzo del prezzo di base anche se questo aumenta Revenue Assurance: Può essere considerato una variante del CRC, infatti, sono 3 le differenze: è previsto l adeguamento di prezzo del prezzo di base ma ha un costo maggiore Il prezzo di base può essere utilizzato anche al 95% al fine di pagare un premio più basso Può essere utilizzato un livello della resa storica più basso 65-75%

40 Piani Assicurativi Indicizzati Indice di Precipitazione: si basa su dati meteorologici raccolti dal servizio nazionale e valutano la loro straordinarietà su determinate aree e tempi. Indice di vegetazione: si basa su rilevazioni satellitari, valuta i cambiamenti di vegetazione nel lungo periodo rispetto la banca dati nazionale. L applicazione di questi piani prevede che il territorio Americano sia suddiviso in 6 Regioni con caratteristiche omogenee. Sono programmi pilota sottoscrivibili esclusivamente da: apicoltori e da chi fa attività di pascolo e produzione di foraggio.

41 REVENUE PROTECTION Questo piano garantisce un certo livello di reddito piuttosto che di produzione, quindi, protegge da cali sia dei prezzi delle colture sia dei rendimenti. La garanzia è basata su prezzi di mercato e sulle rese reali dell impresa. Per il calcolo del livello di reddito di riferimento si individua la media di produzione negli ultimi 4 anni e il prezzo la quotazione dei mercati dei future. Il produttore può scegliere il suo livello di copertura che può variare da un minimo del 50-75% della resa. Il Valore di garanzia è determinato dal prezzo più alto tra quotazione alla semina e quello a raccolta per il livello di resa garantita. Clausola Harvest Price L indennizzo scatta quando il rendimento effettivo ( prezzo più alto per resa effettiva) è minore del valore di garanzia.

42 Livestock Sono previsti specifici programmi assicurativi per il settore zootecnico che posso essere sottoscritti per garantirsi dai danni derivanti dalla diminuzione di prezzo di mercato del capo animale. I parametri di riferimento per il calcolo delle indennità sono i prezzi dei futures ed options scambiati sul Chicago Mercantile Exchange Group. I programmi principali di questa categoria sono: LGM Prevede la protezione contro la perdita del margine lordo, ovvero, della differenza tra Ricavo e costi di produzione LRP Specifico per tutelarsi dal calo di prezzo; il produttore sceglie il livello di prezzo da assicurare e il periodo di durata dell assicurazione

43 LRP- Livestock Risk Protection Assicura dal rischi di diminuzione di prezzo al momento della vendita, in pratica l indennizzo matura nel momento in cui il prezzo regionale o nazionale corrente sia minore del prezzo assicurato. Ha un funzionamento simile a quello delle option Per sottoscrivere il programma è necessario che i capi siano di qualità, abbiano un certo peso e siano pronti alla vendita entro un certo tempo. Ad esempio: Un allevatore di suini a dicembre fissa il prezzo a 42$/cwt ad un costo 2$/cwt. Al momento della vendita, febbraio, il prezzo corrente pari a 20$/cwt per cui LRP pagherà un indennità di 22$/cwt. 43

44 LGM- Livestock Gross Margin Il programma garantisce il diritto ad una indennità in base alla differenza tra margine lordo previsto e quello effettivo. Anche se con questo piano il rischio di prezzo si riduce non è completamente eliminato, né si superano altri rischi come la morte. I produttori, cmq, restano sposti al rischio di variazioni tra i mercati locali dove gli animali sono effettivamente venduti ed i prezzi adeguati ai future utilizzati per calcolare il margine previsto e quello effettivo lordo. Per questo piano non è prevista alcuna sovvenzione 44

45 Confronto tra i principali piani assicurativi Caratteristiche APH CAT GRP CRC RA Assicura contro Singolo rischio di produzione Singolo rischio di produzione Rischi di produzione per area Rischio legato ad una singola entrata Rischio legato ad una singola entrata Garanzia resa Da 50 a 75% della resa storica Da 50 della resa storica Da 70 a 90% della resa dell area Da 50 a 75% della resa storica Da 65% a 75% della resa storica Garanzia prezzo Da 60 a 100% del prezzo di riferimento RMA 55% del prezzo di riferimento RMA Da 90 a 150% del prezzo di riferimento RMA Prezzo più elevato dei futures in Febbraio o alla raccolta Prezzo dei futures in Feb. o Prezzo più elevato dei futures in Feb. o alla raccolta Variabile sulla quale si basa l indennità Resa attuale Resa attuale Resa Area Resa attuale e prezzo futures alla raccolta Resa attuale e prezzo futures alla raccolta Unità assicurabile Singola produzione Singola produzione impresa Singola produzione o impresa Singola produzione o impresa 45

46 Confronto tra i principali piani assicurativi Esempio mais APH CAT GRP CRC RA 46

47 Alcune esperienze assicurative Canada

48 Il sistema di Risk Management canadese Il Canada propone un articolato sistema per la gestione del rischio in agricoltura. Con la riforma del 2003 la gestione del rischio è entrata ufficialmente nella politica agricola del paese attraverso 2 linee di intervento: Assicurazioni sulle produzioni che ha lo scopo di proteggere dai rischi produttivi Stabilizzazione dei Redditi, sia nel breve sia nel lungo periodo

49 Assicurazione sulla produzione Questa linea di intervento è realizzata attraverso il programma: AgriINSURANCE Ha l obiettivo di stabilizzare i redditi degli agricoltori, minimizzando gli effetti economici negativi derivanti dalle perdite di produzione causate da pericoli naturali. È un programma provinciale a cui contribuisce anche il governo Federale. Quindi il premi assicurativo è a carico dei 3 soggetti (impresa, provincia, governo federale). Offre ad un basso costo una copertura minima dalle calamità naturali, è possibile però sottoscrivere delle opzioni per adattare il programma alle esigenze dell impresa Questo programma si articola in 7 piani colturali che comprendono più di 30 tipi di coltivazioni.

50 AgriInsurance Il programma prevede la copertura delle produzioni esistenti da perdite causati da pericoli naturali. La copertura si sta estendendo anche agli allevamenti ed ad altre colture orticole. Il programma prevede che gli agricoltori paghino un premio per proteggere il loro raccolto e ricavano un indennità nel caso si verifichi una perdita di produzione. Il costo è suddiviso tra i tre soggetti : 40% imprese, 36% governo federale, 24% governo provinciale. I costi amministrativi sono a carico per il 60% dal governo federale e per il 40% dal governo provinciale. La sottoscrizione di questo programma è compatibile, anzi auspicabile per avere una maggiore copertura, con il programma AgriStability che prevede un indennità in caso di perdite di margine.

51 Stabilizzazione del reddito Questa linea di intervento è realizzata attraverso 3 programmi: AgriStability AgriInvest Questo programma permette al governo di intervenire in casi eccezionali per velocizzare la ripresa delle attività aziendali dopo eventi straordinari. AgriRecovery In Canada si è avuta da sempre una maggiore attenzione alla stabilità del reddito, infatti, nel 2003 si è introdotto CAIS e poi nel 2007 questo è stato sostituito e ampliato dai 3 programmi AGRI.

52 AGRI INVEST Questo programma permette di porre rimedio alle eccessive del margine lordo. diminuzioni non I produttori hanno la possibilità di utilizzare i fondi per coprire le piccole perdite di reddito o di fare investimenti per ridurre i rischi e migliorare il reddito di mercato. Ogni anno il produttore può accantonare fino a 1,5% dei suoi ricavi netti ammissibili sul fondo e ricevere un contributo equivalente da parte del governo. Il fondo è autogestito dal produttore, che può ritirare i fondi in qualsiasi momento. Possono accedere a questo programma tutte le tipologie di soggetti ed è diffuso su tutto il territorio. Gli accantonamenti possono riguardare ricavi fino a $ per un deposito/contributo governo massimo di $.

53 AGRI INVEST: criteri di accesso Per accedere al programma è necessario: aver svolto attività di produzione o allevamento che abbia fatto registrare un reddito ( positivo/negativo) ai fini fiscali; aver presentato domanda di sottoscrizione del programma entro i termini previsti. A partire dal 2009 il Fondo AgriInvest è gestito da istituzioni private. Per partecipare al programma è necessario aprire un conto presso un istituto finanziario AgriInvest ed effettuare un deposito, questo avvia la procedura per poter beneficiare delle sovvenzioni governative. Ogni azienda può aprire un solo conto AgriInvest, tuttavia nel caso si partecipi ad attività cooperative è possibile aprire un secondo conto. Le istituzioni finanziarie sono responsabili della gestione accurata delle operazioni di deposito e prelievo dal conto AgriInvest e nel caso di errata tenuta del conto sono responsabili di eventuali benefici o perdite derivanti dai loro errori. I costi di apertura, gestione o trasferimento di un conto AgriInvest sono addebitati direttamente sul conto.

