MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMBRIA -PERUGIA-

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1 MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA ULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMBRIA -PERUGIA- 2a s RISTRUTTURAZIONE E REUPERO AD USO UFFIIO DEGLI EX APPARTAMENTI APITINI SITI NEL PALAZZO DEI PRIORI PROGETTO ESEUTIVO ANALISI DEL DEGRADO INDIAZIONE INTERVENTI AREA TORRE E SALA MEDIOEVALE - -A - - D - PERUGIA, APRILE 2017 annamaria verrastro architetto Via San Vito, 21/B Tito (POTENZA) cell

2 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI A A--D A A4 A2 A1 2,35 A3 1,33 3,22 SALA E PARAMENTI MURARI A1-A3 A Le pareti laterali sono riferibili ad epoche differenti e sono realizzate con materiali diversi: La parete A1 è in laterizio ; la parete A3 è in pietra di Santerenziano con qualche inserto in pietra di Assisi ( evidentemente pietra da recupero). Le scale sono realizzate con elementi lapidei in travertino umbro. Il soffitto presenta tavelle in laterizio faccia vista segno di interventi recenti rimasti incompiuti. RESTITUZIONE FOTOGRAFIA TIPO DI DEGRADO A3 PARAMENTO MURARIO IN PIETRA Il paramento murario presenta in più punti fenomeni di: ALVEOLIZZAZIONE: formazione di cavità di forme e dimensioni variabili, distribuiti in modo non uniforme. Spesso le cavità derivano da un ampliamento disomogeneo della naturale porosità MANANZE E PERDITA DI MATERIALE A1 PARAMENTO MURARIO IN LATERIZIO ON INTONAO DISTAO: Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi LAUNE NELLE ONNESSIONI MANANZE E PERDITA DI MATERIALE TIPOLOGIA DI INTERVENTO REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune FINITURA PARETE A3 In pietra STIL - Stilatura dei giunti per faccia a vista PARETE A1 in Laterizio INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato ELEMENTI LAPIDEI OSTITUENTI I GRADINI E IL PIANEROTTOLO INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. PITTING: Formazione di fori ciechi, numerosi e ravvicinati. I fori hanno forma tendenzialmente emisferica con diametro massimo di pochi millimetri. ELEMENTI LAPIDEI OSTITUENTI I GRADINI E IL PIANEROTTOLO ON1- Preconsolidamento (laddove ON2- onsolidamento (laddove STU1 - Integrazione plastica e cromatica di pietre STU1 Integrazione plastica e cromatica di pietre PU RI- Pulitura criogenica 1

3 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI A A A4 A2 A1 A3 SOFFITTO E AESSO SHEDA A1-A3 B Alla scala si accede da una porta cancello in ferro il cui vano, in laterizio,è stato realizzato in epoca recente. 1,33 Il soffitto presenta tavelle in laterizio faccia vista segno di interventi recenti rimasti incompiuti. 3,22 2,35 orretto alloggio del canale di scolo e sigillatura. SOFFITTO Presenza di tavelle in laterizio prive di intonaco. canale di scolo acque piovane alloggiato in modo provvisorio, Presenza di cavi elettrici approssimativamente ancorati alle pareti LATERIZIO LAUNE NELLE ONNESSIONI Gli elementi in laterizio presentano segni di ammaloramento anche per via della perdita dell intonaco, nelle connessioni sono presenti lacune Realizzaione di controsoffitto in cartongesso tinteggiato. Realizzazione canalizzazioni per impianto elettrico all interno del controsoffitto TIN- Tinteggiatura a calce sulle parti in cartongesso previo stesa di strato di fondo. Demolizione vano porta, appiomba tura di pareti, sistemazioni di spallette e realizzazione di nicchie per l alloggio di travi in acciaio inox (per percorso concettuale) AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato 2

