Giornata della Trasparenza. Salerno, 25 luglio 2017
|
|
- Marcello Leonardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 TRASPARENZA INFO ECONOMICO PATRIMONIALI CICLO DELLE PERFORMANCE MISSION
3 Giornata della trasparenza 2017 Nella sua accezione più ampia, la trasparenza amministrativa vuol dire assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni sia all interno del sistema amministrativo, sia fra questo ultimo ed il mondo esterno. L articolo 10, comma 6, del Decreto Legislativo n. 33/2013 prevede che Ogni amministrazione presenta il Piano e la Relazione sulla performance di cui all'articolo 10, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo n. 150 del 2009 alle associazioni di consumatori o utenti, ai centri di ricerca e a ogni altro osservatore qualificato, nell'ambito di apposite giornate della trasparenza senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. In quest ottica ed in linea con quanto previsto dalla Delibera dell ANAC n. 105 del 2010 (paragrafo 5), la Camera di Commercio di Salerno organizza la Giornata della trasparenza durante la quale si apre al territorio dando una serie di informazioni di interesse per gli stakeholder di riferimento.
4 Prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa La Camera di Commercio di Salerno in conformità alla Legge n. 190 del 2012 si è dotata, sin dal 2013, di un Piano Triennale di prevenzione della corruzione (P.T.P.C.). Per il periodo è prevista l adozione, tra l altro, delle seguenti misure: Formazione in materia di etica e legalità; Predisposizione report direzionali (ad esempio: alert su pratiche protocollate, pratiche lavorate, cash flow ); Software rilevazione presenze del personale con riconoscimento dati biometrici; Rotazione del personale; Monitoraggio tempi procedimentali amministrativi; Trasparenza (Sito internet, Albo camerale on-line, presenza sui social network, convegni e workshop); Intensificazione dei controlli a campione delle dichiarazioni sostitutive ex D.P.R. n. 445/2000.
5 Prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa La sezione Amministrazione trasparente del sito internet camerale ( prevista dal D.Lgs. n. 33 del 2013 e dal D.Lgs. n. 97 del 2016, contiene informazioni, dati e documenti relativi, tra l altro, all organizzazione dell Ente, all utilizzo delle risorse assegnate, ai servizi erogati e all attività amministrativa.
6 I contenuti della sezione Amministrazione trasparente del sito internet camerale sono costantemente monitorati attraverso la bussola della trasparenza, implementata dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Nella relativa classifica la Camera di commercio di Salerno riporta il 100% degli indicatori soddisfatti. Rilevazione al 13/7/2017
7 Ciclo di gestione della performance Piano della performance Valutazione Ente - Aree - Addetti Relazione performance 2016 Piano della performance Monitoraggio e misurazione 2017 Valutazione Ente - Aree - Addetti Relazione performance 2017 Piano della performance Monitoraggio e misurazione 2018 Valutazione Ente - Aree - Addetti Relazione performance 2018 Monitoraggio e misurazione
8 Performance e risorse umane 1 = Segretario Generale Composizione del personale per anzianità di servizio Anni 21% 0-10 Anni 13% 3 = Dirigenti Anni 9% Anni 57% 72 = Personale non dirigenziale Composizione del personale per titolo di studio Variazione 2014/2016 = -7% Scuola dell'obbligo 6 Fuoriuscite previste 2017/2019 = 8 unità Fonte: Conto Annuale Piano delle performance - Unioncamere Laurea 41 Laurea breve 3 Licenza media superiore 26
9 Volumi di attività Ufficio Descrizione attività Volumi 2016 Alcuni esempi Marchi e brevetti Registro imprese Protesti Attività connesse ritiro attestato brevetti 85 Istruttoria domande Brevetti/Marchi 476 Sportello inform.brevetti/marchi (diretto e telef.) iscrizioni/modifiche e cancellazioni registro imprese iscrizioni/modifiche e cancellazioni protocolli imp.artigiane deposito bilanci istruttoria albi speciali 423 istruttoria SUAP 92 Procedure d'ufficio (fallimenti, annotazioni giudiziarie, cancellazioni...) Vidimazione registri contabili e societari (L1 e L2) - Tot. Libri vidimati richieste forze dell'ordine/accesso atti Certificazioni PP.AA Certificati e visure Protocolli istanze di cancellazione Protocolli Elenchi P.U. 684 Provvedimenti di cancellazione Protesti cancellati Numero addetti per Unità locali 6,31 (valore mediano nazionale 11,6) Incasso medio diritti di segreteria per addetto
10 Portale Impresa in un giorno Indicatore di utilizzo da parte delle imprese iscritte su impresainungiorno.gov.it L indicatore è ottenuto dal rapporto: Numero pratiche / Numero imprese iscritte al portale Nel triennio 2014/16 la CCIAA di Salerno, con i risultati rispettivamente di 5,5% - 7,3% - 10,9%, risulta essere la migliore Camera in Campania.
