FASCICOLO RIEPILOGATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FASCICOLO RIEPILOGATIVO"

Transcript

1 I.I ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P6 Sicilia meridionale e settentrionale ed Isole Maltesi Edizione 2007 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti in vigore, relative al PORTOLANO P6 ed che hanno interessato il volume fino al fascicolo di Avvisi ai Naviganti N. 2/14 compreso. Gli avvisi sono riportati in ordine di pagina GENOVA 2014

2 Copyright, I.I.M. Genova 2014 Istituto Idrografico della Marina Passo Osservatorio, 4 - Tel Telefax: maridrografico.genova@marina.difesa.it sito web: Documento Ufficiale dello Stato (Legge N.68 - Art 222 com.1 lett. B e com. 2 lett. A del DPR 90/2010) Questo documento contiene dati protetti da Copyright. É consentita l'effettuazione di copie per l'aggiornamento della documentazione nautica. 2

3 VIII-2014 Indefinita - Indice grafico dei portolani MAR MEDITERRANEO Al presente Fascicolo AA.NN. è allegato l' "Indice grafico dei Portolani" in sostituzione di quello esistente. Portolano P6, ed. 2007, pag. 4 (Sostituisce l'a.n /2009). (Scheda 1903/2014) VIII-2013 Indefinita - Indice grafico MAR MEDITERRANEO Riga 14: invece di "Indice grafico delle carte nautiche per il diporto" leggasi "Indice grafico delle Carte Nautiche in Kit" Portolano P6, ed. 2007, pag. 7 (Scheda 1883/2013) VIII-2013 Indefinita - Indice grafico MAR MEDITERRANEO Riga 9: invece di "Indice grafico delle carte nautiche per il diporto" leggasi "Indice grafico delle Carte Nautiche in Kit" Portolano P6, ed. 2007, pag. 9 (Scheda 1883/2013) 3

4 MAR MEDITERRANEO VIII-2013 Indefinita - Corretta interpretazione delle normative Inserire in fondo alla pagina: «Avvertenze relative alla corretta interpretazione delle normative - Ai fini di garantire i massimi livelli di sicurezza della navigazione, l'istituto Idrografico della Marina fa ogni sforzo possibile per includere su tutta la documentazione nautica ufficiale (Carte e Pubblicazioni) le leggi, i regolamenti e le ordinanze a carattere generale e locale che possano essere di interesse alla navigazione. Nonostante ciò ogni navigante deve sapere che: 1. non è possibile imputare all'istituto Idrografico della Marina nessuna responsabilità per tutto quello che può derivare dalla non pubblicazione dei dettagli o dei particolari contenuti in una norma, quali una legge, un regolamento od un' ordinanza, interessante la navigazione marittima; 2. la pubblicazione dei dettagli o dei particolari di una legge, di un regolamento e di un ordinanza è fatta (quando possibile) solo per incrementare la conoscenza e la consapevolezza dell'importanza della sicurezza nella pianificazione e nella condotta della navigazione marittima ed è importante ricordare che ciò non implica che tutte le leggi, regolamenti ed ordinanze siano riportati nella documentazione nautica ufficiale; 3. è sempre responsabilità del navigante informarsi, conoscere nella loro interezza e rispettare tutte le leggi, i regolamenti e le ordinanze in vigore, nell'area di interesse della navigazione marittima, delle quali è riportata una sintesi sulla documentazione nautica ufficiale.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 10 (Scheda 1940/2013) VII-2009 Italia - Nuove pubblicazioni MAR MEDITERRANEO Sostituire le righe 6 14 con: «Portolani: L'Istituto Idrografico della Marina pubblica 9 volumi: Portolano del Mediterraneo: Generalità Parte I e II (I.I. 3145); Portolani: P1 (I.I.3201); P2 (I.I.3202); P3 (I.I.3203); P4 (I.I.3204); P5 (I.I.3205); P6 (I.I.3206); P7 (I.I.3207); P8 (I.I.3208). Elenco dei Fari e Segnali da Nebbia: L'Istituto Idrografico pubblica un volume riguardante il Mediterraneo: Elenco dei Fari e Segnali da Nebbia da Cannes (Francia) a Saranda (Albania) (I.I. 3134).». Portolano P6, ed. 2007, pag. 11 (Sostituisce l'a.n /2008). (Scheda 1036/2009) MAR MEDITERRANEO XI-2008 Italia - Normativa per la navigazione da diporto Sostituire il paragrafo "Leggi sulla navigazione da diporto" con: «Leggi e Decreti sulla navigazione da diporto - Legge 5 maggio 1989, n.171; D.L. 16 giugno 1994, n. 378; Legge 8 agosto 1994, n. 498; D.M. 10 maggio 1996; D.L. 8 agosto 1996, n. 430; D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 436; D.Lgs. 11 giugno 1997, n. 205; D.M. 2 luglio 1999, n. 274; D.M. 29 settembre 1999, nn. 385, 386, 387, 388, 412; D.M. 12 agosto 2002, n. 219; Legge 8 luglio 2003, n. 172; D.M. 10 maggio 2005, n.121; D.Lgs. 18 luglio 2005, n. 171; D.M. 29 luglio 2008, n. 146.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 12 (Scheda 1718/2008) 4

5 XI-2014 Indefinita - Circoscrizioni territoriali MAR MEDITERRANEO Sostituire la tabella con la seguente: CIRCOSCRIZIONI TERRITORIALI MARITTIME DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI GIURISDIZIONE LITORANEA UFFICI DELEGAZIONI CAPITANERIE LIMITI TERRITORIALI UFFICI MARITTIMI CIRCONDARIALI DI DI PORTO DEI CIRCONDARI LOCALI MARITTIMI SPIAGGIA COMPAMARE CIRCOMARE LOCAMARE DELEMARE DIREZIONE MARITTIMA DI CATANIA (1) Milazzo Pozzallo Gela Porto Empedocle S. Agata di Militello Lipari Licata Dalla foce del torrente S. Angelo di Brolo alla foce del torrente Gallo Dalla foce del fiume Pollina alla foce del torrente S. Angelo di Brolo Isole Eolie S. Stefano di Camastra Capo d Orlando Dal Comune di Pachino escluso (foce Pantano - Scoglitti (Vittoria) Longarini) alla foce del fiume Dirillo DIREZIONE MARITTIMA DI PALERMO Dalla foce del fiume Dirillo al torrente Canticaglione incluso Dalla foce del torrente Canticaglione escluso a Palma di Montechiaro inclusa Da Palma di Montechiaro esclusa alla foce del torrente Bellapietra Gioiosa Marea Patti Marina Olivieri Spadafora Porto Rosa Lampedusa Isole Pelagie Linosa Sciacca Dalla foce del torrente Bellapietra al vallone Gurra di Mare incluso (1) Per le giurisdizioni delle Capitanerie di Porto di Messina, Siracusa, Catania e Augusta consultare il Portolano P5. Filicudi Alicudi Salina Canneto Panarea Stromboli Marina di Ragusa - Donnalucata Portolano P6, ed. 2007, pag. 15 (Scheda 2752/2014) 5

6 IX-2011 Palermo - Nuovo Circomare MAR MEDITERRANEO Sostituire l'intera pagina con la seguente: GIURISDIZIONE LITORANEA CAPITANERIE DI PORTO UFFICI CIRCONDARIALI MARITTIMI LIMITI TERRITORIALI DEI CIRCONDARI UFFICI MARITTIMI LOCALI DELEGAZIONI DI SPIAGGIA COMPAMARE CIRCOMARE LOCAMARE DELEMARE DIREZIONE MARITTIMA DI PALERMO Dal Vallone Gurra di Mazara del Vallo Mare escluso a Punta - Marinella Torrazza Marsala Da Punta Torrazza alla foce del torrente Birgi Trapani Dalla foce del torrente Birgi al limite del Comune di Balestrate escluso, comprese le isole Egadi - Favignana - Marettimo - Castellammare del Golfo - Levanzo - Bonagia - S. Vito lo Capo Pantelleria Terrasini Isola di Pantelleria Dal Comune di Balestrate incluso alla Foce del torrente Ciachea esclusa - Balestrate Palermo Dalla Foce del torrente Ciachea inclusa a Capo Mongerbino escluso - Isola delle Femmine - Mondello - Ustica (isola) Porticello Da Capo Mongerbino incluso alla foce del torrente Pileri Termini Imerese Dalla foce del torrente Pileri alla foce del fiume Pollina - Cefalù - Trabia Portolano P6, ed. 2007, pag. 16 (Scheda 1304/2011) VIII-2013 Indefinita - Indice grafico MAR MEDITERRANEO Al presente fascicolo AA.NN. è allegato l'indice grafico "Portolano P6 - Indice grafico delle Carte Nautiche in Kit" in sostituzione dell Indice grafico delle carte per il diporto. Portolano P6, ed. 2007, pag. 17 (Scheda 1883/2013) 6

