PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA"

Transcript

1 PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato. CONTRIBUTI ALL ASSUNZIONE AVVISO INTERPROVINCIALE 2011 Premessa La Provincia di Prato adotta il presente avviso in coerenza e attuazione di quanto previsto da: l art. 78, comma 2 lett. d), della legge , n. 388 che consente al Ministero del lavoro di trasferire alle Regioni le risorse del Fondo per l Occupazione ora Fondo Sociale per Occupazione e Formazione - non utilizzate per le attività socialmente utili ed il pagamento dei relativi assegni, per misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà ; la Convenzione sottoscritta il 21 luglio 2010 tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Toscana, la Provincia di Prato e il Comune di Prato per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà nel Distretto Industriale di Prato; la Convenzione sottoscritta il 05 novembre 2010 tra la Regione Toscana e la Provincia di Prato, in cui si stabilisce che: 1) la Provincia di Prato si impegna a coordinare e a realizzare, per quanto di sua competenza, gli interventi previsti dal Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato ; 2) la Regione Toscana si impegna a trasferire alla Provincia di Prato le risorse destinate al progetto, pari ad Euro ,00; 3) La Provincia di Prato si impegna ad erogare le risorse alle Province di Firenze e Pistoia in misura proporzionale al numero dei soggetti aventi diritto; la Deliberazione della Giunta Regionale Toscana N. 942 del 08/11/2010 con la quale la Regione Toscana ha provveduto a iscrivere a Bilancio 2010 l importo pari a ,00 di Euro trasferiti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà nel Distretto Industriale di Prato; il D.Lgs. 469/97, che attribuisce funzioni e compiti alle Regioni e alle Province in materia di Politiche attive del Lavoro e servizi all'impiego; la Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro ; il Regolamento regionale n. 47/R del 08/08/2003, "Regolamento di esecuzione della L.R , n. 32, il quale definisce il Sistema regionale e provinciale per l impiego; la Deliberazione della Giunta Provinciale di Prato N. 247 del 23/11/2010 con la quale la Provincia ha provveduto a iscrivere a Bilancio 2010 l importo pari a ,00 di Euro stanziati dalla Regione 1

2 Toscana per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà nel Distretto Industriale di Prato; la Deliberazione della Giunta Provinciale di Prato N. 248 del 23/11/2010 con la quale si è approvato il Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato ; il Decreto Dirigenziale della Regione Toscana N del 25/11/2010, con il quale sono state impegnate e liquidate a favore della Provincia di Prato la prima tranche, pari a ,00 di Euro, delle risorse relative al Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà nel Distretto Industriale di Prato; La Determinazione Dirigenziale della Provincia di Prato N. 768 del 29/03/2011, con la quale è stato pubblicato il presente Avviso. Art. 1 Oggetto Il Distretto Industriale di Prato è il più importante centro dell'industria Tessile Abbigliamento in Toscana e in Italia. Il Distretto ha storicamente espresso una significativa capacità di crescita e di evoluzione nella presenza sui mercati, in particolare internazionali, divenendo protagonista assoluto nell affermazione del ruolo e della competitività della manifattura Toscana e nazionale. Gli effetti della crisi economica internazionale del 2008 sono andati ad aggiungersi ad una pesante situazione di crisi già in essere nel Distretto Industriale di Prato, derivante principalmente dalla globalizzazione della produzione nell ambito del tessile e dell abbigliamento. Per tali ragioni la crisi a Prato ha colpito più duramente che altrove, mettendo seriamente in discussione il futuro stesso del più importante centro manifatturiero della Toscana, in quanto Prato è interessata non solo da un più generale problema di disoccupazione ma da uno specifico fenomeno di deindustrializzazione. Questo fenomeno fa sì che molti lavoratori esauriscano il periodo di copertura degli ammortizzatori sociali senza essere riusciti a trovare un nuovo lavoro stabile. La situazione di forte difficoltà economica e sociale ha pertanto indotto la Provincia di Prato e il Comune di Prato, in sede di Tavolo di Distretto (che unisce tutte le istituzioni, le categorie economiche e i sindacati della città), di concerto con la Regione Toscana, a ipotizzare l attivazione di misure straordinarie per la gestione dell emergenza occupazionale nel Distretto Industriale di Prato che comprendano strumenti di sostegno al reddito, contributi per la ricollocazione e strumenti di politica attiva del lavoro per i soggetti colpiti dalla crisi e privi di ogni ammortizzatore sociale. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha accolto la suddetta richiesta formulata dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Prato e dal Comune di Prato, per fronteggiare la gestione dell emergenza occupazionale e sociale determinatasi nel Distretto Industriale di Prato, individuando a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione la somma di ,00 di Euro. Art. 2 Durata La durata del Progetto è fissata fino al , salvo eventuali proroghe e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Art. 3 Finalità Generali del Progetto Il Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di 2

