Emax X1-Tmax T7-Tmax. Istruzioni di esercizio degli sganciatori di protezione per interruttori automatici T7T8-X1 di bassa tensione

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1 Istruzioni di esercizio B0431 Istruzioni di esercizio degli sganciatori di protezione per interruttori automatici T7T8-X1 di bassa tensione Emax X1-Tmax T7-Tmax

2 LEGGERE QUESTO DOCUMENTO E IL MANUALE DI ISTRUZIONI CON ATTENZIONE PRIMA DI TENTARE DI INSTALLARE, OPERARE O RIPARARE L INTERRUTTORE IN OGGETTO. Archiviare queste istruzioni insieme agli altri documenti di istruzione, manutenzione ed installazione, ai disegni e NOTE descrittive riguardanti l interruttore. Mantenere disponibile questi documenti durante la fase di installazione, esercizio e manutenzione dell apparecchio. L utilizzo di queste istruzioni facilita la corretta manutenzione dell apparecchio. Installare l interruttore rispettando i limiti di progetto descritti nel manuale di istruzioni spedito insieme dell apparecchio. Questi interruttori sono progettati per operare con valori di tensione e corrente entro i limiti di targa nominali. Non installare questi apparecchi in sistemi che operano a valori che eccedono tali limiti nominali. Seguire le procedure di sicurezza indicate dalla Vostra Azienda. Non aprire coperchi o porte, non lavorare sui dispositivi prima di aver rimosso tensione da tutti i circuiti, e dopo essersi accertati di ciò con uno strumento di misura. ATTENZIONE: Descrizioni dettagliate delle procedure standard di riparazione, di manutenzione, e principi per operare in sicurezza non sono incluse/i. E importante NOTAre che questi documenti contengono indicazioni di sicurezza e cautela, contro certi metodi di manutenzione, che potrebbero causare danni al personale Service, danneggiare dispositivi, o renderli non sicuri. Questi avvisi e allarmi non comprendono tutti i modi concepibili di effettuare Service, raccomandati da ABB e non, che potrebbero essere effettuati, o possibili conseguenze e complicazioni di ciascun modo concepibile, né ABB investigherà tutti quei modi. Chiunque utilizzando procedure o dispositivi di manutenzione, raccomandate da ABB o no, deve verificare accuratamente che né la sicurezza personale né i dispositivi di sicurezza siano messi in pericolo dalla modalità di manutenzione o dagli strumenti utilizzati. Per ulteriori informazioni, chiarimenti o specifici problemi contattare il rappresentante ABB service più vicino. Questo manuale è redatto solo per personale qualificato e non è inteso come sostitutivo di un adeguato corso, o esperienza circa le procedure di sicurezza per questo dispositivo. L acquirente, l installatore o il cliente finale è responsabile di assicurare che vengano affissi avvisi e cartelli di sicurezza, e che inoltre tutti i punti di accesso e dispositivi di manovra siano bloccati in modo sicuro quando il quadro viene lasciato incustodito, anche momentaneamente. Tutte le informazioni contenute in questo documento sono basate sulle informazioni più aggiornate disponibili al momento della stampa. Ci riserviamo il diritto di modificare il documento in qualunque momento e senza preavviso. Dis. App. Mod. B0431 Uff. Resp. Uff. Utilizz. Titolo Apparecchio Istruzioni di esercizio degli sganciatori elettronici per interruttori automatici T7- T8-X1 di bassa tensione Lingua it Scala

3 Indice 1. SGANCIATORI DI PROTEZIONE - Caratteristiche generali Compatibilità tra sganciatori di protezione e CB Abbreviazioni e NOTE varie Abbreviazioni NOTE di sicurezza NOTE per prove di rigidità dielettrica SGANCIATORE DI PROTEZIONE PR331/P Panoramica Caratteristiche principali Protezioni Funzioni Accessori Compatibilità CB Standard Caratteristiche ambientali Caratteristiche elettriche Interfaccia utente Dip switch LED Pulsante itest Connettore di test FunzionI di Protezione Protezione L Memoria Termica L Protezione S Memoria Termica S Protezione I Protezione MCR Protezione G Protezione Neutro Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Tabella riepilogo protezioni Curve di intervento Curve di intervento funzioni L-I Curve di intervento funzioni L-S(t =k/i 2 )-I Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I Curve di intervento funzione G Funzioni principali Misure Autocontrollo Contatto S51/P MESSA IN SERVIZIO E AVVERTENZE Installazione Collegamenti Controllo connessione CS e TC Connessione sensore di corrente per neutro esterno Parametri di default Risoluzione problemi Ricerca guasti In caso di guasto SGANCIATORI DI PROTEZIONE PR332/P E PR333/P Introduzione Panoramica Caratteristiche principali Protezioni Funzioni Ingressi/Uscite Accessori Compatibilità CB Standard Caratteristiche ambientali Caratteristiche elettriche Interfaccia utente LED Pulsanti Display Amperometro e Voltmetro grafici Allarmi CB e sganciatore di protezione Icone di lavoro Menù utente Area Misure Pagine informative Area Menù Navigazione menù Funzioni di Protezione NOTE di Funzionamento Protezioni Protezione L Memoria Termica L Protezione S Memoria termica S Soglia di Start-Up S Selettività di zona S Protezione S Protezione Direzionale D Soglia di start-up D Selettività di zona D Protezione I Soglia di start-up I Protezione da chiusura su cortocircuito MCR Protezione G Soglia di start-up G Selettività di zona G Protezione Gext Soglia di start-up Gext Selettività di zona Gext Protezione differenziale Rc Protezione U Protezione UV Protezione OV Protezione RV Protezione RP Protezioni UF e OF Protezione T Protezione carichi Doppio set protezioni Protezione Neutro Protezione MM Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Tabella riepilogo funzioni di protezione per PR332 e PR333/P Curve Protezioni Curve di intervento funzioni L-I Curve di intervento funzioni L-S(t=k/I 2 )-I Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo A) Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo B) Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo C) Curve di intervento funzione G Curve di intervento funzione D Curve di intervento funzione U Curve di intervento funzione UV Curve di intervento funzione OV Curve di intervento funzione RV Curve di intervento funzione RP FUNZIONI di MISURA Misure runtime: correnti, tensioni, potenze Trip Eventi Storico Misure Fattore di Potenza Energia Fattore di Picco Frequenza di rete Usura contatti Forme d onda Funzioni principali Autocontrollo Stato interruttore Datalogger Impostazioni /66

4 Registrazione misure Salvataggio della registrazione Esempio di funzionamento del Datalogger Selettività di Zona Contatto S51/P Funzione MM Menù impostazioni Interruttore Frequenza di rete Moduli Datalogger Dual Set Intervallo di Misura Distorsione Armonica Sistema Lingua Password Contrasto Display Moduli interni Modulo PR330/V - MEASURING Alimentazione Parametri PR330/V Trasformatore Voltmetrico Prove di rigidità dielettrica Modulo PR330/D-M - COM Parametri PR330/D-M menù Test Autotest Trip test Test Rc Selettività di Zona Modulo COM Modulo SIGNALLING MM Test Messa in servizio E avvertenze Installazione Disinstallazione Collegamenti Controllo connessione CS e TC Connessione sensore di corrente per neutro esterno Collegamenti TV Messa in servizio sensore Rc Parametri di default Risoluzione problemi Ricerca guasti In caso di guasto Accessori Neutro esterno Sensore SGR Toroide Rc Rating Plug PR030/B PR010/T BT030-USB EKIP T&P HMI Flex interface NOTE di collegamento HMI030 e Flex Interface Ekip Connect /66

5 1. SGANCIATORI DI PROTEZIONE - CARATTERISTICHE GENERALI La serie di interruttori aperti SACE Emax X1 e scatolati SACE Tmax T7-T8 possono può essere equipaggiata con gli sganciatori di protezione PR331/P e PR332/P; l interruttore SACE Emax X1 può essere inoltre equipaggiato con lo sganciatore di protezione PR333/P. Ogni necessità operativa è disponibile grazie ai diversi livelli prestazionali degli sganciatori di protezione, dei moduli integrabili al loro interno (PR330/V, PR330/D-M) e di altri accessori esterni. La tabella seguente mostra le funzioni e gli accessori disponibili con i 3 sganciatori di protezione. Funzione/Unità PR331/P PR332/P PR333/P Protezioni di corrente (L, S, I, G) S S S Protezioni aggiuntive (U, OT) - S S Protezioni di tensione (UV, OV, RV, RP, UF, OF) - S (1) S Protezioni ulteriori (D, S2, Doppia G) - - S Analisi armoniche - - S Protezione di temperatura - S S Protezione MCR S (4) S (4) S Memoria termica S S S Protezione da corrente differenziale - O O Data Logger - S S Dual setting - - S Connettore Frontale per unità di test e alimentazione temporanea - S S Compatibilità con Ekip Connect - S S Bus locale per unità esterne accessorie S S S Bus di sistema per comunicazione via cavo - O (2) O (2) PR330/V (Modulo interno per le tensioni) - O S PR330/R - O O PR330/D-M (Modulo interno per la comunicazione via cavo) - O O HMI030 (Display da quadro per sganciatori di protezione montati su interruttori O O O SACE) Flex Interface (Unità esterna di segnalazione) O O O PR030/B (Unità esterna di alimentazione) O S S BT030-USB (Unità esterna di alimentazione e comunicazione bluetooth e USB) O T T Ekip T&P (Unità esterna di alimentazione, comunicazione e test via USB) - T T PR010/T (Unità esterna per test) - T T Legenda: S : funzione/unità di serie, O : funzione e/o moduli interni opzionali fissi T : unità opzionale per connessione temporanea, - : funzione/unità non disponibile. Note: 1. : con modulo PR330/V, 2. : con modulo PR330/D-M, 4. : con interruttori SACE Emax X1 Gli sganciatori di protezione PR33x garantiscono le seguenti prestazioni (la disponibilità di alcune funzioni dipendono dalla versione dello sganciatore e dalla presenza di moduli): 1. Elevata precisione di lettura della corrente (fino a 1,5%). 2. Controllo continuo della connessione dei sensori di corrente e del trip coil. 3. Memorizzazione della causa del trip, anche in autoalimentazione. 4. Selezione estesa del neutro. 5. Registratore di eventi (data logger) ad alte prestazioni con 8 segnali analogici e 64 digitali, sincronizzabili a centinaia di eventi/ situazioni, a scelta dell utente. 6. Doppia funzione di protezione G, con lettura contemporanea da due diversi sensori di corrente (utilizzo simultano di doppio sensore disponibile con PR333/P). 7. Analisi fino alla 40a armonica. 8. Alimentazione e misure dalle tensioni di sbarra (con modulo PR330/V). 9. Contatto di potenza programmabile da utente, con opzioni di evento, stato e ritardo di segnalazione (S51/P1). 10. Comunicazione su bus di sistema (con modulo PR330/D-M). 11. Connessione per moduli esterni di segnalazione e misura HMI030 e Flex Interface. 12. Connessione a PC via wireless Bluethoot (con BT030-USB) o USB (con BT030-USB o Ekip T&P) 13. Connessione seriale per moduli esterni Flex interface e HMI Data e ora real time impostabili. 15. Disponibilità di applicativi software per il collaudo, test e manutenzione di CB e sganciatori di protezione. 5/66

6 1.1. Compatibilità tra sganciatori di protezione e CB In questa tabella è riassunta la possibilità di applicare i diversi sganciatori di protezione agli interruttori della serie Emax X1 e Tmax T7-T8. CB/Sganciatore PR331 PR332 PR333 T7 X (1) X (2) T8 X (1) X (2) X1 X X X Note: (1): disponibile versione LSIG (2): PR332/P MM disponibile con CB SACE Tmax T7 e T Abbreviazioni e note varie Abbreviazioni Abbreviazione YO YC CB CS Ekip Connect Emax Tmax T7-T8 HW In i-test MT Pn Pnfase Sganciatore di protezione RMS SdZ SW TC Rc Trip TV Un SGR Vaux Significato Bobina di Apertura Bobina di Chiusura Interruttore (Circuit Breaker) Sensore di corrente (Current Sensor) Sofware di comunicazione per PC, per dispositivi elettronici montati su CB ABB SACE Serie di interruttori aperti ABB SACE Serie di interruttori scataloti ABB SACE Hardware Corrente nominale del Rating Plug installato nell interruttore Pulsante "Info/test" su sganciatore di protezione Memoria Termica Potenza nominale interruttore Potenza nominale di fase Unità elettronica di protezione e comando per interruttori ABB SACE Valore Efficace Selettività di Zona Software Trip Coil (solenoide di apertura) Sensore di corrente per lettura corrente differenziale Azione di apertura del CB generata dallo sganciatore di protezione Trasformatore voltmetrico Tensione nominale trasformatori voltmetrici installati (tensione di fase) Sensore di corrente esterno per lettura corrente di guasto a terra Alimentazione ausiliaria 1.3. Note di sicurezza Leggere attentamente e completamente il presente manuale: l utilizzo degli sganciatori di protezione dovrebbe essere riservato a personale qualificato e competente. ATTENZIONE: questo simbolo è identificativo di informazioni sulle pratiche, azioni o circostanze che possono condurre a ferite o lesioni del personale, danno allo sganciatore di protezione o perdite economiche. In presenza di una delle seguenti caratteristiche: 1. Lo sganciatore di protezione mostra danni visibili. 2. Lo sganciatore di protezione non funziona (ad esempio con l autotest o mediante unità di test). 3. Lo sganciatore di protezione ha subito danni durante il trasporto. Lo sganciatore di protezione deve essere messa fuori servizio per evitare comportamenti non intenzionale ATTENZIONE: Prima di effettuare qualsiasi azione e/o sostituzione sull interruttore, è necessario che questo sia aperto. Ricordarsi inoltre di rimuovere tutte le alimentazioni connesse Note per prove di rigidità dielettrica ATTENZIONE: Non sono ammesse prove di rigidità dielettrica sugli ingressi e sulle uscite di PR332/P e PR333/P. 6/66

7 2. SGANCIATORE DI PROTEZIONE PR331/P 2.1. Panoramica PR331/P è disponibile in 3 versioni, tutte compatibili con diversi accessori da quadro e di test: Versioni diponibili PR331/P PR331/P PR331/P L I L S I L S I G In=1600A Accessori temporanei (connettore test) BT030-USB PR030/B PR010/T Ekip T&P Accessori da quadro HMI030 Flex Interface 2.2. Caratteristiche principali PR331/P è un dispositivo elettronico per interruttori SACE Emax X1 e SACE Tmax T7-T8 con la funzionalità di controllo e protezione da correnti anomale. Lo sganciatore di protezione installato su interruttore è connesso ai sensori di corrente per la lettura della corrente primaria, e al Trip Coil per il comando dell apertura dell interruttore. I sensori forniscono la misura della corrente primaria e l energia per l accensione dello sganciatore di protezione anche in assenza di alimentazione esterna. Il Trip Coil, collegato direttamente ad un leverismo di apertura, consente l apertura del CB. Il comando al Trip coil viene inviato in accordo alle impostazioni delle protezioni. Dip switch frontali consentono la regolazione delle principali protezioni e impostazioni, mentre lo stato dello sganciatore di protezione è indicato dai led dell interfaccia frontale Protezioni Le protezioni regolabili disponibili, dipendentemente dalla versione, sono: Simbolo Protezione da L sovraccarico a tempo lungo dipendente S cortocircuito con ritardo regolabile I cortocircuito istantaneo G guasto a terra con ritardo regolabile Lo sganciatore di protezione consente di impostare via Ekip Connect la protezione MCR (disponibile con CB SACE Emax X1) e garantisce inoltre una protezione fissa da cortocircuito istantaneo ad alte correnti, chiamata protezione Iinst Funzioni PR331/P include diverse funzionalità, in base alla versione e configurazione scelta: - Misura runtime della corrente di fase e del fattore di picco; - Autocontrollo: verifica continua delle principali connessioni a sganciatore, tra cui: sensori di corrente, trip coil, rating plug, stato interruttore. - Contatto esterno (S51/P1), programmabile da utente per monitorare uno o più eventi di stato o allarme. - Contatori e informazioni di manutenzione: Log eventi, numero di operazioni, usura contatti stimata, storico interventi (via Ekip Connect). 7/66

8 Accessori Una serie di accessori permette di aggiungere funzionalità opzionali alla versione base. - Neutro esterno, sensore di corrente per proteggere il polo di neutro esterno all interruttore (configurabile solamente per interruttori tripolari). - PR030/B permette l alimentazione temporanea dello sganciatore di protezione per visionarne lo stato (attravero i LED) ed eseguire l installazione. - BT030-USB permette alimentazione e comunicazione temporanea dello sganciatore di protezione, per la supervisione da PC di diverse informazioni, come lo storico di Trip e le misure, e per la regolazione di impostazioni e funzionalità non disponibili da dip frontali, come la Thermal Memory. - PR010/T permette l alimentazione temporanea dello sganciatore di protezione e consente l esecuzione del test delle protezioni e il salvataggio di un report di test. - Ekip T&P permette come BT030-USB di alimentare e comunicare temporaneamente lo sganciatore di protezione via PC, e ulteriormente consente l esecuzione del test dello sganciatore di protezione come PR010/T, sempre via PC. - Il display da quadro HMI030 espande le funzionalità di monitoring dello sganciatore di protezione, fornendo la visualizzazione in tempo reale delle misure di corrente di tutte le fasi. - I moduli Flex Interface consentono di abbinare segnalazioni di allarme o di stato dello sganciatore di protezione a dei contatti elettromeccanici programmabili, ed inoltre permettono di realizzare una rete completa di più unità, supportando anche il collegamento a moduli esterni (es. HMI030). - Ekip Connect è un software di comunicazione per PC o tablet, compatibile con numerosi dispositivi ABB; è fornito in dotazione con i moduli BT030-USB e Ekip T&P o disponibile su sito internet ABB. Maggiori dettagli nel capitolo 4 a partire da pagina <?>, o nei manuali dedicati Compatibilità CB PR331/P può essere installato su CB tripolari, tripolari con neutro esterno o tetrapolari ABB della serie SACE Emax X1 o SACE Tmax T7-T8 di qualunque taglia. Il modello del CB determina la corrente nominale ininterrotta sopportabile dall interruttore (Iu). Le protezioni regolabili (L, S, I e G) si riferiscono invece alla taglia In, definita dal modulo intercambiabile Rating plug, montato direttamente su sganciatore di protezione Standard PR331/P è stato progettato per lavorare in accordo ai seguenti standard internazionali: - IEC Apparecchiature di bassa tensione. Interruttori automatici. (T7-T8, X1) - UL 489 Molded-Case Circuit Breaker, Molded-Case Switches and Circuit-Breaker Enclosures (T7-T8) - UL 1066 Low Voltage Power Circuit Breaker (X1) Caratteristiche ambientali Temperatura di funzionamento (versione Standard) -25 C C Temperatura d immagazzinamento -40 C C Umidità Relativa 0%... 98% con condensazione Grado di protezione (con PR331/P installato nel CB) IP Caratteristiche elettriche Lo sganciatore di protezione si alimenta: --Direttamente dai sensori di corrente interni collegati alle sbarre di ogni fase; in questo caso lo sganciatore si accende con interruttore chiuso e in presenza di un valore minimo di corrente trifase. --Con un alimentazione ausiliaria esterna; in questo caso è garantito il funzionamento continuativo dell unità, anche con corrente su sbarre nulla o interruttore aperto; è inoltre possibile espandere le funzionalità dello sganciatore di protezione con gli accessori esterni HMI030 e Flex Interface. Per una migliore condizione di alimentazione, ABB consiglia l impiego dell alimentazione ausiliaria in presenza di correnti a basso carico e/o segnali distorti. Caratteristiche corrente primaria Range Corrente di sbarra trifase minima >80A Frequenza 50/60 Hz ±10% Fattore di picco 2xIn in accordo con norma IEC annex F. (In presenza di fattori di picco maggiori, consultare ABB per un analisi dedicata) Caratteristiche Alimentazione ausiliaria Range Tensione DC (galvanicamente isolata) 24 Vdc ±20% Ondulazione massima 5% Corrente allo ~2 A per 5ms Potenza ~2 W ATTENZIONE: è necessario impiegare convertitori galvanicamente separati conformi alla norma IEC (UL 1950) o sue equivalenti IEC e CEI /66

9 2.3. Interfaccia utente PR331/P consente la regolazione delle protezioni e dei principali settaggi via dip, e dispone di led di segnalazione per il controllo di stato e allarmi Rifer. Descrizione 1 Serial Number (Numero di matricola) dello sganciatore di protezione 2 Connettore di test 3 Sezione dedicata alla protezione L: dip di impostazione della soglia, dip per regolazione tempo e led di allarme/ intervento Sezione dedicata alla protezione S: dip di impostazione della soglia, dip per regolazione tempo e led di allarme/ 4 intervento 5 Sezione dedicata alla protezione I: dip di impostazione della soglia e led di intervento 6 Sezione dedicata alla protezione G: dip di impostazione della soglia, dip per regolazione tempo e led di allarme/ intervento 7 Dip switch e indicazioni per configurazione frequenza nominale e protezione del Neutro 8 Rating Plug 9 Pulsante "i Test" IMPORTANTE: dip e led della protezione S sono disponibili con sganciatori versione LSI e LSIG; dip e led della protezione G sono disponibili con sganciatori versione LSIG Dip switch I dip switch posti frontalmente su PR331/P, consentono la regolazione delle soglie di intervento per ogni protezione, e del tempo di intervento. A fianco di ogni blocco dip switch sono riportate le combinazioni ammesse. I dip switch per la regolazione dei tempi di intervento della protezione S (t2) e G (t4) presentano inoltre la possibilità di selezione della curva di intervento: Curva di intervento a tempo fisso. La relazione implementata è la seguente: t=k. Curva di intervento a tempo dipendente. La relazione tra tempo di intervento e sovracorrente è data dalla formula: t=k/i 2 Con sganciatore di protezione acceso e privo di allarmi è possibile modificare le impostazioni dip switch: l aggiornamento è immediato e non necessita di riavvio dell unità. ATTENZIONE: Una modifica delle impostazioni da parte dell utente con sganciatore di protezione in allarme non diviene attiva fino a che non termina la condizione di allarme. Di seguito è riportato un esempio di impostazione del dip-switch della funzione di protezione L, con Ratin Plug 2000A (In= 2000A) 9/66

