Ci limiteremo, in questa documentazione, ad indicare i riferimenti ai punti che tratteremo considerando che il DLGS 231/02 si può così riassumere:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ci limiteremo, in questa documentazione, ad indicare i riferimenti ai punti che tratteremo considerando che il DLGS 231/02 si può così riassumere:"

Transcript

1 INTERESSI DI MORA Problematica La gestione degli interessi di mora è regolamentata dal DLGS n. 231 del 9 ottobre 2002, a cui rimandiamo per una esamina esaustiva del problema. Ci limiteremo, in questa documentazione, ad indicare i riferimenti ai punti che tratteremo considerando che il DLGS 231/02 si può così riassumere: Decorrenza automatica degli interessi : si ha decorrenza di interessi di mora trascorsi 30 giorni (60 giorni per prodotti alimentari deteriorabili) dalla data di ricevimento della fattura o della richiesta di pagamento di contenuto equivalente oppure da quella di consegna della merce o della prestazione. Tasso d interesse : gli interessi si determinano per legge, secondo il tasso pubblicato in G.U. della repubblica italiana (per prodotti alimentari deteriorabili il tasso è maggiorato di 2 punti). Deroghe previste: le imprese possono concordare un diverso termine di pagamento; un diverso termine di decorrenza degli interessi e un diverso saggio. Gli interessi maturati si possono stornare per l importo completo qualora non si vogliano addebitare al cliente. Applicazione Il conteggio degli interessi automatici di mora riguarda i pagamenti effettuati a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale tra imprese (compresi i liberi professionisti) o tra imprese e pubblica amministrazione, se effettuata dopo l 8 agosto Questa data di riferimento corrisponde, in G2, alla data di riferimento presente in testata dello scadenziario. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 1 di 13

2 Gli interessi di mora possono essere attivi e passivi. La procedura implementa la gestione di entrambi, consentendo di controllare sia quelli derivanti da ritardi nei pagamenti da parte di clienti, sia quelli derivanti da ritardi nei pagamenti di propri debiti verso fornitori. Il decreto prevede che salvo un diverso accordo tra le parti, gli interessi di mora decorrono automaticamente trascorsi 30 giorni (60 giorni per prodotti alimentari deteriorabili) dalla data di ricevimento della fattura da parte del debitore o della richiesta di pagamento di contenuto equivalente (estratto conto o sollecito) ovvero, se non è certa la data di ricevimento della fattura, da quella di consegna della merce o della prestazione del servizio. L accordo tra le parti si può intendere avvenuto, per i termini di pagamento, se sono indicati su una conferma d ordine o su una fattura (documenti gestiti dai moduli ciclo attivo e passivo di G2), mentre per la variazione del tasso di interesse va predisposto un contratto apposito tra le parti. Poiché non è possibile gestire automaticamente in G2 condizioni diverse da quelle previste sui documenti è obbligatorio utilizzare le conferme d ordine o le fatture come documento comprovante la scadenza del pagamento. Si consiglia nel caso di variazione delle condizioni di pagamento tra conferma d ordine e fattura, di evidenziare esplicitamente in forma scritta la modifica. Per situazioni particolari è possibile intervenire manualmente sugli archivi per modificare la data di scadenza, previa comunicazione al debitore. Non è prevista una data di inizio conteggio interessi di mora diversa dalla data di scadenza del pagamento. Saggio applicabile Gli interessi di mora vanno calcolati ( salvo diverso accordo tra le parti art. 5 comma 1 D.lgs. 231/02) secondo un saggio di interesse comunicato dalla Banca Centrale Europea, secondo quanto è stabilito al comma 1 dell art.5 del decreto; e con maggiorazione di 7 punti percentuali oppure di 9 punti in caso di prodotti alimentari deteriorabili. Il saggio per essere applicabile deve essere pubblicato in G.U. della repubblica italiana, entro il quinto giorno lavorativo di ciascun semestre solare. La prima comunicazione ufficiale del saggio è avvenuta con la G.U. n. 33 del 10 febbraio 2003 Ai sensi dell articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, si comunica che il saggio d interesse di cui al comma 1 dello stesso articolo, al netto della maggiorazione ivi prevista, è pari al 3,35 % per il semestre 1 luglio-31 dicembre 2002 e al 2,85 % per il semestre 1 gennaio-30 giugno Restano esclusi dall applicazione della norma: gli interessi moratori il cui importo risulti essere inferiore a 5 ; contratti con consumatori; pagamenti disciplinati a norma di legge in relazione ad assegni o titoli di credito; pagamenti effettuati a titolo di risarcimento danni; pagamenti effettuati da un assicuratore; debiti oggetto di fallimento o di procedure concorsuali. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 2 di 13

