Illustrazione del prototipo dimostrativo: Modulo di rappresentazione del rischio Modulo di Archiviazione

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1 Programma nazionale di ricerca beni culturali e ambientali PARNASO Workshop Sistema software che consente l integrazione automatica di carte tematiche sui beni culturali ed ambientali con scala, riferimento e grafia diversi Illustrazione del prototipo dimostrativo: Modulo di rappresentazione del rischio Modulo di Archiviazione Pietro Musella Valentina Rossi :3 490;070%,43 / #0;0 #

2 Funzionalità del software Gestione Cartografia Gestione Database Parnaso Gestione Database ICCD (Istituto Centrale del Catalogo e Documentazione) Gestione Database Alberi monumentali Stampa dati alpha-numerici Stampa cartografia Calcolo Pericolosità, Vulnerabilità, Rischio, Valore dei Beni Culturali Modifiche (Gestione Pesi, FTP, Login) Conversione di file in diversi formati Visualizzazione documenti pdf Consultazione della guida in linea

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4 Cartografia E possibile visualizzare file sia raster che vettoriali. Nell esempio sono visualizzati il file Shape e il Tif del Comune di Pieve Torina

5 L icona verde indica che il file è georeferito. In caso contrario il colore risulterà rosso. Viene visualizzato il sistema di riferimento e le coordinate del file in un secondo sistema di riferimento scelto dall utente Viene visualizzato il sistema di riferimento e le coordinate del file

6 ToolBar Pulsanti di Visualizzazione Full View dei file caricati nella Picture Box Full View dei file selezionati dalla Tree View Pan dei file caricati nella Picture Box. Il trascinamento del mouse provoca lo spostamento dell immagine della finestra di visualizzazione Zoom dei file caricati, disegnando la finestra di Zoom trascinando il mouse da un punto ad un altro della PictureBox Zoom In. Effettua uno Zoom percentuale fisso a partire dal punto centrale della PictureBox Zoom Out. Riporta lo scenario delle coordinate originali effettuando un Zoom inverso

7 Crea un nuovo file Shape di Punti Pulsanti di Editing Crea un nuovo file Shape di Linee Crea un nuovo file Shape di Poligoni Selezione in inserimento. Permette di selezionare oggetti diversi per combinarli in un unico oggetto Selezione in Editing. Permette di selezionare un oggetto per spostarlo all interno della PictureBox, per modificarlo nella sua struttura, per cancellare un oggetto, oppure per premettere l inserimento di nuovi punti Cancella un oggetto precedentemente selezionato con il tasto di editing Sposta un oggetto precedentemente selezionato con il tasto di selezione in editing. Permette di cambiare la posizione di un oggetto all interno della PictureBox Combinazione di oggetti. Permette di inserire piu oggetti, selezionati precedentemente con il tasto di insert, facendoli diventare parte di un unico oggetto Permette di ricavare l intersezione topologica di due o piu poligoni. Permette di ricavare l unione topologica di due o piu poligoni. Collegamento alla tabella Dbf. E possibile costruire un nuovo Dbf associato al file Shape che si sta costruendo, se si è in Insert, oppure di visualizzare e/o modificare il Dbf esistente se si è in Editing.

8 Principali funzionalità Il pulsante permette di selezionare i file da aprire e di visualizzarli nella stessa finestra. I nomi dei file aperti vengono visualizzati nella Treeview La selezione o la deselezione del check presente accanto al nome del file caricato nella Treeview permette di visualizzare o di nascondere il file stesso Il pulsante permette di chiudere i file precedentemente aperti Il pulsante permette il salvataggio delle caratteristiche dei file su cui si è lavorato E possibile selezionare una scala predefinita di visualizzazione dalla combo, tra le seguenti: 1:1000; 1:2000; 1:5000; 1:10.000; 1:25.000; 1:50.000; 1: Il pulsante permette l accesso alla banca dati dell anagrafica dei beni di Pieve Torina. Al click su un edificio di Pieve Torina si apre la form relativa all anagrafica del bene scelto

9 Proprietà grafiche La textbox "Theme Name" contiene il nome del file su cui si sta lavorando e la textbox "Shape Type" indica il tipo di shape; Il frame "Classification Option", permette di scegliere la classe di visualizzazione cliccando su una delle 4 opzioni.

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13 Finestra Sovrapposizione

14 Affiancamento verticale

15 Affiancamento orizzontale

16 Georeferenziazione I sistemi di riferimento in cui è possibile georefererire la cartografia sono: ED40 - Gauss Boaga Fuso Est ED50 - Gauss Boaga Fuso Ovest ED50 - UTM 32 ED50 - UTM 33 WGS84 - UTM 32 WGS84 - UTM 33 ED40 - Lat e Lon M.Mario ED50 - Lat e Lon da Greenwich WGS84 - Coordinate GPS E possibile georeferire file shape e raster: si aprono la mappa georeferita e quella non e si cliccano punti omologhi.

17 Stampa della Cartografia E possibile ottenere il layout di stampa della cartografia visualizzata E possibile scegliere il tipo di stampante, il numero di copie, il formato, la scala di stampa.

18 Gestione Database ICCD Dalla lista è possibile effettuare la scelta del Comune (CAMERINO, FABRIANO, PIEVE TORINA, SERRAVALLE, VISSO) e del Bene.

