PROFESSIONE INGEGNERE

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1 PRESENTA PROFESSIONE INGEGNERE UN SOSTEGNO AGLI INGEGNERI E ARCHITETTI CHE VORREBBERO INTRAPRENDERE LA LIBERA PROFESSIONE

2 07 PROFESSIONE INGEGNERE PROCEDURA OPERATIVA: SICUREZZA CANTIERI NEI Scopo della presente procedura è quello di definire il processo relativo allo sviluppo di una Commessa di Sicurezza, nel rispetto di quanto previsto dal Titolo IV del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni, sia in fase di Progettazione, sia in fase di Esecuzione. Campo di applicazione La presente Procedura deve essere applicata nello sviluppo delle seguenti attività: svolgimento del ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in Progettazione (CSP), con la redazione: delle Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza e Coordinamento, così come previste dagli art. 17 e 24 lett. f del DPR 207/2010, nella fase di redazione del progetto preliminare e definitivo; del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e del Fascicolo dell opera, così come previsti dall'art. 91 del D.Lgs. 81/08 e smi., nella fase di redazione del progetto esecutivo; redazione di Piani Operativi di Sicurezza (POS) così come previsti dall'art. 96 del D.Lgs. 81/08 e smi. e dal relativo Allegato 15; redazione di Piani di Sicurezza Sostitutivi (PSS) così come previsti dall'allegato 15 del D.Lgs. 81/08 e smi.; svolgimento del ruolo di Coordinatore per 1

3 la Sicurezza in fase d Esecuzione (CSE); svolgimento del ruolo di Responsabile dei Lavori (RL). I principi generali di sviluppo di una Commessa di Sicurezza Le Commesse di Sicurezza devono essere gestite con le tecniche di Project Management da un Project Manager (PM) di Commessa. Il ruolo di PM è di norma svolto dal Responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza. Per Commesse particolari l Amministratore Unico (AU) può affidare tale incarico ad altro professionista, interno o esterno allo studioo. In tali casi il responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza, che comunque ha in carico la Commessa, svolge un azione di supporto al PM, avendo cura di informarlo ogni qualvolta ravvisa condizioni di criticità che possano compromettere il buon esito delle attività da sviluppare. Il Project Manager (PM) di Commessa è supportato da uno specifico Gruppo di Lavoro da lui coordinato e composto da un Project Engineer (PE) e, ove necessario, da uno o più Project Engineer Assistant (PEA) con il compito di sviluppare uno o più parti della Commessa. I PEA a loro vota, possono avvalersi del supporto di Unità Operative (UO) per le attività operative e compilative. Per Commesse non rilevanti il ruolo di PM e quello di PE possono essere svolte dallo stesso professionista. Della composizione del Gruppo di Lavoro viene dato atto nel Piano di 2

4 Qualità di Commessa predisposto dal PM. Qualsiasi sia la tipologia di Commessa, in occasione di sopralluogo, dovranno essere scrupolosamente rispettati i contenuti del modulo Sopralluogo Cantieri per tutti gli aspetti connessi con la sicurezza del lavoro. Le tipologie di Commessa possibili In virtù di quanto indicato al precedente paragrafo possono presentarsi le seguenti possibilità: ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in Progettazione (CSP) con l'elaborazione delle prime indicazioni e misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza (artt. 17 e 24 del DPR 207/10), del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del Fascicolo dell Opera (art. 91 ed art. 100 del D. Lgs. 81/08). ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in Esecuzione (CSE); ruolo di Responsabile dei Lavori (RL) in ambito privato; redazione di un Piano Operativo di Sicurezza (POS); redazione di un Piano Sostitutiva di Sicurezza (PSS). Ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in Progettazione (CSP) 3