3 Prato prevede l attivazione di più Linee di intervento finalizzate a sostenere, con un mix integrato di sostegno al reddito e politica attiva del lavoro, il sostegno di soggetti disoccupati privi della copertura degli ammortizzatori sociali. Art. 4 Finalità del presente Avviso Il presente avviso mette a disposizione contributi in conto esercizio alle imprese per favorire assunzioni a tempo indeterminato e determinato (di almeno 12 mesi) di disoccupati ammessi a partecipare alle diverse Linee di intervento del Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato che prevedono un mix integrato di sostegno al reddito e politiche attive del lavoro. Tale azione è orientata alla stabilizzazione occupazionale delle fasce più deboli del mercato del lavoro del Distretto. Art. 5 Azioni previste Il presente avviso finanzia Contributi all'assunzione: L'azienda che assuma uno dei disoccupati ammessi a partecipare agli interventi di reinserimento nel mercato del lavoro previsti dal Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato, riceverà, a titolo di contributo in conto esercizio, la quota residua di sostegno al reddito (pari a 670 Euro al mese per sei mesi) ancora non percepita dal lavoratore. Art. 6 Datori di lavoro beneficiari I datori di lavoro che assumono uno dei disoccupati ammessi a partecipare agli interventi di reinserimento nel mercato del lavoro previsti dal Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato secondo una delle seguenti modalità: 1. a tempo indeterminato full-time o part-time (non inferiore a 24 ore settimanali); 2. a tempo determinato di almeno 12 mesi full-time o part-time (non inferiore a 24 ore settimanali). Possono presentare la domanda di contributo quelle imprese che, a partire dal 11 marzo 2011, procedono a tali assunzioni. Le unità operative interessate all assunzione devono essere localizzate sul territorio delle Province di Prato, Firenze e Pistoia. Art. 7 Obblighi dei lavoratori Ai sensi dell articolo 19, comma 10, del decreto legge 29 novembre 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, il diritto a percepire qualsiasi trattamento di sostegno al reddito è subordinato alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o a un percorso di riqualificazione professionale. Pertanto, il lavoratore beneficiario dei trattamenti di sostegno del reddito perde il diritto a qualsiasi erogazione in caso di rifiuto di una opportunità di lavoro congrua ai sensi dell articolo 1-quinquies del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291, e successive modificazioni. Art. 8 Requisiti dei datori di lavoro beneficiari 3

4 Possono accedere al contributo tutti i datori di lavoro che hanno sede legale o unità operativa ubicata sul territorio delle Province di Prato, Firenze e Pistoia, i quali: manifestino la propria adesione al Progetto presentando domanda di contributo mediante il Modello, Allegato 1 del presente Avviso; procedano ad assumere i soggetti di cui sopra nelle forme e nei modi indicati al precedente Art. 6; siano in regola con l'applicazione del CCNL; siano in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi; siano in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro; si impegnino a rispettare quanto previsto dal presente avviso in merito alle tipologie di assunzione; non abbiano in corso procedure di licenziamento di personale, salvo che l assunzione non avvenga ai fini di acquisire professionalità diverse da quelle dei lavoratori interessati alle predette riduzioni o sospensioni; siano in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato dei disabili; siano in regola con l applicazione del regolamento (CE) n.800/2008 per l assunzione di soggetti svantaggiati ai sensi del predetto Regolamento; siano in regola con l applicazione del Regolamento (CE) n. 1998/2006 e successive modifiche relativo agli aiuti di importanza minore ( de minimis ) per l assunzione di soggetti non svantaggiati, così come definiti dal predetto disposto normativo comunitario ed ai fini dell ottenimento del contributo. Art. 9 Ammontare del contributo 8.1 Ogni disoccupato ammesso agli interventi di reinserimento nel mercato del lavoro previsti dal Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato ha diritto ad una indennità di sostegno al reddito pari a 670 Euro al mese per sei mesi (4.020,00 Euro massimi). Il contributo concesso per ogni domanda ammissibile è pari alla quota residua di sostegno al reddito spettante al beneficiario calcolata alla data di assunzione in rapporto alla data di inizio di decorrenza del beneficio (si ricorda che l erogazione dell indennità di sostegno al reddito viene effettuata ogni due mesi, previo accertamento della permanenza dei requisiti e del rispetto degli obblighi previsti. I due mesi decorrono dalla sottoscrizione del Patto di Servizio presso i Competenti Servizi per l'impiego Provinciali). 8.2 In caso di assunzioni a tempo determinato di durata pari ad almeno 12 mesi, l incentivo sarà erogato nella misura del 50% di quanto previsto. In caso di trasformazione a tempo indeterminato entro la scadenza del tempo determinato, sarà erogata la seconda metà dell incentivo. 8.3 Nel caso di contratto di assunzione a tempo parziale, inferiore a 30 ore settimanali (e comunque non inferiore a 24 h/sett.li), calcolate con riferimento alla proporzione tra il contratto collettivo applicabile e il contratto di lavoro del singolo, il contributo sarà corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero di ore. Art. 10 Normativa Aiuti di Stato I contributi erogati alle imprese si configurano come Aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Si definisce aiuto di Stato qualsiasi contributo finanziato con risorse pubbliche che ha per oggetto la copertura parziale di una o più spese che, altrimenti, l impresa beneficiaria dovrebbe sostenere nella normale gestione della sua attività. Le normative comunitarie applicabili sono le seguenti: Il Regolamento generale di esenzione (CE) 800/2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie L 214 del , così come disciplinato dalla DGR 1193 del 29/12/2008; Regolamento CE n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli Aiuti di importanza minore ( De minimis ) e successive modifiche ed integrazioni; 4