11 Indagine di people satisfaction Gradimento per i servizi erogati* 74% 59% 68% Personale camerale* 73% 73% 71% 69% servizi amministrativi / regolazione servizi di supporto alle imprese complessivo Ambiti di miglioramento per il 2017 richiesti dall utenza preparazione tecnica disponibilità e cortesia chiarezza delle informazioni ricevute tempi evasione pratiche? Sostegno all autoimprenditorialità Alternanza scuola-lavoro Innovazione e il trasferimento tecnologico 50% 25% 20% *Il grado di soddisfazione è espressione della somma dei giudizi buono e ottimo Fonte: indagine di people satisfaction 2016 condotta su un campione di 730 utenti
12 Dati economico patrimoniali 2017 I PROVENTI CORRENTI Risultato economico Diritto Annuale Contributi trasferimenti e altre entrate Diritti di Segreteria Proventi da gestione di beni e servizi GLI ONERI CORRENTI previsione Personale Interventi economici Funzionamento Ammortamenti e accantonamenti Fonte: preventivo 2017 aggiornato
13 Incassi e pagamenti 2017 Incassi CESSIONE DI BENI E SERVIZI OPERAZIONI FINANZIARIE DIRITTO ANNUALE E DI SEGRETERIA ALTRE ENTRATE CORRENTI CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Pagamenti INVESTIMENTI FISSI OPERAZIONI FINANZIARIE ACQUISTO BENI E SERVIZI E SPESE CORRENTI CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI PERSONALE
14 Indicatore tempestività pagamenti Anno 2016 = 42 gg Ritardo Scadenza debito I Trim = -7 gg II Trim = -16 gg Anticipo L indicatore misura i giorni medi, ponderati per gli importi, di ritardo o di anticipo di pagamento dei debiti commerciali rispetto alla scadenza prevista (di norma 30 gg D.Lgs. 231/2002).
15 Indicatore tempestività pagamenti L indicatore di tempestività dei pagamenti: alcuni esempi ASL Roma 6 ASL Napoli 1 Comune di Napoli Comune di Roma Comune di Milano Università di Salerno CCIAA di Milano CCIAA di Salerno Regione Lombardia Regione Umbria 62% delle PA strutturalmente in ritardo. indagine Il sole 24 ore 687 gg 257 gg 227,5 gg 55 gg 14,6 gg 9,7 gg -4 gg -16 gg -22 gg -25,7 gg Fonte: siti internet delle Amministrazioni e quotidiano Il Sole 24 ore Periodo I trim (ove disponibile II trim il dato dell Asl Roma 6 è riferito, invece, all anno 2016)
16 Progetti di promozione economica triennio 2017/2019 PUNTO IMPRESA DIGITALE avvio di un servizio strutturato per la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle MPMI; erogazione di voucher a favore delle imprese per servizi specializzati forniti da strutture professionali esterne accreditate nel network camerale, nel limite massimo di n.80 annui ORIENTAMENTO AL LAVORO E ALLA PROFESSIONI avvio di un servizio strutturato per la diffusione di servizi aggiuntivi volti all orientamento al lavoro e alle professioni; erogazione di voucher a favore delle imprese per la partecipazione ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, nel limite massimo di n.250 annui PROGETTO CAMPANIA FELIX individuazione e attivazione dello spazio espositivo a Milano per il supporto delle eccellenze campane; erogazione di voucher a favore delle imprese per servizi promozionali personalizzati, nel limite massimo di n.40 annui
17 Informazione economico-statistica 2017 Piattaforma statistico-economica sulla nati-mortalità imprenditoriale a livello comunale, consultabile gratuitamente dal sito internet della Camera. Indagine realizzata da Unioncamere, in accordo con l Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) e le Camere di Commercio dei diversi territori, per monitorare le prospettive dell occupazione nelle imprese e la relativa richiesta di profili professionali. OSSERVATORIO ECONOMICO Redazione sistematica di indagini sintetiche e news di approfondimento economico-statistico a carattere provinciale. Nel primo semestre del 2017 sono stati pubblicati 10 report (dinamica imprenditoriale, export/import, procedure concorsuali, forza lavoro ).