3 Gli interessi vanno calcolati: A - nel corso dell esercizio, per tutti i pagamenti eseguiti in ritardo rispetto alla data scadenza; B - o tra le scritture di assestamento per le partite scadute e non ancora pagate entro la data di fine esercizio. A - situazione di crediti insoluti, saldati nell esercizio Sp - CIV3 Cassa a Diversi Riscossa fatt. risultata insoluta al con maggiorazione di interessi di mora ex lege, al tasso di 9,85 su gg. ritardo ,25 Sp CII1 Ce - C16d a Crediti v/clienti a Int. attivi di mora D.lgs 231/ ,00 14,25 Calcolo degli interessi di mora D. lgs. 231/02 Interessi di mora D.lgs.231/02 = C x r x g = x 9,85 x = 14,25 Profilo Iva Gli interessi di mora dal lato Iva non portano a particolari adempimenti da dover osservare, dato che gli interessi moratori sono esclusi dall Iva art. 15 D.P.R. 633/72. Quindi, qualora si vogliano addebitare al cliente gli interessi maturati, è possibile emettere una fattura con un aliquota IVA esclusa art 15 oppure una apposita ricevuta che abbia in sé esplicito riferimento al D.lgs.231/02 (oltre che ai crediti insoluti), senza dover così intervenire nella contabilità Iva. Se gli interessi non vengono addebitati al cliente è necessaria una apposita comunicazione al cliente che evidenzi lo storno degli interessi maturati. Lo storno non esime l azienda dalla registrazione contabile corrispondente. B - Situazione di crediti su transazioni commerciali risultanti insoluti alla fine dell esercizio. Da un punto di vista operativo le imprese dovranno calcolare gli interessi di mora maturati fino alla data di chiusura dell esercizio, individuando i crediti non incassati entro la data di scadenza. Quindi in sede di scritture di assestamento rileveranno innanzitutto gli interessi moratori con la seguente scrittura : S.p. CII1 C.e. C16d Clienti c/int..di mora a Int. attivi di mora D.lgs 231/02 Rilevati interessi di mora D.lgs.231/02, di competenza dell esercizio contabile 2002 g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 3 di 13

4 E procedendo a neutralizzare l effetto degli interessi sul risultato d esercizio in cui si contabilizzano con la corrispondente svalutazione del credito per interessi di mora iscritto : C.e. B10d S.p. - CII1 Sval. Crediti Int.di mora a F.do sval. Cred. c/int. di mora B1 - Successivamente nel caso di riscossione del credito con la maggiorazione degli interessi di mora, si avrà : xx - yy Sp CIV3 S.p. - CII1 Sp CII1 Ce - C16d S.p. CII1 Ce A5 Cassa a diversi Riscossa fatt. risultata insoluta nel prec. esercizio a Crediti v/clienti a Int. att. di mora (eserc. corrente) a Clienti c/int. di mora xx - yy F.do sval. Cred. c/int. di mora a Sopravvenienze attive Storno del F.do acceso alla fine dell eserc. precedente con ril. sopr. B1 - Nei casi di crediti verso i clienti di vecchia data, spesso con la riscossione del credito si procede all abbuono degli interessi di mora maturati, si avrà: xx yy Diversi a Diversi Riscosso credito rif.fatt. insoluta del precedente esercizio con abbuono degli interessi di mora D.lgs.231/02 e rinuncia per i cred. deriv. da int. di mora del precedente esercizio. Cassa Abbuono passivo F.do sval.crediti c/int. di mora a Crediti v/clienti a Int. att. di mora (mat. nel corr. es.) a Clienti c/int. di mora g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 4 di 13

5 Implementazione La gestione degli interessi di mora viene effettuata in G2 con le modalità indicate di seguito. Sono indicati solo i programmi interattivi. Per le routine di calcolo rimandiamo ad apposita documentazione tecnica. UTIINT50 Utilità per interessi di mora Programma di utilità necessario per inizializzare i campi inseriti negli archivi di G2. Va eseguito una sola volta, prima di iniziare la gestione degli interessi di mora. GES150 Archivio parametri interessi di mora Nuovo programma che permette di indicare i parametri per le elaborazioni degli interessi, per ora solo l importo minimo di addebito (attualmente 5 ). g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 5 di 13

6 GESINM50 Tasso interessi di mora Nuovo programma che permette di indicare semestralmente il tasso utilizzato per il conteggio degli interessi. Sono previsti due valori diversi, uno per le merci normali ed uno per quelle deteriorabili. Nel primo campo va inserito quello utilizzato prevalentemente (una azienda che venda ad esempio formaggi inserirà nel primo quello maggiorato di 9 punti rispetto al tasso BCE e nel secondo quello maggiorato di 7 punti, mentre un azienda che venda computer il contrario evitando anche di inserire il secondo non avendo mai situazioni di vendita di prodotti alimentari deperibili). GESCFI50 Tasso interessi di mora personalizzato per debitore/creditore Nuovo programma che permette di indicare semestralmente il tasso utilizzato per il conteggio degli interessi per i clienti/fornitori con cui sono state concordate condizioni diverse dallo standard. Anche in questo archivio, come nel precedente, sono previsti due tassi diversi. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 6 di 13

7 GESCLI Anagrafica clienti Inserito nuovo campo in cui indicare se gli interessi di mora non vengono mai richiesti al debitore (rinuncia preventiva), se vengono conteggiati e poi stornati (come consentito dalle norme fiscali) o se vengono conteggiati e richiesti al debitore. Nel caso di rinuncia preventiva è necessario predisporre un adeguata documentazione a supporto. E comunque possibile variare la condizione impostata in anagrafica al momento della contabilizzazione del documento, dell inserimento degli ordini clienti o dei documenti di vendita. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 7 di 13