5 In caso di applicazione del Reg.(CE) n. 800/2008, si fa presente che non è possibile, a fronte della conversione di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, ottenere il predetto contributo, in esenzione dall obbligo di notifica alla Commissione (previsto, invece, dal regime di cui alla DGR 1198/08, ma eventualmente solo in regime de minimis. L impresa, a cui è lasciata libera facoltà di scelta, dovrà optare esplicitamente per l uno o l altro regime di aiuti. Art. 11 Documentazione Ai fini dell ammissione al contributo, l impresa interessata è tenuta ad inoltrare la domanda in bollo (esclusi i soggetti esentati per legge) utilizzando l apposita modulistica (Allegato 1). La domanda si intende completa se compilata in ogni sua parte e corredata dalla seguente documentazione: certificato della CCIAA; copia fotostatica del documento del legale Rappresentante dell azienda; DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva); dichiarazione de minimis; dichiarazione di non aver percepito, per la medesima assunzione, alcun analogo contributo erogato attraverso la partecipazione a bandi o avvisi pubblicati da altre Pubbliche Amministrazioni. copia del contratto di assunzione (in alternativa copia della lettera di assunzione da cui si evinca il contratto applicato, l inquadramento nel relativo livello retribuito e l orario di lavoro); copia fotostatica del documento d identità del lavoratore assunto; dichiarazione del lavoratore di ammissione ai benefici previsti dal Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato ; eventuale fideiussione bancaria o polizza fideiussoria. Art. 12 Modalità e termini di presentazione delle richieste da parte dei datori di lavoro I datori di lavoro interessati possono rispondere al presente avviso inviando IN BUSTA CHIUSA l adesione redatta in carta intestata secondo il modulo (Allegato 1) debitamente timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante con gli allegati richiesti. La domanda di adesione, a pena di inammissibilità, dovrà essere presentata o inviata all Amministrazione Provinciale di Prato presso l Ufficio Protocollo, Via Ricasoli, Prato. Sul plico dovrà essere riportata la dicitura CONTRIBUTI ALL ASSUNZIONE - AVVISO INTERPROVINCIALE 2011 e il mittente. Le domande di adesione potranno essere inviate dalla data di pubblicazione del presente Avviso FINO AD ESAURIMENTO DELLE RISORSE DISPONIBILI, circostanza che sarà resa nota nelle opportune forme. Art. 13 Erogazione Il contributo alle imprese la cui domanda sia stata valutata ammissibile, verrà erogato, trascorsi dodici mesi dall assunzione, con le seguenti modalità: a. per intero, in caso di permanenza del rapporto di lavoro; b. con riduzione del 50% in caso di dimissioni, morte o licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo del lavoratore entro i dodici mesi a decorrere dalla data di assunzione; c. nessun contributo in caso di licenziamento per ragioni diverse dalla giusta causa o dal giustificato motivo soggettivo nel corso dei primi dodici mesi dall assunzione. 5

6 I contributi saranno erogati, in nome e per conto della Provincia di Prato, da FIL S.p.A., società in house della Provincia, che gestisce il Centro per l Impiego. Art. 14 Adempimenti e vincoli del soggetto beneficiario Le imprese beneficiarie sono tenute a far pervenire entro il 31/12 di ogni anno successivo a quello di concessione del contributo, per tre anni consecutivi, la dichiarazione del mantenimento dei requisiti richiesti. Art. 15 Revoca del contributo Si procede alla revoca totale del contributo nel seguente caso: a) licenziamento per ragioni diverse dalla giusta causa o dal giustificato motivo soggettivo nei tre anni successivi alla costituzione del rapporto di lavoro. Si procede alla revoca parziale del contributo (50%) nei seguenti casi: b) dimissioni, morte, pensionamento del dipendente o licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo; c) rimodulazione dell'orario di lavoro medio annuale con una diminuzione superiore al 15% rispetto a quello indicato nel contratto. Nei casi di revoca parziale, l entità del contributo è rideterminata in ragione del rapporto fra l'effettivo periodo lavorativo e il periodo di tre anni, assunto come periodo convenzionale di durata del contributo. Sia la revoca totale che parziale del contributo comportano, oltre alla restituzione di quanto già erogato, anche l'applicazione degli interessi legali che saranno calcolati dalla data dell'erogazione del contributo alla data del recupero dello stesso. Art. 16 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge n. 241/90 e successive modifiche e integrazioni, la struttura amministrativa Responsabile dell adozione del presente avviso nonché per gli interventi previsti è il Servizio Lavoro della Provincia di Prato, capofila del Progetto (Dirigente Responsabile Dott.ssa Franca Ferrara). Art. 17 Informativa Privacy Tutti i dati personali in possesso dell Amministrazione Provinciale in ragione del presente avviso confluiranno in un archivio, di cui è titolare la Provincia di Prato. Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ), il trattamento di tali dati, che avverrà con modalità manuale e informatizzata, sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, e saranno comunicati ai soggetti indicati dalla vigente normativa e pubblicati sul sito web della Provincia di Prato. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Lavoro, Dott.ssa Franca Ferrara. Art. 18 Informazione Il presente avviso è reperibile in Internet nei seguenti siti: Provincia di Prato: Provincia di Firenze: 6

7 Provincia di Pistoia: I lavoratori e le imprese interessate possono usufruire, presso il Centro per l Impiego della Provincia di Prato, di servizi informativi e di supporto per la partecipazione al presente Avviso. Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero verde gratuito: dal lunedì al giovedì dalle 9 alle e dalle , il venerdì dalle 9 alle Prato, 09 maggio 2011 Allegati: - (Allegato 1) Fac-simile domanda di contributo in bollo; - (Allegato 1A) Fac-simile dichiarazione sostitutiva attestante l ammissione del lavoratore assunto ai benefici di cui al Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi industriale del Distretto di Prato; - (Allegato 1B) Dichiarazione sostitutiva per aiuti de minimis (solo per le imprese che abbiano optano per la regola del de minimis ); - (Allegato 1C) - Dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al mantenimento dei requisiti (l impresa beneficiaria del contributo dovrà spedire con lettera di accompagnamento al Servizio Lavoro della Provincia di Prato questa dichiarazione per tre /cinque anni consecutivi dalla data di assunzione del lavoratore per il quale è stato richiesto il contributo). 7

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro Registro generale n. 1087 del 2011 Determina senza Impegno DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro Servizio Lavoro Oggetto Progetto Distretto. Avviso interprovinciale

Dettagli

PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati

PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati ALLEGATO 1 PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (invito a manifestare interesse) per la presentazione di richieste di

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE Programma PARI Art. 1 PREMESSA. La Provincia di Genova in attuazione della Delibera n. 154/2006 di adesione al Programma Pari -Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori

Dettagli

PROVINCIA DI PISA. Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale.