18 L App SALERNO IN CIFRE Dati aggiornati sui principali trend economici provinciali e regionali, forniti con cadenza trimestrale, relativi a: Import/Export Dinamica imprenditoriale Congiuntura economica Movimenti occupazionali Informazione economico-statistica 2017
19 Comunicazione digitale Con la propria presenza sui social, la CCIAA di Salerno è passata da un modello di comunicazione verso l impresa a uno con l impresa, un cambiamento che comporta la conoscenza non solo di particolari strumenti, ma anche di diverse dinamiche relazionali. Oltre alla comunicazione tradizionale tramite la pagina web istituzionale e l invio di informazioni mirate via (piattaforma C.R.M.), vengono pubblicate notizie su propri spazi presenti sulle piattaforme social.
20 Comunicazione digitale: le infografiche dei servizi resi Associazioni di rappresentanza Enti del governo locale Banche e istituzioni finanziarie Società controllate e partecipate Governo centrale e Autorità comunitarie Altri enti del Sistema camerale Altre Camere di commercio regionali Fornitori Imprese clienti Personale Associazioni di categoria Cittadini Rete degli stakeholder interni Rete degli stakeholder esterni
C.C.I.A.A. DI PESARO E URBINO - PERFORMANCE / OBIETTIVI S.M.V Aggiornamento
C.C.I.A.A. DI PESARO E URBINO - PERFORMANCE 2013-2015 / OBIETTIVI S.M.V. 2013 - Aggiornamento Grado di Attuazione della Strategia Obiettivi di riferimento KPI Indicatore Fonte documentazione Target Atteso
DettagliC.C.I.A.A. DI PESARO E URBINO - PERFORMANCE 2013-2015 / OBIETTIVI S.M.V. 2013 - Aggiornamento
Uffici Iscrizioni abilitanti /Registro telematico Imprese, Comunicazione Unica, bilanci, front office e cerificazioni. Obiettivo di riferimento Azioni KPI Indicatore Fonte documentazione Target Atteso
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 D.Lgs 33/2013, art.10 comma 6 Arezzo, 18 dicembre 2014 La Giornata della Trasparenza nel quadro normativo La realizzazione della Giornata della Trasparenza è un adempimento
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Catania
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria Provinciale di Catania INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative
DettagliOIV Organismo Indipendente di Valutazione
OIV Organismo Indipendente di Valutazione Agenzia Nazionale Giovani Monitoraggio sull avvio del Ciclo della Performance 2017-2019 FEBBRAIO 2017 1 Indice Premessa... 3 Piano della performance 2017-2019...