7 IV-2010 Zona Siracusa - Relitti MARE IONIO - ITALIA (SICILIA) Inserire dopo la riga 7: «Relitto storico - Nelle acque antistanti l'isola delle Correnti circa 0,9 M per 181 dal fanale, giacciono sul fondo i resti di un velivolo. Nell'area di mare circostante di raggio 200 m, sono interdetti: la sosta e l'ancoraggio di navi e natanti di qualsiasi genere; la pesca sia professionale che sportiva; l'immersione in apnea o con apparecchi respiratori; ogni attività che possa provocare il danneggiamento del relitto; l'asportazione delle sue parti.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 23 (Scheda 436/2010) IX-2010 Pozzallo - Relitto Inserire dopo la riga 32: «Relitto - Nel Comune di Scicli, in località Spinasanta, a circa m dalla costa, in 36 44'.667 N '.921 E (WGS 84), si trova, su fondale sabbioso di circa 2 m, un relitto di nave a due alberi, lungo 20 m e largo nella parte centrale 5 m. Nella zona di mare, centro sul relitto e raggio 20 m, è vietato: navigare, ancorare, ormeggiare e sostare; praticare la balneazione; danneggiare il relitto o asportare sue parti; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura; svolgere qualsiasi altra attività che possa arrecare danni al relitto affondato.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 25 (Scheda 1362/2010) IX-2010 Zona Siracusa - Relitti storici MARE IONIO - ITALIA (SICILIA) Sostituire le righe con : «Aree Archeologiche - 1) Un sito di interesse archeologico é situato nello specchio acqueo denominato "Secche di Circe"; nel raggio di 200 m dal punto in 36 41'.682 N '.761 E (WGS84) sono interdetti la sosta, l'ancoraggio, la pesca, le immersioni, nonché qualsiasi altra attività che danneggi il sito. Fanno eccezione le attività di ricerca scentifica o turistiche guidate, purchè autorizzate dall'autorità Marittima. 2) Tra le Secche di Circe e la costa, nelle zone centrate rispettivamente in 'N 'E (WGS 84) e in 'N 'E (WGS 84), per un raggio di 50 m, sono vietati la navigazione, la sosta, l'ancoraggio, l'ormeggio, le immersioni subacquee e la pesca. 3) L'area con centro in 'N 'E (WGS84) e raggio 100 m, è interdetta all ancoraggio ed alla sosta di unità di qualsiasi tipo, allo svolgimento di lavori e rilievi marini, nonché all esercizio di qualsiasi attività di pesca e di immersione (sia in apnea che con autorespiratore), ancorché effettuata da operatori subacquei provenienti da aree esterne alla predetta zona.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 26 (Sostituisce l'a.n /2007). (Scheda 1369/2010) 7

8 II-2012 Pozzallo - Informazioni nautiche 1) Sostituire le righe con: «a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; e) 'N 'E.». 2) Sostituire la riga con: «qualsiasi attività che sia di intralcio all'ancoraggio delle navi. E' vietato avvicinarsi a meno di 300 m dalle navi in manovra od alla fonda.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 26 (Scheda 1842/2011) IV-2012 Pozzallo - Toponomastica Sostituire la riga 33 con : «Cabrera, medievale, a pianta rettangolare, alta 25 m e ben conservata.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 26 (Scheda 377/2012) X-2012 Pozzallo - Condotta sottomarina Inserire dopo la riga 25: «Un'altra condotta è situata nel tratto di mare prospiciente la spiaggia del Comune di Ispica i cui punti sono segnati su carta. Nell'area attorno alla condotta, rappresentata su carta sono vietati l'ancoraggio e la pesca a strascico.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 26 (Scheda 2282/2012) III-2008 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Rimorchiatori - Il porto dispone del servizio rimorchiatore, con potenza non inferiore a 1500 Kw.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 27 (Scheda 361/2008) 8

9 II-2012 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Norme per alaggio e varo - E' vietato l'alaggio ed il varo di unità navali in genere nell'ambito del Circondario Marittimo di Pozzallo senza il rilascio di apposita autorizzazione dell'autorità Marittima. Nel Porto di Pozzallo, le operazioni di alaggio e varo di unità possono essere effettuate esclusivamente nelle seguenti zone portuali, purchè non interessate dalla presenza di altre unità ormeggiate: - presso i cantieri navali; - scivolo sito nella banchina di NW del Porto Piccolo; - darsena nella banchina SW del Porto Piccolo. Portolano P6, ed. 2007, pag. 27 (Sostituisce l'a.n. 7.30/2009). (Scheda 1842/2011) II-2012 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe 4 13 con: «Istruzioni per l'entrata/uscita - L'entrata e l'uscita dal Porto Grande deve avvenire utilizzando il canale di ingresso delimitato dai seguenti punti: Corsia di traffico in entrata: a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E. Corsa di traffico in uscita: a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E. La nave che si appresta all'ingresso/uscita dal porto deve comunicare almeno 15 min prima (VHF 16) all'autorità Marittima i relativi pescaggi. E' vietato a qualunque unità ancorarsi e/o sostare nella zona di mare riservata alle corsie di ingresso/uscita, nonchè in un raggio di 0,5 M dall'imboccatura del porto.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 27 (Scheda 1842/2011) IV-2008 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «L'accesso al Porto Piccolo di Pozzallo é consentito alle sole unità con pescaggio massimo inferiore o uguale a 0,5 m, e larghezza massima fuori tutto di 2,5 m. Le unità in entrata/uscita dal porto dovranno tenersi più vicine al molo di sopraflutto.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 29 (Scheda 271/2008) 9

10 X-2008 Pozzallo - Informazioni portuali Inserire dopo la riga 23: «Disciplina degli ormeggi - L'ormeggio delle imbarcazioni da diporto, al di fuori delle aree date in concessione (pontili e banchina di NW), deve essere autorizzato dalla Capitaneria di Porto.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 29 (Scheda 1498/2008) VII-2009 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Destinazione delle banchine - È la seguente: Denominazione delle banchine Uso prevalente Moletto di sottoflutto unità da pesca di piccolo e medio tonnellaggio Banchina di NW diporto (unità di lunghezza fino a 7 m) Banchina della darsena pesca e naviglio minore Banchina di SE pesca e naviglio minore; diporto ai pontili in concessione Banchina di SE (zona di ormeggio compresa tra la bitta n. 2 e la bitta n. 3) Molo di sopraflutto Portolano P6, ed. 2007, pag. 29 è riservata in via esclusiva al naviglio militare, delle forze dell ordine e dei mezzi adibiti al soccorso, protezione civile e di pubblica utilità. bunkeraggio di unità diporto e da pesca (Scheda 1443/2008) I-2011 Pozzallo - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Servizi in banchina - Posti barca totali 209, di cui 20 sono riservati per il transito, per unità di lunghezza massima f.t. di 10 m, presa d'acqua, illuminazione banchina, antincendio, scivolo, n 3 gru mobili fino a 100 t. Servizi portuali - Distributore di carburante, rimessaggio barche, servizio pilotaggio, pratico locale, rimorchiatori, ormeggiatori, cantiere navale, officina riparazioni, palombaro, subacqueo, FAX, VHF, ritiro rifiuti, raccolta olii usati/batterie esauste, servizi igienici, club nautico, raccomandatario marittimo/agenzia marittima, noleggio barche e gommoni, noleggio auto e cicli, parcheggio auto, accessori per la nautica, bar. Servizi accessori - Presa elettrica, presa telefono, presa antenna TV, presa TV via cavo, stazione di salvataggio, fontanella, servizio meteo, docce, telefono pubblico, rivendita di ghiaccio, bombole (gas, gpl), diving center, negozi, lavanderia, rimessagio caravan, camping, impianti sportivi, ristorante, albergo, punto internet, ufficio informazioni, cassetta per lettere, ufficio postale, banca/cambio, sportello bancomat, farmacia, ambulatorio medico, ospedale/pronto soccorso a Modica, camera iperbarica presso l'ospedale di Augusta.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 29 (Scheda 2188/2010) (T) I-2014 Donnalucata - Informazioni portuali Divieti - A causa di fenomeni di insabbiamento sono vietati l'ingresso e l'uscita dal porto ed il movimento a tutte le unità con pescaggio superiore a 0,40 m nella condizione di massima immersione. Inoltre in prossimità dei primi 10 m dalla radice del Molo di Levante è vietato l'ormeggio di qualsiasi unità, indipendentemente dal pescaggio; nella restante parte di banchina è vietato l'ormeggio ad unità con pescaggio superiore a 0,20 m. Portolano P6, ed. 2007, pag. 30 (Scheda 84/2014) 10

11 XII-2009 Marina di Ragusa - Informazioni portuali Sostituire le righe 4 21 con: «Porto turistico di Marina di Ragusa - E' racchiuso tra due moli, entrambi dotati internamente di sottobanchina; nello specchio acqueo interno sono sistemati numerosi pontili a pettine e due galleggianti alla banchina E. Alle imbarcazioni da pesca della marineria locale sono riservati 32 ormeggi; l'assegnazione dei posti barca e la gestione del porto sono affidati alla Società "PortoTuristico Marina di Punta Ragusa S.p.A." ( Il porto è ridossato da tutti i venti; i fondali medi sono di 5 m, la velocità massima consentita all'interno dello specchio acqueo è di 3 nodi. Servizi in banchina - Il porto dispone di 770 posti barca,di lunghezza fino a 50 m, il 10% è riservato al transito; prese di acqua e di energia elettrica, gru, travel-lift, servizio antincedio, ormeggiatori, distribuzione carburanti, ritiro rifiuti. Servizi portuali - Servizi igienici, docce, guardianaggio, telefono, fax, VHF, servizio meteo, cantiere navale, officina meccanica ed elettrica, ufficio informazioni, bar, ristorante, clubs nautici, parcheggio auto. Servizi accessori - Ufficio postale, banca, ambulatorio, guardia medica, farmacia, negozi alimentari e di ogni genere, lavanderia, rivendita ghiaccio, albergo, campeggio. Comunicazioni - Autobus, ferrovia, aeroporto. Autorità - Delemare, Capitaneria di Porto a Pozzallo, Carabinieri, Guardia di Finanza.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 32 (Scheda 1079/2009) XII-2009 Marina di Ragusa - Informazioni portuali Al presente A.N. è allegato il nuovo pianetto del "porto turistico di Marina di Ragusa" in sostituzione di quello esistente. Portolano P6, ed. 2007, pag. 33 (Scheda 1079/2009) X-2007 Scoglitti - Area archeologica; divieto Inserire dopo la riga 5: «Area archeologica - E' istituita con ord. 23/07 nello specchio acqueo antistante l'arenile di Cammarana del Comune di Vittoria, delimitato dai seguenti punti (WGS84): 'N 'E 'N 'E 'N 'E 'N 'E Sono interdetti la sosta, l'ancoraggio, la pesca, le immersioni nonché qualsiasi altra attività che danneggi il sito e/o ne asporti delle sue parti. Fanno eccezione le attività di ricerca scentifica o turistiche guidate purchè autorizzate dall'autorità Marittima.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 34 (Scheda 764/2007) 11

