IL PROTOCOLLO REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL PROTOCOLLO REGIONALE"

Transcript

1 IL PROTOCOLLO REGIONALE C.P.S.I. Vera Sabrina Ufficio di Coordinamento Infermieristico per l attività di prelievi Ospedale S. Giovanni Battista

2

3 I criteri per la selezione dei donatori sono quelli della Direttiva 2006/17/CE del Parlamento Europeo, unite alle Linee Guida del CNT luglio 2013 e aggiornate con le successive modificazioni e/o integrazioni PRIMA SELEZIONE DEL DONATORE Età: da 5 a 75 anni compresi. Per i soggetti con età > 75aa. contattare il responsabile della Banca Cornee.

4 ANAMNESI DONATORE Compilazione a cura del medico che accerta il decesso Fonte delle notizie anamnestiche: - Cartella clinica - Famiglia Compilare solo le voci poste nei riquadri - le voci con il simbolo C escludono la donazione - le voci con il simbolo * non la escludono

5

6

7

8

9 ESAME OBIETTIVO Compilazione a cura del medico che accerta il decesso Compilare solo le voci poste nei riquadri

10

11

12

13

14 ASSENSO / TESTIMONIANZA Richiesta a cura del medico o dell infermiere Art.1 1. La donazione delle cornee è gratuita E consentito il prelievo delle cornee da cadavere quando si sia ottenuto l assenso del coniuge non legalmente separato o in mancanza dei figli di età non inferiore ai 18 anni o in mancanza dei genitori salvo che il soggetto deceduto non abbia in vita manifestato per iscritto il rifiuto alla donazione 2. Per gli interdetti e per i minorenni l assenso è espresso dai rispettivi rappresentanti legali

15

16 PROTEZIONE OCULARE - Mantenere sempre gli occhi chiusi - Applicare sulle palpebre chiuse compresse di garza imbevute di Soluzione Fisiologica a 4 C e se possibile mantenerle umide fino al momento del prelievo N.B. MAI PRIMA DELL OTTENIMENTO DEL CONSENSO MANTENERE LA TESTA SOLLEVATA DI 30 PRIMA E DOPO IL PRELIEVO

17 ACCERTAMENTO E CERTIFICAZIONE DELLA MORTE CARDIACA DECRETO MIN. SANITA 22 AGOSTO 1994 n. 581 Regolamento recante le modalità per l accertamento e la certificazione di morte e successivo aggiornamento DM 11/4/2008 ART. 1 Accertamento della morte per arresto cardiaco [ ] può essere effettuato da un medico con il rilievo continuo dell elettrocardiogramma protratto per non meno di venti min. primi registrato su supporto cartaceo o digitale.

18 DOCUMENTAZIONE CHE ACCOMPAGNA LA SALMA

19 RICHIESTA DEL NULLA OSTA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA Quando durante il percorso di cura del soggetto, è stato redatto ed inviato al Procuratore della Repubblica un referto. REFERTO: - è un atto di natura puramente informativa - è un obbligo a carico di ogni esercente una professione sanitaria o ausiliaria - solo quando abbia effettuato una prestazione personale nei confronti di terzi - solo per i delitti perseguibili d ufficio: * contro la vita * contro l incolumità individuale (almeno 20gg. di prognosi) * contro l incolumità pubblica * sessuali * di aborto * di manomissione di cadavere * contro la libertà individuale * contro la famiglia * nel caso di morte sospetta

20

21 IDENTIFICAZIONE DEL DONATORE

22

23 Se il donatore dovesse risultare emodiluito, chiamare il reperibile del CLP che provvederà a recuperare un campione di sangue pre-trasfusione (in Banca del Sangue o Lab. Analisi) su cui sarà possibile eseguire gli esami sierologici. Se non sarà possibile reperire un campione di sangue il donatore verrà definito non idoneo.

24 1. PER GLI ESAMI SIEROLOGICI n. 2 Provette tappo giallo chiaro 7 ml da inviare in MICRO Antigene di superficie dell epatite B (HBsAG) Anticorpi anti antigene dell epatite B tot. e IGM (ABcAb tot. e IGM) Anticorpi anti antigene di superficie dell epatite B (HBsAb) Anticorpi anti virus dell epatite C (HCV) Anticorpi anti HIV 1 e 2 Anticorpi anti-treponema o TPHA 2. PER LA SIEROTECA REGIONALE DELLA BANCA CORNEE n. 2 Provette tappo viola 7 ml da inviare in camera mortuaria con la salma

25 SEDI DI PRELIEVO EMATICO ACCESSO VASCOLARE CENTRALE PERIFERICO INTRACARDIACO

26 Compilazione a cura sia del medico prelevatore che del medico che accerta il decesso

27 Chiamata del medico prelevatore contattando il PS H. Oftalmico comunicando i dati del donatore ( ) Il prelievo delle cornee va eseguito preferibilmente entro le 8 h. e non oltre le 24 h. in un locale adibito con adeguate condizioni igienico-sanitarie e adeguata illuminazione (nella nostra realtà SOLO in camera mortuaria)

