LE ATTIVITÀ DI CONTRASTO AL FUMO DI TABACCO IN PIEMONTE: situazione attuale e prospettive
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1 TORINO, 23 febbraio 2005 LE ATTIVITÀ DI CONTRASTO AL FUMO DI TABACCO IN PIEMONTE: situazione attuale e prospettive WORKSHOP INTERVENTI PER LA DISASSUEFAZIONE DAL FUMO DI TABACCO L esperienza della Rete HEALTH PROMOTING HOSPITALS ( HPH ) Progetto "OSPEDALI LIBERI DAL FUMO." Lucia Occhionero Luciana Lazzarino 1 Q Staff Qualità Aziendale
2 A.S.L. A.S.L Asti Asti A.S.L. A.S.L. 11 Torino Torino A.S.L. A.S.L Vercelli Vercelli A.S.O. A.S.O. Alessandria Alessandria A.S.L. A.S.L Casale Casale A.S.O. A.S.O. Mauriziano Mauriziano A.S.L. A.S.L. 44 G.Bosco G.Bosco Torino Torino A.S.L. A.S.L Acqui Acqui Terme Terme A.S.L. A.S.L Mondovì-Ceva Mondovì-Ceva A.S.L. A.S.L Alba Alba --Bra Bra A.S.O. A.S.O. Novara Novara A.S.O. A.S.O. Molinette Molinette A.S.L. A.S.L. 22 Torino Torino A.S.L. A.S.L Tortona Tortona A.S.L. A.S.L. 88 Chieri Chieri A.S.L. A.S.L. 99 Ivrea Ivrea 2
3 LA RETE HPH HEALTH PROMOTING HOSPITAL Gli OSPEDALI che aderiscono alla RETE HPH sono attivamente impegnati nel campo della Promozione della Salute facendo si che gli ospedali diventino i luoghi dove non soltanto le malattie vengono curate ma dove vengono anche recepiti i principi di tutela della salute. 3 Q Staff Qualità Aziendale
4 PREMESSE: IN ITALIA * FUMANO: 33% degli UOMINI e 18% delle DONNE. *30-40% DEL PERSONALE SANITARIO ESIGENZA: NECESSITA DI EFFETTUARE CAMBIAMENTI FONDAMENTALI. NUOVO ATTEGGIAMENTO CULTURALE, *NUOVO MOVIMENTO DI OPINIONE STRUMENTI: GLI OPERATORI SANITARI DEVONO APPROPRIARSI DEL LORO RUOLO EDUCATIVO ED ESEMPLARE RISPETTO ALL UTENZA. *CIRCA MORTI ATTRIBUIBILI AL TABACCO DI CUI IL 25% tra 35 e 65 ANNI. REALTA : ALTA PERCENTUALE DI FUMATORI TRA GLI OPERATORI SANITARI. INVIO DI MESSAGGI DISEDUCATIVI E CONTRADDITORI. COUNSELLING NEGATIVO. 4
5 Operatori Sanitari dell Ospedale e del Territorio Pazienti ricoverati Pazienti ambulatoriali Enti della Pubblica Amministrazione Gruppi Target (insegnanti, studenti, lavoratori) 5
6 Realizzazione di un progetto pilota applicato in 13 ASL ed ASO della Regione Piemonte, volto a porre in essere un nuovo modello e nuovi strumenti operativi finalizzati a modificare negli operatori sanitari e nei cittadini l abitudine al fumo di sigaretta. Le finalità del progetto tendono da una parte a diminuire la prevalenza dei fumatori tra gli operatori sanitari e tra gli utenti e, dall altra, tutelare il non fumatore dai danni che gli derivano dal fumo passivo. 6
7 OBIETTIVI SALUTE: 1) DIMINUIRE LA PREVALENZA DI FUMATORI TRA GLI OPERATORI SANITARI E TRA GLI UTENTI 2) TUTELARE IL NON FUMATORE DAI DANNI CHE GLI DERIVANO DAL FUMO PASSIVO 3) MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA E RIDURRE LE PATOLOGIE FUMO-CORRELATE 7
8 OBIETTIVI EDUCATIVI: 1) SENSIBILIZZARE CON INTERVENTI EDUCAZIONALI GLI OPERATORI SANITARI *PER AUMENTARE LE LORO CONOSCENZE SUI PROBLEMI FUMO-CORRELATI PER RIDEFINIRE IL LORO RUOLO ESEMPLARE RISPETTO ALL UTENZA 2) FAR AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEI PAZIENTI E DEI CITTADINI SUI PROBLEMI FUMO-CORRELATI ORIENTANDOLI SU STILI DI VITA CORRETTI * RESPONSABILIZZARE GLI ORGANI ISTITUZIONALI ( AMMINISTRAZIONI COMUNALI, SCUOLE, ASSOCIAZIONI NO PROFIT). 3) FAVORIRE L APERTURA NELLE STRUTTURE SANITARIE ( OSPEDALE E TERRITORIO) DI CENTRI ANTIFUMO CON PERCORSI DI DISASSUEFAZIONE STRUTTURATI ED OMOGENEI *CON TERAPIA INDIVIDUALE COMPORTAMENTALE E FARMACOLOGICA 8 *CON TERAPIA COMPORTAMENTALE DI GRUPPO.