5 Il ruolo di CSP è svolto di norma dal Responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza al quale sono attribuite pure le funzioni di PM di Commessa. Il CSP deve assolvere ai compiti disciplinati dall art. 91 del D.Lgs. 81/08, e s.m.i., compiti che vengono di seguito riportati: redige il Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC); predispone un fascicolo adattato alle caratteristiche dell opera (Fascicolo dell'opera); coordina l applicazione delle scelte architettoniche, tecniche ed organizzative, onde pianificare i vari lavori o fasi di lavoro che si svolgeranno simultaneamente o successivamente. Prima dei avviare le attività, sulla base della tipologia dell incarico, dovranno essere acquisiti tutti i dati necessari per la predisposizione dei documenti previsti della convenzione sottoscritta. In particolare dovranno essere acquisiti dal Committente, a seconda del caso, i Documenti Preliminari alla Progettazione, il Progetto Preliminare o il Progetto Definitivo dell opera. Nel caso in cui l'incarico di redigere il progetto fosse stato affidato allo studio, la raccolta della documentazione avverrà attraverso l archivio informatico aziendale. In funzione dei requisiti di base della convenzione e dei dati acquisiti, il Project Engineer compila un modello che potrebbe essere titolato Pianificazione delle attività per i Piani di 4

6 Sicurezza. Le attività in esso indicate vanno dal Riesame del Contratto sino ai controlli ed alle approvazioni finali passando per le diverse Sezioni costituenti il documento (Prime indicazioni, Piano di Sicurezza e di coordinamento, Fascicolo dell Opera). Nella redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento si provvederà anche alla redazione del computo metrico dei costi della sicurezza, delle linee guida per la redazione del POS e del piano di sintesi dei punti critici. Quando una o più attività non dovessero essere necessarie, nel suddetto modello deve essere barrata la relativa voce. In funzione dello sviluppo delle attività di Commessa può essere previsto uno o più aggiornamenti del modello, provvedendo ad una nuova compilazione con indicazione del numero progressivo. Nel modulo da sostituire dovrà essere apposta la data dell'aggiornamento. Durante lo sviluppo delle attività sarà compito del PE di Commessa interagire con il Progettista, seguendo passo passo la progettazione ed indicando, ove necessario, le scelte tecnicherealizzative che consentono di minimizzare i rischi per l ambiente e per la sicurezza e la salute dei lavoratori durante lo sviluppo del processo costruttivo dell opera. Nel caso in cui l'incarico di redigere il progetto fosse stato affidato allo studio, i componenti del Gruppo di Lavoro del CSP dovranno interagire con i componenti del Gruppo di Lavoro di Progettazione per concordare e condividere le scelte tecniche operate e per poter così definire le misure di sicurezza da intraprendere nel processo costruttivo dell opera. 5

7 Ove necessario le comunicazioni, con particolare riferimento a quelle di carattere dispositivo o indicativo, dovranno trovare traccia nella compilazione del modello Comunicazione Interna o nella posta elettronica. Le risultanze di tali attività dovranno essere documentate attraverso la Modulistica di Sistema ( Relazione di sopralluogo, Relazione di Riesame, Verifica, Validazione, Verbale di Riunione e Comunicazione telefonica ). Ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in Esecuzione (CSE) Il ruolo di CSE è svolto di norma dal Responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza al quale sono attribuite pure le funzioni di PM di Commessa. II CSE deve assolvere ai compiti disciplinati dall art. 92 del D.Lgs. 81/08, e s.m.i., compiti che vengono di seguito riportati: verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l applicazione, da parte delle imprese esecutrici, e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) di cui all'articolo 100 del D.Lgs. 81/08, nonché la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; verificare l'idoneità del Piano Operativo di Sicurezza (POS), da considerare come Piano complementare di dettaglio del PSC, 6

8 assicurandone la coerenza con quest'ultimo, e adeguare il PSC e il fascicolo di cui all articolo 91, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/08, in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificare che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi POS; organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione attraverso delle riunioni periodiche tra le parti; verificare l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere; segnalare al Committente o al Responsabile dei Lavori, previa contestazione scritta alle imprese, e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 95, 95 e 96 del D.Lgs. 81/08, e alle prescrizioni del PSC, e proporre la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Nel caso in cui il Committente o il Responsabile dei Lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire 7