12 VII-2010 Gela - Divieti Inserire dopo la riga 3: «Divieto - Lo specchio acqueo antistante la zona di Bulala, segnato sulle carte, è utilizzato per il prelievo d'acqua, dagli aeromobili impegnati nella lotta antincendio boschivo, pertanto all'interno della suddetta zona sono vietate la balneazione, la pesca di qualsiasi tipo, le attività subacquee ed il transito di qualsiasi unità.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 36 (Scheda 1004/2010) XI-2012 Gela - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe con: «Campo boe - A circa 1,2 M sul prolungamento del pontile principale di Porto Isola esiste un campo boe per l ormeggio delle petroliere. E' composto da 5 boe cilindriche gialle luminose da ormeggio e da 1 boa cilindrica gialla con traliccio, nelle seguenti posizioni: a) ,54 N ,54 E; b) ,16 N ,42 E; c) ,08 N ,64 E; d) ,14 N ,94 E; e) ,80 N ,28 E; f) ,42 N ,90 E. In prossimità del campo boe, ad una profondità di 13,6 m, è installato il "PLEM" (37 00'44,95" N '21,22"E), piattaforma alla quale sono ancorate due sealines. La nave in fase di ormeggio cala le ancore in due punti segnalati da appositi gavitelli, ad W delle boe da ormeggio, con la prua orientata verso 270 ; assunta tale posizione, a circa 25 m di distanza dal "PLEM", le due ancore calate a mare lato W, i cavi di ormeggio tesi sulle 5 boe, è pronta per collegarsi alle manichette. A fini di sicurezza sono stabiliti i seguenti limiti: Dislocamento massimo: t; Massima Lunghezza f.t.: 280 m ; Minima Lunghezza f.t.: 220 m; Massima Larghezza: 50 m; Immersione massima consentita: 12,80 m; Minimo spazio libero sottochiglia' : 1,8 m (6 piedi). L'ormeggio non è consentito alle navi che superino uno solo dei citati parametri. Prescrizioni - Per navi di s.l. superiore a t, la manovra di ormeggio deve essere effettuata con l'ausilio di due rimorchiatori. Inoltre è obbligatoria per tutto il periodo di permanenza all'ormeggio la presenza a bordo del pilota e la presenza in zona di uno dei due rimorchiatori. La permanenza all'ormeggio non è consentita al verificarsi di una delle seguenti condizioni meteo-marine: Vento: forza 6 (vento fresco, velocità in nodi compresa tra 22 e 27); Mare: stato 3 (mare mosso, altezza d'onda in m compresa tra 0,50 e 1,25); Corrente: superiore ad 1 nodo al traverso della nave. Nella zona di mare del campo boe sono vietati l'esercizio della pesca, l'ancoraggio e qualsiasi altra attività che possa causare danno all'operatività del campo boe. Divieto - In 37'02' 02.9" N - 014'17' 51.25"E è presente materiale pericoloso per la pubblica incolumità. Nella zona circolare, centro il punto suddetto e raggio 1 M, sono vietati la navigazione, la sosta, l'ancoraggio, la pesca professionale e sportiva e l'esercizio di qualsiasi tipo di attività sopra la superficie del mare:». 2) Cancellare riga 46. Portolano P6, ed. 2007, pag. 36 (Sostituisce l'a.n /2011). (Scheda 2634/2012) 12

13 II-2012 Gela - Area marina di tutela Inserire dopo la riga 3: «Area Marina di Tutela Archeologica - E' istituita in località Bulala del Comune di Gela, all'interno dell'area delimitata dai punti aventi le seguenti coordinate geografiche (WGS84): A) 37 02'25.41"N '22.96"E; B) 37 00'04.85"N '18.44"E; C) 37 02'02.37"N '58.22"E; D) 36 59'43.01"N '51.61"E. All'interno della stessa è definita una zona di "Tutela Integrale" costituita dallo specchio acqueo compreso tra il tratto di costa delimitato dai punti "A" e "B" e l'isobata dei 2 m. Nell'intera Area Marina sono interdetti: - il transito, la sosta e l'ancoraggio di qualsiasi unità navale; - la pesca professionale e sportiva, con qualsiasi sistema, ad eccezione di quella professionale limitatamente all'impiego esclusivo di reti da posta, pescanti non oltre la profondità di 2 m e comunque posizionate su fondali non inferiori a 2 m. E' altresì vietato l'impiego di "salpa reti meccanici"; - l'immersione subacquea in apnea e con apparecchi autorespiratori; - la balneazione; - qualsiasi attività in superficie o in immersione non autorizzata.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 36 (Scheda 250/2012) VI-2011 Gela - Divieti Cancellare le righe 1 9. Portolano P6, ed. 2007, pag. 37 (Scheda 935/2011) V-2009 Gela - Relitti Sostituire le righe con: «Relitti - 1) Circa m per 333 dal fanale in testata al pontile principale ANIC, in fondali di 10 m, giace un relitto, in parte insabbiato, che emerge dal fondo circa 1 m. 2) Sempre dal fanale in testata al citato pontile, rispettivamente m per 272 e m per 077, giacciono due relitti entrambi pericolosi per la navigazione. 3) Il relitto, ormai completamente insabbiato, della motonave Irini giace perpendicolarmente alla linea di costa in 'N 'E.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 38 (Sostituisce l'a.n. 3.23/2008). (Scheda 553/2009) 13

14 II-2013 Gela - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe con: «Prescrizioni per le navi cisterna e per le navi che trasportano merci pericolose alla rinfusa, merci pericolose in colli, nonchè sostanze liquide nocive alla rinfusa - In base alla decisione del Maritime Safety Committee dell IMO del maggio 2002, il codice IMDG costituisce il riferimento obbligatorio per tutti i trasporti marittimi internazionali di merci pericolose. La materia è disciplinata dalla normativa internazionale SOLAS 74/78, MARPOL 73/78, nonchè da ordinanze di applicazione emanate dall'autorità Marittima competente. In particolare è vietato l'accesso nell'area portuale di Gela alle navi cisterna a scafo singolo che trasportino prodotti petroliferi.». 2) Sostituire le righe con: «Rimorchio - L'uso del rimorchiatore è obbligatorio per le navi di s.l. superiore a 500 t; il porto dispone di 2 rimorchiatori, in deroga a quanto previsto dal vigente Regolamento speciale di rimorchio approvato con Decreto del Dovendo svolgere il servizio di rimorchio con due rimorchiatori invece di tre, uno effettua il servizio di assistenza alle navi cisterna presenti agli accosti in testata al pontile, per tutto il tempo di permanenza ai posti di ormeggio, l altro, mantenendo l assetto costante h24 di guardia, è utilizzato sia per il servizio di rimorchio che per esigenze di soccorso e salvaguardia della vita umana in mare.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 39 (Sostituisce l'a.n /2011). (Scheda 157/2013) II-2008 Gela - Informazioni portuali Sostituire le righe 1 3 con: «Le zone A e B sono destinate a navi fino a GT. Le zone C ed F sono destinate a navi fino a GT. La zona D è destinata a navi superiori a GT. La zona E è destinata a navi superiori a GT.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 39 (Scheda 1082/2007) 14

15 XI-2013 Gela - Informazioni portuali Sostituire le righe 3 50 con: «Divieto Prospiciente il Porto-Isola esiste un'area segnata sulle carte, dove sono vietati la navigazione, la sosta e qualsiasi tipo di attività. Ormeggio - Gli accosti delle navi sono soggetti alle seguenti limitazioni operative: PONTILE PONENTE: a) Massimo dislocamento: t. b) Gross Tonnage: c) Massima lunghezza f. t.: 185 m. d) Massima distanza manifold-poppa: 93 m. e) Massimo pescaggio: 8 m. f) Massima altezza onda: 60 cm. g) Massima velocità del vento: 20 nodi. PONTILE LEVANTE a) Massimo dislocamento: t. b) Gross Tonnage: c) Massima lunghezza f. t.: 185 m. d) Massima distanza manifold-poppa: 93 m. e) Massimo pescaggio: 9 m. f) Massima altezza onda: 60 cm. g) Massima velocità del vento: 20 nodi PONTILETTO QUOTA 1300 NORD a) Massimo dislocamento: t. b) Massima lunghezza f. t.: 120 m. c) Massima distanza manifold-poppa: 60 m. d) Massimo pescaggio: 6, 09 m. e) Massima altezza onda: 50 cm. f) Massima velocità del vento: 20 nodi PONTILETTO QUOTA 1300 SUD L ormeggio è da intendersi interdetto. L ormeggio non è consentito alle navi che superano uno solo dei citati parametri. Durante tutta la permanenza di navi cisterna aventi stazza lorda superiore a t presso l accosto di levante della testata del pontile principale del Porto Isola di Gela, sono obbligatorie la presenza di un pilota a bordo della nave e di una squadra di ormeggiatori in prossimità della zona di ormeggio. Qualora le condizioni meteo marine dovessero superare i limiti predetti, o comunque in previsione di un peggioramento delle stesse, si procederà nell immediato alla manovra di disormeggio dando tempestiva comunicazione alla Capitaneria di Porto.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 40 (Sostituisce gli AA.NN. 4.40/2012, 20.43/2012, 3.25/2013). (Scheda 2857/2013) 15