PROVINCIA DI PISA. Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, titolo III, capo I. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse)

AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse) Settore Formazione Professionale, Istruzione, Politiche per l Impiego Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Allegato 1 PIANO PROVINCIALE EX ART. 1, COMMA 411, L. n. 266/2005 PERCORSI DI REIMPIEGO AVVISO

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI SERVIZIO POLITICHE FORMATIVE, DEL LAVORO E PUBBLICA ISTRUZIONE CENTRI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI TERNI PROGRAMMA PARI 2007

PROVINCIA DI TERNI SERVIZIO POLITICHE FORMATIVE, DEL LAVORO E PUBBLICA ISTRUZIONE CENTRI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI TERNI PROGRAMMA PARI 2007 Regione Umbria Provincia di Terni Centri per l impiego Provincia di Terni PROVINCIA DI TERNI SERVIZIO POLITICHE FORMATIVE, DEL LAVORO E PUBBLICA ISTRUZIONE CENTRI PER L IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI TERNI

Dettagli

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia 2011-2013 Anno 2016 AVVISO PUBBLICO Incentivi alle imprese per inserimento lavorativo di disoccupati residenti nella Provincia di Brescia

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA

PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in

Dettagli

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45 Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia 2011-2013 Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45 Incentivi alle imprese per inserimento lavorativo di disoccupati residenti

Dettagli

AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA

AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA AVVISO PUBBLICO per la presentazione da parte dei datori di lavoro presenti sul territorio

Dettagli

Art. 3 Azioni previste Art. 4 Beneficiari Art. 5 Ammontare del contributo Art. 6 Documentazione l apposita modulistica in allegato CO.SVI.G.

Art. 3 Azioni previste Art. 4 Beneficiari Art. 5 Ammontare del contributo Art. 6 Documentazione l apposita modulistica in allegato CO.SVI.G. BANDO PER IL COFINANZIAMENTO DELL ACQUISTO DI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI ACQUA, AD USO DOMESTICO, INSTALLATI NEGLI EDIFICI DEL TERRITORIO COMUNALE DI ARCIDOSSO Premessa Premesso che l Accordo Volontario

Dettagli

REGIONE BASILICATA SCHEDA DI RIEPILOGO AVVISO PUBBLICO AZIENDE PRIVATE

REGIONE BASILICATA SCHEDA DI RIEPILOGO AVVISO PUBBLICO AZIENDE PRIVATE REGIONE BASILICATA 2017-2018 SCHEDA DI RIEPILOGO AVVISO PUBBLICO AZIENDE PRIVATE 1 TITOLO DELL AVVISO PUBBLICO OBIETTIVO INTERVENTI PREVISTI IMPORTO In euro BREVE DESCRIZIONE DELL AVVISO PUBBLICO INCENTIVI

Dettagli

INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI PERSONALE

INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI PERSONALE INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI PERSONALE Provincia di Biella PIANO OPERATIVO REGIONALE FSE 2007-2013 OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE 1 1. DATORI DI LAVORO INTERESSATI Gli incentivi sono rivolti

Dettagli

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Regolamento per la concessione e l erogazione di contributi per il sostegno alle imprese che stipulano

Dettagli

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres.

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. Regolamento concernente i criteri di ripartizione e le modalità di concessione, rendicontazione

Dettagli

CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVO LAVORO

CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVO LAVORO Comune di Codogno Provincia di Lodi REGOLAMENTO COMUNALE CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVO LAVORO Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 20 giugno 2017 In

Dettagli

BANDO PUBBLICO SERRENTI LAVORA

BANDO PUBBLICO SERRENTI LAVORA BANDO PUBBLICO SERRENTI LAVORA PREMESSE GENERALI E FINALITÀ Il presente Bando si prefigge il duplice obiettivo di dare un impulso alle attività produttive del territorio e nello stesso tempo sostenere

Dettagli

Dote Lavoro Inserimento e Reinserimento lavorativo persone svantaggiate

Dote Lavoro Inserimento e Reinserimento lavorativo persone svantaggiate Dote Lavoro Inserimento e Reinserimento lavorativo persone svantaggiate Contributi per l assunzione e per la formazione di persone svantaggiate 05 Febbraio 203 PARTE 2: CARATTERISTICHE DEL BANDO E MODALITA

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO LINEA 4 DISOCCUPATI PRIVI DEL SOSTEGNO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI AVVISO INTERPROVINCIALE Premessa

PROVINCIA DI PRATO LINEA 4 DISOCCUPATI PRIVI DEL SOSTEGNO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI AVVISO INTERPROVINCIALE Premessa PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO Servizio Orientamento e Lavoro AVVISO PROVINCIALE 2009 PROGRAMMA DI AZIONI SPECIALI PER LO SVILUPPO LOCALE E L OCCUPABILITÀ

PROVINCIA DI PRATO Servizio Orientamento e Lavoro AVVISO PROVINCIALE 2009 PROGRAMMA DI AZIONI SPECIALI PER LO SVILUPPO LOCALE E L OCCUPABILITÀ PROVINCIA DI PRATO Servizio Orientamento e Lavoro AVVISO PROVINCIALE 2009 PROGRAMMA DI AZIONI SPECIALI PER LO SVILUPPO LOCALE E L OCCUPABILITÀ per il finanziamento di tirocini formativi e ed incentivi

Dettagli

Allegato A. La Regione Umbria potrà incrementare tale dotazione finanziaria con ulteriori risorse.

