Istituto Comprensivo 15 - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. ZAPPA Programmazione annuale di matematica e scienze

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1 Istituto Comprensivo 15 - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. ZAPPA Programmazione annuale di matematica e scienze CLASSE 1 C Anno scolastico 2013/2014 Docente Prof. Maria Concetta Battista Traguardi per lo sviluppo delle competenze matematiche al termine della scuola secondaria (Indicazioni nazionali per il curricolo, 2012) L alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione) Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di un argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni ) e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi ) si orienta con valutazioni di probabilità Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

2 Considerata la situazione di partenza della classe e tenendo conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo verticale, si predispone il seguente piano annuale: CONTENUTI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO matematica NUCLEI TEMATICI CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO! Numeri naturali! Il sistema di numerazione decimale! Le quattro operazioni e le loro proprietà " Rappresentare i numeri sulla retta " Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti o la calcolatrice. " Utilizzare le proprietà delle operazioni per semplificare il calcolo mentale " Saper eseguire semplici calcoli " Rappresentare i numeri sulla retta NUMERI " Dare stime approssimate per il risultato di un operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo già fatto! Espressioni aritmetiche " Eseguire espressioni, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. " Descrivere con un espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema " Eseguire semplici espressioni con le parentesi tonde

3 ! La potenza " Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato. " Calcolare espressioni con le potenze. " Conoscere le proprietà delle potenze e usarle anche per semplificare calcoli e notazioni " Conoscere il significato di potenza " Calcolare il valore di semplici potenze, anche utilizzando le tavole " Conoscere le potenze di 10 " Leggere e scrivere numeri naturali e decimali in base 10 usando la notazione polinomiale e quella scientifica. " Sapere individuare l ordine di grandezza di numeri grandi e piccoli NUMERI! Multipli e divisori! I criteri di divisibilità! I numeri primi e composti! La fattorizzazione! Il Massimo Comune Divisore! Il Minimo Comune Multiplo " Individuare multipli e divisori di un numero naturale " Conoscere e applicare i criteri di divisibilità " Riconoscere un numero primo da un numero composto " Scomporre i numeri naturali in fattori primi e conoscere l utilità di tale scomposizione per diversi fini. " Calcolare m.c.m. e M.C.D. a mente e/o con la fattorizzazione " Individuare i multipli e i divisori di numeri presenti nella tavola pitagorica " Conoscere e applicare i principali criteri di divisibilità " Saper eseguire semplici scomposizioni in fattori primi (grafo ad albero) " Ricercare l m.c.m. in situazioni semplici con il metodo dell elencazione " Comprendere il significato e l utilità di m.c.m. e M.C.D. anche in situazioni concrete

4 ! Problemi " Saper leggere un problema, individuando i dati e le incognite " Utilizzare il metodo grafico e altre strategie per rappresentare e semplificare la situazione problematica " Saper risolvere semplici problemi legati ad aspetti concreti della vita quotidiana. NUMERI " Formulare e giustificare ipotesi di soluzione " Confrontare procedimenti diversi " Riconoscere analogie di struttura fra problemi diversi! La frazione! Classificazione delle frazioni! Frazioni equivalenti " Comprendere il significato di frazione come operatore " Saper operare su una grandezza o un numero con una frazione " Saper rappresentare frazioni sulla retta numerica orientata " Saper operare con una frazione su un numero o una grandezza " Saper riconoscere frazioni equivalenti " Semplificare semplici frazioni " Saper confrontare frazioni " Semplificare e ridurre una frazione ai minimi termini " Ridurre più frazioni al minimo comune denominatore. SPAZIO E FIGURE! La misura delle grandezze! Acquisire il concetto di grandezza " Conoscere le principali unità di misura (lunghezza, superficie, volume, capacità, massa, tempo) per effettuare misure e stime. " Acquisire il concetto di misura " Conoscere le unità di misura della lunghezza, della capacità, del peso e del tempo per effettuare semplici misure e stime.