8 GESFRN Anagrafica fornitori Inserito nuovo campo in cui indicare se gli interessi di mora non vengono mai richiesti dal creditore (rinuncia preventiva), se vengono conteggiati e poi stornati (come consentito dalle norme fiscali) o se vengono conteggiati e richiesti dal creditore. Nel caso di rinuncia preventiva è necessario predisporre un adeguata documentazione a supporto. E comunque possibile variare la condizione impostata in anagrafica al momento della contabilizzazione del documento, dell inserimento degli ordini fornitori o dei documenti di acquisto. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 8 di 13

9 GENPRS Generazione partite e scadenze Inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica clienti/fornitori. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica cliente, è necessario inviare una comunicazione scritta al cliente per segnalare la situazione. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 9 di 13

10 GESORC11 Ordini clienti Inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica clienti. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica cliente, è necessario inviare una comunicazione scritta al cliente per segnalare la situazione. GESORF12 Ordini fornitori Come per gli ordini clienti, sulla prima pagina della testata dell ordine fornitore sono stati inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica fornitori. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica fornitore, è necessario ricevere dal creditore una comunicazione scritta per segnalare la situazione. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 10 di 13

11 GESDOV03 Documenti di vendita Inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica clienti o quelli dell ordine a cui il documento si riferisce. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica cliente, è necessario inviare una comunicazione scritta al cliente per segnalare la situazione. Se il documento è soggetto a fatturazione differita la variazione di questi due nuovi campi produrrà fatture differenti anche a parità di tutte le altre condizioni di vendita. GESDOA06 Documenti di acquisto Come per i documenti di vendita, nella testata del documento di acquisto sono stati inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica fornitori o quelli dell ordine a cui il documento si riferisce. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica fornitore, è necessario ricevere dal creditore una comunicazione scritta per segnalare la situazione. Se il documento è soggetto a fatturazione differita la variazione di questi due nuovi campi produrrà fatture differenti anche a parità di tutte le altre condizioni di acquisto. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 11 di 13

12 GESPRS08 Gestione partitario e scadenziario Inseriti due nuovi campi in cui indicare le modalità di gestione degli interessi di mora (non richiesti, stornati o addebitati) ed il tasso da applicare. Vengono proposti i valori presenti in anagrafica clienti/fornitori oppure quelli acquisiti da uno dei tre programmi precedenti se la partita è stata generata automaticamente dal modulo contabile o dal ciclo attivo/passivo. Se viene indicato che gli interessi non sono richiesti, modificando il valore presente in anagrafica cliente (o fornitore), è necessario inviare una comunicazione scritta al cliente (o riceverla dal fornitore) per segnalare la situazione. g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 12 di 13

13 STAINT50 Stampa interessi di mora Vengono prodotti due tabulati, uno per uso interno e l altro da inviare ai clienti come documentazione del calcolo degli interessi e del loro trattamento (storno o addebito). La registrazione contabile va eseguita manualmente per ogni singola scadenza e la richiesta di pagamento degli interessi al cliente va formalizzata con una ricevuta (può essere il tabulato stesso) o con una fattura esente da IVA con l applicazione del bollo di 1,29. Le stampe possono essere eseguite periodicamente per rilevare gli incassi/pagamenti effettuati in un certo periodo (es. con frequenza mensile) oppure per documentare, a fine esercizio, la situazione delle partite scadute e non ancora incassate/pagate. Esempio : produzione del tabulato da inviare al cliente 003 per documentare la situazione delle partite scadute e non ancora incassate a fine esercizio conto: 003 CLIENTE 003 VIA ROMA, BERGAMO BG --riferimento partita-----data scad--rifer.int--%int--importo scadenza---gg---tot interessi-int.anno-prec 30/09/ C0 30/10/ /12/ ,35 600, ,72 totali x scadenza: 600, ,72 01/10/ C0 01/11/ /12/ ,35 480, ,30 totali x scadenza: 480, ,30 totale conto: 19,02 g2-interessi_di_mora / Gestionale 2 Zucchetti Contabilità Gestione "Interessi di Mora pag. 13 di 13

Interessi di mora g2-interessi_di_mora_art62.doc / Gestionale 2 Zucchetti Note operative 2012 Aggiornamento: 18 ottobre 2012

Interessi di mora g2-interessi_di_mora_art62.doc / Gestionale 2 Zucchetti Note operative 2012 Aggiornamento: 18 ottobre 2012 Interessi di mora g2-interessi_di_mora_art62.doc / Gestionale 2 Zucchetti Note operative 2012 Aggiornamento: 18 ottobre 2012 INTERESSI DI MORA Problematica La gestione degli interessi di mora è regolamentata

Dettagli

Interessi di mora. Rimangono esclusi dall ambito di applicazione della normativa i rapporti tre imprese/professionisti e clienti privati.