10 LED La gestione dei LED è stata realizzata in accordo con la norma IEC60073 (in particolare ). Sono disponibili da 2 a 4 led rossi per la verifica delle protezioni: il numero di led dipende dalla configurazione dello sganciatore di protezione e dalle protezioni presenti. Il led della protezione L può anche accendersi di colore arancio, fornendo ulteriori informazioni. La tabella che segue mostra tutte le combinazioni dei led e le informazioni corrispondenti. Lampeggio lento (0,5Hz) Lampeggio veloce (2Hz) LED lampeggiante 2 impulsi a 0,5 sec ogni 2 sec LED lampeggiante 1 impulso ogni 3 sec LED accesi fissi Tipo di informazione Tutti LEDs Singolo LED Tutti LEDs Singolo LED Tutti LEDs Singolo LED Singolo LED Tutti LEDs Singolo LED ROSSO ARANCIO ROSSO ROSSO ARANCIO ROSSO ARANCIO ARANCIO ROSSO ROSSO ARANCIO Errore TC o TC disconnesso Errore CS o disconnesso Errore Rating Plug/Installaz. (1) Allarme di temporiz. protez. Last trip (2) Pressione pulsante di test e nessun guasto rilevato (3) Hardware Trip (4) (5) Preallarme L Errore configurazione (6) Incongruenza settaggi Funzionamento normale dello sganciatore (7) Stato Indefinito o in stato di errore (8) (1) Rating plug disconnesso oppure In > Iu. (2) L informazione viene visualizzata con l accensione del led relativo alla protezione in temporizzazione o intervenuta. Nel caso di last trip, il led rimane acceso per 2 sec oppure fisso nel caso di alimentazione esterna (da PR030/B). (3) L informazione viene visualizzata con tutti i led accesi fino a che è tenuto premuto il pulsante di test, oppure nel caso di singola pressione per 2 secondi. (4) L hardware trip, se abilitato, provoca l apertura del CB entro 1 sec; si attiva in caso di Errore Cs o Errore Rating plug, o quando la protezione del Ne è posta in ON nell interruttore 3P senza Ne ext (errore di cablaggio). In presenza di Vaux e/o PR030/B (collegata durante l evento) viene visualizzata la causa del trip (Errore CS, Errore Rating Plug). In assenza di Vaux e/o PR030/B rimane la segnalazione generica di Hw trip, visualizzata mediante pressione su tasto I-test. (5) Accesi led L arancio e led I rosso. (6) I valori installati sono diversi da quelli memorizzati dallo sganciatore di protezione: necessaria installazione (vedi par.2.6.1). (7) Dopo 3 s dall accensione dello sganciatore di protezione, in assenza di altre informazioni, è attivata la segnalazione di funzionamento normale. Con unità BT030-USB, Ekip T&P e PR010/T è possibili disabilitare la segnalazione di funzionamento normale, ma in questo caso non sarà più attiva la segnalazione di unità accesa (LED Alive OFF). (8) Segnalazione con CB SACE Emax X1, corrente letta > 0,1 In e stato CB in Aperto. ATTENZIONE: i led funzionano solo se con sganciatore di protezione acceso: per la lettura delle segnalazioni, assicurararsi che le condizioni minime di alimentazione siano rispettate Pulsante itest Il pulsante itest può essere impiegato per diverse funzioni: - con sganciatore di protezione spento, permette di verificare l ultimo evento registrato (pressione circa 1secondo). La funzione è garantita per le 48ore successive allo spegnimento (assenza di alimentazione interna o esterna). - con sganciatore di protezione alimentato dalla sola PR030/B e CB aperto, permette di eseguire l installazione su CB (vedi par.2.6.1). - con sganciatore di protezione alimentato da PR030/B e CB chiuso, permette di eseguire il test dei LED (pressione per 3secondi) e il test del comando del trip coil (pressione per 7 secondi) con la conseguente apertura del CB. - A seguito di un intervento, con sganciatore di protezione acceso, permette il reset della segnalazione di Trip (pressione circa 1secondo). ATTENZIONE: in caso di temperatura di funzionamento tra -40 e -25, per le versioni che lo prevedono, il tempo garantito di memorizzazione si riduce a 24ore. 10/66

11 Connettore di test Il connettore di test frontale permette la connessione dei moduli PR030/B per alimentazione temporanea dello sganciatore di protezione e BT030-USB, PR010/T, Ekip T&P per alimentazione, comunicazione e test da PC (o direttamente da sganciatore di protezione nel caso di PR010/T). Per maggiori dettagli consultare i capitoli dedicati ai moduli accessori FunzionI di Protezione PR331/P, dipendentemente dal modello, gestisce fino a 5 funzioni di protezione indipendenti La segnalazione di corrente proveniente dai sensori di corrente è elaborata dallo sganciatore di protezione che, in funzione dei parametri di protezione impostati, riporta allarmi, esegue processi di temporizzazioni e invia comandi. Tutte le protezioni regolabili prevedono un elaborazione sulla base del vero valore efficace delle correnti lette attraverso i sensori di corrente. Ogni protezione dispone di un led di allarme, che si accende nel caso di temporizzazione (lampeggiante) o intervento (fisso), e si spegne nel caso la corrente non sia pericolosa. ATTENZIONE: le protezioni, quando attivate, devono garantire la seguente regola: I 1 (protezione L) < I 2 (protezione S) e I 2 (protezione S) < I 3 (protezione I). Con sganciatore acceso, una errata impostazione delle soglie di protezione è segnalata dai led frontali (incongruenza settaggi). Lo sganciatore di protezione dispone di funzione di backup-protection ; nel caso in cui il primo comando al trip coil non faccia aprire immediatamente l interruttore (TC parzialmente guasto), vengono inviati ulteriori comandi di trip fino all apertura (assenza di corrente e CB aperto) Protezione L La protezione L è l unica protezione regolabile non disabilitabile in quanto realizza un autoprotezione da sovraccarichi dell interruttore. Il tipo di curva impostata è t=k/i 2 e il tempo d intervento è calcolato in funzione del valore di I f : --Per correnti di guasto I f 12ln, il tempo di intervento della protezione è dato dall espressione: t(s)=. Qualora il dato calcolato sia inferiore a 1secondo, il tempo d intervento reale è forzato a 1secondo (t(s)= 1s.) --Per correnti di guasto l f >12ln il tempo di intervento è sempre t(s)= 1s. Note: --t(s)= tempo di intervento previsto; --I f = corrente di guasto; espresso in [In] (esempio: 0.7In) --I 1, t 1 = parametri protezione L impostati dall utente; espressi in [In] e [s] La protezione L prevede 3 condizioni di funzionamento, determinate dal livello di corrente primaria I f e dalla regolazione della protezione stessa I 1 : I f 0.9 xi xi 1 < I f < ( ) xi 1 Nessun Allarme, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione avviata. Segnalazione di Preallarme L, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione di apertuta avviata. ( ) xi 1 < I f Segnalazione di Allarme L, nessuna regolazione possibile, avviata temporizzazione di apertura. ATTENZIONE: il range di entrata in soglia della protezione L assicura che: - lo sganciatore di protezione non sia in allarme per correnti inferiori a 1.05 xi 1 ; - lo sganciatore di protezione sia in allarme per correnti superiori a 1.2 xi Memoria Termica L È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione dei cavi; questa si basa sul parametro τl, definito come il tempo di intervento della curva (t1) scelta a 1,25xI1.La funzione è attivabile tramite PR010/T o Ekip Connect. Il tempo di intervento dello sganciatore di protezione è sicuramente il 100% di quello selezionato dopo che è trascorso un tempo di τl dall ultimo sovraccarico o dall ultimo intervento; altrimenti il tempo di intervento verrà ridotto dipendentemente dal sovraccarico avvenuto e dal tempo trascorso. PR331/P dispone di due strumenti per elaborarare la memoria termica; il primo lavora solamente quando è alimentato (ricorda anche sovraccarichi che non sono durati fino a provocare l intervento del CB) mentre il secondo lavora anche quando non è alimentato, riducendo gli eventuali tempi di intervento in caso di immediata richiusura e attivandosi al momento del trip dell interruttore. 11/66

12 Protezione S La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ). Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)= a t 2, il tempo d intervento reale è forzato a t 2 (t(s)= t 2.). Qualora il dato calcolato sia inferiore Note: --t(s)= tempo di intervento previsto; --I f = corrente di guasto; espresso in [In] (esempio: 1.7In) --I 2, t 2 = parametri protezione S impostati dall utente; espressi in [In] e [s] Memoria Termica S È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione cavi nel caso sia selezionata la curva a tempo dipendente (t=k/i 2 ); questa si basa sul parametro ts definito come il tempo di intervento della curva (t2) scelta a 1,5xI2. Le altre caratteristiche sono uguali a quelle per la memoria termica L Protezione I La protezione, disabilitabile, a tempo fisso (t=k) è realizzata con ritardo intenzionale nullo Protezione MCR La protezione, disponibile con CB SACE Emax X1, è utile per proteggere l impianto da eventuali chiusure del CB su cortocircuito. E attiva per un tempo limitato, calcolato a partire dalla chiusura del CB, e utilizza lo stesso algoritmo della protezione I; via Ekip Connect l utente può attivarla, regolare la soglia di intervento, e impostare il tempo di attivazione. ATTENZIONE: la protezione è in alternativa alla protezione I, e funziona in presenza di alimentazione ausiliaria Protezione G La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ). Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)= a t 4, il tempo d intervento reale è forzato a t 4 (t(s)= t 4 ). ; Qualora il dato calcolato sia inferiore Note: --t(s)= tempo di intervento previsto; --I f = corrente di guasto; espresso in [In] (esempio: 3.7In) --I 4, t 4 = parametri protezione G impostati dall utente; espressi in [In] e [s] PR331/P è in grado di fornire la protezione di guasto a terra, realizzata internamente allo sganciatore di protezione, sommando vettorialmente le correnti di fase e di neutro. La corrente di guasto è definita dalla seguente formula: Nel caso in cui il circuito non presenti nessun guasto il modulo della sommatoria di tali correnti è sempre nullo, viceversa il valore della corrente di guasto assumerà un valore sempre più grande dipendentemente dall entità del guasto. ATTENZIONE: la protezione G viene disabilitata per valori di corrente maggiori di 8In (per I 4 0,8In), maggiori di 6In (per 0,5In I 4 <0,8In) e maggiori di 4In (per I 4 <0,5In) ATTENZIONE: in assenza di Vaux la soglia minima accettata è 0.25In con rating plug= 400A e 0.2In per tutte le altre taglie. Se il valore impostato non rispetta questo vincolo, il SW forza la soglia al valore minimo accettato, e i led mostrano l errore Incongruenza settaggi Protezione Neutro L unità PR331/P consente l elaborazione del segnale amperometrico del polo neutro con diversi rapporti rispetto al valore delle fasi; è possibile impostare questa protezione per i seguenti valori : I n N =Off - 50% - 100% - 200% * I n. La protezione del neutro è impostata di default ad un valore di corrente al 50% della regolazione effettuata sulle fasi. La regolazione del valore di neutro (I n N) deve rispettare la seguente formula: (I 1 x I n N) Iu. Con CB tetrapolare lo sganciatore di protezione esegue il controllo automaticamente, e restituisce segnalazione di anomalia nel caso non venga rispettata tale formula. Nel caso di un CB tripolare, con neutro esterno, lo sganciatore di protezione non esegue controlli e la correzione dei parametri è a carico dell utente. ES. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 400A (In=400A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 800A (In=800A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. La regolazione I 1 =1I n è da intendersi come la regolazione massima della protezione da sovraccarico. La reale regolazione massima ammissibile deve tener conto dell eventuale declassamento in funzione della temperatura, dei terminali utilizzati e dell altitudine. 12/66

13 ATTENZIONE: In alcuni impianti, dove si verificano armoniche particolarmente elevate, la corrente risultante circolante sul neutro puo essere più elevata rispetto a quella delle fasi. ATTENZIONE: Con interruttori tripolari, senza neutro esterno, la protezione del Neutro deve essere impostata in Off, altrimenti viene segnalato l errore di presenza sensori (Errore CS). In questi casi, collegare T5-T6 sui contatti striscianti, come mostrato sugli schemi elettrici. ATTENZIONE: Il mancato rispetto dei limiti dei parametri di I1 e InN può determinare il danneggiamento dell interruttore con conseguenti rischi anche per l operatore. ATTENZIONE: per un valore di corrente superiore a 15.5xIn sul neutro, la protezione è automaticamente regolata al 100% Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Questa protezione ha lo scopo di preservare l integrità dell interruttore e dell impianto in caso di correnti particolarmente elevate che richiedano tempi di reazione minori rispetto a quelli garantiti dalla protezione da corto circuito istantaneo. La protezione non è disabilitabile, dispone di un unica curva di protezione a tempo fisso, e il livello di soglia è esclusivamente a cura del personale ABB Tabella riepilogo protezioni Protezione Disablitazione Soglia di intervento Tempo di intervento Tolleranza soglia di intevento (2) Tolleranza tempo di intervento (2) L (t=k/i 2 ) S (t=k) S (t=k/i 2 ) I (t=k) MCR (t=k) G (t=k) G (t=k/i 2 ) I 1 : , x In I x In I 2 : x In I 3 : 1, x In 6,0xIn I 5 15xIn step 0,1xIn t 1 : s I f =3 xi 1 Con I f > I2 t 2 : t 2 : s In Sgancio tra ±10% I f 6 xin xi 1 ±20% I f > 6 xin ±7% I f 6 xin ±10% I f > 6 xin ±7% I f 6 xin ±10% I f > 6 xin 30 ms f >I 5 30ms (3) ±10% I 4 : 0,2-0,3-0,4-0,6-0,8-0,9-1 x In Con I f > I4 t 4 : s I 4 : 0,2-0,3-0,4-0,6-0,8-0,9-1 x In I inst Automatico, definito da ABB Istantaneo Tempo minimo di intervento t 4 : s ±7% Il migliore dei due dati: ±10% o ±40 ms ±15% I f 6 xin ±20% I f > 6 xin Il migliore dei due dati: ±10% o ±40ms ±7% ±15% (1) Il valore minimo di tale intervento è di 1s indipendentemente dal tipo di curva settata (autoprotezione). (2) Tali tolleranze valgono con: - Sganciatore di protezione autoalimentato a regime (senza start-up) con 2 o 3 fasi alimentate e/o in presenza di alimentazione ausiliaria. - temperatura di funzionamento entro il range correnti primarie entro i limiti di funzionamento (vedi par.2.2.7) (3) Via Ekip Connect è possibile selezionare l intervallo di tempo per cui la protezione è attiva, calcolato dalla chiusura del CB. Per tutti i casi non contemplati dalle ipotesi precedenti valgono i seguenti valori di tolleranza: Protezioni Soglia di intervento Tempo di intervento L Sgancio tra 1,05 e 1,2 x I1 ±20% S ±10% ±20% I ±15% 60ms G ±10% ±20% Altre ±20% 13/66

14 Curve di intervento Le curve di intervento sono indicative e rappresentano solo un sottogruppo delle possibili selezionabili Curve di intervento funzioni L-I Curve di intervento funzioni L-S(t =k/i 2 )-I t = k I 2 14/66

15 Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I t = k Curve di intervento funzione G t = k I 2 t = k 15/66

16 2.5. Funzioni principali Misure La funzione di misura delle correnti (amperometro) è presente su tutte le versioni dell unità PR331/P. Tale funzione è accessibile tramite unità di test BT030-USB, Ekip T&P (connesse ad un PC) e PR010/T, o tramite HMI030. Le tolleranze delle misure sono: Tipo di misura Range di valori misurabili dallo sganciatore di protezione Range di normale operatività Range Tolleranza % Corrente di fase e neutro 0, In 0, In ± 1,5 Corrente di guasto a terra 0, In 0, In ± 1,5 PR331/P può registrare periodicamente la massima corrente letta: questa funzione deve essere abilitata con unità di test BT030- USB o Ekip T&P, e necessita della tensione ausiliaria Autocontrollo PR331/P fornisce alcune funzionalità di autocontrollo per facilitare la ricerca guasti nel caso di eventuali malfunzionamenti o errori di configurazione dip e parametri. Un eventuale anomalia viene segnalata con una combinazione di accensione dei led. Le funzioni sono le seguenti: Validità Rating plug. Verifica corretta connessione dei sensori di corrente (CS). Verifica corretta connessione del trip Coil (TC). Protezione Hw Trip. In caso di sensori sconnessi o Rating Plug non connesso/anomalo, se attivato, viene dato un comando di apertura CB, tramite l attivazione del TC. Tale funzione è attivabile, tramite unità di test PR010/T, BT030-USB o Ekip T&P Contatto S51/P1 PR331/P dispone di un contatto esterno, programmabile da utente e utile per monitorare una serie di eventi tra cui allarmi e interventi di protezione Le opzioni di programmazione del contatto, disponibili da PR010/T o via Ekip Connect, sono: --Evento/i di monitor; --Ritardo di attivazione del contatto; --Stato di riposo (normalmente aperto o chiuso); --Configurazione trigger (Auto o Singolo). Il contatto è disponibile in tutte le configurazioni di alimentazione, e presenta le seguenti caratteristiche elettriche: Tipo di contatto Massima Tensione di commutazione Massima Corrente di commutazione Massima Potenza di commutazione 400 Vac (picco) / Vdc 0.1 Aac (picco) / Adc 40 W Isolamento contatto/circuito 1500 Vac 2.6. Messa in servizio e eavvertenze Installazione L interruttore acquistato con sganciatore di protezione montato non richiede questa operazione, che risulta invece necessaria in caso di sostuituzione. In caso di sostituzione dello sganciatore su CB, seguire i seguenti passi: 1. Con interruttore aperto e possibilmente sezionato collegare lo sganciatore di protezione all interruttore, collegando tutti i cavi secondo documentazione di montaggio. 2. Alimentare l unità solo con PR030/B. 3. Nel caso in cui non siano presenti altri errori oltre a quello di configurazione. Premere il pulsante i Test per alcuni secondi fino alla comparsa del lampeggio di tutti i led rossi che confermano l avvenuta installazione. 4. Rimuovere la PR030/B. 5. Alimentare lo sganciatore di protezione con una sorgente di alimentazione qualsiasi (Vaux, PR030/B, PR010/T). 6. Verificare assenza di errori di configurazione (verifica accensione LED in configurazione LED Alive ON). 7. Interruttore e sganciatore di protezione possono ora essere messi in servizio. 16/66

17 Collegamenti ATTENZIONE: Per i collegamenti a cura dell utente, si raccomanda di seguire in modo scrupoloso quanto riportato nel presente documento. In questo modo saremo in grado di soddisfare tutte le norme di riferimento internazionali e garantire un perfetto funzionamento dello sganciatore di protezione anche in condizioni ambientali ed elettromagnetiche gravose. Tenere in particolare considerazione le connessioni a terra Controllo connessione CS e TC ATTENZIONE: Se l installazione del PR331/P è stata effettuata dall utente, si raccomanda di controllare (con CB aperto e Vaux o PR030/B), prima della messa in servizio dell interruttore, la corretta connessione dei cavi CS e TC, altrimenti effettuare i corretti collegamenti. L eventuale accensione di tutti i led rossi segnala errore nella connessione dei CS e/o TC Connessione sensore di corrente per neutro esterno ATTENZIONE: Qualora, ad un interruttore tripolare, si voglia collegare il sensore di corrente per il conduttore neutro esterno, si ricordi di settare opportunamente la I n N. Durante questa fase l interruttore deve essere aperto e, se possibile, sezionato Parametri di default E indispensabile che l utente, prima della messa in servizio del PR331/P, definisca e regoli con cura i parametri modificabili secondo le proprie esigenze d impianto. Sarà cura di ABB applicare le targhette adesive di tutte le variabili riferite al CB (es. Tipo di CB, calibro Rating Plug, ecc.), per consentire all utente di identificare le informazioni utili per la definizione dei parametri. PR331/P è fornito con i seguenti parametri predefiniti: # Protezione Soglie Tempo 1 L 1 In 144 s 2 S Off 0,1 s 3 I 4 In -- 4 G Off 0,1 s 5 Frequenza di rete 50 Hz (1) 6 Sel. Neutro (2) 7 S51/P1 Allarme L 0 s Note: (1) = 50 Hz per CB tipo IEC 60 Hz per CB tipo UL (2) = Off per CB tripolari 50% per CBtetrapolari 17/66

