LA VALUTAZIONE DEI CREDITI ED IL BILANCIO 2008
|
|
- Arnaldo Basso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Circolare N. 23 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 27 marzo 2009 LA VALUTAZIONE DEI CREDITI ED IL BILANCIO 2008 Con l approssimarsi della chiusura del bilancio relativo all esercizio 2008, riepiloghiamo le principali disposizioni normative che, direttamente o indirettamente, impattano nell ambito della chiusura di esercizio e nelle relative scritture contabili. PREMESSA La rappresentazione in bilancio delle voci che identificano i crediti, ed in particolare la valutazione civilistica e fiscale dei crediti commerciali, richiedono particolare attenzione soprattutto nell attuale periodo non favorevole alla situazione economica delle imprese. I crediti da iscrivere in bilancio devono rappresentare validi diritti ad esigere da clienti e da terzi e vanno rilevati mediante un sistema contabile-amministrativo affidabile per strutture e controllo interno. Nell attivo dello SP le voci che rappresentano i crediti sono: A. Crediti verso soci ; B.III Immobilizzazioni finanziarie ; C.II Attivo circolante. In particolare, tra i crediti dell attivo circolante figurano i crediti verso clienti. Soprattutto per i crediti commerciali si possono verificare problemi di inesigibilità, certa o presunta, che in sede di redazione del bilancio d esercizio devono necessariamente essere tenuti presenti dagli amministratori per l adozione di valutazioni coerenti con i principi generali che presiedono alla formazione del bilancio stesso. INESIGIBILITÀ CERTA INESIGIBILITÀ PRESUNTA crediti vantati nei confronti di soggetti falliti sottoposti a procedure concorsuali azioni di recupero infruttuose non ancora manifestatasi ma riconducibile ad eventi verificatesi nell esercizio LA VALUTAZIONE CIVILISTICA Il criterio generale di valutazione fissato dalla norma civilistica è costituito dal presumibile valore di realizzazione. Pertanto, il valore dei crediti deve essere riconsiderato al termine dell esercizio nel caso in cui si ritenga che gli stessi abbiano un valore di realizzo inferiore a quello nominale. La discrezionalità insita in tale criterio incontra comunque dei limiti: oltre che nei principi di prudenza e competenza che sottendono alla redazione del bilancio, anche nell esplicita previsione dell art bis, c. 3, C.C.: Gli accantonamenti per rischi ed oneri sono destinati soltanto a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati o l'ammontare o la data di sopravvenienza. RIPRODUZIONE VIETATA Pag. 1 di 5
2 Le perdite per inesigibilità devono gravare sugli esercizi in cui si possono ragionevolmente prevedere. Pertanto, al termine dell esercizio, si rende necessario effettuare un attenta analisi dei crediti esistenti tenendo presente, ad esempio, i seguenti fattori: le esperienze precedenti per i rapporti già intrattenuti col cliente; l esistenza di fasi contenziose, contestazioni o simili; l anzianità dei crediti; notizie di vario tipo che segnalino difficoltà del debitore ad adempiere alle proprie obbligazioni; il rischio paese per eventuali situazioni socio-politico-economiche di Paesi esteri; al fine di presumerne obiettivamente il grado di esigibilità e rilevarne le eventuali svalutazioni. In base ai principi contabili, in determinate situazioni, come in presenza di un elevato frazionamento dei crediti, la valutazione analitica può essere sostituita da una valutazione forfetaria con applicazione di una percentuale al fatturato o all importo dei crediti stessi purché tale percentuale, derivata dall esperienza dell azienda e da altri parametri obiettivi, sia costantemente verificata. Nella pratica tale criterio forfetario è spesso utilizzato. VALORE PRESUMIBILE DI SPECIFICA REALIZZAZIONE crediti di sicura esigibilità iscrizione al valore nominale crediti di dubbia esigibilità svalutazione specifica tutti i crediti accantonamento ad un generico f.do rischi ASPETTI CONTABILI Il valore nominale dei crediti va rettificato mediante un fondo di svalutazione appositamente stanziato per le perdite d inesigibilità che possono ragionevolmente essere previste e che sono inerenti ai saldi dei crediti esposti in bilancio. Detto fondo deve essere sufficiente (ma non eccessivo) per coprire sia le perdite per inesigibilità già manifestatesi, sia quelle per altre inesigibilità non ancora manifestatesi ma temute o latenti che l esperienza e la conoscenza dei fatti di gestione inducono a ritenere siano già intrinseche nei saldi esposti in bilancio e che pertanto si possono ragionevolmente prevedere. L accantonamento