16 VI-2011 Gela - Porto Isola - Informazioni portuali 1) Cancellare le righe ) Sostituire le righe con: «Destinazione delle banchine - I fondali ed i pescaggi sono i seguenti (2010): Denominazione di moli e banchine CAMPO BOE DIGA FORANEA1 ORMEGGIO 1 DIGA FORANEA ORMEGGIO 2 DIGA FORANEA ORMEGGIO 3 DIGA FORANEA ORMEGGIO 4 DIGA FORANEA ORMEGGIO 5 DIGA FORANEA ORMEGGIO 6 Uso prevalente Industriale petrolifera Industriale petrolifera Industriale petrolifera Industriale petrolifera Industriale petrolifera Industriale petrolifera Industriale petrolifera Lunghezza massima delle Unità (m) Fondale alle banchine (m) Pescaggi (m) // // // // // // Fondali - Sono di 11,3 m all'imboccatura, di 9 m a centro bacino ed il fondale minimo è di 6,1 m. Il fondo è di fango e sabbia.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 41 (Scheda 935/2011) I-2010 Gela - Segnalamenti marittimi 1) Sostituire la riga 9 con: «diporto. Un molo di ridosso banchinato ha origine a circa 240 m dalla radice del molo di levante». 2) Sostituire la riga 11 con: «riservati ai diportisti. Il molo è segnalato in testata da un fanale a luce verde.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 43 (Scheda 1849/2009) 16

17 VI-2011 Gela - Porto rifugio - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Destinazione delle banchine, fondali e pescaggi (2010) - E' la seguente: Denominazione Uso prevalente MOLI E BANCHINE Lunghezza banchine (m) Fondale (m) Pescaggio consentito (m) Lunghezza massima delle unità (m) Banchina Nord servizi portuali ,9 60 Diporto - Banchina Autorità ,9 15 Levante Marittima Banchina Sud Diporto - Pesca ,9 24 Per la disciplina degli accosti, consultare la Capitaneria di Porto. Fondali - La variazione dei fondali nel Porto Rifugio, causata dal processo di insabbiamento, è notevole. All'imboccatura del porto i fondali sono di circa 2 m (2010). Pontile sbarcatoio - Ormai in disuso a causa delle strutture pericolanti, nella fascia di mare ampia 15 m per tutta la lunghezza a dritta e a sinistra del pontile, è vietata la balneazione.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 43 (Scheda 935/2011) (T) III-2014 Gela - Informazioni portuali E' consentito l'ingresso o l'uscita dal porto Rifugio a tutte le unità navali, aventi titolo, con pescaggio non superiore a 2,50 m. Esse dovranno comunque transitare per il canale d'ingresso sotto il diretto controllo del comando di bordo, che avrà cura di effettuare continui scandagli manuali ed usare la massima perizia e prudenza marinaresca. E' vietato, a qualsiasi unità navale, l'ingresso o l'uscita in caso di avverse condimeteo e nelle ore notturne. Tutti i mezzi ormeggiati alla diga foranea dovranno essere costantemente pronti a muovere, fatta eccezione per i rimorchiatori portuali. In caso di avverse condimeteo, ed in particolare in presenza di vento forte dai quadranti settentrionali, non sarà consentito l'ormeggio alla diga foranea. Portolano P6, ed. 2007, pag. 43 (Sostituisce l'a.n /2013). (Scheda 667/2014) 17

18 VI-2011 Gela - Divieti Inserire dopo la riga 12: «Divieti - 1) È interdetta al pubblico uso nonché alla navigazione, alla sosta, all ancoraggio, alla pesca professionale e sportiva con qualsiasi sistema esercitata, all immersione subacquea, alla balneazione, a ogni sorta di prospezione subacquea ed a qualsiasi altra attività, l area di mare delimitata dai seguenti punti (WGS84): a) N E; b) N E; c) N E; d) N E. 2) L esercizio di qualsiasi tipo di pesca diversa dalla pesca subacquea, è vietato nelle fasce di mare entro 300 m dalle spiagge e di 100 m dalle coste a picco, nell arco orario compreso tra le ore 08:00 e le ore 20. 3) E vietato il transito a qualunque imbarcazione e natante da diporto a vela ad a motore nei seguenti tratti di mare: A. Nell area circoscritta dai seguenti punti (WGS 84): 1) N E 2) N E 3) N E 4) N E 5) N E B. Nei 100 m dai costoni rocciosi franosi delle località Manfria del Comune di Gela e Faino e Desusino del Comune di Butera; C. Nelle acque a levante del porto rifugio fino al Porto Isola; D. per un raggio di 500 m dalle piattaforme Perla, Prezioso e Gela1. 4) La pesca subacquea professionale è consentita nello specchio acqueo delimitato dalla congiungente i seguenti punti (Roma 1940) e la linea di costa: a) 37 06'.280 N '.200 E; b) 37" 04'.000 N '.200 E; c) 37 02'.000 N '.500 E; d) 37" 04'.550 N '.500 E.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 44 (Scheda 935/2011) 18

19 V-2013 Licata - Informazioni portuali 1) Al presente fascicolo AA.NN. è allegata la figura 4a da inserire dopo la riga 15: Figura 4a - Licata - Monte Ecnomo e Castello Sant'Angelo (2012). 2) Sostituire le righe con: «Relitti - Presso il Molo di Levante della Darsena Centrale, tratto curvilineo, si trovano tre relitti.». 3) Inserire dopo la riga 45: «Punti di fonda Le navi ed i galleggianti in attesa di ormeggiare all'interno del porto, o in temporanea sosta, previa autorizzazione dell'autorità Marittima, hanno l'obbligo di ancorarsi all'interno della rada. I previsti punti di fonda dove le unità mercantili, previa autorizzazione, possono ancorare sono: 1) Unità mercantili in genere: A: 'N 'E B: 'N 'E C: 'N 'E D: 'N 'E E: 'N 'E 2) Unità mercantili adibite al trasporto di merci pericolose: A: 'N 'E B: 'N 'E C: 'N 'E.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 45 (Sostituisce l'a.n /2011). (Scheda 942/2013) 19

20 VI-2013 Licata - Marina di Cala del Sole - Informazioni portuali Sostituire le righe 1 32 con: «Porto (Carta n 267) - E' protetto da due dighe foranee e da due moli interni che delimitano (da W ad E) la Darsena Peschereccia, la Darsena Commerciale e la Darsena Diportistica. La Darsena Diportistica è stata ulteriormente protetta protetta mediante la realizzazione di due nuovi moli frangiflutti. Tali moli creano una nuova imboccatura per la darsena dove è tuttora in fase di realizzazione un nuovo porto turistico denominato Marina di Cala del Sole (v. pianetto). La destinazione delle banchine ed pescaggi sono i seguenti (2011): Denominazione Darsena Peschereccia (Marianello) Banchina Nord Darsena Peschereccia (Marianello) Banchina Est Darsena Peschereccia (Marianello) Banchina Ovest Darsena Commerciale Banchina Marinai d'italia Darsena Commerciale Banchina Commerciale Destinazione Dimensione (m) Pescaggio max consentito (m) Pesca 100 1,5 Pesca 200 4,2 Pesca 200 4,2 Commerciale 140 5,0 Commerciale 220 6,10 Il porto ha fondali di 10 m all'imboccatura, con minimi di 5,5 m. Il fondo è sabbioso. Il porto e l'avamporto sono soggetti ad interrimento; alle banchine della Darsena Commerciale possono accedere navi con pescaggio massimo di 6,1 m. Faro - Presso la radice del Molo di Levante: costituito da torre cilindrica bianca su basamento (Figura 4b). Fanali - Consultare l'elenco dei Fari. Figura 4b - Licata - Faro da S (2012) segue 20

21 Prescrizioni - All interno del porto ed entro i 200 m dall imboccatura è vietato: navigare a velocità superiore a 5 nodi (con ogni tipo di unità) entro 200 m dall'imboccatura e 3 nodi all'interno del porto; navigare a vela (con ogni tipo di unita o tavole a vela); alle unità da pesca ancorare, pescare, sostare e ormeggiarsi entro un raggio di 500 m dall'imboccatura del porto nonché entro 200 m dai moli esterni del porto; praticare balneazione ed immersioni subacquee, ancorare o posare sistemi d'ormeggio non autorizzati, depositare, caricare, scaricare, movimentare e trasbordare materiali esplosivi o infiammabili; usare proiettori o fonti luminose tali da turbare il servizio di segnalamento marittimo; per quel che concerne le porzioni di banchina dove Insistono i distributori di carburante, ubicatl sia nella Darsena Commerciale che in quella Peschereccia (Marianello), in linea generale, ma per ragioni di sicurezza, anche quando non risultano in corso operazioni di bunkeraggio, vige Il divieto di ormeggio entro un raggio di 25 m dalla posizione delle colonnine di erogazione. Inoltre sono vietati: carenaggio, rimessaggio, impiego di fiamma ossidrica o saldatrice elettrica, alaggio e varo di unità di particolari dimensioni al di fuori delle aree o zone all'uopo previste; sci nautico, pesca professionale e sportiva (con ogni tipo di attrezzi), paracadutismo, atterraggio e decollo di velivoli non autorizzati; sosta di unità presso il canale d'accesso, l imboccatura ed i canali di manovra, ed ogni altra manovra che costituisca ostacolo alla navigazione; ogni altra attività di superficie e subacquea capace di recare pericolo alla salvaguardia della vita umana, sicurezza della navigazione e tutela della pubblica incolumità. L'accesso al porto è vietato ad ogni unità con pescaggio inadeguato rispetto alla profondità dei fondali.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 46 (Sostituisce l'a.n. 9.27/2013). (Scheda 1493/2013) VI-2013 Licata - Pianetto Al presente fascicolo AA.NN. è allegato il pianetto "Licata - Marina Cala del Sole, Porticciolo Turistico". Portolano P6, ed. 2007, pag. 46 (Scheda 1493/2013) IV-2010 Marina di Palma - Informazioni portuali Inserire dopo la riga 11: «Nello specchio acqueo antistante il molo banchinato di sopraflutto sono vietati l'accesso, il transito, la sosta e l'ancoraggio di natanti ed imbarcazioni in genere, nonchè qualsiasi altra attività nautica, diportistica, balneare e di pesca.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 48 (Scheda 299/2010) 21