18 2.8. Risoluzione problemi Ricerca guasti Nella tabella seguente sono raccolte una serie di situazioni tipiche di esercizio, utili per capire e risolvere ipotetici guasti o malfunzionamenti. Note: 1. Prima di consultare la seguente tabella, verificare per alcuni secondi l eventuale segnalazione ottica tramite led. 2. FN indica un funzionamento normale del PR331/P. 3. Nel caso i suggerimenti proposti non portino alla soluzione del problema, vi preghiamo di contattare l assistenza ABB. 4. Se possibile utilizzare le unità esterne di comunicazione, e fornire un report scaricato tramite Ekip Connect. N Situazione Possibili cause Suggerimenti 1 Non è possibile effettuare il trip test 2 Tempi di intervento inferiori a quelli attesi 3 Tempi di intervento superiori a quelli attesi 1. La corrente di sbarra è > 0 2. Il TC non è connesso 3. L'unità PR030/B non è connessa 1. Soglia troppo bassa 2. Curva troppo bassa 3. Selezione Neutro errata 1. Soglia troppo alta 2. Curva troppo alta 3. Curva tipo "t=k/i 2" 4. Selezione Neutro errata 1. Funzionamento normale (FN) 2. Verificare connessione TC (vedi par.2.6.3) 3. Connettere l'unità PR030/B 1. Correggere soglia 2. Correggere curva 3. Correggere regolazione del Neutro 1. Correggere soglia 2. Correggere curva 3. Selezionare curva tipo "t=k" 4. Correggere regolazione del Neutro 4 Intervento rapido, con I3=Off Intervento di Iinst FN con corto circuito ad alta I 5 Corrente di guasto a terra oltre la soglia, ma non c'è il trip Funzione G inibita automaticamente FN 6 Non c è il trip atteso Funzione in OFF FN abilitare funzione di protezione se necessario 7 Accensione anomala dei LED Vedi par Trip inaspettato Vedi par Lampeggio LED L (arancio) FN In caso di guasto ATTENZIONE: Se si sospetta che il PR331/P sia guasto, se presenta dei malfunzionamenti o ha generato un trip imprevisto, vi consigliamo di seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni: 1. Premere il pulsante i Test (entro 48 ore dall apertura del CB, entro 24ore se la temperatura di lavoro è nel range ) e annotarsi il led acceso, segnandosi il tipo di CB, numero di poli, eventuali accessori connessi, In, Serial Number. Dopo 48 o 24h a seconda dei casi, i dati non vengono cancellati, ma è solo inibita la visualizzazione a LED. 2. Preparare una breve descrizione dell apertura (Che led erano visibili? Quando è avvenuta? Quante volte? Sempre con le stesse condizioni? Con che tipo di carico? Con che corrente? L evento è riproducibile?). 3. Inviare/comunicare tutte le informazioni raccolte, corredate di schema elettrico applicativo del CB, all Assistenza ABB a voi più vicina. La completezza e la precisione delle informazioni fornite all Assistenza ABB faciliterà l analisi tecnica del problema riscontrato e ci permetterà di attuare con sollecitudine tutte le azioni utili a favore dell utente. ATTENZIONE: Lasciare in servizio un interruttore con malfunzionamento non risolto può portare al malfunzionamento o al non funzionamento dell apparecchiatura. Se questa situazione può causare lesioni, danni materiali o è altrimenti critica, rimuovere immediatamente l interruttore affinché possa essere ispezionato o riparato. 18/66

19 3. SGANCIATORI DI PROTEZIONE PR332/P E PR333/P 3.1. Introduzione PR332/P e PR333/P condividono tra loro molte caratteristiche comuni: - Interfaccia grafica: display, pulsanti e menù interattivo. - HW: connettori e moduli accessori. - SW: funzionalità di protezione base e di misura. Nei capitoli che seguono, se non precisato, le funzionalità e caratteristiche sono da intendersi comuni ai due modelli Panoramica PR332/P e PR333/P sono disponibili in 7 versioni, tutte compatibili con diversi moduli interni, accessori esterni e dispositivi di test: Versioni diponibili PR332/P PR332/P PR332/P PR332/P L I L S I L S I G L S I Rc PR333/P L S I PR333/P L S I G L PR332/P S I G MM In=1600A Accessori temporanei (connettore test) BT030-USB PR030/B PR010/T Ekip T&P Accessori esterni HMI030 Flex Interface Sensore Rc Sensore SGR Sensore Neutro Esterno Moduli interni opzionali PR330/V PR330/D-M 3.3. Caratteristiche principali Gli sganciatori di protezione PR332/P, per interruttori SACE Emax X1 e SACE Tmax T7-T8, e PR333/P, per interruttori X1, sono dispositivi elettronici, con la funzionalità di controllo e protezione da correnti di guasto. Le unità integrano inoltre funzioni di Misura, Memorizzazione, Comunicazione, Autodiagnosi, Controllo carichi e Selettività di zona. Lo sganciatore di protezione installato su interruttore, è connesso ai sensori di corrente per la lettura della corrente primaria, al Trip Coil per il comando dell apertura dell interruttore, e a contatti di stato del CB. I sensori forniscono la misura della corrente primaria e l energia per l accensione dello sganciatore di protezione anche in assenza di alimentazione esterna. Il Trip Coil, collegato direttamente ad un leverismo di apertura, consente l apertura del CB. Il comando al Trip coil viene inviato in accordo alle impostazioni delle protezioni. I contatti di stato del CB fornisco informazioni in merito alla posizione del CB. Un display grafico e una serie di pulsanti consentono l accesso a tutte le informazioni dello sganciatore di protezione, compresa la regolazione di protezioni e impostazioni, e la lettura di stato e allarmi; in aggiunta, due led frontali segnalano la presenza di allarmi. 19/66

20 Protezioni Le protezioni regolabili disponibili, dipendentemente dalla versione, sono: Simbolo L S I G U OT MCR MM Rc Protezione da Sovraccarico a tempo lungo dipendente Cortocircuito con ritardo regolabile Cortocircuito istantaneo Guasto a terra con ritardo regolabile Sbilanciamento correnti di fase Temperatura fuori range Chiusura su cortocircuito Cortocircuito istantaneo (modalità maintenance) Corrente residua Nota: Protezione MCR disponibile con interruttori SACE Emax X1; lo sganciatore PR332/P MM dispone di protezione MM ma non di protezione Rc. PR333/P prevede 2 ulteriori protezioni base: Simbolo S2 D Protezione da Cortocircuito con ritardo regolabile Cortocircuito direzionale con ritardo regolabile La presenza del modulo PR330/V, permette la gestione di ulteriori protezioni per entrambi gli sganciatori di protezione: Simbolo UV OV RV RP UF OF U Protezione da Minima tensione Massima tensione Tensione residua Inversione di potenza attiva Minima frequenza Massima frequenza Sbilanciamento tensioni concatenate (in alternativa alle correnti di fase) PR332/P e PR333/P garantiscono inoltre una protezione fissa da cortocircuito istantaneo ad alte correnti, chiamata protezione Iinst Funzioni PR332/P e PR333/P includono diverse funzionalità, in base alla versione e configurazione scelta: --Misura runtime delle principali grandezze elettriche disponibili: correnti di fase, fattore di picco, frequenza di rete, tensioni concatenate, potenze, energie, fattore di potenza, distorsione armonica; --Misure programmabili: memorizzazione periodica dei segnali massimi e minimi, forme d onda e datalogger; --Autocontrollo: verifica continua delle principali connessioni a sganciatore, tra cui: sensori di corrente, trip coil, rating plug stato interruttore. --Contatori e informazioni di manutenzione: numero di operazioni, usura contatti stimata, storico interventi Ingressi/Uscite PR332/P e PR333/P, dipendentemente dalle versioni, dispongono di: --K51/, 5 contatti (2 ingressi, 2 uscite e un comune) utili per le funzioni di selettività di zona S, G e D. --S51/P1,contatto di uscita tipo Open/Close, programmabile da utente per monitorare uno o più eventi di stato o allarme. Fa eccezione PR332/P MM, che sostituisce S51/P1 e K51/ con altri contatti per la funzione MM: --K14/K15, contatto di ingresso di attivazione della protezione MM. --95S/98S: contatto di uscita che fornisce lo stato della protezione MM. Per maggiori dettagli vedi il capitolo Selettività di zona, S51/P1 e Funzione MM. 20/66

21 Accessori Una serie di moduli permette di aggiungere funzionalità opzionali alla versione base: - PR330/V: fornito di serie con PR333/P e opzionale con PR332/P, questo modulo consente la lettura delle tensioni primarie, e fornisce l energia per l accensione dello sganciatore di protezione anche in assenza di Vaux esterna, di corrente nulla o CB aperto. - PR330/D-M: consente di collegare lo sganciatore di protezione ad una rete di comunicazione, per lettura e comando del CB anche da postazioni remotizzate; il modulo permette inoltre la lettura dello stato Molle e posizione CB (in caso di CB estraibile), e il comando delle bobine di apertura e chiusura da remoto. Una serie di accessori permette di aggiungere funzionalità opzionali alla versione base. - Neutro esterno, sensore di corrente per proteggere il polo di neutro esterno all interruttore (configurabile solamente per interruttori tripolari). - Sensore omopolare per il conduttore di terra dell alimentazione principale (Sensore SGR) che, abbinato alla configurazione della protezione Gext, consente di espandere le funzioni di protezione contro il guasto a terra. - Sensore di corrente differenziale esterno (sensore Rc) che attiva la protezione di corrente differenziale Rc. - PR030/B permette l alimentazione temporanea dello sganciatore di protezione per visionarne lo stato (attravero i LED) ed eseguire l installazione. - BT030-USB permette alimentazione e comunicazione temporanea dello sganciatore di protezione, per la supervisione da PC di diverse informazioni, come lo storico di Trip e le misure, e per la regolazione di impostazioni e funzionalità non disponibili da dip frontali, come la Thermal Memory. - PR010/T permette l alimentazione temporanea dello sganciatore di protezione e consente l esecuzione del test delle protezioni e il salvataggio di un report di test. - Ekip T&P permette come BT030-USB di alimentare e comunicare temporaneamente lo sganciatore di protezione via PC, e ulteriormente consente l esecuzione del test dello sganciatore di protezione come PR010/T, sempre via PC. - Il display da quadro HMI030 espande le funzionalità di monitoring dello sganciatore di protezione, fornendo la visualizzazione in tempo reale delle misure di corrente di tutte le fasi. - I moduli Flex Interface consentono di abbinare segnalazioni di allarme o di stato dello sganciatore di protezione a dei contatti elettromeccanici programmabili, ed inoltre permettono di realizzare una rete completa di più unità, supportando anche il collegamento a moduli esterni (es. HMI030). - Ekip Connect è un software di comunicazione per PC o tablet, compatibile con numerosi dispositivi ABB; è fornito in dotazione con i moduli BT030-USB e Ekip T&P o disponibile su sito internet ABB. Maggiori dettagli nel capitolo 4 a partire da pagina pagina 63, o nei manuali dedicati Compatibilità CB PR332/P può essere installato su CB tripolari, tripolari con neutro esterno o tetrapolari ABB della serie SACE Tmax T7-T8 o SACE Emax X1. PR333/P può essere installato su CB tripolari, tripolari con neutro esterno o tetrapolari ABB della serie SACE Emax X1. Il modello del CB determina la corrente nominale ininterrotta sopportabile dall interruttore (Iu). Le protezioni regolabili si riferiscono invece alla taglia In, definita dal modulo intercambiabile Rating plug, montato direttamente su sganciatore di protezione Standard PR332/P e PR333/P sono stati progettati per lavorare in accordo ai seguenti standard internazionali: --IEC Apparecchiature di bassa tensione. Interruttori automatici. (T7-T8, X1) --UL 489 Molded-Case Circuit Breaker, Molded-Case Switches and Circuit-Breaker Enclosures (T7-T8) --UL 1066 Low Voltage Power Circuit Breaker (X1) Caratteristiche ambientali Temperatura di funzionamento (versione Standard) -25 C C Temperatura d immagazzinamento -40 C C Umidità Relativa 0%... 98% con condensazione Grado di protezione (con sganciatore di protezione installato nel CB) IP 30 21/66

22 Caratteristiche elettriche Lo sganciatore di protezione si alimenta: --Direttamente dai sensori di corrente interni collegati alle sbarre di ogni fase; in questo caso lo sganciatore si accende con interruttore chiuso e in presenza di un valore minimo di corrente trifase. --Direttamente da modulo PR330/V; in questo caso lo sganciatore si accende in presenza di un valore minimo di tensione trifase e, a seconda della configurazione di connessione, con interruttore in tutte le posizioni o solo con interruttore chiuso. --Con un alimentazione ausiliaria esterna; in questo caso è garantito il funzionamento continuativo dell unità, anche con corrente su sbarre nulla o interruttore aperto; è inoltre possibile espandere le funzionalità dello sganciatore di protezione con gli accessori esterni HMI030 e Flex Interface. Nota: il modulo PR330/D-M si accende in presenza di alimentazione ausiliaria esterna o da PR330/V. Caratteristiche corrente primaria Range Corrente di sbarra trifase minima (Low Power) > 80A Corrente di sbarra trifase minima (Full Power) > 160A Frequenza nominale di lavoro 50/60Hz ±10% Fattore di picco 2xIn in accordo con norma IEC annex F (In presenza di fattori di picco maggiori, consultare ABB per un analisi dedicata) Caratteristiche tensione primaria Tensione trifase concatenata minima (Full Power) Tensione trifase concatenata minima (Full Power e illuminazione display) Range > 60V > 90V Caratteristiche alimentazione ausiliaria Attivazione illuminazione display (3) Tensione DC (galvanicamente isolata) 24 Vdc ±20% Ondulazione massima 5% Corrente allo ~2 A per 5ms Potenza ~3 W ATTENZIONE: è necessario impiegare convertitori galvanicamente separati conformi alla norma IEC (UL 1950) o sue equivalenti IEC e CEI PR332/P e PR333/P, se alimentati da corrente o tensione primaria, prevedono 3 diverse modalità di funzionamento in funzione del livello dei segnali di alimentazione: - Low Power (Bassa Energia): in questa modalità è garantito il funzionamento di tutte le protezioni previste dallo sganciatore di protezione, il funzionamento dei LED frontali, l accensione del display in modalità Low Power, ma non è permesso l accesso ai menù. - Full Power (Energia Completa): in questa modalità è garantito il funzionamento di tutte le protezioni previste dallo sganciatore di protezione, il funzionamento dei LED frontali, l accensione del display in modalità Full Power, ed è permesso l accesso ai menù. - Full Power e illuminazione display: questa modalità integra tutte le funzionalità del Full power e l accensione dell illuminazione del display. 22/66

23 3.4. Interfaccia utente Tutti i parametri e le informazioni sono disponibili attraverso un display grafico e una pulsantiera Rifer. Descrizione 1 Serial Number (Numero di matricola) dello sganciatore di protezione 2 Led di stato 3 Connettore di test 4 Display grafico 5 Pulsantiera principale 6 Label e Led modulo interno PR330/V 7 Label e Led modulo interno PR330/D-M 8 Rating plug 9 Pulsante i Test LED I 2 led frontali forniscono informazioni in merito allo stato dello sganciatore di protezione e del CB. Entrambi i led funzionano con unità accesa. Segnalazione Colore Stato ALARM Rosso OFF ON ON (Fisso) OFF Descrizione Nessun allarme di protezioni o temporizzazione Temporizzazione in corso per una o più protezioni di: corrente (L, S, G), tensione (UV, OV, RV), frequenza (OF, UF), inversione della potenza attiva (RP), sbilanciamento tra le fasi (U) Allarme per uno o più: Usura contatti, Temperatura Errore di connessione di uno o più : Rating Plug, Trip Coil, Key plug error, Sensori di corrente Errore di Installazione Errore interno (necessaria assistenza ABB) Nessun allarme o Errore CB ON Protezione OT in preallarme ON Protezione OT in allarme WARNING Giallo ON (Fisso) Preallarme di protezione L Allarme di protezione U, con trip disabilitato Forma d onda Distorta con Fattore di Forma > 2,1 Usura Contatti nel range: 80%<CW<100% Superamento della soglia di WARNING Iw Errore stato CB Frequenza fuori range Errore di configurazione Incongruenza settaggi 23/66

24 Pulsanti Per accedere e navigare il menù a display dello sganciatore di protezione, è disponibile una pulsantiera composta da 4 pulsanti. È inoltre disponibile un pulsante indipendente a lato del display con diverse funzioni (itest). Pulsante Nome Descrizione ESC ENTER SOPRA SOTTO itest - Premendo ESC dalla pagina di default, si accede al menù principale - Premendo ESC all interno dei menù, si ritorna al livello precedente - Premendo ENTER all interno dei menù, si accede al livello o parametro selezionato - Premendo ENTER si conferma l opzione selezionata - Premendo SOPRA o SOTTO dalla pagina di default si accede alle pagine delle misure disponibili (correnti e, se montato il modulo PR330/V, anche tensioni, potenze attive, reattive, apparenti) - Premendo SOPRA o SOTTO all interno dei menù, è possibile scorrere le opzioni dei menù - Premendo SOPRA o SOTTO all interno delle aree dei parametri o impostazioni, è possibile cambiarne il valore - Premendo itest dalla pagina di default, si accede all area delle pagine informative dello sganciatore di protezione, dell interruttore e ultimo trip registrato. - Premendo itest dopo un apertura del CB per protezione elettronica, viene resettato lo stato di TRIP dello sganciatore di protezione (viene reindirizzato il display alla pagina di default, e viene resettato il registro SW corrispondente a Trip) - Premendo itest con sganciatore di protezione spento, compare la descrizione dell ultimo evento che ha portato allo spegnimento dello sganciatore di protezione (funzione valida entro 48h dallo spegnimento) ATTENZIONE: Per alcuni parametri la cui regolazione prevede molte opzioni o valori, è possibile in fase di modifica tenere premuto i pulsanti SOPRA o SOTTO per scorrere con uno step maggiore e velocizzare le operazioni di modifica Display PR332/P e PR333/P montano un Display Grafico LCD 128x64 pixel, che permette ad operatore di visualizzare misure e segnalazioni, e di accedere ai menù con tutti i parametri. E possibile regolare il contrasto del display a menù, selezionando il menù Impostazioni e il parametro Contrasto Display. Il display prevede 2 modalità di funzionamento (per le condizioni vedi par ): - Low Power: il display è fisso e si presenta come nella figura qui di seguito: Full Power: in questa configurazione, attraverso i pulsanti, è possibili accedere a diversi menù e aree informative: durante il normale funzionamento viene mostrata la pagina principale (pagina di default), che si presenta come nella figura qui di seguito: Dalla pagina di default si accede direttamente all area misure, o all area menù. All interno dei menù tutte le opzioni sono mostrate come nella figura qui di seguito: In modalità Full Power la pulsantiera e l accesso ai menù è attivo. Per i dettagli circa la navigazione dei menù consultare il capitolo dedicato (vedi par.3.5). 24/66

25 Rifer. Descrizione 1 Misure delle correnti di fase 2 Allarmi CB e/o sganciatore di protezione (in assenza di allarmi compare il logo ABB) 3 Orologio interno 4 Scritta Bassa Energia (modalità Low Power) 5 Icone di lavoro 6 Amperometro e Voltmetro grafici 7 Valore rms e fase della corrente più alta misurata (valore aggiornato ciclicamente) 8 Nome del menù in navigazione 9 Lista opzioni disponibili nel menù in navigazione (il valore marcato di nero. è quello selezionato) 10 Numero di opzioni disponibili nel menù in navigazione 11 Valore o descrizione dell opzione selezionata Amperometro e Voltmetro grafici Nella pagina di default sono disponibili Amperometro e Voltmetro grafici (voltmetro attivo solo in presenza del modulo PR330/V). I livelli delle misure disponibili sono visualizzati con una barra verticale. In ascisse sono posizionate le correnti (di fase) e le tensioni (concatenate), in ordinata il riferimento è il valore nominale impostato: una linea intermedia indica il valore di 1In per le corrente, e la tensione nominale per le tensioni. 1In e Tensione nominale Esempio: se la barra corrispondente alla corrente I1 supera la linea intermedia, significa che il valore misurato è maggiore di 1In Allarmi CB e sganciatore di protezione A display sono sempre disponibili le informazioni relative allo stato dello sganciatore di protezione e CB, in basso a sinistra (vedi par Rifer.2). In assenza di allarmi, compare il logo ABB. In presenza di uno o più allarmi, questi vengono visualizzati con scritta lampeggiante ogni 2secondi. Gli allarmi sono accompagnati da un icona, rappresentante la tipologia di allarme (Informazione, temporizzazione attiva, pericolo). Icona Messaggio Descrizione Configurazione Incongruenza parametri o incongruenza dati tra key plug e sganciatore di protezione Preallarme [L] / [T] Condizione di preallarme della protezione specificata. Esempio: Preallarme L Warning Iw Superamento soglia Iw Usura contatti Preallarme per usura contatti (>80%) Data non valida Data non corretta e da programmare (sganciatore di protezione nuovo e spento per più di 48h) CB non definito Stato Interruttore aperto/chiuso non coerente o in errore Range Frequenza Frequenza misurata fuori range dichiarato (<-10% o >+10%) Allarme T Temperatura interna dello sganciatore di protezione fuori range (<-25 o >85 ) Temporiz. [L] / [S] / [G] / [Gext] / [U] / [UV] / [OV] / [RV] / [RP] / [UF] / [OF] / [S2] / [D] Condizione di temporizzazione della protezione specificata, che può concludersi con un comando di apertura al CB. Esempio: Temporiz. OV Usura contatti Allarme per usura contatti (=100%) Distorsione armonica Allarme distorsione armonica misurata (fattore di forma>2.1) [G] / [Gext] / [T] (TRIP OFF) Allarme della protezione specificata, a cui è stata disabilitata la funzione di trip. Esempio: Gext (TRIP OFF) Allarme [U] / [UV] / [OV] / [RV] / [RP] / [UF] / [OF] Load [LC1] / LC2] Sensore [L1] / [L2] / [L3] / [Ne] / [Gext] TC disconnesso Rating Plug Installazione Fatt. di potenza Ciclo Fasi Bus Locale Allarme della protezione specificata, a cui è stata disabilitata la funzione di trip, o in caso il trip sia attivo ma il CB risulta già aperto. Esempio: Allarme RP Allarme controllo carichi. Esempio: Load LC2 Allarme del sensore di corrente specificato (sconnesso o guasto). Esempio: sensore L3 Trip Coil sconnesso o guasto Rating plug assente, sconnesso, guasto o taglia superiore a Iu Errore a seguito di mancata o errata procedura di installazione Modulo del fattore di potenza inferiore alla soglia impostata Senso ciclico delle fasi invertito (abbinato alle tensioni) Errore su bus locale, per errore o assenza di comunicazione 25/66