28 DOPO IL PRELIEVO La testa della salma va mantenuta sollevata prima e dopo il prelievo per prevenire eventuali sanguinamenti Il prelevatore effettua un ispezione dopo 20 minuti Non ammettere i famigliari al cospetto della salma prima di un ora dal termine del prelievo In caso di eventi avversi informare il prelevatore ed il CRT

29 RICOMPOSIZIONE DELLA SALMA

30 CONSERVAZIONE E TRASPORTO CORNEE

31 COMPILAZIONE A CURA DEL MEDICO PRELEVATORE

32 RIEPILOGO DOCUMENTI Inviare tutta la documentazione in originale con la salma in camera mortuaria: Tanatogramma, bollettino necroscopico, scheda ISTAT e dichiarazione di morte Scheda A (solo per l ospedale Molinette) Consenso Eventuale nulla osta della magistratura Anamnesi ed esame obiettivo Modulo Emodiluizione Identificazione del donatore Segnalazione del donatore Provette tappo viola

33 COME SCARICARE I MODULI DAL PORTALE AZIENDALE Area Riservata (in alto a destra) Area Riservata Presidio Molinette Dipartimento Direzione Sanitaria Donazione Organi e Tessuti Donazione cornee

34

Donazioneetrapiantoditessuticorneali. Normativa e aspetti medico legali

Donazioneetrapiantoditessuticorneali. Normativa e aspetti medico legali Donazioneetrapiantoditessuticorneali Normativa e aspetti medico legali Prof. Carlo Moreschi Dr.ssa Antonia Fanzutto L importanza del dono Le malattie della cornea sono circa 80. A livello mondiale sono

Dettagli

Donazione, prelievo e trapianto di organi:aspetti clinici, assistenziali e comunicativo relazionali

Donazione, prelievo e trapianto di organi:aspetti clinici, assistenziali e comunicativo relazionali Donazione, prelievo e trapianto di organi:aspetti clinici, assistenziali e comunicativo relazionali Accertamento della volontà nella donazione di organi e tessuti, aspetti normativi. Udine 22-11-2011 La

Dettagli

IL PROCURAMENT i casi dubbi

IL PROCURAMENT i casi dubbi VI CORSO SIBO Genova, 21 APRILE 2012 IL PROCURAMENT i casi dubbi 14:16 Andrea Gianelli Castiglione U.O.S. Medicina Legale Coordinamento Trapianti CENTRO COORDINAMENTO TRAPIANTI REGIONE LIGURIA 1 Rete della

Dettagli

"IL DONATORE DI TESSUTI"

IL DONATORE DI TESSUTI "IL DONATORE DI TESSUTI" Udine 30/01/2015 La realtà dell Ospedale di Palmanova Tipologie di donazioni: Donazione multitessuto Donazione tessuti oculari Donazione cordone ombelicale Chi è il donatore multitessuto?

Dettagli

Prelievo e Trapianto di Cornee

Prelievo e Trapianto di Cornee Prelievo e Trapianto di Cornee Protocollo operativo Edizione giugno 2014 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte e Valle d Aosta Centro Regionale Trapianti Coordinamento

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DELLA DONAZIONE MULTIESSUTO la nostra esperienza. COORDINAMENTO OSPEDALIERO TRAPIANTI, ULSS7 Laura Barazza

ORGANIZZAZIONE DELLA DONAZIONE MULTIESSUTO la nostra esperienza. COORDINAMENTO OSPEDALIERO TRAPIANTI, ULSS7 Laura Barazza ORGANIZZAZIONE DELLA DONAZIONE MULTIESSUTO la nostra esperienza COORDINAMENTO OSPEDALIERO TRAPIANTI, ULSS7 Laura Barazza LA NOSTRA REALTA AZIENDA ULSS7 COMPRENDE: - Il P.O. S.M. Dei Battuti a Conegliano,

Dettagli

Prelievo Multitessuto

Prelievo Multitessuto Prelievo Multitessuto (cute, valvole cardiache, tessuti muscolo-scheletrici e vascolari) Protocollo operativo Edizione giugno 2012 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte

Dettagli

Prelievo e Trapianto di Cornea

Prelievo e Trapianto di Cornea Prelievo e Trapianto di Cornea Protocollo operativo Edizione maggio 2009 Regione Piemonte e Valle d Aosta Divisioni di Oculistica Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti 1 1 Indice 1 Indice...

