Ruoli e responsabilità in cantiere

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1 Ruoli e responsabilità in cantiere

2 Riferimenti legislativi Norme per tutti i settori Norme specifiche edilizia DPR 547 del 1955 DPR 303 del 1956 DPR 164 del 1956 D.Lgs 626 del 1994 D.Lgs 494 del 1996 D.Lgs 235 del D.Lgs 81 del 2008 e s.m.i.

3 Titolo IV Cantieri Temporanei e mobili Committente Responsabile dei lavori (art.90, 93) Coordinatore in fase di progetto (art.91, 98) Coordinatore in fase esecutiva (art.92, 98) Imprese (art.96) : Affidataria (art.97) Esecutrice (art.95) Lavoratori autonomi (artt. 21 e 94)

4 Le figure Committente Responsabile dei lavori Coordinatore per la sicurezza (CSP - CSE) Impresa Affidataria Impresa Esecutrice Lavoratore Autonomo (Direttore dei lavori)

5 Committente Responsabile dei Lavori Coordinatore Progetto Coordinatore Esecuzione Impresa Affidataria 1 Impresa Affidataria 2 Impresa Affidataria 3 Impresa Esecutrice 1 Impresa Esecutrice 1 Impresa Esecutrice 1 Impresa Esecutrice 2 Lavoratore Autonomo Lavoratore Autonomo

6 Strumenti di gestione

7 Committente Il soggetto per conto del quale l intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Definizione Nel caso di appalto di opera pubblica, il committente è il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell appalto.

8 Committente Cosa fa 1. Il committente o il responsabile dei lavori, nelle fasi di progettazione dell opera, si attiene ai principi e alle misure generali di tutela di cui all articolo 15, in particolare: a) al momento delle scelte architettoniche, tecniche ed organizzative, onde pianificare i vari lavori o fasi di lavoro che si svolgeranno simultaneamente o successivamente; b) all'atto della previsione della durata di realizzazione di questi vari lavori o fasi di lavoro. 3. Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente, anche nei casi di coincidenza con l impresa esecutrice, o il responsabile dei lavori, contestualmente all affidamento dell incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione. 4. Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, prima dell affidamento dei lavori, designa il coordinatore per l esecuzione dei lavori, in possesso dei requisiti di cui all articolo Il committente o il responsabile dei lavori comunica alle imprese affidatarie, alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l esecuzione dei lavori. Tali nominativi sono indicati nel cartello di cantiere.

9 Committente Cosa fa 9. Il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un unica impresa o ad un lavoratore autonomo: a) verifica l idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi; b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili; c) trasmette all amministrazione concedente, prima dell inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, copia della notifica preliminare, il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi. 10. In assenza del piano di sicurezza e di coordinamento o del fascicolo, quando previsti, oppure in assenza di notifica, quando prevista oppure in assenza del documento unico di regolarità contributiva delle imprese o dei lavoratori autonomi, è sospesa l efficacia del titolo abilitativo. L organo di vigilanza comunica l inadempienza all amministrazione concedente.

10 Art Definizioni l) idoneità tecnico-professionale: possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai lavori da realizzare. 01. Le imprese affidatarie dovranno indicare al committente o al responsabile dei lavori almeno il nominativo del soggetto o i nominativi dei soggetti della propria impresa, con le specifiche mansioni, incaricati per l assolvimento dei compiti di cui all articolo In caso di subappalto il datore di lavoro dell impresa affidataria verifica l idoneità tecnico professionale dei sub appaltatori con gli stessi criteri di cui al precedente punto 1 e dei lavoratori autonomi con gli stessi criteri di cui al precedente punto 2.

