AGGIORNAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CALCOLO DEL CONTRIBUTO PER IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE

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1 CITTA DI ORTA NOVA Provincia di Foggia SETTORE URBANISTICA - EDILIZIA - VERDE - MANUTENZIONE Servizio Urbanistica Edilizia Privata AGGIORNAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CALCOLO DEL CONTRIBUTO PER IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE Il Responsabile V Settore Ing. Giovanni B. Vece 1

2 RELAZIONE PREMESSA Il DPR n. 380/2001 stabilisce all art.16 che il rilascio del Permesso di Costruire (PdC) è subordinato alla corresponsione di un contributo commisurato all incidenza degli oneri di urbanizzazione e al costo di costruzione. Che la competenza a deliberare in argomento è individuata in capo al Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 comma 4 del DPR 380/2001; La quota relativa agli oneri di urbanizzazione, determinata al rilascio del PdC, va pagata all atto del rilascio e, su richiesta, può essere rateizzata secondo le indicazioni disposte dal Comune. Anche la quota del contributo relativa al costo di costruzione va determinata all atto del rilascio del PdC e pagata in corso d opera secondo le modalità e con le garanzie stabilite dal Comune. L incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria ai sensi dell'art. 20 della l.r. n 6/79 è stabilita dal Consiglio Comunale con riferimento ad apposite tabelle parametriche regionali. Il costo di costruzione per i nuovi edifici a carattere residenziale è determinato periodicamente dalle regioni con riferimento ai costi massimi ammissibili per l edilizia agevolata. Nei periodi intercorrenti il costo di costruzione è adeguato annualmente in funzione della variazione dei costi di costruzione accertata dall ISTAT. Il contributo afferente il costo di costruzione nella Regione Puglia ai sensi dell'art. 36 comma 1 della L.R. n 6/79 per gli insediamenti destinati alla residenza è stato pari al 5% del costo di costruzione dell edilizia agevolata; Il contributo afferente il costo di costruzione ai sensi dell'art. 36 comma 2 della L.R. n 6/79 per gli edifici e/o impianti destinati ad attività turistiche, commerciali e direzionali viene determinato dal Consiglio comunale applicando al costo documentato di costruzione un'aliquota compresa tra il 5% e il 10%; 2

3 Qualora la destinazione d'uso delle opere indicate nei commi precedenti, nonché di quelle nelle zone agricole, venga comunque modificata nei dieci anni successivi all'ultimazione dei lavori, il contributo di costruzione è dovuto nella misura massima corrispondente alla nuova destinazione, determinata con riferimento al momento dell intervenuta variazione. In tutti gli altri casi nei quali venga modificata la destinazione d'uso il contributo per la concessione è pari alla differenza tra le misure corrispondenti alla nuova destinazione e alla vecchia, calcolate distintamente per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Tra le due specie non è ammessa compensazione. Quando in una medesima costruzione coesistono unità immobiliari aventi destinazioni diverse, per ciascuna unità si applica il contributo corrispondente alla propria destinazione d'uso. INTERVENTI NON ONEROSI Manutenzione ordinaria Gli interventi di manutenzione ordinaria, riguardano gli interventi edilizi inerenti le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; Manutenzione straordinaria Gli interventi di manutenzione straordinaria, riguardano le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni di uso. Nell'ambito degli interventi di manutenzione straordinaria sono ricompresi anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle 3

4 superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l'originaria destinazione d'uso; Restauro e di risanamento conservativo Gli interventi di restauro e di risanamento conservativo, sono rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio; INTERVENTI ONEROSI Nuova Costruzione ricostruzione Ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 10 comma 1 lett. C; Mutamento rilevante della destinazione d'uso: Salva diversa previsione da parte delle leggi regionali, costituisce mutamento rilevante della destinazione d'uso ogni forma di utilizzo dell'immobile o della singola unità immobiliare diversa da quella originaria, ancorché non accompagnata dall'esecuzione di opere edilizie, purché tale da comportare l'assegnazione dell'immobile o dell'unità immobiliare considerati ad una diversa categoria funzionale tra quelle sotto elencate: a) residenziale; a-bis) turistico-ricettiva; b) produttiva e direzionale; c) commerciale; d) rurale. 4