Allegato A. La Regione Umbria potrà incrementare tale dotazione finanziaria con ulteriori risorse. Allegato A Disciplina e indicazioni operative ai fini della concessione di incentivi per le assunzioni dei tirocinanti - PARTE 3 Avviso pubblico Catalogo Unico Regionale Apprendimenti (C.U.R.A.) Categoria

Dettagli

Avviso pubblico rivolto alle imprese per l accesso ad incentivi all assunzione di lavoratori svantaggiati della provincia di Bergamo

Avviso pubblico rivolto alle imprese per l accesso ad incentivi all assunzione di lavoratori svantaggiati della provincia di Bergamo SPORTELLO INCENTIVI ALL ASSUNZIONE Avviso pubblico rivolto alle imprese per l accesso ad incentivi all assunzione di lavoratori svantaggiati della provincia di Bergamo A) Finalità Con il presente Avviso

Dettagli

UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA

UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA Direzione Lavoro - Settore Servizi per il Lavoro di Pisa e Siena Servizio Collocamento Mirato Area Pisana Avviso per la concessione di contributi per l

Dettagli

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale assistenza tecnica Imposta di bollo vigente Alla Provincia di Reggio Emilia Domanda per la concessione di un contributo per l assunzione a tempo indeterminato

Dettagli

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Lavoro AVVISO PUBBLICO

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Lavoro AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI MASSA-CARRARA Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Lavoro AVVISO PUBBLICO POR FSE CRO 2007-2013 Regione Toscana Competitività regionale e occupazione (Asse I ADATTABILITÀ)

Dettagli

DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99

DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 ALL. 1 DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2017 AVVISO CONTRIBUTI PER L ACCOMPAGNAMENTO/TUTORAGGIO

Dettagli

ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI

ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI 1) FINALITA L obiettivo del regolamento è quello di sostenere le imprese che favoriscono l inserimento nel mondo del lavoro attraverso

Dettagli

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI DATORI DI LAVORO PRIVATI AI FINI DELL ASSUNZIONE DI GIOVANI E DONNE DISOCCUPATI E INOCCUPATI Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale

Dettagli

Regione Lombardia: Dote Impresa incentivi all assunzione di persone con disabilità

Regione Lombardia: Dote Impresa incentivi all assunzione di persone con disabilità Newsletter di aggiornamento n. 13 anno 2015 Data di redazione: 24 aprile 2015 Regione Lombardia: Dote Impresa incentivi all assunzione di persone con disabilità Regione Lombardia, in data 13 aprile 2015,

Dettagli

AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA

AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA AVVISO PROVINCIALE PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di Lavoratori Svantaggiati PROROGA AVVISO PUBBLICO per la presentazione di candidature da parte dei lavoratori disoccupati o inoccupati

Dettagli

DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99

DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 ALL. 1 DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2017 1 AVVISO CONTRIBUTI PER LA FORMAZIONE

Dettagli

LINEA 6 LAVORI DI UTILITÀ COLLETTIVA AVVISO INTERPROVINCIALE

LINEA 6 LAVORI DI UTILITÀ COLLETTIVA AVVISO INTERPROVINCIALE PROVINCIA DI PRATO PROVINCIA DI PISTOIA Progetto per la realizzazione di misure aggiuntive di stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiore difficoltà in

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI

SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI VOCE DESCRIZIONE DI COSA SI TRATTA L AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AI CONTRATTI E AGLI ACCORDI DI SOLIDARIETÀ AI SENSI

Dettagli

REGIONE TOSCANA - SETTORE LAVORO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INTEGRAZIONI AL REDDITO PER I LAVORATORI IN CONTRATTO DI SOLIDARIETA

REGIONE TOSCANA - SETTORE LAVORO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INTEGRAZIONI AL REDDITO PER I LAVORATORI IN CONTRATTO DI SOLIDARIETA ALLEGATO A REGIONE TOSCANA - SETTORE LAVORO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INTEGRAZIONI AL REDDITO PER I LAVORATORI IN CONTRATTO DI SOLIDARIETA Premessa La Regione Toscana adotta il presente avviso

Dettagli

COMUNE DI CAPANNORI CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DI UNA DOTE PER UN LAVORO

COMUNE DI CAPANNORI CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DI UNA DOTE PER UN LAVORO COMUNE DI CAPANNORI CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DI UNA DOTE PER UN LAVORO Articolo 1 Articolo 2 Finalità del progetto Istituzione dell albo delle persone in cerca di occupazione Modalità per l

Dettagli

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Approvato con delibera della Giunta camerale n.71 del 18/09/2013

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL Proposta nr. 86 del 07/05/2014 - Determinazione nr. 1122 del 07/05/2014 OGGETTO: Fondo provinciale

