Allegato 17 al Manuale della Qualità Piano di lavoro annuale Anno 2012

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1 Pagina 1/6 Allegato 17 al Manuale della Qualità fase nominativo e firma funzione data Maurizio Spagnesi Responsabile Direttore UO Igiene, Alimenti e Nutrizione per il Direttore UO Igiene e Sanità Pubblica Redazione Gloria Giacobetti Direttore UO Tecnici della Prevenzione in ambito Sanità Pubblica 13/12/2011 Franco Cionco Alessandro Baldini Giuseppe Boncompagni Rappresentante della Direzione per la Qualità Componenti del Comitato di Coordinamento del Verifica Franco Cionco Maurizio Cocchi Gloria Giacobetti Franco Simoni Maurizio Spagnesi Salvatorica Spina 16/12/2011 Maurizio Spagnesi Responsabile Approvazione 16/12/2011 Archiviazione e distribuzione Franco Cionco Rappresentante della Direzione per la Qualità Responsabile Assicurazione Qualità UFISP AFPCA 23/12/2011 In vigore dalla data: 01/01/2012 Documento in distribuzione: controllata non controllata Questo documento è di proprietà del del Azienda U.S.L. 9 di Grosseto e non può essere utilizzato o riprodotto da terzi, anche in estratto, senza la preventiva autorizzazione del Rappresentante della Direzione per la Qualità del. I documenti sono a distribuzione controllata nel caso in cui al possessore siano trasmesse le revisioni successive ad aggiornamenti, con contemporanea eliminazione della versione precedente, o a distribuzione non controllata nel caso in cui non sia necessaria tale prassi. 1

2 Pagina 2/6 INDICE Paragrafo Pagina 0 Elenco revisioni 2 1 Scopo 3 2 Campo di applicazione 3 3 Responsabilità 3 4 Premessa 3 5 Contesto e bisogni 3 6 Organizzazione e risorse Organizzazione Risorse strumentali Risorse umane 4 7 Quadro consuntivo 4 8 Quadro previsionale Obiettivi specifici Obiettivi trasversali 5 9 Distribuzione 5 10 Archiviazione 6 0. ELENCO REVISIONI REVISIONE N. DATA 1 29/10/ /01/2011 NATURA DELLE REVISIONI APPORTATE Prima stesura del documento conseguente all avvio del progetto aziendale Qualità e Certificazione del Settore Igiene e Sanità Pubblica ed alla decisione assunta dal Comitato di Coordinamento del Settore nel corso del Riesame della Direzione effettuato in data 08/09/2010. Revisione generale del documento coerente alle valutazioni espresse ed alle decisioni assunte nella riunione del Comitato di Coordinamento del SISP del 21/01/2011, nonché per inserimento logo certificazione CSQ. PARAGRAFO REVISIONATO Tutti Tutti FIRMA DEL RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE PER LA QUALITÀ 2