9 idonea motivazione, il Coordinatore per l'esecuzione provvede a dare comunicazione dell'inadempienza alla Unità Sanitaria Locale territorialmente competente e alla Direzione Provinciale del Lavoro; sospendere in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate. Il CSE deve inoltre, sulla base delle indicazioni del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l Ambiente e la Sicurezza dello studio, sensibilizzare le imprese esecutrici, per massimizzare la riduzione dei rischi e minimizzare l impatto ambientale nel corso delle lavorazioni. Le attività preliminari Perché il CSE possa assolvere correttamente ai propri compiti, il PE dovrà provvedere ad acquisire presso il Committente il progetto esecutivo dell opera, il PSC e tutti gli altri documenti facenti parte della sicurezza. Nel caso in cui l'incarico di redigere il progetto fosse stato affidato allo studio, tale documentazione potrà essere recuperata presso l archivio informatico aziendale. Per il corretto sviluppo della Commessa dovranno inoltre essere programmate delle ricognizioni nei luoghi dove si svolgeranno i lavori e delle riunioni; 8

10 potranno pure essere necessarie comunicazioni telefoniche con il Cliente e con tutti gli Enti, o soggetti interessati, in relazione alla prestazione da svolgere. Le risultanze di tali attività dovranno essere documentate attraverso la Modulistica di Sistema ("Relazione di sopralluogo, Relazione di Riesame, Verifica, Validazione, "Verbale di Riunione e (Comunicazione telefonica ). Compiti dei componenti il Gruppo di lavoro Per il corretto svolgimento della Commessa, sia per soddisfare le esigenze del Cliente, sia per rispettare gli obblighi di Legge, è necessario che i soggetti coinvolti nella gestione attiva del cantiere (Project Engineer e Project Engineer Assistant) acquisiscano Ia puntuale conoscenza della Commessa, sia prima, sia durante lo sviluppo della stessa. In particolare, oltre la verifica del rispetto del Contratto sottoscritto con il Committente, durante il corso dei lavori, e secondo quanto per ciascuno indicato nel Piano di Qualità di Commessa, devono curare le seguenti attività: analizzare il progetto esecutivo relativamente alla fase dei lavori di volta in volta in corso; analizzare il PSC relativamente alla fase dei lavori di volta in volta in corso; verificare i POS presentati dalle imprese relativamente alla fase dei lavori di volta in volta in corso; verificare l idoneità dei POS delle imprese alle prescrizioni del PSC; 9

11 verificare l idoneità e la completezza della documentazione delle imprese esecutrici che ne attesti la regolarità in materia di salute e sicurezza; verificare il rispetto delle prescrizioni di ciascun POS; verificare il rispetto delle azioni di coordinamento emesse; verificare la corrispondenza dell andamento dei lavori con il relativo programma lavori; redigere gli eventuali adeguamenti al PSC in conseguenza dello sviluppo dei lavori; verificare il rispetto del Piano di Sorveglianza dei lavori; controllare periodicamente la documentazione da tenere nell archivio di cantiere; verificare il rispetto della normativa relativamente alla fase dei lavori di volta in volta in corso. Il Project Engineer, in linea pure con i contenuti del Piano di Qualità di Commessa, redige un modulo intitolato Verifica delle attività per la gestione dei cantieri indicando gli incaricati di adempiere agli obblighi sopra citati, oppure siglando la casella se intende svolgere la relativa attività direttamente. Nel caso in cui il PE valuti che una determinata attività debba essere eseguita puntualmente per essere conclusa entro una certa data, indica tale data nella casella relativa all attività da svolgere. Il riscontro dell avvenuto rispetto dei compiti assegnati a ciascun collaboratore avviene attraverso la 10