4 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SHA A A4 A1 A3 A2 2,35 1,33 3,22 E DISIMPEGNI DISIMPEGNO A2 A Il disimpegno che conduce alla stanza rifugio si sviluppa con una forma ad imbuto. La pavimentazione e la parete a sx sono in pietra. La parete, per la parte che sormonta la porta di accesso alla stanza rifugio, è in laterizio Presente arco in pietra. Presenza di cavi di impianti elettrici e di illuminazione obsoleti ed ancorati in modo dannoso alla struttura RESTITUZIONE FOTOGRAFIA TIPO DI DEGRADO TIPOLOGIA DI INTERVENTO PARETE IN PIETRA INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. MANANZE E PERDITA DI MATERIALE PARETE IN LATERIZIO ON INTONAO LAUNE NELLE ONNESSIONI Gli elementi in laterizio presentano segni di ammaloramento anche per via della perdita dell intonaco, nelle connessioni sono presenti lacune REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune FINITURA PARETE A2 In pietra STIL - Stilatura dei giunti per faccia a vista PARETE A2 in Laterizio INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato 3

5 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH A A E DISIMPEGNI DISIMPEGNO A2B A4 A1 La pavimentazione è lastroni di pietra in piu punti degradati. A2 A3 1,33 3,22 L arco in pietra presente anche architrave in laterizio (segno della presenza, in origine, di una porta di accesso) ad oggi non più funzionale strutturalmente.. 2,35 ELEMENTI LAPIDEI DEL PAVIMENTO INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. ELEMENTI LAPIDEI ARO INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. ARHITRAVE IN LATERIZIO LAUNE NELLE ONNESSIONI INROSTAZIONI ED EROSIONI INTERVENTI SU ELEMENTI LAPIDEI (PAVIMENTO, ARO) ON1- Preconsolidamento (laddove ON2- onsolidamento (laddove STU1 - Integrazione plastica e cromatica di pietre STU1 Integrazione plastica e cromatica di pietre PU RI- Pulitura criogenica ARHITRAVE IN LATERIZIO Demolizione architrave in laterizio che non ha nessuna funzione strutturale 4

6 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI A SH A A4 A1 DISIMPEGNO Muretto realizzato a rinforzo della muratura intonacato con malta cementizia A4 A3 A2 1,33 3,22 2,35 REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato SOFFITTO PRESENZA DI TAVELLE IN LATERIZIO PRIVE DI FINITURA Realizzazione canalizzazioni per impianto elettrico all interno del controsoffitto TIN- Tinteggiatura a calce sulle parti in cartongesso previo stesa di strato di fondo. 5

7 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH E DISIMPEGNI PARAMENTO IN PIETRA A DX SALA A La parete a dx della scala è in pietra a tratti intonacate, in epoca più recente.con malta cementizia, largamente degradata. Il soffitto è costituito da 2 una voltine in laterizio che presentano notevoli segni di degrado dovute al distacco dell intonaco di rivestimento 4 3,25 PARAMENTO MURAIO IN PIETRA Il paramento murario presenta in più punti fenomeni di: ALVEOLIZZAZIONE: formazione di cavità di forme e dimensioni variabili, distribuiti in modo non uniforme. Spesso le cavità derivano da un ampliamento disomogeneo della naturale porosità EROSIONE erosione: Asportazione di materiale dalla superficie che nella maggior parte dei casi si presenta compatta. REVISIONE PARAMENTI MURARI IN PIETRA AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune FINITURA INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato INTONAO Non si evidenziano tracce dell intonaco originario a calce In piu parti si notano superfici intonacate in epoca recente con malta cementizia. 6

8 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH E DISIMPEGNI VANO SOTTOTETTO B Nel sottotetto è stato ricavato un vano attualmente utilizzato come deposito di attrezzature e materiale di risulta Sgombero del vano e ripristino dei paramenti murari 4 3,25 INTONAO SOFFITTI E PARETI Non si evidenziano tracce dell intonaco originario. In piu parti si notano superfici intonacate in epoca recente con malta cementizia. DISTAO: Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune FINITURA INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato 7

