Poinsettie 19/11/2015. Relatore: Giorgio Rampinini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Poinsettie 19/11/2015. Relatore: Giorgio Rampinini"

Transcript

1 Poinsettie 19/11/2015 Relatore: Giorgio Rampinini

2 PRODUZIONE DELLA POINSETTIA: ASPETTI COLTURALI DR. AGR. GIORGIO RAMPININI

3 CURVA DI CRESCITA

4 CIMATURA TENDENZA VARIETALE ALLA RAMIFICAZIONE: - FATTORE GENETICO - FATTORE BIOLOGICO PER OTTENERE UNA RAMIFICAZIONE SOLIDA E OMOGENEA: TIPO DI SPUNTATURA CONDIZIONI CLIMATICHE CONDIZIONI COLTURALI NUMERO DI NODI LASCIATI

5 RAMIFICAZIONE ORIZZONTALE

6 RAMIFICAZIONE STRETTA

7 CRESCITA A FASCINA

8 EFFETTO SULLA RAMIFICAZIONE DELLA ASSENZA (SX) E PRESENZA (DX) DEL FITOPLASMA DI RAMIFICAZIONE 8

9 TIPO DI SPUNTATURA 1. DURA: ASPORTAZIONE DELLO STELO SOPRA LA PRIMA FOGLIA PIENAMENTE DISTESA 2. TENERA: ASPORTAZIONE SOLO DELL APICE CON LE FOGLIE TENERE PIU CORTE DI2 CM 3. TENERA CON RIMOZIONE DELLE FOGLIE NON MATURE: ASPORTAZIONE DELL APICE E DI 1-2 FOGLIE SOTTOSTANTI NON MATURE 1) CHIOMA PIATTA, MA SI POSSONO PERDERE I RAMI PIU BASSI NELLE CV A FOGLIA SCURA 2) STELO SI ALLUNGA, FOGLIE APICALI SI DISTENDONO MOLTO FAVORENDO LA LORO RAMIFICAZIONE ASCELLARE E OMBREGGIANDO I NODI SOTTO, DISOMOGENEITA, SVILUPPO RITARDATO 3) STELO NON SI ALLUNGA, VIENE MENO L EFFETTO DIRICHIAMO E L OMBRA, LE RAMIFICAZIONI SONO PIU OMOGENEE E VELOCI, STELO PIU SPESSO, RAMI MENO ORIZZONTALI

10 TIPO DI SPUNTATURA DA SX: SPUNTATURA DURA SPUNTATURA TENERA CON RIMOZIONE DELLE FOGLIE IMMATURE SPUNTATURA TENERA 10

11 CIMATURA DURA 11

12 CIMATURA TENERA

13 CONDIZIONI CLIMATICHE LUCE: OMBREGGIO 50-70%, KLUX TEMPERATURA: VELOCITA DIGERMOGLIAZIONE PROPORZIONALE ALLA TEMPERATURA MEDIA GIORNALIERA, MA ENTRO UN MASSIMO DI35 C. PROBLEMI DI GERMOGLIAZIONE COL CALDO CONTROLLO DELLA TEMPERATURA CON LA VENTILAZIONE, ASPERSIONE DI ACQUA UR: 60-70%, NEBULIZZAZIONI DIACQUA. ATTENZIONE ALLA BATTERIOSI E ALLA PHYTOPHTHORA

14 MANCATA GERMOGLIAZIONE

15 CONDIZIONI COLTURALI PIANTA CON RADICI IN SVILUPPO E VISIBILI CONCIMAZIONE MODERATA, EC (1:1,5) = 0,6-0,8 ms IRRIGAZIONE MODERATA COLLOCAZIONE VASO A VASO NANIZZANTE PRE CIMATURA?

16 NUMERO DI NODI VASO 10-12: 4-5 NODI VASO NODI VASO NODI

17 RA 17

18 LEGATURA

19 TERRICCIO DI INVASATURA POROSITA TOTALE 85% NUTRIZIONE TRATTENIMENTO ACQUA 20-30% POROSITA LIBERA 50% ph 5,8-6,2 EC (1:1,5) 0,8-1,0 ms STRUTTURA DRENANTE E STABILE COMPONENTI: TORBE MEDIE E GROSSOLANE, BIONDE E BRUNE COCCO MIDOLLO E FIBRA PERLITE ARGILLA CONCIME DI BASE. 0,75-1,2 KG/MC

20 INFLUENZA DEL ph SULLA DISPONIBILITA DEI NUTRIENTI IN TORBA

21 NUTRIZIONE ASPORTAZIONI EQUILIBRIO RITMO APPORTO: TIPO DI IRRIGAZIONE DRENAGGIO CONSUMO DILUSSO

22 ASPORTAZIONI E RAPPORTO FRA GLI ELEMENTI TAGLIA FINALE VASO 8 = mg DI N VASO 18 = mg DIN TIPO DI FOGLIA N P K Ca Mg FOGLIA SCURA 1 0,22-0,38 1 0,33-0,35 0,1 FOGLIA CHIARA 1 0,26-0,30 1 0,31-0,35 0,1 FOGLIA CHIARA RICHIEDONO 20-25% PIU DI APPORTO DELLE FOGLIA SCURA