11 Allegato XVII IMPRESE a. iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto; b. documento di valutazione dei rischi di cui all articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all articolo 29, comma 5, del presente Decreto Legislativo; c. documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007; d. dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all articolo 14 del presente Decreto Legislativo. AUTONOMI a. iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto; b. specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente Decreto Legislativo di macchine, attrezzature e opere provvisionali c. elenco dei dispositivi di protezione individuali in dotazione d. attestati inerenti la propria formazione e la relativa idoneità sanitaria ove espressamente previsti dal presente Decreto Legislativo e. documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007

12 Responsabile dei lavori Definizione Soggetto che può essere incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal presente decreto; nei lavori pubblici il responsabile dei lavori è il responsabile del procedimento. Cosa fa Riceve una delega per svolgere alcuni obblighi che la legge attribuisce al committente ed in questi lo sostituisce completamente

13 Responsabilità art. 93 Il committente è esonerato dalle responsabilità connesse all adempimento degli obblighi limitatamente all incarico conferito al responsabile dei lavori. DELEGA SCRITTA art. 16

14 Giurisprudenza Cassazione Sezione IV Penale - Sentenza n del 22 settembre 2009 (U. P. 12 maggio 2009) - Pres. Marzano Est. Izzo P.M. (Parz. conf.) Montagna - Ric. Proc. Gen. e S. A. parte civile. Il committente, sottolinea la Corte di Cassazione, è esonerato dalle proprie responsabilità esclusivamente se ha provveduto non solo alla nomina di un responsabile dei lavori ma anche al conferimento allo stesso di una delega avente a oggetto gli adempimenti richiesti per l osservanza delle norme antinfortunistiche e, per quanto riguarda la scelta delle imprese esecutrici, se la stessa non è oculata e conforme alle disposizioni di legge vigenti, viene individuata una culpa in eligendo ed il coinvolgimento del committente nelle responsabilità nel caso che da tale inidoneità derivi un fatto lesivo nei confronti dei lavoratori impegnati nella esecuzione dell opera. La definizione di cui all'articolo 89 del D.Lgs. n. 81/2008 di responsabile dei lavori è nel solco di questa concezione, laddove ribadisce che il responsabile dei lavori non è un soggetto predeterminato ex lege, ma incaricato.

15 La delega Delega è il trasferimento al delegato di compiti che altrimenti spetterebbero al delegante. Con la delega il delegato viene posto sullo stesso livello del delegante. La delega di funzioni è lo strumento con il quale è possibile trasferire ad altri obblighi di sicurezza. La delega è uno strumento regolamentato.

16 Articolo 16 Delega di funzioni a) che essa risulti da atto scritto recante data certa; b) che il delegato possegga tutti i requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate; c) che essa attribuisca al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate; d) che essa attribuisca al delegato l autonomia di spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni delegate. e) che la delega sia accettata dal delegato per iscritto; f) Il soggetto delegato può trasmettere la delega ad altri previa intesa con il datore di lavoro.

17 Articolo 16 Delega di funzioni g) Alla delega di cui al comma 1 deve essere data adeguata e tempestiva pubblicità. h) La delega di funzioni non esclude l obbligo di vigilanza in capo al datore di lavoro in ordine al corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite. L obbligo di cui al primo periodo si intende assolto in caso di adozione ed efficace attuazione del modello di verifica e controllo di cui all articolo 30, comma 4.

18 CSP - Coordinatore in fase di progetto Definizione PSC Soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 91. Cosa fa Redige il Piano di Sicurezza e Coordinamento e il Fascicolo dell opera.

19 Art. 100 P.S.C. Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori Il piano di sicurezza e coordinamento (PSC) é corredato da tavole esplicative di progetto, relative agli aspetti della sicurezza, comprendenti almeno una planimetria sull organizzazione del cantiere e, ove la particolarità dell opera lo richieda, una tavola tecnica sugli scavi

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21 CSE - Coordinatore in fase di esecuzione Soggetto incaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 92, che non può essere il datore di lavoro delle imprese affidatarie ed esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) da lui designato. Definizione Le incompatibilità di cui al precedente periodo non operano in caso di coincidenza fra committente e impresa esecutrice.