DettagliANAGRAFICA AZIONI E MISURE
1 G 4 Adozione del P.T.P.C. (Piano Triennale Trasparenza Integrità) Tempo: 31/01 verifica: pubblicazioni per trasparenza - Comunicazione a Consorzi e società partecipate entro fine febbraio. RPTC - Responsabile
DettagliSotto sezione 2 Livello Riferimento al decreto Sezione Bussola
HOME PAGE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE Sotto sezione 1 Disposizioni Generali Programma triennale per la Art. 10, c. 8, lett. a, b 3.1 Programma triennale per la trasparenza e l integrità trasparenza/trasparenza
DettagliALLEGATO B SCHEDE DI PROGRAMMAZIONE ANNO
ALLEGATO B SCHEDE DI PROGRAMMAZIONE ANNO 2014.2016 Proprietà strategica: l analisi, conoscenza e sviluppo del sistema economico locale Obiettivo strategico: Promuovere lo sviluppo e la competitività dei
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Locale Roma G
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria Locale Roma G INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE STRATEGICA. Miglioramento della marginalità dei servizi istituzionali INDICATORI DI VALUTAZIONE
1. Riduzione del costo standard di erogazione dei servizi istituzionali attraverso l incremento della produttività del personale e degli altri fattori 1.1.Ottimizzazione dei costi dei servizi erogati,
DettagliLa rilevazione della customer satisfaction nei servizi pubblici: l iniziativa. Mettiamoci la Faccia. Dipartimento della funzione pubblica
La rilevazione della customer satisfaction nei servizi pubblici: l iniziativa Mettiamoci la Faccia Dipartimento della funzione pubblica Ufficio per il programma di modernizzazione delle P.A. Indice Presentazione
DettagliLo stato di attuazione e funzionamento dei Suap in Basilicata: le prospettive alla luce della Legge Madia
Seminario La semplificazione delle attività d impresa: le novità legislative e i SUAP in Basilicata Lo stato di attuazione e funzionamento dei Suap in Basilicata: le prospettive alla luce della Legge Madia
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda USL di Imola. Introduzione
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda USL di Imola Introduzione INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti
DettagliCOMUNE DI DELLO. Provincia di Brescia PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
COMUNE DI DELLO Provincia di Brescia PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 ai sensi dell art. 10 del d.lgs n. 33/2013 INTRODUZIONE: organizzazione e funzioni dell amministrazione.-
DettagliGIORNATA DELLA TRASPARENZA DELLA
GIORNATA DELLA TRASPARENZA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PISA CAMERACOMMERCIO DI PISA Santa Croce, 18 Dicembre 2015 1 La Relazione sulla performance 2014 LE PRIORITA STRATEGICHE 1. Promuovere la competitività
DettagliAgenzia Nazionale Giovani
OIV Organismo indipendente di Valutazione Agenzia Nazionale Giovani Monitoraggio sull avvio del Ciclo della performance 2015-2017 APRILE 2015 1 Indice Premessa... 3 Piano della performance 2015-2017...
DettagliCOMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO
COMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012/2014 ART 1 OGGETTO ED OBIETTIVI La trasparenza è intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 1 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI NOVITA... 4 2. PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA... 6 3. INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DELLA TRASPARENZA...
DettagliSUAP. Carmela Arciprete Mantova, 20/10/2017. IC-GEN-Presentazione
SUAP Carmela Arciprete Mantova, 20/10/2017 IC-GEN-Presentazione-160128 InfoCamere: la società consortile delle CCIAA Scopo primario di InfoCamere è la gestione delle banche dati delle Camere di Commercio
DettagliNormativa di riferimento. D.Lgs. 267/2000 artt. 226 e 233. D.Lgs. 267/2000 artt. 226 e 233. D.Lgs. 267/2000 art. 227 comma 2
Unita Oganizzativa : Ragioneria Responsabile: Viviana Gentina telefono:0322863610 e mail: Potere Sostitutivo Segretario Comunale Dott.ssa Lorenzi Dorella e.mail segreteria@comune.cressa.no.it Responsabile
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 2014-2015-2016 1. Premessa Il presente Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2014-2016 è sviluppato come previsto dal Decreto Legislativo
DettagliCRUSCOTTO OBIETTIVI STRATEGICI
Allegato n. 4 Piano della Performance triennio 20142016 Imprese e Territorio Missione 016 Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo Programma 005 Sostegno all'internazionalizzazione
DettagliTrasparenza e contenuti «minimi»
Lo stato dell'arte della Operazione Trasparenza Trasparenza e contenuti «minimi» L evoluzione della comunicazione, dei diritti e dei doveri tra cittadini e pubblica amministrazione Roberto Scano 2 3 PA:
DettagliProgramma Triennale per la trasparenza e l integrità
Programma Triennale per la trasparenza e l integrità 2016-2018 1 Approvato dal CdI con delibera n.88 del 07/07/2016 Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione L Istituto superiore G.B.
DettagliComune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI
Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Obiettivo strategico OBIETTIVO STRATEGICO N. 1: CONTROLLI LEGALITA' temporali CONTROLLI LEGALITA' Supporto
DettagliLa Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016
Roma 27 maggio 2016 Relatore: Avv. Francesco Tedeschi GENESI Sentenza Corte Cassazione 21226/2011. Natura indiscutibile di Ente Pubblico Non Economico attribuito agli Ordini Professionali Art. 24 L. 247/2012
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda USL 3 di Pistoia
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda USL 3 di Pistoia INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE 2017
PIANO DELLA PERFORMANCE 2017 Art. 10, comma 1, lettera a, D.Lgs. 150/2009 PRINCIPI GENERALI DEL PIANO Il Piano della Performance, previsto dal D. Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, è un documento programmatico
DettagliPiano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.)
