Organizzazione del lavoro, produttività e occupazione. Banca dei Territori. Milano, 29 luglio 2013

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1 Organizzazione del lavoro, produttività e occupazione Banca dei Territori Milano, 29 luglio 2013

2 Le condizioni delle banche permangono molto complesse Il quadro macroeconomico internazionale Area Euro resta critico Le misure regolamentari che incidono su capacità del settore di supportare famiglie ed imprese si confermano pesanti La fiscalità di riferimento penalizza il settore Andamento sfavorevole del PIL Recessione Peggioramento del merito di credito Elevato costo della raccolta Difficoltà di conseguire adeguati livelli di redditività 2

3 Condizioni delle banche molto complesse Sui conti economici delle banche si riflettono quindi le difficili condizioni del sistema Produttivo del Paese Alle difficoltà congiunturali si sommano problemi più strutturali connessi con la scarsa diversificazione delle fonti di ricavo e con l elevata incidenza dei costi Dal 2009 la crisi finanziaria e la recessione hanno determinato una forte caduta dei profitti. Le prospettive dell economia e della redditività delle Banche per l anno in corso sono ancora sfavorevoli 3

4 Condizioni delle Banche permangono molto complesse Il settore oggi soffre di Ricavi in calo Redditività in declino Strutture organizzative complesse e antieconomiche Capacità produttiva in eccesso Produttività inadeguata Costo medio del personale elevato Contrattazione di 2 livello insostenibile (antistorica) 4

5 Condizioni delle banche molto complesse I cambiamenti in atto richiedono un recupero di produttività ed efficienza a tutti i livelli delle organizzazioni bancarie mai affrontato prima Banche più efficienti e stabili possono raccogliere capitale e gestire gli affari a costi più bassi La struttura dei costi richiede un forte ripensamento ed una forte riduzione in tutte le componenti organizzative 5

6 I principali margini delle Banche Italiane sono attestati SOTTO il livello di metà anni 90 Siamo tornati al 1997 ma in condizioni di scenario molto diverse 6

7 Data la correlazione tra Pil e Roe, attese di ulteriore compressione della redditività bancaria Return On Equity delle banche italiane e crescita del PIL in Italia ( ) 1) Forte calo nel 2008 e ) «Ripresina» nel 2010 e % 3) Perdurante rallentamento nel 2012 e % 8% 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% -8%

8 Valore aggiunto per dipendente a prezzi costanti: banche Italia (numeri indice; 2003=100) ,7 114,9 Variazione della produttività tra il 2003 e il 2006 = +15,7% ,0 98,3 103,8 98,0 95,8 Variazione della produttività tra il 2006 e il 2011 = -23,4% 90 93,0 88, Valore Aggiunto per dipendente = differenza tra margine di intermediazione e costi amministrativi non di personale (ovvero il risultato lordo di gestione sommato ai costi del personale) in rapporto al numero di dipendenti Il valore aggiunto è espresso a prezzi costanti tramite il deflatore del Pil 8

9 Composizione del personale bancario Anni (Aziende conferenti ad ABI mandato di rappresentanza sindacale) 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 69,4% 29,1% 59,3% (56,9) * 38,5% (41,6) * 20,0% 10,0% 0,0% 1,5% 2,2% (1,5) * Aree Professionali Quadri direttivi Dirigenti *= IntesaSanpaolo Costo medio del personale al di sopra della media nazionale e di quello Europeo 9

10 Principali indicatori del mercato del credito in Italia nel contesto europeo 10

11 Andamento attività transazionale in filiale Numero medio transazioni 1 effettuate agli sportelli italiani del Gruppo Milioni, media mensile Esuberi/riconversione professionale (proprio quando cresce la vita media lavorativa (effetto riforma) 13,1-15% p.a. 10,4 9,4 8, E (1) Prelievi, versamenti, incassi e pagamenti 11

12 Organizzazione del Lavoro Fattori abilitanti Semplificazione delle strutture centrali e territoriali Riduzione dei livelli di supervisione Ottimizzazione della capacità produttiva Relazioni con la clientela anche al di fuori della rete fisica Specializzazione nelle attività Amministrative Ricomposizione nelle attività Commerciali Riqualificazione professionale Flessibilità in "entrata" e in "uscita" 12