19 L interfaccia seguente gestisce i dati alpha-numerici relativi alle schede catalografiche dell ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) dei Beni Culturali dei 5 Comuni:

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23 Gestione Database Parnaso

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32 Gestione Database Alberi Monumentali E possibile accedere al Database che contiene l elenco gli alberi monumentali della regione Marche e visualizzare i dati relativi all anagrafica e alle fotografie

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34 Calcolo della Pericolosità, Vulnerabilità, Rischio, Valore del Bene Al calcolo di Pericolosità, Vulnerabilità, Rischio e Valore del Bene si accede sia dalla combo nella form dell Anagrafica del bene che dalla barra Principale di Menù:

35 RISCHIO MULTIPLO = Σ RISCHI = RISCHIO STATICO - STRUTTURALE + RISCHIO AMBIENTALE -ARIA + RISCHIO ANTROPICO = = Σ SINGOLI RISCHI = RISCHIO SISMICO + RISCHIO FRANE + RISCHIO ESONDAZIONI + RISCHIO VULCANI + RISCHIO VALANGHE + RISCHIO DINAMICA DEI LITORALI + RISCHIO EROSIONE + RISCHIO ANNERIMENTO + RISCHIO SPOPOLAMENTO + RISCHIO CONCENTRAZIONE DI POPOLAZIONE + RISCHIO FURTO + RISCHIO VIBRAZIONI CATEGORIA TEMATISMI CATEGORIA TEMATISMI SISMA AMBIENTALE ARIA ANNERIMENTO EROSIONE STATICO STRUTTURALE FRANE ESONDAZIONI VALANGHE CATEGORIA ANTROPICA TEMATISMI SPOPOLAMENTO CONCENTRAZIONE DI POPOLAZIONE VULCANI PRESSIONE TURISTICA DINAMICA DEI LITORALI SUSCETTIBILITA AL FURTO VIBRAZIONI

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38 Rischio = Pericolosità x Vulnerabilità x Valore

39 Rischio Statico Strutturale

40 Rischio Totale

41 Rischio Specifico = Pericolosità x Vulnerabilità Rischio Sismico Specifico 1,000 0,900 0,800 0,700 0,600 0,500 0,400 0,300 0,200 0,100 0, (Numero di Edificio)

42 Stampa Calcolo Rischio Al click sul pulsante Stampa si ottiene il layout di stampa dei dati visualizzati nelle form

43 Modifica Pesi E possibile, modificare la tabella dei Pesi, se si accede al programma come Utente di tipo Supervisore o Amministratore. Se i pesi vengono cambiati, verranno aggiornati automaticamente i valori calcolati dei Rischi e il dbf dello Shape degli edifici di Pieve Torina, in modo che i valori di Rischio siano sempre aggiornati.

44 Gestione Login E previsto l accesso al software secondo tre tipi di Utenza: Supervisore, Amministratore, Utente. Il Supervisore è unico e non può essere eliminato, gestisce la propria utenza, può inserire, modificare ed eliminare tutte le altre utenze. Ha la competenza di modificare la tabella dei Pesi e dei PC collegati via FTP. L Amministratore può modificare la propria Password di accesso; inserire, modificare ed eliminare solo il tipo Utente e può modificare la tabella dei Pesi e dei PC collegati via FTP. L Utente può modificare la propria Password di accesso, non può modificare la tabella dei Pesi e dei PC collegati via FTP.

45 Gestione FTP Trasmissione dati tra i PC della rete

46 Il collegamento FTP permette di mantenere in costante aggiornamento la tabella dei Pesi, qualora in uno dei PC in rete si esegua una modifica della tabella stessa. La trasmissione dei dati via FTP avviene: a seguito di una modifica dei valori della tabella dei Pesi all avvio del programma MODIFICA PESI AVVIO PROGRAMMA TXT PC locale PC in rete TXT TXT PC in rete Cartella locale Il PC locale controlla eventuali aggiornamenti ricevuti e non ricevuti

47 MODIFICA PESI Nel caso venga effettuata e confermata una modifica alla tabella dei Pesi, il il programma aggiorna la tabella stessa del Database e il il dbf dell Shape file dell ubicazione degli edifici. In questo modo il il calcolo del Rischio risulta sempre aggiornato. Viene inoltre inviata una comunicazione di modifica agli altri PC della rete, in modo che risultino allineati.

48 AVVIO PROGRAMMA Ad ogni avvio del programma, viene eseguita la verifica di eventuali aggiornamenti effettuati dai PC della rete sulla tabella dei Pesi. Se uno o più PC si trovassero nella situazione di arresto in occasione della notifica di un aggiornamento, in fase di avvio, il programma controllerà eventuali comunicazioni di aggiornamento non ricevute. Il messaggio visualizzato è il seguente: Le informazioni di aggiornamento vengono memorizzate all interno di due cartelle di ciascun PC della rete Log Temp

49 La gestione dei PC della rete si effettua attraverso la seguente form: La form contiene l elenco dei PC della rete. E possibile, accedendo al programma come Supervisore o Amministratore, aggiungere o eliminare uno o più PC dalla rete. Per ogni PC aggiunto è necessario indicare Indirizzo IP, Nome Utente e Password per l accesso via FTP.

50 Conversione di file vettoriali Il software permette di convertire i seguenti formati vettoriali: DXF (AutoCad Interchange File) DWG (AutoCad Drawing File) SHP (ESRI Shape File) E00 (ESRI Arc/Info Export) MIF/MID (Map Info) DGN (Intergraph/Microstation Design)

51 Conversione di file raster E possibile convertire i seguenti formati raster: JPG (Joint Photographic Experts Group) PNG (Portable Network Graphic) TIF (Tagged Image File); TIF G3/G4 PCX (Zsoft Paint Brush) TGA (Truevision Targa) BMP (Windows Bitmap) WMF (Windows MetaFile) EMF (Windows Enhanced MetaFile) PSD (Photoshop) WBMP (Wireless Bitmap) GIF (Graphic Interchange Format)

52 Schede Pdf E possibile visualizzare il prototipo della Scheda di Rilievo della Vulnerabilità e del Danno Sismico alle Chiese Prototipo delle Schede ICCD di Catalogazione dei Beni Culturali

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