La ricerca L'importanza della ricerca condotta dall'università è notevole. Non si tratta solo di reintrodurre varietà antiche che danno prodotti di

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La ricerca L'importanza della ricerca condotta dall'università è notevole. Non si tratta solo di reintrodurre varietà antiche che danno prodotti di"

Valerio Viviani
6 anni fa
Visualizzazioni

4 La ricerca L'importanza della ricerca condotta dall'università è notevole. Non si tratta solo di reintrodurre varietà antiche che danno prodotti di alta qualità con ottimi valori nutrizionali e digeribilità, che riportano sulle nostre tavole sapori e profumi dimenticati, prodotti adatti ai bambini e alle persone con disturbi di intolleranza alimentare. La ricerca serve ad andare avanti, partire dalle sementi antiche, quindi fare un passo indietro per fare poi un passo avanti, migliorando la genetica delle piante i prodotti che mantengano o migliorino quel gusto e quelle qualità nutrizionali, le integrino e siano anche migliori nella redditività dei raccolti. Occorre selezionale e creare delle varietà che si adattano ai terreni e il clima dove crescono, delle varietà uniche che si legano al territorio.

L'esperienza della Sterpaia è un tentativo di aggregare gli agricoltori nella produzione di una serie di prodotti di alta qualità che non hanno bisogno di irrigazione, di concimi e fitofarmaci.

5 L'esperienza della Sterpaia è un tentativo di aggregare gli agricoltori nella produzione di una serie di prodotti di alta qualità che non hanno bisogno di irrigazione, di concimi e fitofarmaci. Al momento sono 10 i soci di questa sperimentazione, spero che questa esperienza si allarghi a gran parte della Val di Cornia e riesca a investire negli strumenti della trasformazione del prodotto come mulino, pastificio, lavorazione dei legumi e altro. Interessante sarebbe anche di costruire la filiera orzo - malto - birra per l'alto valore aggiunto e l'occupazione. Gli agricoltori

6 Prospettive Gli agricoltori devono cambiare passo e mentalità. la priorità deve essere inizialmente quella di migliorare la fertilità dei suoli con metodi naturali aumentando e migliorando la parte organica dei terreni, convertirsi al biologico e associarsi. Questo è solo un esempio, una esperienza da prendere a modello. Associarsi questo è importante, le singole piccole aziende non hanno futuro. Altri settori dell'agricoltura possono vedere il nascere di società agricole, in settori come gli ortaggi che sono gran parte dell'identità agricola della Val di Cornia, l'olivicoltura o altro. possono essere messi in comune dei servizi per la distribuzione e vendita, per il confezionamento e la trasformazione, per lo sfruttamento delle biomasse, per la produzione di energia, per la commercializzazione. L'esperienza della Sterpaia è solo un primo passo per una rivoluzione nell'agricoltura della Val di Cornia. Obiettivo coltivazione su grande scala, trasformazione e commercializzazione di prodotti bio di alta qualità e tipicità con marchio territoriale, collegando parchi, agricoltura, turismo, industria della trasformazione. Una nuova occupazione vincolata alla qualità e bellezza del territorio.

un'operazione per prodotti di nicchia ad alto costo, per i

7 I consumattori. È necessario coinvolgere anche i commercianti, i ristoratori e i consumatori. Tutta la società deve essere coinvolta perché questa non sia un'operazione per prodotti di nicchia ad alto costo, per i palati più fini e per chi se lo può permettere. La sfida è migliorare lo stile di vita e la salute di tutti, diminuire gli sprechi e in fin dei conti anche far risparmiare.

8 Perché preferire i grani antichi come quelli del progetto Sterpaia 1) NON HANNO SUBÌTO MODIFICAZIONI I grani antichi non sono stati rimaneggiati geneticamente dall uomo e per questo hanno una resa molto minore rispetto al più diffuso e moderno grano. Le loro spighe solo alte con sfumature scure e chicchi irregolari. Non vengono lavorati a livello intensivo, tutto ciò giustifica anche un prezzo di vendita più alto, a fronte però di un prodotto più sano e genuino. 2) SONO MENO RAFFINATI I grani antichi vengono generalmente lavorati con la macinazione a pietra, la farina che si produce è quindi molto meno raffinata rispetto a quella prodotta con grano moderno. Grazie a questo tipo di lavorazione, infatti, si ha un prodotto che potremmo considerare semi-integrale, con il contenuto integrale del germe di grano e della parte più tenera della sfoglia che racchiude il chicco, rispetto alle farine 0 o 00 si mantengono molto di più le proprietà nutrizionali.