26 Di seguito vengono descritti tutti i messaggi che potrebbero apparire a display, in una finestra pop-up, a seguito di un tentativo non consentito di configurazione parametri o impostazioni. Messaggio di errore Password errata Sessione impossibile Valore fuori range Failed 1001/2001 Failed 1002/2002 Failed 1006/2006 Failed 1005/2005 Failed 1009/2009 Failed 1003/2003 Failed 1004/2004 Failed 3001 Failed 3002 Failed 3003 Exception 6 Non disponibile Data non valida Parametri aggiornati Annullata Fallita Descrizione Impossibile aprire una sessione di programmazione per situazione contingente (es. temporizzazione in corso) Valore al di fuori dei limiti previsti Incongruenza tra soglie delle protezioni L ed S (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I ed S (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I e D (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni L e D (SETA/SETB) SdZ incompatibile SdZ direzionale Incongruenza tra soglie delle protezioni L ed S2 (SETA/SETB) Incongruenza tra soglie delle protezioni I ed S2 (SETA/SETB) Problemi durante il cambio lingua Incongruenza sul Toroide Rc Incongruenza configurazione Neutro Comando temporaneamente non disponibile Funzione temporaneamente non disponibile Data non impostata Sessione di programmazione conclusa correttamente Sessione di programmazione annullata Sessione di programmazione non accettata Icone di lavoro A display è disponibile un area composta da Icone, che permette di capire immediatamente le condizioni di lavoro dello sganciatore di protezione. L area è in basso a destra su display (vedi par Rifer.5), e comprende 4 posizioni dove possono essere mostrate le icone. Qui di seguito la descrizione delle icone disponibili, partendo dalla posizione più a destra: Posizione Icona Condizione Descrizione 1 (destra) 2 3 OFF ON (Fisso) ON OFF ON OFF ON Funzione Datalogger disattivata Funzione Datalogger attivata, in attesa di un evento per la registrazione Funzione Datalogger attivata, con registrazione completata e in attesa di salvataggio dati o riavvio Dual set disattivato. Un solo set di configurazione disponibile per la regolazione delle protezioni Dual set attivato. Sono disponibili due set di configurazione per la regolazione delle protezioni. Viene visualizzata l icona riportante il set di configurazioni in funzione ([A] o [B]) Alimentazione esterna Vaux assente Alimentazione esterna Vaux presente 4 (sinistra) OFF ON OFF ON Regolazione parametri e impostazioni da locale; nessun aggiornamento in corso Regolazione parametri e impostazioni da locale; aggiornamenti in corso: l icona appare se l utente ha cambiato alcuni parametri, ma non ha ancora completato l operazione con la selezione di CONFERMA. L icona scompare dopo aver confermato o annullato le modifiche Regolazione parametri e impostazioni da locale; nessun aggiornamento in corso Regolazione parametri e impostazioni da remoto (si attiva solo in presenza del modulo PR330/D-M) 26/66

27 3.5. Menù utente PR332/P e PR333/P si accendono in modalità Full Power se rispettate le condizioni di alimentazione precisate al par , o se alimentati da una tra: Vaux, PR030/B, BT030-USB, Ekip T&P e PR010/T. In modalità Full Power è consentitta la navigazione dei menù a display. L unità accesa presenta la pagina di default, da cui è possibile accedere a tre diverse aree: - Area Misure, utilizzando i pulsanti SOPRA e SOTTO. - Pagine Informative, utilizzando il pulsante itest. - Area Menù, utilizzando il pulsante ESC per entrare e uscire dalla sezione menù Area Misure In quest area sono disponibili una o più pagine relative alle misure effettuate da sganciatore di protezione. La pagina relativa alle misure delle correnti è sempre attiva, le pagine riferite alle misure di tensioni e potenze sono consultabili in presenza del modulo PR330/V. Per maggiori dettagli in merito alle informazioni riportate in questa area, consultare il capitolo dedicato alla funzionalità di Misura (vedi par. 3.7) Pagine informative In quest area sono disponibili 3 pagine relative alle principali informazioni dello sganciatore di protezione e CB: pagina unità di protezione, pagina Interruttore e pagina ultima apertura. Il cambio pagina si effettua premendo entro 5sec il pulsante itest Area Menù L area menù ha una struttura ad albero, che permette la gestione di tutte le informazioni e parametri, con vari livelli di dettaglio. Il menù principale, disponibile ad utente premendo ESC dalla pagina di default, presenta 5 opzioni: Opzioni Menù Principale Descrizione 1. Protezioni Lettura e regolazione di tutte le protezioni disponibili Misure Lettura di tutte le misure effettuate dallo sganciatore di protezione, Trip e eventi Impostazioni Lettura e modifica delle impostazioni principali dello sganciatore di protezione, 3.9 CB e Moduli 4. Test Possibilità di effettuare test di diagnostica e controllo stati Informazioni Lettura informazioni principali dello sganciatore di protezione e CB -- Nei paragrafi riportati a tabella sono descritti i diversi menù. Paragrafo Navigazione menù La navigazione all interno di ogni livello è possibile utilizzando la pulsantiera principale: - ENTER per entrare in un sottomenù o confermare un parametro modificato - ESC per uscire da un sottomenù o annullare la modifica di un parametro - SOPRA e SOTTO per scorrere le opzioni dei menù L accesso ai menù di modifica è consentito solo con inserimento della PW utente. La modifica dei parametri è possibile scorrendo le opzioni disponibili nel menù specifico, e selezionando l opzione desiderata con il pulsante ENTER; alcuni parametri si aggiornando immediatamente (come la data), altri richiedono un operazione di CONFERMA. L operazione di CONFERMA consiste nell uscita dai menù fino al livello 1, ove si presenta una nuova pagina denominata PRO- GRAMMAZIONE, in cui è possibile scegliere tra 3 opzioni: - CONFERMA: valida le modifiche precedentemente fatte - ANNULLA: annulla le modifiche precedentemente fatte - MODIFICA: consente di navigare ancora i menù per ulteriori modifiche parametri. La selezione delle prime 2 viene seguita da una finestra temporanea che riporta l esito della programmazione (parametri aggiornati o operazione annullata). 27/66

28 3.6. Funzioni di Protezione PR332/P e PR333/P gestiscono numerose funzioni di protezione indipendenti. Le segnalazioni di corrente, tensione, frequenza, temperatura interna, sono elaborate dallo sganciatore di protezione che, in funzione dei parametri di protezione impostati, riporta allarmi, esegue processi di temporizzazioni e invia comandi. Le varie tipologie di protezioni regolabili sono gestite dallo sganciatore di protezione in diverso modo: - Le protezioni di corrente prevedono un elaborazione sulla base del vero valore efficace delle correnti lette attraverso i sensori di corrente. - Le protezioni di tensione prevedono un elaborazione sulla base del vero valore efficace delle tensioni lette attraverso il modulo PR330/V. - Le protezioni di frequenza prevedono un controllo della frequenza delle tensioni. Inoltre: - La protezione di temperatura prevede un controllo attraverso il sensore interno dello sganciatore di protezione. E disponibile inoltre la protezione fissa Iinst, la quale non è disabilitabile ne regolabile: le proprie soglie di intervento sono a cura del solo personale ABB. Il Menù delle protezioni consente di visionare e modificare tutti i parametri disponibili. Protezioni Opzioni disponibili Sganciatore di protezione PR332/P Protezione L Soglia, Tempo, Curva, Memoria termica S S Protezione S Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Memoria termica, Selettività di zona, Startup S (1) S Protezione S2 Abilitazione, Soglia, Tempo, Memoria termica, Selettività di zona, Startup -- S Protezione D Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup -- S Protezione I Abilitazione, Soglia, Startup S S Protezione MCR Abilitazione, Soglia, Finestra temporale di funzionamento S (2) S (2) Protezione G Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup S (3) S (3) Protezione Gext Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip, Selettività di zona, Startup O (4) O (4) Protezione Gext(Idn) Abilitazione, Soglia, Tempo O (5) O (6) Protezione U Abilitazione, Soglia, Tempo, Curva, Abilitazione trip S S Protezione UV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione OV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione RV Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione RP Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione UF Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione OF Abilitazione, Soglia, Tempo, Abilitazione trip O (7) S Protezione T Abilitazione S S Protezione carichi Abilitazione e soglia (1), Abilitazione e soglia (2), Abilitazione e soglia (Iw) S S Doppio set protezioni Abilitazione, Set di default, evento programmato per cambio set -- S Protezione Neutro Abilitazione, Soglia S (8) S (8) Protezione MM Abilitazione, Soglia S (9) -- PR333/P Legenda: S : protezione di serie O : funzione opzionale Note: 1. : funzione disponibile con versioni LSI, LSIG, LSIRc e LSIG MM 2. : abilitazione e parametri disponibili con unità PR010/T, Ekip T&P, BT030 o comunicazione da PR330/D-M 3. : funzione disponibile con versioni LSIG e LSIG MM 4. : funzione abilitabile con versioni LSIG, e sensore SGR esterno. 5. : funzione abilitabile con versioni LSIG (+ modulo PR330/V )e LSIRc, e sensore Rc esterno. 6. : funzione abilitabile con versioni LSIG, e sensore Rc esterno. 7. : funzioni disponibili in presenza dei modulo PR330/V 8. : funzione disponibile con CB tetrapolari, o tripolari in configurazione 3P+N 9. : funzione disponibile con versione MM Note di Funzionamento Protezioni PR332/P e PR333/P sono dotati di funzione di backup-protection ; nel caso in cui il primo comando al trip coil non faccia aprire immediatamente l interruttore (TC bloccato), vengono inviati ulteriori comandi di trip fino all apertura dell interruttore. Se le caratteristiche elettriche dei segnali di corrente e tensione non rispettano i limiti riportati nel capitolo 3.3.8, le misure e le protezioni dello sganciatore di protezione possono subire una variazione delle tolleranze dichiarate. 28/66

29 Protezione L La protezione L è l unica non disabilitabile in quanto realizza un autoprotezione da sovraccarichi dell interruttore. I tipi di curve d intervento impostabili sono distinti in due gruppi a seconda della norma alla quale fanno riferimento. Curva d intervento standard secondo IEC Il tipo di curva impostabile (t=k/i 2 ) è unico e definito dalla norma IEC Il tempo d intervento è calcolato in funzione del valore di I f : --Per correnti di guasto I f 12ln, il tempo di intervento della protezione è dato dall espressione: t(s)=. Qualora il dato calcolato sia inferiore a 1secondo, il tempo d intervento reale è forzato a 1secondo (t(s)= 1s.) --Per correnti di guasto l f >12ln il tempo di intervento è sempre t(s)= 1s. Curva d intervento standard secondo IEC I tipi di curve impostabili sono 3 e definite dalla norma IEC come A, B e C. Il tempo di intervento della protezione, a tempo dipendente, è dato dall espressione: t = ( I ) k b α 1 dove I I = f I 1 Note: --t(s): tempo di intervento previsto --I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 0.7In) --I 1, t 1 : parametri protezione L impostati dall utente; espressi in [In] e [s] --a, k: parametri suggeriti dalla norma IEC , che variano con il tipo di pendenza selezionata (es. per pendenza di tipo B: a = 1 e k = 13,5) --b: parametro introdotto per aumentare il numero di curve con la stessa pendenza.tale parametro è calcolato in automatico impostando il parametro t1 (tempo d intervento desiderato con If= 3xI1). La protezione L prevede 3 condizioni di funzionamento, determinate dal livello di corrente di guasto I f e dalla regolazione della protezione stessa I 1 : I f 0.9 xi xi 1 < I f < ( ) xi 1 Nessun Allarme, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione avviata. Segnalazione di Preallarme L, tutte le regolazioni possibili, nessuna temporizzazione di apertura avviata. ( ) xi 1 I f Segnalazione di Allarme L, nessuna regolazione possibile, avviata temporizzazione di apertura. ATTENZIONE: il range di entrata in soglia della protezione L assicura che: - lo sganciatore di protezione non sia in allarme per correnti inferiori a 1.05 xi 1 ; - lo sganciatore di protezione sia in allarme per correnti superiori a 1.2 xi Memoria Termica L È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione dei cavi; questa si basa sul parametro τl, definito come il tempo di intervento della curva (t1) scelta a 1,25xI1.La funzione è attivabile tramite PR010/T o Ekip Connect. Il tempo di intervento dello sganciatore di protezione è sicuramente il 100% di quello selezionato dopo che è trascorso un tempo di τl dall ultimo sovraccarico o dall ultimo intervento; altrimenti il tempo di intervento verrà ridotto dipendentemente dal sovraccarico avvenuto e dal tempo trascorso. PR332/P e PR333/P dispongono di due strumenti per elaborare la memoria termica; il primo lavora solamente quando lo sganciatore di protezione è alimentato (ricorda anche sovraccarichi che non sono durati fino a provocare l intervento del CB), mentre il secondo lavora anche quando lo sganciatore di protezione non è alimentato, riducendo gli eventuali tempi di intervento in caso di immediata richiusura e attivandosi al momento del trip dell interruttore. Lo sganciatore di protezione decide quale delle due utilizzare in funzione delle varie situazioni. La funzione di memoria termica è attivabile solo se il tipo di curva selezionata è quella standard (t=k/i 2 ) Protezione S La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ); in quest ultimo caso il tempo di intervento è dato dall espressione: Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)=. Qualora il dato calcolato sia inferiore a t 2, il tempo d intervento reale è forzato a t 2 (t(s)= t 2.) Note: --t(s): tempo di intervento previsto --I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 1.4In) --I 2, t 2 : parametri protezione S impostati dall utente; espressi in [In] e [s] Memoria termica S È possibile abilitare la funzionalità di memoria termica per la protezione cavi nel caso sia selezionata la curva a tempo dipendente; si basa sul parametro ts definito come il tempo di intervento della curva (t2) scelta a 1,5xI2. Le altre caratteristiche sono uguali a quelle per la memoria termica L. 29/66

30 Soglia di Start-Up S È possibile selezionare la funzionalità di start-up nel caso sia selezionata la curva a tempo fisso. La funzione di Start-Up permette la modifica della soglia della protezione durante un intervallo di tempo di durata pari a t 2 startup a partire dallo start-up ; quest ultimo è da intendersi nel modo seguente: --Passaggio di almeno una delle correnti di fase sopra la soglia di attivazione dello Start-Up, regolabile con Ekip Connect o PR010/T (0,1...10In, con step di 0,1In); è possibile un nuovo start dopo che la corrente è scesa sotto tale soglia Selettività di zona S Nota: funzione non disponibile con PR332/P MM. La funzione di selettività di zona permette di isolare l area di guasto sezionando l impianto solo al livello più vicino al guasto, mantenendo operativo il resto dell impianto. La realizzazione viene effettuata connettendo fra loro tutte le uscite di selettività di zona (ZSO=K51/SZout) degli sganciatori di protezione appartenenti alla stessa zona e portando questo segnale all ingresso di selettività di zona (ZSI=K51/SZin) dello sganciatore di protezione immediatamente a monte. Se l operazione di cablaggio è stata svolta correttamente devono risultare vuoti tutti gli ingressi di selettività di zona degli ultimi interruttori della catena e tutte le uscite degli interruttori in testa a ciascuna catena. sganciatore 0 ZSI0 ZSO1 sganciatore 1 ZSI1 ZSO2 sganciatore 2 ZSI2 ZSOn sganciatore n ZSIn ZSO1a ZSO1b sganciatore 1a sganciatore 1b Area 1 Area 2 Area n Come esempio di applicazione, nella figura sopra riportata, un guasto a valle del Sganciatore 1a verrà sezionato da quest ultimo senza che Sganciatore 1 e Sganciatore 0 intervengano; un guasto appena a valle del Sganciatore 1 verrà sezionato da quest ultimo senza che Sganciatore 0 intervenga garantendo che le Aree 2 n restino attive. Viene implementata la seguente tabella logica per gestire i segnali di Selettività di Zona Input (ZSI) e Selettività di Zona Output (ZSO): Selettività di Zona If > I 2 Segnale ZSI Segnale ZSO T di intervento Esclusa NO 0 0 Nessun intervento Esclusa NO 1 0 Nessun intervento Esclusa SI 0 0 t 2 programmato Esclusa SI 1 0 t 2 programmato Inserita NO 0 0 Nessun intervento Inserita NO 1 1 Nessun intervento Inserita SI 0 1 t 2 sel Inserita SI 1 1 t 2 programmato Il tempo t 2 deve essere settato ad un valore maggiore o uguale di t 2 sel +50 ms, sull interruttore a monte, non necessario sul primo della catena Protezione S2 PR333/P permette di impostare due soglie di protezione S indipendenti tra loro, attivabili contemporaneamente. Con questa funzione è possibile ottenere un miglior livello di selettività rispetto all utilizzo di uno sganciatore di protezione senza doppia S. ATTENZIONE: La funzione di selettività con doppia S è valida con tempo impostato come t=k. 30/66

31 Protezione Direzionale D PR333/P realizza la protezione direzionale da cortocircuito, escludibile a tempo fisso (t=k) regolabile, attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria. La funzionalità della protezione è molto simile alla protezione S a tempo fisso con in più la capacità di riconoscere la direzione della corrente durante il periodo di guasto. La direzione della corrente permette di rilevare se il guasto è a monte o a valle dell interruttore; questo soprattutto in sistemi di distribuzione ad anello permette di individuare il tratto di distribuzione dove è avvenuto il guasto e sezionarlo senza inficiare sul resto dell impianto (utilizzando la selettività di zona). Per rilevare la direzione della corrente, è necessario che il valore delle potenze reattive di fase sia maggiore del 2% della potenza nominale di fase ( PQ 2 % Pnfase ). Nel menu Moduli-Measuring (PR330/V) è possibile definire il flusso di potenza nell interruttore: dall alto al basso (Alto Basso), dal basso all alto (Basso Alto), Di conseguenza, le correnti nell interruttore verranno definite forward o backward se concordi o discordi con il flusso di potenza, precedentemente definito. Iguasto (I f ) Flusso di potenza settato Alto -> Basso Flusso di potenza settato Basso -> Alto Valore Direzione T intervento T intervento I f < I 7 indifferente No trip No trip I f > I 7 Alto Basso t 7FW t 7BW I f > I 7 Basso Alto t 7BW t 7FW Esempio: Una volta impostato il flusso di potenza come Alto Basso, la direzione, della figura a lato, è : potenza reattiva positiva direzione forward ; V I CB potenza reattiva negativa direzione backward ; Se i tempi di intervento settati fossero t 7FW = 200 ms e t 7BW = 400 ms, nel caso illustato qui a fianco (corrente di guasto= forward) lo sganciatore di protezione avrebbe aperto l interruttore dopo t 7FW = 200 ms. Z Carico induttivo / resistivo Note: --Con protezione direzionale D attivata, se non è determinabile la direzione della potenza, lo sganciatore di protezione interviene considerando il tempo minore tra t 7fw e t 7bw. --Questa protezione lavora considerando le correnti di fase e non quella di neutro Soglia di start-up D Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S. 31/66