Dettagli

Andrea Gianelli Castiglione

Andrea Gianelli Castiglione Società Italiana Banche degli Occhi IV Corso di Formazione Torino, 10 ottobre 2009 Accademia di Medicina L ATTIVITA DI SECOND OPINION CNT NELLA RETE TRAPIANTI Andrea Gianelli Castiglione CENTRO COORDINAMENTO

Dettagli

Prelievo Multitessuto

Prelievo Multitessuto Prelievo Multitessuto (cute, valvole cardiache, tessuti muscolo-scheletrici e vascolari) Protocollo operativo Edizione giugno 2011 http://www.piemonte.airt.it/documenti/protocolli.html Regione Piemonte

Dettagli

Progetto Formativo «Una scelta in Comune» ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA DICHIARAZIONE DI VOLONTA DI DONARE GLI ORGANI E I TESSUTI DOPO LA MORTE

Progetto Formativo «Una scelta in Comune» ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA DICHIARAZIONE DI VOLONTA DI DONARE GLI ORGANI E I TESSUTI DOPO LA MORTE Progetto Formativo «Una scelta in Comune» ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA DICHIARAZIONE DI VOLONTA DI DONARE GLI ORGANI E I TESSUTI DOPO LA MORTE LEGGE 1 Aprile 1999 n.91 ART. 4 Silenzio - Assenso.i cittadini

Dettagli

COSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO.

COSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO. COSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO. (Consulta Nazionale per i Trapianti - 31 agosto 2004) 1. E costituito l Archivio Biologico

Dettagli

COMPETENZE DELL'INFERMIERE NEL COORDINAMENTO LOCALE

COMPETENZE DELL'INFERMIERE NEL COORDINAMENTO LOCALE ASSOCIAZIONE INTERREGIONALE TRAPIANTI Procurement e trapianto: infermieri a confronto Torino, 27 Novembre 2009 COMPETENZE DELL'INFERMIERE NEL COORDINAMENTO LOCALE Annarosa Saviozzi Medicina della donazione

Dettagli

Prefettura di Siena IV Area Immigrazione

Prefettura di Siena IV Area Immigrazione Prefettura di Siena IV Area Immigrazione Direttiva sulla gestione della presenza di minori rumeni non accompagnati o in difficoltà presenti sul territorio italiano Organismo Centrale di Raccordo per la

Dettagli

Il ruolo regionale per la creazione di un sistema

Il ruolo regionale per la creazione di un sistema Il ruolo regionale per la creazione di un sistema di procurement efficiente ed efficace A.Saviozzi Coordinamento Locale Centro Regionale Referente monitoraggio qualità della donazione di organi e tessuti,

Dettagli

PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO

PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO ASS 4 MEDIO FRIULI PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO Dr.ssa Mauro Katia Dipartimento di Prevenzione DEFINIZIONI Incidente a Rischio Biologico: si definisce

Dettagli

DONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA

DONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA DONAZIONE DELLA CORNEA E MEMBRANA AMNIOTICA Donare le cornee è una grande opportunità, possibile per tutti, ed è un gesto di grande rilevanza sociale. La donazione di cornee ed il successivo trapianto

Dettagli

DI VOLONTA ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI

DI VOLONTA ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI L ESPRESSIONE DI VOLONTA ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Dr Maurizio Rossi A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 14 giugno 2013 COSTITUZIONE ITALIANA Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti

Dettagli

Co 10.7/2009 CENTRO REGIONALE DI RIFERIMENTO PER I TRAPIANTI - REGIONE PIEMONTE VALUTAZIONE DI IDONEITA' DEL DONATORE DI CORNEE

Co 10.7/2009 CENTRO REGIONALE DI RIFERIMENTO PER I TRAPIANTI - REGIONE PIEMONTE VALUTAZIONE DI IDONEITA' DEL DONATORE DI CORNEE Co 10.7/2009 VALUTAZIONE DI IDONEITA' DEL DONATORE DI CORNEE ETA' da 5 a 75 anni. Contattare il responsabile banca cornee (tel. 3351328099) per soggetti > 75 anni TEMPO MORTE-PRELIEVO 24 ore. Mantenere

Dettagli

Flusso procedurale in caso di decesso del paziente. Scopo della procedura pag. 3. Operatori coinvolti pag. 3. Campo di applicazione pag.

