L ECOCERTIFICAZIONE E LE ESIGENZE DELLE IMPRESE PER LO SVILUPPO COMPATIBILE IN RELAZIONE AI NUOVI STRUMENTI REGIONALI
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- Michelina Natali
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1 L ECOCERTIFICAZIONE E LE ESIGENZE DELLE IMPRESE PER LO SVILUPPO COMPATIBILE IN RELAZIONE AI NUOVI STRUMENTI REGIONALI Ancona, 4 dicembre 2007 Intervento di Paride Piancatelli Responsabile Sicurezza e Ambiente SOMACIS pcb industries
2 SOMACIS pcb industries - STABILIMENTO DI CASTELFIDARDO
3 SOMACIS pcb industries - PRODOTTI CIRCUITI STAMPATI SBU e con TECNOLOGIA COPPER VIA FILLING CIRCUITI STAMPATI HIGH TECH e HIGH INTERCONNECTION DENSITY con TECNOLOGIA DI FORATURA LASER CIRCUITI STAMPATI RIGIDI STANDARD CIRCUITI CU STAMPATI SPECIALI REALIZZATI CON MATERIALI QUALI: ROGERS, RCC, IS 620, MICROLAM 610, THERMAGON, BERGQUIST, KAPTON ecc. CIRCUITI STAMPATI METAL CORE CIRCUITI STAMPATI PER BACKPLANE CIRCUITI STAMPATI FLESSIBILI e RIGIDO-FLESSIBILI CIRCUITI STAMPATI con OGNI TIPO DI FINITURA
4 SOMACIS pcb industries - SETTORI DI APPLICAZIONE Telecomunicazioni Automotive Medicale Information Technologies Avionica Industriale Aerospaziale Automazione Industriale Strumenti Musicali
5 PRINCIPALE QUADRO NORMATIVO AMBIENTALE Scarichi idrici Parte II e III - DLgs 152/06 Rifiuti Parte II e IV - DLgs 152/06 Emissioni in atmosfera Parte V - DLgs 152/06 Rumore emesso verso l esterno L 447/95 Sostanze pericolose DLgs 65/03 Amianto L 257/92 Energia L 10/91 - Parte V tit. II - DLgs 152/06 Autorizzazione Integrata Ambientale DLgs 59/06
6 DIFFICOLTA INCONTRATE RICERCA DATI INDISPENSABILI ALLA A.A.I. Inquadramento e strutture fabbricato Consumo risorse naturali e materie prime Legislazione applicabile e verifica autorizzazioni, concessioni, deroghe ecc. Aspetti ambientali collegati alle attività produttive Valutazione degli aspetti ambientali Misure migliorative PROCEDURIZZARE E MIGLIORARE LA GESTIONE DELLE ATTIVITA IN ESSERE Impianti produttivi e ausiliari con criticità ambientali Risorse naturali e materie prime Impianti di mitigazione ambientale (depuratore acqua, impianti trattamento aria) Controlli analitici interni Manutenzioni programmate (periodiche e straordinarie) FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO Nuovi sistemi di lavoro Metodologie di gestione degli aspetti ambientali Procedure di controllo analitico Diffusione di una critica mentalità ambientale a tutti i livelli (produzione, uffici, i direzione) i
7 COSTI INIZIALI PER L IMPLEMENTAZIONE DI SGA per consulenza esterna in tre anni per certificazione SGA da parte di ente esterno accreditato SINCERT - TÜV Italia per investimenti in attrezzature ed impianti dedicati in un ottica di miglioramento continuo di SGA
8 RISPARMI DOPO IL PRIMO ANNO DI SGA per consulenza esterna per minore produzione di rifiuti per maggiore controllo dei costi di smaltimento dei rifiuti (anche attraverso la loro differenziazione) per riduzione consumo di energia elettrica tramite la razionalizzazione accensione/spegnimento degli impianti produttivi
9 BILANCIO PRIMO ANNO DI SGA COSTI RISPARMI BILANCIO