MANTOVA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.) Anni 2015-2017 Predisposto dal Responsabile per la trasparenza Dott. Andrea
DettagliDebiti fuori bilancio
EP023 Debiti fuori bilancio Documentazione 1 da produrre per l istruttoria di affidamento ai sensi della Circolare 80 del 27 giugno 2013 Domanda di prestito (Mod. EP001/prestito ordinario) Domanda di prestito.
DettagliVISITA LA NOSTRA AREA TRASPARENZA: trasparenza
VISITA LA NOSTRA AREA TRASPARENZA: http://www.icp.mi.it/operazione trasparenza ASL di Milano e gli enti pubblici del Sistema Sanitario lombardo ti invitano a visitare i loro siti web per tutte le informazioni
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (P.T.T.I.) ANNI S C H E M A
COMUNE DI OCRE (Provincia di L Aquila) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (P.T.T.I.) ANNI 2014 2016 S C H E M A Adottato con delibera di Giunta Comunale n. 44 del 29 ottobre 2014 1 INDICE
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO
PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE INTRODUZIONE Entro febbraio 2015 le pubbliche amministrazioni (PA)
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI ALTA MATEMATICA FRANCESCO SEVERI
http:// - indam@altamatematica.it - altamatematica@pec.it PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (Ai sensi dell art. 11, comma 8, lettera a) del D. Lgs 150/2009) 2015 2017 1. Finalità 2.
DettagliComune di Lessona Programma triennale per la trasparenza e l integrità Schema pubblicazione sito ALLEGATO 2
HOME PAGE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE Disposizioni Generali Organizzazione Consulenti e collaboratori Sotto sezione 2 Programma per la trasparenza e l integrità Art. 10, c. 8, lett. a Responsabile della
DettagliAmministrazione trasparente sul sito comunale. Barbara Rossi Ufficio Comunicazione redazione sito Internet Comune di Piacenza
Amministrazione trasparente sul sito comunale Barbara Rossi Ufficio Comunicazione redazione sito Internet Disposizioni generali programma per la trasparenza e l'integrità, attestazioni Oiv o struttura
DettagliProspetto dati oggetto di pubblicazione obbligatoria
Prospetto dati oggetto di pubblicazione obbligatoria La nuova disciplina della trasparenza prevista dal D.Lgs. n. 33 del 2013, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, afferma il diritto
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria 3 Genovese
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria 3 Genovese INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle
DettagliDELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013
DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 Oggetto: Approvazione del budget direzionale ai sensi dell'art. 8 del DPR 254/2005 UDITA la relazione del Presidente; LA GIUNTA
DettagliAndamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione.
Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. Stima debiti commerciali della Pubblica Amministrazione Mld Componente fisiologica* Componente non fisiologica (pagamenti in ritardo) 70 52
DettagliLegge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73
Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73 Norme per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana 04/01/2006 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - N. 1 Art. 1 (Principi
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione e L Unione Regionale delle Province del Veneto
PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione e L Unione Regionale delle Province del Veneto per la realizzazione di un programma di innovazione dell azione amministrava
DettagliAGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 PREMESSA Con il presente programma triennale per la trasparenza e l integrità, il Comune di Tonezza del Cimone intende dare
DettagliSTATISTICHE DI ACCESSO ALLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ANNO 2016
Servizio Audit, Trasparenza e prevenzione della corruzione STATISTICHE DI ACCESSO ALLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ANNO 2016 Vengono riportate le statistiche di acceso alla sezione Amministrazione
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE TAVOLA N. 1 Art. 1, commi 5 e 8, L. 190/2012 Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 Adozione del : Individuare aree
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RUSSO ANTONIO Indirizzo VIA UMBRIA, 131-86170 ISERNIA- ITALY Telefono 0865 455219 (ufficio) Fax 0865 235024
DettagliIl PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. VISTI gli articoli 33 sesto comma, 76 e 87 quinto comma della Costituzione;
Schema di decreto legislativo recante introduzione della contabilità economico-patrimoniale, della contabilità analitica e del bilancio unico nelle università in attuazione dell articolo 5, comma 1, lettera
DettagliImpresainungiorno.gov.it e SUAP. Campobasso - 19 novembre 2010
Impresainungiorno.gov.it e SUAP Campobasso - 19 novembre 2010 Coordinamento informatico Lʼintervento di informatizzazione degli Sportelli Unici per le Attività produttive è stato disposto dallʼart. 38