32 Selettività di zona D La funzione Selettività di Zona Direzionale (SdZ D) è particolarmente utile in impianti ad anello e a griglia, dove, oltre alla zona è fondamentale definire anche la direzione del flusso di potenza, che alimenta il guasto. La SdZ D si può abilitare in alternativa alla Selettività di Zona S e G (le quali, per un corretto funzionamento, devono essere disabilitate) e necessita della Vaux. Per definire zona e flusso di potenza, ogni sganciatore di protezione ha due ingressi (DFin e DBin) e due uscite (Dfout e DBout) che devono essere opportunamente collegate agli altri sganciatori (vedi esempio seguente). Come per la SdZ S e G, gli sganciatori interagiscono tra loro, inviando segnali di blocco tramite le uscite e leggendoli dagli ingressi. Il comportamento generale è riassunto nella tabella seguente. (Esempio con Flusso di potenza settato Alto Basso ). Iguasto (I f ) Stato uscite Stato ingressi T intervento Valore Direzione DFout DBout DFin DBin I f < I 7 indifferente 0 0 indifferente indifferente No trip I f > I 7 Alto Basso indifferente t s I f > I 7 Alto Basso indifferente t 7FW I f > I 7 Basso Alto 0 1 indifferente 1 t 7BW I f > I 7 Basso Alto 0 1 indifferente 0 t s Se il flusso di potenza è concorde con la direzione settata su sganciatore di protezione, viene attivata (1) l uscita DFout. Viceversa, se il flusso di potenza rilevato è discorde, viene attivata (1) l uscita DBout. La configurazione tipica del sistema di interruttori per cui si prevede l utilizzo della SdZ D è quella ad anello come esemplificato nella figura seguente. Generatore Sganciatore Relè 4 4 Sganciatore Relè 3 3 DFout4 DFin3 DBin4 DBout3 DFin4 DBout4 DBin3 DFout3 Carico C Carico B DFout1 Sganciatore Relè 1 1 DBin1 DBout1 DBout2 DFin2 DBin2 DFout2 Sganciatore Relè 2 2 Flusso di potenza forward Carico A Flusso di potenza backward : Uscita attivata =1 Guasto Nel caso in cui sia rilevato un guasto (I guasto I f superiore alla soglia I7) su una delle sezioni del sistema (Carico A), gli interruttori di terminazione della sezione stessa (Sganciatore 1 e Sganciatore 2) comunicano agli interruttori collegati (Sganciatore 4 e Sganciatore 3) la presenza del guasto settando i segnali d uscita DFout o DBout in base alla direzione della corrente (DFout1=On, DB2out=On). In particolare gli interruttori che limitano la sezione del guasto vedono la direzione della corrente di guasto in modo diverso (Sganciatore 1=forward e Sganciatore 2=backward). Gli interruttori (Sganciatore 1 e Sganciatore 2) delimitanti la sezione interessata dal guasto intervengono con il tempo della selettività ts, mentre gli interruttori più distanti dal guasto temporizzando con tempo t7fw (Sganciatore 4) e t7bw (Sganciatore 3) non si apriranno; in questo modo il sistema è sezionato, nel tempo ts, escludendo la regione del guasto. Il carico A, dove è localizzato il guasto, sarà disalimentato, ma carico B e carico C continueranno ad essere alimentati correttamente. Da notare che l attivazione dell uscita DBout3, da parte del Sganciatore 3, non avrà nessun effetto sul Sganciatore 4, poiché quest ultimo non sta rilevando una corrente di guasto discorde (backward) ma concorde (forward) con il flusso di potenza definito precedentemente dall utente (Alto Basso). Note: --Con selettività di zona attivata, se non è determinabile la direzione della potenza, lo sganciatore di protezione interviene considerando il tempo programmato minore tra t7fw e t7bw, senza attivare nessuna uscita (DFout o DBout). --Se, per qualsiasi motivo uno degli interruttori deputato all apertura non dovesse aprire, una specifica funzione attiverà l apertura del solo interruttore immediatamente a monte del precedente, in un tempo aggiuntivo di circa 100 ms. Nell esempio sopra, in caso di mancata apertura dell interruttore con Sganciatore 1, aprirebbe, dopo un tempo ts+100 ms, solo l interruttore con Sganciatore 4. --La SdZ D lavora considerando le correnti di fase e non quella di neutro. 32/66

33 Protezione I La protezione, disabilitabile, a tempo fisso (t=k) è realizzata con ritardo intenzionale nullo. Nel caso sia attiva la selettività di zona S, durante l intervento per protezione I viene comunque attivato il segnale di uscita ZSO, per garantire il corretto funzionamento degli sganciatori di protezione a monte Soglia di start-up I Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S. La funzione non è disponibile con sganciatore PR332/P MM Protezione da chiusura su cortocircuito MCR Gli sganciatori montati su CB SACE Emax X1 consentono l attivazione della protezione MCR, utile per proteggere l impianto da eventuali chiusure su cortocircuito. La protezione presenta le stesse caratteristiche funzionali della protezione I (impiega lo stesso algoritmo di controllo e intervento) e funziona se la stessa protezione I è disabilitata. Se abilitata, la protezione funziona in presenza di Vaux o PR330/V. Si attiva al momento della chiusura del CB per una finestra temporale regolabile da utente, dopo la quale si disattiva. Tale funzione è attivabile tramite unità palmare PR010/T, con i software di comunicazione Ekip Connect, o tramite sistema remoto via bus di sistema. La protezione da corto circuito a regime è demandata alla protezione S Protezione G La protezione G è eseguita dallo sganciatore di protezione con il calcolo vettoriale delle correnti di fase e di neutro. La corrente di guasto è definita dalla seguente formula: Nel caso in cui il circuito non presenti nessun guasto il modulo della sommatoria di tali correnti è sempre nulla, viceversa il valore della corrente di guasto assumerà un valore sempre più grande dipendentemente dall entità del guasto. Questa modalità di funzionamento è attiva di default. La protezione, disabilitabile, può essere a tempo fisso (t=k) o tempo dipendente (t=k/i 2 ) Il tempo d intervento con curva a tempo dipendente è dato dall espressione: t(s)= a t 4, il tempo d intervento reale è forzato a t 4 (t(s)= t 4 ). ; Qualora il dato calcolato sia inferiore Note: --t(s): tempo di intervento previsto --I f : corrente di guasto; espressa in [In] (esempio: 0.4In) --I 4, t 4 : parametri protezione G impostati dall utente; espressi in [In] e [s] La soglia minima impostabile per la protezione G è di 0,1In per sganciatori di protezione con versione sw 2.05 (sw 1.00 per PR332/P MM). ATTENZIONE: La protezione G viene disabilitata per valori di corrente maggiori di 8In (per I 4 0,8In), maggiori di 6In (per 0,5In I 4 <0,8In), maggiori di 4In (per 0,2In I 4 <0,5In) e maggiori di 2In (per I 4 <0,2In). ATTENZIONE: In assenza di Vaux la regolazione minima è 0.25In con rating plug= 400A e 0.2In per tutte le altre taglie. Se il valore impostato non rispetta questo vincolo, il SW forza la soglia al valore minimo accettato e a display appare l errore Configurazione. ATTENZIONE: È possibile disabilitare il comando di trip della protezione ( AbilitazioneTrip: Off ). Per tutta la durata del guasto a terra non si verificherà l apertura del CB ma verrà solo segnalata la condizione di allarme (led Alarm acceso e messaggio di allarme) Soglia di start-up G Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S Selettività di zona G Nota: funzione non disponibile con PR332/P MM Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per la selettività di zona S. La selettività di zona G può essere attiva contemporaneamente alla selettività di zona S Protezione Gext Chiamata anche Source Ground return, è realizzabile quando si ha la necessità di controllare il funzionamento di una macchina (trasformatore o generatore o motore ecc.) che abbia gli avvolgimenti configurati a stella. La protezione è effettuata posizionando fisicamente un sensore toroidale esterno sul cavo collegato dal centro stella della macchina al punto di connessione a terra. La corrente indotta sull avvolgimento del toroide è proporzionale alla corrente di guasto che in questo caso transita esclusivamente nel suddetto toroide. A menù deve essere attivata la presenza del sensore SGR, nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Terra. La soglia minima impostabile per la protezione Gext è di 0,1xIn (le In impostabili sono 100, 250, 400, 800A) con versione sw /66

34 La protezione Gext presenta le stesse caratteristiche di regolazione della protezione G e viene gestita diversamente tra sganciatori di protezione PR332/P e PR333/P: --PR332/P: impostabile una sola protezione: se entrambe abilitate, l attivazione di Gext esclude G. --PR333/P: disponibili contemporaneamente. l attivazione di Gext non esclude G. ATTENZIONE: Il toroide esterno deve essere collegato allo sganciatore di protezione tramite cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 3105A) di lunghezza non superiore a 15 m. Lo schermo va messo a terra sia sul lato interruttore che sul lato toroide. Inoltre la protezione non è disponibile con sganciatore PR332/P MM. È indispensabile che il centro stella sia connesso francamente a terra e che lo stesso non sia utilizzato anche come conduttore di neutro (come nel sistema TNC) realizzando una protezione secondo il sistema TT Soglia di start-up Gext Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per lo startup della protezione S Selettività di zona Gext Funzionamento e parametri regolabili da utente sono gli stessi già descritti per la selettività di zona S. Inoltre la Selettività di zona Gext viene gestita diversamente tra sganciatori di protezione PR332/P e PR333/P: --PR332/P: come per la protezione, è impostabile una sola selettività tra G e Gext; se entrambe abilitate, l attivazione di Gext esclude G. --PR333/P: disponibili contemporaneamente le selettività G e Gext; l attivazione di Gext non esclude G. ATTENZIONE: Con PR333/P e in presenza di entrambe le selettività G e Gext attive, l ingresso K51/GZin e l uscita K51/GZout sono condivisi: i comandi e i tempi sono determinati dalle impostazioni delle 2 selettività, ed è sufficiente che anche solo una delle due si attivi per attivare ingressi e uscite (es.: se la corrente di guasto supera una delle due soglie di protezione, l uscita K51/GZout viene attivata) Protezione differenziale Rc La protezione Rc garantisce la protezione contro i guasti a terra di tipo differenziale. La protezione, regolabile, consente l impostazione di soglia di funzionamento e tempo di non intervento (se l allarme si estingue entro il tempo impostato, non avviene il trip). A menù deve essere attivata la presenza del sensore Rc, nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Terra. ATTENZIONE: L abilitazione della protezione deve essere mandatoriamente eseguita dopo il montaggio del rating plug dedicato, e con modulo PR330/V collegato allo sganciatore di protezione. La funzione è disponibile con sganciatori PR332/P nelle versioni LSIG e LSIRc, e con sganciatori PR333/P versione LSIG e solo in presenza di: --modulo PR330/V --sensore esterno Rc --rating plug dedicato per la protezione differenziale. I rating plug per la protezione differenziale sono caratterizzati da una label diversa dal modello ordinario, su cui sono riportati i range di sensibilità e tempi di non intervento che caratterizzano la funzione.,, (tar) La protezione viene gestita diversamente tra PR332/P e PR333/P: --PR332/P LSIG: impostabile una sola protezione tra Rc e G: se entrambe abilitate, l attivazione di Rc esclude G. --PR333/P LSIG: disponibili contemporaneamente. L attivazione di Rc non esclude G. I dettagli in merito alla messa in servizio della configurazione con sensore Rc sono disponibili al par I dettagli in merito al test della catena sensoriale con Rc sono disponibili al par Protezione U La protezione a tempo fisso, escludibile, permette di monitorare lo sbilanciamento di correnti o di tensioni di fase. Il controllo dello sbilanciamento delle tensioni è possibile in caso sia montato il modulo PR330/V. La protezione, a tempo fisso ed escludibile interviene nel caso in cui per un tempo maggiore o uguale al tempo t6 impostato viene rilevato uno sbilanciamento tra due o più fasi maggiore della soglia settata I6. La percentuale di sbilanciamento delle correnti è così calcolata: I max I min % Sbil =. 100 dove I max è la corrente di fase massima e I min la minima. I max La percentuale di sbilanciamento delle tensioni è così calcolata: Sbil. Tensioni Max. dev. da media d i ( V12, V23, V media d ( V, V, V ) i ). 34/66

35 La protezione impostata per il controllo delle tensioni, oltre al normale funzionamento di temporizzazione e trip può, con Vaux o alimentazione da modulo PR330/V, essere in uno stato di allarme tale da non portare al trip immediato: questo perché il guasto della tensione può persistere anche ad interruttore aperto. Dallo stato di allarme, quando viene rilevata la chiusura dell interruttore o il passaggio di corrente, viene inviato immediatamente il comando di apertura È possibile disabilitare il comando di trip della protezione: in tal caso l apertura del CB non viene gestita, ma viene solo segnalata la condizione tramite led e messaggio a display. ATTENZIONE: Quando il valore della corrente di fase è superiore a 6xIn, la funzione U si autoesclude poiché in questo caso sono le altre protezioni ad intervenire in quanto il guasto è considerato di fase. Per valori di corrente di fase massima minore di 0.3xIn la protezione non è abilitata Protezione UV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione minima di fase scende sotto la soglia U 8 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 8 e poi apre. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione OV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione massima di fase supera la soglia U 9 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 9 e poi apre. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione RV La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la tensione residua supera la soglia U 10 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 10 e poi apre. La tensione residua U 0 è calcolata sommando vettorialmente le tensioni di fase; è quindi definita dalla seguente formula. U 0 U1 U2 U3 La protezione è disponibile su interruttori tetrapolari o su tripolari con tensione di neutro presente. Su interruttori tripolari è necessario impostare la presenza della tensione neutro, tramite il parametro neutral voltage present. La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezione RP La protezione, escludibile, a tempo fisso (t=k) regolabile, è attiva sia in autoalimentazione che in ausiliaria: Quando la potenza attiva totale inversa (somma della potenza delle 3 fasi) supera la soglia di potenza attiva inversa P 11 impostata la protezione temporizza per il tempo impostato t 11 e poi apre. Il segno meno ( - ) davanti alla soglia ed alla potenza indica potenza inversa; la soglia è indicata in percentuale di Pn, dove Pn è la potenza nominale dell interruttore (3 Vn*In). La funzione, come già descritto per la protezione U, prevede lo stesso comportamento di Allarme (apertura dipendente da stato CB e presenza correnti), e la possibilità di disabilitazione del trip Protezioni UF e OF Le protezioni di frequenza rilevano la variazione della frequenza di rete sopra una soglia regolabile (f 12, t 12 ) o sotto (f 13, t 13 ), generando un allarme o l apertura dell interruttore. 35/66

36 Protezione T Un sensore posto all interno dello sganciatore di protezione consente di segnalare la presenza di temperature anomale che potrebbero comportare malfunzionamenti temporanei o continuativi dei componenti elettronici dell unità. Tale protezione prevede due stati di funzionamento: Stato di WARNING TEMPERATURE con 25 C < temp. < -20 C o 70 C < temp. < 85 C : il display viene spento e il led WARNING lampeggiante a 0,5Hz Stato di ALARM TEMPERATURE con temp. 25 C oppure temp. 85 C : il display viene spento, il led WAR- NING e ALLARM lampeggiano 2Hz e viene attivato il Trip (se abilitato, tramite il parametro Over Temper. Trip = On ). La protezione è sempre attiva, sia in ausiliaria che in autoalimentazione, e in caso di Warning e Alarm, il display viene spento, per preservarne la funzionalità. La temperatura monitorata non è visibile sul display. ATTENZIONE: Disabilitare il comando di Trip della protezione fa si che lo sganciatore di protezione operi, con interruttore chiuso, in range di temperatura dove non è garantito il corretto funzionamento delle protezioni Protezione carichi È possibile inserire/disinserire singoli carichi a valle prima che la protezione per sovraccarico L intervenga e provochi l intervento dell interruttore a monte. Questo viene fatto tramite contattori o interruttori di manovra-sezionatori controllati dallo sganciatore di protezione mediante il contatto S51/P1. Le soglie di corrente sono minori di quelli disponibili con la protezione L, in modo che il controllo dei carichi possa essere usato per evitare l intervento per sovvraccarico. La funzione è attiva quando è presente Vaux, o alimentazione da PR330/V. La logica di funzionamento prevede l azionamento di tre contatti in corrispondenza del superamento delle soglie LC1, LC2 e I w impostate. Le soglie LC1 e LC2 sono espresse in percentuale di I 1 (soglia di corrente impostata per protezione L) mentre la warning current I w è espressa in valore assoluto. I valori impostabili sono riportati nella seguente tabella: Soglia LC1 50%...100% x I1 con step 1% I1 Soglia LC2 50%...100% x I1 con step 1% I1 Soglia Iw 0,3...10,0 x In con step 0,05 In Da sganciatore di protezione è possibile abbinare il contatto S51/P1 alle soglie LC1 e LC2, e impostare la configurazione (NA oppure NC), il tempo di ritardo e l eventuale autoritenuta Doppio set protezioni PR333/P permette la configurazione di un secondo set di protezioni. L attivazione della funzione Dual Set nel menù Impostazioni-Dual set, consente di configurare un secondo set di tutte le protezioni disponibili, denominato Set B. Nel menù impostazioni è inoltre possibile abbinare l evento per il cambio automatico del set. Se Dual Set è abilitato, il menù protezioni presenterà un nuovo livello, per la scelta del Set di cui si vuole visionare o modificare i parametri. (Set A e Set B) ll passaggio da set A a set B è possibile, ad esempio, quando si verifica una modifica della configurazione di rete oppure quando si manifesta una emergenza in grado di cambiare la capacità di carico ed i livelli di corto circuito. L evento automatico regolabile da utente per il cambio automatico del set può essere: - Cambio stato del CB (quando c è un cambio stato da aperto a chiuso, per un tempo programmato viene attivato il secondo set di protezione; questa funzione prevede anche la regolazione del tempo per cui si vuole che il secondo set sia attivo dopo la chiusura; dopo questo tempo ritorna il set principale). - Presenza di Vaux (in presenza di Vaux, si attiva il secondo set di protezione). Il set può essere inoltre modificato direttamente a display dall utente, o attraverso un modulo di comunicazione Protezione Neutro PR332/P e PR333/P consentono l elaborazione del segnale amperometrico del polo neutro con diversi rapporti rispetto al valore delle fasi; è possibile impostare questa protezione per i seguenti valori : I n N =Off - 50% - 100% - 150% - 200% * I n. La regolazione può essere fatta a menù nella sezione Impostazioni-Interruttore-Protezione Neutro. La regolazione del valore di neutro (I n N) deve rispettare la seguente formula: (I 1 x I n N) Iu. Con CB tetrapolare lo sganciatore di protezione esegue il controllo automaticamente, e restituisce segnalazione di anomalia nel caso non venga rispettata tale formula. Nel caso di un CB tripolare, con neutro esterno, lo sganciatore di protezione non esegue controlli e la correzione dei parametri è a carico dell utente. ES. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 400A (In=400A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. Con CB E1B800 (Iu=800A), Rating plug 800A (In=800A) e I1=1In, la regolazione di I n N potrà essere: %. La regolazione I 1 =1I n è da intendersi come la regolazione massima della protezione da sovraccarico. La reale regolazione massima ammissibile deve tener conto dell eventuale declassamento in funzione della temperatura, dei terminali utilizzati e dell altitudine, o In (rating plug) 50% della taglia dell interruttore. 36/66

37 ATTENZIONE: In alcuni impianti, dove si verificano armoniche particolarmente elevate, la corrente risultante circolante sul neutro può essere più elevata rispetto a quella delle fasi. ATTENZIONE: Con interruttori tripolari, senza neutro esterno, la protezione del Neutro deve essere impostata in Off, altrimenti viene segnalato l errore di presenza sensori (Errore CS). In questi casi, cortocircuitare T5-T6 sui contatti striscianti, come mostrato su schemi elettrici. ATTENZIONE: Il mancato rispetto dei limiti dei parametri I1 e InN può determinare il danneggiamento dell interruttore con conseguenti rischi anche per l operatore. ATTENZIONE: per un valore di corrente superiore a 15.5xIn sul neutro, la protezione è automaticamente regolata al 100% Protezione MM La protezione, disponibile con sganciatori PR332/P MM, protegge contro il cortocircuito. Per poter funzionare deve essere abilitata da menù a display e attivata attraverso un segnale fornito sugli ingressi K14/K15: - Segnale Alto: protezione attivata; - Segnale Basso: protezione disattivata. Lo sganciatore gestisce i contatti di uscita 95S/98s come feedback dello stato della protezione, per comunicare se è attiva (contatti chiusi) o disattivata (contatti aperti). Lo stato dei contatti di ingresso è disponibile nel menù Test-MM Test-Input. Maggiori dettagli in merito alle caratteristiche elettriche degli ingressi e uscite sono disponibili nel capitolo Protezione da cortocircuito istantaneo Iinst Questa protezione ha lo scopo di preservare l integrità dell interruttore e dell impianto in caso di correnti particolarmente elevate che richiedano tempi di reazione minori rispetto a quelli garantiti dalla protezione da corto circuito istantaneo. La protezione non è disabilitabile, dispone di un unica curva di protezione a tempo fisso, e il livello di soglia è esclusivamente a cura del personale ABB Tabella riepilogo funzioni di protezione per PR332 e PR333/P Protezioni di corrente PR332/P PR333/P Disabilitazione Disabilitazione TRIP Selettività di Zona Soglia Start-up Memoria termica Soglia di intervento Tempo di intervento Tolleranza soglia di intervento (2) Tolleranza tempo di intervento (2) L tutte le curve: t=k/i 2 e IEC S (t=k) S (t=k/i 2 ) 0,4xIn I 1 1xIn step 0,01xIn 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn 0,6xIn I 2 start-up 10xIn step 0,1xIn 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn 3s t 1 144s (1), step f =3I 1 I f >I2 0,05s t 2 0,8s, step 0,01s 0,10s t 2 start-up 30s, step 0,01s 0,04s t 2 sel 0,2s, step 0,01s 0,05s t 2 0,8s, step 0,01 f f >I 2 0,05s t 2 0,8s, step 0,01s 0,10s t 2 start-up 30s, step 0,01s 0,04s t 2 sel 0,4s, step 0,05s Sgancio tra 1,05 e1,2 xi1 ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In ±10%, I f 6In ±20%, I f > 6In Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms ±15%, I f 6In ±20%, I f > 6In S2 (t=k) 0,6xIn I 2 10xIn step 0,1xIn ±7%, I f 6In ±10%, I f > 6In Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms D (t=k) I (t=k) MCR (t=k) 0,6xIn I 7 10xIn step 0,1xIn 1,5xIn I 3 15xIn step 0,1xIn 1,5xIn I 3 Start-Up 15x In 6,0xIn I 5 15xIn step f >I 7 0,20s t 7 0,8s, step 0,01s 0,10s t 7 start-up 30s, step ±10% 0,01s 0,13s t 7 sel 0,5s, step 0,01s 30 ms 0,1s t 3 start-up 30s, step ±10% I f >I f >I 5 30ms ±10% (3) Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms 37/66