deve coprire anche le perdite per crediti ceduti a terzi, per i quali sussista un obbligazione di regresso. Nonostante l esposizione dei crediti in bilancio debba avvenire al netto delle eventuali svalutazioni, e quindi anche del relativo fondo rischi (fornendo al riguardo adeguata informativa in Nota integrativa), in contabilità si possono continuare a registrare: i crediti al loro valore nominale o di acquisizione; le rettifiche in un fondo. Le svalutazioni e le perdite su crediti non sono considerati eventi straordinari, pertanto le voci del CE generalmente da utilizzare sono: B.10.d Svalutazione dei crediti compresi nell attivo circolante e delle disponibilità liquide ; B.14 Oneri diversi di gestione (per le perdite ordinarie non coperte da fondo riferite a crediti circolanti ed immobilizzati). La Example Srl, dopo un attenta analisi del partitario crediti verso clienti, valuta in il valore di realizzo di un credito di , rilevandone la svalutazione di La scrittura contabile al : CF RIPRODUZIONE VIETATA Pag. 2 di 5
3 Svalutazione crediti CE B.10.d a F.do svalutazione crediti SP C.II Alla scadenza, nell esercizio successivo, il credito viene incassato per : diversi Banca c/c F.do svalutazione crediti CE B.14 Perdite su crediti SP C.II.1 a Crediti v/clienti L ulteriore perdita di 500 potrà eventualmente essere coperta con il fondo generico rischi su crediti se costituito e capiente: F.do rischi su crediti SP C.II.1 a Perdite su crediti CE B Se la Example Srl al termine dell esercizio, sulla base dell esperienza degli anni precedenti, decide di accantonare ad un generico fondo rischi su crediti la percentuale del 5% dei crediti commerciali iscritti in bilancio per complessivi , possono verificarsi le seguenti situazioni: 1) l ammontare iniziale del fondo è già dello stesso importo di non è necessaria alcuna rilevazione; 2) l ammontare del fondo è di importo inferiore, ad esempio si deve accantonare la differenza di con la scrittura: Accant.to rischi su crediti CE B.10.d a F.do rischi su crediti SP C.II ) l ammontare del fondo è di importo superiore, ad esempio è necessario stornare la differenza di come sopravvenienza attiva in quanto a carico degli esercizi precedenti sono stati imputati accantonamenti per perdite rivelatesi poi insussistenti. F.do rischi su crediti SP C.II.1 a Sopravvenienze attive CE A Relativamente alle perdite che si verificano nel corso dell esercizio: su crediti sorti nell esercizio stesso va rilevata direttamente senza l utilizzo dell eventuale fondo in quanto il credito non può aver dato luogo ad alcun accantonamento (né specifico, né generico). Al contrario la disciplina fiscale richiede di stornare comunque l importo dal fondo (fiscale) rischi su crediti; su crediti sorti in esercizi precedenti dà luogo alla rilevazione di un costo per la parte non coperta dal fondo. La Example Srl accerta in corso d anno la perdita di per inesigibilità di un credito sorto nel periodo precedente; il fondo rischi su crediti iniziale ammonta ad Le relative scritture contabili: Perdite su crediti CE B.14 a Crediti in sofferenza SP C.II F.do rischi su crediti SP C.II.1 a Perdite su crediti CE B LA VALUTAZIONE FISCALE La normativa fiscale, a differenza di quella civilistica, regola la svalutazione dei crediti con disposizioni rigorose e precise anche se limitatamente ai soli crediti di natura commerciale. È consentita una svalutazione dei crediti per masse e, qualora ne ricorrano i presupposti, una svalutazione analitica dei singoli crediti CF RIPRODUZIONE VIETATA Pag. 3 di 5
4 SVALUTAZIONE PER MASSE (ART. 106, TUIR) Le svalutazioni dei crediti risultanti in bilancio che derivano da cessioni di beni e prestazioni di servizi sono deducibili in ciascun esercizio entro il limite dello 0,5% del valore nominale o di acquisizione dei crediti, indipendentemente da precedenti accantonamenti e/o svalutazioni. In tale computo si deve tener conto anche di eventuali accantonamenti per rischi su crediti. In ogni caso la svalutazione non è più deducibile quando l ammontare complessivo delle svalutazioni e degli accantonamenti ha raggiunto il 5% del valore nominale o di acquisizione dei crediti risultanti in bilancio alla fine dell esercizio. E pertanto stabilito: un limite per l ammontare massimo di deducibilità consentita nell esercizio (pari allo 0,5%); un limite per l ammontare massimo che può raggiungere il fondo di svalutazione (pari al 5% del valore nominale dei crediti iscritti in bilancio). Qualora le svalutazioni e gli accantonamenti effettuati in bilancio superino tali limiti, occorre recuperare a tassazione