Premessa. Descrizione schematica delle attività operative individuate
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- Roberta Leoni
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1 Pianificazione operativa progetto Realizzazione di attività di sensibilizzazione in ambito formativo finalizzate a prevenire discriminazioni in situazioni di Disturbi Specifici dell Apprendimento. CIG N BB. Premessa Lo scopo del presente documento è quello di illustrare la pianificazione operativa di progetto, scaturita dall'esito dei primi incontri che si sono realizzati tra la fine di dicembre 2103 e gennaio 2014 tra la committenza e i rappresentanti dell'ati che si è aggiudicata, al momento in forma provvisoria, la gara per la realizzazione delle attività richieste. La pianificazione tiene conto della compressione dei tempi di esecuzione del progetto, determinati dai tempi di rendicontazione amministrativa che impone la UE e cioè entro e non oltre il 31 maggio In relazione alle priorità emerse durante gli incontri preliminari sono state individuate e codificate le seguenti attività, va da sé che in corso d'opera e sulla base degli approfondimenti operativi potranno essere apportate delle modifiche in accordo con la committenza. Descrizione schematica delle attività operative individuate A1 Insediamento e gestione della cabina di regia del progetto. Viene costituita e insediata una cabina di regia del progetto composta da membri della committenza e dell'ati incaricata. Verrà convocata periodicamente e opererà per tutta la durata del progetto. A2 Raccolta buone prassi e dati sul fenomeno dei DSA a livello regionale. Attraverso una ricognizione che vede il coinvolgimento dei partner pubblici e privati di progetto, viene predisposta una mappatura e una raccolta delle più significative buone prassi. Inoltre, compatibilmente con gli oggettivi vincoli di reperimento dell'informazione, verranno raccolti i dati relativi al fenomeno DSA. A3 - Analisi del fabbisogno per la predisposizione dei materiali e strumenti di progetto all'interno di una metodologia didattica condivisa. Verranno analizzati gli strumenti normativi attualmente in uso nel sistema regionale a livello di delibere, provvedimenti, proposte adottate e in fase di adozione. L'analisi del fabbisogno riguarderà anche le circolari adottate dall'usr regionale. Lo sforzo principale sarà volto all'armonizzazione tra tutti gli strumenti esistenti e il reale supporto alle attività didattiche dei docenti che fanno capo al sistema della Formazione Professionale (FP) e dell'istruzione Professionale (IP). Sede operativa di Bologna Anastasis Soc. Coop. P.zza dei Martiri, ½ Bologna Tel / Fax Sede operativa di Torino Area O.n.l.u.s. Corso Regina Margherita, Torino Tel / Fax
2 Il modello di PDP, attualmente in fase di collaudo e sperimentazione, costituirà l'elemento di riferimento nella fase di progettazione e armonizzazione. Un altro elemento che caratterizza l'intervento sarà quello di rivedere il modello di PEP, in uso da parte della FP, in sintonia con il PDP e il resto della strumentazione vigente. La prova finale di qualifica sarà uno degli elementi su cui saranno valutati la metodologia e il supporto alla didattica generati dal progetto. Al fine di garantire la massima aderenza possibile nella successiva fase di progettazione e realizzazione dei materiali e strumenti di progetto, verrà istituito un focus group composto da docenti guida (4 provenienti dalla FP e 8 dall'ip). La composizione del focus group avverrà sulla base di un percorso di individuazione e selezione della parte della committenza. I docenti guida dovranno avere alta motivazione, conoscenza adeguata della classificazione internazionale ICF e aver frequentato i master di alta formazione per i DSA. L'impegno previsto per i docenti guida è di 40 ore e sarà a carico di Anastasis determinare e garantire il compenso professionale. A4 Progettazione e realizzazione dei materiali e strumenti di progetto all'interno di una metodologia didattica condivisa. Verranno realizzati materiali volti a favorire strategie metodologiche e didattiche rispettose