Flusso procedurale in caso di decesso del paziente. Scopo della procedura pag. 3. Operatori coinvolti pag. 3. Campo di applicazione pag. 1 AZIENDA OSPEDALIEA SAN GIOVANNI ADDOLOATA DATA ELABOAZIONE evisione: Dicembre 2013 Pag. 2/10 INDICE Scopo della procedura pag. 3 Operatori coinvolti pag. 3 Campo di applicazione pag. 3 Matrice delle

Dettagli

IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA. Assenso Non Dissenso Nulla Osta Procura della Repubblica

IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA. Assenso Non Dissenso Nulla Osta Procura della Repubblica IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA Assenso Non Dissenso Nulla Osta Procura della Repubblica dott. Raffaele Potenza Anestesista-Rianimatore A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DONAZIONE DI TESSUTI DI ORIGINE OCULARE A SCOPO DI TRAPIANTO

LINEE GUIDA PER LA DONAZIONE DI TESSUTI DI ORIGINE OCULARE A SCOPO DI TRAPIANTO CRT- Sicilia Centro Regionale per i Trapianti Regione Siciliana A.O. V. Cervello - Palermo Medicina Trasfusionale Banca degli Occhi Lions della Regione Siciliana Francesco Ponte Tel. 091/6663823 Fax 091/6663829

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012

DELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012 IBERAZIONE N. 9/53 23.2.2012 Oggetto: Procedure per la richiesta di nuova autorizzazione o di rinnovo dell autorizzazione per le attività di trapianto di organi. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

DGR n. 39-9947 del 14.7.2003

DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 Individuazione della funzione di Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi. Nomina del Coordinatore Regionale delle donazioni e dei prelievi. Consolidamento funzioni

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale

Dettagli

GUIDA INFORMATIVA PER LE PRATICHE DI POLIZIA MORTUARIA

GUIDA INFORMATIVA PER LE PRATICHE DI POLIZIA MORTUARIA Comune di Budrio Settore Affari Generali Servizio Comunicazione e Certificazione GUIDA INFORMATIVA PER LE PRATICHE DI POLIZIA MORTUARIA Abbiamo predisposto questa guida nell intento di facilitare i contatti

Dettagli

Centro Regionale Trapianti - Regione Lazio. La rete nazionale per la sicurezza della donazione di organi

Centro Regionale Trapianti - Regione Lazio. La rete nazionale per la sicurezza della donazione di organi La rete nazionale per la sicurezza della donazione di organi SICUREZZA DEL PAZIENTE (Patient safety) Dimensione della qualità dell'assistenza, che garantisce la progettazione e l'implementazione di sistemi

Dettagli

Stato dell arte sulla modalità di raccolta dati anamnestici in Italia

Stato dell arte sulla modalità di raccolta dati anamnestici in Italia Stato dell arte sulla modalità di raccolta dati anamnestici in Italia Dr. Alesssandro Pacini Coordinatore locale donazione ASL 10 Firenze Referente qualità-accreditamento OTT RIFERIMENTI NORMATIVI RIFERIMENTI

Dettagli

Procedura Operativa di allertamento ed attivazione sale operatorie

Procedura Operativa di allertamento ed attivazione sale operatorie Dir. Sanitaria Aziendale Donazioni e Trapianti, ProcerlLrra Otrterulit,u t/i ullertetmenkt ecl,l! I i t't tz ittna :;al a r tltc rtt! t tt'it' Procedura Operativa di allertamento ed attivazione sale operatorie

Dettagli

Dott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale

Dott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale DI URINA E PER LA RICERCA DEI METABOLITI LAVORATORI ADDETTI A MANSIONI CHE COMPORTANO PARTICOLARI RISCHI PER LA SICUREZZA PER ACCERTAMENTO DELLO STATO DI TOSSICODIPENDENZA AI SENSI DELLA DGR 13-10928 del

Dettagli

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI 1 Prima Stesura Redattori : Cosenza Data: 20-01-2014 SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...

Dettagli

I data base e il servizio di medicina trasfusionale: problematiche attuali nella nostra Azienda

I data base e il servizio di medicina trasfusionale: problematiche attuali nella nostra Azienda I data base e il servizio di medicina trasfusionale: problematiche attuali nella nostra Azienda Angela Mazzi, Dirigente Medico Servizio di Medicina Trasfusionale Cosa conserviamo c/o il SIMT Emocomponenti

Dettagli

Protocollo Operativo

Protocollo Operativo Rev. 1/6 EMISSIONE Redatto da: Dr.ssa Bartolomea Sgrò, Dr. Alessandro Aiello ( Resp. Uffic. Infer.) Emesso da: Dr.ssa Bartolomea Sgrò (Dirigente Medico di Direzione Sanitaria) Firma del Coordinatore Sanitario

Dettagli

S.I.M.T. VERCELLI ALL. Standard di Servizio: Guida all'autodonazione mediante Predeposito. Approvata da: DIRIGENTE DI STRUTTURA COMPLESSA

S.I.M.T. VERCELLI ALL. Standard di Servizio: Guida all'autodonazione mediante Predeposito. Approvata da: DIRIGENTE DI STRUTTURA COMPLESSA Pagina 1 di 6 FIRMA PER REDAZIONE CAMISASCA GIOVANNI _FIRMATO IN ORIGINALE FIRMA PER APPROVAZIONE MARI RAFFAELE _FIRMATO IN ORIGINALE EMESSO IL : 15/04/2010 SOMMARIO: SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2