5 La destinazione d'uso di un fabbricato o di una unità immobiliare è quella prevalente in termini di superficie utile. SITUAZIONE ESISTENTE NEL COMUNE DI ORTA NOVA Nel caso specifico il Comune di Orta Nova ha approvato le tabelle parametriche, con delibera di G.M. n.628/1979 secondo i dispositivi della L.R. n. 6/1979, modificata ed integrata con L.R. n.66/1979. Tali tabelle determinano, in funzione delle varie zone omogenee (A, B, C, D ed E), l incidenza degli oneri di urbanizzazione. Le stesse sono state aggiornate nel 2012 con delibera di C.C. n. 6 del 16/04/2012. I valori degli oneri di urbanizzazione attualmente vigenti nel comune di Orta Nova per l edilizia sono di seguito riportati: ZONA B - I.F.F. = 4 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 7,66 12,96 20,62 6,81 11,53 18,34 Ristrutturazione 5,11 8,64 13,75 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE - I.F.T. = 2,09 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 6,81 12,96 19,77 6,05 11,53 17,58 Ristrutturazione 4,54 8,64 13,18 5

6 ZONA B - I.F.F. = 5 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 6,73 12,96 19,69 5,98 11,53 17,51 Ristrutturazione 4,48 8,64 13,12 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,98 12,96 18,94 5,32 11,53 16,85 Ristrutturazione 3,98 8,64 12,62 ZONA B - I.F.F. = 7 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,75 12,96 18,71 5,11 11,53 16,64 Ristrutturazione 3,84 8,64 12,48 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,60 12,96 18,56 4,97 11,53 16,50 Ristrutturazione 3,73 8,64 12,37 6

7 1,035 ZONA B - I.F.F. = 8 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,60 12,96 18,56 4,97 11,53 16,50 Ristrutturazione 3,73 8,64 12,37 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,60 12,96 18,56 4,97 11,53 16,50 Ristrutturazione 3,73 8,64 12,37 ZONA C - I.F.F. = 0,9 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 9,51 11,53 21,04 8,33 10,08 18,41 Ristrutturazione 7,13 8,64 15,77 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 9,32 11,53 20,85 8,16 10,08 18,24 Ristrutturazione 6,99 8,64 15,63 INSEDIAMENTI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI I tipi di intervento previsti sono stati suddivisi in: N I AMP NI/PIP = Nuovi Insediamenti = Ampliamenti = Nuovi insediamenti in zone di cui all'art. 27 della Legge 21/10/1971 n 865 7

8 Il tipo di attività produttiva è stato suddiviso in: a) industrie per trasformazione di prodotti agricoli, zootecnia ed artigianato; b) tutti gli altri tipi di industria. I contributi per le opere di urbanizzazione riferiti a metro quadro di superficie coperta e a piano, in funzione del tipo di intervento dell'attività produttiva prevista e del numero di addetti impiegati risultano perciò pari ai valori tabellari: INDUSTRI PER LA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI - ZOOTECNIA ED ARTIGIANATO: TIPO A NUMERI ADDETTI 1-10 Primaria Secondaria NI 1,05 0,52 1,57 AMP 0,70 0,35 1,05 NI/PIP 0,70 0,35 1,05 NUMERI ADDETTI 1-50 Primaria Secondaria Nuova Costruzione 1,23 0,52 1,75 0,82 0,35 1,17 Ristrutturazione 0,82 0,35 1,17 8

9 TIPO B INDUSTRIE NON COMPRESE NEL TIPO A NUMERI ADDETTI 1-10 Primaria Secondaria NI 3,16 1,58 4,74 AMP 2,10 1,05 3,15 NI/PIP 2,80 1,40 4,20 NUMERI ADDETTI 1-50 Primaria Secondaria Nuova Costruzione 3,70 1,58 5,28 2,47 1,05 3,52 Ristrutturazione 2,81 1,40 4,21 AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE Oneri di urbanizzazione Il comma 1 dell art. 7 della L.N. 537/1993 e il comma 6 dell art.16 del DPR n.380/2001 dispongono che gli oneri di urbanizzazione siano aggiornati dai comuni ogni 5 anni, in conformità alle relative disposizioni regionali ed in funzione dei riscontri e prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. In assenza e/o in sostituzione dei riscontri di tali costi, l art. 6 del DPR n.380/2001 e l art.7 della L.R. n. 53/1985, consente ai comuni di adeguare gli oneri di urbanizzazione sulla base delle variazioni dell indice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale. Dato atto che da Novembre 2011 data dell'ultimo aggiornamento del costo di costruzione a Gennaio 2017 ad oggi si è avuto una variazione dell indice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale pari al 3,5%. Per cui i nuovi valori degli oneri di urbanizzazione da applicare ai PdC o SCIA relativi all edilizia sono quelli riportati nelle tabelle di seguito riportate: 9

10 1,035 ZONA B - I.F.F. = 4 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 7,93 13,41 21,34 7,05 11,93 18,98 Ristrutturazione 5,29 8,94 14,23 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 7,05 13,41 20,46 6,26 11,93 18,20 Ristrutturazione 4,70 8,94 13,64 10

