Processo di legittimazione scientifica.
|
|
- Taddeo Biagi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Processo di legittimazione scientifica
2 SCIENZA APPLICATA FORMALE NATURALE UMANA DESCRITTIVA PRESCRITTIVA ARTE
3 PERCORSO DI LEGITTIMAZIONE SCIENTIFICA approfondimento assunti fondamentali della scienza(struttura discorso scientifico,requisiti enunciati scientifici, rapporto teoria-esperienza) analisi e riflessioni sul sapere infermieristico riferimenti e confronti con nuovi concetti epistemologici(karl popper, thomas kuhn, imre lakatos)
4 SCIENZA (CONCEZIONE TRADIZIONALE) Tutti i metodi logici e sistematici che conducono alla conoscenza compreso il corpo effettivo di conoscenze prodotte da tali metodi
5 LOGICA CONFIGURAZIONE DI UN FATTO O DI UN FENOMENO IN RELAZIONE AL RAPPORTO DI INTERDIPENDENZA FRA I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI SISTEMATICA COMPLESSO ORGANICO DI PRINCIPI TEORICI E METODOLOGICI SU CUI SI FONDA UNA SCIENZA O UNA DISCIPLINA
6 PRINCIPI FONDAMENTALI OGGETTIVITA TUTTO CIO CHE SI VERIFICA OGGETTIVAMENTE OSSERVAZIONE E SPERIMENTAZIONE CONFERMA E VALIDAZIONE IPOTESI GENERALIZZAZIONE GIUNGERE A CONCLUSIONI PER VIA INDUTTIVA A PARTIRE DA CASI SINGOLI, PER FORMULARE LEGGI SCIENTIFICHE CHE CONSENTONO DI ANALIZZARE I RAPPORTI DI CAUSA EFFETTO E SPIEGARE PERCHE UN FENOMENO ACCADE E ALLE STESSE CONDIZIONI ACCADRA ANCORA
7 SCIENZE NATURALI STUDIANO I FENOMENI FISICI E BIOLOGICI SCIENZE UMANE STUDIANO I PROCESSI MENTALI, SOCIALI, E IL COMPORTAMENTO DEL SINGOLO INDIVIDUO E DELLA SOCIETA SONO RELATIVAMENTE MENO AVANZATE DI QUELLE NATURALI PER TRE MOTIVI: 1) TEMPI RECENTI ( META OTTOCENTO) NELL APPLICAZIONE DEL METODO SCIENTIFICO AL COMPORTAMENTO UMANO 2) GLI INDIVIDUI POSSONO NON COLLABORARE SE SANNO DI ESSERE OGGETTO DI OSSERVAZIONE 3) PER MOTIVI ETICI GLI INDIVIDUI NON POSSONO ESSERE OGGETTO DI ESPERIMENTI
8 EPISTEMOLOGIA BRANCA DELLA FILOSOFIA CHE INDAGA SUI PRINCIPI E I FONDAMENTI DI UNA DATA SCIENZA STUDIANDONE STRUTTURA, LOGICA INTERNA, LINGUAGGIO E RAPPORTO CON LE ALTRE DISCIPLINE, GIUNGENDO COSÌ A DEFINIRNE LA NATURA, L AMBITO DEL SAPERE E DELL AZIONE, OLTRE AI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI
9 KARL RAIMUND POPPER ( ) L OSSERVAZIONE NON E MAI PURA E SEMPRE GUIDATA DA QUALCHE SOSPETTO O DA QUALCHE CONGETTURA O SPERANZA EVOLUZIONE IL SAPERE SCIENTIFICO NON E UN DOGMA POICHE TUTTE LE TEORIE VARRANNO FINTANTO CHE ALTRE TEORIE PERMETTERANNO UNA MIGLIORE SPIEGAZIONE DEI FATTI FALSIFICAZIONE L ENUNCIATO TEORICO NON DEVE ESSERE SOLO CONFERMATO SUL PIANO EMPIRICO MA DEVE POTER SUPERARE IL VAGLIO DI FATTI CONTARI ALLE IPOTESI DI PARTENZA
10 FALSIFICABILITA UNA TEORIA PER ESSERE CONTROLLA BILE DEVE ESSERE FALSIFICABILE CIOE DALLE SUE PREMESSE DI BASE DEVONO POTER ESSERE DEDUCIBILI LE CONDIZIONI DI ALMENO UN ESPERI MENTO CHE LA POSSA DIMOSTRARE INTEGRALMENTE FALSA ALLA PROVA DEI FATTI SECONDO IL PROCEDIMENTO LOGICO DEL MODUS TOLLENS
11 MODUS TOLLENS SE DA p SI DEDUCE q E SE q E FALSO ALLORA E FALSO ANCHE p ES. SE E GIORNO C E LUCE ( SE p ALLORA q ) MA NON C E LUCE ( NON q ) QUINDI NON E GIORNO ( NON p )
12 THOMAS KUHN ( ) PERIODO PRE-PARADIGMATICO FASE IMMATURA DI UNA DISCIPLINA SCIENTIFICA COSTITUITO DA DIVERSE POSIZIONI E PROFONDE DISCUSSIONI SCIENZA NORMALE IN UNA DISCIPLINA DOMINA UN DATO ORIENTAMEN TO TEORICO (PARADIGMA) UTILIZZATO PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI (ROMPICAPO) MA NON IN GRADO DI SPIEGARE TUTTI I RISULTATI SPERIMENTALI SCIENZA RIVOLUZIONARIA IL VECCHIO PARADIGMA VIENE MESSO IN CRISI IN CONSE GUENZA DELLE SUE LACUNE ESPLICATIVE E SI DIFFONDE UN NUOVO PARADIGMA