Interessi di mora. Rimangono esclusi dall ambito di applicazione della normativa i rapporti tre imprese/professionisti e clienti privati. Interessi INTRODUZIONE Il Decreto Legislativo, 9 ottobre 2002 n. 231, in vigore dal 7 novembre 2002, dispone che nell ambito di una transazione commerciale chi subisce ingiustificatamente un ritardo nel

Dettagli

Integrazione al Manuale Utente 1

Integrazione al Manuale Utente 1 CONTABILITA PROFESSIONISTI La contabilità dei professionisti di Picam (criterio di cassa, registro cronologico, registro incassi e/o pagamenti) è utilizzabile solamente nella versione Picam.com e Picam.com

Dettagli

N.B.: per poter eseguire la 1ª chiusura I.V.A. periodica dell'anno occorre avere eseguito la Chiusura I.V.A. a fine anno.

N.B.: per poter eseguire la 1ª chiusura I.V.A. periodica dell'anno occorre avere eseguito la Chiusura I.V.A. a fine anno. Registrazione Movimenti Contabili di Apertura Per registrare manualmente i movimenti di apertura ad inizio anno, occorre: creare una causale contabile per registrare i movimenti di apertura (dovrà essere

Dettagli

SPECIFICHE OPERATIVE X LA CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI

SPECIFICHE OPERATIVE X LA CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI SPECIFICHE OPERATIVE X LA Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità

Dettagli

VALORIZZAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO E VALORIZZAZIONE TRASFERIMENTO COSTI DI ANALITICA

VALORIZZAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO E VALORIZZAZIONE TRASFERIMENTO COSTI DI ANALITICA VALORIZZAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO E VALORIZZAZIONE TRASFERIMENTO COSTI DI ANALITICA Riportiamo di seguito i vari passaggi per poter gestire la rivalorizzazione, sui documenti di scarico, del costo di

Dettagli

Dalla situazione contabile finale al bilancio d esercizio e riapertura dei conti

Dalla situazione contabile finale al bilancio d esercizio e riapertura dei conti Dalla situazione contabile finale al bilancio d esercizio e riapertura dei conti di Lidia Sorrentino Destinatari: studenti della classe 3ª ITC e IPSC Obiettivi Conoscenza Natura dei conti del sistema del

Dettagli

GESTIONE DELEGA F24 RAVVEDIMENTO OPEROSO

GESTIONE DELEGA F24 RAVVEDIMENTO OPEROSO GESTIONE DELEGA F24 Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità degli

Dettagli

Vendita beni ed erogazione servizi

Vendita beni ed erogazione servizi Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo Vendita beni ed erogazione servizi 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 4. DEFINIZIONI E ACRONIMI... 3 5.

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

Manuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini

Manuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini Operazioni da effettuare in Gestionale 1 per adempiere all obbligo normativo Spesometro : Operazioni preliminari Indichiamo qui di seguito, quali sono le operazioni da svolgere in Gestionale 1, per una

Dettagli

REGOLAMENTO MOROSITA

REGOLAMENTO MOROSITA UFFICIO SUPPORTO AGLI ORGANI AMMINISTRATIVI E AL CONTROLLO DI GESTIONE Premessa: REGOLAMENTO MOROSITA I Servizi dell ATERP provvedono all applicazione delle norme del presente regolamento secondo le competenze

Dettagli

Flessibilità Orario e Banca Ore

Flessibilità Orario e Banca Ore UR1003102000 Flessibilità Orario e Banca Ore Manuale Operativo Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Prot. n. 54135/2016 Modificazioni alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2016, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo

Dettagli

ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente

ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI Manuale utente Versione 1.0.0 APRILE 2015 1. Registrazione Per accedere al Sistema è necessario avere un nome utente e una password, ottenibili mediante una semplice

Dettagli

Perdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014

Perdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014 Dott. Lelio Cacciapaglia (Pubblicista) Perdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014 1 Nuove fattispecie deducibili (decorrenza 2012) TUIR - News comma 5, art. 101 La perdita su crediti si deduce se: Il

Dettagli

BONUS AI CLIENTI: casi pratici di note di credito

BONUS AI CLIENTI: casi pratici di note di credito BONUS AI CLIENTI: casi pratici di note di credito I bonus sono incentivi alle vendite che vengono accordati, dal fornitore, alla propria clientela. Essi posso essere di tre tipi: quantitativi, qualitativi

Dettagli

REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE

REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE Approvato dall Assemblea dei Soci del 26 aprile 2015 1. Obiettivi e finalità del regolamento Con il presente regolamento

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l SEA Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l News per i Clienti dello studio del 16 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Iscritti alla Cassa geometri: incremento al 5% del contributo integrativo,

Dettagli

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Presenze Rilevazione timbrature Versione 1.1 del

Dettagli

Le novità e gli effetti del Dl. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 I DATI CATASTALI NELLA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE E AFFITTO

Le novità e gli effetti del Dl. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 I DATI CATASTALI NELLA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE E AFFITTO Le novità e gli effetti del Dl. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 di Armando Barsotti Coordinatore Centro Studi Fiaip ----------------------------------------- I DATI CATASTALI NELLA REGISTRAZIONE

Dettagli

contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180.

contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180. Pagina 1 di 5 Leggi d'italia D.Lgs. 9-11-2012 n. 192 Modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi

Dettagli

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13.