9 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI E DISIMPEGNI SALA IN PIETRA La scala di accesso alla sommità della torre campanaria è in pietra. Presenta gradini di dimensioni irregolari con alzate molto alte. 4 3,25 UNI 11182:2006 INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. INTERVENTI SU ELEMENTI LAPIDEI (GRADINI SALA, ARO) EROSIONE Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi ON1- Preconsolidamento (laddove ON2- onsolidamento (laddove STU1 - Integrazione plastica e cromatica di pietre STU1 Integrazione plastica e cromatica di pietre PU RI- Pulitura criogenica PITTING: Formazione di fori ciechi, numerosi e ravvicinati. I fori hanno forma tendenzialmente emisferica con diametro massimo di pochi millimetri. 8

10 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI E DISIMPEGNI PARETE SX SALA A 4 La parete sx della scala è in laterizio intonacato. L intonaco in più punti presenta fenomeni di distacco Le pareti presumibilmente originariamente avevano un intonaco a base calce attualmente presente a tratti discontinui. Lo stato di conservazione risulta generalmente scadente. 3,25 Presenza di cavi elettrici approssimativamente ancorati alle pareti. INTONAO DISTAO: Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi LATERIZIO Gli elemento in laterizio presentano segni di ammaloramento anche per via della perdita dell intonaco LAUNE NELLE ONNESSIONI MANANZE E PERDITA DI MATERIALE REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 - Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1- Ripresa di muratura per RIP2 - hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune FINITURA INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato Eliminazione cavi elettrici a vista 9

11 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH E DISIMPEGNI VOLTINE IN LATERIZIO B Il soffitto sulla scala nel percorso in parte è costituito da 2 voltine in laterizio che presentano notevoli segni di degrado dovute al distacco dell intonaco di rivestimento 4 3,25 INTONAO DISTAO: Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi LATERIZIO LAUNE NELLE ONNESSIONI Gli elementi in laterizio presentano segni di ammaloramento anche per via della perdita dell intonaco, nelle connessioni sono presenti lacune REVISIONE E REUPERO DELLE VOLTINE IN LATERIZIO: SARNITURA: scarnitura delle vecchie malte ammalorate con l'onere della salvaguardia dei tratti in buono stato di conservazione, successivo LAVAGGIO: lavaggio e spazzolatura con spazzole di saggina, INTEGRAZIONI: sostituzione dei laterizi non recuperabili e l'incremento di quelle completamente mancanti STUATURA: stuccatura delle connessure con malta, appropriata alla malta originaria, SPAZZOLATURA: spazzolatura finale e predisposizione per i trattamenti di patinatura e protezione (se necessari) 10

12 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH DISIMPEGNO Sulla parete costituita da elementi di travertino a vista si apre l accesso al vano sotto le campane, limite dell intervento, che verrà chiuso con una porta. 4 Il pavimento di questo vano è in cemento, ed anche il soffitto è intonacato con malta cementizia 3,25 RESTITUZIONE FOTOGRAFIA TIPO DI DEGRADO ELEMEN TI LAPIDEI IN TRAVERTINO PARAMENTO MURARIO E SALA UNI 11182:2006 EROSIONE Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi PITTING: Formazione di fori ciechi, numerosi e ravvicinati. I fori hanno forma tendenzialmente emisferica con diametro massimo di pochi millimetri. ELEMEN TI LAPIDEI IN TRAVERTINO SALA INROSTAZIONE: Deposito stratiforme compatto e generalmente aderente al substrato. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. TIPOLOGIA DI INTERVENTO PU RI- pulitura criogenica STU1 Integrazione plastica e cromatica di pietre STU 2 Microstuccatura di lesioni e fessurazioni 11