12 compilazione dello stesso modulo che deve riportare la firma dei soggetti incaricati; nel caso in cui l'incaricato non abbia potuto svolgere il proprio compito, dovrà informare immediatamente il PE ed indicare, sul modulo stesso, le motivazioni. Il PM è tenuto a verificare periodicamente lo svolgimento dei compiti da parte dei diversi operatori: ogni volta che esegue la verifica riporta la data e la firma negli spazi appositi del modulo sopraccitato. Al fine di migliorare nei cantieri Ia proattività nei casi di possibile potenziale pericolo e/o emergenza, ciascun operatore che provvede ai sopralluoghi deve redigere un modello dal titolo Rendiconto di Visita in cantiere in cui indicare le non conformità rilevate. Mensilmente provvederà a compilare una Lista di Controllo Sicurezza Cantieri, per catalogare le non conformità e definire le azioni da porre in essere per ridurre il ripetersi degli inconvenienti più frequenti. La raccolta di tali modelli e la loro analisi nel contesto dei diversi cantieri seguiti, inoltre, dovrà essere utilizzata dal Responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza per individuare già in fase di avvio di ogni singolo cantiere le attività di sensibilizzazione necessarie per prevenire le non conformità di maggiore frequenza e per definire obiettivi di miglioramento nel tempo delle attività di coordinamento. Il Responsabile dei lavori in campo privato Il ruolo di Responsabile dei Lavori (RL), nell ambito degli interventi privati, e svolto di norma dal 11

13 Responsabile del Settore Sicurezza e Consulenza al quale sono attribuite pure le funzioni di PM di Commessa. Il RL deve assolvere ai compiti disciplinati dall art. 90 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., compiti che vengono di seguito riportati: nelle fasi di progettazione dell opera, si attiene ai principi e alle misure generali di tutela (art. 15 del D.Lgs. 81/08), in particolare: interviene al momento delle scelte architettoniche, tecniche ed organizzative, per pianificare i vari lavori, o fasi di lavoro, che si svolgeranno simultaneamente o consecutivamente; interviene all'atto della previsione della durata dei lavori e delle fasi di lavoro; nella fase della progettazione dell'opera, prende in considerazione il PSC ed il Fascicolo dell Opera predisposti dal CSP; designa, in accordo col Committente, il CSP nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, contestualmente all'affidamento dell'incarico di progettazione; designa, in accordo col Committente, il CSE nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, prima dell affidamento dei 12

14 lavori, verificando il possesso dei requisiti previsti dall art. 98 del D.Lgs. 81/08; può svolgere le funzioni sia di CSP, sia di CSE qualora in possesso dei requisiti; può sostituire in qualsiasi momento, anche personalmente se in possesso dei requisiti, il CSP o il CSE; comunica alle imprese affidatarie, e ai lavoratori autonomi, il nominativo del CSP e del CSE, in accordo col Committente; trasmette, prima dell inizio dei lavori, e nei casi previsti dalle norme, alia Unità Sanitaria Locale ed alla Direzione Provinciale del Lavoro la Notifica Preliminare elaborata in conformità all Allegato XII del D.Lgs. 81/08. Il RL, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un unica impresa o ad un lavoratore autonomo, in accordo col Committente: verifica l'idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie esecutrici, e dei lavoratori autonomi, con le modalità previste dall Allegato XVII del D.Lgs. 81/08; chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'inps, all'inail e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori 13

15 dipendenti. Il RL deve inoltre, sulla base delle indicazioni del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'ambiente e la Sicurezza dello studio, sensibilizzare le imprese esecutrici, per massimizzare la riduzione dei rischi e minimizzare l impatto ambientale nel corso delle lavorazioni. Le attività preliminari Contestualmente all affidamento dell incarico, il PE dovrà provvedere ad acquisire il progetto esecutivo dell opera, il PSC e tutti gli altri documenti facenti parte della sicurezza. Il PSC sarà sottoposto a verifica per accertarne la regolarità al progetto ed all art. 100del D.Lgs. 81/08. In fase di esecuzione dei lavori dovranno essere programmati dei sopralluoghi in cantiere tesi alla verifica dell operato del CSE e delle imprese esecutrici. Compiti dei componenti il Gruppo di Lavoro Per il corretto svolgimento della Commessa, sia per soddisfare le esigenze del Cliente, sia per rispettare gli obblighi di Legge, è necessario che i soggetti coinvolti nella gestione attiva del cantiere (Project Engineer e Project Engineer Assistant) acquisiscano la puntuale conoscenza della Commessa, sia prima, sia durante lo sviluppo della stessa, in particolare del Contratto sottoscritto con il Committente. 14