D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). (estratto) (omissis) 11. 12. 13. D.M. 19 giugno 2003, n. 179 (1). Regolamento recante la disciplina dei concorsi pronostici su base sportiva. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 luglio 2003, n. 166. (omissis) (estratto) 11. Verifica delle

Dettagli

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB Vecchio articolo Nuovo articolo Commenti Art. 127 Regole generali 01. Le Autorità creditizie esercitano i poteri previsti dal presente titolo

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

VERSIONE 1.2 PROT- D16-0303

VERSIONE 1.2 PROT- D16-0303 VERSIONE 1.2 PROT- D16-0303 26/05/2016 ! " % ( " * # " $ &$' )&$' ) +! % (,-. /0 " 1 2 3 4 # 56. 1 7 3 4 8-5 0 6 6 34 1 2 34 3! 4 3 47 #9 3 4-07 3"47 3" #4 3"!$ 4 2 ##%&! '!!"' ()( ('' & * : 5 1 3&4 1

Dettagli

PAGAMENTI RITARDATI NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI. INTERESSI MORATORI. ASPETTI CONTABILI E FISCALI

PAGAMENTI RITARDATI NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI. INTERESSI MORATORI. ASPETTI CONTABILI E FISCALI Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 27/11/2012. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario

Dettagli

Corso teorico - pratico di contabilità generale e di bilancio

Corso teorico - pratico di contabilità generale e di bilancio Premessa Corso teorico - pratico di contabilità generale e di bilancio a cura di: Enrico Larocca Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Matera 6. Le operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali.

Dettagli

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica

Dettagli

Agevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa

Agevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa AFFITTO APPARTAMENTI MILANO : CEDOLARE SECCA PRINCIPI NORMATIVI: Il D.LGS N 23 1473/2011 Art 3 È entrato in vigore a seguito della pubblicazione delle istruzioni operative da parte dell agenzia delle entrate-

Dettagli

Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria

Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria Pag. 1 - LG Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria 15 Settembre 2011 Versione a Pag. 2 - LG sommario Maxiemendamento...3 Cambiamento Aliquota Ordinaria...3 Casi particolari...4

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI CONTRATTUALI, DI VENDITA E DI CONSEGNA DELLA SOLDINI-SUDACCIAI SA

CONDIZIONI GENERALI CONTRATTUALI, DI VENDITA E DI CONSEGNA DELLA SOLDINI-SUDACCIAI SA CONDIZIONI GENERALI CONTRATTUALI, DI VENDITA E DI CONSEGNA DELLA SOLDINI-SUDACCIAI SA Condizioni generali contrattuali (CGC) 1. Accettazione Attraverso la sua ordinazione l acquirente accetta tutti i punti

Dettagli

Perdite su crediti e conseguenze IVA

Perdite su crediti e conseguenze IVA Perdite su crediti e conseguenze IVA Come è noto l disciplina due tipi di note di variazione: In aumento Obbligatorie Note di variazione In diminuzione Facoltative Le variazioni in diminuzione rappresentano

Dettagli

ESEMPI DI REGISTRAZIONE

ESEMPI DI REGISTRAZIONE INSERIRE DOCUMENTI CHE NON MOVIMENTANO IL MAGAZZINO La registrazione di fatture ricevute per servizi, di spese varie come gli stipendi ai collaboratori, assicurazioni, tasse. In generale tutte quelle spese

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale

Dettagli

PROPOSTA PUBBLICITARIA

PROPOSTA PUBBLICITARIA PROPOSTA PUBBLICITARIA Il Sottoscritto Andrea Chiappini nella qualità di legale rappresentante della RACE SPORT INTERNATIONAL SRL UNICO SOCIO, con sede in 00144 Roma, P.zza Marconi n.15 da una parte E

Dettagli

1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3

1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET... 3. 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 Portale TESEO Guida al servizio INDICE 1 DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI... 3 1.1 REGISTRAZIONE UTENZE INTERNET.... 3 1.1.1 Caricamento utente internet (data entry)... 3 1.1.2 Primo accesso e registrazione...

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE

SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE SERVIZIO PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO PRINCIPALE Versione valida dal 01/04/2014 INDICE 1 OGGETTO 3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 3 MODALITA OPERATIVE 3 4 VALIDITA E VARIAZIONI DEI PREZZI 3 5 ELENCO DELLE

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO INCASSI CARTACEI ED ELETTRONICI Servizi di incasso: RI.BA., SEPA SDD, M.AV., Titoli cambiari, Fatture

FOGLIO INFORMATIVO INCASSI CARTACEI ED ELETTRONICI Servizi di incasso: RI.BA., SEPA SDD, M.AV., Titoli cambiari, Fatture FOGLIO INFORMATIVO INCASSI CARTACEI ED ELETTRONICI Servizi di incasso: RI.BA., SEPA SDD, M.AV., Titoli cambiari, Fatture INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare Sant Angelo Corso Vittorio Emanuele n. 10-92027

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.

NOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti

Dettagli

15.14. Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) Il TFR: aspetti generali e modalità di calcolo della quota di competenza

15.14. Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) Il TFR: aspetti generali e modalità di calcolo della quota di competenza 15.14. Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) Il TFR: aspetti generali e modalità di calcolo della quota di competenza Il trattamento di fine rapporto (TFR) costituisce una componente del costo del

Dettagli

Bonus 36% - Documenti da conservare

Bonus 36% - Documenti da conservare Bonus 36% - Documenti da conservare Dopo l abolizione della comunicazione preventiva di inizio lavori, di seguito riportiamo gli atti che i contribuenti devono tenere a disposizione ed eventualmente mostrare

Dettagli

Guida alla lettura della bolletta

Guida alla lettura della bolletta Guida alla lettura della bolletta Come si effettua il calcolo del canone pag. 2 La prima bolletta pag. 4 Come effettuare i pagamenti pag. 5 Schema della bolletta pag. 6 Dettaglio delle voci della bolletta

Dettagli

Il nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti

Il nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti Alain Devalle (Università di Torino - Ordine di Torino) Il nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti 1 I crediti Valore di Iscrizione Valore nominale Fondo svalutazione crediti Valore di presumibile

Dettagli

Esercizio sulle deroghe per casi eccezionali (art. 2423, quarto comma)

Esercizio sulle deroghe per casi eccezionali (art. 2423, quarto comma) Esercizio sulle deroghe per casi eccezionali (art. 2423, quarto comma) Recupero della riserva non disponibile mediante ammortamento e vendita di un cespite aziendale La società Buddy presenta al 1/01/n

Dettagli

OPERAZIONI DI SOGGETTI RESIDENTI IN PAESI BLACK LIST

OPERAZIONI DI SOGGETTI RESIDENTI IN PAESI BLACK LIST OPERAZIONI DI SOGGETTI RESIDENTI IN PAESI Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte

Dettagli

SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE

SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE Sono redatte a fine periodo (31/12/n) e si pongono l obiettivo di determinare il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento. Si tratta delle:

Dettagli

HARDWARE INTERNET NETWORKING

HARDWARE INTERNET NETWORKING EASYGEST GESTIONE SCADENZE SCADENZE Tramite la gestione dello scadenziario è possibile ottenere in tempo reale la situazione degli incassi da ottenere e dei pagamenti da effettuare. La registrazione delle

Dettagli

INDICE. PULSE Manuale Operativo Pag. 1

INDICE. PULSE Manuale Operativo Pag. 1 www.clsystem.it PULSE LE PRESENZE VIAGGIANO SUL WEB MANUALE OPERATIVO AZIENDA PULSE Manuale Operativo Pag. 1 INDICE ACCESSO AL PROGRAMMA Pag. 2 TABELLE Pag. 3 1 CALENDARIO Pag. 3 2 VOCI Pag. 4 3 C.C.N.L.

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità

Dettagli

ALLEGATO B. Modalità di svolgimento del servizio relativo alla gestione della tariffa

ALLEGATO B. Modalità di svolgimento del servizio relativo alla gestione della tariffa ALLEGATO B Modalità di svolgimento del servizio relativo alla gestione della tariffa TITOLO I Gestione Clienti Art. 1 Sportello del Gestore Art. 2 Attività di sportello TITOLO II Call-Center Art. 3 Servizio

Dettagli

Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0

Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0 A D H O C E N T E R P R I S E N O T E F U N Z I O N A L I F P 0 3 36 Piattaforma Applicativa Gestionale Fast Patch 0336 Predisposizione operazioni superiori a 3.000 euro Release 7.0 COPYRIGHT 1998-2011

Dettagli

Oggetto: COMUNICAZIONE DI EFFETTUAZIONE DI VENDITA STRAORDINARIA: COMUNICA

Oggetto: COMUNICAZIONE DI EFFETTUAZIONE DI VENDITA STRAORDINARIA: COMUNICA Al SINDACO del COMUNE DI FAENZA Mod. COMVEND in carta semplice c/o Polizia Municipale Servizio Polizia Amministrativa - vigilanza commercio - o.s.p. Tel. 0546 691410 - Fax 0546 691454 - Mailto: davide.belosi@comune.faenza.ra.it

Dettagli

Gestione Spese Manuale Utente. Gestione Spese Manuale Utente

Gestione Spese Manuale Utente. Gestione Spese Manuale Utente Gestione Spese Manuale Utente Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 13 Versione 2 del 24/12/2015 SOMMARIO 1 A chi è destinato... 1-3 2 Pre requisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione... 4-3

Dettagli

DOMANDE/RISPOSTE relative alle presentazioni del 10, 11 e 12 febbraio 2015 su FATTURA ELETTRONICA.

DOMANDE/RISPOSTE relative alle presentazioni del 10, 11 e 12 febbraio 2015 su FATTURA ELETTRONICA. DOMANDE/RISPOSTE relative alle presentazioni del 10, 11 e 12 febbraio 2015 su FATTURA ELETTRONICA. 1) FE (ciclo passivo). Il sistema di interscambio (SDI) del Ministero effettua un controllo sulla presenza

Dettagli

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.