9 Costituzione del Comitato Organizzativo locale Ospedali e Città libere da fumo Attribuzione di responsabilità per attivazione del progetto in ciascuna U.O. Riunioni con tutti gli attori coinvolti nel progetto La metodologia di lavoro vede coinvolti attivamente tutti i partecipanti attraverso riunioni con cadenza mensile nelle quali si presentano, modificano e approvano le proposte elaborate dai sottogruppi di studio che sviluppano le modalità di attuazione di ogni fase del progetto. 9
10 Il progetto si sviluppa attraverso le seguenti fasi: Indagine epidemiologica sugli operatori sanitari e sui ricoverati Attivazione di un centro di documentazione di materiale informativo Costruzione di una cartellonistica relativa al fumo Formazione degli operatori sanitari Distribuzione di materiale divulgativo Introduzione nelle cartelle cliniche del Test di Fagestrom Attivazione di progetti di counselling Apertura dell ambulatorio del fumo per operatori e cittadini Monitoraggio dei risultati 10
11 Riproducibilità A seguito della fase sperimentale che coinvolge 13 realtà ospedaliere della Regione Piemonte (oggi 16), il progetto potrà essere applicato ad altri contesti. Valore aggiunto Un Ospedale libero da fumo garantisce la tutela di tutti i Cittadini anche in termini di Promozione della Salute Misurabilità Il progetto prevede un piano di valutazione comprendente indicatori di risultato ed indicatori di percorso. 11
12 Percorso Fumatore Individuazione soggetti fumatori Foglio Indagine (1) Misurazione livello di dipendenza Test Fagestrom (2) Sensibilizzazione al problema Avviato percorso di disassuefa zione SI Prenotazione centro antifumo NO Registro Centro antifumo Chiusura iter Contratto terapeutico OK SI NO Chiusura iter Invio documenti 1-2 al Centro Antifumo Percorso in gruppo Percorso INDIVIDUALE(8 incontri) Strumenti utilizzati Intervista motivazionale Visita Specialistica Valutazione periodica 8 incontro 1 mese 3 mesi 6 mesi 1 anno. Contratto terapeutico NO Report di attività
13 P ROGRAM M A A NTIFUM O ASL 19 DISTRETTI OSPEDALE ALTRO Uffici ANALISI CONTESTO Lettera ai dipendenti "invito a non fum are" AFFISSIONE CARTELLI "NO FUM O " INDIVIDUARE LOCALI "SI FUM O " M od.3 Richiesta del dipendente di estendere il divieto STESURA ED APPROVAZIONE REGOLAM ENTO AZIENDALE M od.4 A i D irettori di S truttura D isp o sizio n i g en erali d el progetto "O spedali senza fum o" FORM AZIONE PREPOSTI Einform azione p ersonale ATTIVAZIONE SORVEGLIANZA (P rep osti) M od.1 A b ilitazio n e "A g ente A ccertatore" M od.2 V erbale A ccertam ento violazione divieto M od.5 Incarico di A gente A ccertatore e funzioni attrib u ite M o d.2 Copia : al trasgressore al D. G. al Personale APPLICAZIONE SANZIO NI N.A.S. Vigili Sanitari?? Protocolli?? Per Dipendenti UFFICIO PERSONALE
14 Ospedali liberi da fumo e città libere da fumo (FASE SPERIMENTALE) 1) DIREZIONE E PRENOTAZIONE L ambulatorio è diretto da un medico che ne garantisce gli aspetti tecnico-organizzativi. E supportato da un ufficio di segreteria per le prenotazioni degli utenti. 2) FUNZIONAMENTO L ambulatorio è aperto almeno due ore alla settimana, con presenza di due operatori di cui un MEDICO ed un FACILITATORE
15 ÉQUIPE DI OPERATORI CON FORMAZIONE SPECIFICA Apertura all interno della struttura ospedaliera o territoriale rivolto sia agli operatori sia agli utenti approccio MULTIDISCIPLINARE
16 *CHI E IL FACILITATORE? FACILITATORE DI I LIVELLO: E UN OPERATORE SANITARIO CON SPECIFICA FORMAZIONE E RESPONSABILE DI: SOMMINISTRAZIONE DEL TEST DI FAGERSTROM INFORMAZIONE SULLE OPPORTUNITA OFFERTE DALL ASL PER SMETTERE DI FUMARE FACILITAZIONE ACCESSO CENTRO ANTIFUMO ESEGUE COLLOQUIO MOTIVAZIONALE FACILITATORE DI II LIVELLO: INSERISCE IL FUMATORE NEL PROGRAMMA SPECIFICO E PERSONALIZZATO PARTECIPA ATTIVAMENTE AL PROGRAMMA DI COUNSELLING 16