Dettagli

La donazione in Italia

La donazione in Italia A.O.Santobono-Pausilipon Osservazione di morte cerebrale e donazione d organi La donazione in Italia A.O.Monaldi 15-22 novembre 2005 Dott.Raffaele Testa Il bisogno di trapianti Tra queste persone ce ne

Dettagli

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 033 Look Back. Data: 20-01-2014

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 033 Look Back. Data: 20-01-2014 1 Prima Stesura Redattori: Cosenza Data: 20-01-2014 1 2 1 SCOPO Lo scopo della presente procedura è specificare i criteri da adottare per l effettuazione di indagini e valutazioni retrospettive relative

Dettagli

Il Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia

Il Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia Pescara 13 Settembre 2010 Il Sistema organizzativo donazione e Trapianti in Italia Luca Caniglia Centro Regionale per i Trapianti Regione Abruzzo - Regione Molise Trapianto Cittadini Identificazione del

Dettagli

PROCEDURA. Attività di Medicina Necroscopica e di Polizia Mortuaria

PROCEDURA. Attività di Medicina Necroscopica e di Polizia Mortuaria Pag. 1/13 Polizia Mortuaria Data di applicazione 11/03/2014 Redazione Verifica Data Funzione Nome Data Funzione Nome 19/02/2014 Dirigente. Medico Dott. Michele Ciardiello Dr. M. Ciardiello Dirigente Medico

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA RICHIESTA TRASFUSIONALE URGENTISSIMA

PROTOCOLLO PER LA RICHIESTA TRASFUSIONALE URGENTISSIMA INDICE Pag. 1 di 5 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. PAROLE CHIAVE... 2 3. PERSONALE INTERESSATO... 2 4. MODALITA OPERATIVA... 2 4.1 PREMESSA... 2 4.2 ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA... 3 4.2.1 Richiesta

Dettagli

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 UO RISK MANAGEMENT PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELLA

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DI AGGIORNAMENTO PREVISTE DAL D.M. 26/10/2011 ENTRATO IN VIGORE IN DATA 12/5/2012

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DI AGGIORNAMENTO PREVISTE DAL D.M. 26/10/2011 ENTRATO IN VIGORE IN DATA 12/5/2012 GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DI AGGIORNAMENTO PREVISTE DAL D.M. 26/10/2011 ENTRATO IN VIGORE IN DATA 12/5/2012 AGGIORNAMENTO DELLE IMPRESE DI AGENZIA O RAPPRESENTANZA DI COMMERCIO ATTIVE ED

Dettagli

95 DELIBERAZIONE 23 febbraio 2004, n. 159 17.3.2004 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11

95 DELIBERAZIONE 23 febbraio 2004, n. 159 17.3.2004 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 95 DELIBERAZIONE 23 febbraio 2004, n. 159 Assistenza sanitaria ai soggetti affetti da diabete mellito. LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale n.14 del 22 marzo 1999 "disposizioni per la prevenzione

Dettagli

Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi. Roma, 30/04/2013

Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi. Roma, 30/04/2013 Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi Roma, 30/04/2013 Circolare n. 70 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali

Dettagli

Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990

Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990 Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990 Il sindaco del Comune di (omissis) segnala che nell ente che rappresenta occorre procedere ad estumulare

Dettagli

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO 17.01.2013 1 di 5 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione

Dettagli

Careggi Smart Hospital nuovo servizio #Prelievo Amico

Careggi Smart Hospital nuovo servizio #Prelievo Amico Careggi Smart Hospital nuovo servizio #Prelievo Amico Careggi Smart Hospital è un progetto dell Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze che ha l obiettivo di facilitare il rapporto con l utenza,

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Lazzarini PROMOZIONE DELLA COMUNICAZIONE E FORMAZIONE DEGLI OPERATORI IN MATERIA DI DONAZIONE

Dettagli

Comune di Arezzo. Regolamento relativo alla cremazione, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti

Comune di Arezzo. Regolamento relativo alla cremazione, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti Comune di Arezzo Regolamento relativo alla cremazione, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti (deliberazione CC n. del in vigore dal) NORME GENERALI

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 18/2009 (Atti del Consiglio) Modifiche alla legge regionale 4 aprile 2007, n. 18 (Disciplina del trasporto di salme e di cadaveri). ***************

Dettagli

REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004

REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004 REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004 Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 21

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO 294(23

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO 294(23 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/09/2015-0017153 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto N del 03/09/2015 Prot : 0017153 Titolario 1.8.2.6 CRV CRV spc-upa 294(23 Al Signor

Dettagli

La campagna scegli oggi

La campagna scegli oggi 1 La campagna scegli oggi Nasce dalla collaborazione tra Enti ed AIDO che il 25 maggio 2011 hanno sottoscritto un protocollo d'intesa. Promotori ed attori della campagna sono: L ASL della Provincia di

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE

DIRITTO INTERNAZIONALE DISPOSIZIONI DI LEGGE IN MATERIA DI DISPOSIZIONE DEL PROPRIO CORPO E DEI TESSUTI POST MORTEM A FINI DI STUDIO E DI RICERCA GAETANO SISCARO ROMA 25-3-2015 L INQUADRAMENTO NORMATIVO COSTITUZIONALE Art. 32

Dettagli

Chi dona gli organi ama la vita.