Dettagli

INCENTIVI ALLE IMPRESE CHE ASSUMONO

INCENTIVI ALLE IMPRESE CHE ASSUMONO dott. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCA 27.06.2011 INCENTIVI ALLE IMPRESE CHE ASSUMONO La Provincia di Cuneo assegna contributi a titolo di incentivo in favore dei Datori di lavoro

Dettagli

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari D.P.REG. 0237/PRES del 13 dicembre 2013 entrato in vigore il 01.01.2014 REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : ai sensi del

Dettagli

Welfare to Work per le politiche di re-impiego

Welfare to Work per le politiche di re-impiego Allegato A alla D.D.1447/2012 Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego Fondo Nazionale per l Occupazione BANDO PER LE IMPRESE - Interventi a sostegno dell occupazione erogazione

Dettagli

DirezioneDB15.07 Allegato 1

DirezioneDB15.07 Allegato 1 Bando Modalità e procedure per la presentazione delle domande di assegnazione dell ASSEGNO DI STUDIO PER ISCRIZIONE E FREQUENZA Anno scolastico 2011/2012. (L. r. n. 28 del 28.12.2007 art. 12 comma 1 a)

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 90 suppl. del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 90 suppl. del 44 ALLEGATO 4 Dichiarazione sostitutiva sulle regole di cumulo delle agevolazioni 45 Allegato 4 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 Il / la sottoscritto / a

Dettagli

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE PROVINCIA DI PIACENZA FIN. Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRFORLIS 26/2016 Determ. n. 22 del 19/01/2016 Oggetto: L. 12.03.99 N. 68 ART.

Dettagli

PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori/lavoratrici svantaggiati/e. Provincia di Varese

PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori/lavoratrici svantaggiati/e. Provincia di Varese PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori/lavoratrici svantaggiati/e Provincia di Varese AVVISO PUBBLICO (invito a manifestare interesse) per la presentazione di richieste di

Dettagli

DECRETO 24 luglio 2014, n certificato il

DECRETO 24 luglio 2014, n certificato il 210 13.8.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Educazione, Istruzione,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL Proposta nr. 71 del 19/03/2013 - Determinazione nr. 722 del 19/03/2013 OGGETTO: Fondo provinciale

Dettagli

Avviso Pubblico "Adesione dei disoccupati al Contratto di ricollocamento Determinazione dirigenziale n. G10271 del 28/08/2015.

Avviso Pubblico Adesione dei disoccupati al Contratto di ricollocamento Determinazione dirigenziale n. G10271 del 28/08/2015. FAQ Avviso Pubblico "Adesione dei disoccupati al Contratto di ricollocamento Determinazione dirigenziale n. G10271 del 28/08/2015. 1.D Quali sono i requisiti per candidarsi al contratto di ricollocazione?

Dettagli

Bando Incentivi all assunzione

Bando Incentivi all assunzione Bando Incentivi all assunzione Premessa In considerazione del perdurare della crisi che ha investito il mercato del lavoro e per fronteggiare la pesante ricaduta sull occupazione, l amministrazione comunale

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E SERVIZI ALLA PERSONA INDICE IL SEGUENTE BANDO:

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E SERVIZI ALLA PERSONA INDICE IL SEGUENTE BANDO: IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E SERVIZI ALLA PERSONA In esecuzione della deliberazione Giunta Comunale n. 252 del 20 dicembre 2016 INDICE IL SEGUENTE BANDO: Bando Incentivi all assunzione

Dettagli

a) INCENTIVO DI SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI

a) INCENTIVO DI SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI Allegato A) AVVISO 411/A INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI UOMINI E DONNE CAPOFAMIGLIA (NUCLEO MONOPARENTALE) E DISOCCUPATI OVER 50 1. Obiettivi e principi dell intervento In un più ampio contesto

Dettagli

GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE Vanda Conci

GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE Vanda Conci GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE 16.03.2017 Vanda Conci 1 Intervento 5 da pag. 46 a pag. 52 Finalità: favorire l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà occupazionale e la diffusione di contratti a

Dettagli

Fondo Regionale per l'occupazione delle persone disabili di cui all'art. 60 della L.R. 30/2008

Fondo Regionale per l'occupazione delle persone disabili di cui all'art. 60 della L.R. 30/2008 Fondo Regionale per l'occupazione delle persone disabili di cui all'art. 60 della L.R. 30/2008 MARCA DA BOLLO 16,00 [indicare eventuali riferimenti normativi di esenzione dall applicazione del bollo] Alla

Dettagli

Proroga degli incentivi all occupazione di soggetti che versano in particolari condizioni: domanda entro il prossimo 30 giugno

Proroga degli incentivi all occupazione di soggetti che versano in particolari condizioni: domanda entro il prossimo 30 giugno CIRCOLARE A.F. N. 90 del 14 Giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Proroga degli incentivi all occupazione di soggetti che versano in particolari condizioni: domanda entro il prossimo 30 giugno Premessa

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro Registro generale n. 4037 del 04/12/2014 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro Servizio Lavoro Oggetto Progetto Distretto di

Dettagli

AVVISO PUBBLICO 1. FINALITÀ DEL PROGETTO

AVVISO PUBBLICO 1. FINALITÀ DEL PROGETTO AVVISO PUBBLICO AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE AZIENDE DEL TERRITORIO INTERESSATE A OSPITARE TIROCINI FORMATIVI FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DEI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DELLA PROVINCIA

Dettagli

FABBRICA VERCELLI. Bando Incentivi all assunzione

FABBRICA VERCELLI. Bando Incentivi all assunzione FABBRICA Bando Incentivi all assunzione L incentivo riguarda l assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato (minimo 12 mesi) o indeterminato di soggetti disoccupati, iscritti ai Centri