Dettagli

La gestione: patrimonio e reddito

La gestione: patrimonio e reddito Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 3 La gestione: patrimonio e reddito Laura Mottini COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 09-08-2012. Messaggio n. 13325

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 09-08-2012. Messaggio n. 13325 Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 09-08-2012 Messaggio n. 13325 Allegati n.1 OGGETTO: OPCM n.4024 del 6 luglio 2012. Avversità atmosferiche verificatesi

Dettagli

PROFESSIONISTA IN REGIME ORDINARIO

PROFESSIONISTA IN REGIME ORDINARIO PROFESSIONISTA IN REGIME ORDINARIO La contabilità dei professionisti si basa sul concetto della contabilità per cassa secondo il quale i ricavi/costi diventano effettivi solo all atto dell avvenuto incasso

Dettagli

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp06 Agg. n. 013 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A. tramite

Dettagli

Informazione Regolamentata n. 0114-42-2016

Informazione Regolamentata n. 0114-42-2016 Informazione Regolamentata n. 0114-42-2016 Data/Ora Ricezione 29 Aprile 2016 19:26:49 MTA Societa' : SINTESI Identificativo Informazione Regolamentata : 73518 Nome utilizzatore : SINTESIN02 - Bottene Tipologia

Dettagli

LEGENDA. Ubicazione e caratteristiche della fornitura. Indirizzo di recapito

LEGENDA. Ubicazione e caratteristiche della fornitura. Indirizzo di recapito Ubicazione e caratteristiche della fornitura Indirizzo di recapito Qui sono indicati i dati fiscali della Società che ha il contratto con il cliente e che emette la relativa bolletta. Qui sono indicati

Dettagli

ALLEGATO 3 MODELLO OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 MODELLO OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 MODELLO OFFERTA ECONOMICA Pagina 1 OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per la fornitura di Personal Computer desktop e servizi di assistenza.

Dettagli

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Visura Spa presenta la convenzione per conto della società

Dettagli

Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali

Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Consulenza 1 20 novembre 2015 La

Dettagli

Operazioni Preliminari e Registrazione Fatture Intracomunitare

Operazioni Preliminari e Registrazione Fatture Intracomunitare Operazioni Preliminari e Registrazione Fatture Intracomunitare Premessa Le seguenti note operative sono rivolte agli utenti che hanno installato il modulo Contabilità Estesa (G1CON), che quindi provvedono

Dettagli

INFO DAY. procedimenti innovativi in corso. 27 marzo 2015 Sala Sirica

INFO DAY. procedimenti innovativi in corso. 27 marzo 2015 Sala Sirica INFO DAY procedimenti innovativi in corso 27 marzo 2015 Sala Sirica LA FATTURAZIONE ELETTRONICA La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti delle AMMINISTRAZIONI dello Stato debba

Dettagli

Pagina 1 / 13 NICOLA TRIPODI VIA LUIGI ARNALDO VASSALLO 51 00159 ROMA (RM) 1030 3213 8613 13839 CC CONDIZIONI E TASSI

Pagina 1 / 13 NICOLA TRIPODI VIA LUIGI ARNALDO VASSALLO 51 00159 ROMA (RM) 1030 3213 8613 13839 CC CONDIZIONI E TASSI NICOLA TRIPODI VIA LUIGI ARNALDO VASSALLO 51 00159 ROMA (RM) Rapporto 1030 3213 8613 13839 CC CONDIZIONI E TASSI IBAN Italiano: C 01030 03213 000001383910 IBAN Europeo: IT 22 C 01030 03213 000001383910

Dettagli

INFORMAZIONI E CONTENUTO FATTURA ELETTRONICA DECRETO MINISTERIALE n. 55/2013

INFORMAZIONI E CONTENUTO FATTURA ELETTRONICA DECRETO MINISTERIALE n. 55/2013 INFORMAZIONI E CONTENUTO FATTURA ELETTRONICA DECRETO MINISTERIALE n. 55/2013 Le informazioni che seguono devono essere presenti sulle fatture elettroniche inviate all ateneo al fine della loro consequenziale

Dettagli

PROCEDURE CREAZIONE NUOVO ESERCIZIO

PROCEDURE CREAZIONE NUOVO ESERCIZIO Le procedure da eseguire sono : 1. Creazione nuovo esercizio PROCEDURE CREAZIONE NUOVO ESERCIZIO 2. Chiusura/Apertura contabile (per la parte amministrativa) 3. Procedure per valorizzazione Lifo e Medio

Dettagli

DARE AVERE 31.12... DENARO IN CASSA

DARE AVERE 31.12... DENARO IN CASSA RIAPERTURA DEI CONTI Siamo al primo gennaio, inizio del nuovo esercizio. Tutti i conti sono chiusi. Se guardiamo al passato notiamo che: - i conti accesi ai costi e ricavi dell esercizio precedente hanno

Dettagli

Per ciascun corso dovrà essere comunicato :

Per ciascun corso dovrà essere comunicato : MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008

Dettagli

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di

Dettagli

PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro -

PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale. - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - PowerDIP Software gestione presenze del personale aziendale - Guida all inserimento e gestione dei turni di lavoro - Informazioni preliminari. E necessario innanzitutto scaricare e installare l ultima

Dettagli

ATTI COSTITUTIVI DI S.R.L. DI START-UP INNOVATIVE GUIDA RAPIDA

ATTI COSTITUTIVI DI S.R.L. DI START-UP INNOVATIVE GUIDA RAPIDA ATTI COSTITUTIVI DI S.R.L. DI START-UP INNOVATIVE GUIDA RAPIDA ALLA COMPILAZIONE E ALLA PREDISPOSIZIONE DEL MODELLO DI RICHIESTA REGISTRAZIONE, ALLA LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA E ALLA LIQUIDAZIONE DEL MODELLO

Dettagli

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013.