22 VII-2012 Porto Empedocle - Relitto Inserire dopo la riga 8: «Relitto - Giace su un fondale di 3 4 m in ' N ' E; per un raggio di 30 m, sono vietati la navigazione, il transito, l'ancoraggio, l'ormeggio, la balneazione e la pesca di qualsiasi tipo.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 49 (Scheda 1564/2012) (T) VII-2014 San Leone - Informazioni portuali In corrispondenza dell'imboccatura del porto di San Leone, per effetto del fenomeno di insabbiamento, si è verificato l'innalzamento del fondale ed un notevole restringimento della zona navigabile. Divieto- Nell'area di mare, caratterizzata da fondali inferiori a 2 m, delimitata dai seguenti punti: 'N 'E; 'N 'E; 'N 'E; 'N 'E sono vietati il transito e l ormeggio di unità navali. Istruzioni per l entrata Per accedere al nuovo corridoio di transito, compreso tra l'area interdetta alla navigazione e la testata del Molo di Levante, le unità in ingresso hanno l'obbligo di allinearsi con la linea di mezzeria del corridoio di transito e, nel rispetto delle distanze minime di sicurezza, evoluire tenendosi quanto più possibile vicino alla testata del Molo di Levante. Le unità in uscita hanno l'obbligo di allinearsi con la mezzeria del nuovo corridoio di transito e, nel rispetto delle distanze minime di sicurezza, evoluire tenendosi quanto più possibile vicino al centro del corridoio. I conduttori delle unità in ingresso/uscita dal porto dovranno, comunque, preventivamente valutare l'idoneità dello scafo a transitare in sicurezza nel nuovo corridoio di transito, in considerazione del fatto che i risultati dei rilievi batimetrici condotti non costituiscono prova della navigabilità del canale e che la profondità media dei fondali rimane soggetta al fenomeno di interrimento ed insabbiamento ed è, peraltro, variabile in funzione delle condizioni meteomarine in atto nonché della presenza di vento, corrente e marea. Portolano P6, ed. 2007, pag. 49 (Scheda 1572/2014) XI-2012 Porto Empedocle - Informazioni portuali 1) Cancellare le righe ) Sostituire le righe con: «Condotte sottomarine - Lunga 1,8 M si estende per 156 dalla costa subito ad E della Banchina Amm. Sciangula. Un'altra condotta sottomarina ha inizio in prossimità del dissalatore posto immediatamente ad E della radice del Molo di Levante e si estende in direzione SW. Il terminale é segnalato da una boa gialla cilindrica dotata di miraglio con riflettore radar posizionata in 'N 'E.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 51 (Sostituisce gli AA.NN. 3.25/2008, 8.27/2008). (Scheda 2576/2012) 22

23 II-2008 Porto Empedocle - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Un Molo Foraneo a scogliera, a due bracci orientati rispettivamente per W e SW, si estende, esternamente al porto, ad E del Molo di Levante, a protezione della nuova zona industriale. Lungo la banchina N sono collocati 3 pontili galleggianti ed altri 2 lungo la Banchina F. Crispi, Il molo non presenta alcun segnalamento.». Portolano P6, ed. 2007, pag I-2013 Porto Empedocle - Pilotaggio (Scheda 1254/2007) 1) Sostituire le righe 1 2 con: «Pilotaggio - Il servizio (H24) si richiede in VHF canale 16 o telefonicamente allo 0922/ ed è obbligatorio per le navi di superiori a 500 GT.». 2) Inserire dopo la riga 5: «Servizio di ormeggio - Il servizio di ormeggio è obbligatorio per tutte le navi da carico di stazza lorda pari o superiori a 500 GT, per le unità passeggeri e che trasportano merci pericolose, in arrivo ed in partenza dal porto. Sono escluse dall'obbligo: le navi da carico inferiori a 500 GT, le unità da pesca, le unità da diporto, nonchè le unità adibite a servizi portuali e di bunkeraggio sempre che le manovre siano eseguite con personale di bordo.». Portolano P6, ed. 2007, pag XI-2012 Porto Empedocle - Informazioni portuali (Scheda 2942/2012) Cancellare le righe Portolano P6, ed. 2007, pag. 53 (Scheda 2576/2012) VII-2012 Porto Empedocle - Pericoli Sostituire la riga 9 con : «fronteggiata da scogli affioranti. Nelle zone, raggio 200 m e centro in (WGS 84): a) 37 17'.60 N '.88 E; b) 37 17'.52 N '.05 E; c) 37 17'.58 N '.38 E; sono vietati il transito, la sosta, l'ancoraggio, la pesca, l'immersione e la balneazione.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 54 (Scheda 1564/2012) 23

24 XI-2014 Sciacca - Meda ambientale Inserire dopo la riga 40: «Meda ambientale - Circa 8 M ad WSW di Sciacca è stata installata una meda elastica luminosa gialla con miraglio radarabile ad X, riportata sulle carte, equipaggiata per il monitoraggio ambientale e la ricerca scientifica nel Canale di Sicilia. Tutte le unità di qualsiasi tipologia e genere dovranno mantenersi a una distanza minima di sicurezza di almeno 150 m, al fine dì non danneggiarla e non pregiudìcarne il funzionamento. Entro 150 m dalla meda è parimenti vietato: ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale: praticare la balneazione; effettuare attività dì immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura. La struttura rimarrà in sito presumibilmente 5 anni, salvo rinnovo concessione (Ord. n. 35/2014 di Circomare Sciacca).». Portolano P6, ed. 2007, pag. 59 (Scheda 2874/2014) (R) IX-2009 Mazara del Vallo - Condutture sottomarine Inserire dopo la riga 17: «Condotta sottomarina - Circa 1 M a W di Torre Tre Fontane si protende in mare per circa 850 m dalla costa una condotta fognaria. Nella zona di mare equidistante 200 m da ogni punto della conduttura sono vietati la pesca, l'immersione, la sosta e l'ancoraggio di qualsiasi imbarcazione.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 63 (Sostituisce l'a.n /2009). (Scheda 821/2009) VII-2012 Capo Granitola - Segnalamenti marittimi Inserire dopo la riga 22: «Segnalamenti - Una meda elastica luminosa gialla con miraglio ad X, equipaggiata per rilevazioni di carattere scientifico, si trova in 37 31'.050 N '.190 E (WGS-84). Nell'area circolare, centro la meda e raggio 10 m, sono vietati l'ancoraggio, la sosta di qualsiasi unità da diporto o ad uso professionale, la balneazione, l'attività subacquea e la pesca.» Portolano P6, ed. 2007, pag XI-2012 Stretto di Sicilia - Banco Terribile - Fondali (Scheda 1510/2012) Sostituire la riga 38 con: «ha un fondale minimo di 26,6 m.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 65 (Scheda 2490/2012) 24

25 XI-2012 Isola di Pantelleria - Informazioni portuali Sostituire la riga 39 con: «essa si trova una torre circolare per telecomunicazioni alta circa 50 m, visibile da tutti i». Portolano P6, ed. 2007, pag. 66 (Scheda 2507/2012) XII-2012 Stretto di Sicilia - Rilievi MAR MEDITERRANEO Sostituire la riga 5 con: «Avventura. Il fondale minimo su questo banco è di 9,8 m. E' stato riferito che circa in 37 24'00"N». Portolano P6, ed. 2007, pag. 66 (Scheda 2832/2012) XI-2010 Pantelleria - Fondali Inserire dopo la riga 21: «Fondali - La zona di mare sud-orientale è caratterizzata da una scarpata scoscesa i cui fondali degradano rapidamente fino ed oltre i 1000 m. A N del porto di Pantelleria il fondo si caratterizza per la presenza della piattaforma continentale (profondità fino ad 80 m) cui segue una zona più profonda dalla quale si erge una serie di colline sottomarine, di probabile origine vulcanica.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 67 (Scheda 1838/2010) I-2012 Pantelleria - Punti di fonda Cancellare righe Portolano P6, ed. 2007, pag. 67 (Scheda 2580/2011) V-2012 Isola di Pantelleria - Toponimi Cancellare la riga 23. Portolano P6, ed. 2007, pag. 67 (Scheda 1172/2012) 25

