Mobile Payment e Mobility: tra norme e deroghe il confine è mobile

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1 MOBILE PAYMENT PER LO SVILUPPO DELLA SMART CITY (MOBILITÀ, ACCESSI, SOSTA) Smart Mobility World Torino - 14 novembre 2014 Mobile Payment e Mobility: tra norme e deroghe il confine è mobile

2 About Professionista e consulente nel settore dei Sistemi di Pagamento Elettronico, da oltre una ventina di anni è impegnato sul fronte dell ideazione di nuovi modelli di business e di prodotti innovativi. Per aziende leader ha condotto progetti di grande rilievo e a respiro internazionale in ambito SEPA, m-payment, e-commerce. Dal 2003 opera come libero professionista coniugando i propri impegni di consulente con attività di divulgazione scientifica e di docenza (imprese, università) relative alla Monetica tradizionale ed a Valore Aggiunto. Associate Member dell EPC (European Payments Council) CSG (Cards Stakeholder Group) dal 2011 Membro AITI (Associazione Italiana Tesorieri d Impresa), dal 2009 si occupa in Commissione Pagamenti di Cards & Innovative Payments Nel 2007, ha ideato il concept Pagamenti 2.0, declinazione di un nuovo servizio di Pagamenti Elettronici lungo gli scenari socio-economici emergenti delle architetture partecipative, definendo il ruolo del Payment Services Consumer Nel Marzo del 2008 ha progettato e avviato il blog, la prima iniziativa tesa a diffondere cultura nei settori e-payment/m-payment Responsabile editoriale PagamentiDigitali.it (ICT4Executive / Wireless4Innovation) Dal 2008 collabora con il Politecnico di Milano Osservatori Digital Innovation, contribuendo con la propria esperienza all analisi delle opportunità di business offerte dalla normativa in ambito m-payment, e-payment, e-id Esperto analista di mercato e dell evoluzione del quadro normativo Europeo in ambito SEPA (PSD, EMD, Istituti di Pagamento, IMEL), offre la propria esperienza in chiave strategica consulenziale per nuovi entranti e banche, che vogliono competere nel mercato dei Servizi di Pagamento elettronico e in mobilità

3 Mobile Payment e Mobility

4 Come pagare in mobilità MOBILE WALLET TRA OBBLIGHI E DEROGHE CREDITO TELEFONICO SVA (Mobile Wallet)

5 GLI INTERVENTI NORMATIVI DI RIFERIMENTO IL PROVVEDIMENTO BANCA D ITALIA DEL 5 LUGLIO 2011 Attuazione del Titolo II del D.lgs 11/2010 relativo ai servizi di pagamento (Diritti ed obblighi delle parti) IL DECRETO c.d. SVILUPPO-BIS DEL 2012 LA LEGGE DI STABILITÀ 2014

6 IL PROVVEDIMENTO BDI DEL 5 LUGLIO 2011 (IN VIGORE DAL 1 OTTOBRE 2011) Ha definito i confini delle deroghe Al riguardo dei servizi di Mobile Payment offerti da operatori, ha individuato un perimetro di dispensa segnato dalla compresenza dei seguenti tre presupposti 1. L acquisto deve riguardare beni o servizi digitali 2. L operatore NON deve agire esclusivamente come intermediario ma deve apportare un valore aggiunto 3. L utilizzo o la consegna devono avvenire attraverso il dispositivo di telecomunicazione

7 IL PROVVEDIMENTO BDI DEL 5 LUGLIO 2011 (IN VIGORE DAL 1 OTTOBRE 2011) Ha definito i confini delle deroghe Al riguardo dei servizi di Mobile Payment offerti da operatori, ha individuato un perimetro di dispensa segnato dalla compresenza dei seguenti tre presupposti 1. L acquisto deve riguardare beni o servizi digitali 2. L operatore NON deve agire esclusivamente come intermediario ma deve apportare un valore aggiunto [ ] il bene o il servizio è qualificabile come digitale se esso non è in alcun modo utilizzabile per l ottenimento di beni o servizi nel mondo fisico: a titolo esemplificativo, non rientra nella fattispecie in esame un titolo di legittimazione elettronico abilitativo all ottenimento di diversi beni o servizi (es. di trasporto) 3. L utilizzo o la consegna devono avvenire attraverso il dispositivo di telecomunicazione

8 DECRETO c.d. SVILUPPO-BIS DL18 OTTOBRE 2012 N. 179 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 17 DICEMBRE N. 221 Nel decreto Sviluppo-bis", il riferimento alla possibilità di acquistare un biglietto, addebitandone direttamente il costo su credito telefonico, è previsto nella Sezione II - Amministrazione digitale e dati di tipo aperto (art. 8 - comma 3)