13 3,67 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH E DISIMPEGNI PARAMENTI MURARI 4 La parete sulla quale si apre la porta di accesso al torrino è in laterizio. Il vano è stato recentemente fasciato da profili metallici per rinforzarlo. È, inoltre, presente un vano sottotetto le cui superfici si presentano con intonaco grezzo che 4 3,25 PARAMENTO IN LATERIZIO TORRINO DISTAO INTONAO EROSIONE erosione: Asportazione di materiale dalla superficie che nella maggior parte dei casi si presenta compatta. INTONAO VANO SOTTOTETTO E SOFFITTI DISTAO: Soluzione di continuità tra strati di un intonaco, sia tra loro che rispetto al substrato, che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi MANANZA DI FINITURE REVISIONE E REUPERO DEL PARAMENTO MURARIO TORRINO IN LATERIZIO SARNITURA: scarnitura delle vecchie malte ammalorate con l'onere della salvaguardia dei tratti in buono stato di conservazione, successivo LAVAGGIO: lavaggio e spazzolatura con spazzole di saggina, INTEGRAZIONI: sostituzione dei laterizi non recuperabili e l'incremento di quelle completamente mancanti STUATURA: stuccatura delle connessure con malta, appropriata alla malta originaria, SPAZZOLATURA: spazzolatura finale e predisposizione per i trattamenti di patinatura e protezione (se necessari) REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1 Ripresa di muratura per RIP2 hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune INTO- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce TIN- Tinteggiatura a calce 12

14 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH D VANO SALA A HIOIOLA SALA D1 La scala a chiocciola che smonta al Quinto piano è costituita da gradini in laterizio sormontatai da elementi lapidei e presenta notevoli segni di degrado LATERIZIO LAUNE NELLE ONNESSIONI Gli elementi in laterizio presentano segni di ammaloramento anche per via della perdita dell intonaco, nelle connessioni sono presenti lacune ELEMENTI LAPIDEI OSTITUENTI LE PEDATE DEI GRADINI EROSIONE erosione: Asportazione di materiale dalla superficie che nella maggior parte dei casi si presenta compatta. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. REVISIONE E REUPERO DEI GRADINI IN LATERIZIO: SARNITURA: scarnitura delle vecchie malte ammalorate con l'onere della salvaguardia dei tratti in buono stato di conservazione, successivo LAVAGGIO: lavaggio e spazzolatura con spazzole di saggina, INTEGRAZIONI: sostituzione dei laterizi non recuperabili e l'incremento di quelle completamente mancanti STUATURA: stuccatura delle connessure con malta, appropriata alla malta originaria, SPAZZOLATURA: spazzolatura finale e predisposizione per i trattamenti di patinatura e protezione (se necessari) REVISIONE E REUPERO DEGLI ELEMENTI LAPIDEI DELLE PEDATE ON1- Preconsolidamento (laddove ON2- onsolidamento (laddove STU1 - Integrazione plastica e cromatica di pietre STU1 Integrazione plastica e cromatica di pietre PU RI- Pulitura criogenica 13

15 ANALISI DEL DEGRADO ED INDIAZIONE INTERVENTI SH D VANO SALA A HIOIOLA PARAMENTI MURARI E SOFFITTI D2 Il vano in cui alloggia la scala evidenzia la presenza di interventi di consolidamento avvenuti in diversi periodo rimasti tuttavia incompleti dal punto di vista delle finiture. ELEMENTI LAPIDEI OSTITUENTI I PARAMENTI MURARI EROSIONE: Asportazione di materiale dalla superficie che nella maggior parte dei casi si presenta compatta. FRATTURAZIONE O FESSURAZIONE: Soluzione di continuità nel materiale che implica lo spostamento reciproco delle parti. MANANZA E PERDITA DI MATERIALE REVISIONE PARAMENTI MURARI SIA IN PIETRA HE IN LATERIZIO AS1 Asportazione intonaco presente AS2 - Accurato lavaggio del supporto RIP1 Ripresa di muratura per RIP2 hiusure interstizi, mancanze e stuccatura lacune STIL- Stilatura dei giunti a vista PU IOS Pulizia selettiva sistema JOS FINITURA PARETI IN LATERIZIO DA INTONAARE INT- rifacimento Intonaco a tre strati a base di calce con strato finale (colletta) pigmentato PARETI IN PIETRA STIL - Stilatura dei giunti per faccia a vista ONTROSOFFITTO ON ARTONGESSO PRIVO DI FINITURE PARETI INTONAATE HE VERSANO IN BUONO STATO RIFAIMENTO STRATO Finale pigmentato (colletta ). ONTROSOFFITTO IN ARTONGESSO TIN- Tinteggiatura a calce sulle parti in cartongesso previo stesa di strato di fondo. 14

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