13 BANCA DEI TERRITORI Struttura Organizzativa 13

14 Divisione Banca dei Territori Divisione Banca dei Territori C. Messina (DG Vicario) Crediti BdT S. Martarelli Marketing Personale Pianificazione e Controllo di Gestione Società Prodotto M. Siracusano M. Klun S. Barrese A. Chioatto Piemonte, Valle d Aosta e Liguria A. Nucci Area Torino e Provincia (L. Teolis) Area Valle d Aosta e Piemonte Nord Est (C. Balbo) Area Liguria e Piemonte Sud Ovest (D. Campioni) Lombardia P.A. Bauchiero Area Lombardia Ovest (E. Zerega) Area Lombardia Nord (P.G. Graziano) Area Lombardia Sud Est (A. Bartolini) Milano e Provincia F. Ceruti Area Milano Città (A. Marini) Area Milano Provincia (M. Lazzarotto) Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige E. Lodesani CR Veneto (E. Lodesani) - Area CR Veneto Nord Ovest (M. Federzoni) - Area CR Veneto Sud Est (L. Faussone) Banca di Trento e Bolzano (F. Dall Armellina) CR Friuli Venezia Giulia (R. Simonato) CR Venezia (F. Guido) Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise A. Maestri Carisbo (G. Pallotta) Banca Monte Parma (B. Bossina) CariForlì e Romagna (S. Capacci) Banca dell Adriatico (R. Dal Mas) Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna L. Nebbia Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia F. Gallia Banca CR Firenze Banco di Napoli (L. Severini) (F. Gallia) - Area CR Firenze - Area Napoli e (L. Severini) Provincia - Area Civitavecchia, (M. Di Gennaro) Rieti e Viterbo - Area Campania (D. Mazza) (G.M. Nargi) * CR Civitavecchia - Area Calabro (F. De Martino) Lucana * CR Prov. Viterbo (M. Attivissimo) (T. Nocentini) - Area Puglia * CR Rieti (S. Congedo) (A. D Oria) - Cassa di Risparmio Area Sicilia di Pistoia e della (A. Ranieri) Lucchesia (S. Visone) - Casse di Risparmio dell Umbria (V. Bovi) Area Lazio (N. Fioroni) Banca di Credito Sardo (P. Monceri) Agriventure Banca Prossima Centro Factoring Centro Leasing Intesa Sanpaolo Assicura Intesa Sanpaolo Personal Finance Intesa Sanpaolo Previdenza Intesa Sanpaolo Private Banking Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Intesa Sanpaolo Vita Leasint Mediocredito Italiano Mediofactoring Neos Finance Setefi Sirefid 14

15 Divisione Banca dei Territori Crediti BdT Crediti BdT S. Martarelli Analisi Andamentale R. Benigni Coordinamento P. Gaffuri 15

16 Divisione Banca dei Territori Marketing Marketing M. Siracusano Internazionalizzazione Imprese G. Corrias Marketing Strategico L. Furlan Prodotti di Impiego e Tutela L. Ambrosone Prodotti di Raccolta e Gest. Liquidità A. Di Mascio Prodotti Transazionali S. Favale Analisi dei Bisogni e Ric. di Mercato Privati Privati Privati A. Delucchi G. Fiorini R. Arosio S. Gentile Modelli di Relazione Small Business Small Business Small Business D. Gunetti G. Gastone A. Di Mascio a.i. C.G. Fornaro Programmi di Fidelizzazione Imprese Imprese Imprese G. Ronco E. Menin L. Sepegno M. Ghio 16

17 Divisione Banca dei Territori Personale Personale M. Klun Gestione S. Zingaretti Pianificazione e Sviluppo M. Klun a.i. Gestione Personale Rete S. Zingaretti a.i. Gest. Personale Str. Centrali e Soc. Prodotto P. Miretto Pianificazione e Sistemi N. Casciano Sviluppo M. Daniele 17

18 Divisione Banca dei Territori Pianificazione e Controllo di Gestione Pianificazione e Controllo di Gestione S. Barrese Pianificazione Commerciale e CRM Budget e Controllo di Gestione Pianificazione Territoriale Monitoraggio Piani, Controllo Qualità e Reclami Pricing F. Nieddu A. Germogliè C. Daffunchio M. Tessitore A. Lecce Sviluppo Commerciale Multicanale Performance Management e TdB Analisi del Territorio e Strategie di Posizionamento Piani e Progetti Trasversali Analisi e Gestione Pricing R. Massaglia E. Ursomanno S. Procopio V. Borla R. Maldina Coord. Anticipatore e Territoriale Regia Presidio Dati Interv. sulla Commerciale Rete e Layout Multicanale Filiali G. Demuru A. Massaria F. Tonello Monitoraggio Commerciale Multicanale S. Ortolani Supporto Commerciale Budget e Forecast Multicanale A. Carniel Controllo Qualità e Trasparenza P. Merlo Assistenza Clienti e Reclami G. Biffi Metodologie e Strumenti F. Lo Buono M.L. Acquaro 18

19 Divisione Banca dei Territori Società Prodotto Società Prodotto A. Chioatto Serv. Società Prodotto per la Finanza d Impresa D. Sfalanga Società Prodotto per il Retail A. Galetti Governo della Spesa e SLA BdT A. Chioatto a.i. Business Development D. Sfalanga a.i. Performance e Redditività Business Development A. Galetti a.i. Performance e Redditività Ciclo Passivo e Contabilità Analitica P. Tregnago Contabilità Industriale G. Lefevre Valorizzazione Garanzie e Cespiti M. Brambilla Agriventure Centro Factoring Centro Leasing Leasint Mediocredito Italiano Mediofactoring Neos Finance A. Galetti a.i. Banca Prossima Intesa Sanpaolo Assicura Intesa Sanpaolo Personal Finance Intesa Sanpaolo Previdenza Intesa Sanpaolo Private Banking Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Intesa Sanpaolo Vita Setefi Sirefid C. Rognoni Capital Budget e Contratti di Service A. Chioatto a.i. 19