11 1,035 ZONA B - I.F.F. = 5 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 6,97 13,41 20,38 6,19 11,93 18,12 Ristrutturazione 4,64 8,94 13,58 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 6,19 13,41 19,60 5,51 11,93 17,44 Ristrutturazione 4,12 8,94 13,06 ZONA B - I.F.F. = 7 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,95 13,41 19,36 5,29 11,93 17,22 Ristrutturazione 3,97 8,94 12,91 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,80 13,41 19,21 5,14 11,93 17,07 Ristrutturazione 3,86 8,94 12,80 11

12 1,035 ZONA B I.F.F. = 8 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,80 13,41 19,21 5,14 11,93 17,08 Ristrutturazione 3,86 8,94 12,80 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 5,80 13,41 19,21 5,14 11,93 17,08 Ristrutturazione 3,86 8,94 12,80 1,035 ZONA C - I.F.F. = 0,9 mc/mq Primaria Secondaria Nuova Costruzione 9,84 11,93 21,78 8,62 10,43 19,05 Ristrutturazione 7,38 8,94 16,32 EDILIZIA COMMERCIALE E DIREZIONALE Primaria Secondaria Nuova Costruzione 9,65 11,93 21,58 8,45 10,43 18,88 Ristrutturazione 7,23 8,94 16,18 INSEDIAMENTI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI I tipi di intervento previsti sono stati suddivisi in: N I = Nuovi Insediamenti AMP = Ampliamenti NI/PIP = Nuovi insediamenti in zone di cui all'art. 27 della Legge 21/10/1971 n 865 ( Zona PIP di Via D'Angiò ) 12

13 Il tipo di attività produttiva è stato suddiviso in: c) industrie per trasformazione di prodotti agricoli, zootecnia ed artigianato; d) tutti gli altri tipi di industria. I contributi per le opere di urbanizzazione riferiti a metro quadro di superficie coperta e a piano, in funzione del tipo di intervento dell'attività produttiva prevista e del numero di addetti impiegati risultano perciò pari ai valori tabellari: INDUSTRI PER LA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI - ZOOTECNIA ED ARTIGIANATO: 1,035 NUMERI ADDETTI 1-10 Primaria Secondaria NI 1,09 0,54 1,62 AMP 0,72 0,36 1,09 NI/PIP 0,72 0,36 1,09 NUMERI ADDETTI 1-50 Primaria Secondaria Nuova Costruzione 1,27 0,54 1,81 0,85 0,36 1,21 Ristrutturazione 0,85 0,36 1,21 1,035 INDUSTRIE NON COMPRESE NEL TIPO A NUMERI ADDETTI 1-10 Primaria Secondaria NI 3,27 1,64 4,91 AMP 2,17 1,09 3,26 NI/PIP 2,90 1,45 4,35 NUMERI ADDETTI 1-50 Primaria Secondaria Nuova Costruzione 3,83 1,64 5,46 2,56 1,09 3,64 Ristrutturazione 2,91 1,45 4,36 13

14 L aggiornamento degli oneri del 45,89% approvato con delibera di C.C. n. 6/2012 e quello, ultimo del 3,5% è da applicare anche agli impianti turistici, di cui alle tabelle parametriche approvate con delibera di G.M. n. 628/1979. Costo di costruzione La Regione Puglia con la L.R. n. 1 del 1 febbraio 2007 ha determinato i criteri per il calcolo del contributo sul costo di costruzione introducendo, tra l altro, dei coefficienti correttivi da applicare al costo base di nuova costruzione con riferimento ai limiti massimi ammissibili per l edilizia agevolata. Tali coefficienti correttivi sono indicati nell allegato A della suddetta legge regionale che di seguito si riporta: ALLEGATO A CRITERI PER IL CALCOLO DEL CONTRIBUTO RELATIVO AL COSTO DI COSTRUZIONE Coefficiente relativo alla dimensione demografica, rilevata in base alla popolazione residente al 31/12/ dell anno precedente alla data di adozione della delibera del Consiglio comunale: POPOLAZIONE MASSIMO COEFFICIENTE DI CORREZIONE Comuni con popolazione sino a abitanti 0,65 Comuni con popolazione da a abitanti 0,7 Comuni con popolazione da a abitanti 0,8 Comuni con popolazione oltre abitanti 0,9 Capoluoghi di provincia 1 Coefficiente relativo all andamento demografico: VARIAZIONE PERCENTUALE POPOLAZIONE RESIDENTE TRA 1981 E 2001 (CENSIMENTI ISTAT) MASSIMO COEFFICIENTE DI CORREZIONE Decremento medio annuo superiore al 3% 0,9 Decremento o incremento medio annuo compreso tra 3% e+ 3% (stazionario) 1 Incremento medio annuo superiore al 3% 1,05 Coefficiente relativo all ubicazione: MASSIMO COEFFICIENTE DI CORREZIONE Centri abitati compresi in una fascia della profondità di Km. 10 dal confine del territorio del capoluogo di provincia, compreso lo stesso capoluogo. 1,2 parti del territorio comunale comprese nelle fasce parallele alle coste, determinate in funzione della distanza dalla linea media di battigia sino a Coefficienti in funzione delle tipologie e dell ubicazione: Coefficiente in funzione della tipologia (interno od esterno al centro abitato) 1,5 Coefficiente massimo in funzione della ubicazione rispetto al perimetro (art. 18, legge n. 865 del 1971 ovvero art. 4, D.lgs. n. 285 del 1992) Edificio Unifamiliare (*) = 1,00 Esterno = 1,20 14