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO Comune di Umbertide (Provincia di Perugia) SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO Art.1 Principi e finalità Il presente

Dettagli

Sgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura

Sgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura Sgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2015 sgravio contributivo totale per i datori

Dettagli

COMUNE DI TALLA PROVINCIA DI AREZZO

COMUNE DI TALLA PROVINCIA DI AREZZO COMUNE DI TALLA PROVINCIA DI AREZZO AREA AMMINISTRATIVA Servizio Amministrativo Cultura - Assistenza DETERMINA N. 289 289 DEL REGISTRO GENERALE del 8 agosto 2011 OGGETTO: DECRETO DIRIGENZIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Programma WELFARE TO WORK INVITO A MANIFESTARE INTERESSE RIVOLTO AI COLLABORATORI A PROGETTO

Programma WELFARE TO WORK INVITO A MANIFESTARE INTERESSE RIVOLTO AI COLLABORATORI A PROGETTO Programma WELFARE TO WORK INVITO A MANIFESTARE INTERESSE RIVOLTO AI COLLABORATORI A PROGETTO Premesso che la Provincia di Cuneo, la Regione Piemonte, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e

Dettagli

INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI

INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA DEL LAVORO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO E FORMA.TEMP progetto integrato di

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Decreto sulle modalità di selezione dei programmi delle Regioni italiane per la concessione di contributi di cui al comma 936, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa Proposta nr. 75 del 27/02/2014 - Determinazione nr. 669 del 14/03/2014 OGGETTO: L.R.

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI

AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI WorkExperience (ORIENTAMENTO, FORMAZIONE SPECIFICA E ON THE JOB) POR Regione Toscana Ob. 2 FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità PREMESSA Provincia di Livorno Sviluppo

Dettagli

Piano straordinario per l occupazione. MISURA I.1 Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDE FREQUENTI PREREGISTRAZIONE

Piano straordinario per l occupazione. MISURA I.1 Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDE FREQUENTI PREREGISTRAZIONE Piano straordinario per l occupazione MISURA I.1 Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDE FREQUENTI PREREGISTRAZIONE Domanda n. 1 Perché è utile preregistrarsi? La pre-registrazione è opportuna

Dettagli

Regione Liguria Provincia di Savona PROVINCIA DI SAVONA SETTORE POLITICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO

Regione Liguria Provincia di Savona PROVINCIA DI SAVONA SETTORE POLITICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Regione Liguria Provincia di Savona PROVINCIA DI SAVONA SETTORE POLITICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO AV V I S O P U B B L I C O PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI CONTRIBUTO FINALIZZATE ALL'INSERIMENTO

Dettagli

RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA

RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA COMUNE DI MONTEGROSSO D ASTI Provincia di Asti Via Re Umberto, 60 CAP 14048 Tel. 0141/953052 Fax 0141/95.37.39 REGOLAMENTO RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri

Dettagli

Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli

Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli interventi per l inserimento/reinserimento lavorativo

Dettagli

Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014

Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014 Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014 Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE

CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE ART. 1 FINALITA A fronte della crisi in atto e dei suoi risvolti sull occupazione, la Camera di Commercio di Mantova, nel quadro di un azione

Dettagli

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CANTIERI SCUOLA E LAVORO SUL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CANTIERI SCUOLA E LAVORO SUL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CANTIERI SCUOLA E LAVORO SUL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 1. NORMATIVA VISTA la Legge Regionale 1 dicembre 2008, n. 30 (norme

Dettagli

CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA Servizio Politiche del Lavoro

CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA Servizio Politiche del Lavoro CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA Servizio Politiche del Lavoro P.O.R. OBIETTIVO 2 2007-2013 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI AIUTI A FAVORE DI IMPRESE PER L ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI PERSONE

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 277 del 06/04/2017 BOLOGNA Proposta: DLV/2017/267 del 03/04/2017 Struttura proponente: SERVIZIO

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 768 13/12/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 18772 DEL 06/12/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: VERTENZE E INTERVENTI A SOSTEGNO DEL REDDITO Prot.

Dettagli

Puglia: Bando Welfare to Work - Autoimpiego

Puglia: Bando Welfare to Work - Autoimpiego Puglia: Bando Welfare to Work - Autoimpiego Data chiusura 15 Ott 2010 Agevolazione Regionale Stanziamento 3.195.000 Soggetto gestore Regione Puglia Descrizione Avviso Pubblico per la presentazione di richieste

Dettagli

La finalità del presente Avviso Pubblico è quella di sviluppare percorsi d integrazione e

La finalità del presente Avviso Pubblico è quella di sviluppare percorsi d integrazione e AGEVOLAZIONI FINANZIARIE PER LA CREAZIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO (D.G.P. n. 30 del 31.01.2012) BANDO DI ACCESSO ANNO 2012 Finalità La finalità del presente Avviso Pubblico è quella di sviluppare percorsi

Dettagli

1) attivazione delle work experience presso imprese e studi professionali della Regione Basilicata;

1) attivazione delle work experience presso imprese e studi professionali della Regione Basilicata; La Regione Basilicata ha approvato l Avviso Pubblico Work Experience (esperienze di lavoro tirocini) con il quale verranno finanziate le seguenti azioni: 1) attivazione delle work experience presso imprese

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 01 02.01.2014 Bonus disoccupati: le istruzioni dell INPS Agevolati i datori di lavoro che assumono personale disoccupato titolare