16 La redazione di un Piano Operativo di Sicurezza (POS) Il POS è un documento di dettaglio del PSC, che specifica le misure di sicurezza che un impresa esecutrice deve mettere in atto nel processo di realizzazione dell opera. Per la sua compilazione dovranno essere seguiti gli stessi criteri per la redazione dei PSC. Nel caso di redazione di un POS, però, oltre al progetto dell opera è necessario analizzare il PSC predisposto dal CSP e gli eventuali adeguamenti fatti dal CSE. In base ai dati acquisiti (Progetto Esecutivo, Piano di Sicurezza e Coordinamento, ecc.), il Project Engineer redige un modulo intitolato Pianificazione delle attività per i Piani di Sicurezza con il quale, tra l altro, vengono definiti i ruoli ed i compiti di ciascuno dei componenti il Gruppo di Lavoro ed i tempi previsti per le attività da sviluppare. I POS devono essere strutturati per Sezioni, a loro volta suddivise in schede, nelle quali sono sviluppati dettagliatamente tutti i singoli aspetti del Piano. Il contenuto di ciascuna Sezione e sviluppato da uno stesso operatore o da più operatori, con tempi e modalità fissate. La chiusura della Commessa Concluse le attività di Commessa, il Project Engineer redige una Relazione di chiusura Commessa, da allegare al Fascicolo di Commessa, nel quale annota: 15

17 gli errori e/o le incongruenze che hanno determinato problemi nel corso del suo sviluppo; gli interventi formativi eventualmente posti in essere con i componenti del Gruppo di Lavoro ed i riscontri ottenuti in termini di efficacia; tutte le ulteriori annotazioni ritenute opportune e utili per favorire il miglioramento del processo aziendale Sicurezza Cantieri e quelli ad esso connessi. Dovrà inoltre: segnalare al Reparto Personale e Amministrazione (PA) le eventuali esigenze di formazione da prevedere per il personale coinvolto nello sviluppo della commessa; compilare il Documento dei Costi di Commessa; segnalare al Reparto Personale e Amministrazione (PA) l importo da fatturare al Committente; segnalare al Reparto Gare e Contratti i dati di Commessa per l aggiornamento del Curriculum. II Fascicolo di Commessa Tutta la documentazione inerente una Commessa va raccolta in uno specifico raccoglitore titolato Fascicolo di Commessa. La corretta raccolta di 16

18 tutta la documentazione consente di raggiungere i seguenti obiettivi: dimostrare il completo e corretto adempimento di tutti gli obblighi di legge; dimostrare al Cliente il rispetto del contratto in qualsiasi fase dei lavori; fornire un efficace guida agli operatori incaricati dello sviluppo della Commessa, al fine di facilitare il soddisfacimento dei requisiti di qualità richiesti per la Commessa stessa. Il Fascicolo di Commessa per il CSP è strutturato nelle seguenti 3 Sezioni. La Sez. 0 deve contenere i seguenti documenti: Numeri telefonici utili ; Piano di Qualità di Commessa ; Comunicazione interna ; Relazione di Riesame, Verifica, Validazione ; Verbale di Riunione ; Pianificazione delle attività per i Piani di Sicurezza Elenco dei documenti di Registrazione di Commessa Comunicazioni Telefoniche ; Trasmissione degli elaborati tecnici. La Sez. 1 deve contenere tutte le comunicazioni in ingresso. 17