22 CSE Cosa fa 1. verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; 2. verifica l idoneità del POS, da considerare come piano complementare di dettaglio del PSC, assicurandone la coerenza con quest ultimo; 3. adegua il PSC e il fascicolo in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, verifica che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza; 4. interessate.

23 CSE Cosa fa segnala al committente o al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94, 95, 96 e 97, comma 1, e alle prescrizioni del piano di cui all articolo 100, ove previsto, e propone la sospensione dei lavori, l allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Nel caso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore per l esecuzione dà comunicazione dell inadempienza alla Azienda Unità Sanitaria Locale e alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competenti; 4. sospende, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.

24 Attenzione disposizioni degli articoli 94, 95, 96 e 97, comma 1 fra cui il fatto che le imprese non curino la manutenzione, il controllo prima dell'entrata in servizio, il controllo periodico e la formazione dei lavoratori: degli apprestamenti; delle attrezzature di lavoro; degli impianti ; dei dispositivi in genere; al fine di eliminare i difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori.

25 Impresa affidataria Definizione Impresa titolare del contratto di appalto con il committente che, nell esecuzione dell opera appaltata, può avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi.

26 Impresa affidataria Articolo verifica le condizioni di sicurezza dei lavori affidati e l applicazione delle disposizioni e delle prescrizioni del PSC; 2. verifica dell idoneità tecnico professionale si fa riferimento alle modalità di cui all ALLEGATO XVII. 3. verifica la congruenza dei POS delle imprese esecutrici rispetto al proprio, prima della trasmissione dei suddetti piani operativi di sicurezza al coordinatore per l esecuzione. 4. il datore di lavoro dell impresa affidataria, i dirigenti e i preposti devono essere in possesso di adeguata formazione per svolgere quanto previsto.

27 Impresa esecutrice Definizione Impresa che esegue un opera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali.

28 Impresa esecutrice Articolo il mantenimento del cantiere in condizioni ordinate e di soddisfacente salubrità; 2. la scelta dell ubicazione di posti di lavoro tenendo conto delle condizioni di accesso a tali posti, definendo vie o zone di spostamento o di circolazione; 3. le condizioni di movimentazione dei vari materiali; 4. la manutenzione, il controllo prima dell entrata in servizio e il controllo periodico degli apprestamenti, delle attrezzature di lavoro degli impianti e dei dispositivi al fine di eliminare i difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori; 5. la delimitazione e l allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei vari materiali, in particolare quando si tratta di materie e di sostanze pericolose; 6. l adeguamento, in funzione dell evoluzione del cantiere, della durata effettiva da attribuire ai vari tipi di lavoro o fasi di lavoro; 7. la cooperazione e il coordinamento tra datori di lavoro e lavoratori autonomi; 8. le interazioni con le attività che avvengono sul luogo, all interno o in prossimità del cantiere.

29 Impresa affidataria o esecutrice Articolo adottano le misure conformi alle prescrizioni di cui all ALLEGATO XIII; 2. predispongono l accesso e la recinzione del cantiere con modalità chiaramente visibili e individuabili; 3. curano la disposizione o l accatastamento di materiali o attrezzature in modo da evitarne il crollo o il ribaltamento; 4. curano la protezione dei lavoratori contro le influenze atmosferiche che possono compromettere la loro sicurezza e la loro salute; 5. curano le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi, previo, se del caso, coordinamento con il committente o il responsabile dei lavori; 6. curano che lo stoccaggio e l evacuazione dei detriti e delle macerie avvengano correttamente; 7.redigono il piano operativo di sicurezza.

30 Lavoratore autonomo Cosa fa I lavoratori autonomi che esercitano la propria attività nei cantieri, fermo restando gli obblighi di cui al presente Decreto Legislativo, si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza.