5 " Saper passare da un unità di misura ad un altra omogenea con essa! Enti geometrici fondamentali! I segmenti! Gli angoli " Saper individuare la sensibilità di uno strumento di misura " Conoscere i principali enti geometrici (punto, retta e piano) " Confrontare e operare con segmenti e angoli " Rappresentare punti, segmenti e poligoni nel piano cartesiano " Saper usare gli strumenti da disegno: riga, squadra e compasso " Riconoscere e saper disegnare le principali figure geometriche: rette, segmenti, angoli, poligoni SPAZIO E FIGURE! Perpendicolarità e parallelismo! I poligoni! I triangoli " Saper riconoscere le relazioni tra due rette nel piano " Conoscere definizioni e proprietà delle figure geometriche " Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure " Saper calcolare il perimetro di un poligono a partire da lati noti oppure misurando i lati. " Riconoscere e saper disegnare rette parallele e perpendicolari " Classificare i triangoli in base alle loro proprietà. " Conoscere i segmenti notevoli (altezze, mediane, bisettrici e assi) di un triangolo e le loro proprietà " Conoscere e applicare i criteri di congruenza dei triangoli " Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro)

6 DATI E PREVISIONI! Le rappresentazioni di grafiche " Saper leggere e costruire ideogrammi, istogrammi, diagrammi a settori circolari, diagrammi cartesiani. " Lettura di semplici diagrammi METODOLOGIA E STRUMENTI La lezione è di tipo interattivo e parte da situazioni concrete e da ciò che gli allievi sanno già. Si cerca di stimolare l intuizione e la curiosità in modo da far nascere domande, a cui la lezione deve dare delle risposte, ma con il contributo attivo della classe. Tuttavia, fondamentale è la formalizzazione dei concetti matematici con il linguaggio specifico che gli allievi devono progressivamente acquisire. Ampio spazio viene dedicato alla risoluzione di problemi, prevalentemente legati al vissuto quotidiano. In questo primo anno ci si sofferma particolarmente sulla comprensione del testo e la sua traduzione in linguaggio simbolico. Nella discussione in classe gli allievi sono chiamati a descrivere e motivare il procedimento seguito e sono stimolati a riconoscere strategie di soluzione diverse dalla propria. In ambito geometrico gli alunni vengono avviati ad una visione non statica delle figure: pertanto si predilige la dimensione laboratoriale, con utilizzo di riga, squadre e compasso, attività di taglia-incolla e costruzione di modelli con vari materiali. Si ricorre quotidianamente alla correzione dei compiti per casa, che sono considerati fondamentali per la riflessione individuale e per l apprendimento. Vengono regolarmente somministrati e discussi quesiti INVALSI, per abituare gli alunni ad affrontare questo tipo di prova, caratterizzata da una predominanza di domande a risposte chiuse e che stimola all utilizzo di competenze trasversali, diversamente dalla maggioranza di esercizi proposti nel libro di testo. L utilizzo quotidiano della LIM favorirà la partecipazione degli alunni alla lezione, la comprensione dei contenuti e renderà più piacevole fare matematica.

7 Traguardi per lo sviluppo delle competenze scientifiche al termine della scuola secondaria (Indicazioni nazionali per il curricolo, 2012) L alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modo di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. E consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell ineguaglianza dell accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. CONTENUTI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - scienze AMBITI DI CONTENUTO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO! Proprietà della materia " Acquisire i concetti di massa, volume e densità " Acquisire i concetti di massa e volume. FISICA E CHIMICA! La teoria atomica! Stati di aggregazione della materia " Comprendere i principi base della composizione della materia e la differenza tra elementi e composti " Riconoscere nell esperienza quotidiana i diversi stati e i loro cambiamenti. " Riconoscere nell esperienza quotidiana i diversi stati e i loro cambiamenti.

8 ! Calore e temperatura " Conoscere la differenza tra calore e temperatura nei fenomeni della vita di tutti i giorni e in termini del comportamento delle particelle che compongono la materia. " Saper misurare la temperatura di un corpo con un termometro " Realizzare esperienze di fusione del ghiaccio e riscaldamento dell acqua e costruire il grafico della variazione di temperatura in funzione del tempo. " Conoscere la differenza tra calore e temperatura nei fenomeni della vita di tutti i giorni " Saper misurare la temperatura di un corpo con un termometro. " Conoscere i principali effetti del calore sui corpi! Dilatazione termica " Acquisire i concetti di moto di agitazione termica, equilibrio termico e dilatazione termica e saperli riconoscere nell esperienza quotidiana oltre che in laboratorio.! Propagazione del calore " Conoscere e saper descrivere i meccanismi di propagazione del calore nei diversi stati della materia: conduzione, convezione e irraggiamento. SCIENZE DELLA TERRA! Le proprietà dell acqua! Il ciclo dell acqua! Le proprietà dell aria! La pressione atmosferica " Conoscere le proprietà fisico-chimiche dell acqua: densità del ghiaccio, calore specifico, proprietà solvente, tensione superficiale, e comprenderne la peculiarità e la funzione nella biosfera. " Conoscere il ciclo dell acqua e acquisire consapevolezza del carattere finito della risorsa acqua, nonché dell ineguaglianza dell accesso ad essa, e adottare comportamenti ecologicamente responsabili. " Sperimentare la comprimibilità e l elasticità dell aria e comprenderne le applicazioni. " Acquisire il concetto di pressione e comprendere il principio di Pascal e le sue " Conoscere le principali proprietà dell acqua con riferimento all esperienza quotidiana " Conoscere il ciclo dell acqua e comprendere l importanza del risparmio idrico " Conoscere i principali gas dell aria e la loro funzione nella biosfera e comprendere i rischi dell inquinamento ambientale. " Sperimentare la comprimibilità e l elasticità dell aria. " Conoscere la pressione