54 AGRI INVEST: reddito ammissibile Reddito ammissibile I depositi sono basati su una percentuale delle ricavi netti ammissibili Rientrano nella determinazione del reddito anche tutte le sovvenzioni ricevute dai programmi assicurativi. Ricavi dei prodotti ammissibili $ Costi ammissibili (inclusi sementi, piante e capi di bestiame) $ Ricavi netti $ I ricavi netti nel caso di allevamenti posso includere anche parte del foraggio che viene utilizzato per alimentare il bestiame, mentre nel caso si utilizzasse mangime acquistato all esterno questo potrebbe rientrare tra i costi ammissibili. Ricavi derivanti dalla vendita di prodotti trasformati possono concorrere a formare reddito ammissibile nel caso siano stati utilizzati tutti prodotti di origine aziendale e siano stati inseriti nel calcolo del reddito fiscale. Elementi non ammissibili: prodotti da acquacoltura e gli alberi per l'uso in riforestazione, o per legna da ardere, materiale da costruzione, pali ecc.

55 Esempio AGRI INVEST: aggiustamento reddito ammissibile Il reddito netto può subire degli aggiustamenti nel caso si abbiano dei contratti di subfornitura sia come fornitore sia come commissionario. In tal caso è necessario al reddito netto aggiungere i redditi e sottrarre i costi da subfornitura e moltiplicare per la percentuale delle vendite ammissibili. Fatturato lordo ammissibile $ Costi ammissibili $ Reddito netto ammissibile $ Ricavi da subfornitura $ Costi per subfornitura $ Reddito netto subfornitura $ Reddito Netto ammissibile + Reddito netto subfornitura $ Percentuale Fatturato (Ricavo lordo/ricavo lordo+ricavo subfornitura) ( /( ) Reddito netto rettificato %

56 AGRI INVEST: prelievi dal fondo Per i prelievi vengono utilizzati prima le sovvenzioni governative e solo successivamente i fondi depositati dalle imprese. Il saldo massimo del fondo dato dalla somma dei depositi delle imprese, sovvenzioni e interessi maturati può arrivare massimo al 25 % del reddito ammissibile medio.

57 AGRI STABILITY Questo programma permette porre rimedio alle diminuzioni superiori al 15% del margine netto degli agricoltori. I produttori hanno la possibilità di ricevere un indennità quando il reddito attuale scende al di sotto del 85% del reddito di riferimento ( determinato dalla media degli ultimi 3-5 anni). Per poter partecipare al programma è necessario: - aver svolto l'attività di produzione o allevamento in Canada e registrato un utile (o perdita) ai fini dell'imposta sul reddito; - un periodo di almeno sei mesi consecutivi di attività agricola; - completato un ciclo di produzione. La partecipazione al programma prevede il pagamento di una quota di istruzione pratica pari a 55$. Oltre la quota dei costi amministrativi i partecipanti al progetto devono versare anche una quota programma pari a 4,50% per ogni 1.000$ di margine di contribuzione moltiplicato per 85%

58 AGRI STABILITY In pratica nel caso un partecipante abbia un margine di contribuzione pari a $ la quota di programma sarà pari a 382,50$ Calcolo: ( /1.000)= 100*4,5= 450$*85%= 382,50$ Il costo totale del programma è pari a: 382, (costi amministrativi)= 437,50$ La quota di programma minima è di 45$

59 Il margine di riferimento è la media su 5 anni (eliminati il più alto e il più basso). AGRI STABILITY: margine netto Il margine di riferimento può subire delle variazioni considerando anche le scorte, crediti, debiti, ecc.. Ulteriori aggiustamenti possono essere effettuate per tenere conto di cambiamenti strutturali per il il funzionamento dell'azienda.

60 AGRI STABILITY: componenti margine Ricavi Ammissibili Vendita di prodotti agricoli Sconti sui costi Risarcimento danni Fauna Indennità assicurativa Pagamenti a sostegno Spese ammissibili Prodotti Contenitori Fertilizzanti Premi assicurativi Spese veterinarie Costi elettricità Gasolio Trasporto Combustibile per riscaldamento Salari Commissioni Mangime

61 AGRI STABILITY: componenti margine

62 AGRI STABILITY: copertura Tier 1 rappresenta un calo del 15% o meno, e non è coperto dal programma AgriStability. Tier 2, 3, e i margini negativi sono coperti da AgriStability.

63 AGRIRECOVERY Consente ai governi federali e provinciali di intervenire congiuntamente per far fronte a calamità naturali, è un assistenza mirata. Lo scopo è aiutare i produttori colpiti dalle calamità naturali per riprendere le attività il prima possibile. OBIETTIVO: mitigare gli effetti disastrosi La governance del programma AgriRevovery verificano se gli eventi possano rientrare nella copertura sotto la copertura di altri piani, se non rientrano in nessun piano viene scelto come intervenire.

64 AGRIRECOVERY Quando si verifica un disastro in una regione: la provincia può rivolgersi al governo federale per richiedere una valutazione sulla possibilità di far intervenire AgriRecovery; Se è un evento di portata nazionale, la richiesta può essere effettuata da un organismo nazionale o dalle province interessate, e l ufficio del governo federale inizia una valutazione se sussistono le condizioni per avviare AgriRecovery; Se i governi concordano che è possibile attivare il programma, si formula un unica tipologia di intervento; L implementazione del programma prevede che vengano data pubblicità e forniti tutti i dettagli su come partecipare

65 3. SISTEMI DI ASSICURAIZONE AGRICOLA IN EUROPA 6 5

66 Le politiche che hanno affrontato in modo diretto il problema della gestione del rischio fanno riferimento alla componente legata alla variabilità della produzione. Queste politiche possono essere classificate in: Le politiche per la gestione del rischio in agricoltura politiche ex ante che si pongono come obiettivo di migliorare la capacità di gestione del rischio da parte degli stessi agricoltori. politiche ex post che mirano a compensare i danni derivanti da eventi catastrofici Nel contesto europeo non esiste una politica comune in questo campo, anche se sono stati implementati interventi specifici di emergenza nel caso di crisi derivanti da emergenze sanitarie e da epidemie che hanno colpito alcuni tipi di allevamenti o nel caso di disastri naturali, con conseguenze molto diffuse dal punto di vista territoriale. Attualmente le misure di riferimento sono: OCM Ortofrutta (Reg. Ce 1234/2007): assicurazioni all interno dei programmi operativi delle organizzazioni dei produttori; OCM Vino (Reg. Ce 479/2008): assicurazioni e fondi di mutualità; Regimi di sostegno diretto agli agricoltori (Reg. Ce 73/2009): assicurazioni e fondi di mutualità. 66

67 Nell ambito della revisione della PAC post 2013 l Unione Europea attribuisce un ruolo centrale ai meccanismi di gestione del rischio Le assicurazioni ed i fondi di mutualità sono espressamente indicati tra le modalità di gestione dei rischi e difesa dei redditi degli agricoltori. Gli strumenti devono essere inoltre compatibili con le misure ammesse dal WTO (negli aiuti non distorsivi vengono inserite anche le assicurazioni sul reddito). Necessità di un ripensamento degli strumenti per la gestione del rischio in agricoltura 67

68 Sistemi di assicurazione agricola in Europa I paesi dell'europa meridionale, in particolare Francia, Grecia, Italia e Spagna, sono quelli in cui la politica per la gestione del rischio è stata più intensa, con il ricorso a fondi di solidarietà e/o a sussidi per la stipula di polizze assicurative. Nei paesi del Nord Europa, al contrario, l'intervento è meno esteso, probabilmente anche per effetto delle caratteristiche agro-climatiche e per il tipo di specializzazione produttiva (comparti finora più protetti dalle politiche di mercato o meno soggetti alla variabilità delle rese), ed è limitato alle situazioni eccezionali di crisi. Analisi dei sistemi di assicurazione agricola in Europa 68