26 X-2012 Pantelleria - Pericoli Sostituire la riga 18 con: «A causa dei fenomeni vulcanici dell'isola è possibile trovare, lungo tutto il suo perimetro, massi caduti in mare, scogli più o meno distanti dalla costa, movimenti franosi. La natura vulcanica conferisce anche colori particolari alle». Portolano P6, ed. 2007, pag. 67 (Scheda 2295/2012) VI-2013 Isola di Pantelleria - Zone di operazioni per velivoli Inserire dopo la riga 24: «Zona di ammaraggio Con apposita ordinanza del Circondario Marittimo di Pantelleria, sono state istituite quattro aree, riportate sulle carte, destinate ad eventuali ammaraggi d'emergenza e prelievo d'acqua di mare da parte di mezzi antincendio. Qualora interessate da operazioni di ammaraggio/decollo, vi sono vietati il transito, la sosta e qualsiasi altro uso nautico. Inoltre per particolari esigenze che comportino l impossibilità di utilizzo delle predette aree, potranno essere individuati altri specchi acquei, scelti dal pilota, previa autorizzazione da parte dell Autorità Marittima.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 67 (Scheda 1487/2013) XII-2010 Pantelleria - Informazioni portuali 1) Sostituire "Figura 11 - Punta San Leonardo, faro (2005)" con quella allegata al presente fascicolo. 2) Sostituire la riga 15 con: «montagna è ben visibile e le acque del porto di Pantelleria sono basse. Nelle giornate in cui è visibile all'orizzonte l'africa, verosimilmente il vento girerà a scirocco (dal II quadrante) per qualche giorno. I cambiamenti del tempo». Portolano P6, ed. 2007, pag. 68 (Sostituisce l'a.n /2010). (Scheda 1950/2010) I-2012 Porto di Pantelleria - Divieti Sostituire le righe con: «Prescrizioni - Nella zona di mare di raggio 1000 m e centro sul fanale verde in testata della diga foranea del Porto di Pantelleria, sono vietati la pesca in qualsiasi forma, la sosta, la balneazione e lo svolgimento di qualsiasi altra attività se non espressamente autorizzata. E' vietato inoltre l'ancoraggio a qualsiasi unità ad eccezione che nel punto di fonda A2». Portolano P6, ed. 2007, pag. 69 (Sostituisce l'a.n /2010). (Scheda 2580/2011) 26

27 XI-2012 Isola di Pantelleria - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «Destinazione di moli, banchine, fondali e pescaggi (2012): Denominazione Uso prevalente Fondali (m) Molo San Fortunato - I zona (primi 80 m) Diporto in transito per unità di media stazza (periodo estivo), pesca per unità medio tonnellaggio (tutto l anno escluso periodo estivo) 1,5 4 Pescaggi (m) Banchina San Josemaria Escrivà: - II zona (primi 75 m) - III zona (ultimi 25 m) Banchina Castello: - IV zona (primi 20 m) - V zona (successivi 30 m) - VI zona (parte restante Banchina Borgo Italia: - VI zona - VII zona Molo Karol Wojtyla: - VII zona - VIII zona (dal I dente d attracco alla testata) - Diporto per unità di piccola stazza escluso quelle destinate alle zone sottoscritte - Diporto per unità a vela tipo Lance Pantesche" - Dal 1 Maggio al 30 Settembre unità militari - Dal 1 Maggio al 30 Settembre unità appartenenti a sodalizi nautici senza finalità di lucro - Dal 1 Maggio al 30 Settembre unità commerciali - Dal 1 Maggio al 30 Settembre unità commerciali - Durante tutto l anno pesca per unità di piccola stazza e diporto - Pescherecci di piccola stazza e diporto - Unità Ro/Ro merci/passeggeri, unità veloci passeggeri, mercantili, pescherecci di medio e grosso tonnellaggio (**) 2 2, ,5 2,5 4,8 5 (1 dente) 5 8 (2 dente) Banchina San Giovanni(*) Diporto 1 Banchina Sant Agata Diporto 1 2,6 Molo Amm. Div. Antonio Toscano M.O.V.M. Diporto Vietato l'ormeggio presso la radice nord Diga Foranea Vietato l'ormeggio 3,80 9 2,8 in testata 5,5 (*) Durante il periodo estivo alla Banchina San Giovanni viene posizionato un pontile galleggiante. (**) L ordine preferenziale degli accosti è il seguente: unità mercantili di linea passeggeri, unità mercantili che trasportano derivati del petrolio, altre unità mercantili, unità da pesca. Nei periodi di intenso traffico portuale, le unità presenti nei tratti di banchina delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, dovranno ormeggiarsi di punta. E vietato ormeggiare in corrispondenza delle scalette d accesso alle banchine ed attaccare le cime ai bottazzi in gomma di protezione. I sodalizi nautici, senza finalità di lucro, interessati all ormeggio di cui alla zona V, dovranno darne comunicazione, indicando il numero e la tipologia delle imbarcazioni, all Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria che si riserva di disporre una diversa assegnazione dei posti di ormeggio per ragioni di sicurezza della navigazione e di traffico portuale. Dal 1 Giugno al 30 Agosto di ogni anno, lo sbarco dei prodotti ittici dalle unità da pesca dovrà avvenire esclusivamente negli orari e nei punti di sbarco istituiti sul Molo Wojtyla. Banchine riservate all imbarco e sbarco dei diversamenti abili Sono destinate all imbarco ed allo sbarco, su unità da diporto, di persone diversamente abili le seguenti banchine ed i relativi specchi acquei antistanti: - dalla radice del molo San Fortunato, del Porto Vecchio di Pantelleria per una lunghezza di 10 m in direzione della testata dello stesso molo, - da 50 m a partire dalla testata del molo Toscano, lato N, del Porto Nuovo di Pantelleria per una lunghezza di 10 m in direzione della radice dello stesso molo.». Portolano P6, ed. 2007, pag. 70 (Sostituisce l'a.n. 2.45/2011). (Scheda 2507/2012) 27

CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003

CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA GENOVA ORDINANZA N. 183/2003 CAPITANERIA DI PORTO GENOVA SEZIONE TECNICA ORDINANZA N 183/2003 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Genova: -

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000

MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 Vista Vista Considerato Considerato MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO - ARBATAX - ORDINANZA N _11/2000 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante dei Porto

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3202 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P2 Da Marina di Carrara a Sabaudia e Corsica Edizione 2006 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

Decreto interministeriale 6 agosto 1993. Modificazioni alle misure di tutela della riserva marina "Isole Egadi"

Decreto interministeriale 6 agosto 1993. Modificazioni alle misure di tutela della riserva marina Isole Egadi Decreto interministeriale 6 agosto 1993 Modificazioni alle misure di tutela della riserva marina "Isole Egadi" (G.U. della Repubblica Italiana n. 199 del 25 agosto 1993) Il Ministro dell'ambiente di concerto

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922

Dettagli

Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree.

Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree. COMUNE DI VERNAZZA Provincia della Spezia PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE Area Marina Protetta Cinque Terre Patrimonio dell'u.n.e.s.c.o. Regolamento del porticciolo di Vernazza e sue aree. Articolo

Dettagli

ALLEGATO I DIMENSIONI MASSIME DELLE NAVI - NAVIGAZIONE IN ORE DIURNE

ALLEGATO I DIMENSIONI MASSIME DELLE NAVI - NAVIGAZIONE IN ORE DIURNE DIMENSIONI MASSIME DELLE NAVI - NAVIGAZIONE IN ORE DIURNE A) DALL AVAMPORTO SINO AL LARGO TRATTAROLI, COMPRESE LE BANCHINE IFA, LLOYD, ALMA PETROLI E EURODOCKS ESTREMO MARE Banchina IFA, T&C, ormeggio

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.guardiacostiera.gov.it)

Dettagli

11 Mercoledì 31 Maggio 2006

11 Mercoledì 31 Maggio 2006 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 11 Mercoledì 31 Maggio 2006 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 -

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E D INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERLAE DELLEA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Roma, 22 novembre 2011 Al

Dettagli

ASD Sistiana89 RILKE CUP 2015. Domenica 18 ottobre 2015 13 edizione Istruzioni di regata

ASD Sistiana89 RILKE CUP 2015. Domenica 18 ottobre 2015 13 edizione Istruzioni di regata ASD Diporto Nautico Sistiana Yacht Club PORTOPICCOLO ASD Sistiana89 Federazione Italiana Vela RILKE CUP 2015 Domenica 18 ottobre 2015 13 edizione Istruzioni di regata 1 - CIRCOLI ORGANIZZATORI ASD Diporto

Dettagli

MASTER GESTIONE DEI SERVIZI PORTUALI

MASTER GESTIONE DEI SERVIZI PORTUALI MASTER GESTIONE DEI SERVIZI PORTUALI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PORTUALI E MARITTIME FRANCESCO GRANATA 1 Le banchine Sono quelle strutture che separano il bacino liquido dalla terraferma. Si distinguono

Dettagli

Sito test di Punta Righini

Sito test di Punta Righini Sito test di Punta Righini Il sito Test di Punta Righini è stato autorizzato con regolare concessione demaniale lo scorso 22 Marzo. In precedenza le attività di test erano state condotte in un area contigua,

Dettagli

15 Mercoledì 26 Luglio 2006

15 Mercoledì 26 Luglio 2006 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 15 Mercoledì 26 Luglio 2006 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 -

Dettagli

C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E

C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E C a p i t a n e r i a d i P o r t o V T S T R I E S T E MANUALE UTENTE Edizione n.001 Ottobre 2012 ELENCO VARIANTI Nr. Variante Nome, cognome e firma di chi esegue la variante Data 1 SERVIZI EROGATI E

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3201 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P1 Dal confine italo francese a Marinella Edizione 2012 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

per portarti nel futuro

per portarti nel futuro DALLA FERROVIA AL PORTO, ALL AEROPORTO 1848 Inaugurazuione linea ferroviaria Padova-Venezia 1869-1880 si sposta il porto dal bacino di San Marco ad un area prossima alla testata del ponte ferroviario,

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD OVEST UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE DI MILANO

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD OVEST UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE DI MILANO Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD OVEST UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE DI MILANO Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE

Dettagli

PMIS Port Management Information System

PMIS Port Management Information System PMIS Port Management Information System Architettura VTSL 2 Il sistema VTS Nella maggior parte delle installazioni il VTS è limitato ad un area portuale o ad una ben definita area di transito Il VTS italiano

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3205 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P5 Da Maratea a Leuca e costa della Sicilia orientale Edizione 2014 La presente raccolta di Avvisi

Dettagli

COMUNE DI MESOCCO CANTONE DEI GRIGIONI REGOLAMENTO SULLA NAVIGAZIONE DEL LAGO ARTIFICIALE D ISOLA E DEL LAG DEL LIDO 1 A SAN BERNARDINO