38 Protezioni di corrente PR332/P PR333/P Disabilitazione Disabilitazione TRIP Selettività di Zona Soglia Start-up Memoria termica Soglia di intervento Tempo di intervento Tolleranza soglia di intervento (2) Tolleranza tempo di intervento (2) (4) (6) G (t=k) (4) (6) G (t=k/i 2 ) 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn 0,2xIn I 4 Start-Up 1x I 4 0,1s t 4 1s, step 0,05 s 0,1s t 4 start-up 1s, step 0,02s 0,04s t 4 sel 0,2s, step 0,01s I f >I 4 0,1s t 4 1s, step 0,05s (trip time f >4In Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms ±7% ±15% Gext (6) (t=k) Gext (6) (t=k/i 2 ) 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn 0,1xIn I 4 1xIn step 0,02xIn Rc (Idn) U (t=k) OT (temp=k) Iinst UV (t=k) OV (t=k) RV (t=k) RP (t=k) UF OF Idn = A 2% I 6 90% step 1% Fisso, definito da ABB Automatico, definito da ABB 0,5xUn U 8 0,95xUn step 0,01xUn 1,05xUn U 9 1,2xUn step 0,01xUn 0,1xUn U 10 0,4xUn step 0,05 Un - 0,3xPn P 11-0,1xPn step 0,02 Pn 0,9fn f 12 0,99fn step 0,01 fn 1,01fn f 13 1,1fn step 0,01 f >I 4 0,1s t 4 1s, step 0,05 s 0,1s t 4 start-up 30s, step 0,02s 0,04s t 4 sel 0,2s, step 0,01s 0,1s t 4 1s, step 0,05s (trip time f >4In ±7% Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms ±7% ±15% 0,06-0,1-0,2-0,3-0,4-0,5-0,8s (3) -20% 0 0,06s (5) 0,5s t 6 60s, step 0,5s ±10% Istantaneo ± 5 C Istantaneo 0,1 s t 8 5 s, step 0,1 s ± 5% 0,1 s t 9 5 s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t s, step 0,5 s ± 5% 0,5 s t s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t 12 3 s, step 0,1 s ± 5% 0,5 s t 13 3 s, step 0,1 s ± 5% Il migliore tra i due dati ±10% o 40ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Il migliore tra i due dati ± 10% o 40 ms Controllo carichi LC1/LC2 50% 100% step 1%xI 1 Warning Iw 0,3 10I n step 0,05xI n ± 10% ms MM (7) (t=k) 1,5xIn I 5 4xIn step 0,1xIn 30 I f >I 5 ±10% (1) Il valore minimo di tale intervento è di 1s indipendentemente dal tipo di curva settata (autoprotezione). (2) Tali tolleranze valgono con le seguenti ipotesi: - sganciatore di protezione alimentato a regime (senza start-up) con 2 o 3 fasi alimentate e/o in presenza di alimentazione ausiliaria. - tempo di intervento impostato 100 ms. - temperatura e correnti entro i limiti di funzionamento. (3) Via Ekip Connect è possibile selezionare l intervallo di tempo per cui la protezione è attiva, calcolato dalla chiusura del CB. (4) La protezione G può essere disabilitata automaticamente dallo sganciatore di protezione in funzione della corrente misurata. Per le casistiche vedi par (5) Tempo massimo di intervento (6) La soglia minima delle protezioni G e Gext, in assenza di Vaux diventa 0,2In (7) Disponibile con PR332/P MM. Per tutti i casi non contemplati dalle ipotesi precedenti valgono i seguenti valori di tolleranze: Protezioni Soglia di intervento Tempo di intervento L Sgancio tra 1,05 e 1,2 x I1 ± 20% S ± 10% ± 20% I ± 15% 60ms G ± 10% ± 20% Altre ± 20% 38/66

39 Curve Protezioni Le curve di intervento riportate sono indicative e rappresentano solo un sottogruppo delle possibili selezionabili. Nei grafici non sono riportate le curve relative a funzioni di protezione con lo stesso principio di funzionamento: S2 (S), MCR e MM (I), Gext (G) Curve di intervento funzioni L-I t [s] 10 4 L 0,4 1 0, ,5 15 1, I x In 39/66

40 Curve di intervento funzioni L-S(t=k/I 2 )-I t [s] 10 4 L 0, , , ,6 10 1, S t= k I 2 1, , ,8 I x In Curve di intervento funzioni L-S(t=k)-I t [s] 10 4 L 0,4 1 0, ,6 10 0, ,5 15 S t=k 1, I ,05 0, x In 40/66

41 Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo A) t[s] , 4 1 0, L k=0,14 α=0, xin Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo B) t[s] , 4 1 0, L k=13,5 α= xin 41/66

42 Curve di intervento funzione L secondo IEC (tipo C) t[s] , 4 1 0, L k=80 α= xin Curve di intervento funzione G 42/66

43 Curve di intervento funzione D t [s] , , D , 2...0, xin Curve di intervento funzione U t [s] ,02 0, ,02 0,9 U , , xin 43/66

44 Curve di intervento funzione UV t [s] ,5 0,95 0,5 0,95 UV , , ,3 0,5 0,7 0,9 1,1 1,3 x Un Curve di intervento funzione OV t [s] ,05 1,2 1,05 1,2 OV , , ,05 1,1 1,15 1,2 1,25 1,3 x Un 44/66

45 Curve di intervento funzione RV t [s] ,1 0,4 0,1 0,4 RV , , ,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 x Un Curve di intervento funzione RP t [s] ,3-0,1-0,3-0, RP , , ,4-0,3-0,2-0,1 0 x Pn 45/66

46 3.7. Funzioni di misura PR332/P e PR333/P integrano diverse funzioni di misura. Le misure base presenti su tutti i modelli sono: --Correnti: tre fasi (L1, L2, L3), neutro (N) e guasto a terra --Trip (ultimi 20) ed eventi (ultimi 80) --Storico: memorizzazione massima corrente letta (con data e ora delle registrazioni) --Fattori di picco: tre fasi (L1, L2, L3) e neutro (N) --Usura contatti percentuale. PR333/P e PR332/P configurato con modulo PR330/V, forniscono ulteriori misure: --Tensione: fase-fase, fase-neutro e tensione residua --Potenza: attiva, reattiva, apparente --Storico: memorizzazione massima e minima tensione e potenza lette (con data e ora delle registrazioni) --Fattore di potenza --Energia: attiva, reattiva, apparente --Frequenza di rete PR333/P fornisce un ulteriore funzionalità di misura: --Forme d onda: correnti di fase e tensioni concatenate, e analisi armonica Misure runtime: correnti, tensioni, potenze Le principali misure di correnti, tensione, potenze, sono disponibili utilizzando i pulsanti SOPRA e SOTTO dalla pagina di default. Inoltre a display, nella pagina di default, sono presenti gli istogrammi con le correnti e le tensioni, e viene mostrato in formato numerico anche il valore e la fase più alta. Le misure di corrente e tensione disponibili, dipendono dalla versione e dalla configurazione del CB e dello sganciatore di protezione. Correnti: - CB Tripolare: disponibili le correnti di fase I1, I2, I3 - CB Tripolare, configurazione con neutro esterno (3P+N): disponibili le correnti di fase I1, I2, I3, Ine - CB Tetrapolare: diponibili le correnti di fase I1, I2, I3, Ine - Sganciatore di protezione in versione LSIG e LSIG MM: disponibile misura Ig. - Sganciatore di protezione in versione LSIG e presenza sensore SGR: disponibile misura Ige - Sganciatore di protezione in versione LSIG o LSIRc (PR332/P) e presenza sensore Rc: disponibile misura Ige (da intendersi come corrente differenziale). Tensioni (In presenza del modulo PR330/V): - CB Tripolare senza neutro: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13 e le potenze totali (attiva, reattiva, apparente). - CB Tripolare con opzione Tensione neutro PRESENTE: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13, le tensioni di fase V1, V2, V3, V0, le potenze (attiva, reattiva, apparente) di ogni fase e totali. - CB Tetrapolare: disponibili le tensioni concatenate V12, V23, V13, le tensioni di fase V1, V2, V3, V0, le potenze (attiva, reattiva, apparente) di ogni fase e totali. Le tolleranze delle misure runtime sono: Tipo misura Range di valori misurabili da sganciatore di protezione Range di normale operatività Range Tolleranza % Correnti di fase e neutro 0, In 0, In ± 1,5 Corrente di guasto a terra interno 0, In 0, In ± 1,5 Corrente di guasto a terra esterno (Source Ground Return) 0, In 0, In ± 3 Tensioni concatenate e di fase (misurate all'ingresso del modulo PR330/V e quindi indipendenti dalle precisioni relative 10V conc... 1,1 x 690V conc 50 V conc... 1,1x690 V conc ± 1 all'utilizzo di un eventuale TV) Tensione residua (solo per sistemi con neutro) 10V conc... 1,1 x 690V conc 50 V conc... 1,1x690 V conc ± 1 Potenza attiva istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Potenza reattiva istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Potenza apparente istantanea sulla singola fase e totale del sistema 0, Pn 0, Pn ± 2,5 46/66

47 Trip L elenco dei trip registrati da sganciatore di protezione è disponibile nella sezione Misure-Storici-Aperture. Le informazioni dell ultimo trip sono inoltre disponibili da pagina principale, premendo 3 volte il pulsante itest. Ogni trip viene registrato con una serie di informazioni utili per l identificazione del trip: Data e ora del trip Protezione che ha causato il trip Correnti registrate nel momento del trip Per scorrere tutti i trip registrati nel menù Aperture, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO. Numero del trip: il nr 01 è il più recente; Massimo 20 trip ATTENZIONE: a seguito di un trip viene mostrata a display la schermata relativa al trip registrato. Per rimuoverla e tornare alla schermata principale, premere itest. ATTENZIONE: con sganciatore di protezione spento a seguito di un trip, premendo il pulsante itest viene mostrata a display per qualche secondo la schermata relativa al trip registrato. La funzione è valida entro 48h dallo spegnimento, grazie ad un condensatore interno allo sganciatore di protezione Eventi L elenco degli eventi registrati da sganciatore di protezione è disponibile nella sezione Misure-Storici-Eventi. La schermata di ogni evento è simile a quella dei trip, con la scritta della protezione sostituita dalla descrizione dell evento, e la numerazione che si riferisce all ultimo evento registrato (Ultimo, Ultimo-1, Ultimo-2,...). PR332/P e PR333/P sono in grado di registrare fino a 80 eventi; per scorrere tutti gli eventi, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO Storico Misure PR332/P e PR333/P possono registrare diverse misure, permettendo di impostare il tempo di registrazione tra una misura e l altra. Le misure sono disponibili nella sezione Misure-Storici-Misure: Nome Disponibile con Descrizione I Max PR333/P; PR332/P Valore rms e fase della corrente massima P Max PR333/P; PR332/P (con PR330/V) Potenza attiva massima P Mean PR333/P; PR332/P (con PR330/V) Potenza attiva media V Max PR333/P; PR332/P (con PR330/V) Valore rms e fase della tensione concatenata massima V Min PR333/P; PR332/P (con PR330/V) Valore rms e fase della tensione concatenata minima Reset misure PR333/P; PR332/P Comando per il reset dei contatori Ogni misura disponibile è rappresentata a display con una schermata grafica: Tipo di Misura Valore della misura selezionata Data e Ora della misura registrata Tempo di registrazione impostato Rappresentazione grafico delle ultime 25 misure La misura selezionata lampeggia Per scorrere tutti le registrazioni di ogni misura, utilizzare i pulsanti SOPRA e SOTTO. Selezionando il comando reset Misure, tutte le registrazioni vengono resettate. La regolazione del tempo di registrazione è disponibile nel menù Impostazioni-Intervallo di misura Fattore di Potenza PR333/P e PP332/P (configurato con modulo PR330/V) forniscono la misura del fattore di potenza complessivo, nella sezione Misure-Fattore di potenza. Range di valori Range di normale operatività Tipo misura misurabili da sganciatore di protezione Range Tolleranza % Fattore di potenza totale 0, , ± 2,5 ATTENZIONE: Per potenza di fase inferiore al 2% (0,02xPn fase ) il valore non viene visualizzato ed è sostituito da... 47/66

48 Energia PR333/P e PR332/P (con modulo PR330/V) effettuano la misura di energia attiva, reattiva, apparente totali del sistema. Il valore minimo visualizzabile è 0,001 MWh o 0,001 MVARh o 0.001MVaAh. Confermando la voce di menu Reset contatori all interno della pagina avviene l azzeramento del contatore. Tipo misura Range di valori misurabili da sganciatore di protezione Range di normale operatività Range Tolleranza % Energia attiva 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Energia reattiva 0, Pn 0, Pn ± 2,5 Energia apparente 0, Pn 0, Pn ± 2, Fattore di Picco Per ogni fase di corrente, è disponibile la misura del fattore di picco, rapporto tra I picco / I rms. La misura non è visualizzata per correnti inferiori a 0,3xIn e non è disponibile per correnti superiori a 6xIn. Tipo misura Range di valori misurabili da sganciatore di protezione Range di normale operatività Range Tolleranza % Fattore di picco 0, In 0, In ± 1, Frequenza di rete PR333/P e PR332/P (con modulo PR330/V) effettuano la misura della frequenza di rete; questa viene calcolata sulle tensioni (se Umax > 0,1Un). La misura è garantita dopo max 5 s dalla variazione di frequenza. Tipo misura Range di valori misurabili da sganciatore di protezione Range di normale operatività Range Tolleranza % Frequenza di rete Hz Hz ± 0, Usura contatti In questo sottomenù è visualizzata la percentuale di usura dei contatti del CB Forme d onda PR333/P rende disponibile un ulteriore funzionalità dio misura, utile per l analisi armonica di correnti di fase e tensioni concatenate. Nel menù Misure-Forme d onda è possibile selezionare una tra 8 misure (correnti L1, L2, L3, Ne, gt, tensioni V12, V23, V31); selezionando la misura, viene visualizzata la rappresentazione grafica della forma d onda scelta (120 campioni): Corrente I1 = --- Premendo il tasto ENTER, è possibile accedere al menù della forma d'onda selezionata, da cui è possibile aggiornare l'acquisizione (comando Rinfresca), o aprire l'area per l'analisi armonica della forma d'onda (comando Armoniche). L area Armoniche riporta la rappresentazione grafica del modulo delle armoniche dalla 1ª alla 40ª (fino alla 35ª per frequenza di rete impostata a 60 Hz) riferite in percentuale alla fondamentale (armonica n 1) sempre indicata quindi al 100%. Misura selezionata Armonica selezionata Rappresentazione grafica delle armoniche. L armonica selezionata lampeggia Ne Distorsione totale : % Armoniche n. 1/40 : % Distorsione armonica percentuale totale Distorsione percentuale dell armonica selezionata Utilizzando i tasti SOPRA e SOTTO è possibile posizionarsi sulla barra desiderata e leggere il valore percentuale corrispondente. La precisione di misura è del 5%. 48/66

49 3.8. Funzioni principali Autocontrollo PR332/P e PR333/P forniscono alcune funzionalità di autocontrollo in grado di garantire una corretta gestione dei malfunzionamenti del CB e dello sganciatore di protezione. Le funzioni sono le seguenti: --Autocontrollo della presenza di Vaux con visualizzazione dell icona spina. --Validità RATING PLUG. --Autocontrollo della corretta connessione dei sensori di corrente (CS ). Se abilitato, in caso di guasto la segnalazione avviene tramite apposito messaggio d allarme e accensione del led Alarm e apertura dell interruttore dopo 1s. --Autocontrollo della corretta connessione del Trip Coil (TC ). Se abilitato, in caso di guasto la segnalazione avviene tramite apposito messaggio d allarme e accensione del led Alarm, se presente il modulo PR330/D-M, questo attiva il comando alla Bobina di apertura (Y0) provocando l apertura del CB. --Autocontrollo protezione HW Trip. Se abilitato, in caso di sensori sconnessi o Rating Plug error viene dato un comando di apertura CB, tramite l attivazione del TC Stato interruttore PR332/P e PR333/P rilevano lo stato dell interruttore tramite un cablaggio apposito nell interruttore. Nel caso venga rilevata la presenza di corrente con stato interruttore OPEN, viene segnalato un errore di stato tramite visualizzazione di un messaggio di avvertimento e l accensione del led di warning Datalogger PR332/P e PR333/P alimentati con Vaux, dispongono della funzione Datalogger: questa funzione può essere utilizzata per la memorizzazione e il salvataggio di valori istantanei di alcune misure analogiche (7canali analogici) e digitali (64eventi digitali) in un ampio buffer di memoria. I dati possono essere scaricati facilmente dall unità tramite le unità di comunicazione disponibili (modulo interno PR330/D-M e moduli esterni BT030-USB, Ekip T&P) e trasferiti a qualsiasi PC per l elaborazione. La funzione può essere abbinata ad eventi o stati dello sganciatore di protezione o CB, permettendo quindi di registrare le misure secondo le esigenze d impianto desiderate. La funzione può esser molto utile per la registrazione in caso di trip, in modo che possa essere effettuata facilmente un analisi dei guasti Impostazioni Tutte le impostazioni sono disponibili nel menù Impostazioni-Datalogger, da bus di sistema o da bus di test via Ekip Connect. In particolare è possibile selezionare: --Abilitazione funzione: consente l attivazione o lo spegnimento della funzione. --Frequenza di Campionamento: la selezione della frequenza determina il numero di campioni delle misure, e anche la durata massima della registrazione --Sorgente Stop: la sorgente di stop determina l evento per cui si vuole abbinare l interruzione della memorizzazione delle misure --Ritardo Stop: consente di impostare un ritardo sulla memorizzazione --Riavvia e Stop: comandi forzati di avvio e interruzione della memorizzazione. Le durate di registrazione massime dei dati memorizzati dipendono dalla frequenza selezionata: Frequenza Durata registrazione 600 Hz 27,3 s 1200 Hz 13,6 s 2400 Hz 6,8 s 4800 Hz 3,4 s ATTENZIONE: La selezione della frequenza di campionamento è molto importante; infatti, la presenza di onde armoniche di alto ordine potrebbe indurre un fenomeno di aliasing sull elaborazione dei dati raccolti. Si consiglia di utilizzare la massima frequenza in presenza di distorsione armonica, altrimenti l elaborazione dei dati potrebbe dare dei risultati non corrispondenti alle reali condizioni d impianto. È possibile selezionare una delle seguenti Sorgenti di Stop: --Nessuna --Ogni allarme --Temporizzazione L --Ogni apertura ATTENZIONE: Con impostazione di Sorgente di Stop nessuna il Datalogger potrà essere fermato solo con un comando di stop da pannello operatore, da sistema oppure a seguito di un trip generato da sganciatore di protezione. 49/66

50 Da bus di sistema o da bus di test via Ekip Connect possono essere impostate Sorgenti di Stop di tipo custom, in corrispondenza a degli eventi (qui di seguito una tabella di esempi) N. (decimale) Evento 1920 Temporizzazione G 2894 errore sensore L1 o L2 o L3, o errore trip Coil 2688 Allarme LC Allarme G CB connesso e molle cariche 1793 Distorsione armonica > 2,1 È possibile combinare i bit di stato con funzioni logiche and o or all interno dello stesso gruppo di eventi (byte). Per informazioni dettagliate fare riferimento al documento Modbus Interface. Il ritardo di stop è regolabile nell intervallo da 0,00 [s] a 10,00 [s] con passo di 0,01 [s]. ATTENZIONE: In presenza di un trip la memorizzazione verrà comunque terminata dopo 10 ms, anche se fosse impostato un ritardo di stop di durata superiore Registrazione misure La registrazione delle misure del Datalogger avviene in una finestra temporale di durata definibile e sincronizzata da un evento impostabile (Trigger/Sorgente Stop). La seguente figura visualizza in grigio la finestra temporale, il trigger ed i campioni disponibili: L utente può selezionare la frequenza di campionamento, il tipo di evento di Sorgente di Stop ed il ritardo di stop in modo da ottenere il pre-trigger desiderato rispetto all evento selezionato. In funzione del valore impostato il ritardo di stop può risultare di durata nulla, inferiore o superiore rispetto alla durata di registrazione, come riportato nella seguente figura: ATTENZIONE: Se vengono cambiati i parametri relativi al datalogger mentre esso è attivo, la registrazione in corso verrà terminata e si inizierà una nuova memorizzazione in base ai nuovi parametri (in seguito ad un comando di restart trigger). La durata di registrazione può risultare inferiore a quella massima ottenibile nel caso in cui la somma del ritardo di stop e del tempo intercorso tra un restart trigger e un trigger sia inferiore al valore massimo, come riportato nella figura seguente: 50/66