19 La Sez. 2 deve contenere tutte le comunicazioni del CSP in uscita. Il Fascicolo di Commessa per ii CSE è strutturato nelle seguenti 10 Sezioni. La Sez. 0 deve contenere i seguenti documenti: Numeri telefonici utili ; Piano di Qualità di Commessa ; Comunicazione interna ; Relazione di Riesame, Verifica, Validazione ; Verbale di Riunione ; Elenco dei documenti di registrazione Qualità Elenco dei documenti di Registrazione di Commessa ; Comunicazioni Telefoniche ; Verifica delle attività perla gestione dei Cantieri ; Trasmissione degli elaborati tecnici. La Sez. 1 deve contenere la copia della Notifica Preliminare ai sensi dell art. 99 del D. Lgs. 81/08, con la quale il Committente o il Responsabile dei Lavori comunica, all organo di vigilanza territorialmente competente, i dati salienti del cantiere nel quale si svolgeranno i lavori. La Sez. 2, deve contenere il verbale della Riunione Preliminare alla quale vengono convocate l impresa principale e tutte le imprese subappaltatrici e durante la quale viene 18

20 consegnato e illustrato il PSC, viene data l informazione sui rischi riscontrati in cantiere e si discute sui lavori che verranno svolti in cantiere. La Sez. 3 deve contenere il Verbale d inizio lavori redatto dal Direttore dei Lavori. La Sez. 4 deve contenere tutta la Documentazione prodotta dall impresa trasmessa in copia all ufficio del CSE. Tale documentazione costituisce solo una parte della documentazione da conservare in cantiere. L elenco completo, infatti, è riportato nel PSC. La Sez. 5 deve contenere tutte le comunicazioni in ingresso: 5.0 Comunicazioni in ingresso dell Impresa principale; 5.1 Comunicazioni in Ingresso delle Imprese Subappaltatrici; 5.2 Comunicazioni in ingresso varie. Nella sottosezione 5.1, tra le altre vanno archiviate: tutte le comunicazioni con cui l impresa principale affida i lavori alle imprese subappaltatrici; le annotazioni riguardanti i subappaltatori: mezzi presenti in cantiere, opere eseguite, richieste di documentazione; le Non Conformità rilevate in cantiere dall impresa principale nei riguardi dei 19

21 subappaltatori; copia della documentazione richiesta dal CSE. Nella sottosezione 5.2 sono raccolte tutte le comunicazioni provenienti da altre figure diverse dalle imprese appaltatrice o subappaltatrici, come per esempio il verbale di un ispezione effettuata dalla ASL. La Sez. 6 deve contenere le comunicazioni del Committente in ingresso. La Sez. 7 deve contenere le comunicazioni del CSE in uscita. Quest ultima è suddivisa in ulteriori paragrafi: 7.0 comunicazioni varie in uscita; 7.1 Azioni di Coordinamento; 7.2 Rapporti sulla Gestione degli Archivi; 7.3 adeguamento del PSC e del Fascicolo Tecnico; 7.4 Verbale di Sospensione delle Singole Lavorazioni effettuate dal CSE in attuazione all art.92 comma 1 lettera f) del D.Lgs. 81/08; 7.5 Verbale di Ripresa delle Singole Lavorazioni; Il paragrafo 7.0 deve contenere anche eventuali proposte al Committente ai sensi dell art. 92 comma 1 lettera e) D.Lgs. 81/08 e le Comunicazioni alla A.S.L. e alla D.P.L. 20

22 La Sez. 8 deve contenere tutti i Rendiconti di visita in cantiere. Ciascun Rendiconto contiene, oltre al modulo di Rendiconto di Visita in Cantiere ( Rendiconto di Visita in Cantiere ), anche i seguenti moduli: Check List Cantiere Sicurezza Rapporto Giornaliero Documentazione Fotografica. La Sez. 9 deve contenere i verbali delle riunioni tenute nel corso dei lavori, durante le quali si analizzano i pericoli e i rischi sulle lavorazioni, specialmente per i lavori particolari, le eventuali interferenze tra le diverse imprese e i conseguenti modi di comportarsi, ulteriori informazioni aggiuntive riguardanti, per esempio, l aggiornamento legislativo e formativo/informativo nonché qualsiasi altro argomento che possa avere rilevanza nei riguardi della sicurezza e salute dei lavoratori. La Sez. 10 deve contenere il verbale di chiusura lavori, contenente una descrizione sommaria dell andamento dei lavori, nonché ulteriori dati utili per dimostrare l avvenuto adempimento agli obblighi di legge ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati. 21

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