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 203-205. Premessa Con la redazione del presente Programma triennale per la trasparenza e l integrità di seguito denominato programma, il Comune
DettagliLA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA DEI SITI WEB
1 di 5 03/07/2013 16.51 LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA DEI SITI WEB Accesso rapido Cruscotto grafico Classifica Verifica il sito La tua opinione Confronta i siti Consulta i siti Ti trovi in :Home>Nuovi adempimenti
DettagliORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI LATINA ALLEGATO 1 PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE II - USCITE 2015
PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE PARTE II - USCITE Disavanzo di amministrazione presunto a b c d = b +/- c e 1.01 TITOLO I - USCITE CORRENTI 1.01.01 USCITE PER GLI ORGANI DELL'ENTE 1.01.01.01 Rimborso
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 168 ADOTTATA IL 05/03/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa
DettagliLa Bussola della Trasparenza dei Siti Web
Seleziona lingua La Bussola della Trasparenza dei Siti Web Accesso rapido Colora la trasparenza Classifica Verifica il sito La tua opinione Confronta i siti Consulta i siti Ti trovi in :>Nuovi adempimenti
DettagliUFFICIO di PRESIDENZA
UFFICIO di PRESIDENZA Prot. 4186/2015 Seduta N. 9 del 9 Marzo 2015 Deliberazione N. 61 Presenti i membri dell Ufficio di Presidenza: Raffaele CATTANEO Fabrizio CECCHETTI Sara VALMAGGI Eugenio CASALINO
DettagliOBBLIGHI DI TRASPARENZA 2013
Allegato A Al Piano Piano Triennale per la trasparenza 2013-2015 OBBLIGHI DI TRASPARENZA 2013 La nuova disciplina della trasparenza prevista dal DLgs. n. 33 del 2013 afferma il diritto dei cittadini a
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 66 del 4 novembre 2014 REVISIONE 00 1 INDICE PREMESSA... 3 Funzioni della Società... 3 Premessa
DettagliProvincia di Campobasso
Provincia di Campobasso Stato di attuazione le azioni Programma per la trasparenza e l integrità N. 1 2 3 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ E STATO DI ATTUAZIONE PIANO E RELAZIONE SULLA
DettagliINDAGINE SUL GRADIMENTO DEI SERVIZI DEMOGRAFICI E RELAZIONI COL CITTADINO. Anno 2012
INDAGINE SUL GRADIMENTO DEI SERVIZI DEMOGRAFICI E RELAZIONI COL CITTADINO Anno 2012 Obiettivi della rilevazione Monitorare la soddisfazione degli utenti dei Servizi Demografici e Relazioni col cittadino.
DettagliUniversità degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016
Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO 2016 01/03/2016 1 Legenda dei colori Rettorato Direzione Generale Dipartimento amministrativo Dipartimento -----------
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione
DettagliMarzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Genova
Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Genova 1 Introduzione Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche
DettagliPiano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio (D.M. 27 marzo 2013 art.2)
Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio (D.M. 27 marzo 2013 art.2) Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività
DettagliBILANCIO DI ESERCIZIO Conto economico Stato patrimoniale
BILANCIO DI ESERCIZIO 2013 Conto economico Stato patrimoniale Delibera del Consiglio n 8 dell'8 maggio 2014 1 BILANCIO DI ESERCIZIO 2013 Conto economico Stato patrimoniale ALL. C - CONTO ECONOMICO AL 31.12.2013
DettagliAllegato C PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AGGIORNAMENTO 2016
Allegato C PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AGGIORNAMENTO 2016 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione,
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale Addetto al Controllo del Sistema Qualità Roma 02 Marzo 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità L addetto
DettagliCRUSCOTTO OBIETTIVI STRATEGICI
Allegato n. 3 al Piano della Performance triennio 20162018 Cruscotto CAMERA DI COMMERCIO PORDENONE 20162018 Imprese e Territorio Missione 016 Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema
DettagliTABELLA B Allegata al decreto dirigenziale 22 febbraio 2007
TABELLA B Allegata al decreto dirigenziale 22 febbraio 2007 TABELLA DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER I REGISTRI, ALBI, RUOLI, ELENCHI E ATTI VARI (In vigore dal 1 Marzo 2007) Con note ministeriali e commento
DettagliPIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA
PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA Aggiornato in data 29/01/2016 con delibera dell Assemblea dei Soci n. 3 ai sensi dell art. 10 del D.Lgs.33/2013 Efficace dalla data
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Numero: 2018/DD/00524 Del: 23/01/2018 Esecutivo dal: 23/01/2018 Proponente: Direzione Risorse Umane,Posizione Organizzativa (P.O.) Acquisizione Risorse. OGGETTO: Affidamento
DettagliProposta di Deliberazione per la Giunta Municipale
Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale OGGETTO: Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e dell Illegalità e Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2016/2018.