20 Personale interessato nella ridefinizione della struttura Organico IAS al 30/6/2013 N. Risorse Strutture Centrali BdT 724 N. Risorse Direzioni Regionali 566 N. Risorse Direzioni di Area/Banche N. Risorse Rete Totale Risorse complessivamente coinvolte nella riorganizzazione Ca

21 Banca Estesa Piano Accorpamenti Offerta Fuori Sede 21

22 Piano attivazione entro Ottobre 2013 Regionale Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia Filiali Attive 79 Attivazione Entro Ottobre 10 Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise 36 7 Lombardia 29 9 Milano e Provincia Piemonte, Valle d'aosta e Liguria Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige 42 2 Totale

23 Orario Continuato Pausa Pranzo Le diverse tipologie di estensione d orario e il piano di attivazione A partire dal 25 febbraio è stata introdotta la possibilità di apertura al pubblico anche in pausa pranzo Apertura al pubblico Filiali attive Filiali entro Ottobre 1 2 lunedì - venerdì sabato mattina Estensione dal lunedì al 8.05 venerdì lunedì - venerdì 8-20 (con solo servizio di consulenza nella fascia sabato mattina ) e il sabato mattina lunedì - venerdì sabato mattina Estensione lunedì dal - venerdì lunedì al 8.05 venerdì (con solo servizio di consulenza nella fascia sabato mattina 8.00 ) e il - sabato mattina

24 Principali interventi di rafforzamento del personale Potenziamento organico DIR REGIONALI TOT INCREMENTO ORGANICO (teste) CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA 33 EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE 33 LOMBARDIA 30 MILANO E PROVINCIA 89 PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA 48 TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA 76 VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA 53 Totale complessivo

25 Principali interventi di rafforzamento del personale Risorse Task Force FIP DR- AREA ALTRI FIG.DI RISORSE TASK FORCE A C G F GEST. AREA CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA E SICILIA AREA CALABRO LUCANA AREA CAMPANIA AREA NAPOLI E PROVINCIA AREA PUGLIA AREA SICILIA D.R. LOMBARDIA AREA LOMBARDIA NORD AREA LOMBARDIA OVEST AREA LOMBARDIA SUD EST EMILIA R MARCHE ABRUZZO E MOLISE AREA BANCA DELL'ADRIATICO AREA CASSA DEI RISPARMI DI FORLI' E DELLA ROMAGNA AREA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA MILANO E PROVINCIA AREA MI PROVINCIA AREA MILANO CITTA' PIEMONTE, VALLE D'AOSTA E LIGURIA AREA LIGURIA E PIEMONTE SUD OVEST AREA TORINO E PROVINCIA AREA VALLE D'AOSTA E PIEMONTE NORD EST * TOSCANA UMBRIA LAZIO E SARDEGNA AREA CIV RI VIT AREA CR UMBRIA AREA FIRENZE AREA LAZIO AREA SARDEGNA AREA TOSCANA VENETO FRIULI V G E TRENTINO AA AREA CR VENETO NORD OVEST AREA CR VENETO SUD EST BANCA DI TRENTO E BOLZANO CARIFVG CR VENEZIA Totale complessivo

26 Piano consolidato territoriale chiusure/accorpamenti (agg. Luglio 2013) Tot. Sportelli/ Filali Sportelli FILIALI Interventi finali previsti Accorpame nti Accorpame nti 2013 fino a Settembre Accorpamenti complessivi fino a Settembre 2013 Ulteriori accorpamenti da realizzare da Novembre 2013 al 1 semestre

27 Offerta Fuori Sede piano Piano Promotori attivi/programmati ~ Gestori da attivare entro 2014 ~ ~ 400 Gestori da attivare entro 30/12/13 Imprese e Private ~ Personal 593 (*) Gestori Imprese, Private e Personal attivi con mandato Gestori Personal da attivare (*) dato aggiornato al 16 luglio

28 Offerta Fuori Sede prodotti Personal Perimetro a dicembre 2012 Rilasciati a inizio dicembre 2012 i seguenti prodotti prioritari collocabili fuori sede: Fondi Obbligazioni e Certificates mercato primario Mercato secondario Polizze Vita Ramo I Gestioni Patrimoniali Estensione perimetro prodotti di investimento e interventi migliorativi Rilasciata a fine marzo 2013 la gestione accentrata del recesso Rilasciati a fine aprile 2013 gli sviluppi per limitare l'albero delle operazioni alle sole ammesse fuori sede e per selezionare automaticamente e obbligatoriamente il flag fuori sede in caso di VPN attiva Rilasciata a fine maggio 2013 la funzionalità per la gestione dell offerta fuori sede in modalità off-line Esteso a fine maggio 2013 il perimetro dell'offerta fuori sede alle Polizze Vita Ramo III Nuovi Prodotti È stata condivisa l'estensione del perimetro di offerta (sempre verso clienti in portafoglio) ad ulteriori nuovi prodotti; sono in corso di definizione i requisiti 28