COMUNE DI MESOCCO CANTONE DEI GRIGIONI REGOLAMENTO SULLA NAVIGAZIONE DEL LAGO ARTIFICIALE D ISOLA E DEL LAG DEL LIDO 1 A SAN BERNARDINO COMUNE DI MESOCCO CANTONE DEI GRIGIONI REGOLAMENTO SULLA NAVIGAZIONE DEL LAGO ARTIFICIALE D ISOLA E DEL LAG DEL LIDO 1 A SAN BERNARDINO 1 Al titolo viene aggiunto anche il Lag del Lido A. DISPOSIZIONI

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3207 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P7 Da Capo Santa Maria di Leuca a Senigallia Edizione 2008 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara

Dettagli

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE PARCHEGGIO STAZIONE 1. Per accedere al parcheggio l utente deve ritirare il tagliando di entrata alla colonnina di ingresso o essere in possesso di una tessera d abbonamento. Tali documenti autorizzano

Dettagli

d) Carte nautiche e misurazione delle distanze

d) Carte nautiche e misurazione delle distanze d) Carte nautiche e misurazione delle distanze LA SUDDIVISIONE DELLE CARTE NAUTICHE CARTE GENERALI: rappresentano grandi estensioni sono in piccola scala (da 1:1.000.000 a 1:350.000 - denominatore grande)

Dettagli

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà ` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI SANTA MARGHERITA LIGURE O R D I N A N Z A N. 196 / 2004 Il Capo del Circondario Marittimo di Santa Margherita Ligure; VISTA

Dettagli

20 Mercoledì 18 Ottobre 2006

20 Mercoledì 18 Ottobre 2006 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 20 Mercoledì 18 Ottobre 2006 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3204 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P4 Da Capo Circeo a Sapri Edizione 2007 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3201 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P1 Dal confine italo francese a Marinella Edizione 2012 La presente raccolta di Avvisi contiene

Dettagli

I locali da bagno e doccia

I locali da bagno e doccia I locali da bagno e doccia 1. Classificazione delle Zone In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia (Norma 64-8 sez. 701) si possono individuare quattro zone (fig. 1) che influenzano i criteri

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

Skippermate. per l equipaggio

Skippermate. per l equipaggio per l equipaggio per l equipaggio Assistenza sanitaria Medico on line per fornire consulenze telefoniche in tempo reale; informazioni sul kit sanitario di bordo con medico on-line; invio di un medico;

Dettagli

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto

Dettagli

Comune di Favignana località Torretta Cavallo

Comune di Favignana località Torretta Cavallo REGIONE SICILIANA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO STUDIO SULL EROSIONE DELLA COSTA Il Dirigente dell U.O.B n. 3 Dr.ssa Geol. Daniela Alario Comune di Favignana località Torretta

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI

REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI REGOLAMENTO PER L USO DELLE BARCHE SOCIALI Articolo 1 La sezione della L.N.I. di Otranto dispone di diversi mezzi nautici elencati e registrati in apposito registro (art. 6 del Regolamento Gruppo Sportivo

Dettagli

$UW $0%,72',$33/,&$=,21(

$UW $0%,72',$33/,&$=,21( 5(*2/$0(172 '(*/,$3352',',81,7$ $9(/$$',%,7($/&+$57(51$87,&235(662/$ '$56(1$$&721'(/32572',1$32/, $0%,72',$33/,&$=,21( Il presente regolamento disciplina, a titolo sperimentale, l uso delle banchine portuali

Dettagli

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente.

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente. RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 marzo 2002 Oggetto: Forniture di carburante a bordo di natanti da diporto gestiti in noleggio. Regime di non imponibilità Iva di

Dettagli

2) REGOLAMENTO D ACCESSO E COMPORTAMENTO ALL INTERNO DEL CENTRO DI RACCOLTA

2) REGOLAMENTO D ACCESSO E COMPORTAMENTO ALL INTERNO DEL CENTRO DI RACCOLTA ALLEGATO B 1) SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura ha lo scopo di realizzare le condizioni di massima sicurezza per tutti coloro che intendono conferire materiali/rifiuti nel CENTRO DI RACCOLTA

Dettagli

STR (Spettri e Tempi di Ritorno)

STR (Spettri e Tempi di Ritorno) Software STR (Spettri e Tempi di Ritorno) (Manuale d uso - Versione 1.0.1) www.edificiinmuratura.it info@edificiinmuratura.it COPYRIGHT Tutto il materiale contenuto nella confezione (CD contenente i file

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 28/07/2011 ESECUTIVO DAL 01/10/2011 INDICE ART. 1. Oggetto ART. 2. Utilizzo

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3203 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P3 Sardegna e Bocche di Bonifacio Edizione 2013 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le

Dettagli

S.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 MOVIMENTAZIONE PONTI E CONTROLLO DELLA NAVIGAZIONE

S.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 MOVIMENTAZIONE PONTI E CONTROLLO DELLA NAVIGAZIONE S.P.A. NAVICELLI DI PISA PROCEDURA 08 0 01-06-2012 Prima emissione RSGI VICEPRESIDENTE PRESIDENTE / AD REV. DATA DESCRIZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Pag. 2 di 8 INDICE 1. SCOPO... 3 2. DOCUMENTI

Dettagli

REGOLAMENTO DI UTILIZZO

REGOLAMENTO DI UTILIZZO REGOLAMENTO DI UTILIZZO IN VIGORE DAL 01 LUGLIO 2010 APPROVATO DA: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure SEZIONE TECNICA ORDINANZA N

Dettagli

Prot. N. 5461 lì 8/04/2014. Comune di Castellabate. Piazza Lucia 84048 S.Maria di Castellabate (SA) Fax 0974/961188 Pec: comune.castellabate@pec.

Prot. N. 5461 lì 8/04/2014. Comune di Castellabate. Piazza Lucia 84048 S.Maria di Castellabate (SA) Fax 0974/961188 Pec: comune.castellabate@pec. Prot. N. 5461 lì 8/04/2014 Comune di Castellabate Piazza Lucia 84048 S.Maria di Castellabate (SA) Fax 0974/961188 Pec: comune.castellabate@pec.it Comune di Camerota Via Roma 1 Camerota (SA) 09749202322

Dettagli

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE SETTORE MARITTIMO

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE SETTORE MARITTIMO SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE SETTORE MARITTIMO MODULO : CINQUE UNITA : UNO STRUTTURE PORTUALI Generalità Nomenclatura: I Porti sono spazi acquei, protetti naturalmente o artificialmente dal vento e dalle

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE AREE A TERRA DEL PORTO TURISTICO DI ALASSIO

REGOLAMENTO DELLE AREE A TERRA DEL PORTO TURISTICO DI ALASSIO REGOLAMENTO DELLE AREE A TERRA DEL PORTO TURISTICO DI ALASSIO INDIVIDUAZIONE DELLE AREE Articolo 1 La Marina di Alassio S.p.A., con sede presso il porto turistico Luca Ferrari 4, (di seguito denominata

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Capitaneria di Porto di B A R L E T T A (Via C. Colombo - Tel. 0883/531020 Fax. 0883/533400 cp-barletta@pec.mit.gov.it guardiacostiera.it/barletta) ORDINANZA

Dettagli

REGIONE SICILIA - ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO

REGIONE SICILIA - ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO REGIONE SICILIA - ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO ****************************************************** PO FESR 2007/2013 Decreto 30 giugno 2010 Bando pubblico per la realizzazione

Dettagli

62 7-2-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7

62 7-2-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7 62 7-2-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7 FIG. 1 - Rappresentazione dei flussi sulla rete stradale FIG. 2 - Rappresentazione dell accessibilità attiva 7-2-2003 - GAZZETTA

Dettagli

Oggetto: Relazione annuale 2011 art. 9, comma 3, lettera c) della legge n. 84/94.

Oggetto: Relazione annuale 2011 art. 9, comma 3, lettera c) della legge n. 84/94. Direzione generale per i porti Roma, 23 marzo 212 A tutte le Autorità Portuali Loro sedi Ai Collegi dei Revisori c/o le rispettive Autorità Portuali Divisione 2 Prot. M/TRA/PORTI/ 3898 e, p.c. Ad Assoporti

Dettagli

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

NORMATIVA DI RIFERIMENTO IL RUOLO DELLE CAPITANERIE DI PORTO NELLA FILIERA ITTICA Torino, 17 Giugno 2013 C.V. (CP) Enrico MORETTI NORMATIVA DI RIFERIMENTO REGOLAMENTO (CE) N. 1224/2009 che istituisce un regime di controllo comunitario

Dettagli

PRESENTA TROFEO VENTI 15 OTTOBRE 2011 GARA DI PESCA SPORTIVA AL BOLENTINO. in collaborazione con. Passione Pesca Passione Sub

PRESENTA TROFEO VENTI 15 OTTOBRE 2011 GARA DI PESCA SPORTIVA AL BOLENTINO. in collaborazione con. Passione Pesca Passione Sub PRESENTA TROFEO VENTI 15 OTTOBRE 2011 GARA DI PESCA SPORTIVA AL BOLENTINO in collaborazione con Passione Pesca Passione Sub BANDO DI GARA E REGOLAMENTO 1 - PARTECIPANTI: potranno partecipare tutti gli

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4314 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore CALLEGARO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 NOVEMBRE 1999 Disposizioni per

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

Avvertenze e limitazioni d uso del Trasponder AIS

Avvertenze e limitazioni d uso del Trasponder AIS Marine Pan Service S.r.l. Via C. Battisti, 25 00053 Civitavecchia Italy Tel. 0766-30361 - Fax 0766-1912023 http://www.marinepanservice.com Avvertenze e limitazioni d uso del Trasponder AIS Per l utilizzo

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO SANTA MARGHERITA LIGURE

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO SANTA MARGHERITA LIGURE MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO SANTA MARGHERITA LIGURE ORDINANZA n 56/2012 Il sottoscritto, Capo del Circondario marittimo e Comandante del porto di Santa

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il D.P.R. 2 ottobre 1968, n. 1639, recante il Regolamento per l'esecuzione della legge 14 luglio 1965, n. 963, concernente la disciplina della pesca marittima ; VISTO il Decreto del Ministero delle

Dettagli

A Lezione di Mare. L Area Marina Protetta Porto Cesareo

A Lezione di Mare. L Area Marina Protetta Porto Cesareo A Lezione di Mare L Area Marina Protetta Porto Cesareo Dott. Sergio Fai Taranto 24 febbraio 2012 Le Leggi che regolamentano le aree marine protette Legge 979/82 Titolo V Riserve Marine Definizione di Aree

Dettagli

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate.