Dettagli

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità )

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità ) ALLEGATO B ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità 2012-2014) La/il Sottoscritta/o (Titolare/legale rappresentante dell'impresa/datore

Dettagli

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove imprese avviate nell ambito del Circuito Crea Impresa P.O. REGIONE LIGURIA FSE 2007-2013 ASSE I Obiettivo comune C, Obiettivo specifico regionale

Dettagli

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI CITTA DI MARTINENGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI TESTO COORDINATO - APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMNUNALE N. 70 DEL 14.11.2016

Dettagli

Comune di Mentana Provincia di Roma

Comune di Mentana Provincia di Roma BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI A SOSTEGNO DEL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNUALITA FINANZIARIA 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - VISTO l articolo 11 della

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro 138 12.4.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro DECRETO 8 marzo 2017, n. 3974 certificato il 04-04-2017 Avviso pubblico per la concessione

Dettagli

Bando Incentivi all assunzione

Bando Incentivi all assunzione Bando Incentivi all assunzione La crisi economica che negli ultimi anni ha investito il mercato del lavoro ha interessato numerose aziende e lavoratori del territorio del comune di Giussano determinando

Dettagli

DISCIPLINA DEL FONDO REGIONALE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. Articolo 1. (Costituzione del Fondo)

DISCIPLINA DEL FONDO REGIONALE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. Articolo 1. (Costituzione del Fondo) Allegato n. 2 DISCIPLINA DEL FONDO REGIONALE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Articolo 1 (Costituzione del Fondo) E istituito il Fondo Regionale per i lavoratori delle aziende

Dettagli

Deliberazione n. 62/16 del Legge regionale 11 aprile 2016, n. 6 (Legge di Bilancio 2016)

Deliberazione n. 62/16 del Legge regionale 11 aprile 2016, n. 6 (Legge di Bilancio 2016) Avviso pubblico per l assegnazione di contributi alle Istituzioni scolastiche per l acquisto di strumenti e di materiale didattico nell ambito dell attivazione di progetti formativi finalizzati alla conoscenza

Dettagli

Comune di Medicina SERVIZI ALLA PERSONA tel ; fax

Comune di Medicina SERVIZI ALLA PERSONA tel ; fax Comune di Medicina SERVIZI ALLA PERSONA tel. 051 6979247; fax. 051 6979321 serviziallapersona@comune.medicina.bo.it Prot. n 18300 del 6/10/2014 Pratica n. 18300/2014 Tit. 8 Cat. 7 Cl. 1 AVVISO PUBBLICO

Dettagli

BANDO PER IL SOSTEGNO DEL REDDITO DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA A SEGUITO CRISI ECONOMICA

BANDO PER IL SOSTEGNO DEL REDDITO DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA A SEGUITO CRISI ECONOMICA COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE PROVINCIA DI TREVISO BANDO PER IL SOSTEGNO DEL REDDITO DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA A SEGUITO CRISI ECONOMICA Approvato con deliberazione giuntale n. 102 del 1.7.2009 e determinazione

Dettagli

AMVA Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale

AMVA Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale AMVA Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale AMVA INTERVENTO AMBITO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO DOTAZIONE FINANZIARIA DURATA Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale Nazionale 118.408.000,00

Dettagli

PO FSE Abruzzo Piano Operativo ASSE 4 Capitale Umano Ob. Spec.4.h) PIANO INTEGRATO GIOVANI ABRUZZO

PO FSE Abruzzo Piano Operativo ASSE 4 Capitale Umano Ob. Spec.4.h) PIANO INTEGRATO GIOVANI ABRUZZO PO FSE Abruzzo 2007-2013 Piano Operativo 2009-2010-2011 ASSE 4 Capitale Umano Ob. Spec.4.h) PIANO INTEGRATO GIOVANI ABRUZZO Linea di Intervento 2 Apprendimento per competenze Ob. Spec. 2.R2.2 Progetto

Dettagli

Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego

Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego 1. PREMESSA Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego AVVISO PUBBLICO AI LAVORATORI PERCETTORI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA E NON PERCETTORI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI CREAZIONE

Dettagli

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro )

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro ) CIRCOLARE A.F. N. 21 del 11 Febbraio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati (Decreto Ministero del Lavoro 02.09.2013) Premessa Ai fini di

Dettagli

Settore Formazione e Lavoro. Servizi alla persona e alla comunità ********* DETERMINAZIONE

Settore Formazione e Lavoro. Servizi alla persona e alla comunità ********* DETERMINAZIONE FIN. ********* DETERMINAZIONE Proposta n. STFORMLA 528/2014 Determ. n. 450 del 10/03/2014 Oggetto: L. 12.03.99 N. 68 ART. 13 COSI COME MODIFICATO DALL ART. 1 COMMA 37 LETTERA C DELLA LEGGE 24.12.2007 N.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE. Articolo 1. Finalità e tipologia degli interventi

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE. Articolo 1. Finalità e tipologia degli interventi REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE. Articolo 1 Finalità e tipologia degli interventi La Camera di Commercio di Matera, nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

Decreto n del 02/08/2013

Decreto n del 02/08/2013 Decreto n. 7450 del 02/08/2013 Identificativo Atto n. 658 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO N.82 DEL 30 NOVEMBRE 1998 INDICE

Dettagli

Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA'

Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA' Allegato parte integrante CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO PER LA CESSAZIONE DELL'ATTIVITA' CRITERI E LIMITI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI ALLE PICCOLE

Dettagli