9 conseguenze nei fenomeni della vita quotidiana. " Sperimentare alcuni effetti della pressione atmosferica e il principio del barometro. atmosferica attraverso alcune esperienze che ne evidenziano gli effetti.! Composizione dell aria e dei diversi strati dell atmosfera " Conoscere le proprietà dei gas che compongono l aria, comprendere la loro funzione nella biosfera e adottare comportamenti ecologicamente responsabili per limitare l inquinamento atmosferico. BIOLOGIA! Caratteristiche degli esseri viventi! La cellula! La respirazione cellulare e la fotosintesi clorofilliana! I cinque regni dei viventi " Conoscere il ciclo vitale e acquisire il concetto di metabolismo. " Conoscere la storia della scoperta delle cellule e la teoria cellulare. " Conoscere la struttura della cellula e le differenze tra cellule animali e vegetali, anche attraverso osservazioni al microscopio. " Conoscere le formule semplificate della fotosintesi clorofilliana e della respirazione cellulare. " Conoscere il ciclo vitale e le funzioni essenziali che caratterizzano gli esseri viventi " Conoscere la cellula attraverso osservazioni al microscopio e riconoscere le principali differenze tra cellula animale e vegetale. " Conoscere il significato dei termini autotrofo ed eterotrofo, unicellulare e pluricellulare. " Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con il modello cellulare. " Conoscere le peculiarità degli organismi dei diversi regni dei viventi e acquisire padronanza dei termini: autotrofo/ eterotrofo, eucariote/procariote, unicellulare/pluricellulare. " Comprendere progressivamente la classificazione dei viventi secondo una chiave evolutiva.

10 ! Le piante: anatomia, fisiologia e riproduzione " Conoscere struttura e funzioni di radice, fusto e foglia. " Comprendere il fenomeno dell osmosi, anche attraverso esperienze della realtà quotidiana e di laboratorio. " Utilizzare le conoscenze delle proprietà dell acqua e dell aria per comprendere il trasporto della linfa e i processi metabolici delle piante. " Conoscere e saper descrivere la riproduzione delle piante con fiore: struttura del fiore, l impollinazione, il frutto e il seme. " Acquisire i principali elementi relativi alla classificazione e all evoluzione delle piante. " Riconoscere di alcune specie arboree (parco della scuola) attraverso l uso di semplici chiavi di classificazione. " Conoscere le funzioni di radice, fusto e foglia. " Conoscere le modalità di riproduzione delle piante con fiore. " Riconoscere alcune specie arboree (parco della scuola) attraverso l uso di semplici chiavi di classificazione. METODOLOGIA E STRUMENTI Anche per quanto riguarda le scienze le lezioni sono di tipo interattivo: l insegnante pone domande partendo da situazioni concrete che fanno parte dell esperienza degli allievi e stimola gli allievi a porne di nuove; a tali domande si cercherà di rispondere con il contributo e la partecipazione di tutti, quando possibile con esperimenti/esperienze in aula di scienze. Si utilizzerà il più possibile la LIM per mostrare immagini e filmati che possono facilitare la comprensione e l apprendimento. Gli allievi saranno guidati all acquisizione di un metodo di studio, alla schematizzazione e alla modellizzazione dei fenomeni studiati. Filo conduttore della programmazione di scienze sarà l educazione ambientale, che sarà messa in atto anche attraverso uscite sul territorio e attività con esperti.