51 Salvataggio della registrazione Quando si verifica l evento associato alla Sorgente di Stop o è attuato un comando di stop, vengono memorizzate nel blocco di registrazione i seguenti dati: --Datalogger Trigger che indica il tipo di Sorgente di Stop (trigger) che ha generato lo stop del datalogger; --Time-stamp dell evento di Sorgente di Stop (trigger) (giorno/ora+minuti/secondi/millisecondi) (4 word); --Datalogger max file che indica quale è il file di lunghezza massima con dati consistenti; --Datalogger max address che indica il massimo numero di indirizzo di blocco con dati consistenti. Inoltre vengono memorizzati: --campione correnti L1, L2, L3, Ne --campioni tensioni V12, V23, V31 --input / output digitali (tra 16 possibili. Es: ingressi/uscite Selettività di Zona, stato contatti,...) --allarmi1 (tra 16 possibili. Es: L timing, G alarm, Prealarm) --allarmi2 (tra 16 possibili. Es: UF timing, OV timing, Frequency error, RP timing) --trip (tra 16 possibili. Es: trip di L, S, I, G, UV, OF,...) Le registrazioni sono disponibili su sganciatore di protezione fino a che l unità è accesa (in assenza di Vaux i dati vanno persi). Con il SW Ekip Connect è possibile eseguire un operazione di Download, che permetterà all utente di salvare tutte le informazioni della registrazione in un unico file (formato.abb), consultabile con il SW SD-DataViewer. La successiva registrazione verrà abilitata a seguito di un comando di Restart trigger Esempio di funzionamento del Datalogger Nella figura di seguito riportata, viene mostrato un esempio di funzionamento del trigger, della funzione Datalogger, dell intervento del ritardo di stop e del riavvio (restart) e successiva fine (stop) della fase di memorizzazione Selettività di Zona Gli sganciatori PR333/P e PR332/P nelle versioni LSI, LSIG e LSIRc sono predisposti di ingressi e uscite per la funzionalità di selettività di Zona. Nome Tipo Descrizione K51/SZin (K51/DFin) Ingresso digitale Ingresso per protezione S oppure ingresso in direzione forward per protezione D K51/Gzin (K51/DBin) Ingresso digitale Ingresso per protezione G oppure ingresso in direzione backward per protezione D K51/SZout (K51/DFout) Uscita digitale Uscita per protezione S oppure uscita in direzione forward per protezione D K51/GZout (K51/ DBout) Uscita digitale Uscita per protezione G oppure uscita in direzione backward per protezione D Le varie funzionalità di selettività di zona funzionano solo con sganciatore di protezione alimentato da Vaux. L uscita digitale di ogni canale di selettività può essere collegata al massimo a 20 sganciatori di protezione a monte nella catena di selettività. La lunghezza massima dei cablaggi per la selettività di zona, tra due unità, è di 300 metri. Utilizzare cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 8762/8772). Lo schermo va messo a terra solo sull interruttore dello sganciatore di protezione a monte (lato ZSI). Il funzionamento è precisato ai capitoli dedicati di ogni funzione di selettività di zona: S (cap ), G ( ) e D ( ) 51/66

52 Contatto S51/P1 PR332/P e PR333/P dispongono di un contatto esterno, programmabile da utente e utile per monitorare una serie di eventi tra cui allarmi e interventi di protezione Le opzioni di programmazione del contatto, disponibili da PR010/T o via Ekip Connect, sono: --Evento/i di monitor; --Ritardo di attivazione del contatto; --Stato di riposo (normalmente aperto o chiuso); --Configurazione trigger (Auto o Singolo). I parametri sono disponibili nel menù Impostazioni-Moduli-Modulo SIGNALLING-Relè nr 1. Il contatto è disponibile in tutte le configurazioni di alimentazione, e presenta le seguenti caratteristiche elettriche: Tipo di contatto Massima Tensione di commutazione Massima Corrente di commutazione Massima Potenza di commutazione Isolamento contatto/circuito 400 Vac (picco) / Vdc 0.1 Aac (picco) / Adc 40 W 1500 Vac Nota: il contatto S51/p1 non è disponibile per sganciatore PR332/P MM Funzione MM PR332/P MM dispone di una coppia di contatti di ingresso e uscita per la gestione della protezione MM, descritta a pag. pagina 37: --K14/K15: ingresso di attivazione della protezione MM; la tensione applicata tra K14 (+) e K15 (-) determina lo stato della protezione: Vdc la protezione è disattivata Vdc la protezione è attivata. 3mA max. --95S/98S: l uscita fornisce lo stato della protezione MM: --Se la protezione è attivata il contatto è chiuso; --Se la protezione è disattivata il contatto è aperto. Le caratteristiche elettriche del contatto d uscita sono uguali a quelle del contatto S51/P1, descritte al capitolo precedente. Il funzionamento del contatto d uscita è garantito con sganciatore acceso in modalità Full Power o in presenza di alimentazione ausiliaria. ATTENZIONE: -All accensione, - qualora fosse già presente la tensione d attivazione sul contatto d ingresso, il contatto d uscita si chiude entro 100ms. -A - seguito di trip per protezione MM, il contatto d uscita può aprire temporanemente per un tempo massimo di 20ms Menù imposazioni Nel menù Impostazioni sono disponibili diverse regolazioni utili per il funzionamento dello sganciatore di protezione e per una corretta configurazione d impianto. Sono disponibili 9 opzioni: Opzioni Menù Impostazioni Descrizione 1. Interruttore Abilitazione e regolazione della protezione sul Neutro, della protezione di terra, e comandi di installazione 2. Frequenza rete Regolazione frequenza d impianto 3. Moduli Controllo e impostazione delle caratteristiche dei moduli interni 4. Datalogger Abilitazione e regolazione della funzione di Datalogger 5. Dual set Abilitazione e impostazione della funzione dual set (disponibile con PR333/P) 6. Intervallo di misura Regolazione dell intervallo delle misure per lo storico 7. Dist. Armonica Attivazione controllo distorsione armonica (disponibile con PR333/P) 8. Sistema Regolazione data, ora, lingua, password 9. Contrasto display Regolazione contrasto display Interruttore In quest area è possibile: --Abilitare la protezione del Neutro (ON/OFF) e regolarne il livello di controllo (50%- 100% - 200%). Tutti i dettagli di funzionamento sono descritti nella descrizione della protezione di Neutro, al par Abilitare la presenza di un sensore sulla linea di protezione di terra (SGR o Rc); se il sensore selezionato è di tipo SGR, viene reso disponibile un ulteriore opzione, per la selezione della taglia del sensore (100, 250, 400, 800). Funzionalità e casistiche di utilizzo delle protezioni di terra sono descritte ai capitoli che descrivono le protezioni Gext (par ) e Rc (par ). --Eseguire l installazione e la disinstallazione dello sganciatore di protezione su CB. Istruzioni per una corretta installazione descritti al par e /66

53 Frequenza di rete In quest area è possibile impostare la frequenza d impianto tra: 50Hz o 60Hz. La selezione permette allo sganciatore di protezione di tarare le proprie funzionalità di protezione e misura sul valore scelto da utente Moduli PR332/P e PR333/P consentono la connessione e impostazione di 4 moduli interni. Aprendo il menù Impostazioni-Moduli, sono disponibili: --3 menù dedicati per i moduli PR330/V (menù Modulo MEASURING), PR330/D-M (Modulo COM), S51/P1 (Modulo SIGNALLING). I menù sono disponibili con moduli correttamente collegati ed installati. --Menù per l impostazione di presenza/assenza di un unità su Bus Locale; l abilitazione attiva il controllo di presenza di un unità su bus locale, per la verifica di una corretta connessione e la segnalazione di relativi allarmi di comunicazione. Tutti i dettagli sono descritti nei capitoli riportanti le caratteristiche dei moduli interni PR330/V, PR330/D-M, Contatto S51/P Datalogger PR332/P e PR333/P consentono la funzionalità di memorizzazione Datalogger. Nel menù Impostazioni- Datallogger è possibile regolare tutti parametri della funzione, e abilitare o bloccare manualmente la registrazione. Maggiori dettagli a par Dual Set PR333/P permettono a utente di abilitare la doppia funzionalità di protezione. Nel menù Impostazioni- Dual Set è possibile abilitare e regolare tutti parametri della funzione. Maggiori dettagli a par Intervallo di Misura Nel menù Impostazioni- Intervallo di Misura è possibile regolare il tempo di memorizzazione per lo storico misure. Maggiori dettagli in merito alla funzione di misura sono disponibili al par Distorsione Armonica Nel menù Impostazioni- Dist. Armonica è possibile attivare il controllo della distorsione armonica: se attivata, in caso il valore sia maggiore di 2.1, viene segnalata l anomalia a display Sistema Nel menù Impostazioni-Sistema è possibile regolare data e ora dello sganciatore di protezione, Lingua e Password Lingua Per impostare la lingua di sistema, verificare che: - Lo sganciatore di protezione sia impostato in locale (se PR330/D-M presente); - Il CB sia aperto; - Sia presente Vaux 24Vdc e/o tensione di sbarra tramite PR330/V e/o PR030/B. Se una delle condizioni citate non è rispettata, lo sganciatore di protezione non permette la modifica della lingua Password PR332/P e PR333/P vengono forniti con la password di default: Nel menù Impostazioni-Sistema-Nuova Password è possibile modificare la password, necessaria per il salvataggio di tutte le modifiche a protezioni o impostazioni su sganciatore di protezione. I valori impostabili della password vanno da 0000 a Per la password di default vedi par Per modificare la PW, è necessario prima inserire la vecchia, e poi selezionare le nuove 4 cifre: con i tasti SOPRA e SOTTO si può scegliere il valore di ogni cifra, con ENTER si conferma la cifra e si passa all inserimento della successiva. Dopo l inserimento della quarta cifra viene effettuata la verifica della password inserita. Se la password è corretta avviene il passaggio dallo stato di READ allo stato di EDIT. Impostando il valore della password a [0000] (nel menu Configurazione Sistema ) si ottiene la disabilitazione della richiesta password; il passaggio da READ ad EDIT è quindi sempre possibile. ATTENZIONE: La password ha validità massima di due minuti dall ultima pressione di un tasto. Dopo tale tempo, è necessario reinserirla per validare modifiche o accedere ai menù Contrasto Display Nel menù Impostazioni-Contrasto Display è possibile regolare il contrasto del display. 53/66

54 3.10. Moduli interni Modulo PR330/V - MEASURING Il modulo PR330/V consente la lettura e l elaborazione delle tensioni primarie, implementando di una serie di funzionalità di protezione e misura. Il modulo fornisce inoltre l energia per l accensione dello sganciatore di protezione anche in assenza di Vaux, di corrente nulla o CB aperto. PR330/V può funzionare con collegamento diretto alle barre del CB per tensioni di fase fino a 690V; per tensioni superiori, e fino a 1150V il funzionamento è garantito in presenza di un trasformatore voltmetrico esterno. Il modulo è fornito di un LED Power, che indica se l energia da tensioni primaria è sufficiente per alimentare lo sganciatore di protezione, e di un sezionatore sigillabile per la prova dielettrica. Led Power Il menù disponibile su sganciatore di protezione, consente la regolazione di diversi parametri: - Selezione tensione nominale - Segnalazione presenza di un TV - Selezione tensioni primaria e secondaria del TV - Impostazione flusso di potenza - Abilitazione neutro (disponibile solo con CB tripolari) Con modulo installato su PR333/P, a menù sono disponibili due ulteriori parametri: - Sequenza fasi: abilitazione e sogli di controllo della sequenza - Cos ϕ misurato: abilitazione e soglia di controllo del modulo Cos ϕ misurato Alimentazione L alimentazione dello sganciatore da Modulo MEASURING avviene tramite la tensione di sbarra. Lo stadio di alimentazione è in grado di funzionare a partire da una tensione al proprio ingresso (proveniente direttamente dalle sbarre o dal secondario di un trasformatore) di 80 Vrms bifase concatenata fino a 897 Vrms ( 1,3 * 690 Vrms ) trifase concatenata. Le caratteristiche di alimentazione minime, sono descritte al par Parametri PR330/V Il menù Impostazioni-Moduli consente la regolazione di tutti i parametri del PR330/V Parametro Valori Note Trasf. Volmetrico Assente/Presente In assenza del TV, la misura a display della tensione primaria è quella letta sulle barre. In presenza del TV, la misura a display considera il rapporto di trasformazione del TV, determinato dalle impostazioni di tensione primaria e secondaria Tensione nominale 100V - 115V - 120V - 190V - 208V - 220V - 230V Lista disponibile con TV Assente - 240V - 277V - 347V - 380V - 400V - 415V - 440V - 480V - 500V - 550V - 600V - 660V - 690V Tensione primaria 100V - 115V - 120V - 190V - 208V - 220V - 230V Lista disponibile con TV Presente - 240V - 277V - 347V - 380V - 400V - 415V - 440V - 480V - 500V - 550V - 600V - 660V - 690V - 910V - 950V V V Tensione secondaria 100V - 110V - 115V - 120V - 200V - 230V Lista disponibile con TV Presente Flusso di potenza Basso Alto / Alto Basso Impostazione per la protezione D Segnalazioni (solo con PR333/P) Abilitazione (ON/OFF) Soglia (123/321) Abilitazione ON/OFF Soglia (da 0,5 a 0,95; passo 0,01) 54/66

55 Trasformatore Voltmetrico Nel caso di sistemi trifase con tensione nominale superiore a 690 Vrms concatenata deve essere utilizzato un trasformatore riduttore (rapporto di trasformazione minore di 1). Il corretto funzionamento è garantito per le configurazioni stella/stella o triangolo/triangolo. Le tensioni nominali di primario e di secondario utilizzabili che devono essere impostate sull unità sono disponibili nel menù dedicato. Trasformatori singoli standard: Caratteristiche meccaniche Fissaggio barra DIN EN Materiale termoplastico autoestinguente Grado di protezione IP30 Protezione elettrostatica con schermo da connettere a terra Caratteristiche elettriche Classe di precisione cl. 0,5 Prestazione 10VA VA Sovraccarico 20% permanente Isolamenti 4 kv tra ingressi e uscite 4 kv tra schermo e uscite 4 kv tra schermo e ingressi Gamma frequenze di funzionamento da 50 Hz a 60 Hz, ± 10% Qui di seguito viene presentata una tabella riassuntiva per i collegamenti TV standard secondo tipologie di impianto. I TV devono avere una prestazione compresa tra i valori 10 e 20 VA inclusi, 4 kv di isolamento tra primario e secondario. Sistema d'impianto Trasformatore tipo "TV Standard" (Stella/ Stella) Schema applicativo Trasformatore tipo "TV Standard" (Triangolo/ Triangolo) Schema applicativo TN-C B A TN-S B A IT con neutro B A IT n.c A TT con neutro B A TT senza neutro n.c A Note per schema B: - per sistemi TN-C il collegamento va eseguito su PEN; - per sistemi TN-S il collegamento va eseguito su N per configurazioni con neutro o su PE per configurazioni senza neutro; in caso venga usato il PE, la corrente su questo potrebbe essere dell ordine della decina di ma. Se il cliente considera questo valore troppo alto o ha una protezione differenziale che rischia di intervenire, dovrà utilizzare lo schema applicativo A; - per sistemi IT e TT con neutro il collegamento va eseguito su N. Schema applicativo A Schema applicativo B N ATTENZIONE: La lunghezza massima dei cablaggi TV - Modulo PR330/V non deve superare i 15 metri. Utilizzare cavo bifilare schermato cordato (per esempio cavo bifilare BELDEN 3105A). Lo schermo va connesso a terra da entrambi i lati. ATTENZIONE: Non sono ammesse prove di rigidità dielettrica sugli ingressi e sulle uscite dello sganciatore di protezione e sulle linee secondarie del TV eventualmente connesso. 55/66

56 Prove di rigidità dielettrica Per effettuare i test dielettrici bisogna obbligatoriamente scollegare il modulo Measuring PR330/V, come da seguenti operazioni e da documento 1SDH001193R0001. In caso di test dielettrici sui circuiti ausiliari dell interruttore: 1. In caso di interruttore estraibile portare l interruttore in posizione di estratto. 2. In caso di interruttore fisso disconnettere i circuiti ausiliari sulla morsettiera. In caso di test dielettrici sui circuiti principali: 1. In caso di interruttore fisso e modulo PR330/V con prese di tensione esterne rimuovere le prese di tensione del modulo (T1,T2,T3,T4) dalla morsettiera, invece in caso di modulo PR330/V con prese di tensione interne eseguire la sequenza A-B-C- D-E seguire le indicazioni da documento 1SDH001193R0001, ovvero rimuovere la calotta dell interruttore, il connettore 1 e il connettore 2 per le prese di tensione interne. Se presente il neutro esterno rimuovere anche la relativa connessione T1 a morsettiera. 2. In caso di interruttore estraibile portare l interruttore in posizione di estratto. Nota: per verificare se un modulo di misura ha prese di tensione interne o esterne, prego guardare il S/N associato: se l ultima lettera è A o B, il modulo ha prese di tensione esterne, mentre se l ultima lettera è C o D il modulo ha prese di tensioni interne Modulo PR330/D-M - COM Led Power Led di Comunicazione Il modulo di comunicazione PR330/D-M è dedicato al collegamento dello sganciatore di protezione ad una rete Modbus per attività di supervisione e controllo a distanza degli interruttori. Il modulo inoltre permette: - Lettura di alcuni stati del CB, riferiti alle molle e allo posizione nel caso di CB in versione estraibile. - Contatti per gestione comandi di apertura e chiusura CB attraverso le bobine YO e YC. Il modulo funziona con Vaux presente. Il modulo è fornito di un led Power, che indica se è acceso, e due led Tx e Rx di comunicazione che mostrano ricezione/trasmissione dati Il menù disponibile su sganciatore di protezione, consente la regolazione di diversi parametri: - Configurazione sganciatore di protezione (locale / remoto) - Parametri di comunicazione (baudrate, indirizzo, parità) La funzione di comunicazione con PR330/D-M - COM risponde al protocollo Modbus RTU, sfruttando un interfaccia fisica di tipo RS485. Tutte le informazioni necessarie per una corretta gestione della comunicazione con PR330/D-M, sono contenute nel documento Modbus System Interface for PR122-3 and PR332-3 (1SDH000556R0001) Parametri PR330/D-M Il menù Impostazioni-Moduli consente la regolazione di tutti i parametri di comunicazione. Parametro Valori Note Locale/Remoto Locale / Remoto Locale: tutte le modifiche dei parametri sono consentiti da menù su sganciatore di protezione; da remoto è possibile solo la supervisione. Remoto: tutte le modifiche dei parametri sono consentiti da remoto; da menù su sganciatore di protezione è possibile solo la supervisione e la modifica del parametro Locale/Remoto. Indirizzo Seriale da 1 a 247; passo 1 In una rete di comunicazione è importante non configurare unità con lo stesso indirizzo, per evitare conflitti Baudrate 9600 / 19200bit/s Protocollo fisico 8,E,1-8,0,1-8,N,2-8,N,1 Addressing Modbus standard / ABB I parametri possono essere inoltre modificati attraverso le unità PR010/T, BT030-USB e Ekip T&P 56/66

57 3.11. Menù test A menù Test sono disponibili diverse opzioni utili per la verifica dello sganciatore di protezione e del CB. Sono disponibili fino a 7 opzioni: Nome Descrizione 1. Stato CB permette di visionare lo stato CB letto da sganciatore di protezione. 2. Autotest permette di eseguire il test di display e led 3. Trip test permette di inviare un comando di apertura del CB 4. Gext( Idn) test per mette di verificare il funzionamento del sensore Rc 5. Selettività di Zona permette di verificare ingressi e uscite della selettività di zona 6. Modulo COM permette di verificare contatti e comandi del CB 7. Modulo SIGNALLING/ permette di verificare l uscita S51/P1 o 95S/98S, e se presente lo stato di K14/K15 MM Test I menù di test dei moduli e del sensore Gext (Idn) sono disponibili se gli accessori sono connessi e correttamente configurati su sganciatore di protezione Autotest Attivando l autotest, il display e i led eseguiranno una procedura di test, che permette all utente di verificare lo stato del display e il funzionamento dei led stessi. La procedura dura qualche secondo, e la sequenza di esecuzione è la seguente: Fase Led ALARM e WARNING Display 1 Accesi fissi Logo ABB, scritta ABB Sace Spa e scritta con il nome di PR332/P o PR333/P 2 Spenti Lampeggio della retroilluminazione (solo se presente Vaux) 3 Normale funzionamento Contrasto da 100% (display scuro) a 0% (display chiaro), poi riappare la scritta e il logo ABB La valutazione e l esito del test sono a discrezione dell utente; in caso di anomalie (Led non funzionanti, aree del display che non sono correttamente funzionanti), segnalare ad ABB Trip test Attivando il trip test, è possibile la verifica dello stadio di apertura del CB. Lo sganciatore di protezione invia un comando al TC, che aziona il meccanismo di apertura del CB. L esito positivo del test è dato proprio dall apertura del CB. ATTENZIONE: Per eseguire il trip test è necessario che non vi siano correnti circolanti, e che il CB sia chiuso (in caso contrario viene restituito l errore Exception 6) Test Rc L opzione di test del sensore Rc è disponibile se presente e correttamente configurato il sensore Rc negli altri menù dello sganciatore di protezione. Per eseguire il test del sensore Rc bisogna selezionare l opzione Gext (Idn) test da menù di test: apparirà la schermata di test Rc, premere ancora il tasto itest per effettuare la prova. Il buon esito sarà dimostrato dall apertura dell interruttore nei tempi impostati in precedenza. La pagina di test della protezione Rc è accessibile anche premendo il tasto itest per 7 secondi, partendo dalla pagina di default Selettività di Zona I comandi di test sono disponibili con sganciatori in versione LSI e LSIG. Il menù si divide per tipo di selettività (S e G). Per entrambe le selettività,è possibile: --Visionare lo stato degli ingressi --Forzare e rilasciare gli output ATTENZIONE: Il test di forzatura delle uscite di selettività deve essere eseguito con CB in Aperto: con CB chiuso o indefinito, viene segnalato l errore Exception 6. Nel caso di CB estraibile, eseguire il test in posizione di inserito o di test.la verifica dello stato è a discrezione dell utente. 57/66