15 Edificio Bifamiliare/schiera = 0,80 Edificio Plurifamiliare = 0,70 Per edifici che assicurino il 50% dei consumi di acqua calda sanitaria da impianti di solare termico Interno = 0,70 Esterno =1,10 Interno = 0,70 Esterno = 1,00 Interno = 0,70 Esterno = 0,90 Interno = 0,70 (*) per edifici unifamiliari si intendono gli edifici singoli con i fronti perimetrali esterni direttamente aerati e corrispondenti ad un unico alloggio per un solo nucleo familiare. Nel caso specifico del comune di Orta Nova i coefficienti correttivi valgono: - coefficiente relativo alla dimensione demografica = 0,8 (la popolazione residente al 31/12/2016 è pari a ab.); - coefficiente relativo all andamento demografico = 1; l'andamento demografico della popolazione residente tra il 2012 ed il 2016 è risultato pressoché costante); - coefficiente relativo alla distanza dal capoluogo = 1,2 ; - coefficiente relativo alla distanza dalla fascia costiera = 1. La tabella A prevede anche dei coefficienti correttivi in funzione della tipologia costruttiva e dell ubicazione della costruzione rispetto al centro abitato (interno od esterno) così come delimitato dalla delibera di G.C. n. 271 del 14/03/1996 ai sensi dell art.4 del D.Lgs. n. 285/1992. Con delibera di G.R. n.2268 del 26 novembre 2008 e successiva delibera di G.R. n. 766 del 23 marzo 2010, la Regione Puglia ha aggiornato i limiti massimi di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata ed agevolata che devono essere presi a riferimento per la determinazione del contributo sul costo di costruzione così come prevede il comma 2 dell art. 7 della L.N. n 537/1993 ed il comma 9 dell art.16 del DPR n.380/2001. La delibera di Giunta Regionale stabilisce per ogni tipologia sotto indicata i seguenti costi di costruzione Nuova edificazione: Costo base ( C.B.N. ) = 646,18. Recupero del patrimonio edilizio esistente: costo base recupero primario ( C.B.P. ) = 387,27. 15

16 costo base recupero secondario ( C.B.S. ) = 226,27. Il costo base CBN rappresenta il costo di costruzione nel caso di nuova edificazione. Il costo base CBP rappresenta il costo di costruzione per il recupero della funzionalità e della sicurezza anche sismica dell edificio. Tale recupero riguarda le parti comuni e comprende il consolidamento statico delle strutture portanti, comprese le fondazioni, il risanamento delle murature, delle scale, delle coperture e delle parti comuni degli impianti. Il costo base CBS rappresenta il costo di costruzione per il recupero della agibilità e funzionalità da applicare ai cambi di destinazione d'uso delle singole unità immobiliari. Tale recupero riguarda un insieme sistematico di opere che comprendono la riorganizzazione funzionale, l inserimento di elementi accessori, la dotazione o l adeguamento degli impianti con cambio di destinazione d'uso. Tenendo conto dei costi stabiliti dalla suddetta delibera si hanno le seguenti tabelle del costo di costruzione da utilizzare per il calcolo del relativo contributo. INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE COSTO INIZIALE COEFFICIENTI DI CORREZIONE C.B.N. Costo Base POPOLAZIONE INCREMENTO DEMOGRAFICO UBICAZIONE euro/mq 646,18 0,80 1,00 1,20 ULTERIORI COEFFICIENTI DI CORREZIONE TIPOLOGIA COEFF. UBICAZIONE RISPETTO AL CENTRO ABITATO COEFF Edificio Unifamiliare Edificio Bifamiliare Edificio Plurifamiliare COSTO FINALE 1,00 Esterno 1,20 euro/mq 770,45 1,00 Interno 0,70 euro/mq 449,43 0,80 Esterno 1,10 euro/mq 565,00 0,80 Interno 0,70 euro/mq 359,55 0,70 Esterno 1,00 euro/mq 449,43 0,70 Interno 0,70 euro/mq 314,60 16