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Sulle cartelle esattoriali ci sarà una calda estate. L art. 1, comma 150, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 stabilisce che Con decreto del Ministro dell

Dettagli

Rilevazioni in Co.Ge. di operazioni di compravendita

Rilevazioni in Co.Ge. di operazioni di compravendita Esercitazioni svolte 2006 Scuola Duemila 73 Esercitazione n. 12 Rilevazioni in Co.Ge. di operazioni di compravendita Obiettivi, conoscenze e competenze Sapere: classificare e distinguere i conti in base

Dettagli

Manuale XML SERVICE FATTURA ELETTRONICA EASY. Version Description Author Date Approved Approved date V1 30/06/2014 V2 01/12/2014

Manuale XML SERVICE FATTURA ELETTRONICA EASY. Version Description Author Date Approved Approved date V1 30/06/2014 V2 01/12/2014 Manuale XML SERVICE FATTURA ELETTRONICA EASY Version Description Author Date Approved Approved date V1 30/06/2014 V2 01/12/2014 V2 Split payment 18/2/2015 V3 Ditte individuali 23/4/2015 Sommario Xml Service

Dettagli

Agli Associati. 8 agosto 2012. Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA

Agli Associati. 8 agosto 2012. Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA Roma 8 agosto 2012 Prot. UCR/001915 Agli Associati Loro Sedi Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA Lo scorso 3 agosto l ABI e l ANCE hanno sottoscritto un addendum al

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI

PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI PROCEDURA APERTA PER FORNITURA DI GAS NATURALE 7 CHIARIMENTI (Aggiornato al 10 luglio 2014) DOMANDA 1 Si chiede conferma che il termine ultimo per l invio di eventuali chiarimenti è il 10.07.2014 ore 12,00

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA PROT. N. 45059 Definizione delle modalità e dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato ai sensi dell articolo 1, comma

Dettagli

Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156

Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156 Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156 Lavorazioni effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di pensione di dicembre 2015 Si illustrano le lavorazioni effettuate a livello centrale

Dettagli

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19 Finanza Aziendale Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti BMAS Capitolo 19 Argomenti trattati Costo medio ponderato del capitale dopo le imposte Trucchi del mestiere Struttura

Dettagli

Anno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE

Anno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL

Dettagli

Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Confederazione Generale Italiana del Lavoro Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere Nota sulla circolare Inps relativa agli aggiornamenti degli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale,

Dettagli

0371/549372 STUDIO TECNICO

0371/549372 STUDIO TECNICO Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia

Dettagli

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Circolare n.8 del 25 febbraio 2008 Operazioni soggette a reverse charge. Nuovi obblighi e sanzioni Settore immobiliare Applicazione del reverse charge dal 1 ottobre 2007 Come noto il 1 ottobre 2007 è entrata

Dettagli

Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica

Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica Disposizioni in materia di trattamento delle immissioni di energia elettrica ai fini del dispacciamento dell energia elettrica Articolo 1 Definizioni e disposizioni generali 1.1 Ai soli fini dell interpretazione

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE

ISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE ISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE (tale documento è accessibile cliccando su Istruzioni nella schermata in alto a destra) A tale procedura si accede attraverso il browser internet (preferibilmente

Dettagli

L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione.

L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. Area web Pubblica L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. L informazione contenuta nel portale può essere di tipo

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 84/L DEL 28 AGOSTO 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 84/L DEL 28 AGOSTO 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 84/L DEL 28 AGOSTO 2015 LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO 84/182 Disposizioni per la ripartizione dei proventi derivanti dalla contribuzione mutualistica di cui al D.Lgs. n.

Dettagli

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R. conti correnti normativa di riferimento conti tecnici e collegati elementi di criticità nei c/c giurisprudenza prevalente controllo di costi consulenza e strumenti per lo sviluppo dell attività conti correnti

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 33 del 1-2-2016 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 33 del 1-2-2016 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 33 del 1-2-2016 O G G E T T O Ricognizione situazione al 31/12/2014 delle gestioni stralcio ex ULSS n. 8 di Vicenza

Dettagli

V E R I F I C A D E I C R E D I T I E D E I D E B I T I. (art. 6, comma 4, Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95)

V E R I F I C A D E I C R E D I T I E D E I D E B I T I. (art. 6, comma 4, Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95) V E R I F I C A D E I C R E D I T I E D E I D E B I T I R E C I P R O C I C O N S O C I E T A P A R T E C I P A T E N E L L A N N O 2 0 1 5 (art. 6, comma 4, Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95) COMUNE

Dettagli