l eccedenza, apportando una variazione in aumento al risultato d esercizio in sede di dichiarazione dei redditi. La deducibilità viene riconosciuta con riferimento all insieme dei crediti iscritti in bilancio e, di conseguenza, le perdite, man mano che emergono, possono essere coperte con le svalutazioni e gli accantonamenti dedotti indistintamente nei precedenti periodi di imposta. AMBITO DI APPLICAZIONE L importo su cui deve essere calcolato lo 0,5%, è formato dalla sommatoria dei crediti non coperti da garanzia assicurativa, derivanti dalle cessioni di beni e prestazioni di servizi di cui all art. 85, c. 1, TUIR. In particolare sono compresi: i crediti verso clienti; le cambiali attive (anche se all incasso); le fatture da emettere; i crediti assistiti da garanzie prestate dal debitore, quali il pegno e l ipoteca; i crediti documentati dalle ricevute bancarie (anche se all incasso); i crediti coperti da effetti cambiari. LA SVALUTAZIONE ANALITICA (ART. 101, TUIR) La normativa fiscale, oltre alla svalutazione per masse, consente, ove ricorrano le condizioni, anche la svalutazione analitica dei singoli crediti. Al riguardo, l art. 101, TUIR, stabilisce che le perdite su crediti, verificatesi in un periodo di imposta e determinate con riferimento al valore nominale o di acquisizione dei crediti stessi, sono deducibili in sede di realizzo ovvero in presenza di elementi certi e precisi e in ogni caso quando il debitore è assoggettato a procedure concorsuali, limitatamente alla parte che eccede l ammontare complessivo delle svalutazioni e degli accantonamenti dedotti nei precedenti esercizi. Le svalutazioni e le perdite su crediti hanno un impatto sul fondo di svalutazione crediti civilistico e su quello fiscale e, in rapporto agli accantonamenti effettuati in precedenza, possono determinare oltre alle variazioni di tali fondi: CF RIPRODUZIONE VIETATA Pag. 4 di 5
5 l iscrizione di componenti negativi nel CE (se il fondo civilistico è inferiore alla perdita subita); la deducibilità fiscale della perdita se questa è superiore all ammontare dedotto nei precedenti esercizi. L ammontare della svalutazione civilistica iscritta in contabilità può essere superiore, inferiore o pari all importo massimo fiscalmente deducibile con conseguenti effetti sulla fiscalità differita. COORDINAMENTO TRA DISCIPLINA CIVILISTICA E FISCALE A decorrere dall esercizio successivo a quello in corso al (ovvero dal 2008 per i contribuenti solari ), non è più possibile dedurre attraverso il quadro EC del mod. UNICO gli accantonamenti non iscritti a CE. Si ricorda che il quadro EC continua ad essere mantenuto per i disallineamenti tra valori civili e fiscali non eliminati con il versamento dell imposta sostitutiva o non riassorbiti naturalmente. Di conseguenza, la deducibilità degli accantonamenti per svalutazione crediti è ammessa per il minore importo tra: quello iscritto in bilancio e quello risultante dall applicazione dei limiti fiscali. accantonamento civilistico accantonamento fiscale nessuna rettifica accantonamento civilistico > accantonamento fiscale variazione in aumento Si supponga che la società Example Srl subisca una perdita di su un credito dell esercizio precedente, fondo civilistico pari a e fondo fiscale pari a civilisticamente la perdita su crediti ammonta a ( ); fiscalmente la perdita è deducibile per 900 ( ). Pertanto, in dichiarazione dei redditi dovrà essere apportata una variazione di 100 in aumento al risultato economico d esercizio. Supponendo ora che il fondo fiscale della società ammonti a 4.900, la perdita fiscale deducibile di ( ) dà origine in dichiarazione dei redditi ad una variazione in diminuzione di CF RIPRODUZIONE VIETATA Pag. 5 di 5
LE VALUTAZIONI DEI CREDITI
LE VALUTAZIONI DEI CREDITI Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, febbraio 2014 La valutazione dei crediti ATTIVITÀ PASSIVITÀ CREDITI VS CLIENTI (Fondo svalutazione crediti) Crediti: definizione
DettagliRaniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato
GESTIONE FISCALE DEI CREDITI INSOLUTI 1 Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale 2 Art 2423 Codice Civile Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo
DettagliE A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero
I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -
DettagliSvalutazioni e perdite su crediti a seguito della crisi economica
Svalutazioni e perdite su crediti a seguito della crisi economica a cura di Antonino Romano I principi di redazione del bilancio prevedono che i crediti siano iscritti al valore di presumibile realizzo.