17 CRITICITA : 1. COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI. 2. SENSIBILIZZAZIONE AL PROBLEMA. 3. SCARSA INFORMAZIONE E CONOSCENZA DEI PRINCIPI DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE. 1. RESISTENZA PSICOLOGICA AL CAMBIAMENTO. 2. DIFFICOLTA ORGANIZZATIVE,ECONOMICHE E BUROCRATICHE. 3. MANCANZA DI INCENTIVI PER GLI OPERATORI CHE SI DEDICANO A QUESTE ATTIVITA. 4. INFORMAZIONE AL CITTADINO. 17
18 PROSPETTIVE E SVILUPPI 1) IMPLEMENTAZIONE DI NUOVI CENTRI ANTIFUMO CON PROGRAMMA OMOGENEO PER TUTTA LA REALTA PIEMONTESE INSERIMENTO TEST FAGERSTROM IN CARTELLA CLINICA NEI PROFILI ASSISTENZIALI IN CUI E RACCOMANDATA LA DISMISSIONE DAL FUMO ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDUCAZIONE SANITARIA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA POPOLAZIONE IN ETÀ SCOLARE, SELEZIONANDO RIGOROSAMENTE GLI INTERVENTI DI CUI È NOTA L EFFICACIA PROMUOVERE L INTERRUZIONE DEL FUMO FRA LE DONNE IN GRAVIDANZA CORSO MASTER PER ABILITARE AL COUNSELLING GLI OPERATORI SANITARI IMPEGNATI NEL PERCORSO DI DISASSUEFAZIONE 18
19 19
20 Gli indicatori di risultato sono: % di astinenza dal fumo nei soggetti ricoverati nei reparti con patologie fumo-correlate dopo inserimento di supporti (informazione diretta - opuscoli - cartellonistica - ambulatorio del fumo) misurabile tramite questionario da somministrare ai dimessi e da ritornare a distanza di 3 mesi - 6 mesi - 1 anno ed eventuale intervista telefonica condotta dall operatore a coloro che non ritornano il questionario. % di astinenza dal fumo nei soggetti che si inseriscono in progetti di counseilling o che accedono all ambulatorio del fumo strutturato nell Azienda Sanitaria, misurabile tramite questionario a distanza di 3 mesi - 6 mesi - 1 anno dalla presa in carico del fumatore. 20
21 I risultati dell intervento educativo rivolto agli operatori sanitari verranno valutati considerando i seguenti parametri: ylivello iniziale e variazione tra T O e T X (dopo 1 anno) del grado di conoscenza / interesse degli operatori in merito al problema fumo % di operatori che dichiarano di astenersi dal fumare durante l orario di lavoro in relazione al totale degli operatori sanitari fumatori (questionari AIPO) % di operatori sanitari che dichiarano di essersi inseriti in un programma di disassuefazione dal fumo al T X in relazione al totale degli operatori fumatori (tramite Conduttori o Ambulatorio del fumo) % di operatori sanitari che dichiarano di aver smesso di fumatori ( LA MISURAZIONE VIENE EFFETTUATA TRAMITE QUESTIONARIO AIPO ) n di cartelle con test di Fagestrom compilato sul totale dei dimessi nei reparti con patologie fumo - correlate dopo X mesi dal T O n di Medici di Medicina Generale che aderiscono al programma Città libera dal fumo 21
22 ylivello di attenzione della struttura ospedaliera al T O iniziale e variazione al T X dopo 1 anno in merito al problema del fumo % dei ricoverati che dichiarano di aver notato i segnali di divieto di fumare (questionari AIPO) % dei ricoverati che dichiarano di aver ricevuto informazioni utili per smettere di fumare (questionari AIPO) presenza di cartellonistica numero di divieti tipologia / classificazione presenza di strumenti di sensibilizzazione per ricoverati e visitatori: - attivazione spazi per fumatori e spazi per non fumatori - attivazione di regole comportamentali - opuscoli - procedura formale di anamnesi sul fumo - counselling - ambulatorio del fumo ylivello di attenzione della comunità sul problema fumo. n di strutture della Pubblica Amministrazione che aderiscono al progetto Città libera dal fumo n di iniziative effettuate dalla Pubblica Amministrazione e dalle Agenzie esterne sul problema fumo n di cittadini che aderiscono alle iniziative di informazione n di soggetti che accedono all ambulatorio del fumo ylivello di diffusione dei documenti riguardanti il fumo inseriti nel Centro di Documentazione. n di documenti presenti nel Centro di documentazione ( indice di accumulo ) n di utilizzatori del file ( accessi ) suddivisi per tipologia di utenza ( operatori sanitari - insegnanti - cittadini / utenti...) 22
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