69 Quadro generale dei sistemi di assicurazione agricola in Europa Assicurazione sul rischio (singolo): esistente in tutti i paesi, si tratta soprattutto di grandine. Assicurazione sul rischio (combinato): sono coperti grandine e pochi rischi aggiuntivi come incendio, gelo, pioggia e vento. Assicurazione sulle rese: contro i rischi principali che incidono sulla produzione. Assicurazione sul reddito/ricavi: alcuni progetti pilota e progetti in corso. Assicurazione sulle rese (intera azienda): presente solo in Francia. Assicurazione indicizzata: in Europa non esiste (paragonato a GRP e GRIP negli Stati Uniti e in Mongolia). Per gli indici indiretti, presente solo in Spagna, progetto pilota in Austria, Francia ed esperienza fallita nel Regno Unito. progetto in corso in 69

70 Rischio assicurativo singolo, combinato e per resa in Europa Fonte: European Commission, Agricultural Insurance 70 Schemes, Final Report, 2008

71 Legenda - Non esistente GC Pubblica, obbligatoria, parzialmente sovvenzionata S Sovvenzionata GF Pubblica, gratuita P Privata,non sovvenzionata # Esperienza pilota PS Privata, parzialmente sovvenzionata ## Progetto in corso G Pubblica, non sovvenzionata Esperienza fallita GS Pubblica, parzialmente sovvenzionata Note *) Solo bestiame **) Programma nazionale per sovvenzioni assicurative, Slovenia, 2006, prima volta (30-50%) ***) Offerta, ma acquistata raramente, nessun sussidio ****) Il fallimento di questa esperienza pilota in Spagna è dovuta al minimo interesse manifestato dagli agricoltori. Questa assicurazione è stata offerta solo per un prodotto (patate) e in sole 5 province. È durato 2 anni. Fonte: European Commission, Agricultural Insurance Schemes, Final Report,

72 In particolare Assicurazione sul rischio (singolo). L assicurazione sulla grandine è quella maggiormente sviluppata, ha una lunga tradizione in tutti i paesi europei. In Belgio, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Irlanda, l'assicurazione grandine è il principale prodotto assicurativo disponibile. 72

73 Assicurazione sul rischio (combinato) Sono coperti grandine e pochi rischi aggiuntivi come fuoco, gelo, pioggia e vento. La copertura contro la siccità non è solitamente inclusa. Disponibile in Bulgaria, Repubblica ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Svezia La Finlandia ha elevati rischi legati alle basse temperature, l'assicurazione del raccolto privata è meno sviluppata, ma vi è un "Crop Compensation Scheme per compensare la perdita del raccolto a seguito di calamità naturali (sistema pubblico). In Grecia e a Cipro è fornita dal settore pubblico un sistema di assicurazione obbligatoria. 73

74 Assicurazione sulle rese Garantisce contro i principali rischi che incidono sulla produzione (es. la siccità). In genere, a paesi con livelli di rischio più elevati e con un coinvolgimento maggiore del settore pubblico nel settore assicurativo corrisponde una copertura assicurativa più ampia. Esiste in Italia e Spagna, da poco anche in Francia. La Polonia non ha alcuna assicurazione sulle rese e solo nel 2007 sono stati introdotte le sovvenzioni per le assicurazioni. Il sistema assicurativo spagnolo è quello più sviluppato, la caratteristica fondamentale è che tutte le compagnie assicurative operano all interno di una riserva comune che assume il rischio in un regime di co-assicurazione. In Austria esiste una società specializzata di mutua assicurazione che fornisce un'ampia copertura assicurativa. Anche in Italia, Francia e Lussemburgo l'assicurazione agricola è ben sviluppata e sono coperti più rischi a seconda dei contratti (copertura di base per la grandine e in aggiunta un'assicurazione rendimento che copre i rischi più importanti del paese). Nella maggior parte dei casi, in questi paesi, c è anche un alto livello di sostegno pubblico. 74

75 Assicurazione sul reddito/ricavi: si segnalano solo alcuni progetti pilota e progetti in corso. Assicurazione sulle rese (intera azienda): presente solo in Francia. Assicurazione indicizzata: in Europa non esiste (paragonato a GRP e GRIP negli Stati Uniti e in Mongolia). Per gli indici indiretti, presente solo in Spagna, progetto pilota in Austria, progetto in corso in Francia ed esperienza fallita nel Regno Unito. 75

76 Assicurazioni sulle colture EU-25, dati aggregati (2004) Unità di misura EU-25 Valore totale della produzione M 161,923 Attuale valore della produzione assicurata M 36,730 Quota del valore della produzione assicurata rispetto a quella totale % 23 Premio M 1,538 Quota del premio sul valore assicurato % 4 Sussidi M 497 Quota dei sussidi sul premio % 32 1 = US$1.273 Settembre 2006 Sources: Approximate values calculated from data in CEA (2005) Data, The World Bank 2005, Rain and Hail Insurance Society 2005 and AGmanager.info ( 76

77 Di seguito le esperienze più interessanti: Austria: la % di aziende e di aree assicurate è la più alta, si spiega con l'esistenza di sovvenzioni concesse dal 1995 e la copertura della maggior parte dei rischi. Ogni anno vi è un aumento continuo della superficie assicurata. Attualmente è coperta contro la grandine quasi l'80% della superficie assicurabile e circa il 46% nelle assicurazioni sulle rese. Le assicurazioni sono sovvenzionale dallo Stato. Bulgaria: domanda di assicurazione elevata (52%) e quasi 1.2 milioni di ha in assenza di sussidi. Il governo considera l assicurazione come condizione per ottenere gli aiuti pubblici (per le colture annuali che beneficiano di aiuti statali, nel 2005 erano: grano, mais e girasole, colza, riso, patate, peperoni rossi e pomodori). Spagna e Italia: entrambe godono di assicurazioni sovvenzionate dallo Stato, le superfici assicurate sono rispettivamente 6 milioni e 1 milione di ettari. In Italia, paese con un alto livello di sovvenzioni alle assicurazioni (67%), solo l 8% di superficie è assicurata. Germania: il 43% delle aree è assicurato, con 7 milioni di ha. Non si tratta di assicurazioni sulle rese, il dato si riferisce solo al rischio grandine. 77

78 Di seguito le esperienze più interessanti: Repubblica Ceca: la penetrazione nel mercato delle assicurazione è di circa il 35% (oltre 1 milione di ettari, il 33% a seminativi, il 67% dei campi di luppolo, ma solo il 15% della superficie vino e il 20 % frutti. Nel settore delle assicurazioni bestiame (bovini), il grado è di circa 85%. Cipro: l'assicurazione del raccolto è obbligatoria in un sistema pubblico, ma non esiste alcuna assicurazione per il bestiame e nessuna assicurazione complementare al settore privato per le colture. Finlandia: non esiste l assicurazione sulle colture. Lettonia, Lituania, Estonia: la penetrazione del mercato assicurativo è di circa l'1%. In Estonia c'è solo l'assicurazione del bestiame. Francia: superficie assicurata di 3.5 milioni di ettari. Svezia e Ungheria: alto grado di penetrazione sul mercato (60% e 52%), ma nessuna assicurazione disponibile sulle rese. 78

79 Confronto tra la penetrazione delle assicurazioni sul mercato (% di superficie assicurata o delle colture) ed i diversi regimi di assicurazione (Eu-25). Le aree in blu scuro sono quelle in cui c è una maggiore penetrazione nel mercato assicurativo Le aree in verde riguardano i regimi di assicurazione più completi 79

80 Sintesi del confronto Confrontando le due figure, si può osservare che vi è un gran numero di paesi, come Regno Unito, Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania, con una penetrazione di mercato bassa e con solo l assicurazione sul rischio singolo. Ipotizzando che un sistema di assicurazione più sviluppato è quello che offre sistemi di assicurazione più completi, si può notare che una penetrazione di mercato elevata non è sempre associata a un sistema di assicurazione più sviluppato. Ad esempio, nel caso dell Italia,l'assicurazione è molto sviluppata ma la penetrazione è molto bassa. Per il caso della Germania, la penetrazione di mercato è superiore in molti altri paesi (Spagna, Italia, Slovenia, Repubblica Ceca, ecc) e corrisponde solo alla copertura di base (principalmente assicurazione grandine). Dal confronto si deduce che la percentuale di superficie assicurata non riesce a dare una misura oggettiva per comprendere l'importanza o lo sviluppo delle assicurazioni in un paese, ma deve essere combinata con la copertura offerta dai regimi di assicurazione, e, se il dato è disponibile, con la penetrazione del mercato in termini di valore assicurato. 80

81 Le aree più scure hanno una % di premio più alto rispetto al valore assicurato Le aree in giallo scuro e rosso hanno i più alti livelli di sussidi alle assicurazioni 81