dei diversi stili di apprendimento. La scelta degli strumenti e del materiale proposto si basa su modelli sperimentati sul campo attraverso esperienze pratiche quali i Campus di Informatica per l'autonomia e i Doposcuola Specializzati per DSA che hanno consentito di rilevare i bisogni dei ragazzi nell'interazione con la scuola. Strumenti e strategie verranno declinati nelle varie aree disciplinari individuando, per ciascuna, alcuni obiettivi centrali: comprensione del testo elaborazione di mappe e di riassunti produzione del testo scritto esposizione orale raccolta appunti uso degli strumenti compensativi e delle misure dispensative Tali metodologie saranno supportate da video tutorial volti a rafforzare l'azione didattica e formativa. A Rilascio versione beta dei materiali, sperimentazione e validazione dei contenuti da parte dei docenti guida. Al fine di realizzare materiali e strumenti idonei al fabbisogno dei docenti FP e IP della regione Piemonte, si renderà necessaria una fase di sperimentazione e validazione da parte del focus group di docenti guida che è stato individuato precedentemente. L'attività di validazione dovrà avvenire all'interno delle ordinarie attività didattiche, sopratutto per ciò che si riferisce alla formulazione e stesura del PDP. Prima dell'avvio della sperimentazione i docenti guida saranno formati e i materiali e strumenti saranno resi disponibili in un'area riservata del sito di progetto. Durante tutto il periodo di sperimentazione, verrà attivato un servizio di tutoring per il supporto e la raccolta dei feedback. A Rilascio della versione definitiva dei materiali e strumenti di progetto e collocazione sul sito degli stessi. Sulla base delle segnalazioni e degli apporti da parte dei docenti guida, emersi dalla fase di sperimentazione e validazione, i materiali verranno revisionati e finalizzati. Successivamente verranno collocati sul sito di progetto, con tutorial e facilitazioni per l'uso, in tempo utile per essere disponibili durante le azioni capillari di formazione e disseminazione che verranno realizzate nel territorio regionale.
3 A4.3 Eventuale assestamento dei materiali e strumenti in relazione agli esiti delle azioni formative sul territorio. Qualora dagli eventi formativi dovessero emergere criticità o riadattamenti, verrà sviluppata un'ulteriore azione di assestamento definitivo dei materiali prodotti. A5 - Azioni di disseminazione e sensibilizzazione a supporto di tutte le attività di progetto. Tutte le azioni del progetto verranno supportate da un'adeguata campagna di disseminazione e sensibilizzazione, incluso la predisposizione di strumenti crossmediali come video, tutorial a supporto dei materiali e strumenti didattici, info grafiche, promo, ecc. La rete Internet sarà il canale privilegiato di comunicazione e diffusione e a tal proposito verranno articolate specifiche campagne a pagamento attraverso i servizi offerte da Google. A5.1 - Seminario di lancio del progetto Verrà organizzato un seminario di lancio del progetto a Torino, in una delle sale istituzionali, lo scopo dell'evento è quella di presentare il progetto, i suoi obiettivi e le modalità di realizzazione. Si prevede la presenza di esperti e attori chiave che operano nel tema dei DSA. A5.2 Cartolina di presentazione del progetto, verrà distribuita ai partecipanti del seminario di lancio e in tutti gli eventi che si realizzeranno nel corso del progetto. A5.3 Progettazione e realizzazione del sito istituzionale del progetto. Il sito conterrà tutte le informazioni e i materiali che via via verranno realizzati. Sarà inserito coerentemente all'interno del progetto di comunicazione e dovrà essere di facile e funzionale comunicazione. Infine, le caratteristiche di progettazione e l'impianto tecnologico del sito dovrà garantire possibilità di aggiornamento da parte del committente una volta finalizzato il progetto. A5.4 Progettazione e realizzazione di 4 tutorial animati sul tema dei DSA da utilizzare in tutte le attività di progetto. I video avranno lo scopo di far comprendere come i ragazzi con disturbo specifico dell'apprendimento vivono