31 Lavoratore Autonomo Articolo 21 utilizzare attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni di cui al Titolo III; munirsi di dispositivi di protezione individuale ed utilizzarli conformemente alle disposizioni di cui al Titolo III; munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto; beneficiare della sorveglianza sanitaria secondo le previsioni di cui all articolo 41, fermi restando gli obblighi previsti da norme speciali; partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro, incentrati sui rischi propri delle attività svolte, secondo le previsioni di cui all articolo 37, fermi restando gli obblighi previsti da norme speciali.

32 Art. 2 - Definizioni a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un attività lavorativa nell ambito dell organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Art. 89, comma 1, lett. d) D.Lgs. 81/08 Lavoratore autonomo: Persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione. Art Codice Civile Lavoro autonomo: Quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Circolare Ministero del Lavoro a personale ispettivo luglio 2012

33 Direttore lavori e D.Lgs.81/08 Nel D.Lgs. 81 non si trova alcun riferimento a tale figura Direttore Lavori

34 Chi è il Direttore lavori Nell'ambito del contratto di appalto (pubblico e privato) il direttore dei lavori è la figura professionale fiduciaria del committente. Svolge la propria attività nella fase di realizzazione dell opera, allo scopo di controllare lo svolgimento regolare dei lavori, l'esecuzione a perfetta regola d'arte in conformità ai relativi progetti e contratti. È il garante nei confronti dell'amministrazione comunale dell osservanza e del rispetto dei contenuti dei titoli abilitativi all'esecuzione dei lavori.

35 Giurisprudenza 1 La qualifica di direttore dei lavori non comporta automaticamente la sua responsabilità per la sicurezza sul lavoro potendo l incarico limitarsi alla sorveglianza tecnica attinente alla esecuzione del progetto. Il direttore dei lavori, infatti, può essere chiamato a rispondere dell inosservanza di norme antinfortunistiche solo quando sia accertata, provata e documentata rigorosamente la sua ingerenza nell organizzazione del cantiere. Cassazione Penale Sezione IV - Sentenza n del 15 gennaio 2014 Il direttore dei lavori per conto del committente non può essere chiamato a rispondere dell inosservanza di norme antinfortunistiche ove non sia accertata e rigorosamente provata e documentata la sua ingerenza nella organizzazione del cantiere.

36 Giurisprudenza 2 La Cassazione, ha anche precisato che il direttore dei lavori è si tenuto alla vigilanza sull'esecuzione fedele del capitolato di appalto, ma proprio in relazione ai poteri di sospensione o interdizione dei lavori in caso di evidenza di pericolosità della organizzazione di cantiere, di violazione delle buone regole dell'arte e di disapplicazione di norme cautelari stabilite a garanzia della salute dei lavoratori o dei terzi, è anch'egli titolare di una posizione di garanzia della salute dei lavoratori.

37 Progettazione - Programmazione

38 Attenzione dal 1 giugno 2013 Obbligo redazione DVR Autocertificazione D.I. 30/11/12 Procedure standardizzate

39 A chi si applica? imprese fino a D.I. 30/11/12 Procedure standardizzate

40 DVR cosa contiene Organigramma aziendale con nomine e relativi attestati Nomina medico competente e documentazione su sorveglianza sanitaria ed idoneità alla mansione Documentazione relativa a RLS (elezione, formazione o rinuncia) Dichiarazioni organico medio annuo, ccnl applicato e di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi. Documentazione gestione DPI (consegna, informazione, formazione e addestramento dove necessario) Originali libretti di macchine, attrezzature e ponteggio Originali registri di manutenzione periodica (obbligatoria per D.Lgs 81/08 e per fabbricante) Attestati formazione lavoratori all'uso di macchine ed attrezzature Valutazione rischi specifici: Rumore Vibrazioni MMC Sostanze pericolose (schede dei prodotti) Videoterminale Schede di valutazione e procedure sulle fasi di lavoro del cantiere

41 Dal DVR al POS Il Documento di Valutazione dei Rischi Completo Aggiornato Articolato Che raccolga tutta la documentazione relativa alla salute e sicurezza gestita e rilasciata da terzi rispetto il datore di lavoro.

