Progetto Donna Amica. Miglioramento del momento del pasto nella persona non autosufficiente attraverso la relazione con l anziano
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- Fausta Stella
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1 Progetto Donna Amica Miglioramento del momento del pasto nella persona non autosufficiente attraverso la relazione con l anziano
2 Contesto di lavoro Persone non autosufficienti Più patologie (diabete, disfagia, senza denti, ictus, limiti nella vista e nell udito ) Scarsa autonomia fisica (dipendenza nell alimentazione, nel vestirsi, nel lavarsi, nel muoversi, nel recarsi in bagno) Perdita della memoria o confusione (non si ricordano di aver mangiato o mangiano più volte)
3 Significato del pasto per la persona Assicurare le calorie adeguate alla persona in relazione alle patologie Momento di socializzazione Momento di soddisfazione
4 Quale servizio può fare l operatore durante il pasto? DIPENDE DALL AUTONOMIA DELLA PERSONA Supervisionare la persona che si alimenta (stimolare a mangiare, ricordare le sequenze) Aiutare a tagliare gli alimenti, riempire il bicchiere Imboccare la persona
5 E IMPORTANTE MANTENERE SE POSSIBILE L AUTONOMIA NELL ALIMENTARSI E CONFRONTARSI CON IL PERSONALE SUL COMPORTAMENTO DA ADOTTARE
6 TIPI DI PASTI CONFEZIONATI DIPENDE DALLA SITUAZIONE/MALATTIA dell anziano Cibi di consistenza normale Cibi frullati Cibi sminuzzati Cibi morbidi
7 PRIMA DEL PASTO Temperatura dell ambiente Ambiente tranquillo, accogliente Verificare la sicurezza della carrozzina, sedie, tavoli, pavimenti Verificare la posizione della persona
8 PRIMA DEL PASTO Stoviglie a portata della persona Verificare se la protesi è ben fissata L operatore deve: lavarsi le mani, mani e unghie pulite senza eccessivi anelli o braccialetti, vestiti puliti, mascherina in caso di raffreddore-tosse, se la persona è diabetica chiedere la personale se deve eseguire controlli
9 DURANTE IL PASTO Proteggere gli indumenti della persona Osservare la persona Posizionarsi difronte alla persona all altezza dei suoi occhi o più in basso Controllare la temperatura del cibo Tagliare e spezzettare se necessario, sbucciare la frutta
10 DURANTE IL PASTO Consentire di mangiare lentamente e senza distrazioni Alternare cibo alle bevande (somm.2 bicchieri) Adattarsi ai tempi dell anziano, poiché la fretta può indurre a masticare male o mangiare meno di quando dovrebbe o vorrebbe, per cui non proporre un nuovo boccone se il precedente non è stato deglutito. Stimolare la persona a deglutire, masticare utilizzando parole semplici (mastica bene, manda giù, beva un po d acqua)
11 DOPO IL PASTO Comunicare all operatore di cucina la quantità di cibo assunta, eventuali difficoltà ed il gradimento del pasto
12 Possibili problemi nell aiutare una persona durante il pasto Rifiuto del pasto Invitare la persona ad assaggiare il cibo Distrarre la persona parlando e riprovare dopo alcuni minuti Verificare i gusti Invertire la sequenza (es: carne e poi la pasta)
13 Possibili problemi nell aiutare una persona durante il pasto VOMITO Interrompere l alimentazione Chiamare il personale
14 Possibili problemi nell aiutare una TOSSE persona durante il pasto Interrompere l alimentazione Aspettare che cessi la tosse Verificare che non abbia cibo in bocca Somministrare piccole quantità di acqua Se presenti frequenti episodi di tosse avvisare il personale
15 Possibili problemi nell aiutare una persona durante il pasto SOFFOCAMENTO (persona non respira o respiro rumoroso, agitazione, svenimento, colore delle labbra e del viso bluastro) Interrompere l alimentazione immediatamente Chiamare il personale per iniziare le manovre di liberazione delle vie aeree SPESSO IL SOFFOCAMENTO AVVIENE NELLE PERSONE CON DISFAGIA
16 DISFAGIA Difficoltà nella deglutizione del cibo o delle bevande, che comporta la tosse, gocciolamento del cibo dalla bocca, permanenza del cibo in bocca per lungo tempo, rigurgito dal naso ASPIRAZIONE NELLE VIE AEREE con soffocamento o polmonite
17 Che cosa fare con una persona che presenta problemi di deglutizione? Operare con la supervisione degli operatori tenendo conto di tutte le loro indicazioni Somministrare dieta indicata (di solito frullata) Bevande con addensante (densità sciroppo, crema, budino) Fare attenzione alla posizione: seduta con capo flesso leggermente in avanti, busto/collo e testa allineato; braccia appoggiate sui braccioli oppure sul tavolo
18 Procedura per l imbocco
19 POSIZIONE PER L IMBOCCO PERSONA PROBLEMI DI DEGLUTIZIONE
20 Che cosa fare con una persona che presenta problemi di deglutizione? Somministrare piccole quantità alla volta di cibo e controllare che abbiano deglutito Evitare di distrarre la persona durante il pasto Accertarsi della temperatura del pasto Se presenti disturbi di memoria ricordare i vari passaggi A fine pasto controllare che abbiano la bocca vuota
21 DIABETE È una malattia dovuta ad un aumento degli zuccheri nel sangue Che cosa fare se una persona ha il diabete? Rispettare la dieta prescritta Non dare dolci se non su indicazione dell infermiere Segnalare se la persona presenta sudorazione abbondante, confusione, sonnolenza
22 PERSONA SENZA DENTI La persona ha difficoltà a masticare Che cosa fare se una persona non ha denti? Somministrare dieta morbida o sminuzzata Non somministrare pezzi di cibo grossi
23 Come possiamo stare con l anziano? Rispetto e discrezione Mantenere la riservatezza Parlare lentamente e con voce forte (limiti dell udito) Nella comunicazione rispettare i tempi dell anziano
24 Come possiamo stare con l anziano? Stimolare la comunicazione Coinvolgere l anziano trasmettere tranquillità Uso del sorriso Ascoltare l anziano
25 Aspetti contrattuali Il lavoro occasionale accessorio Orari di lavoro Retribuzione Il Progetto Donna Amica: Criteri di scelta delle lavoratrici Criteri di gestione del rapporto di lavoro Gestione delle assenze
26 Doveri del lavoratore Prestare il proprio servizio in modo diligente Garantire la sicurezza dell anziano Rispettare i consigli dati dagli operatori Rispettare le norme e i regolamenti dell Ente
27 Aspetti operativi Presentarsi all arrivo nel nucleo all operatore di cucina e ricevere indicazioni e informazioni sugli ospiti da seguire Indossare grembiule con il distintivo personale Gestire con cura il proprio grembiule Svolgere il servizio Firmare prima di lasciare il nucleo il registro presenze depositato nel nucleo. L eventuale assenza è registrata dall operatore di cucina. In caso di assenza improvvisa telefonare alla portineria , la quale provvede ad avvertire l operatore di cucina del nucleo.
28 Aspetti organizzativi Lavorare con molte figure professionali Chi sono le persone di riferimento Lavorare con degli obiettivi Avere relazioni con altre figure: famigliari, volontari Aspetti concernenti la sicurezza
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