82 Nello specifico: Regno Unito, Irlanda, Finlandia, Svezia, Estonia, Danimarca, Paesi Bassi, Belgio, Germania, Polonia, Ungheria e Bulgaria non offrono le sovvenzioni ai premi di assicurazione. Paesi in cui i premi sono sovvenzionati: Portogallo: circa il 68% del premio totale; il finanziamento varia dal 35% al 75% Italia: circa il 67% del premio totale; 64% per il prodotto multirischio sulle rese Slovacchia: 50% Lettonia e Lituania: il 50%, ma la penetrazione nel mercato delle assicurazioni è molto bassa Cipro: 50% per tutti i rischi assicurabili nel regime obbligatorio Lussemburgo: il 50% per tutti i rischi assicurabili Romania: 50% dal 2005, il 20% entro il 2005 Spagna: circa il 49% del premio totale comprese le sovvenzioni regionali Austria: circa il 46% del premio totale; 50% per grandine e gelo Francia: dal 2005 nuovi prodotti con tenori sono stati lanciati con sussidi del 35% (40% per i giovani agricoltori) Slovenia: nel corso dell'anno 2006, le sovvenzioni del premio assicurativo della produzione agricola sono state disponibili per la prima volta. Livello dei sussidi è stato fissato al 30% - 50% per la copertura del rischio di base (grandine, fuoco e temporale) Repubblica Ceca: sussidi dal 15% per l'assicurazione del bestiame e del 30% per le colture Croazia: fino al 75% Turchia: 50% dal

83 Un confronto tra i sussidi assicurativi agricoli negli Stati Uniti ed in Europa 83

84 4. Schede paese Realtà con caratteristiche strutturali assimilabili all Italia: Francia, Germania, Olanda, Spagna. 84

85 FRANCIA Prima del 2002: polizze monorischio grandine Nel 2002: copertura contro la grandine per frutta e uva, copertura multirischio per i cereali, semi oleosi e semi di proteine. Dopo il 2005: Assurances récoltes : polizze assicurative multiprodotto che coprono una varietà di colture e di rischi climatici Compensazione delle perdite di capitale (piantagioni, impianti, terreni, fabbricati agricoli, bestiame): Grandine per gli immobili Catastrofi naturali (non specifico per il settore agricolo) Fondo per calamità agricole Gestione del danno da rischio climatico Gestione del danno da rischio non climatico Fonds national de garantie des calamités agricoles (alimentato dal Ministero dell Agricoltura e da specifici contributi fiscali pagati dagli agricoltori) Perdite di raccolto non assicurabili a condizione che vi sia: Dichiarazione ufficiale di calamità agricola Non assicurabilità del rischio Perdita minima Le perdite di raccolto o del bestiame a causa dei rischi sanitari (malattie, parassiti) non sono assicurabili e non possono beneficiare di indennizzi da meccanismi pubblici pre-esistenti. Sono prese eventuali misure ad hoc. I rischi di mercato non sono coperti da aiuti pubblici 85

86 Il mercato assicurativo francese Assicurazione di tipo A: grandine sulle colture Assicurazione tipo B1: grandine e gelate sulle colture da frutto Assicurazione di tipo B2: grandine e gelate sulle uve da vino Assicurazione di tipo C: eventi climatici combinati (siccità esclusa) per i cereali, semi oleosi e piselli, fave, favette e lupini (proteinseeds). Assicurazione tipo D: eventi climatici combinati (siccità escluse) su tabacco Assicurazione tipo E1: eventi climatici combinati per coltura, per tutte le colture tranne le foraggere Assicurazione tipo E2: eventi climatici combinati per le aziende agricole, per tutte le colture, tranne le foraggere Fondo nazionale di garanzia delle Calamità agricole: compensazione di perdite di raccolto dovute a rischi climatici non assicurabili, o che non sono ancora stati assicurati dagli agricoltori (in questo secondo caso: a condizione che questa assicurazione non abbia raggiunto un notevole livello di diffusione). Fondo nazionale di garanzia delle Calamità agricole: compensazione del "de Pertes fonds "o" perdite da non-raccolto dovuti a rischi climatici non assicurabili Assicurazione sul reddito: non esiste Assicurazione sui prezzi: unica esperienza pilota sulla colza. 86

87 Focus sul settore del mais francese Diabrotica del Mais o Verme delle radici del mais (Diabrotica virgifera virgifera Le Conte). Insetto di origine americana, grave parassita del mais Nel 2009 è stata messa a punto una regolamentazione specifica per il settore, il dispositivo Diabrotica, con cui possono essere risarciti gli agricoltori che ne fanno richiesta. Ai sensi dell art. 71 del Reg. (CE) n. 73/2009 gli Stati Membri possono prevedere il versamento di compensazioni finanziarie agli agricoltori per le perdite economiche provocate da: epizoozie o malattie delle piante, incidenti ambientali, attraverso contributi finanziari a fondi di mutualizzazione. L art. 71 consente un rimborso comunitario ai fondi comuni istituiti da settori professionali per rischi ambientali e sanitari. Fornisce il supporto per i seguenti costi: - costi amministrativi connessi alla costituzione del fondo; - rimborso di prestiti contratti da parte del fondo per effettuare il pagamento di compensazione, - finanziamento del fondo. Il contributo pubblico sarà fino al 65% di questi costi. Il contributo sarà finanziato al 75% del contributo del primo pilastro della PAC. Fonte: Céline Duroc Convegno ASNACODI, 2010, Roma. 87

88 La legge (LMPA) votata nel 2010 prevede la creazione di un comitato di gestione dei rischi in tre sezioni: calamità, assicurazioni sul raccolto e fondi sanitari. L obiettivo è mobilitare i 35% di finanziamenti professionali (8M ), per recuperare i 40 M notificati dalla Francia (art.71 per il 2011) Il sistema prevede sia un fondo trasversale (contributo per azienda) sia fondi per settore (come diabrotica), con una gestione comune. In particolare, i fondi per settore sono considerati finanziamenti che non rientrano nell art. 71 del Reg. (CE) n. 73/2009. Numerosi sono gli interrogativi in merito alla funzionalità dei fondi di settore (come diabrotica) e sulla compatibilità tra questi fondi nazionali e l art. 71 del Reg. (CE) n. 73/2009. Fonte: Céline Duroc Convegno ASNACODI, 2010, Roma. 88

89 Esiste una lunga tradizione di assicurazione agricola sulle colture, oggi è ben sviluppato il settore privato. La grandine è la tipologia prevalente di rischio assicurato Colture: tutti i seminativi, vino, frutta e verdura (comprese le serre), non prateria, Valori di assicurazione in corso (2005): Assicurazione somma totale: 11,2 ( di ) Totale assicurato area: 7.3 ( di ettari) Numero totale di aziende: (su ettari) Superficie totale: (su ettari) Seminativi: (su ettari) Frutta: 66 (su ettari) Vino: 97 (su ettari) Non vi sono sovvenzioni pubbliche per l'assicurazione del raccolto. I contadini sopportano il 100% del costo di assicurazione delle colture. Non ci sono assicurazioni indicizzate sulle colture Non esiste l assicurazione sul reddito dell agricoltore. Non esiste l assicurazione sui prezzi Una sola compagnia di assicurazione offre un assicurazione multirischio con una responsabilità oggettiva limitata e quindi una quota di mercato marginale. 89

90 Il governo sta valutando alcune misure: Pagamenti diretti come stabilizzatori Riduzione del carico fiscale in caso di fluttuazione dei redditi Introduzione di sovvenzioni ai premi per l assicurazione delle colture in caso di siccità. Maggiore regolamentazione del mercato dei Futures sulle commodity agricole. Anche alla luce della riforma della PAC dopo il 2013, le considerazioni prevalenti riguardano il fatto che la gestione del rischio debba essere governato dal settore privato e che interventi statali permanenti sono giustificati solo da pochi fallimenti del mercato. Se lo Stato interviene nel mercato assicurativo deve evitare effetti di spiazzamento di altri strumenti, stabilizzare non a sostegno del reddito degli agricoltori, armonizzare i contributi all interno dell Ue, rimuovere gli ostacoli per le attività di gestione del rischio private, facilitare il flusso di informazioni. Fonte: Schmitz M., Convegno ASNACODI, 2010, Roma. 90

91 Le assicurazioni sulla grandine esistono da più di 100 anni, principalmente sottoforma di mutua assicurazione. Per il bestiame esiste un sistema di fondi obbligatorio per le malattie epidemiche di bovini, suini, pollame, ovini e caprini, finanziato dagli agricoltori attraverso i contributi sulla produzione (latte, carne, ecc). Per le colture non ci sono sovvenzioni statali, le condizioni climatiche avverse sono considerate un normale rischio per il quale i contribuenti non devono pagare. Esiste un mercato assicurativo privato. Nel 2005 è partito un regime di assicurazioni pilota che ha completamente fallito. Non ci sono assicurazioni indicizzate sulle colture L assicurazione sul reddito dell agricoltore non esiste. Non esiste l assicurazione sui prezzi Dal 2010 esiste l assicurazione multirischio delle colture 91