42 Esempio di scheda

43 Documenti per la gestione della sicurezza in cantiere Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (P.S.C.) redatto dal coordinatore per la progettazione o esecuzione dell'opera; redatto prima dell inizio dei lavori in un cantiere edile, ai sensi dell'art 91 e art 100 del D.Lgs. 81/2008; i contenuti minimi sono riportati nel Titolo IV - allegato XV del D.Lgs. 81/2008. Il Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) redatto dal datore di lavoro prima dell inizio; rappresenta il dettaglio della Valutazione dei rischi per le attività che si prevede di eseguire nel cantiere Il Piano Sostitutivo di Sicurezza (P.S.S.) richiesto dal D.Lgs. 163/2006, art. 131 comma 2, lettera b) in tutti i cantieri per i quali non sia stato nominato il coordinatore; predisposto a cura dell'appaltatore o del concessionario e sostituisce il PSC quando questo non è previsto; predisposto entro trenta giorni dall'aggiudicazione dei lavori, e comunque prima della consegna degli stessi e/o l'inizio dei lavori stessi; contiene gli stessi elementi del P.S.C., ad esclusione della stima dei costi della sicurezza (D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 3.1.1).

44 Il P.S.C. prevenzione dei rischi relazione tecnica e prescrizioni... atte a prevenire o ridurre i rischi sguardo complessivo rischi aggiuntivi oltre a quelli specifici Lavori stradali e autostradali... per rischi derivanti dal traffico contratto di appalto Il piano di sicurezza e coordinamento è parte integrante del contratto di appalto. Planimetria, organizzazione del cantiere Tavola tecnica scavi Particolarità dell opera Sito Spisal + notifica

45 Articolo Il committente o il responsabile dei lavori trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare offerte per l esecuzione dei lavori. In caso di appalto di opera pubblica si considera trasmissione la messa a disposizione del piano a tutti i concorrenti alla gara di appalto. 2. Prima dell inizio dei lavori l impresa affidataria trasmette il piano di cui al comma 1 alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi. 3. Prima dell inizio dei rispettivi lavori ciascuna impresa esecutrice trasmette il proprio piano operativo di sicurezza all impresa affidataria, la quale, previa verifica della congruenza rispetto al proprio, lo trasmette al coordinatore per l esecuzione. I lavori hanno inizio dopo l esito positivo delle suddette verifiche che sono effettuate tempestivamente e comunque non oltre 15 giorni dall avvenuta ricezione.

46 Art Definizioni l) idoneità tecnico-professionale: possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai lavori da realizzare. 01. Le imprese affidatarie dovranno indicare al committente o al responsabile dei lavori almeno il nominativo del soggetto o i nominativi dei soggetti della propria impresa, con le specifiche mansioni, incaricati per l assolvimento dei compiti di cui all articolo In caso di subappalto il datore di lavoro dell impresa affidataria verifica l idoneità tecnico professionale dei sub appaltatori con gli stessi criteri di cui al precedente punto 1 e dei lavoratori autonomi con gli stessi criteri di cui al precedente punto 2.

47 ALLEGATO XVII Idoneità Tecnica Professionale IMPRESE a. iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto; b. documento di valutazione dei rischi di cui all articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all articolo 29, comma 5, del presente Decreto Legislativo; c. documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007; d. dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all articolo 14 del presente Decreto Legislativo. AUTONOMI a. iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto; b. specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente Decreto Legislativo di macchine, attrezzature e opere provvisionali c. elenco dei dispositivi di protezione individuali in dotazione d. attestati inerenti la propria formazione e la relativa idoneità sanitaria ove espressamente previsti dal presente Decreto Legislativo e. documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007