3 Pagina 3/6 1. SCOPO Il presente documento di Settore esplicita il Piano di lavoro annuale relativo all anno 2012 che pianifica l attività programmata del Settore di Igiene e Sanità Pubblica. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Il documento viene applicato al ed alle singole Unità Funzionali del, inoltre costituisce riferimento per il Sistema di Gestione per la Qualità del Settore. 3. RESPONSABILITÀ Il Responsabile del, il Direttore dei Tecnici della Prevenzione in ambito di Sanità Pubblica ed il Rappresentante della Direzione per la Qualità del Settore sono responsabili della redazione e dell aggiornamento del presente documento. Il Comitato di Coordinamento del Settore è delegato alla verifica del presente documento, mentre il Responsabile del Settore è deputato alla sua approvazione. Il Rappresentante della Direzione per la Qualità del Settore è responsabile della sua distribuzione ed archiviazione. 4. PREMESSA Il presente documento delinea le linee programmatiche di attività del Settore Igiene e Sanità Pubblica per l anno 2012 che, per chiarezza espositiva, si suddividono in capitoli distinti per ambiti di argomento omogeneo. Nel primo capitolo è descritta una sintetica analisi del contesto e dei relativi bisogni ove opera il Il secondo capitolo delinea l organizzazione del, nonché le risorse a disposizione. Il terzo capitolo illustra i principali dati di budget, di prestazioni ed attività realizzati nel 2011 costituenti, insieme ai dati di contesto, ai bisogni ed alle risorse, elementi base per impostare una programmazione adeguata, pertinente e basata sulle evidenze riscontrate. Infine il quarto capitolo rappresenta la pianificazione del lavoro per l anno 2012, distinta in una serie di sezioni relative ad ambiti operativi specifici ed in alcune sezioni a carattere trasversale, connesse a funzioni strategiche ed intersecanti i vari ambiti di attività del Settore. 5. CONTESTO E BISOGNI Il per l analisi del contesto demografico, ambientale e produttivo, utilizza le informazioni ed i contenuti della relazione sanitaria aziendale. Inoltre il prende atto e valuta le seguenti criticità ambientali del contesto: notevole variabilità della popolazione correlata alla stagionalità estiva e festiva conseguente alla forte vocazione turistica di tutto il territorio provinciale; consistente numero di strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra alberghiero; criticità nell approvvigionamento idrico potabile per carenza della risorsa e per la presenza di numerosi fattori che la influenzano negativamente (metalli pesanti, cuneo salino ed acque termali profonde); presenza di un polo chimico nell area del Casone di Scarlino; presenza di due aree con centrali geotermiche, Amiata e Colline Metallifere; presenza di strutture connesse al ciclo dei rifiuti come discariche ed inceneritore; presenza di strutture per la depurazione delle acque di rilevanti dimensioni e forte impatto; presenza di numerosi siti in bonifica per la pregressa attività mineraria ed industriale e due S.I.N. (discarica Strillaie e zona industriale dismessa ex Sitoco). 3

4 Pagina 4/6 6. ORGANIZZAZIONE E RISORSE 6.1 ORGANIZZAZIONE Il Settore di Igiene e Sanità Pubblica è la struttura organizzativa che coordina le quattro Unità Funzionali di Igiene e Sanità Pubblica (Colline Metallifere, Colline dell Albegna, Amiata Grossetana, Grossetana), nonché le Unità Operative di Igiene e Sanità Pubblica, Medicina dello Sport, Tecnici della Prevenzione in ambito di Sanità Pubblica, Sezione di Medicina Legale e Zoologia Ambientale, come esplicitata nel Regolamento aziendale e documenti allegati. 6.2 RISORSE STRUMENTALI La dotazione di apparecchiature informatiche risulta apprezzabile e coerente con le necessità operative; analoga valutazione può essere espressa in merito alla situazione del parco autovetture. 6.3 RISORSE UMANE Le risorse di personale sono indicate nella seguente tabella 1 per Settore e per Unità Funzionali della quattro Aree Funzionali della Prevenzione ed è da sottolineare che parte di tale personale svolge alcune funzioni anche per il e sue strutture e che, infine, un Medico della Direzione sanitaria aziendale collabora con la Colline Metallifere. Alcuni operatori hanno un rapporto di lavoro part-time e tale situazione, connessa al blocco del turnover ed alla distribuzione territoriale, rappresenta la massima criticità ed il fattore limitante della programmazione. Tabella 1: risorse umane Figure professionali Colline Metallifere Colline dell Albegna Amiata Grossetana Grossetana Totale Settore ISP Medico Medico dello Sport Medico Legale Medico del Lavoro (svolge attività presso Medicina Legale) Biologo Tecnico della Prevenzione Infermiere proiezione da 4 UF PISLL Assistente sanitario OTA Operatore tecnico proiezione da UFTA Operatore tecnico disinfettore Personale amministrativo proiezione da UFTA 7. QUADRO CONSUNTIVO L attività resa dal personale del Settore nel 2011 è dettagliata nei report di seguito elencati, che descrivono i dati quantitativi relativi alle prestazioni più significative erogate delle Unità Funzionali territoriali del : Report annuale indicatori budget 2011; Report annuale produzione prestazioni alla persona 2011; Report annuale produzione prestazioni per rilascio pareri 2011; Report annuale produzione prestazioni vigilanza e campioni 2011; Report annuale prestazioni ed attività 2011; Report annuale produzione prestazioni Medicina legale 2011; Report annuale produzione prestazioni Medicina dello sport 2011; Report annuale produzione prestazioni Zoologia ambientale