58 Modulo COM L opzione è disponibile se presente e correttamente configurato il modulo PR330/D-M. All interno del menù è possibile: --Visionare lo stato delle molle e la posizione del CB --Inviare comandi di apertura e chiusura del CB (attraverso le bobine di apertura e chiusura) ATTENZIONE:. I comandi si attivano se il modulo è stato correttamente collegato alle bobine di apertura e chiusura, e risulta in posizione Inserito. L esito del test è a cura dell utente: lo sganciatore di protezione invia i comandi, ma non effettua una verifica di cambio stato. Maggiori dettagli in merito al modulo sono descritti al par Modulo SIGNALLING Se lo sganciatore dispone di S51/P1, è disponibile il comando di autotest del contatto: l attivazione comporta la chiusura per 1s del contatto (la verifica è a discrezione dell utente) MM Test Il menù di test è disponibile con sganciatore in versione MM. Sono possibili 2 selezioni: - Auto Test comporta la chiusura per 1s dei contatti 95s/98s. - Input consente di verificare lo stato degli ingressi K14/K15: On per tensioni > 15Vdc, Off per tensioni < 2Vdc. Le verifiche e i setup di test sono a discrezione dell utente e devono rispettare i limiti massimi di ingressi e uscite Messa in servizio e avvertenze Installazione L interruttore acquistato con sganciatore di protezione montato non richiede questa operazione, che risulta invece necessaria in caso di sostituzione. In caso di sostituzione dello sganciatore su CB, seguire i seguenti passi: 1. Con interruttore aperto e possibilmente sezionato collegare lo sganciatore di protezione all interruttore 2. Alimentare lo sganciatore di protezione solo con PR030/B 3. Nel caso in cui non siano presenti altri errori compare a display il messaggio Configurazione (errore di configurazione) accompagnato dall accensione del led giallo fisso (warning) 4. Entrare nel menu di Impostazione dell unità 5. Selezionare Interruttore 6. Selezionare Installazione unità 7. Inserire la password 8. Selezionare Installa e premere ENTER 9. All accensione del led rosso lampeggiante e visualizzazione del messaggio Installazione (errore di installazione) rimuovere PR030/B 10. Alimentare lo sganciatore di protezione con una sorgente di alimentazione qualsiasi 11. Verificare assenza di errori di configurazione Disinstallazione Per eseguire la procedura di disinstallazione di un PR332/P o PR333/P seguire i seguenti passi: 1. Con interruttore aperto e/o sezionato alimentare lo sganciatore di protezione con PR030/B 2. Entrare nel menu di Impostazione dell unità 3. Selezionare Interruttore 4. Selezionare Installazione unità 5. Inserire la password 6. Selezionare Disinstalla e premere ENTER 7. Rimuovere la PR030/B 8. Rimuovere PR332/P dall interruttore 9. Per rimuovere il connettore del TC procedere come indicato nella figura riportata a lato. L esecuzione della procedura di disinstallazione non è indispensabile per il funzionamento, ma è fortemente consigliata per la memorizzazione dei parametri relativi all interruttore come l usura contatti ed altri che altrimenti andrebbero persi. I dati in questione vengono poi trasmessi al nuovo sganciatore di protezione che verrà installata sullo stesso interruttore. 58/66

59 Collegamenti ATTENZIONE: Per i collegamenti a cura dell utente, si raccomanda di seguire in modo scrupoloso quanto riportato nel presente documento. In questo modo saremo in grado di soddisfare tutte le norme di riferimento internazionali e garantire un perfetto funzionamento dello sganciatore di protezione anche in condizioni ambientali ed elettromagnetiche gravose. Tenere in particolare considerazione i tipi di cavo, le connessioni a terra e le distanze massime consigliate Controllo connessione CS e TC ATTENZIONE: Se l installazione del PR332/P è stata effettuata dall utente, si raccomanda, prima di chiudere il CB, di controllare, al momento della prima accensione dello sganciatore di protezione mediante modulo batteria PR030/B, l ultima riga del display. Non devono comparire messaggi di CS e/o TC scollegati, altrimenti non chiudere il CB ed effettuare i corretti collegamenti Connessione sensore di corrente per neutro esterno ATTENZIONE: Qualora, ad un interruttore tripolare, si voglia collegare il sensore di corrente per il conduttore del neutro esterno, si ricordi di settare opportunamente la I n N. Durante questa fase l interruttore deve essere aperto e, se possibile, sezionato Collegamenti TV Tutti i dettagli applicativi e funzionali per un corretto utilizzo dei TV sono descritti al par Messa in servizio sensore Rc Nel caso si voglia integrare su PR332/P e PR333/P la funzionalità Rc, è necessario seguire le le seguenti istruzioni: 1. Rimuovere tutte le alimentazioni 2. Seguire le istruzioni del documento 1SDH000616R0001: montare il rating plug e il cavo XK2 forniti per l applicazione RC. 3. Installare il sensore sulle sbarre come mostrato nel documento 1SDH000529R Collegare il toroide allo sganciatore di protezione come da schema elettrico 5. Alimentare lo sganciatore di protezione tramite PR030/B, e procedere alla fase di installazione secondo il seguente percorso: impostazioni, interruttore, protezione di terra, toroide esterno, RC. Confermare le modifiche 6. Verificare che non vengano segnalate anomalie 7. Impostare soglia e tempi della protezione Rc 8. Effettuare un test RC (vedi par TEST) e verificare che tutto funzioni correttamente 59/66

60 3.13. Parametri di default E indispensabile che l utente, prima della messa in servizio di PR332/P e PR333/P, definisca e regoli con cura i parametri modificabili secondo le proprie esigenze d impianto. Sarà cura di ABB applicare le targhette adesive di tutte le variabili riferite al CB (es. Tipo di CB, calibro Rating Plug, ecc.), per consentire all utente di identificare le informazioni utili per la definizione dei parametri. Se presente il modulo PR330/V è necessario regolare adeguatamente la tensione d impianto. ATTENZIONE: Prescindendo da ciò, è assolutamente indispensabile che l utente, prima della messa in servizio dello sganciatore di protezione, modifichi la password e definisca con cura ogni parametro modificabile. PR332/P e PR333/P vengono forniti con i seguenti parametri predefiniti: Protezione On/Off Soglia Tempo Curva Memoria termica Selettività di Zona L -- 1 In 144 s I 2 t Off S Off 6 In 50 ms K -- Off: 0,04 s -- S2 (solo per PR333/P) Off 6 In 50 ms K -- Off: 0,04 s -- D (solo per PR333/P) Off 6 In 0,2 s - 0,2 s Off: 0,13 s -- I On 4 In G Off 0,2 In 0,4 s K -- Off: 0,04 s On U (correnti) Off 50 % 5 s Off OT -- Off K LC1 Off 50 % I1 K LC2 Off 75 % I1 UV Off 0.9 Un 5 s Off OV Off 1,05 Un 5 s Off RV Off 0,15 Un 15 s Off RP Off - 0,1 Pn 10 s Off UF Off 0,9 Fn 3 s Off OF Off 1,1 Fn 3 s Off Lingua -- Ingl Frequenza di rete Hz Unità Bus Locale Off Sel. Neutro -- * Sel. Toroide -- None Ext. ground tor. Off 100 A tensione nominale V S startup Off 6 In 100 ms I startup Off 4 In 100 ms G startup Off 1 In 100 ms Password Intevallo misure min Iw Off 3 In Direzione potenza -- top bottom Warning distorsione armonica Off MCR Off 6 In 40 ms Soglia di attivazione dello Start up 0,1In S51/P1 On Allarme-L MM On 2,5 In Note: * = OFF per CB tripolari * = 50% per CB tetrapolari * = 100% per CB full size Trip 60/66

61 3.14. Risoluzioni problemi Ricerca guasti Nella tabella seguente sono raccolte una serie di situazioni tipiche di esercizio, utili per capire e risolvere ipotetici guasti o malfunzionamenti. Note: 1. Prima di consultare la seguente tabella, verificare per alcuni secondi l eventuale segnalazione di messaggi di errore sul display. 2. FN indica un funzionamento normale dello sganciatore di protezione. 3. Nel caso i suggerimenti proposti non portino alla soluzione del problema, vi preghiamo di contattare il servizio di assistenza ABB. 4. Se possibile utilizzare le unità esterne di comunicazione, e fornire un report scaricato tramite Ekip Connect. N Situazione Possibili cause Suggerimenti 1 Non è possibile effettuare il trip test 2 Tempi di intervento inferiori a quelli attesi 3 Tempi di intervento superiori a quelli attesi 4 Intervento rapido, con I3=Off 5 I di terra alta, ma non c è il trip 1. La corrente di sbarra è > 0 2. Il TC non è connesso 1. Soglia troppo bassa 2. Curva troppo bassa 3. Memoria Termica inserita 4. Selezione Neutro errata 5. E inserita la SdZ 1. Soglia troppo alta 2. Curva troppo alta 3. Curva I 2 t inserita 4. Selezione Neutro errata Intervento di Iinst 1. Selezione errata del sensore 2. Funzione G inibita con I>4In 6 Display spento 1. Manca Vaux e la corrente e/o tensione è inferiore al valore minimo. 2. Temperatura fuori range 7 Il display non è retroilluminato Corrente e/o tensioni al di sotto del limite di accensione del display 8 Lettura di I errata Corrente al di sotto della soglia minima visualizzabile 9 Lettura V, W e cos ϕ errati 1. Errata connessione tra TV e PR330/V 2. Errata configurazione parametro Voltage 10 Messaggio Local Bus sul display 11 Messaggio invece dei dati attesi Manca comunicazione tra PR333/P e Flex Interface o HMI030 Funzione esclusa o dati fuori range 1. FN 2. Verificare messaggi sul display 1. Correggere soglia 2. Correggere curva 3. Escludere se non necessaria 4. Correggere Selezione Neutro 5. Escludere se non necessaria 1. Correggere soglia 2. Correggere curva 3. Escludere se non necessaria 4. Correggere Selezione Neutro FN con corto circuito ad alta I 1. Settare sensore int. o est. 2. FN 1. FN, vedi par FN, vedi par e FN FN 1. Controllare connessioni tra TV e PR330/V 2. Settare i corretti parametri 1. Se non presente, escludere unità bus locale, vedi par Controllare connessione bus 3. Controllare dispositivo esterno FN 12 Non c è il trip atteso Funzione di trip esclusa FN abilitare trip se necessario 13 Mancata attivazione della protezione Unbalance U Valori di I fuori range FN, vedi par Mancata visualizzazione dei Manca Vaux, condensatore Tampone FN, vedi par dati di apertura scarico 15 Non viene richiesta la password 16 Non è possibile modificare nessun parametro 17 Messaggio Sensore temp o Start-up La password è stata disabilitata PR333/P in situazione di allarme Possibile guasto interno allo sganciatore di protezione FN, reimpostare la password con valore diverso da 0000 FN Contattare ABB 18 Data non valida 1. Prima installazione Cambiare data, vedi par Informazione persa per mancanza di alimentazione 19 Trip intempestivo vedi par Accensione LED vedi par Non è possibile modificare la lingua 22 Non è chiuso il contatto di attivazione protezione MM 1. Lo sganciatore di protezione è configurato in remoto 2. Il CB non è aperto 3. Non è presente Vaux o PR330/V o PR030/B La protezione MM non è stata abilitata o in ingresso a K14/15 non c è alcun segnale 1. Settare in locale 2. Aprire il CB 3. Alimentare lo sganciatore di protezione Verificare a menù che la protezione sia abilitata e con un tester che tensione e polarità ai capi di K14 e K15 siano corretti 61/66

62 In caso di guasto ATTENZIONE: Se si sospetta che lo sganciatore di protezione sia guasto, se presenta dei malfunzionamenti o ha generato un trip imprevisto, vi consigliamo di seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni da Menu Misure Storici Trip: 1. Annotare il tipo di protezione intervenuta accedendo alla pagina LAST TRIP se presente alimentazione esterna (Vaux o batteria) o premendo i Test se in autoalimentazione. 2. Segnarsi il tipo di CB, numero di poli, eventuali accessori connessi, In, Serial Number e la versione sw. 3. Preparare una breve descrizione dell apertura (Che led e/o segnalazioni erano visibili sul display? Quando è avvenuta? Quante volte? Sempre con le stesse condizioni? Con che tipo di carico? Con che tensione? Con che corrente? L evento è riproducibile?) 4. Inviare/comunicare tutte le informazioni raccolte, corredate di schema elettrico applicativo del CB, all Assistenza ABB a voi più vicina. La completezza e la precisione delle informazioni fornite all Assistenza ABB faciliterà l analisi tecnica del problema riscontrato, e ci permetterà di attuare con sollecitudine tutte le azioni utili a favore dell Utente. ATTENZIONE: Lasciare in servizio un interruttore con malfunzionamento non risolto può portareal malfunzionamento o al non funzionamento dell apparecchiatura. Se questa situazione può causare lesioni, danni materiali o è altrimenti critica, rimuovere immediatamente l interruttore affinché possa essere ispezionato o riparato. 62/66

63 4. ACCESSORI 4.1. Neutro esterno È un sensore di corrente per il polo di neutro esterno all interruttore, per realizzare la protezione del neutro con interruttori tripolari. Maggiori informazioni relative al collegamento del neutro esterno sono reperibili sul sito DownloadCenter/ nel documento 1SDH000529R Sensore SGR SGR è il sensore di corrente omopolare per la protezione del guasto a terra con sensore esterno (Gext), disponibile per sganciatori PR332/P e PR333/P versione LSIG. In fase di programmazione dello sganciatore, ne va selezionata la presenza, la taglia e i parametri di protezione Gext (vedi la descrizione della protezione Gext in questo manuale). Maggiori informazioni relative al collegamento del sensore sono reperibili sul sito nel documento 1SDH000460R0507. Importante: Il sensore SGR (e la relativa protezione Gext) sono alternative al sensore Rc (e relativa protezione) Toroide RC RC è il sensore di corrente differenziale esterno per la protezione Rc, disponibile per sganciatori PR332/P nelle versioni LSIG e LSIRc, e PR333/P versione LSIG. L installazione del sensore necessità la presenza di modulo PR330/V e specifico Rating Plug Rc (vedi la descrizione della protezione Rc in questo manuale). Maggiori informazioni relative al collegamento del sensore sono reperibili sul sito nel documento 1SDH000529R0514. Importante: Il sensore Rc (e la relativa protezione) sono alternative al sensore SGR (e relativa protezione Gext) Rating Plug Il rating plug definisce la corrente nominale In, fondamentale per la regolazione delle protezioni: tutte le protezioni infatti prevedono una regolazione riferita a In (es.: I 1 = 0.4 xin). Il rating plug è montato su sganciatore di protezione, su connettore frontale dedicato e disponibile ad utente. Lo sganciatore di protezione può essere equipaggiato con diversi modelli di Rating Plug, fino al valore Iu (corrente nominale ininterrota Iu del CB, riportata sulla targhetta dello scudo frontale). Esempio: il CB E1B800 ha una Iu= 800 A, e può montare rating plug con In 800A. Il modulo è intercambiabile, con sganciatore di protezione spento e CB aperto. Lo sganciatore di protezione controlla continuamente la presenza del rating plug, segnalando eventuali errori di montaggio o assenza. ATTENZIONE: l operazione di sostituzione del rating plug con sganciatore di protezione acceso o CB chiuso potrebbe causare anomalie di funzionamento allo sganciatore di protezione stesso, o l apertura indesiderata del CB PR030/B PR030/B è un unità esterna che consente l alimentazione dello sganciatore di protezione per eseguire Installazione, Autotest e Trip Test, e le verifiche a CB aperto. L unità si collega allo sganciatore di protezione dal connettore frontale di servizio PR010/T PR010/T permette di verificare i parametri e gli storici registrati dallo sganciatore di protezione, ed inoltre consente la verifica del corretto funzionamento delle soglie e dei tempi d intervento delle funzioni di protezione L-S-I-G. L unità è fornita in una valigia contenente i cavi di collegamento, alimentatore esterno e batterie ricaricabili, cavo e SW per PC. Il SW a PC consente di caricare su PR010/T più file corrispondenti ai dispositivi cui ci si può interfacciare, ed inoltre consente di scaricare i report di test; prima di utilizzare PR010/T con lo sganciatore di protezione, è quindi necessario caricarvi il file corrispondente. L unità si collega allo sganciatore di protezione dal connettore frontale di servizio tramite un cavo dedicato. Per maggiori dettagli consultare il Manuale d Uso dell unità (RH0025). 63/66

64 4.7. BT030-USB Tramite BT030-USB, lo sganciatore di protezione può comunicare via wireless o via USB con un PC, ampliando la gamma di informazioni disponibili all utente. La comunicazione è possibile con il SW Ekip Connect, il cui pacchetto di installazione è contenuto nel set BT030-USB. Il set comprende anche cavo USB e batterie per l utilizzo in configurazione wireless. L unità si collega allo sganciatore di protezione dal connettore frontale di servizio Ekip T&P Ekip T&P permette alimentazione, comunicazione e test dello sganciatore di protezione da PC, attravero un adattatore USB. Come per BT030-USB, la comunicazione è possibile con il SW Ekip Connect, il cui pacchetto di installazione è contenuto nel set Ekip T&P. Il set comprende modulo USB e una serie di adattatori per varie tipologie di sganciatori di protezione. ATTENZIONE: Ekip T&P deve essere usato con l apposito cavo compatibile con sganciatori di protezione PR33x/P (l immagine sopra è a solo scopo illustrativo). Per maggiori dettagli consultare il manuale d uso del SW Ekip Connect (1SDH000891R0001) HMI030 Gli sganciatori di protezione PR33x/P possono essere collegati all unità esterna fronte quadro HMI030 per la visualizzazione a display delle correnti misurate. HMI030 si collega al connettore posto su lato posteriore su sganciatore di protezione, il cui collegamento esterno è garantito dai contatti presenti a morsettiera su CB. Per questa funzionalità, è richiesta l alimentazione ausiliaria per sganciatore di protezione e HMI030. Alimentazione HMI030 Alimentazione ausiliaria 24 V DC +/-20% Ondulazione massima 5% Potenza 24 V 1,2W Per maggiori dettagli consultare il Manuale d Uso dell unità (1SDH000573R0001) Flex interface I Flex interface sono unità elettroniche, montabili su guida DIN, con ingressi (input) e uscite (output) analogici e/o digitali collegabili allo sganciatore di protezione via Bus Locale. KM101 La famiglia di Flex Interface è composta dal modulo MM030 (connesso da un lato a Bus Locale dello sganciatore di protezione, dall altro a tutti i moduli previsti) e dai moduli della serie AD. Se collegato a MM030, anche il modulo HMI030 rientra nella famiglia Flex Interface. Tutte le configurazioni e soluzioni di collegamento sono descritti nei manuali d uso dedicati (come mostrato nella tabella allegata) Per questa funzionalità, è richiesta l alimentazione ausiliaria per sganciatore di protezione e Flex Interface. KM102 64/66

65 Dispositivo Caratteristiche Descrizione Note MM030 AD030 DO AD030 AO AD030 MI HMI030 8 output digitali 4 output analogici ingressi misti: 2 analogici e 2 digitali Display Gestisce gli scambi di informazione tra sganciatore di protezione e gli accessori della famiglia di Flex interface Riceve informazioni da MM03 e corrispondentemente aziona i propri output digitali Riceve informazioni da MM03 e corrispondentemente aziona i propri output analogici Ripete gli ingressi digitali a seguito di una richiesta da parte della MM03 Visualizza i dati ricevuti da sganciatore di protezione o dalla MM030 documentazione di riferimento 1SDH000622R0001 1SDH000672R0001 1SDH000672R0001 1SDH000672R0001 nota 1:previa configurazione appropriata può essere collegato allo sganciatore di protezione o direttamente a 1SDH000573R0001 MM030 nota 2: il collegamento HMI030 con MM030 è possibile per versioni software di MM030 a partire dalla Note di collegamento HMI030 e Flex Interface Il collegamento dello sganciatore di protezione alle unità HMI030 o Flex Interface, deve essere fatto con un cavo bifilare schermato cordato (esempio, BELDEN 3105A) di lunghezza massima 15 m. Lo shermo va messo a terra sia sul lato interruttore che sul lato dell unità Ekip Connect Ekip Connect è un applicativo software per personal computer dotati di sistema operativo Microsoft Windows che permette di scambiare dati con uno o più dispositivi di bassa tensione ABB. In particolare Ekip Connect supporta il collegamento con CB di bassa tensione ABB dotati di sganciatore di protezione elettronico allo scopo di: - Mettere in servizio il CB. - Monitorare lo stato di tutte le segnalazioni disponibili. - Leggere informazioni (allarmi, misure, parametri). - Modificare i parametri di configurazione, soprattutto per sganciatori di protezione non dotati di display. - Eseguire comandi. - Ricercare guasti sganciatore di protezione e rete di comunicazione. - Eseguire test. Grazie alla possibilità di salvare parametri e report di test, facilita inoltre l operazione di collaudo operativo di un quadro elettrico. Ekip Connect è gratuito e distribuito tramite apposito CD di installazione, o è disponibile su internet all indirizzo com, nella sezione Strumenti di Lavoro - Software per interruttori scatolati e aperti. 65/66

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