48 Ridondanza Nella verifica dell idoneità tecnico professionale: dal Committente/Responsabile dei lavori di tutte le imprese; dall Impresa Affidataria per i propri sub-appalti. Nella verifica del POS delle imprese: da parte dell impresa affidataria congruità dei POS delle imprese esecutrici rispetto al proprio da parte del CSE che ne assicura la coerenza con il PSC

49 Accordo 7 luglio 2016

50 Principali novità Nuova articolazione dei percorsi formativi RSPP e ASPP (non datori di lavoro); Requisiti dei docenti uniformati al D.I. 06/03/2013; Seminari per aggiornamento coordinatori; Attivazione sistema crediti per la formazione.

51 Formazione RSPP e ASPP Il percorso formativo è strutturato in tre moduli A, B e C Modulo A 28 ore Modulo B 48 ore + specializzazioni Modulo C 24 ore ASPP RSPP ASPP RSPP RSPP Struttura simile al vecchio accordo ma nuovi contenuti

52 Requisiti docenti Docente Formatore Qualificato deve essere in possesso dei requisiti previsti Dal Decreto Interministeriale 6 marzo 2013 Obbligo dei requisiti per tutti i corsi previsti dal D.Lgs. 81/08 In tutti i corsi obbligatori di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, fatti salvi quelli nei quali i requisiti dei docenti siano già previsti da norma specifiche. Colmata la lacuna del Decreto che prevedeva i requisiti dei docenti solo per la formazione di lavoratori e datori di lavoro

53 Aggiornamento coordinatori

54 Crediti formativi

55 Asseverazione

56 Perché un modello organizzativo 97 volte la parola organizzazione 231 volte la parola gestione 21 volte le parole sistema di gestione

57 TESTO UNICO: articolo 30 e articolo 51 Articolo 30 comma 1 Il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, deve essere adottato ed efficacemente attuato [ ] Articolo 51 comma 3 bis Gli OO.PP. su richiesta delle imprese, rilasciano una attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui l asseverazione della adozione e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all articolo 30, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività

58 Asseverazione asseverazione: Processo attraverso il quale, tramite una o più verifiche, CPT dichiara di aver esaminato la corretta adozione e l efficace attuazione da parte dell impresa richiedente di un modello di organizzazione e gestione della sicurezza, conforme ai requisiti di cui all'art. 30 del D.Lgs. 81/08.

59 Cosa fa il Cpt VERIFICA E ANALISI OBBLIGHI DOCUMENTALI (PRE-VERIFICA) VERIFICA DOCUMENTALE DELL IMPRESA (VERIFICA DOCUMENTALE) VERIFICA CANTIERI E ALTRI LUOGHI DI LAVORO (VERIFICA TECNICA) ELABORAZIONE RAPPORTO DI VERIFICA

60 Rilascio asseverazione

61 Prassi Uni - Cncpt Il documento elaborato vuole favorire l applicazione di modalità uniformi per l attività di asseverazione, sull intero territorio nazionale; Accordo di collaborazione tra CNCPT ed UNI, è stato costituito un tavolo tecnico per l elaborazione di una prassi di riferimento dal titolo: «INDIRIZZI OPERATIVI PER L ASSEVERAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI EDILI E DI INGEGNERIA CIVILE» È un documento che introduce prescrizioni tecniche, elaborate sulla base di un processo di condivisione ristretta ai soli autori, sotto la conduzione operativa di UNI e che prevede la trasformazione in norma tecnica entro i prossimi 5 anni.

62 Asseverazione perché interessa alle imprese? ATTIVITA ISPETTIVA organi ispettivi possono tenerne conto nella programmazione REQUISITO PREMIANTE in bandi di gara per appalti pubblici e privati EFFICACIA ESIMENTE dimostra l efficace attuazione del modello organizzativo adottato

63 Grazie per l attenzione isacco.bertoncelli@cptverona.it Cell:

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