92 Focus sull assicurazione multirischio delle colture in Olanda Il governo ha voluto la corresponsabilità del settore privato. Quattro compagnie private offrono l'assicurazione su: precipitazioni estreme, siccità, tempeste, gelo, neve, erosione, fulmini, grandine. I premi sono sovvenzionati con l'art 68 73/2009 Nel 2010 hanno partecipato solo 500 agricoltori. Fonte: Frank van Oorschot, Convegno ASNACODI, 2010, Roma. 92

93 I danni assicurabili sono quelli prodotti da fenomeni naturali non prevedibili dall agricoltore e al di sopra di determinate soglie minime definite nei contratti di assicurazione. Il quadro normativo è composto dalla legge 87/1978 sulle assicurazioni agricole e dal Decreto reale 2329/1979 per l effettiva applicazione. Annualmente il Governo stabilisce Piani assicurativi agricoli I prodotti assicurativi possono essere classificati in: Agricoli: assicurazione sulle rese o per area geografica; su base individuale; per i costi fissi Bestiame: ampia gamma di possibili rischi coperti per bovini, ovini, capre, cavalli e pollame. Acquacoltura: diverse specie coperte per diversi rischi Produzione forestale: incendio, inondazioni e piogge torrenziali Misure ad hoc sono usate dal Governo in casi eccezionali 93

94 Focus sulla possibile copertura da perdita di reddito nel mercato degli agrumi spagnolo Progetto di copertura assicurativa sul reddito: sono allo studio due soluzioni potenziali COPERTURA REDDITO NETTO: Entrate derivanti dall attuale campagna + pagamenti diretti, (se applicabile costi di produzione) COPERTURA REDDITO LORDO: Entrate derivanti dall attuale campagna + pagamenti diretti (se applicabile) Le possibili opzioni sono: Assicurazione reddito netto medio, basata su indici per regione e colture. Assicurazione personalizzata del reddito medio, basata su dati personali, stabiliti in base ai dati fiscali dell assicurato. I costi di produzione non sono tenuti in considerazione. Opzione meno conflittuale in quanto basata su dati oggettivi e meno Inquinati. I costi di produzione diventano più controllabili dal produttore. Fonte: Agroseguro, Convegno ASNACODI, 2010, Roma. 94

95 ITALIA PRODOTTI EVENTI AVVERSI COPERTURA MALATTIE COLTURE RISCHIO SINGOLO TUTTE LE COLTURE ERBACEE, ALBERI DA FRUTTO, ARBUSTI E VIVAI, ALBERI PER IL LEGNO E SEMENTI GRANDINE, VENTO, GELO E BRINA, SICCITÀ, ECCESSO DI PIOGGIA, INONDAZIONI, MALATTIE DELLE PIANTE DANNI ALLA PRODUZIONE COLTURE RISCHIO COMBINATO TUTTE LE COLTURE ERBACEE, ALBERI DA FRUTTO, ARBUSTI E VIVAI, ALBERI PER IL LEGNO E SEMENTI DUE O PIÙ EVENTI COMBINATI DANNI ALLA PRODUZIONE -SERRE CON STRUTTURA METALLICA E RIVESTIMENTO IN VETRO TEMPERATO, STRUTTURE RISCHIO COMBINATO -SERRE CON STRUTTURA METALLICA E RIVESTIMENTO IN VETRO NON TEMPERATO O MATERIALE PLASTICO-RIGIDO (FIBRA DI VETRO, A DUE VIE IN PVC, VEDRIL, POLICARBONATO, PLEXIGLAS), GRANDINE, VENTO, GELO E BRINA, SICCITÀ, ECCESSO DI PIOGGIA, INONDAZIONI, MALATTIE DELLE PIANTE DANNI ALLE STRUTTURE - SERRE O TUNNEL CON STRUTTURA METALLICA E RIVESTIMENTO IN FILM PLASTICO (DOPPIO O SINGOLO) E RETI ANTIGRANDINE COLTURE MULTIRISCHIO TUTTE LE COLTURE ERBACEE, ALBERI DA FRUTTO, ARBUSTI E VIVAI, ALBERI PER IL LEGNO E SEMENTI DUE O PIÙ EVENTI COMBINATI (LA DIFFERENZA CON IL RISCHIO COMBINATO È LA DETERMINAZIONE DELLA PERDITA CHE PRENDE A RIFERIMENTO IL RENDIMENTO DELLA PRODUZIONE) AZIENDE DI ALLEVAMENTO BOVINI E BUFALE VALORE DEGLI ANIMALI NON COMPENSABILE DA ALCUN CONTRIBUTO STATALE, MANCANZA DI ENTRATE PER IL PERIODO DI INTERRUZIONE DELL ATTIVITÀ, COSTI DI SMALTIMENTO DI ANIMALI MORTI NON COMPENSATA DA QUALSIASI ALTRO CONTRIBUTO DELLO STATO AFTA EPIZOOTICA, BRUCELLOSI, PLEUROPOLMONITE, TUBERCOLOSI E LEUCOSI LEUCOSI

96 Strumenti alternativi di gestione del rischio Fondi di mutualità 96

97 Strumenti alternativi di gestione del rischio Esistono diversi strumenti che possono essere utilizzati Misure ad hoc (calamità straordinaria) Fondi per calamità Gli strumenti non monetari Rappresentano un modo di ripartizione del rischio tra i gruppi di produttori che intendono assumersi la responsabilità diretta della gestione del rischio 97

98 Caratteristiche dei Fondi di mutualità (1) Istituiti su iniziativa privata, a livello settoriale o regionale, tra produttori che condividono rischi analoghi. Possono essere considerati come un sistema di compensazione specifica ma con una capacità finanziaria limitata. Soprattutto nei primi anni, la capacità finanziaria è esigua e spesso, in alcuni paesi, tali fondi possono essere integrati da denaro pubblico. In caso di danno ad un produttore-membro, la perdita è compensata (in modo parziale o totale) dal denaro presente nel fondo, secondo regole predefinite. Vantaggi: è importante sottolineare che di solito i produttori si conoscono l un l altro e questo riduce i problemi di moral hazard and adverse selection. Svantaggi: è possibile che i produttori subiscano perdite nello stesso periodo. Una possibile soluzione è la riassicurazione o la collaborazione con schemi mutualistici di altre regioni che possono coprire una parte delle perdite. 98

99 Caratteristiche dei Fondi di mutualità (2) Limiti: alti costi di costituzione e gestione, risorse limitate i primi anni di attività, sostenibilità dei risarcimenti per perdite generalizzate, maggior costo per singolo imprenditore. Bisogna sottolineare la differenza tra fondi comuni e mutua assicurazione: i primi sono un accordo privato tra le parti in cui non c è alcun vincolo legale alla compensazione; i secondi offrono invece un vincolo giuridico di risarcimento e devono sottostare alla disciplina delle assicurazioni. La Ue ha recentemente proposto l istituzione dei fondi di mutualità per il settore dei suini con lo scopo di stabilizzare il reddito degli allevatori. 99

100 Esperienze di fondi di mutualità in Europa Belgio: sono presenti 2 fondi, uno per i prodotti animali e l altro per quelli vegetali (limitato al settore delle patate). Questi due fondi sono co-finanziati con un 50% dai produttori attraverso prelievi obbligatori e, dopo la recente crisi, fino ad un 50% da parte dell'unione europea. Tuttavia, oltre a questi, aiuti ad-hoc sono indicati dal governo federale in casi molto particolari, (diossina Intervento 1999), e / o dai governi amministrativi regionali (influenza aviaria 2005, regione fiamminga). Francia: Code rurale et de la pêche maritime-1 agosto 2010 attivazione art. 68 misura e Ml Italia: nonostante il forte interesse collettivo, si tratta di realtà scarsamente diffuse. Sono esperienze limitate a specifici settori o tipologie di rischio e non è previsto alcun contributo statale. Spagna: presenti nel nel XIX e inizio XX secolo. Non si sono sviluppati per i limiti rispetto agli strumenti assicurativi Germania: presenti Olanda: riguardano solo il bestiame. Fonte: Pontrandolfi e Nizza, Inea. Convegno Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative, Perugia 26 gennaio