5 Pagina 5/6 L esame dei dati riportati nei report su indicati evidenzia il sostanziale raggiungimento degli obiettivi programmati sia in termini di budget che di attività, segnalando alcune criticità e disallineamenti sul programmato, derivanti da carenze di organico particolarmente evidenti nell Unità Funzionale Colline dell Albegna. Nella valutazione delle attività, per la parte medica, occorre sottolineare che in alcune Aree Funzionali della Prevenzione sono effettuate anche prestazioni di Medicina Legale: certificativa alla persona, necroscopica e commissione invalidi civili. 8. QUADRO PREVISIONALE 8.1 OBIETTIVI SPECIFICI Di seguito si riportano i programmi operativi specifici, distinti per tipologia prestazione, a cui si rimanda per il dettaglio del piano di lavoro relativo: SISP.MQ.All.17.1 Allegato 17.1 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività di vigilanza - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.2 Allegato 17.2 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività di prelievo campioni - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.3 Allegato 17.3 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività per prestazioni rilascio pareri e valutazioni - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.4 Allegato 17.3 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività per prestazioni alla persona - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.5 Allegato 17.5 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività della Zoologia Ambientale - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.6 Allegato 17.6 al Manuale della Qualità - Pianificazione produzione prestazioni Programma attività su progetto - Anno OBIETTIVI TRASVERSALI Di seguito si riportano i programmi operativi generali ed indirizzi generali, a cui si rimanda per il dettaglio del piano di lavoro relativo: SISP.MQ.All.17.7 Allegato 17.7 al Manuale della Qualità Piano di comunicazione Settore Igiene Sanità Pubblica - Anno ; SISP.MQ.All.17.8 Allegato 17.8 al Manuale della Qualità Piano di miglioramento della Qualità - Anno 2012; SISP.MQ.All.17.9 Allegato 17.9 al Manuale della Qualità Sintesi modalità applicative SGQ e gestione obiettivi ed indicatori - Anno DISTRIBUZIONE Il presente documento viene pubblicato in apposito repertorio all interno dell intranet del Dipartimento della Prevenzione, nella sezione riservata al Settore. Dell avvenuta pubblicazione viene data informazione a: Direttore del ; Responsabile ; Responsabili delle Unità Funzionali d Igiene e Sanità Pubblica delle quattro Aree Funzionali della Prevenzione: Colline Metallifere (AFPCM), Colline dell Albegna (AFPCA), Amiata Grossetana (AFPAG) e Grossetana (AFPGR); Direttore UO Medicina Legale Direttore UO Medicina dello Sport Direttore UO Zoologia Ambientale Direttore U.O. Tecnici della Prevenzione in ambito di Sanità Pubblica tutto il personale del. 5

6 Pagina 6/6 La distribuzione controllata del documento viene assicurata tramite la pubblicazione sull intranet e la relativa comunicazione al personale effettuata, a cura del Rappresentante della Direzione per la Qualità, mediante invio posta elettronica con riscontro di avvenuta lettura. 10. ARCHIVIAZIONE Il presente documento, a cura del Rappresentante della Direzione per la Qualità, viene archiviato in originale nel fascicolo della documentazione del Sistema di Gestione per la Qualità del Settore Igiene e Sanità Pubblica. 6

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