nel contesto scolastico le loro fragilità e quali ripercussioni hanno sul piano dell'apprendimento e sul piano emotivo-motivazionale. Ogni tutorial animato sarà incentrato su una caratteristica di apprendimento al fine di analizzare il problema della lettura, della scrittura, del calcolo e della memorizzazione. A5.5 Video tutorial finalizzato all'utilizzazione dei materiali e strumenti del progetto da parte dei docenti della FP e della IP. A5.6 Progettazione e realizzazione di un mini documentario di progetto Al fine di favorire una chiara comprensione di quali difficoltà può incontrare un alunno con dsa e del perché è nata l'esigenza di promuovere un'azione di sensibilizzazione, informazione e formazione in quest'ambito verrà realizzato un mini documentario che costituirà il cuore dell'intero Progetto. La testimonianza di un ragazzo dislessico e delle sue difficoltà di apprendimento costituirà il filo conduttore da cui partiranno interviste di insegnanti e di genitori per arrivare alla descrizione del progetto e delle sue finalità. A5.7 Seminari provinciali di lancio del progetto a livello locale Una volta validati i materiali da parte dei docenti guida, verrà organizzato un seminario di lancio del progetto per ogni provincia del territorio piemontese. La durata del seminario è di circa 4 ore e la modalità di conduzione sarà attiva e partecipata. A5.8 Campagna stampa a supporto delle attività di comunicazione Verrà allestito un agile ufficio stampa finalizzato a sostenere il progetto nei momenti clou: seminario iniziale, finale, azioni sul territorio, ecc. A5.9 Incontri con genitori e studenti sul territorio volti a sensibilizzare sul tema DSA e in particolar modo quello della discriminazione. In tutto il territorio regionale, in accordo con la partnership istituzionale, verranno organizzati 12 incontri e all'interno degli stessi saranno utilizzati gli strumenti di comunicazione realizzati.
4 A5.10 Seminario conclusivo Alla fine delle attività di progetto verrà organizzato un seminario finale con lo scopo di restituire i risultati conseguiti e di rilasciare alla comunità regionale tutti gli strumenti e materiali prodotti in continuità con l'azione di sistema sviluppata. A6 Organizzazione e realizzazione di 26 workshop formativi sul territorio regionale In relazione alla presenza sul territorio regionale di enti di formazione e istituti professionali, verranno organizzati 26 workshop con l'intento di trasferire ai partecipanti tutta la strumentazione prodotta dal progetto. A7 Monitoraggio e valutazione del progetto Il monitoraggio e la valutazione verranno articolati per tutta la durata del progetto e in particolar modo verrà rilevata la qualità metodologica e quella relativi ai servizi erogati e agli strumenti realizzati.
5 Cronogramma della azioni di progetto 2014/2015 Descrizione delle azioni previste Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag A1 Insediamento e gestione della cabina di regia del progetto A2 Raccolta buone prassi e dati sul fenomeno dei DSA A3 - Analisi del fabbisogno per la predisposizione dei materiali A4 Progettazione e realizzazione dei materiali e strumenti A Rilascio versione beta dei materiali, sperimentazione e validazione dei contenuti da parte dei docenti guida A Rilascio della versione definitiva dei materiali e strumenti e collocazione sul sito A4.3 Eventuale assestamento dei materiali e strumenti A5 - Azioni di disseminazione e sensibilizzazione A5.1 - Seminario di lancio del progetto A5.2 Cartolina di presentazione del progetto A5.3 Progettazione e realizzazione del sito istituzionale A5.4 Progettazione e realizzazione di 4 tutorial animati A5.5 Video tutorial finalizzato all'utilizzazione degli strumenti A5.6 Progettazione e realizzazione di un mini documentario A5.7 Seminari provinciali di lancio del progetto A5.8 Campagna stampa per le attività di comunicazione A5.9 Incontri con genitori e studenti sul territorio A5.10 Seminario conclusivo A6 Organizzazione e realizzazione di 26 workshop formativi A7 Monitoraggio e valutazione del progetto
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