10 BENEFICI RISCONTRATI Sicurezza nel rispetto dei limiti di legge e dei limiti autoimposti grazie all applicazione sistematica di apposite procedure Facilità nella ricerca dei dati richiesti dalla Regione Marche per l ottenimento dell Autorizzazione Integrata Ambientale Riduzione dei costi e miglioramento della gestione relativamente a: smaltimento o recupero rifiuti attraverso cernita e omologazione fornitori attraverso richieste specifiche legate alle esigenze aumento di rifiuti portati ti a recupero consumo di acqua attraverso il controllo dei flussimetri a bordo impianti di produzione gestione del depuratore (ottimizzazione i i consumo reagenti - accensione impianto i a reale richiesta) Miglioramento dell immagine aziendale nei confronti dei nostri partner, dei clienti, dei fornitori e, soprattutto, dell intera collettività
11 CERTIFICAZIONE SOMACIS UNI EN ISO 14001:2004
12 OBIETTIVI PIANIFICATI N Obiettivi concordati per il Sistema di gestione AMBIENTALE Risultati da raggiungere Tempi di attuazione Responsabili di funzione da coinvolgere Budget previsto per le attività Indicatori coinvolti 1 Riduzione del rischio di emissioni diffuse da parte di fibre di amianto da copertura in eternit Incapsulamento o smantellamento del 100% (attualmente si è intorno al 25%) della superficie esterna del tetto più vecchio (tetto ed.1 e depuratore) in condizioni di potenziale rilascio di fibre Entro il 31/12/2008 RSGA Ditta appaltatrice RAPP n.a. 2 Riduzione rischio inquinamento del suolo Adozione di n.6 kit di emergenza sui siti pericolosi, per eventuali sversamenti di prodotti chimici al suolo Entro il 30/06/2007 RSGA Ditta appaltatrice n.a. 3 Salvaguardia dell integrità dell ambiente circostante al proprio stabilimento e al suo interno Installazione sirena allarme evacuazione generale Entro il 31/12/2007 RSGA RAPP n.a. 4 Comunicazione verso parti esterne interessate Trasmissione delle prestazioni ambientali ad Enti, principali clienti e invito di scuole presso la ns. azienda per far conoscere gli aspetti/impatti ambientali dell organizzazione Entro il 31/12/2007 RSGA n.a.
13 PROGETTI FUTURI L IMPEGNO PER IL FUTURO Con una sola parola
14 Grazie per l attenzione
15 BENEFICI RISCONTRATI Valori parametro Cu su scarichi idrici 0,5 Limite di legge per scarichi in pubblica fognatura mg/l one di Cu in Concentrazi 0,4 0,3 0,2 0,1 0,2 0,15 0, ,12 0,09 0, * * Anno di implementazione SGA Back
16 BENEFICI RISCONTRATI Consumo acqua per mq cs prodotti mc/mq 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1, ,80 0,60 0,40 0,20 1,83 1, ,14 1,41 1,39 1,31 0, * * Anno di implementazione SGA Back
17 BENEFICI RISCONTRATI Rifiuti a recupero su totali prodotti 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 34,2% 74,6% 75,0% 91,3% 93,7% 90,3% 0% 2001* * Anno di implementazione SGA Back
18 BENEFICI RISCONTRATI Kg di rifiuti per mq cs prodotti kg/mq 20,0 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 80 8,0 6,0 4,0 2,0 18,7 11,4 9,7 8,8 8,1 8,2 0, * * * Anno di implementazione SGA Back
DESTINATARI: Responsabili Qualità, addetti da avviare alla gestione dei Sistemi di Gestione Qualità, impiegati, imprenditori.
QUALITA Responsabile Qualità Soddisfare la necessità di aggiornamento professionale relativa alla figura del Responsabile Qualità. Il percorso permetterà ai partecipanti di conoscere il quadro della normativa
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