17 INTERVENTI DI RECUPERO PRIMARIO COSTO INIZIALE COEFFICIENTI DI CORREZIONE C.B.N. Costo Base POPOLAZIONE INCREMENTO DEMOGRAFICO UBICAZIONE euro/mq 387,27 0,80 1,00 1,20 ULTERIORI COEFFICIENTI DI CORREZIONE TIPOLOGIA COEFF. UBICAZIONE RISPETTO AL CENTRO ABITATO COEFF Edificio Unifamiliare Edificio Bifamiliare Edificio Plurifamiliare COSTO FINALE 1,00 Esterno 1,20 euro/mq 461,92 1,00 Interno 0,70 euro/mq 269,35 0,80 Esterno 1,10 euro/mq 338,61 0,80 Interno 0,70 euro/mq 216,21 0,70 Esterno 1,00 euro/mq 269,35 0,70 Interno 0,70 euro/mq 188,54 INTERVENTI DI RECUPERO SECONDARIO COSTO INIZIALE COEFFICIENTI DI CORREZIONE C.B.N. Costo Base POPOLAZIONE INCREMENTO DEMOGRAFICO UBICAZIONE euro/mq 226,27 0,80 1,00 1,20 ULTERIORI COEFFICIENTI DI CORREZIONE TIPOLOGIA COEFF. UBICAZIONE RISPETTO AL CENTRO ABITATO COEFF Edificio Unifamiliare Edificio Bifamiliare Edificio Plurifamiliare COSTO FINALE 1,00 Esterno 1,20 euro/mq 269,78 1,00 Interno 0,70 euro/mq 157,37 0,80 Esterno 1,10 euro/mq 197,84 0,80 Interno 0,70 euro/mq 125,90 0,70 Esterno 1,00 euro/mq 157,37 0,70 Interno 0,70 euro/mq 110,13 Il contributo relativo al costo di costruzione per gli interventi di edilizia residenziale è pari ad una quota di tale costo che nel comune di Orta Nova è del 5%. 17

18 Contributo di costruzione per opere o impianti non destinati alla residenza. Il rilascio del permesso di costruire inerente la realizzazione di opifici destinati ad attività industriali ed artigianali comporta la corresponsione di un contributo pari alla incidenza delle opere di urbanizzazione senza il pagamento del contributo sul costo di costruzione. Il contributo sul costo di costruzione degli edifici destinati ad attività turistiche, commerciali e direzionali comporta la corresponsione di un contributo pari all'incidenza delle opere di urbanizzazione nonché una quota non superiore al 10% del costo documentato di costruzione ottenuto dalla presentazione, da parte del richiedente il PdC, del computo metrico estimativo delle opere utilizzando il Prezziario Ufficiale della Regione Puglia vigente al momento del rilascio del PdC e redatto da un tecnico abilitato. Per incentivare la realizzazione di opifici nella zona D/1, D/2 e D/3 il contributo sul costo di costruzione viene modulato come segue: Per opifici aventi superficie fino a 1.500,00 mq. si applica un'aliquota pari al 5 % del costo documentato di costruzione ottenuto dalla presentazione, da parte del richiedente il PdC, del computo metrico estimativo delle opere utilizzando il Prezziario Ufficiale della Regione Puglia vigente al momento del rilascio del PdC e redatto da un tecnico abilitato. Per opifici aventi superficie superiore a 1.500,00 mq. si applica un'aliquota pari al 3 % del costo documentato di costruzione ottenuto dalla presentazione, da parte del richiedente il PdC, del computo metrico estimativo delle opere utilizzando il Prezziario Ufficiale della Regione Puglia vigente al momento del rilascio del PdC e redatto da un tecnico abilitato. Gli uffici di pertinenza degli opifici sono soggetti al pagamento del costo di costruzione se dovuto per la destinazione d'uso dell'attività che si esercita nell'opificio. 18

19 Le abitazioni - alloggio custode da realizzare nelle zone D/1, D/2 e D/3 sono soggette al pagamento del costo di costruzione nella stessa misura dell'edilizia residenziale. Il Responsabile V Settore Ing. Giovanni B. Vece 19