DettagliLE PERDITE SU CREDITI: VALUTAZIONI CIVILISTICHE E NOVITÀ FISCALI
Luca Bilancini LE PERDITE SU CREDITI: VALUTAZIONI CIVILISTICHE E NOVITÀ FISCALI 1 OIC 15 Valutazione dei crediti L art. 2426, numero 8, c.c., dispone che i crediti devono essere iscritti secondo il valore
DettagliCESSIONI E PERDITE RILEVAZIONI CONTABILI
Djsdpmbsf!jogpsnbujwb CESSIONI E PERDITE RILEVAZIONI CONTABILI Nel normale svolgimento della propria attività, l impresa si trova talvolta, per scelta o per il verificarsi di determinate circostanze, a
DettagliE deducibile fiscalmente anche la cessione del credito pro-solvendo
E deducibile fiscalmente anche la cessione del credito pro-solvendo di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 6 ottobre 2005 Nell ipotesi di cessione del credito pro solvendo, ossia mediante sconto di effetti e
DettagliCREDITI SOMMARIO 14/09/2016
CREDITI 1 SOMMARIO I crediti di natura commerciale Le partite da liquidare I crediti dubbi e in contenzioso i crediti tributari I crediti verso altri 2 1 I CREDITI COLLOCAZIONE NELLO STATO PATRIMONIALE
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 25 02.07.2014 Il nuovo OIC 15 Crediti 1 Parte: rilevazione in bilancio, scorporo degli interessi, valutazioni successive Categoria: Bilancio e contabilità
DettagliProfili civilistici e fiscali delle perdite su crediti e delle manutenzioni
Profili civilistici e fiscali delle perdite su crediti e delle manutenzioni di Emanuele Perucci Esercitazione di economia aziendale per la classe quinta ITC QUESITI A RISPOSTA APERTA 1. Da che cosa si
DettagliE deducibile fiscalmente anche la cessione del credito pro-solvendo
E deducibile fiscalmente anche la cessione del credito pro-solvendo Vincenzo D'Andò in Nell ipotesi di cessione del credito pro solvendo, ossia mediante sconto di effetti e salvo buon fine, il relativo
DettagliDefinizione. I crediti rappresentano il diritto di esigere, ad una certa data determinati importi da clienti e da altri soggetti OIC 11
I CREDITI Definizione I crediti rappresentano il diritto di esigere, ad una certa data determinati importi da clienti e da altri soggetti OIC 11 Aspetti di osservazione rilevanti: L origine La natura del
DettagliLa valutazione dei crediti commerciali: aspetti economico-contabili e fiscali
La valutazione dei commerciali: aspetti economico-contabili e fiscali di Giuliana Airaghi Masina Percorso di recupero di economia aziendale per la classe quinta ITE (attuale quinta IGEA) I sono valori
DettagliLA RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE
LA RILEVAZIONE DELLE IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE SUL BILANCIO DI ESERCIZIO A Cura del Dott. Mirco Stella Commercialista e revisore dei conti TERZA PROVA PRATICA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA I SESSIONE
DettagliCREDITI. ISCRIZIONE IN BILANCIO (art. 2426)
CREDITI ISCRIZIONE IN BILANCIO (art. 2426) I crediti devono essere iscritti secondo il criterio del costo ammortizzato e tenendo conto del valore presumibile di realizzo. Costo ammortizzato rilevante solo
DettagliStrumenti e Materiali - Economia Aziendale
Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 5 reddito fiscale e calcolo dell Ires a cura di Daniela Lucarelli La Bergami s.p.a presenta il
DettagliOIC 15 - Crediti. Salvatore Giordano Commercialista in Salerno
OIC 15 - Crediti Salvatore Giordano Commercialista in Salerno Novità Nuova sezione dedicata al tema della cancellazione dei crediti Chiarimenti sul procedimento di valutazione collettiva dei crediti e
DettagliAnno 2010 N. RF 51. La Nuova Redazione Fiscale PERDITE SU CREDITI DEDUCIBILITA NOTA DI CREDITO
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 51 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO PERDITE SU DEDUCIBILITA NOTA DI CREDITO RIFERIMENTI ART. 2426 CC - ARTT. 101 C. 5 E 106 TUIR - ART.
DettagliI NUOVI OIC. Prof. Fabrizio Bava
I NUOVI OIC Prof. Fabrizio Bava OIC 15 CREDITI OIC 15: NOVITÀ Nuova sezione dedicata al tema della cancellazione dei crediti Chiarimenti sul procedimento di valutazione collettiva dei crediti e su alcuni
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.
NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti
DettagliA S S O S I M. Milano, 23 giugno La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci
A S S O S I M Milano, 23 giugno 20004 La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci Relatore: Dott. Franco Fondi S T U D I O F O N D I ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
DettagliOPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi
Fabio Mongiardini 1 Posta in valuta: attività o passività, monetarie o non monetarie, rilevate in moneta diversa dalla moneta di conto Elementi monetari: attività e passività che comportano il diritto
DettagliApprofondimenti. * si rilevano mediante una scrittura di integrazione di fine esercizio == REDDITO CIVILISTICO
I fondi del passivo e i debiti per imposte Approfondimenti 1 Le imposte sul reddito dell esercizio i Le imposte sul reddito * si rilevano mediante una scrittura di integrazione di fine esercizio * si calcolano
DettagliI crediti devono essere iscritti secondo il valore presumibile di realizzazione
I crediti devono essere iscritti secondo il valore presumibile di realizzazione VALOR NOMINAL (meno): FONDO SVALUTAZION CRDITI VALOR DI PRSUMIBIL RALIZZO 67 Il primo punto di riferimento per la valutazione
DettagliLA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO
LA DISCIPLINA DEL BILANCIO D ESERCIZIO 2. SCHEMI E STRUTTURA DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICO Struttura dello Stato Patrimoniale S.P. e del Conto economico - CE (art. 2423-ter c.c.) Obbligo
DettagliIl reddito di bilancio, determinato applicando le norme previste dal codice civile, non rappresenta l importo sul quale vengono calcolate le imposte,
Roma, 8 giugno 2015 Dott. Federico Del Fiume Il reddito di bilancio, determinato applicando le norme previste dal codice civile, non rappresenta l importo sul quale vengono calcolate le imposte, ma soltanto
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI ED IL BILANCIO 2008: LE NOVITA DI CUI TENERE CONTO
Circolare N. 22 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 24 marzo 2009 LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI ED IL BILANCIO 2008: LE NOVITA DI CUI TENERE CONTO Con l approssimarsi della chiusura
DettagliRISOLUZIONE N. 65/E. Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 106 del TUIR è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 65/E Direzione Centrale Normativa Roma, 8 giugno 2017 Prot. n. OGGETTO: Interpello art. 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212. Svalutazione crediti. Articolo 106, commi 1 e
DettagliRagioneria Generale e Applicata. Crediti
Crediti 1 Caratteri economico-aziendali Rappresentano il diritto a ricevere determinate somme ad una data scadenza da soggetti identificati Distinzioni: in base alla natura economica in base al soggetto
DettagliLe svalutazioni e le perdite sui crediti: aspetti fiscali
Paola Costa Le svalutazioni e le perdite su crediti: aspetti fiscali Il problema del coordinamento delle norme civilistiche e di quelle fiscali Il D.Lgs. 147/2015 (c.d. decreto internazionalizzazione)
DettagliART. 106 TUIR ART. 101 COMMA 5 TUIR
D.P.R. 917 DEL 22.12.1986 (TESTO UNICO IMPOSTE SUI REDDITI) IL PASSAGGIO A PERDITA DEI CREDITI: MODALITÀ DI DEDUZIONE DEGLI ONERI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI CREDITI ART. 101 COMMA 5 TUIR INDICA I REQUISITI
DettagliRagioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE
LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE Al 31/12/2004 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione contabile
DettagliLa determinazione del carico fiscale
La determinazione del carico fiscale Emanuele Perucci Traccia di Economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il principio di competenza per la determinazione del reddito d impresa, soffermandosi
DettagliEsercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite
Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Al 31/12/2008 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,
DettagliASL VALLECAMONICA SEBINO BILANCIO ATTIVITA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA DESCRITTIVA ALLEGATO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2008
ASL VALLECAMONICA SEBINO BILANCIO ATTIVITA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA DESCRITTIVA ALLEGATO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2008 1 NOTA INTEGRATIVA BILANCIO SOCIALE Introduzione L Azienda di Vallecamonica Sebino è
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione dei crediti
La valutazione dei crediti 1 Crediti Caratteri economico aziendali Rappresentano il diritto a ricevere determinate somme ad una data scadenza da soggetti identificati Distinzioni: in base alla natura economica
DettagliRI-MEDIA SRL. P.I., C.F. e Registro Imprese di Genova VIALE SAULI GENOVA. Capitale Sociale Euro ,00
RI-MEDIA SRL P.I., C.F. e Registro Imprese di Genova 02032220994 VIALE SAULI 4-16100 GENOVA Capitale Sociale Euro 10.000,00 Signori Soci, NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2015 il bilancio
DettagliIl nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti
Alain Devalle (Università di Torino - Ordine di Torino) Il nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti 1 I crediti Valore di Iscrizione Valore nominale Fondo svalutazione crediti Valore di presumibile
DettagliPubblicata su FiscoOggi.it (
Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti La gestione di oneri e proventi in caso di fallimento, liquidazione Il corretto trattamento fiscale da riservare a perdite su crediti
DettagliTemi speciali di bilancio
Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Le imposte Riferimenti PRINCIPIO CONTABILE n. 25 (da fare tutto) DOCUMENTO INTERPRETATIVO AL P.C. 25 (N.2) (da fare: 1-15, 18-42) 2 Le imposte
DettagliPage 1/5
CONTABILITÀ La check list di bilancio e i controlli sui clienti di Viviana Grippo Riprendiamo l esame della nostra immaginaria check list di bilancio occupandoci dei controlli che attengono alle voci aperte
DettagliLa determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte
La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2007 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione
DettagliCapitolo 16 Le poste in valuta
Capitolo 16 Le poste in valuta Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 16; OIC 26, Operazioni in valuta estera, bozza
DettagliIMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA
IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA Genova, 7 maggio 2018 Dott. Roberto Pischedda 1 Imposte sul reddito e fiscalità differita Indice La determinazione delle imposte sul reddito; Le differenze temporanee
DettagliCREDITI COMMERCIALI PRINCIPI E PROCEDURE DI REVISIONE. Scuola ODCEC Perugia
CREDITI COMMERCIALI PRINCIPI E PROCEDURE DI REVISIONE Definizione I crediti rappresentano il diritto di esigere ammontari di denaro ad una data di scadenza determinata da clienti (gestione caratteristica),
DettagliBilancio Civile Prospetto Fiscale
Bilancio Civile Prospetto Fiscale Francesca Affini Milano 10 gennaio 2005 1 Normativa Legge 3 ottobre 2001 n.366 (legge delega di riforma del diritto societario) o D.Lgs.13 gennaio 2003 n.6 Legge 7 aprile
DettagliUniversità degli Studi di Parma. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Parma I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma Firenze, 10 marzo 2012 Università degli Studi di Parma I crediti 1 I crediti
DettagliNota Integrativa Bilancio al 31/12/2010
FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL'EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH Sede Legale PIAZZA MUNICIPIO 2 FERRARA (FE) Codice Fiscale 93072970382 Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2010 Introduzione alla Nota integrativa
DettagliRagioneria Generale e Applicata a.a Crediti
Crediti 1 Caratteri economico-aziendali Rappresentano il dirittoitt aricevere dt determinate t somme ad una dt data scadenza da soggetti identificati Distinzioni: in base alla natura economica in base
DettagliCapitolo 10 I crediti
Capitolo 10 I crediti Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 10 OIC 15, Crediti, bozza in consultazione 1 Capitolo
DettagliLa determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte
La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2004 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione
DettagliRELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa
RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA Rif. dispensa 1. Le valutazioni di bilancio nel Codice Civile Sono prioritariamente individuati dall art 2426 del Codice Civile
DettagliUniversità degli Studi di Parma. Temi speciali di bilancio. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri Università degli Studi di Parma I crediti 1 I crediti Definizione e riferimenti Definizione: I
DettagliPerdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014
Dott. Lelio Cacciapaglia (Pubblicista) Perdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014 1 Nuove fattispecie deducibili (decorrenza 2012) TUIR - News comma 5, art. 101 La perdita su crediti si deduce se: Il
DettagliOGGETTO: Perdite su crediti: nuova disciplina fiscale
CIRCOLARE N. 3/2014 UMBERTIDE, 12 febbraio 2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Perdite su crediti: nuova disciplina fiscale Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo
DettagliLe imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A
Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A A. A. 2 0 1 6-2017 D O T T. S S A L A U R A M U L A S Imposta sul reddito delle società (IRES) riferimenti
DettagliBiennale Arti e Scienze del Mediterraneo
Dati Anagrafici Sede in PELLEZZANO Codice Fiscale 03801090659 Numero Rea SALERNO321826 P.I. 03801090659 Capitale Sociale Euro 1.884,86 Forma Giuridica Settore di attività prevalente (ATECO) Società in
DettagliIl Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10
Il Rendiconto Finanziario Inquadramento normativo e OIC n.10 Art. 2423 c.c. Redazione del bilancio. In vigore fino al 31.12.2015 Gliamministratoridevonoredigereilbilanciodiesercizio, costituito dallo stato
DettagliPeriodico informativo n. 54/2014. Informazioni rilevanti ai fini del bilancio
Periodico informativo n. 54/2014 Informazioni rilevanti ai fini del bilancio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo ricordarle che entro il 30 aprile dovrà essere
DettagliAnno 2010 N. RF 66. La Nuova Redazione Fiscale BILANCIO 2009: DEDUZIONE IRAP 10% 2009 E ANNI PREGRESSI
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 66 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO BILANCIO 2009: DEDUZIONE IRAP 10% 2009 E ANNI PREGRESSI RIFERIMENTI DL N. 185/2008, OIC N. 19, OIC N.