Chi dona gli organi ama la vita. LA DONAZIONE DEGLI ORGANI Chi dona gli organi ama la vita. Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Papardo Piemonte Messina UNITA OPERATIVA Anestesia e Rianimazione Perché donare i propri organi e tessuti?

Dettagli

S.C.I.A. Expo. Service Communication Informazioni generali 1. 1 Si veda l Allegato A con le istruzioni per la compilazione e l inoltro della pratica.

S.C.I.A. Expo. Service Communication Informazioni generali 1. 1 Si veda l Allegato A con le istruzioni per la compilazione e l inoltro della pratica. S.C.I.A. Expo Service Communication Informazioni generali 1 1 Si veda l Allegato A con le istruzioni per la compilazione e l inoltro della pratica. 2 Sommario 1. Cos è la S.C.I.A. Expo... 3 2. Quando occorre

Dettagli

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO... Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 3.1 Definizioni...2 3.2 Abbreviazioni...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...2

Dettagli

Donazione di organi, tessuti, cellule. Una donazione moltiplica la vita

Donazione di organi, tessuti, cellule. Una donazione moltiplica la vita Donazione di organi, tessuti, cellule. Una donazione moltiplica la vita La donazione Aiutare e incoraggiare chi potrebbe scegliere di donare è un dovere morale da sempre condiviso da chi lavora a Niguarda,

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.

Dettagli

Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 23

Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 23 Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 23 Istituzione del Registro dei donatori di cellule staminali emopoietiche Regolamentazione e organizzazione della rete di raccolta (B. U. Regione Basilicata N. 58

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI. Art. 1 Oggetto e finalità

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI. Art. 1 Oggetto e finalità REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento disciplina la cremazione, l affidamento, la conservazione

Dettagli

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016 Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato

Dettagli

LAVORARE IN SICUREZZA..

LAVORARE IN SICUREZZA.. LAVORARE IN SICUREZZA.. Non è un concetto assoluto. è la modalità per gestire il rischio: > conoscendolo > prevenendolo > intervenendo prontamente, quando capita l incidente E NECESSARIO AVERE UN METODO,

Dettagli

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI 1 Prima Stesura Revisione 1 Redattori : Cosenza 20-01-2014 09-11-2015 SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2

Dettagli

FORUM ETICO ANNO 2004

FORUM ETICO ANNO 2004 GRUPPO MINISTERIALE CENTRO CRISTIANO IL BUON SAMARITANO FORUM ETICO ANNO 2004 La Donazione degli Organi 1. Trapianto, donazione e organi: nozioni 2. Prelievo ed Impianto degli organi 3. L accertamento

Dettagli

PROCEDURA UTILIZZO PORTALE DEI REFERTI LABORATORIO ANALISI AZIENDALE

PROCEDURA UTILIZZO PORTALE DEI REFERTI LABORATORIO ANALISI AZIENDALE SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA PROCEDURA UTILIZZO PORTALE DEI REFERTI LABORATORIO ANALISI AZIENDALE Procedura Dipartimento Servizio Diagnostici di Laboratorio P.DSDL.DOC.01 Em. 0 del 24 agosto 2012

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 118 DEL 12 MARZO 2014 CONVENZIONE TRA. 06909360635, nella persona del Direttore Generale Prof.

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 118 DEL 12 MARZO 2014 CONVENZIONE TRA. 06909360635, nella persona del Direttore Generale Prof. ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 118 DEL 12 MARZO 2014 CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II, Partita IVA n. 06909360635, nella persona del Direttore Generale Prof. Giovanni Persico,

Dettagli

IX LEGISLATURA 891\ Seduta Martedì 7 ottobre 2014. ... omissis...

IX LEGISLATURA 891\ Seduta Martedì 7 ottobre 2014. ... omissis... IX LEGISLATURA 891\ Seduta Martedì 7 ottobre 2014 Deliberazione n. 420 (Estratto del processo verbale) OGGETTO: Legge regionale - tessuti. Norme in tema di donazione degli organi e Presidente: Francesco

Dettagli

Comune di Monte Compatri SCELTA IN COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.