101 PAESE FONDI DI MUTUALITÀ ESPERIENZE Belgio Presenti Sintesi delle esperienze di fondi di mutualità in Europa - Fonds budgétaire pour la santé et la qualité des animaux et des produits animaux; - Fonds budgétaire pour la production et la protection des végétaux et produits végétaux Francia Presenti solo recentemente (2010) Code rural et de la pêche maritime Germania Olanda Spagna Italia Presenti Solo per il bestiame Erano presenti nel XIX e inizio XX secolo. Non si sono sviluppati per i limiti rispetto agli strumenti assicurativi Esperienze limitate a specifiche aree/ produttori/tipologie di rischio. Nessun contributo statale. - Consorzio CodiParma: fondi mutualistici per rischio sanitario zootecnia. - Consorzio Co.Di.Pr.A.Trento: fondi per rischio avversità atmosferiche. - Consorzi nascenti in Veneto e Friuli per rischio avversità atmosferiche con fondi privati a seguito degli eventi novembre 2010 (costi di risarcimento assicurazioni insostenibili). 101

102 Normativa italiana di riferimento D.lgs. 102/04 NON PARLA DI FONDI MUTUALISTICI Art. 12 Comma 3 -Statuto dei Consorzi di difesa deve contenere: c) una contabilità separata per i contributi, associativi e pubblici, nonché per le iniziative mutualistiche; DECRETO MINISTERIALE 31 luglio 2002 Modalità operative e gestionali dei fondi di mutualità e solidarietà p er la copertura dei rischi climatici in agricoltura(gazzetta Ufficiale n. 14 del 18/1/2003) - (Legge 23 dicembre 2000 n. 388 e Legge 28 dicembre 2001 n. 448) Fonte: Pontrandolfi e Nizza, Inea. Convegno Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative, Perugia 26 gennaio

103 Fondi di mutualità: proposti dalla Ue tra le nuove opzioni per strumenti di gestione dei rischi e delle crisi in agricoltura Si propone di sostenerne lo sviluppo mediante un aiuto temporaneo e decrescente al funzionamento amministrativo per ogni agricoltore che partecipi ad un fondo ufficialmente riconosciuto dalle autorità competenti dello Stato membro (COM (2005) 74). OCM vino e OCM ortofrutta: possibili contributi a fondi mutualistici per affrontare il crisi di reddito Health Check PAC Reg. CE n. 73/ Artt. 68 e seguenti su sostegno specifico misura e) contributi ai fondi di mutualizzazione in caso di epizoozie e malattie delle piante Compensazioni finanziarie per le perdite economiche causate da epizoozie o fitopatie o da incidenti ambientali a carico degli agricoltori costituitisi in fondi di mutualizzazione. Il capitale iniziale del Fondo deve essere costituito dalle quote degli agricoltori; I contributi riguardano invece:-costi amministrativi di costituzione del fondo;-rimborso del capitale e degli interessi dei prestiti;-importi attinti al capitale per il versamento delle compensazioni finanziarie. Regolamento (CE) N. 639/2009 della Commissione del 22 luglio 2009 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio in ordine alle misure di sostegno specifico Fonte: Pontrandolfi e Nizza, Inea. Convegno Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative, Perugia 26 gennaio

104 Quindi: Gli stati membri normano: condizioni di finanziamento dei fondi di mutualizzazione; tipologia di epizoozie, fitopatie e incidenti ambientali (aree limitate) che danno accesso alla compensazione, copertura geografica, criteri da utilizzarsi per determinare se un dato evento è soggetto al pagamento di compensazione; metodi di calcolo perdite economiche; calcolo dei costi amministrativi di costituzione del fondo; eventuali massimali per i costi ammissibili al contributo finanziario; procedura di riconoscimento del fondo a norma del diritto nazionale; -norme procedurali; verifiche contabili e di conformità a cui è sottoposto il fondo. Sta agli Stati membri assicurarsi che gli agricoltori siano messi a conoscenza di quali siano i fondi riconosciuti e le condizioni di adesione, così come delle modalità di finanziamento del fondi medesimi Sta agli Stati membri assicurarsi che gli agricoltori siano messi a conoscenza di quali siano i fondi riconosciuti e le condizioni di adesione, così come delle modalità di finanziamento del fondi medesimi. Fonte: Pontrandolfi e Nizza, Inea. Convegno Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative, Perugia 26 gennaio

105 Conclusioni PUNTO 2 DELLA RICERCA Individuazione degli elementi caratteristici su cui formulare una proposta di modello All Risk 105

106 Analisi delle esperienze estere per l individuazione degli elementi caratteristici su cui formulare una proposta di modello ALL RISK PUNTO 2 DELLA RICERCA A cura di I.P. Borrelli e G. Rotondo

107 All Risk Finalizzato a stabilizzare i Redditi Stati Uniti Canada Francia Germania Spagna Olanda Tipologia Rischio Variabile di riferimento Piano assicurativo Rischio singolo Multirischio Reddito Ricavi Rese CAT x x APH x x GRP x x Dollar Plan x Livestock x GRIP x Revenue Protection x Piani Indicizzati x x ARH x AGR x CRC x IP x RA x AgriInsurance x x Agri Invest Agri Stability x Agri Recovery x Assurances récoltes x Fonds national de garantie des calamités x assicurazioni private senza sovvenzioni per rischi da calamità naturali assicurazioni rischi calamità naturali 2 progetti assicurazione multirischio Dalla rassegna dei modelli assicurativi emerge chiaramente la limitata diffusione di modelli All Risk. Tali esperienze sono assenti in Europa e si concentrano principalmente negli Stati Uniti e in Canada Progetti Pilota con scarsi risultati 107

108 Specifiche dei modelli assicurativi per garantire il reddito Livestock: Specifici programmi assicurativi per il settore Zootecnico, garantisco da danni derivanti dalla diminuzione di PREZZO. Il programma LGM prevede la protezione contro la perdita del Margine Lordo (differenza Ricavo-Costi Produzione) AGR: Assicura l intero reddito aziendale, va oltre la singola coltivazione, riguarda la totalità delle attività aziendali. Si basa sulle informazioni Fiscali Garanzia livello di Reddito Agri-Insurance: Ha l obiettivo di stabilizzare i redditi degli agricoltori, minimizzando gli effetti economici negativi derivanti dalle perdite di produzione causate da pericoli naturali. Agri-Stability: Questo programma permette porre rimedio alle diminuzioni superiori al 15% del margine netto degli agricoltori. I produttori hanno la possibilità di ricevere un indennità quando il reddito attuale scende al di sotto del 85% del reddito di riferimento (determinato dalla media degli ultimi 3-5 anni). 108

109 Caratteristiche Modelli Assicurativi Stati Uniti Canada Piano assicurativo Garanzia Variabili Riferimento Reddito Aziendale Prezzo di Calamità da informazioni Mercato Naturale fiscali Livestock Perdita Margine Lordo x AGR Livello reddito aziendale attività agricole x AgriInsurance Reddito da calamità naturali x Agri Stability Diminuzione Margine netto x Dall analisi dei modelli assicurativi emerge : una diversità nella qualificazione dell obiettivo Reddito da garantire Necessità di dati fiscali/aziendali/di mercato aggiornati 109

110 Qualificazione Reddito Margine Lordo Reddito Aziendale Definito come la differenza tra i ricavi e i costi di produzione direttamente imputabili. Nelle nostre statistiche può essere assimilato al Reddito Lordo Reddito Aziendale ai fini fiscali è definibile come reddito derivante da attività di coltivazione e allevamento escluse le attività connesse. Quote reddito da prodotti non assicurati Pagamenti agricoli Indennità prestazione di terzi Reddito da valore aggiunto post raccolta NON comprende Costi ammortamento Benefici per i dipendenti Costi di interesse Fitti pagati Costi per valore aggiunto post raccolta Margine Netto Definito come la differenza tra i ricavi aziendali e i costi di produzione diretti ed indiretti. Nelle nostre statistiche può essere assimilato al Reddito Netto Specifiche

111 Componenti Margine Netto Ricavi Ammissibili Vendita di prodotti agricoli Sconti sui costi Risarcimento danni Fauna Indennità assicurativa Pagamenti a sostegno Spese ammissibili Prodotti Contenitori Fertilizzanti Premi assicurativi Spese veterinarie Costi elettricità Gasolio Trasporto Combustibile per riscaldamento Salari Commissioni Mangime Rispetto al nostro obiettivo, l ottimo potrebbe essere riuscire a definire un modello che garantisca il Margine Netto.