9 DECRETO c.d. SVILUPPO-BIS DL18 OTTOBRE 2012 N. 179 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 17 DICEMBRE N. 221 Nel decreto Sviluppo-bis", il riferimento alla possibilità di acquistare un biglietto, addebitandone direttamente il costo su credito telefonico, è previsto nella Sezione II - Amministrazione digitale e dati di tipo aperto (art. 8 - comma 3) Tenuto conto del carattere di pubblica utilità del servizio ed al fine di assicurarne la massima diffusione, le aziende di trasporto di cui al comma 1 e le amministrazioni interessate, anche in deroga alle normative di settore, consentono l'utilizzo della bigliettazione elettronica attraverso strumenti di pagamento in mobilita', anche attraverso l'addebito diretto su credito telefonico e nel rispetto del limite di spesa per ciascun biglietto acquistato, previsto dalle vigenti disposizioni, tramite qualsiasi dispositivo di telecomunicazione. Il titolo digitale del biglietto e' consegnato sul dispositivo di comunicazione.

10 LEGGE DI STABILITÀ 2014 (art. 1 c. 98 della legge del 27 dicembre 2013 n. 147) Con la Legge di Stabilità 2014 si è aperto l uso del credito telefonico al pagamento di altri nuovi servizi. Al fine di sviluppare forme integrate di mobilità e trasporto e di promuovere la digitalizzazione, le modalità di acquisto previste dall'art. 8, comma 3, del Decreto Sviluppo-bis, sono, infatti, state estese anche per il pagamento di servizi di parcheggio, bike sharing, accesso ad aree a traffico limitato e di analoghi sistemi di mobilità e trasporto.

11 dunque riassumiamo Poiché il biglietto elettronico non può essere considerato un bene digitale, l operatore di rete che volesse intermediarne il pagamento impiegando il credito telefonico, non può fruire delle deroghe previste dal provvedimento di Banca d Italia del 5 luglio 20114, configurandosi, tale attività, come un servizio di pagamento, che può essere prestato solo da intermediari abilitati (banche, Poste, istituti di pagamento, IMEL). L art. 8 comma 3 del decreto Sviluppo-bis", tuttavia, non afferma che l operatore di rete possa intermediare il pagamento del biglietto con il credito telefonico, senza il bisogno di diventare un istituto di pagamento, un IMEL o di operare in partenariato con un intermediario di pagamento abilitato; esso riferisce unicamente alla possibilità di derogare a talune norme di settore senza darne esatta indicazione.

12 so what?!

13 Al di fuori del perimetro della deroga siamo nel c.d. positive scope quindi l operatore deve: diventare Istituto di Pagamento / nuovo IMEL, oppure operare in partnership con un intermediario di pagamento abilitato, oppure rendersi controparte del rapporto commerciale e non esclusivamente intermediario del pagamento Al di sopra del perimetro della deroga: Resta ferma la competenza della Banca d Italia per l esercizio della funzione di cui all art. 146 del TUB La Banca d Italia esercita [ ] la sorveglianza sul sistema dei pagamenti avendo riguardo al suo regolare funzionamento, alla sua affidabilità ed efficienza nonché alla tutela degli utenti di servizi di pagamento.

14 Al di fuori del perimetro della deroga siamo nel c.d. positive scope quindi l operatore deve: diventare Istituto di Pagamento / nuovo IMEL, oppure operare in partnership con un intermediario di pagamento abilitato, oppure rendersi controparte del rapporto commerciale e non esclusivamente intermediario del pagamento Al di sopra del perimetro della deroga: Resta ferma la competenza della Banca d Italia per l esercizio della funzione di cui all art. 146 del TUB La Banca d Italia esercita [ ] la sorveglianza sul sistema dei pagamenti avendo riguardo al suo regolare funzionamento, alla sua affidabilità ed efficienza nonché alla tutela degli utenti di servizi di pagamento.

15 e a livello comunitario? PROPOSTA DI REVISIONE DELLA PSD (PSD2) PERIMETRO DEROGHE Revisione delle regole che determinano le deroghe per Per l impiego del del CREDITO credito telefonico TELEFONICOai vengono fini dell intermediazione riproposti i medesimi vincoli del di pagamento cui alla precedente (contenuti dispensa digitali, (natura offerta digitale di dei contenuti beni, essenza da ancillare terze parti, del servizio limiti e soglie); di pagamento rispetto al business primario dell operatore), aggiungendo un limite agli importi massimi che possono essere Revisione gestiti: del perimetro di deroga precedentemente previsto per gli agenti commerciali 50 Euro per singola transazione 200 Euro mensili Milano, 11 novembre 2014

16 Grazie per l attenzione! Riferimenti rgaravaglia@closetopay.com WEB: Consulente Sistemi di Pagamento Elettronico e Monetica