Comune di Monte Compatri SCELTA IN COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO. Comune di Monte Compatri UNA SCELTA IN COMUNE Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 INFORMATI, DECIDI E FIRMA. DA OGGI, ESPRIMERTI

Dettagli

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della

Dettagli

Note informative al paziente in attesa di Trapianto di cuore e cuore-polmoni Trapianto di polmoni

Note informative al paziente in attesa di Trapianto di cuore e cuore-polmoni Trapianto di polmoni PAGINA 1 DI 9 Note informative al paziente in attesa di Trapianto di cuore e cuore-polmoni Trapianto di polmoni PAGINA 2 DI 9 Indice Informazioni generali 3 Pag. Trapianto di cuore e cuore-polmoni 4 Premessa

Dettagli

DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI. Dott. Paolo Stefanini. Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Parma

DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI. Dott. Paolo Stefanini. Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Parma DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI Dott. Paolo Stefanini Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Parma 1 Santi Cosma e Damiano 2 3 LA TERAPIA ATTRAVERSO IL TRAPIANTO HA ORMAI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI CITTA' di CANALE Provincia di CUNEO REGIONE PIEMONTE (Legge Regionale 31 ottobre 2007, n. 20) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI Approvato con

Dettagli

DONAZIONE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO DA DONATORE VIVENTE

DONAZIONE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO DA DONATORE VIVENTE DONAZIONE, RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DI TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO DA DONATORE VIVENTE Procedura Specifica PS BO/01 Rev.6 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI UO Servizio di Immunoematologia

Dettagli

Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria. Annarosa Saviozzi

Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria. Annarosa Saviozzi Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria Annarosa Saviozzi COMUNICAZIONE ALLA FAMIGLIA QUANDO INDIVIDUAZIONE DEL POTENZIALE DONATORE SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MORTE COLLOQUIO CON

Dettagli

Trasporto della salma (prima dell accertamento di morte) in altro Comune nell ambito del territorio della Regione Lombardia.

Trasporto della salma (prima dell accertamento di morte) in altro Comune nell ambito del territorio della Regione Lombardia. Trasferimento salme e ceneri fuori dal Comune di Ceresara Trasporto della salma (prima dell accertamento di morte) in altro Comune nell ambito del territorio della Regione Lombardia. E possibile trasportare

Dettagli

SICUREZZA IN SALA OPERATORIA

SICUREZZA IN SALA OPERATORIA 1 di 8 A cura di: Dott.ssa Elisa Cammarata Dott. Antonio Iacono Dott.ssa Piera Lo Cascio Dott.ssa Caterina Lo Presti Dott. Tommaso Mannone Infermiere complesso operatorio Polichirurgico, P.O. Villa Sofia

Dettagli

FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI

FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI PER AIUTARCI A PENSARE UN ATTO DA SUBITO SEMPLICE La lista di supporto si articola su 10 domande essenziali che guidano

Dettagli

IL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA NELLA REGIONE PIEMONTE.

IL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA NELLA REGIONE PIEMONTE. IL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA NELLA REGIONE PIEMONTE. Dr Mario Spinelli Direttore S.C. Medicina Legale ASL n. 15 Cuneo NORMATIVA T.U delle Leggi Sanitarie n. 1265 del 27 luglio 1934 ( Tit. VI) D.

Dettagli

Autorizzazione alla cremazione e trasporto di cadavere e all'affidamento e conservazione delle ceneri

Autorizzazione alla cremazione e trasporto di cadavere e all'affidamento e conservazione delle ceneri Autorizzazione alla cremazione Autorizzazione alla cremazione e trasporto di cadavere e all'affidamento e conservazione delle ceneri Di cosa si tratta? L'autorizzazione alla cremazione spetta all'ufficiale

Dettagli

ISTANZA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CREMAZIONE E DISPERSIONE CENERI

ISTANZA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CREMAZIONE E DISPERSIONE CENERI Marca da bollo ISTANZA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CREMAZIONE E DISPERSIONE CENERI Al Signor Sindaco del Comune di San Mauro Torinese Atteso che giorno è deceduto luogo decesso comune residenza Il/la

Dettagli

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 051 Gestione del Campione di Sangue

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 051 Gestione del Campione di Sangue 1 1 2 1 SCOPO. Descrivere le caratteristiche e le modalità di invio dei campioni inviati da soli, in associazione alle richieste trasfusionali o allo scopo di eseguire esami immunoematologici anche sulla

Dettagli

Il/ i sottoscritto/i... nato/i a.. (.) il e residente a..alla via..

Il/ i sottoscritto/i... nato/i a.. (.) il e residente a..alla via.. DICHIARAZIONE DEL CONIUGE O DEI CONGIUNTI SULLA VOLONTA DEL DE CUIUS AD ESSERE CREMATO RESA AI SENSI DELL ART.3 COMMA1 b) L. 130/2001 E ART. 12 LEGGE DELLA REGIONE PUGLIA 34/2008 E SS.MM.II. Il/ i sottoscritto/i...