112 Dati fiscali/aziendali/di mercato aggiornati I modelli assicurativi analizzati si fondano sulle informazioni fiscali delle singole aziende. Infatti, per entrambi i modelli, viene calcolato un Reddito di riferimento, utilizzando i risultati aziendali delle annualità precedenti, a cui si compara il Reddito Reale attuale per determinare il diritto di indennizzo. Il funzionamento dei due programmi assicurativi è molto simile. Le differenze sostenziali sono: nella tipologia di reddito di riferimento nella possibilità per l agricoltore di scegliere nel piano AGR la percentuale di protezione e il livello di indennizzo. 112

113 Una possibile proposta di modello assicurativo All Risk per l Italia, può essere rappresentata proprio dalla mutuazione dei due modelli individuati Ovviamente, a condizione che anche in Italia sia implementato un sistema di rilevazione fiscale che consenta di individuare chiaramente i livelli di Reddito e, soprattutto, questi possano essere considerati affidabili Tale ipotesi richiede cambiamenti strutturali che non è possibile definire nell immediato, di conseguenza si rende necessario definire nuove proposte 113

114 Definizione di un nuovo modello di strumenti finanziari All Risk per la stabilizzazione del reddito delle imprese agricole e riflessioni sulla sua applicabilità PUNTO 3 DELLA RICERCA A cura di I.P. Borrelli e G. Rotondo

115 Dall analisi delle esperienze straniere è emerso anche che il buon funzionamento di un qualsiasi modello assicurativo è strettamente correlato alla disponibilità di basi informative/statistiche che sono frequentamente aggiornate e hanno un notevole grado di dettaglio. Di conseguenza, per la definizione del nostro modello è necessario valutare anche quali dati sono disponibili La nostra attenzione si è soffermata principalmente sulla RICA e sulle rilevazioni dei fascicoli aziendali, tralasciando le basi informative che si concentrano principalmente sulle rilevazioni legate al mercato. 115

116 RICA La Rete di Informazione Contabile Agricola (R.I.C.A.) è una indagine campionaria annuale istituita dalla Commissione Economica Europea nel 1965, con il Regolamento CEE 79/56. La RICA italiana si basa su un campione ragionato di aziende, strutturato in modo da rappresentare le diverse tipologie produttive e dimensionali presenti sul territorio nazionale. Le aziende agricole che partecipano alla RICA vengono selezionate sulla base di un piano di campionamento redatto in ciascun Paese Membro. Per agevolare l'analisi delle caratteristiche strutturali delle aziende agricole e dei loro risultati economici è stata istituita una tipologia comunitaria delle aziende agricole, consistente in una classificazione uniforme delle aziende della Comunità. 116

117 RICA Per la determinazione della dimensione economica e dell indirizzo produttivo prevalente, la RICA impiega una metodologia che poggia sul concetto di Reddito Lordo Standard (RLS), inteso come la differenza tra il valore della produzione commercializzata e il valore dei costi variabili specifici della produzione. Quindi, con riferimento alle aziende appartenenti a una determinata area agraria, per ciascun processo produttivo in tale area realizzato si provvede a determinare il RLS di riferimento. RLS Valore della produzione per ha Costi Variabili specifici per ha Quantificato il RLS per area, per l individuazione dell indirizzo prevalente (OTE) a livello aziendale, occorre prima procedere al calcolo del RLS aziendale, dato dalla somma dei RLS di ogni attività aziendale, ottenuti come il prodotto tra i RLS di riferimento e la dimensione aziendale di ciascuna attività; poi sulla base del peso dei RLS di ciascuna attività sul RLS aziendale si individua l attività prevalente. Gli ordinamenti tecnico economici validi fino all anno contabile 2009 sono riportati nella tabella della slide che segue. 117

118 Tabella degli OTE validi fino all'esercizio contabile 2009 (fonte: INEA) 118

119 Fascicolo Aziendale Una banca dati che merita una riflessione su come possa essere utilizzata sono i fascicoli aziendali Da cui è possibile ricavare informazioni aggiornate sui dati strutturali ma non economici delle imprese. Il Fascicolo Aziendale è organizzato in sezioni: Anagrafica, Componente Territoriale, Segnalazioni Terreni, Fabbricati, Mezzi di produzione, Manodopera e Documenti a supporto. Da questa sezione è possibile evincere l estensione territoriale destinata ad alcune produzioni. In particolare, vi è una diretta corrispondenza con le OTE: Viticoltura, Olivicoltura, Agrumicoltura, Coltivazioni Permanenti e Serre 119

Gestione del rischio

Gestione del rischio FORUM INTERNAZIONALE DELL AGRICOLTURA E DELL ALIMENTAZIONE POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Gestione del rischio Roberto D Auria Workshop su La nuova Pac - Un analisi dell accordo del 26

Dettagli

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA ESPERIENZE ESTERE E SISTEMA ITALIANO. Marzo 2009

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA ESPERIENZE ESTERE E SISTEMA ITALIANO. Marzo 2009 GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA ESPERIENZE ESTERE E SISTEMA ITALIANO Marzo 2009 GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA ESPERIENZE ESTERE E SISTEMA ITALIANO CONTENUTI

Dettagli

ASSICURAZIONI AGRICOLE AGEVOLATE

ASSICURAZIONI AGRICOLE AGEVOLATE ASSICURAZIONI AGRICOLE AGEVOLATE I numeri della campagna 2011 I Fondi di mutualità Perugia, gennaio 2012 Il ruolo dell ISMEA per le assicurazioni agricole agevolate ISMEA realizza servizi assicurativi

Dettagli

LA GESTIONE DEL RISCHIO

LA GESTIONE DEL RISCHIO LA GESTIONE DEL RISCHIO NELLA NUOVA PAC: LO STRUMENTO PER LA STABILIZZAZIONE DEL REDDITO ROBERTO D AURIA www.ismea.it www.ismeaservizi.it TRENTO, 28/03/2014 REGOLAMENTO (UE) N.1305/2013 - SR 2014-2020

Dettagli

Panoramica dei sistemi di copertura Catastrofi Naturali in Europa

Panoramica dei sistemi di copertura Catastrofi Naturali in Europa Panoramica dei sistemi di copertura Catastrofi Naturali in Europa Alessandro De Felice Group RiskManager Prysmian S.p.A. Vice Presidente FERMA Cons. ANRA Assicurazione rischio catastrofi naturali in Italia:

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale Gestione dei rischi in agricoltura - Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante (art. 37 del Reg. Ue 1305/2013) Quadro d insieme A partire dal

Dettagli

Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010

Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

AGEA AGEA. Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010. Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto

AGEA AGEA. Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010. Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto AGEA AGEA Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio 2010 Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto 2 OPPORTUNITA ASSICURATIVE DAL 2010 assicurazione dei raccolti, degli animali e delle piante,

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti DENIS PANTINI Responsabile Area Agricoltura e Industria Alimentare 5 aprile 2013 I temi di approfondimento Il percorso

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 9 aprile 2013 IV trimestre 2012 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre del 2012, l Istat diffonde le serie storiche coerenti con

Dettagli

Garanzia confidi_sezione breve termine

Garanzia confidi_sezione breve termine Garanzia confidi_sezione breve termine Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO CapitaleSviluppo attraverso il servizio di accesso alla garanzia dei confidi offre alle imprese un importante strumento atto

Dettagli

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti Università di Bologna 17 maggio, 2013 I temi di approfondimento Il percorso di riforma Gli obiettivi e lo scenario economico

Dettagli

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA 1 OPERATORI FINANZIARI ATTIVI E PASSIVI Gli operatori finanziari possono essere divisi in quattro gruppi: Le famiglie; Le imprese; La pubblica amministrazione; il resto

Dettagli

Il sistema assicurativo italiano per il comparto agricolo visto da una compagnia di riassicurazione

Il sistema assicurativo italiano per il comparto agricolo visto da una compagnia di riassicurazione Il sistema assicurativo italiano per il comparto agricolo visto da una compagnia di riassicurazione Gestione del rischio in agricoltura tra PAC, cambiamenti climatici e stabilizzazione dei redditi Perugia,

Dettagli

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

Fondi pensione, un tris di chiarimenti Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere

Dettagli

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa.