13 CENTRALITA DEL PARADIGMA METAPARADIGMI (PARADIGMI METAFISICI) MODO DI CONCEPIRE IL MONDO E LA VITA PROPRIO DI UN INDIVIDUO O DI UN GRUPPO(WELTANSHAUNG) PARADIGMI SOCIOLOGICI INSIEME DI ABITUDINI SCIENTIFICHE RICONOSCIUTE PARADIGMI ARTEFATTI O COSTRUZIONI FORNISCONO STRUMENTI PER LA SOLUZIONE DI ROMPICAPO
14 MATRICE DISCIPLINARIA (LE IDEE CONDIVISE DAL GRUPPO) GENERALIZZAZIONI SIMBOLICHE ESPRESSIONI FORMALI UTILIZZATE SENZA DISSENSO DAL GRUPPO CREDENZE PARTICOLARI MODELLI CHE DIVENTANO DOGMI CONDIVISI DAI MEMBRI DI UNA COMUNITA SCIENTIFICA VALORI CONDIVISI DAL GRUPPO E DANNO SENSO ALLA COMUNITA POICHE DETERMINANO IL COMPORTAMENTO SOPRATTUTTO DI FRONTE A SITUAZIONI DI CRISI ESEMPLARI METODI SCIENTIFICI DI APPROCCIO AI PROBLEMI CHE FORNISCONO CONCRETE RISOLUZIONI AI PROBLEMI
15 IMRE LAKATOS ( ) LA SCIENZA E, E STATA E DOVREBBE ESSERE UNA COMPETIZIONE TRA PROGRAMMI DI RICERCA RIVALI FALSIFICAZIONISMO METODOLOGICO SOFISTICATO UNA TEORIA E SCIENTIFICA NON SOLO SE FALSIFICATA MA SOLO SE PERMETTE LA SCOPERTA DI FATTI NUOVI PROGRAMMI DI RICERCA LA VALUTAZIONE GLOBALE DEVE CHIAMARE IN CAUSA UNA SERIE DI TEORIE ALL INTERNO DI UN DETERMINATO PROGRAMMA DI RICERCA PER VALUTARE IL MIGLIORAMENTO PROGRESSIVO DELLE STESSE. QUINDI AVREMO PROGRESSIVITA TEORICA QUANDO OGNI NUOVA TEORIA PREDICE UN FATTO INASPETTATO, PROGRESSIVITA EMPIRICA QUANDO IL CONTENUTO EMPIRICO PERMETTE LA SCOPERTA REALE DI UN FATTO NUOVO
16 DISCIPLINA INFERMIERISTICA E PENSIERO KUHNIANO PERIODO PRE-PARADIGMATICO E POSSIBILE IDENTIFICARE IL PERCORSO FATTO DALLA DISCIPLINA INFERMIERISTICA NEGLI ULTIMI 50 ANNI COME IL PERCORSO CHE COMPIE UNA SCIENZA PER GIUSTIFICARSI COME TALE
17 DISCIPLINA INFERMIERISTICA E PENSIERO KUHNIANO MATRICE DISCIPLINARIA LA DISCIPLINA INFERMIERISTICA RECENTEMENTE HA SUPERATO IL PERIODO PRE-PARADIGMATICO E SI E CONNOTATA COME SCIENZA E COME TALE PUO RICONOSCERSI IN ESSA UNA MATRICE DISCIPLINARE
18 DISCIPLINA INFERMIERISTICA E PENSIERO KUHNIANO GENERALIZZAZIONI SIMBOLICHE E L ASPETTO PIU CONTROVERSO POICHE NON VI E ANCORA IDENTITA DI VEDUTA SULLE ESPRESSIONI FORMALI TIPICHE (NON SPECIFICITA DI LEGGI SCIENTIFICHE IN AMBITO INFERMIERISTICO) CREDENZE (DOGMA CONDIVISO) METAPARADIGMA DEL NURSING(PERSONA, SALUTE/MALATTIA, AMBIENTE E NURSING)COME FOCUS DELL ATTIVITA INFERMIERISTICA VALORI COMPORTAMENTI ETICI E DEONTOLOGICI ESEMPLARI PROBLEM SOLVING COME APPROCCIO AI PROBLEMI (BASE NURSING)
19 DISCIPLINA INFERMIERISTICA E PENSIERO LAKATOSIANO L ELABORAZIONE TEORICA INFERMIERISTICA DEGLI ULTIMI 20 ANNI PUO ESSERE IDENTIFICATA COME PROGRAMMA DI RICERCA PROPOSTO DA LAKATOS
20 INFERMIERISTICA TRA SCIENZE NATURALI E SCIENZE UMANE Il sapere infermieristico si colloca tra le scienze naturali (poiché presuppone una approfondita conoscenza fisico-biologica)e le scienze umane ( poiché si occupa primariamente dell essere umano portatore di un bisogno o di un disagio)
21 METAPARADIGMA DELL INFERMIERISTICA Definendo il metaparadigma come una mappa cognitiva in grado di guidare lo studio e lo sviluppo delle conoscenze in un determinato campo, per l infermieristica è rappresentato dall interesse per la globalità dell essere umano posto in relazione al proprio ambiente e per il modo in cui egli vive la sua salute e la sua malattia.
22 METAPARADIGMA DELL INFERMIERISTICA 1. PERSONA Essere umano formato da aspetti bio-psico-sociali, integrati tra loro 2. AMBIENTE Struttura esterna (famiglia, comunità, società) o ambiente fisico che circonda la persona ( fonte di stress/ risorsa) 3. SALUTE Intesa come separazione tra comportamento stabile o instabile oppure come valore accettato da un gruppo sociale Modello biomedico = assenza di malattia Modello infermieristico = visione olistica 4. NURSING Modalità di problem solving eseguito in modo professionale ( raccolta informazioni, individuazione del problema, formulazione obiettivi, valutazione dei risultati ottenuti)
23 PARADIGMA DELL INFERMIERISTICA Insieme delle conquiste scientifiche universalmente riconosciute (accezione sociologica) e modello di interpretazione e soluzione dei problemi ( accezione di schema)
24 RELAZIONE TRA METAPARADIGMA E PARADIGMA METAPARADIGMA PARADIGMA FILOFOFICO- UMANISTICO PARADIGMA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI PARADIGMA SISTEMICO PARADIGMA DEI CAMPI DI ENERGIA
25 PARADIGMA FILOSOFICO-UMANISTICO L obiettivo primario è quello di massimizzare la crescita dell individuo anche nell esperienza di malattia o di disagio. L infermiere ha una funzione supplementare e complementare e può contribuire in modo determinante al benessere del paziente attraverso il soddisfacimento dei suoi bisogni individuali e dell autonomia (visione olistica). Qualora ciò non fosse possibile una morte serena (stare vicino). Influenze => Frequente richiamo al concetto di bisogno: Maslow, Henderson, Adam, Abdellah, Orem
26 PARADIGMA DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI L infermiere è in grado di identificare i problemi attuali e potenziali del paziente legati alle relazioni interpersonali e lo aiuta a elaborare in modo costruttivo l esperienza della malattia (percezione, comunicazione, ruolo, concetto di se ) Influenze => Winnicott (sviluppo affettivo del bambino e spazio transizionale, oggetti transizionali e attaccamento all oggetto), Sullivan (reciproca comprensione infermierepaziente), Peplau (importanza della relazione empatica e infermiere come tramite per il raggiungimento dell autonomia)
27 PARADIGMA SISTEMICO Il paziente(essere biopsicosociale) è un essere in continua interazione con un ambiente mutevole rispetto al quale reagisce adattandosi o no per mantenere un equilibrio(adattamento efficace). L infermiere ha l obiettivo di assistere la persona nei suoi sforzi di adattamento e attraverso il nursing : - analizza e valuta il livello di adattamento - interviene per modificare gli stimoli focali(somministraz. farmaco) contestuali(crea un ambiente rilassante), residui ( sollecita il paziente ad affrontare il problema che e fonte di stress) - valuta i risultati ottenuti Influenze => teoria sistemica di Von Bertalanffy (studio globale del fenomeno nell interazione dinamica delle sue parti) teoria dell adattamento di Helson(stimoli focali,contestuali,residui) teoria di Selye (stress come produttore di squilibri e crisi che puo esser mitigato dall adattamento)
28 PARADIGMA DEI CAMPI DI ENERGIA La persona e un campo di energia biopsicosociale che interagisce con l ambiente concepito anch esso come campo di energia L obiettivo dell assistenza infermieristica e quello di aiutare gli individui a raggiungere il massimo del benessere secondo il proprio potenziale in piena armonia con l ambiente e partecipare ai cambiamenti, alle paure ed alle speranze vissute dal paziente Influenze=> Capra (la fisica moderna e in accordo con la concezione olistica del mondo)marta Rogers,Fitzpatrick, Parse,Newman
29 LIMITI DELLA PRODUZIONE TEORICA INFERMIERISTICA Debolezza sul piano di sviluppo della conoscenza dovuta a: -Esistenza di molte teorie -Da quest insieme di teorie non e derivato un ampliamento dell area della conoscenza (progammi di ricerca) Scarsa differenziazione degli interventi infermieristici appartenenti a modelli diversi Scarsa ricerca a convalidare la validita di modelli e teorie a causa di: -Debolezza metodologica negli aspetti psicologici -Carenze di tipo epistemologico in quanto essendo delle concezioni piuttosto che delle teorie non reggono il confronto con l esperienza empirica -Eccesso di astrazione che rende difficile l applicazione pratica Mancanza di originalita in quanto le teorie e modelli infermieristici sono una sintesi adattata di conoscenze derivanti da altri campi (psicologia in particolare)
30 METODO INDUTTIVO O DEDUTTIVO? -I sostenitori del metaparadigma e dei paradigmi(metodo deduttivo) affermano che il processo di legittimazione passa da questa Weltanschaung(mappa cognitiva che guida lo studio e la conoscenza di una disciplina) -I sostenitori delle teorie a medio raggio e dei sistemi tassonomici affermano al contrario che i metodi ancorati alla pratica portano alla costruzione della struttura concettuale della scienza infermieristica(metodo induttivo)
31 I SISTEMI TASSONOMICI INFERMIERISTICI Un sistema tassonomico infermieristico e un sistema di analisi e classificazione degli interventi infermieristici nato allo scopo si identificare e descrivere il focus dell agire infermieristico e si sviluppa dall esperienza pratica (metodo induttivo) - Anni 70 Elaborazione dei primi sistemi tassonomici negli USA con la creazione di una nomenclatura (terminologia tecnica) per identificare la diagnosi infermieristica Costituzione della North American Nursing Diagnosis Association(NANDA) Approvazione da parte della NANDA della prima tassonomia
32 I SISTEMI TASSONOMICI INFERMIERISTICI Definizione di diagnosi infermieristica da parte della NANDA in base alla quale gli ambiti di interesse della tassonomia della diagnosi sono: _ Ricerca (base per successive ricerche) _ Formazione (ausilio agli studenti nello sviluppo di capacita e analisi) _ Pratica (punto di riferimento fornito dagli infermieri per l identificazione delle diagnosi piu idonee) Ogni categoria diagnostica è composta da quattro elementi: titolo, definizione, caratteristiche definenti, fattori correlati
33 I SISTEMI TASSONOMICI - FINE ANNI 80 INFERMIERISTICI Introduzione di un nuovo sistema classificatorio definito come INTERNATIONAL CLASSIFICATION NURSING PROJECT(ICNP) che tende a definire il campo specifico dell infermieristica a partire dagli interventi pratici che gli infermieri stessi adottano Questa nuova classificazione adottata dal Consiglio Internazionale degli Infermieri (ICN) ha come obiettivo: - Avere a disposizione una classificazione internazionale della pratica delle cure infermieristiche - Disporre di una nomenclatura comune - Avere un quadro di riferimento che unifichi cio che attiene la pratica infermieristica Elementi caratterizzanti: i fenomeni nella pratica assistenziale(diagnosi infermieristiche), le azioni assistenziali, i risultati attesi
34 I FENOMENI I fenomeni di cui il nursing si occupa attengono l essere umano (visto come insieme di funzioni fisiologiche e psicologiche che interagiscono al fine di mantenere le funzioni vitali) e l ambiente che lo circonda inteso in senso umano (famiglia,comunita, societa ) e naturale (fisico, biologico, artificiale). Negli aspetti fisiologici il nursing opera garantendone la funzionalita (respirazione, eliminazione, alimentazione, ecc.) Negli aspetti individuali (azioni e/o motivazioni alla base del comportamento del paziente) il nursing agisce valutando: - livello di collaborazione del paziente(scarso,buono,) - grado di motivazione (inefficace,efficace) - frequenza e durata col quale un fenomeno si manifesta - regione anatomica nel quale il fenomeno si manifesta - possibilita che il fenomeno si ripresenti
35 LA AZIONI ASSISTENZIALI O INTERVENTI DI NURSING A) Categorie: - Osservare (identificare, stabilire, monitorare, valutare) - Dirigere (organizzare, coordinare,accomodare, controllare) - Adempiere (pulire, riordinare,fare, rivestire, alimentare, posizionare, manipolare, ) - Prendersi cura (assistere, facilitare, supportare, trattare, lenire, ) - Informare (insegnamento, istruzione, educazione,guida preventiva, ) B) Modalita con le quali vengono erogati gli interventi tecniche, procedure, protocolli C) Orientamento temporale dimissioni, intraoperatorio, postoperatorio, D) Localizzazione anatomica E) Via di somministrazione del farmaco (eventuale)
36 I RISULTATI Sono gli obiettivi ottenuti attraverso gli interventi assistenziali e devono esprimere: -Multidimensionalita (es.dimensione personale e sociale) -Interdisciplinarieta (contributo di diverse discipline cui il nursing fa da collante)
37 LE TEORIE A MEDIO RAGGIO Sono costituite da uno o piu concetti in relazione tra loro con la funzione principale di spiegare e predire un fenomeno sulla base di un altro fenomeno. Scopo di queste teorie e quello di interpretare e spiegare specifici problemi (es. studio e verifica dei risultati ottenuti sul paziente dall applicazione della relazione empatica). Queste teorie hanno il doppio vantaggio di possedere un grado di astrazione tale da poter essere applicate in diversi campi dell assistenza e nel contempo di di possedere un grado di concretezza tale che da costituire une guida per la ricerca e la comprensione dei problemi pratici. Secondo gli autori di queste teorie alfine di costruire la struttura concettuale della disciplina infermieristica(scienza di base del nursing) occorre abbandonare le grandi teorie e porre l attenzione sulle teorie a medio raggio.
LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper
DettagliIl metodo scientifico
Il metodo scientifico Alcune conoscenze sono considerate vere altre solo opinioni Relazione fra teoria e prassi Teoria che non si confronta con l esperienza non può sussistere Evoluzione delle conoscenze
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Scienze Infermieristiche (6 CFU)
Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Scienze Infermieristiche (6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline delle scienze umane e discipline infermieristiche Lo studente al termine
Dettagliche cos è l assistenza infermieristica
Le aree del sapere infermieristico Oggi parliamo di infermieristica L infermieristica come disciplina scientifica è l insieme delle teorie che si occupano di spiegare scientificamente che cos è l assistenza
DettagliIndice. 1 Generalità sul processo infermieristico 1
Indice n Prefazione xiii n Prefazione all edizione italiana xviii n Nota terminologica xxii n Revisori dell edizione americana xxiii n Agli studenti xxiv 1 Generalità sul processo infermieristico 1 n Introduzione
DettagliI PARADIGMI E LE RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE DI KUHN
I PARADIGMI E LE RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE DI KUHN Corso di Dottorato di Ricerca Lezioni di Filosofia e Metodologia della Ricerca Scientifica Giacomo Zanni Dipartimento ENDIF Università di Ferrara Thomas
DettagliMetodologia della ricerca 1
Metodologia della ricerca 1 METODOLOGIA Riflessione critica sulle regole, i principi, le condizioni formali che sono alla base della ricerca scientifica e che consentono di ordinare, sistemare e accrescere
DettagliVirginia Henderson cenni storici
Virginia Henderson cenni storici 1897:nasce a Kansas City. 1921:si diploma alla Army School of Nursing. 1926:acquisisce il Bachelor of Science e il Master of Arts in istruzione infermieristica alla Columbia
DettagliIL NURSING TRANSCULTURALE
IL NURSING TRANSCULTURALE La prima infermiera a conseguire la laurea in antropologia e ad approfondire l aspetto fondamentale dell assistenza a pazienti di altre culture è stata Madeleine Leininger, teorica
DettagliPROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI
PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica processo di nursing con fase diagnostica
DettagliPROGRAMMAZIONE di MATEMATICA. classe 4B. Indirizzo Socio Sanitario a.s
I.P.S.I.A E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA classe 4B Indirizzo Socio Sanitario a.s. 2016-2017 Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITA EDUCATIVE Si perseguono le seguenti finalità
DettagliAssenza di malattia stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l assenza di malattie o infermità (OMS)
Definizioni di salute Assenza di malattia stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l assenza di malattie o infermità (OMS) Altre definizioni di salute La salute è uno
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliClasse delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT
Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I Laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono essere in grado
DettagliC.I. BASI DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
C.I. BASI DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA OBIETTIVO DEL CORSO: Lo studente al termine del corso deve acquisire i fondamenti scientifici dell assistenza infermieristica; conoscere le principali fasi dello
DettagliDIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.
Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare
DettagliDorothea E.Orem cenni biografici
cenni biografici Nasce a Baltimora. Nel 1939 ottiene il Bachelor of Science in Nursing. 1945: ottiene il Master of Science in Istruzione Infermieristica presso la Catholic University of America di Washington
DettagliASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
OBBLIGO DI ISTRUZIONE UN OPPORTUNITA PER RIPENSARE LA SCUOLA Bologna 19 Febbraio 2009 ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Mario Fierli LE COMPONENTI DI UN SISTEMA DI COMPETENZE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE 1 Sapere
DettagliModelli e Metodi per la Simulazione (MMS)
Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di
DettagliLa ricerca infermieristica. Una condizione essenziale per lo sviluppo della professione.
La ricerca infermieristica Una condizione essenziale per lo sviluppo della professione. Un esplosione senza precedenti della conoscenza infermieristica ha guidato la pratica ed ha migliorato la salute
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALIGHIERI - TANZI MOLA DI BARI ANNO SCOLASTICO 2011/1012
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALIGHIERI - TANZI MOLA DI BARI ANNO SCOLASTICO 2011/1012 ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO (Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie) L asse scientifico-tecnologico ha l
DettagliDocente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail De Caro Maria,
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Interventi clinici a sostegno dell individuo e della famiglia parte B- Corso di studio Corso di laurea magistrale in psicologia clinica Crediti
DettagliChe cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone
Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;
DettagliMATEMATICHE COMPLEMENTARI
MATEMATICHE COMPLEMENTARI Il settore include competenze e ambiti di ricerca relativi ai fondamenti, alla storiae alla didattica della matematica anche concernenti lo sviluppo di metodi e tecnologie innovativi
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliModellazione di sistemi ingegneristici (parte 1 di 2)
Corso di Teoria dei Sistemi Modellazione di sistemi ingegneristici (parte 1 di 2) Prof. Ing. Daniele Testi DESTeC, Dipartimento di Ingegneria dell Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni
Dettaglidell educazione come intervento teorico-pratico in contesti educativi
Le scienze dell educazione come intervento teorico-pratico in contesti educativi Dewey, J. (1929), Le fonti di una scienza dell educazione, La Nuova Italia, Firenze 1951 scienza significhi la presenza
DettagliPerché scegliere il liceo A. B. Sabin?
Perché scegliere il liceo A. B. Sabin? I nostri indirizzi Liceo Scientifico e relativi indirizzi: Scienze Applicate, Sportivo Potenziamento di fisica sperimentale con laboratorio digitale in una sez. di
DettagliLa scienza e le scienze
La scienza e le scienze Scienza: definizioni Insieme di conoscenze rigorosamente controllate e sistematicamente ordinate che consente di giungere a verità obiettive intorno a un determinato ordine di fenomeni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A. a.s Indirizzo odontotecnico
I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A a.s. 2014-2015 Indirizzo odontotecnico Docente : Prof. Paolo Bruschi FINALITA EDUCATIVE Vengono proposte le seguenti
Dettagliperché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?
perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle
DettagliOperatore socio assistenziale
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Operatore socio assistenziale 5.4.4.3.0 - Addetti all'assistenza personale 5.3.1.1.0 - Professioni qualificate nei servizi sanitari
DettagliProgetto dell unità formativa di apprendimento Forze e moto. Gioacchina Giambelluca
Progetto dell unità formativa di apprendimento Forze e moto Gioacchina Giambelluca Forze e moto Competenza/e del cittadino Risolvere problemi - Comunicare Classe 2 Contesto didattico Periodo Settembre
DettagliIntroduzione alla psicologia generale
Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento
DettagliSelezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo
Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2017 2018 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2017/18 M-PSI/01 Psicologia generale Il settore si interessa all attività scientifica e didattico
DettagliEVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA IN FUNZIONE DEL PROGRESSO STORICO CULTURALE. Diplomando: Andrea Masiero A.S. 2016/2017
EVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA IN FUNZIONE DEL PROGRESSO STORICO CULTURALE Diplomando: Andrea Masiero A.S. 2016/2017 SOMMARIO Seconda Rivoluzione Industriale: caratteristiche e conseguenze Positivismo - Auguste
DettagliNancy Roper: biografia
Nancy Roper: biografia Nasce ad Edimburgo nel 1918 Muore nel 2004 La sua teoria, che nasce dalla teoria della Henderson, è soggetta, durante la sua vita, a continui approfondimenti. Insieme a Winifred
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF
ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento
DettagliIl bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( )
Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij (1896-1934) Difficoltà nella diffusione della sua opera: Per morte prematura Perché osteggiata dalla dittatura stalinista degli anni
DettagliM i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione
DettagliL identità della pedagogia nelle diverse epoche storiche. Il dibattito sull identità della pedagogia in Italia nella seconda metà del Novecento
Università degli Studi di Catania Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione e della Formazione Cattedra di Educazione degli Adulti Simona Rizzari L identità della pedagogia
DettagliLe economie esterne marshalliane
Le economie esterne marshalliane Marshall (1842-1924): fenomeni complessi economie esterne di localizzazione (o locali) distinzione fondamentale economie interne economie esterne nuova unità di analisi:
DettagliIL COUNSELING NUTRIZIONALE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE PER PROMUOVERE IL
IL COUNSELING NUTRIZIONALE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE PER PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI Premessa Le tecniche di counseling sono uno strumento particolarmente qualificato per la
DettagliSeminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO
Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Psicologia dello sviluppo e dell educazione 1 Numero del modulo nel piano degli studi: 4 Responsabile del modulo Alessandra Farneti Corso di studio: Corso
DettagliIl ruolo delle Scienze Umane nella formazione liceale ad opzione economico-sociale
Il ruolo delle Scienze Umane nella formazione liceale ad opzione economico-sociale Le scienze umane si sono costituite a partire dalla seconda metà dell Ottocento, giungendo oggi a definire modelli consolidati
DettagliI MODELLI DI PROGETTAZIONE DIDATTICA. G. Burgio
I MODELLI DI PROGETTAZIONE DIDATTICA G. Burgio Insegnare Intuizione, cuore, buona volontà, missione Progettare interventi, calibrare attività, produrre materiali idonei, valutare in itinere ed ex post
DettagliCOMPETENZE DI BASE STANDARD MINIMO FORMATIVO REGIONALE
ALLEGATO A COMPETENZE DI BASE STANDARD MINIMO FORMATIVO REGIONALE COMPETENZA LINGUISTICA PROFILO GENERALE La competenza linguistica esprime una concezione unitaria della comunicazione, che non scinde gli
DettagliPsicologia del Lavoro e dell Organizzazione. Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ)
e dell Organizzazione Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ) a.cerasa@unicz.it Visto che la sua nascita coincide con lo sviluppo di una corrente particolare della Psicologia, definita come PSic.
DettagliProcedure e metodi nella clinica e nella formazione geriatrica: «Choosing Wisely» è la soluzione?
Procedure e metodi nella clinica e nella formazione geriatrica: «Choosing Wisely» è la soluzione? Nursing Torino, 28 novembre 2013 D. Resta Formazione geriatrica Corso di laurea infermieristica Laurea
DettagliLETTURA E DECODIFICAZIONE DELLE IMMAGINI
LETTURA E DECODIFICAZIONE DELLE IMMAGINI nella Secondaria Superiore ANALISI DEL NODO DISCIPLINARE Cosa insegnare in quanto significativo Le componenti della comunicazione visiva facenti parte della Teoria
DettagliIl Liceo Scientifico al Medi. Tradizionale e Scienze Applicate
Il Liceo Scientifico al Medi Tradizionale e Scienze Applicate Caratteristiche comuni ai 2 indirizzi 1) durata degli studi: 5 anni (2+2+1) 2) ore settimanali: 27,27,30,30,30 3) qualsiasi facoltà universitaria
DettagliL insegnamento del Laboratorio di Fisica. Alcune considerazioni didattiche
L insegnamento del Laboratorio di Fisica Alcune considerazioni didattiche La Fisica nasce come scienza sperimentale, ma è spesso insegnata in modo soltanto teorico. Senza il supporto del laboratorio, si
DettagliMETODICHE DIDATTICHE
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE
DettagliPsicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti
Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce
DettagliEDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA
Collegio IPASVI Bologna CORSO DI FORMAZIONE ECM EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA BOLOGNA 26 MAGGIO 2011 Dott. R. Marcolongo Dott.ssa E. Rossato 1 OBIETTIVI Analizzare le fasi dell
DettagliLa filosofia della scienza nel XX secolo. Editori Laterza
Donale! Gillies Giulio Giorello La filosofia della scienza nel XX secolo Editori Laterza INDICE DEL VOLUME Prefazione Ringraziamenti ix xi Parte prima L'induttivismo e i suoi critici 1. Breve profilo storico:
Dettagli2.I PERCORSI DI STUDIO
2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri
DettagliLiceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale
I.S.I.S. Liceo Caterina Percoto Via Leicht n. 4-33100 Udine UD tel. +39 0432 501275 - fax +39 0432 504531 cod. fisc. 80006400305 www.liceopercoto.ud.it e-mail: info@liceopercoto.it pec: udpm01009@pec.istruzione.it
DettagliI.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC
Via Resistenza, 700 41058 Vignola (MO) Web:http://www.scuolaparadisi.org E-mail: segreteria@scuolaparadisi.org dirigentelm2.0@gmail.org Centralino: Tel. 059/774050 059/772860 I.T. A. PARADISI per il Settore
DettagliPsicologia sociale Introduzione al corso. Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna
Psicologia sociale Introduzione al corso Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna stefano.ruggieri@unikore.it Programma del corso Introduzione al corso e alla psicologia sociale dei gruppi Processi
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Relazione d aiuto e adattamento (5 CFU)
Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Relazione d aiuto e adattamento (5 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline delle scienze umane e discipline infermieristiche Al termine del
DettagliObiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia
Obiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia Lavoro individuale Il potere dell assistente sociale Lavoro in piccoli gruppi Condividete le considerazioni Condividete
DettagliScienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento
Cosa farò da grande? A cura di: Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell Intervento Psicologico Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea
DettagliLa definizione degli obiettivi
Docimologia Prof. Giovanni Arduini Lezione n.5 Anno Accademico 2013/2014 La definizione degli obiettivi La necessità di definire sul piano dell attività didattica determinati obiettivi nasce da tre ordine
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
DettagliLE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO
Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi
DettagliCorso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities
Corso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 3 25/10/17 DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE IL COLLOQUIO CLINICO IL COLLOQUIO CLINICO Tecnica di
DettagliPEI ON LINE FEDERICA ROSSI. CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO MILLER Centro Clinico per l Età Evolutiva - GENOVA ALESSANDRA TERRENI
PEI ON LINE FEDERICA ROSSI CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO MILLER Centro Clinico per l Età Evolutiva - GENOVA ALESSANDRA TERRENI CENTRO STUDI ERICKSON FORMAZIONE ISTITUTO ARISTEA Legnano -MI
DettagliLa didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari
La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari Interdisciplinarietà non come somma di discipline. Modulo interdisciplinare Quali competenze per risolvere un problema interdisciplinare.
DettagliTrattamento familiare psicoeducativo
Trattamento familiare psicoeducativo Intervento psicologico che ha lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare Fa attenzione al sistema di relazioni familiari ma tiene
DettagliPedagogia della salute e pedagogia delle relazioni d aiuto. Prof.ssa Alessandra Lo Piccolo
Pedagogia della salute e pedagogia delle relazioni d aiuto Prof.ssa Alessandra Lo Piccolo Obiettivi l Ricostruire lo scenario di riferimento all interno del quale si colloca il dibattito l Descrivere i
DettagliREGIONE EMILIA ROMAGNA Cartella Clinica Integrata. Bologna 5 dicembre 2013
REGIONE EMILIA ROMAGNA Cartella Clinica Integrata Bologna 5 dicembre 2013 L esperienza della Cartella Clinica Integrata Elettronica nell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda Lorenzini A. Rovere A.