DettagliALLEGATO AL PTTI: OBBLIGHI DI TRASPARENZA
Atti generali DISPOSIZIONI GENERALI ALLEGATO AL PTTI: OBBLIGHI DI TRASPARENZA 2 LIVELLO 3 LIVELLO STATO DELL'ARTE STRUTTURA COMP. Entro 31 gennaio di ogni Aggiornate al 31 gennaio Attestazioni OIV O.I.V.
DettagliPiano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino
GIORNATA DELLA TRASPARENZA Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino 9 Giugno 2015 - Palazzo Corboli Via Vittorio Veneto n. 43 URBINO
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARIGIANATO ED AGRICOLTURA DI VITERBO. Allegato all Atto del Consiglio N.48/100 del 16/03/2007
Regolamento per l erogazione di contributi per l acquisizione delle Certificazioni di Qualità, di Responsabilità Sociale, delle Attestazioni Soa e per la predisposizione del piano di Controllo della Produzione
DettagliLa trasparenza misurata attraverso il monitoraggio dei siti e dei servizi web della PA in Emilia-Romagna
La trasparenza misurata attraverso il monitoraggio dei siti e dei servizi web della PA in Emilia-Romagna Chiara Mancini DG Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica 2 Il quadro
DettagliLEGGE 20 NOVEMBRE 1982, N. 890 INDICE * Elenco delle abbreviazioni
LEGGE 20 NOVEMBRE 1982, N. 890 INDICE * Prefazione Elenco delle abbreviazioni XIII XV COMUNICAZIONI E NOTIFICAZIONI TELEMATICHE L. 20 novembre 1982, n. 890 Notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni
DettagliCDR 16 Gioventù e Servizio civile nazionale. MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri
CDR 16 Gioventù e Servizio civile nazionale MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 003: Presidenza del Consiglio dei ministri MISSIONE
DettagliCollegio Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Savona
PIANO TRIENNALE TRIENNIO 2015-2017 (art. 1 comma 8, legge 6 novembre 2012, n. 190) PREMESSA Il Piano triennale di prevenzione della corruzione da qui in avanti denominato Piano viene predisposto dal degli
DettagliConferenza stampa presentazione volume. 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese
Conferenza stampa presentazione volume 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese 1 LA CAMERA IERI, OGGI E DOMANI Carlo Guidotti U.O. Studi e Programmazione, Statistica e Osservatori 2 Una storia istituzionale
DettagliCOMUNE DI PUGLIANELLO PROVINCIA DI BENEVENTO
COMUNE DI PUGLIANELLO PROVINCIA DI BENEVENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DEL COMUNE (Art. 11, c.2 del D.Lgs. 27/10/2009) La formazione del programma triennale per la trasparenza
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.)
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.) 2014-2016 Introduzione Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n.