11 USCITE E PROGETTI # Bologna delle acque E stata già effettuata un uscita (30 ottobre) sul canale Navile insieme con la docente di storia per far conoscere ai ragazzi la storia del canale che dà il nome al nostro quartiere e che ha avuto un importanza notevole nella storia e nell economia della città. Si percorrerà a piedi il canale Navile da Via dei Lapidari al Museo del Patrimonio Industriale, dove la classe sarà coinvolta nel percorso dal titolo Il sistema idraulico artificiale che, grazie all utilizzo di modelli animati, filmati, plastici, consentirà agli alunni di approfondire meglio le caratteristiche e gli utilizzi del sistema idraulico di Bologna. Nel corso della passeggiata lungo il Navile, si faranno osservazioni dirette sul sistema dei sostegni e sulle caratteristiche ambientali del canale Navile. # Rifiuti: 10 e lode Si è richiesta la partecipazione della classe a tale progetto di educazione ambientale del Gruppo HERA, che prevede due incontri in classe di due ore ciascuno, durante i quali, oltre ad avere risposte concrete ai dubbi sulla raccolta differenziata, i ragazzi si confronterebbero con i problemi legati alla produzione e alla gestione dei rifiuti. Obiettivo finale del laboratorio è l ideazione di una campagna di comunicazione interna alla scuola per incentivare la raccolta differenziata. Si attende risposta da HERA. # Educazione al consumo consapevole Si è scelto di coinvolgere la classe in un attività promossa da Coop Adriatica, dal titolo Acquarrafa, con lo scopo di educare gli alunni a comprendere il valore della risorsa acqua, sollecitando comportamenti consapevoli e responsabili L attività prevede una lezione in classe di due ore da parte di un esperta e un uscita alla Coop Minganti (le date devono essere ancora concordate con l esperta). VERIFICA E VALUTAZIONE Nel processo educativo la valutazione dovrà avvenire in tre fasi: 1) Valutazione diagnostica: si attua tramite test d'ingresso e osservazioni durante il lavoro scolastico. All'inizio dell'anno scolastico è utile come supporto alla programmazione mentre, nel corso dell'anno, prima di iniziare un unità d apprendimento, permette di riconoscere se l alunno è in possesso dei prerequisiti necessari.

12 2) Valutazione formativa: volta a regolare il processo di formazione sulla base delle risultanze rilevate ed a guidare l alunno a conoscere e sviluppare le proprie potenzialità. Essa non si limita al censimento delle lacune, ma rileva i progressi nell acquisizione delle conoscenze, nei processi cognitivi, nel metodo di studio e nei linguaggi. Tale controllo intende anche a verificare l efficacia della progettazione ed a correggere eventuali errori d impostazione e di conduzione, ai fini di un adeguamento costante alle reali condizioni operative. 3) Valutazione sommativa: esprime un bilancio complessivo del livello di maturazione dell alunno, desunto da prove di vario tipo, tenendo conto delle condizioni di partenza dei traguardi prefissati e delle diverse dimensioni della personalità dei ragazzi. Operativamente, per la valutazione si dovrà tener conto dei seguenti elementi: Situazione di partenza di ciascun alunno Partecipazione (intesa come interesse, motivazione, attenzione, autonomia) Comportamento sociale Collaborazione (accettazione, disponibilità) Applicazione, impegno Metodo di studio Abilità acquisite e progressi evidenziati Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Eventuali attitudini manifestate Per la valutazione si utilizzeranno i criteri e i descrittori di livello presenti nella tabella: CRITERI I Conoscenza degli elementi specifici della disciplina II Osservazione di fatti, individuazione applicazione di relazioni, proprietà, procedimenti MATEMATICA DESCRITTORI DI LIVELLO 10 Conosce e comprende regole, tecniche, proprietà, formule in modo completo e approfondito 9 Conosce e comprende regole, tecniche, proprietà, formule in modo completo 8 Conosce e comprende regole, tecniche, proprietà, formule in modo generalmente completo 7 Conosce e comprende regole, tecniche, proprietà, formule di uso frequente 6 Conosce regole, tecniche e formule essenziali 5 Conosce regole, tecniche e formule in modo approssimativo 4 Possiede conoscenze lacunose e incerte 10 Applica regole, tecniche, proprietà, procedimenti in modo sicuro e autonomo 9 Applica regole, tecniche, proprietà, procedimenti in modo autonomo 8 Applica regole, tecniche, proprietà, procedimenti in modo generalmente autonomo 7 Applica regole, tecniche, proprietà, procedimenti con qualche incertezza 6 Sa eseguire calcoli automatizzati e applicare tecniche e procedimenti semplici 5 Esegue con incertezze calcoli automatizzati, e non sempre sa applicare regole semplici 4 Non sa eseguire calcoli automatizzati e non sa applicare regole