Dettagli

PROCEDURE PER LA RICHIESTA ED IL RILASCIO DI DOCUMENTAZIONE SANITARIA

PROCEDURE PER LA RICHIESTA ED IL RILASCIO DI DOCUMENTAZIONE SANITARIA PROCEDURE PER LA RICHIESTA ED IL RILASCIO DI DOCUMENTAZIONE SANITARIA La documentazione sanitaria può essere richiesta dall avente diritto attraverso una delle seguenti modalità: - compilando gli appositi

Dettagli

Comunicazione 02/2010

Comunicazione 02/2010 Carpi, 17/02/ Comunicazione 02/ Oggetto: Nuovo sistema di gestione rifiuti - SISTRI. Il Decreto del Ministero dell Ambiente del 17 dicembre 2009 ha introdotto una rivoluzione nelle modalità di gestione

Dettagli

Nuova disciplina dell attività di Restauro. Sintesi

Nuova disciplina dell attività di Restauro. Sintesi Nuova disciplina dell attività di Restauro Sintesi Definizione dei profili professionali Il D.M. n. 86 del 26 maggio 2009 definisce così i profili professionali degli operatori che eseguono interventi

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva 01038700991

AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva 01038700991 AZIENDA SANIIA LOCALE N.4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva 01038700991 MODULO ADEMPIMENTI DI CUI ALL'ART. 35 DEL D.L 14/3/2013, N. 33 OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE RELATIVI

Dettagli

Una Scelta in Comune Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi

Una Scelta in Comune Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi Una Scelta in Comune Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi Le Linee-Guida Operative per l attivazione del servizio

Dettagli

Le regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea

Dettagli

LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008

LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato

Dettagli

Club Impresa Amica del Meyer

Club Impresa Amica del Meyer Modalità di adesione e regolamento del Club Impresa Amica del Meyer REGOLAMENTO (allegato 2) 1. Descrizione delle caratteristiche e finalità del Club La Fondazione dell Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze

Dettagli

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Regolamento comunale sulla cremazione, affidamento e dispersione delle ceneri.

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Regolamento comunale sulla cremazione, affidamento e dispersione delle ceneri. INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Regolamento comunale sulla cremazione, affidamento e dispersione delle ceneri. APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.43 DEL 28.12.2009 TITOLO 1

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 18-12-2007 REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 18-12-2007 REGIONE BASILICATA LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 18-12-2007 REGIONE BASILICATA Istituzione del Registro dei donatori di cellule staminali emopoietiche Regolamentazione e organizzazione della rete di raccolta. Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

DONAZIONE e TRAPIANTO di ORGANI e di TESSUTI

DONAZIONE e TRAPIANTO di ORGANI e di TESSUTI DONAZIONE e TRAPIANTO di ORGANI e di TESSUTI A cura del Coordinatore Locale Donazione e Trapianti Asl 1 dott. Ezio Szorenyi I TRAPIANTI NON ESISTONO SENZA DONAZIONI Ad oggi non è possibile sostituire un

Dettagli

R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI

R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI CITTA DI BORDIGHERA Provincia di Imperia R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con deliberazione

Dettagli

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario isee università ISEE Università Per la richiesta di prestazioni nell ambito del diritto allo studio universitario sono previste

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI)

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27.. del 4 maggio 2015 INDICE

Dettagli

In caso di morte di un parente o di una persona cara è necessario effettuare, prima della sepoltura, alcune operazioni.

In caso di morte di un parente o di una persona cara è necessario effettuare, prima della sepoltura, alcune operazioni. In caso di morte di un parente o di una persona cara è necessario effettuare, prima della sepoltura, alcune operazioni. Se il decesso avviene in casa, occorre: 1) chiamare il medico di medicina generale

Dettagli

PUNTO DI RACCOLTA SANGUE CORDONALE

PUNTO DI RACCOLTA SANGUE CORDONALE Il Punto di Raccolta del Sangue Cordonale (PRSC) è la struttura del Percorso Nascita in rete, inteso come UO di Ostetricia e Ginecologia pubblica o privata, in cui è attivata la donazione e l invio del

Dettagli

DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE.

DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE. Comune di Sestu Centro Nazionale Trapianti DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE. Quando ritiri o rinnovi la carta d identità richiedi all ufficiale d anagrafe il

Dettagli

CONCORSO RACCONTA GALILEO E RACCONTA AMERIGO VESPUCCI

CONCORSO RACCONTA GALILEO E RACCONTA AMERIGO VESPUCCI CONCORSO RACCONTA GALILEO E RACCONTA AMERIGO VESPUCCI Il Museo Galileo e l Ente Cassa di Risparmio di Firenze promuovono il concorso Racconta Galileo e Racconta Amerigo Vespucci rivolto alle classi che

Dettagli