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. La moneta La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA La moneta e le istituzioni monetarie Le forme fisiche assunte dalla moneta sono diverse,

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. N. 7103 del 31 marzo 2015 Avviso pubblico Presentazione di manifestazioni di interesse per l accesso ai benefici del Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020, Misura 17 - Gestione dei Rischi,

Dettagli

Il futuro della PAC quali prospettive per le assicurazioni e fondi di mutualizzazione? Pasquale DI RUBBO Policy Advisor Trento 1 Aprile 2011

Il futuro della PAC quali prospettive per le assicurazioni e fondi di mutualizzazione? Pasquale DI RUBBO Policy Advisor Trento 1 Aprile 2011 Il futuro della PAC quali prospettive per le assicurazioni e fondi di mutualizzazione? Pasquale DI RUBBO Policy Advisor Trento 1 Aprile 2011 Che cosa sono il Copa e la Cogeca? Il Copa Gli agricoltori europei

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita (Ordinanza sull assicurazione vita, OAssV) Modifica del 26 novembre 2003 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 29 novembre 1993 1 sull

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

Allegato 1 Manifestazione di interesse

Allegato 1 Manifestazione di interesse Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Il Regime di Pagamento Unico. Simone Severini DAFNE Facoltà di Agraria Viterbo

Il Regime di Pagamento Unico. Simone Severini DAFNE Facoltà di Agraria Viterbo Il Regime di Pagamento Unico Simone Severini DAFNE Facoltà di Agraria Viterbo Riforma Fischler (2003) Motivazioni della riforma Allargamento dell UE del 2004 (15 25 Stati Membri): Nuovi SM: rapporto abitanti/agricoltori;

Dettagli

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fatti Premi costi motivazioni curafutura illustra i principali fatti e meccanismi relativi al tema dei premi dell assicurazione malattie, spiega come si arriva alla definizione del premio della cassa malati,

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale Gestione dei rischi in agricoltura - Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante (art. 37 del Reg. Ue 1305/2013) Quadro d insieme A partire dal

Dettagli

US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000.

US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000. Recensione US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000. Si tratta di un rapporto sui fondi statunitensi riferito al periodo

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO: INCOME STABILIZATION TOOL. Felice Adinolfi Università di Bologna

GESTIONE DEL RISCHIO: INCOME STABILIZATION TOOL. Felice Adinolfi Università di Bologna GESTIONE DEL RISCHIO: INCOME STABILIZATION TOOL Felice Adinolfi Università di Bologna REG. (UE) N.1305/2013 - SR 2014-2020 La Commissione Europea ha traslato la gestione del rischio dal primo al secondo

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - -

31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - - 22. FONDI DEL PERSONALE La voce comprende Fondi pensione finanziati 271.288 266.404 non finanziati 99.681 85.014 TFR (società italiane) 47.007 40.484 Piani di assistenza medica 20.403 21.270 Altri benefici

Dettagli

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO FONTEDIR Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DIRIGENTI GRUPPO TELECOM ITALIA in forma abbreviata FONTEDIR DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO Iscrizione all

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

Capitale di credito PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE

Capitale di credito PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE Definizione È una forma di finanziamento basata sulla presentazione all incasso, da parte dell impresa, di crediti in scadenza aventi o meno natura cambiaria e

Dettagli

Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili

Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Tra il 1990 e il 2008 le importazioni ed i consumi dell Europa hanno contribuito alla deforestazione di 9 milioni di ettari (una superficie

Dettagli

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende LO SCENARIO MINI BOND Il Decreto Sviluppo ed il Decreto Sviluppo bis del 2012, hanno introdotto importanti novità a favore delle società

Dettagli

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI 1 Indice Definizione di contratto finanziario Contratti finanziari bilaterali e multilaterali Contratto di debito Contratto di partecipazione Contratto assicurativo Contratto

Dettagli

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER INVESTIMENTI FISSI: CONFRONTO EUROPEO ESTRATTO DALL OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI GIUGNO

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO

Dettagli

4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA.

4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. 4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. Nei precedenti corsi abbiamo dato notizia di una specifica agevolazione

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI

POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI VIVAI PIANTE ORNAMENTALI Rischi agevolati Campagna assicurativa 2014 Dal 01 gennaio 2010 è in vigore il nuovo sistema di contribuzione pubblica sulle polizze

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

7. CONTABILITA GENERALE

7. CONTABILITA GENERALE 7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore

Dettagli

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina

Dettagli

L Assicurazione italiana in cifre

L Assicurazione italiana in cifre L Assicurazione italiana in cifre Luglio 2010 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015

PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015 Speciale n.4 PAC 2014-2020 LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA, TUTTE LE NOVITÀ PER IL 2015 Per la gestione del rischio in agricoltura il 2015 lo possiamo considerare l anno zero viste le tante novità.

Dettagli

Lezione 18 1. Introduzione

Lezione 18 1. Introduzione Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali

Dettagli

Data ultimo aggiornamento: 07/2014

Data ultimo aggiornamento: 07/2014 TECNICA DESCRIZIONE POLIZZA CONTRATTUALE LIMITI ASSUNTIVI E PERIODI DI CDARENZA ESCLUSIONI Assicurazione a termine fisso a capitale rivalutabile a premio annuo costante. È un prodotto rivolto ad una clientela

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

IL SISTEMA DEI CONTI ECONOMICI NAZIONALI. a cura di Claudio Picozza

IL SISTEMA DEI CONTI ECONOMICI NAZIONALI. a cura di Claudio Picozza IL SISTEMA DEI CONTI ECONOMICI NAZIONALI a cura di Claudio Picozza 1 CONTABILITA NAZIONALE E CONTI ECONOMICI NAZIONALI La Contabilità Nazionale è rappresentata da l'insieme di tutti i conti economici che

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Modelli di organizzazione di un sistema sanitario (a) Si differenziano

Dettagli

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE DIPERTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE Direzione Generale Lotta alla Contraffazione

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione diretta diversa dall assicurazione sulla vita

Ordinanza sull assicurazione diretta diversa dall assicurazione sulla vita Ordinanza sull assicurazione diretta diversa dall assicurazione sulla vita (Ordinanza sull assicurazione contro i danni, OADa) Modifica del 26 novembre 2003 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Argomenti trattati La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Il percorso per giungere alla nuova PAC I principali elementi della discussione in atto Lo Sviluppo Rurale nella nuova PAC Spunti di riflessione

Dettagli

TEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile

TEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Esercitazione TEMPO E RISCHIO Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Un capitale - spostato nel futuro si trasforma in montante (capitale iniziale più interessi), - spostato nel

Dettagli

Il fondo mutualistico: strumento per la gestione del rischio

Il fondo mutualistico: strumento per la gestione del rischio Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Convegno Assicurazioni e gestione del rischio in agricoltura: nuovi strumenti ed innovazioni operative Perugia 26 gennaio 2011 Il fondo mutualistico:

Dettagli

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza Schema della relazione 1) Lo studio della Commissione Europea sul settore lattiero-caseario post-2015 2) Gli scenari

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE

CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE Struttura Criterio di di classificazione Costi, ricavi e rimanenze Per natura Per natura Forma A sezioni contrapposte I LIMITI DELLA STRUTTURA A COSTI

Dettagli

L utilizzazione dell art. 68 e la gestione del rischio nella nuova Pac

L utilizzazione dell art. 68 e la gestione del rischio nella nuova Pac Workshop Gli strumenti per l assicurazione del rischio di impresa nello scenario della nuova Pac L utilizzazione dell art. 68 e la gestione del rischio nella nuova Pac Roma, 3 marzo 2009 Angelo Frascarelli

Dettagli

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM Il conto economico che abbiamo esaminato fino ad ora si presenta a sezioni contrapposte: nella sezione del DARE vengono rilevati i costi, e nella

Dettagli

Finanza Aziendale. Lezione 13. Introduzione al costo del capitale

Finanza Aziendale. Lezione 13. Introduzione al costo del capitale Finanza Aziendale Lezione 13 Introduzione al costo del capitale Scopo della lezione Applicare la teoria del CAPM alle scelte di finanza d azienda 2 Il rischio sistematico E originato dalle variabili macroeconomiche

Dettagli

Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft

Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft ALLA FINE DEL PRESENTE ADDENDUM AL CONTRATTO PER MICROSOFT PARTNER PROGRAM ( MSPP ) FACENDO CLIC SUL PULSANTE ACCETTO,

Dettagli

PIL : produzione e reddito

PIL : produzione e reddito PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa viene idealmente scomposta in aree omogenee di attività Le attività e le passività, i

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 1 ottobre 2015 II trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

I sistemi pensionistici

I sistemi pensionistici I sistemi pensionistici nei Paesi membri Comitato Esecutivo FERPA Bruxelles, 24/02/2012 Enrico Limardo Paesi coinvolti nella ricerca Austria Francia Italia UK Spagna Portogallo Germania Romania Belgio

Dettagli

LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere

LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli