Peronospora 2013 Annamaria Vercesi D SA , D i D p i a p r a t r im i ento d i d i Sc Sc e i nze A gra r r a i r e i e A mbie i ntal a i

Transcript

1 Peronospora 213 Annamaria Vercesi DiSAA, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Produzione, Territorio e Agroenergia Università degli Studi di Milano

2 Ciclo vitale di Plasmopara viticola macrosporangio Primavera zoospora incistata zoospore infezione Estate oospora sporangio Inverno anteridio Autunno oogonio

3 1. Dinamica di germinazione delle oospore di P. viticola in Oltrepo pavese e Valtellina 2. Simulazione dell andamento epidemico mediante EPI e formulazione strategie di intervento 3. Simulazione dell andamento epidemico mediante EPI 4. Algoritmi di individuazione infezioni primarie e secondarie associati a stazioni meteo PESSL

4 oospore formazione maturazione infezioni primarie germinazione infezione austorio micelio colonizzazione zoospore

5 Sondrio Dinamica di germinazione delle oospore: strumento di monitoraggio del patogeno S. Maria della Versa Campionamento Allestimento di sacchetti di nylon con frammenti fogliari ricchi in oospore Svernamento Saggi di germinazione Invio dei campioni presso il laboratorio

6 PERCENTUALI DI GERMINAZIONE A 2 C DAL 25 AL 213 S. Maria della Versa (PV) Santa Maria della Versa (PV), % germinazione 19/11 15/7 26/11 3/12 1/12 17/12 24/12 31/12 7/1 14/1 21/1 28/1 4/2 11/2 18/2 25/2 4/3 11/3 18/3 25/3 1/4 8/4 15/4 22/4 29/4 6/5 13/5 2/5 27/5 3/6 1/6 17/6 24/6 1/7 8/7 22/7 29/

7 mm Canevino S.M. Versa Retorbido Torrazza Abbondanti piogge a marzo (Pavia, Brescia e Mantova), aprile e maggio (tutte le zone) Temperature contenute in primavera mm Monzambano Sirmione mm 2 Fojanini Centrale

8 : foglie infette/ha tra 15 e 24 maggio 213 Tempi di germinazione: 3-4 giorni a inizio maggio 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 mm 17/7 2/4 24/4 28/4 2/5 6/5 1/5 14/5 18/5 22/5 26/5 3/5 3/6 7/6 11/6 15/6 19/6 23/6 27/6 1/7 5/7 9/7 13/7 % germinazionee Santa Maria della Versa (PV) 213 Precipitazioni G med 3 2,5 2 1,5 1,5 mm 2/4 24/4 13/7 17/7 28/4 2/5 6/5 1/5 14/5 18/5 22/5 26/5 3/5 3/6 7/6 11/6 15/6 19/6 23/6 27/6 1/7 5/7 9/7 % germinazione Sondrio (SO), 213 Precipitazioni G med

9 Saggi di germinazione delle oospore germinazione protratta fino a inizio metà giugno termine ultimo per la germinazione delle oospore: 2 giugno a Sondrio inizio luglio in Oltrepo Pavese germinazione rapida in particolare in Oltrepo Pavese

10 Monitoraggio e simulazione dell epidemia Sondrio Centrale cv Chiavennasca Buglio in Monte, Tresenda Sondrio Fojanini cv Chiavennasca Sirmione Torrazza Coste cv Croatina S. Maria della Versa cv Pinot grigio Canevino cv Pinot nero Retorbido cv Croatina Borgo Priolo, Casteggio, Cigognola, Montù Beccaria, Stradella, Volpara cv C. sauvignon Monzambano MN, località Pille cv Merlot San Giovanni del Dosso, Moglia, Villimpenta

11 Monitoraggio epidemico e gestione della difesa 8 vigneti nelle zone viticole più importanti della Lombardia 3 filari non trattati lunghi almeno 5 m rilievi settimanali a partire dalla raggiunta suscettibilità numero di foglie/percentuale di grappoli infetti indice percentuale d infezione individuazione del livello di rischio mediante il modello EPI confronto tra strategia aziendale e strategia EPI diffusione settimanale delle informazioni raccolte durante i rilievi di campo/di laboratorio e dell andamento di EPI

12 EPI Plasmopara viticola parassita obbligato in continuo interscambio con l ambiente nel quale si trova optimum per il patogeno in corrispondenza delle condizioni climatiche che più frequentemente si verificano nella zona che si sta considerando: dal confronto tra le condizioni meteorologiche medie della zona considerata e quelle attuali scaturisce una valutazione del livello di rischio d infezione EPI considera TUTTO il ciclo vitale di P. viticola svernamento compreso nessun evento è necessario e sufficiente in EPI, ma tutti i fenomeni climatici si inseriscono nella storia del sistema con un peso diverso a seconda di quanto è accaduto precedentemente lo stesso evento climatico può avere importanza diversificata in relazione alla storia del sistema eventuali errori nel rilievo dei dati climatici vengono mitigati dal loro inserimento in una storia

13 EPI Plasmopara viticola INDICAZIONI livello di rischio durante la stagione vegetativa della vite: indice positivo associato a rischio elevato, indice negativo associato a rischio ridotto ANCHE in concomitanza del verificarsi di condizioni favorevoli all infezione intervento deciso in funzione di valore dell indice EPI e del verificarsi e/o della previsione di precipitazioni inizio fase di germinazione delle oospore in campo e segnalazione del primo evento infettivo e di quelli successivi N.B.: se l evento infettivo dovuto alle oospore avviene in presenza di indice negativo, il numero degli organi infetti è ridotto; in caso contrario è necessario intervenire

14 Monitoraggio epidemico, I%I Santa Maria della Versa Retorbido Canevino Sirmione Monzambano Pille Sondrio Fojanini Foglie Grappoli Sondrio Centrale comparsa infezioni primarie nella seconda decade di maggio

15 3 Santa Maria della Versa (PV) Andamento meteorologico ed indice EPI, Pioggia T media EPI prima comparsa: 17.5; incremento costante della malattia fino ad inizio luglio

16 Strategie EPI ed aziendale Santa Maria della Versa (PV), cv Chardonnay 213 I%I 69,5 a 48 a 5,9 b 2,5 b 2,6 b b 7 trattamenti su AZ e 5 su EPI, entro fine giugno

17 Torrazza Coste e Retorbido (PV), cv Croatina Pioggia T media EPI I%I prima comparsa: /1 trattamenti su AZ e 5 su EPI foglie grappoli TNT EPI AZ

18 Canevino (PV) Andamento meteorologico ed indice EPI, Pioggia T media EPI prima comparsa: 17.5; I%I: 7,7 su foglia, 3,2 % su grappolo 9 trattamenti aziendale, 3 per EPI

19 Sirmione (BS) Andamento climatico e indice EPI, Pioggia T media EPI prima comparsa: 15.5; incremento costante e rapido della malattia che nel giro di un mese ha raggiunto un I%I del 96 % sui grappoli

20 Strategie EPI e Aziendale, Sirmione (BS), cv Cabernet Sauvignon, 213 I%I 96 a 7,8 a 2,4 b 2 b 1,9 b 1,5 b 9 trattamenti su AZ, 6 su EPI

21 Monzambano (MN), cv Merlot, Pioggia T media EPI ,2 Prima comparsa: trattamenti EPI, 9 su aziendale ,7 foglie grappoli 5 TNT EPI AZ

22 5 Sondrio (SO) Andamento meteorologico ed indice EPI, 213 Pioggia T media EPI prima comparsa: ; incremento costante ma moderato della malattia per tutta la stagione con presenza sporadica o contenuta a fine stagione (I%I 2 % su grappolo) 4 trattamenti su parcella EPI, 7-1 su aziendale

23 andamento EPI pubblicato su bollettino agro meteorologico PROVINCIA DI PAVIA CO.PRO.VI.

24 Montù Beccaria (PV), Cigognola (PV), Stradella (PV), Casteggio (PV), Oltrepo Pavese Borgo Priolo (PV), Volpara (PV),

25 5 San Giovanni del Dosso (MN), Moglia (MN), Villimpenta (MN), Mantovano e Valtellina Buglio in Monte (SO), Tresenda (SO),

26 Valutazione del rischio d infezione mediante strumenti associati a capannine meteorologiche PESSL a: Torrazza Coste (PV), Sirmione (BS), Quistello (MN) Sondrio (SO) Strumenti di valutazione del rischio associati a strumentazione PESSL Plasmopara viticola Infezioni primarie: foglie umide, ore per la germinazione, dispersione dovuta a pioggia Infezioni secondarie: sporulazione: buio, 12 C t 29 C, UR>95 %, sopravvivenza sporangi: 1 giorno infezione e periodo di incubazione Strategia di intervento: all 8 % del periodo di incubazione in funzione delle previsioni meteorologiche

27 Strumenti di valutazione del rischio associati a strumentazione PESSL Erysiphe necator Infezioni ascosporiche: pioggia 2,5 mm,ore di bagnatura variabili con t Infezioni conidiche: indice variabile da a 1 % (3 giorni consecutivi con 21 C t 32 C per almeno 6 h = 6 %; in seguito 1 giorno con stesse condizioni +2 %; 1 giorno almeno 6 h con t non comprese nel suddetto intervallo o con bagnature >8 h -1 %) Strategia di intervento: infezioni ascosporiche:trattamento al verificarsi delle condizioni previste dal modello; infezioni conidiche: -2 % zolfo; tra 2 e 6 %: fungicida sistemico non IBS; >6 %: fungicida sistemico IBS Guignardia bidwellii Infezione prevista in funzione di temperature variabili tra 1 e 32 C in funzione della bagnatura fogliare compresa tra 24 e 7 ore consecutive Strategia di intervento: effettuare un trattamento al verificarsi delle condizioni previste per l infezione ed in funzione della gravità loro attribuita

28 Sirmione (BS), 213 P. viticola: 7 infezioni primarie da a cicli di infezioni secondarie da a G. bidwelli: ricorrenti infezioni da inizio maggio E. necator: rischio elevato da metà giugno

29 Sondrio (SO), 213 P. viticola: 6 infezioni primarie da a cicli di infezioni secondarie da a G. bidwelli: ricorrenti infezioni da maggio in poi E. necator: rischio elevato da prima decade di giugno

30 CONCLUSIONI infezioni primarie tra prima e seconda decade di maggio favorite da piogge ripetute e temperature contenute progressione della malattia fino a fine giugno indice EPI positivo fino a fine giugno e poi in generale diminuzione in tutte le località nonostante le precipitazioni simulazioni EPI non associate a campi spia in linea con rilevazioni in località vicine strategie legate ad EPI efficaci a fronte di una riduzione del numero di interventi numerosi cicli di infezioni primarie e secondarie individuati da algoritmi concernenti Plasmopara viticola associati a strumentazione PESSL: infezioni secondarie non sempre rilevanti per la progressione dell epidemia infezioni dovute a Guignardia bidwellii individuati da algoritmi associati a strumentazione PESSL non rilevate in campo o di scarsa entità rischio oidio individuati da algoritmi concernenti associati a strumentazione PESSL non sempre coerente con rilevamenti di pieno campo importante ruolo delle parcelle spia

31 GRAZIE A: I collaboratori: Paola Campia, Silvia Laura Toffolatti, Giovanni Venturini, Gabriele Rho, Lorenzo Cirio, Giuliana Maddalena,Roberto Brambilla I tecnici: Nicola Parisi, Martino Salvetti, Marco Tonni, Eduardo Rizzi Gli agricoltori: tutti, ma in particolare Enrico Ottina, Anna Palvarini, Francesco Cussolotto, Alberto Marsetti, Filippo e Carlo dell Azienda Marchese Adorno