DettagliTABELLA B Allegata al decreto dirigenziale interministeriale 2 dicembre 2009
TABELLA B Allegata al decreto dirigenziale interministeriale 2 dicembre 2009 TABELLA DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER I REGISTRI, ALBI, RUOLI, ELENCHI E ATTI VARI (In vigore dal 1 Gennaio 2010) 1. REGISTRI
DettagliIl sistema di monitoraggio della qualità dei siti web in Emilia- Romagna
Il sistema di monitoraggio della qualità dei siti web in Emilia- Romagna Chiara Mancini Regione Emilia- Romagna Direzione Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica 29 Marzo 2011 2 Il
DettagliCOMUNE DI MUSSOMELI 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA
COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta) Piazza della Repubblica -93014 Mussomeli Tel. 0934/961111 -Fax 0934/991227 PEC: comunemussomeli@legalmail.it 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA Ai sensi dell
DettagliLa gestione avanzata della Tesoreria Aziendale nelle PMI. SynesisCapital
La gestione avanzata della Tesoreria Aziendale nelle PMI SynesisCapital Gli Obiettivi del Servizio 1. Maggior controllo per la Direzione Aziendale (tempestività/precisione della reportistica) 2. Riduzione
DettagliIl Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n.
Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza
DettagliI pagamenti dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche
I pagamenti dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche Nuovi strumenti per la gestione ed il monitoraggio dei debiti commerciali delle I tempi di pagamento della P.A. Quali interventi? Il problema
DettagliLa Performance del Settore 1 Affari Generali, Organizzazione, Demografici
La Performance del Settore 1 Affari Generali, Organizzazione, Demografici Sindaco: Pietro Cocco Responsabile del Settore: Dott.ssa M.Margherita Cadeddu Personale addetto: Cat. D C 4 B 7 A Scopo del Settore:
DettagliConsulta nuovi adempimenti D.Lgs n.33/2013
Pagina di 5/07/07 Homepage (http://bussola.magellanopa.it/home.html) / Consulta in tempo reale (http://bussola.magellanopa.it/consulta-in-temporeale.html) Consulta nuovi adempimenti D.Lgs n.33/03 In questa
DettagliApprovato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE
Approvato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE STRUTTURE ORGANIZZATIVE AREA ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO
DettagliINDAGINE SUL GRADIMENTO DEI SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE Anno 2012
INDAGINE SUL GRADIMENTO DEI SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE Anno 2012 Obiettivi della rilevazione Monitorare la soddisfazione degli utenti del Servizio Attività Economiche. Comprendere i fattori determinanti
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PIACENZA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PIACENZA Monitoraggio dei tempi effettivi dei servizi e dei procedimenti camerali Dal 1.1.2016 al 31.03.2016 N. totale servizi Ente: 65 N. servizi
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) E Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ( UNIONCAMERE) (di seguito le Parti)
DettagliMettiamoci la Faccia
La rilevazione della customer satisfaction nei servizi pubblici: l iniziativa Mettiamoci la Faccia Dipartimento della funzione pubblica Ufficio per il programma di modernizzazione delle P.A. Indice L iniziativa
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Locale Roma E
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria Locale Roma E INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti
DettagliALLEGATO AL PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELL'ORDINE DEI CHIMICI DE. Determinazione assunta in sede consiliare
ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELL'ORDINE DEI CHIMICI DE MAPPATURA DEI RISCHI AREA DI RISCHIO Descrizione del rischio Processo interessato Esempio di rischio Valore della
DettagliPIANO TRIENNALE TRIENNIO (art. 1 comma 8, legge 6 novembre 2012, n. 190)
COLLEGIO INTERPROVINCIALE DEGLI AGROTECNICI E DEGLI AGROTECNICI LAUREATI di Forlì-Cesena e Rimini Posta Succursale n. 1-47122 FORLI Sede legale: Via Ravegnana n. 120 Forlì Codice Fiscale 92009500403 Tel.
DettagliRelazione del responsabile trasparenza in ordine all attività svolta nel semestre luglio- dicembre 2014
Relazione del responsabile trasparenza in ordine all attività svolta nel semestre luglio- dicembre 2014 Con decreto del DG n. 10 del 30/01/2014 l IRCCS Burlo Garofolo ha approvato il Piano triennale di
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA 2016-2018 Delibera consiliare del 11/07/2016 1. PREMESSA La Legge n. 190/2012 recante Disposizione per
DettagliComune di Serramazzoni - Provincia di Modena
AREA SERVIZI AFFARI GENERALI RISORSE UMANE SERVIZI DEMOGRAFICI Autorizzazione per Medio Assenza di controllo Recepimento del nuovo Applicazione Monitoraggio Monitoraggio impieghi e incarichi che sulle
Dettagli