LE VALUTAZIONI DEI CREDITI

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1 LE VALUTAZIONI DEI CREDITI Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, febbraio 2014

2 La valutazione dei crediti ATTIVITÀ PASSIVITÀ CREDITI VS CLIENTI (Fondo svalutazione crediti)

3 Crediti: definizione e valutazione I crediti rappresentano il diritto di esigere ad una data scadenza determinati ammontari da clienti e da altri I crediti vanno esposti in bilancio al valore di presunto realizzo, dato dal loro valore nominale rettificato per tenere conto di perdite per inesigibilità probabile.

4 Crediti: valutazione I crediti vanno esposti in bilancio al valore di presunto realizzo, dato dal loro valore nominale rettificato per tenere conto di perdite per inesigibilità probabile. Il valore nominale dei crediti deve essere rettificato tramite un fondo svalutazione crediti appositamente stanziato per coprire, nel rispetto del principio di competenza: le perdite per inesigibilità già manifestatasi alla redazione di bilancio (svalutazione specifica): è il caso di debitori falliti o comunque in dissesto, irreperibili o con i quali sono in corso contestazioni o liti giudiziarie le perdite per inesigibilità non ancora manifestatasi, ma che per esperienza è già intrinseca nei saldi esposti in bilancio

5 Il fondo svalutazione crediti: rilevazioni Per procedere alla stima della perdita presunta alla data di bilancio devono sussistere degli elementi oggettivi che lascino ragionevolmente prevedere l insolvenza parziale o totale dei debitori (es: fatti riguardanti il soggetto debitore, fatti riguardanti l ambiente esterno, l esperienza storica dell azienda.) Se sulla base delle stime effettuate si riscontrano crediti dubbi (= crediti per i quali sussistono difficoltà di recupero), la rilevazione contabile sarà: INTEGRAZIONE DI COSTI SVALUTAZIONE CREDITI 31/12 a RETTIFICA DI ATTIVITA F.DO SVALUTAZIONE 70,00 70,00 Svalutazione crediti di dubbia esigibilità CREDITI

6 Il fondo svalutazione crediti: rilevazioni Quando la perdita su crediti diventa certa, si presentano tre ipotesi: 1) la perdita era stata stimata precedentemente e l azienda aveva effettuato un congruo accantonamento: FONDO SVALUTAZIONE CREDITI Storno dei crediti inesigibili. ATTIVITÀ a CREDITI V/CLIENTI 70,00 70,00 2) la perdita era stata solo parzialmente prevista e accantonata al fondo: ATTIVITÀ a CREDITI V/CLIENTI 100,00 FONDO SVALUTAZIONE CREDITI 70,00 COSTI SOPRAVVENIENZE PASSIVE 30,00 Storno dei crediti inesigibili

7 Il fondo svalutazione crediti: rilevazioni 3) la perdita non era stata prevista: COSTI PERDITE SU CREDITI ATTIVITÀ a CREDITI V/CLIENTI 100,00 100,00 Storno crediti inesigibili

8 Crediti e fondo svalutazione: classificazione secondo C.C. Lo stato patrimoniale deve essere redatto II Crediti: in conformità al seguente schema: ATTIVO: omissis 1) verso clienti 2).. C) Attivo circolante: IL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI è portato in diminuzione del conto CREDITI V/CLIENTI art. 2424

9 Crediti e fondo svalutazione: classificazione secondo C.C. B) COSTO DELLA PRODUZIONE omissis 10) Ammortamenti e svalutazioni. d) svalutazione dei crediti compresi nell attivo circolante e delle disponibilità liquide. 14) Oneri diversi di gestione Comprende le perdite realizzate su crediti e quindi non derivanti da valutazioni, come ad esempio le perdite conseguenti a riconoscimento giudiziale di un minore importo rispetto a quello iscritto. art. 2425

10 CONTATTI Milano-Bicocca University Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 (MI) Tel /7576 Fax Prof. Fabio Corno fabio.corno@unimib.it Dott. Stefano Colombo stefano.colombo@unimib.it Milano-Bicocca University All rights reserved 10

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