DettagliIL BILANCIO DELLE PMI D O T T. S I M O N A N A T O L I D O T T. A N G E L O C I M I N O
IL BILANCIO DELLE PMI D O T T. S I M O N A N A T O L I D O T T. A N G E L O C I M I N O INTRODUZIONE In Italia, la redazione del bilancio d esercizio è codificata da: Codice Civile (artt. 2423 2435 ter)
DettagliLa valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo
La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo Il 2 gennaio dell esercizio 2004, la società Alfa acquista per euro 1.580.000 la totalità delle azioni ordinarie costituenti il capitale sociale
DettagliOIC 15 - CREDITI. a cura di Andrea Soprani
OIC 15 - CREDITI a cura di Andrea Soprani 1 OIC 15 Crediti I CREDITI TRATTATI NELL OIC 15 Cosa tratta? 1 2 Crediti commerciali derivanti da vendita di beni e servizi Crediti finanziari nati come tali o
DettagliFONDI PER RISCHI E ONERI E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
FONDI PER RISCHI E ONERI E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1 SOMMARIO Stato Patrimoniale - Fondi Rischi e Oneri Esempio: Fondo per garanzia prodotti Stato Patrimoniale -Trattamento di Fine Rapporto Destinazione
DettagliSTUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 19/2018
1/7 OGGETTO DISCIPLINA FISCALE DELLA DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SU CREDITI DAL REDDITO D IMPRESA AGGIORNAMENTO 13 FEBBRAIO 2018 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 101, comma 5 e 106 D.P.R. 22.12.1986 n..917; art.
DettagliESERCITAZIONE SULL ATTIVO CIRCOLANTE
ESERCITAZIONE SULL ATTIVO CIRCOLANTE Roberta De Tommasi Michael Giordano Professioni Contabili Bilancio d esercizio B a.a. 2016-2017 1 Elenco vincoli Struttura patrimoniale con grado di rigidità del 45%
DettagliFila A. Cognome... Nome... Matricola...
ANNO ACCADEMICO 2010/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 2 Prova intermedia del 18-04-2011 Fila A Sede di frequenza (spuntare una delle
DettagliDAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista
1/6 OGGETTO CLASSIFICAZIONE DISCIPLINA FISCALE DELLA DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SU CREDITI DAL REDDITO D IMPRESA RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 101, comma 5 e 106 del D.P.R. DEL 22.12.1986 n..917; art. 33,
DettagliRagioneria Generale e Applicata I. Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti
Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti Rimanenze di magazzino Caratteri economico-aziendali Cap. VI, parr. 6.1 6.3, pp. 195-199 Valutazione in bilancio (normativa e principi
DettagliNovità per la disciplina delle perdite su crediti
Novità per la disciplina delle perdite su crediti Novità per la disciplina delle perdite su crediti Relazione illustrativa al D.D.L. di Stabilità 2014 I commi 21 e 22 prevedono modifiche sostanziali del
DettagliCONS. INTERUNIVERSIT. IDROLOGIA. Nota integrativa ordinaria ex Art C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2009
CONS. INTERUNIVERSIT. IDROLOGIA Codice fiscale 01732830763 Partita iva 01732830763 VIA NAZARIO SAURO 85-85100 POTENZA PZ Numero R.E.A. 131525 Registro Imprese di potenza n. 01732830763 Nota integrativa
DettagliEsercitazione applicativa sull IRES
Esercitazione applicativa sull IRES Esercitazione di economia politica per il quinto anno ITE di Emanuele Perucci Il caso Gli amministratori della società FARM Srl predispongono i dati per la compilazione
DettagliDEDUCIBILITÀ PERDITE SU CREDITI E ACCANTONAMENTI
DEDUCIBILITÀ PERDITE SU CREDITI E ACCANTONAMENTI iscritti a valore nominale da esporre in bilancio a valore di realizzo VALUTAZION ECREDITI «I crediti devono essere valutati al loro valore di presumibile
DettagliCorso Tirocinanti 2008/2009: Mercoledì 19 novembre 2008 Dott. Andrea Barbieri
Corso Tirocinanti 2008/2009: Mercoledì 19 novembre 2008 Dott. Andrea Barbieri Articolo 106 TUIR SVALUTAZIONE DEI CREDITI E ACCANTONAMENTI PER RISCHI SU CREDITI Articolo 106 TUIR Commi 1 e 2 Commi 3, 4
DettagliDal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.
Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione Il caso TECNIC S.p.a. Bilancio d esercizio contabile o Situazione contabile (patrimoniale ed economica) finale della SpA Tecnic
DettagliLe imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo
Le imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo Autore: Dott.ssa V. Moroni Questo focus ha lo scopo di sintetizzare le principali modifiche intervenute nel trattamento delle imposte sui
DettagliCOLLEGIO REGIONALE VENETO GUIDE ALPINE
Stato Patrimoniale Abbreviato 31/12/2017 31/12/2016 Stato patrimoniale Attivo B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali 20 168 II - Immobilizzazioni materiali 951 1.222 Totale immobilizzazioni
DettagliLe imposte - esercizio
Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le imposte - esercizio Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente
Dettaglia cura del Rag. Daniele LAURENTI, commercialista e revisore contabile
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare
DettagliLE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO
LE SCRITTURE DI FINE ESERCIZIO OBIETTIVI DELLA LEZIONE Successione scritture contabili Scritture di assestamento Scritture di integrazione 2 SUCCESSIONE SCRITTURE CONTABILI Scritture di COSTITUZIONE Scritture
DettagliNUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI
NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI Alla luce delle modifiche introdotte dal DL 83/2012 convertito dalla L. 134/12. 1 NOVITÀ Inserimento del piano di ristrutturazione tra le procedure concorsuali. Inserimento
DettagliLA DISCIPLINA CIVILISTICA E FISCALE IN TEMA DI DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SUI CREDITI DELL IMPRESA DIVENUTI INESIGIBILI.
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Napoli ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli Via A. De Gasperi n 55 80133 Napoli Prot. n 2870/22 Circolare
DettagliREDDITO FISCALE. Viene determinato attraverso un bilancio differenziato (autonoma configurazione)
REDDITO FISCALE Viene determinato attraverso un bilancio differenziato (autonoma configurazione) E' finalizzato al prelievo d'imposta (aspettative dell'amministrazione finanziaria) La determinazione risulta
DettagliLe imposte sui redditi
Le imposte sui redditi CORSO DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA A.A. 2017-2018 BASE IMPONIBILE IRES Risultato ante imposte (componenti positivi di reddito di competenza componenti negativi di reddito
DettagliLe imposte sui redditi
Le imposte sui redditi CORSO DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA A.A. 2018-2019 BASE IMPONIBILE IRES Risultato ante imposte (componenti positivi di reddito di competenza componenti negativi di reddito
DettagliCONSOLIDATO FISCALE: MODALITA' DI RIALLINEAMENTO DEI VALORI FISCALI DEI FONDI DI ACCANTONAMENTO - ART. 128 DEL TUIR
CONSOLIDATO FISCALE: MODALITA' DI RIALLINEAMENTO DEI VALORI FISCALI DEI FONDI DI ACCANTONAMENTO - ART. 128 DEL TUIR di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 2 dicembre 2006 Per ogni periodo d imposta, gli utilizzi
Dettagli2) Crediti. II Crediti (distinti per scadenza)
I CREDITI Attivo STATO PATRIMONIALE A) Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I Immobilizzazioni immateriali II Immobilizzazioni materiali III Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni
DettagliIMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA. o Differenze temporanee e definitive oimposte differite oimposte anticipate
IMPOSTE SUL REDDITO E FISCALITÀ DIFFERITA o Differenze temporanee e definitive oimposte differite oimposte anticipate Competenza economica ed imposte sul reddito Il reddito imponibile per il calcolo delle
DettagliI nuovi principi contabili nazionali: nuove regole per il bilancio 2014
I nuovi principi contabili nazionali: nuove regole per il bilancio 2014 TERZA SESSIONE parte seconda ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Modena, 17 marzo 2015 I nuovi principi contabili
DettagliCrediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio.
Crediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio. Definizione I crediti sono obbligazioni pecuniarie (il PC n. 15 parla di diritto ad esigere ad una
DettagliIMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE
Caso 5 IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso sono le imposte differite. Calcolarle è necessario per la corretta imputazione a Conto Economico delle imposte di competenza.
DettagliEsercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI
Esercizio TITOLI, PARTECIPAZIONI E CREDITI Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso sono le operazioni gestionali legate alla compravendita di titoli obbligazionari, all acquisto di partecipazioni strategiche
DettagliNUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI
NUOVO REGIME DELLE PERDITE SU CREDITI Rag. Fabio Mongiardini 1 CREDITI VERSO CLIENTI DISCIPLINA CIVILISTICA DISCIPLINA FISCALE Articolo 2426 comma 8 C.C. + OIC (Organismo italiano di contabilità - Principio
DettagliLa determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte
La determinazione del reddito imponibile e il calcolo delle imposte Al 31/12/2004 la Alfa spa che opera nel settore industriale presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione contabile
DettagliPerdite su crediti prescritti: profili civilistici e fiscali
Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana Perdite su crediti prescritti: profili civilistici e fiscali Il Decreto Crescita ha modificato sostanzialmente la disciplina di deducibilità,
DettagliLA VALUTAZIONE DEI FONDI DEL PASSIVO
LA VALUTAZIONE DEI FONDI DEL PASSIVO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, Marzo 2015 La valutazione dei fondi del passivo ATTIVITÀ PASSIVITÀ FONDI DEL PASSIVO definizione I fondi sono passività
Dettagli