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,
DettagliIl Nursing Transculturale: la storia
Il Nursing Transculturale: la storia Primi anni '50 Con la seconda guerra mondiale si cominciò ad introdurre l'idea della globalizzazione come interazione mondiale. Essa permetteva alle persone di entrare
DettagliI bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015
I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015 Autore Anne Destrebecq Prof. associato MED/45 UNIMI UOMO Entità biologica Entità psichica Entità sociale Entità spirituale INDISSOLUBILMENTE
DettagliE TECNICHE PSICOLOGICHE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA
Corso di Laurea in SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche si propone di introdurre lo statuto scientifico nella psicologia
DettagliEDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante
IL PARADIGMA DELLA PROGRAMMAZIONE LOGICA E LO SVILUPPO DI ABILITÀ DEDUTTIVE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante in ricordo di Paolo Gentilini LAURA LOMBARDI,
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
SCUOLA / ISTITUTO I.T. G. C. FALCO (timbro della scuola) PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico / Cognome nome Nato il a prov. residente a via tel. Scuola I.T. FALCO di Classe sez. REDATTORI
DettagliIntervenire per esprimere idee, pareri.
Ordine di scuola Primaria Classe prima Disciplina SCIENZE Competenza chiave europea di riferimento Competenza di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo della competenza
DettagliDi quali bisogni di salute si occupa l infermiere?
Di quali bisogni di salute si occupa l infermiere? programma di ricerca di: Scienze Infermieristiche, Università degli Studi di Brescia e A.S.I. Accademia Scienze Infermieristiche, Brescia paolo.motta@unibs.it
DettagliOBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE
OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,
DettagliELEMENTI DI ASSISTENZA ALLA PERSONA
ELEMENTI DI ASSISTENZA ALLA PERSONA Concetto di salute 2 "Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità." (OMS, 1948) Salute
DettagliIL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE: LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI
1 IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE: LA PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE E IL COORDINAMENTO DEGLI SPECIALISTI 2 IL RUOLO DELLA CLEFT CRANIOFACIAL NURSE RELAZIONE CON IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA ANALIZZARE
DettagliL ASSISTENZA IN AMBITO TERRITORIALE ALLE PRINCIPALI PATOLOGIE C.P.S.I. AURORA SANTARELLI
L ASSISTENZA IN AMBITO TERRITORIALE ALLE PRINCIPALI PATOLOGIE C.P.S.I. AURORA SANTARELLI Un primo livello sui contenuti un secondo livello sui metodi un terzo livello sui processi comunicativi un ultimo
DettagliMatrici di Raven (PM47)
Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM38) TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici
DettagliLICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL. 2008-09 CONOSCERE I CONTENUTI E I LINGUAGGI SPECIFICI conoscere
DettagliRELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Il Corso AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING che viene presentato dall Istituto nella sua articolazione RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, integra - competenze
DettagliPERCORSO FORMATIVO. Cantù 28/04/2011
PERCORSO FORMATIVO Cantù 28/04/2011 Cosa si intende per Life Skills? l termine di life skills ("LS") viene generalmente riferito ad una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono
DettagliScienze e tecniche psicologiche
Scienze e tecniche psicologiche Il Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche si propone di fornire le conoscenze e le competenze di base per la formazione della figura professionale di psicologo
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1
SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Scienze del servizio sociale b) corso di laurea in
DettagliMATERIA:PSICOLOGIA (consuntivo)
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO GIACOMO CECONI Via Manzoni n. 6-33100 UDINE Tel. 0432/502241 - Fax 0432/510685
DettagliMETODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LUMSA 2016-17 Dott.ssa Giulia Pecora giulia.pecora@uniroma1.it pensando a ciò che ci siamo detti nelle prime lezioni, dopo la spiegazione
DettagliYOGA TERAPIA TERAPISTA COMPLEMENTARE SPECIALIZZATO IN. 4 anni
YOGA TERAPIA TERAPISTA COMPLEMENTARE SPECIALIZZATO IN 4 anni TERAPISTA COMPLEMENTARE SPECIALIZZATO IN YOGA TERAPIA COS È LA YOGA TERAPIA? La Yoga terapia è il metodo che si avvale dei principi e delle
DettagliAREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora
AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica MATERIA: matematica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora PERIODO DI RIFERIMENTO: classi 4 e 5 scuola primaria - raccordo
DettagliCOGNOME NOME DATA NASCITA I.T.A.
1 Setting E AF Chirurgica: P.A.I Modello Teorico M. Gordon Tassonomie NNN Data / Ora / Firma (Accettazione) Data / Ora / Firma (Dimissione) DIAGNOSI INFERMIERISTICHE (NANDA 2015-2017) PER ASSISTITO CHIRURGICO
DettagliL INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti!
L INSEGNANTE RIFLESSIVO la Modificabilità Cognitiva.una speranza per tutti! Monza, 21 Marzo- 23 Maggio 2015 Dott.ssa Maria Russo Dott. Maria Russo L insegnante riflessivo OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare
DettagliLa ricerca-azione partecipativa
Corso di La ricerca-azione partecipativa 1 La ricerca azione partecipativa La ricerca azione/intervento E un idea che nasce negli anni 40 Kurt Lewin La teoria del campo : la comprensione dei fenomeni sociali
Dettagli