13 III Identificazione e comprensione di problemi, formulazione di ipotesi e di soluzioni e loro verifica 10 Risolve problemi, anche complessi, in modo sicuro e autonomo e sa valutare la rispondenza tra dati e risultati 9 Risolve problemi, anche complessi, in modo sicuro 8 Risolve problemi generalmente in modo sicuro 7 Risolve problemi non complessi autonomamente 6 Risolve problemi semplici, ma a volte ha bisogno di essere guidato 5 Risolve problemi semplici solo se guidato 4 Non è in grado di risolvere problemi semplici, neanche se guidato IV Comprensione e uso dei linguaggi specifici 10 Usa il linguaggio specifico in modo sempre appropriato 9 Usa il linguaggio specifico in modo generalmente appropriato 8 Usa il linguaggio specifico in modo abbastanza corretto 7 Comprende il linguaggio specifico, ma non sempre lo usa correttamente 6 Comprende e usa il linguaggio specifico essenziale 5 Non sempre comprende il linguaggio specifico 4 Non è in grado di comprendere il linguaggio specifico SCIENZE CRITERI I Conoscenza degli elementi propri della disciplina II Osservazione di fatti e fenomeni anche con l uso di strumenti DESCRITTORI DI LIVELLO 10 Conosce e comprende i contenuti disciplinari in modo completo e approfondito 9 Conosce e comprende i contenuti disciplinari in modo completo 8 Conosce e comprende i contenuti disciplinari in modo generalmente completo 7 Conosce i contenuti disciplinari, ma con qualche incertezza 6 Conosce i contenuti disciplinari essenziali 5 Conosce i contenuti disciplinari essenziali in modo approssimativo e incerto 4 Le conoscenze sono lacunose 10 Sa rilevare dati in modo accurato, elaborarli e trovare correlazioni 9 Sa rilevare ed elaborare dati in modo abbastanza accurato 8 Sa misurare in modo accurato, sa tabulare ed elaborare i dati 7 Sa misurare con una certa precisione e sa tabulare i dati 6 Sa eseguire misure con uno strumento 5 Usa con qualche difficoltà gli strumenti di misura 4 Non sa usare gli strumenti di misura autonomamente

14 III Formulazione di ipotesi e loro verifica anche sperimentale 10 Sa affrontare autonomamente situazioni problematiche, trovare ipotesi risolutive e valutare la rispondenza tra le soluzioni trovate e i dati rilevati 9 Sa affrontare autonomamente situazioni problematiche, trovare ipotesi risolutive e generalmente valutare la rispondenza tra le soluzioni trovate e i dati rilevati 8 Sa affrontare autonomamente situazioni problematiche e trovare generalmente ipotesi risolutive 7 Sa affrontare con una certa autonomia situazioni problematiche ma non sempre riesce a trovare delle ipotesi risolutive 6 Sa risolvere situazioni problematiche semplici 5 Affronta situazioni problematiche semplici, ma a volte va guidato 4 Non sa affrontare situazioni problematiche semplici anche se guidato IV Comprensione e uso dei linguaggi specifici 10 Usa il linguaggio specifico in modo sempre appropriato 9 Usa il linguaggio specifico in modo generalmente appropriato 8 Usa il linguaggio specifico in modo abbastanza corretto 7 Comprende il linguaggio specifico, ma non sempre lo usa correttamente 6 Comprende e usa il linguaggio specifico essenziale 5 Non sempre comprende il linguaggio specifico 4 Non è in grado di comprendere il linguaggio specifico RECUPERO E POTENZIAMENTO Per ogni unità di apprendimento vengono dedicate alcune ore al recupero/potenziamento per gruppi omogenei, attraversi esercizi differenziati in classe. INDIVIDUALIZZAZIONE DELL INSEGNAMENTO Per gli alunni con problemi di apprendimento legati a fattori cognitivi, comportamentali, linguistici, sociali si individuano obiettivi individualizzati e si mettono in atto strategie di coinvolgimento diverse a seconda delle esigenze e delle necessità. Bologna, 16 novembre 2013 La docente Prof. Maria Concetta Battista

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