9 3) HANNO UN GLUTINE PIU' DELICATO E DIGERIBILE La modificazione del grano moderno ha fatto sì che esso diventasse con un glutine molto forte ed elastico adatto alla lavorazione industriale, con tutti gli svantaggi che ciò comporta per la digeribilità. I grani antichi, invece, hanno un glutine con una formula biochimica molto più semplice, facilmente scindibile e digeribile dall'organismo umano abituato da millenni ad assimilare questo cibo. I grani antichi sono adatti a tutti i tipi di preparazione e sono ottimi anche da integrare nell alimentazione dei bambini. 4) EVITANO LO SVILUPPINO DI INTOLLERANZE La gluten sensitivity, ovvero la sviluppata sensibilità al glutine che si riscontra sempre più frequentemente negli ultimi anni, è probabilmente dovuta al consumo del grano moderno con glutine indigeribile. Il vantaggio di utilizzare grani antichi, scongiura o quanto meno allontana, la possibilità di sviluppare intolleranza al glutine e la celiachia. I celiaci ormai conclamati invece, così come non possono consumare grano moderno, non possono neppure inserire grani antichi nella propria alimentazione.

10 5) SONO PIU BUONI E PREGIATI I grani antichi hanno sfumature di odori e sapori che l industriale grano moderno può solo sognare. Se fate in casa del pane con una farina ricavata da un grano antico (meglio se utilizzando pasta madre come lievito naturale) vi renderete conto della differenza. Inoltre, essendo il più delle volte frutto di piccole produzioni agricole, sono di qualità migliore e più pregiati. 6) SI AIUTANO I PICCOLI PRODUTTORI La riscoperta dei grani antichi è merito soprattutto dei piccoli produttori agricoli che ogni giorno con coraggio affrontano la concorrenza del grande mercato e scelgono comunque di produrre grani di qualità anche se non sempre gli conviene. E per questo che vanno aiutati a sopravvivere, acquistando, anche se sono un po più costosi, i loro prodotti.

11 7) FILIERA CORTA Acquistare grani antichi è un ottimo metodo per scegliere la filiera corta ed evitare di prendere prodotti che arrivano da chissà dove. Ovviamente, data la varietà dei grani antichi, è consigliato prediligere e acquistare quelli tipici del proprio territorio. 8) TUTELA DELLA BIODIVERSITA Un discorso molto importante da fare è anche quello legato alla biodiversità. Acquistare grani antichi significa tutelare la biodiversità del proprio territorio. Questi grani infatti, proprio perché i costi di produzione sono più elevati a fronte di una resa più bassa, rischiano di scomparire e ciò ovviamente sarebbe un vero peccato!

12 9) AMBIENTE E PAESAGGIO La coltivazione di grani antichi significa anche produzioni biologiche senza immettere nell'ambiente pesticidi e concimi chimici; significa anche rotazioni delle colture per integrare le sostanze nutritive del terreno e quindi una spiccata varietà del paesaggio rurale. 10) VALORE STORICO E CULTURALE Accanto al valore della riscoperta di questi grani antichi in termini di biodiversità, altrettanto importante è cercare di continuare a farli vivere e crescere per il loro valore storico e culturale. Le popolazioni antiche si sostentavano prevalentemente con questi cereali che variavano da zona a zona a seconda delle condizioni ambientali. Un bel patrimonio da tutelare insomma, per non dimenticare mai l origine delle nostre terre.

Documenti analoghi

FATTE BENE PER FAR BENE. Sono il primo ingrediente, le protagoniste di ogni impasto. Solo alcune, però,

FATTE BENE PER FAR BENE. Sono il primo ingrediente, le protagoniste di ogni impasto. Solo alcune, però, FATTE BENE PER FAR BENE Sono il primo ingrediente, le protagoniste di ogni impasto. Solo alcune, però, riescono a spingersi oltre: farine dal talento naturale, capaci di sprigionare sapori e sorprendervi