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate. D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 24 dicembre 2005, n. 299. -------- IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI

Dettagli

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Comune di Grado Provincia di Gorizia Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLA CONCESSIONE DI SPECCHIO ACQUEO PER LA REALIZZAZIONE, L USO E GESTIONE DI ORMEGGI LUNGO IL CANALE MORERI PROSPICIENTE VALLE COVE

Dettagli

Sintesi dei dati relativi al tenore di zolfo di alcuni combustibili liquidi prodotti, importati ed utilizzati in Italia

Sintesi dei dati relativi al tenore di zolfo di alcuni combustibili liquidi prodotti, importati ed utilizzati in Italia Sintesi dei dati relativi al tenore di zolfo di alcuni combustibili liquidi prodotti, importati ed utilizzati in Italia (articolo 7 della direttiva 99/32/CE, come modificata dalla direttiva 2005/33/CE)

Dettagli

NUOVA PIATTAFORMA MULTIFUNZIONALE DI VADO LIGURE

NUOVA PIATTAFORMA MULTIFUNZIONALE DI VADO LIGURE CONVEGNO AIOM GENOVA 16 Ottobre 2015 Autorità Portuale di Savona Porto di Vado Ligure Ing. Susanna Pelizza Ing. Guido Fiorini SCOPO DEL PROGETTO UN TERMINAL CONTAINER DI CAPACITA 720,000 TEUs ALL ANNO.

Dettagli

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia REGOLAMENTO Variazioni ecografiche- numerazione civica esterna Numerazione civica interna Riferimenti normativi: Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 artt. 9 e 10 D.P.R.

Dettagli

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte)

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte) Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte) Pubblicato il: 17/05/2004 Aggiornato al: 25/05/2004 di Gianluigi Saveri 1. L impianto elettrico L appartamento che si prende come

Dettagli

6.7.2001 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)

6.7.2001 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) 6.7.2001 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 185/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) DECISIONE N. 1346/2001/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del

Dettagli

FASCICOLO RIEPILOGATIVO

FASCICOLO RIEPILOGATIVO I.I. 3204 ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P4 Da Capo Circeo a Sapri Edizione 2007 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti

Dettagli

Chiarimenti 110 DEL 19.09.2011.

Chiarimenti 110 DEL 19.09.2011. GARA, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RIMOZIONE, TRASPORTO, DEMOLIZIONE ED AVVIO A RECUPERO/SMALTIMENTO DI IMBARCAZIONI E RELITTI SITUATI NELL ISOLA DI LAMPEDUSA, DI IMBARCAZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

17 Mercoledì 02 settembre 2015

17 Mercoledì 02 settembre 2015 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 17 Mercoledì 02 settembre 2015 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A

Dettagli

Tavoli tematici. Contributo. Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono E_mail www.unipa.

Tavoli tematici. Contributo. Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono E_mail www.unipa. VERSO LA STRATEGIA REGIONALE DELL INNOVAZIONE 2014-2020 Tavoli tematici Contributo 1 1. Dati proponente contributo Nome Cognome Ente/organizzazione di appartenenza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Telefono

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO (entrato in vigore il 26/02/2011 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52

Dettagli

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA TITOLO VII 175 Capitolo primo USI IN MATERIA DI ALBERGHI Sommario Ammissione agli alberghi Art. 1 Prenotazione di camere «2 Condizione e durata del contratto «3 Prenotazioni di servizi extra «4 Accettazione

Dettagli

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Decreto Legislativo 9 aprile 2008, nr. 81 Art. 161 Campo di applicazione 1. Il presente titolo stabilisce le prescrizioni per la segnaletica di sicurezza e

Dettagli

Tipi di nave da carico

Tipi di nave da carico Tipi di nave da carico Le navi da carico sono navi mercantili di qualsiasi forma e dimensione destinate al trasporto di merci di ogni genere tra i diversi porti. Navi per carico generale Le navi per carico

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG77U ATTIVITÀ 50.40.00 TRASPORTO MARITTIMO E COSTIERO DI ATTIVITÀ 50.20.00 TRASPORTO DI PASSEGGERI PER VIE ATTIVITÀ 50.30.

STUDIO DI SETTORE UG77U ATTIVITÀ 50.40.00 TRASPORTO MARITTIMO E COSTIERO DI ATTIVITÀ 50.20.00 TRASPORTO DI PASSEGGERI PER VIE ATTIVITÀ 50.30. STUDIO DI SETTORE UG77U ATTIVITÀ 50.10.00 TRASPORTO MARITTIMO E COSTIERO DI PASSEGGERI ATTIVITÀ 50.20.00 TRASPORTO MARITTIMO E COSTIERO DI MERCI ATTIVITÀ 50.30.00 TRASPORTO DI PASSEGGERI PER VIE D'ACQUA

Dettagli

IUfficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano i

IUfficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano i 58019 PORTO SANTO STEFANO (GR) P.D.C. 2 Capo Np/Pn PINNA e-mail: angelo.pinna@mit.gov.it Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio circondariale marittimo Porto Santo Stefano Sezione Tecnica

Dettagli

Allegato G Schede segnaletica di sicurezza

Allegato G Schede segnaletica di sicurezza Allegato G Schede segnaletica di sicurezza Schede SEGNALETICA 1 Segnaletica di sicurezza In cantiere dovrà essere posizionata la segnaletica di sicurezza, conforme al D. Lgs. 81/08. Quando nei luoghi di

Dettagli

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi

Alle Direzioni Regionali dei VVF Loro Sedi Alle Direzioni Centrali del Dipartimento Loro Sedi Agli Uffici Centrali del Dipartimento Loro Sedi MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE Alle Direzioni Regionali dei VVF Alle Direzioni Centrali del Dipartimento

Dettagli

1. DEFINIZIONE DELLA TOPOLOGIA DELLA RETE RADIO... 3 2. DESCRIZIONE DEGLI APPARATI RADIO... 4 3. DISTRIBUZIONE DEGLI APPARATI RADIO...

1. DEFINIZIONE DELLA TOPOLOGIA DELLA RETE RADIO... 3 2. DESCRIZIONE DEGLI APPARATI RADIO... 4 3. DISTRIBUZIONE DEGLI APPARATI RADIO... INDICE 1. DEFINIZIONE DELLA TOPOLOGIA DELLA RETE RADIO... 3 2. DESCRIZIONE DEGLI APPARATI RADIO... 4 3. DISTRIBUZIONE DEGLI APPARATI RADIO... 5 4. ALLEGATI TECNICI... 7 Pagina 2 di 7 1. DEFINIZIONE DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

I Contatti Telefonici sono descritti nel Capitolo 2 Struttura della Security di questo manuale.

I Contatti Telefonici sono descritti nel Capitolo 2 Struttura della Security di questo manuale. GENERALITÀ La Società operante nella realizzazione di questo manuale è l Agenzia SIKANIA SHIPPING s.r.l. L Agenzia Marittima Raccomandataria SIKANIA SHIPPING S.r.l. nasce a febbraio del 2007 ad opera dei

Dettagli

)egnali visivi dei natanti

)egnali visivi dei natanti !.#4#.225.1 Navigazione Allegato 1 (art. 20-34, 52 e 59) )egnali visivi dei natanti Generalità 1. I simboli e i disegni riprodotti qui di seguito hanno unicamente carattere indicativo. Occorre pertanto

Dettagli

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei

Dettagli

Istruzioni di Regata

Istruzioni di Regata Comitato Circoli Velici Alto Tirreno CAMPIONATO INVERNALE 2015 LEGA NAVALE ITALIANA VIAREGGIO TROFEO LNI Marina di Pisa, 18 Ottobre 2015. ORC Gran Crociera (ex Libera) Istruzioni di Regata A - Regolamenti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA AZIENDA METROPOLITANA TRASPORTI CATANIA S.p.A Via Sant Euplio, 168 95125 - Catania REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA 1.

Dettagli

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,

Dettagli

5 Mercoledì 04 marzo 2015

5 Mercoledì 04 marzo 2015 I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 5 Mercoledì 04 marzo 2015 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELLE AUTOVETTURE E DEI MEZZI MECCANICI DI PROPRIETA COMUNALE

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI TERMINAL CONTAINER A VOLTRI Il terminal Voltri Terminal Europa di Genova-Voltri, entrato recentemente nel pieno della sua operatività, rappresenta il classico esempio di terminale marittimo creato ex novo,

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

Servizi di traghettamento sullo Stretto di Messina. Informativa per le OOSS nazionali. Roma, 2 febbraio 2015

Servizi di traghettamento sullo Stretto di Messina. Informativa per le OOSS nazionali. Roma, 2 febbraio 2015 Servizi di traghettamento sullo Stretto di Messina Informativa per le OOSS nazionali Roma, 2 febbraio 2015 Servizi su Stretto di Messina fino al 31 dicembre 2014 Servizio di traghettamento di treni passeggeri

Dettagli