23 PRODUZIONE DI PESO SECCO E ACCUMULO DI AZOTO

24 ASSORBIMENTO SETTIMANALE DI AZOTO E POTASSIO

25 CONCIMAZIONE CONCIME: N-NO3 200 mg/l N-NH P K Ca Mg ACQUA: EC minore 1 Ms Durezza mg/l CALCIO mg/l MAGNESIO mg/l SODIO minore 50 mg/l CLORURO minore 70 mg/l BORO minore 0,3 mg/l TITOLI COMMERCIALI: 15:5:15, 20:10:20, 18:11:18, 15:11:15, CaNO3 DOSI: FERTIRRIGAZIONE CONTINUA: 1-1,5 g/l FERTIRRIGAZIONE PERIODICA: 2-2,5 g/l SUBIRRIGAZIONE: 0,7-1 g/l

26 VALORI MEDI DELL ANALISI FOGLIARE Elemento Livello critico L. ottimale vegetazione L. ottimale fioritura Livello eccesso Azoto % 3, ,3 Fosforo % 0,15 0,3-0,6 0,2-0,8 0,9? Potassio % 1 1,5-3,5 1,5-5 5 Calcio % 0,5 0,7-2,4 0,4-2 - Magnesio % 0,2 0,3-1 0,2-1 - Zolfo 0,05 0,25-0,7 - - Sodio % - 0-0,4-0,5 Cloruro % - 0-1,5-3 Ferro ppm Manganese ppm Zinco ppm Rame ppm Boro ppm Molibdeno ppm 0,5 0,01-0,5 0,2-5 -

27 PROBLEMI NUTRIZIONALI

28

29 CARENZA DI AZOTO

30 CARENZA DI AZOTO

31 CARENZA DI AZOTO

32 CARENZA DI FOSFORO

33 CARENZA DI FOSFORO

34 CARENZA DI FOSFORO

35 CARENZA DI POTASSIO

36 CARENZA DI POTASSIO

37 CARENZA DI POTASSIO

38 CARENZA DI CALCIO

39 CARENZA DI CALCIO

40 CARENZA DI MAGNESIO

41 CARENZA DI MAGNESIO

42 CARENZA DI ZOLFO

43 CARENZA DI FERRO

44 ECCESSO DI BORO

45 ECCESSO DI NaCl

46 DANNI DA CLORMEQUAT

47

48 FASE DI CRESCITA LINEARE DA 2 SETTIMANE DOPO LA CIMATURA AL COLORE BEN VISIBILE SI REALIZZA CIRCA IL 70% DELL ALLUNGAMENTO DELLE RAMIFICAZIONI FATTORI: GENOTIPO TEMPERATURA MEDIA LUCE - SPAZIATURA UMIDITA AMBIENTALE ACQUA NUTRIENTI NANIZZANTI

49 CONTROLLO DELL ALLUNGAMENTO FITOREGOLATORI NANIZZANTI STRATEGIE TERMICHE MEZZI AGRONOMICI NANIZZANTI: 1.CLORMEQUAT 2.DAMINOZIDE 3.LORO MISCELA (NON REGISTRATA)

50 NANIZZANTI EPOCA: RAMIFICAZIONI LUNGHE 1-1,5 CMPER CLORMEQUAT, LUNGHE 3-4 CM PER DAMINOZIDE E MISCELA. FINO A INIZIO OTTOBRE PER DAMINOZIDE FINO A OTTOBRE PER CLORMEQUAT DOSE: 0,15% PER CLORMEQUAT, 0,25-0,3% PER DAMINOZIDE FREQUENZA: A SECONDA DEL FABBISOGNO 1 O 2 VOLTE PER SETTIMANA EPOCA E FREQUENZA DIPENDONO DALLA VARIETA, CONDI- ZIONI CLIMATICHE, APPORTO DI AZOTO

51 STRATEGIE TERMICHE DIFMINORE O EGUALE A ZERO: DIFFICILE DA REALIZZARE A CAUSA DELLA STAGIONE DICOLTURA, APPLICATO DURANTE LA FASE RIPRODUTTIVA RIDUCE LA DURATA DELLA PIANTA FIORITA COOL MORNING: POSSIBILE DA OTTOBRE, RIDUZIONE DELLA TEMPERATURA DELLA SERRA ALL ALBA PER 2-3 C FINO A 6 C PER NON COMPROMETTERE LA QUALITA DELLA FIORITURA SI APPLICA DA QUANDO SI VEDE IL COLORE LA VELOCITA DIFIORITURA E PROPORZIONALE ALLA TEMPERATURA MEDIA, PER CUI IL C. M. LA RALLENTA, VA BENE PER VARIETA PRECOCI FINO A 7,5-8 SETTIMANE LIMITI DI IMPIEGO A SECONDA DELLE STRUTTURE DA 2/3 DELLA DISTENSIONE DELLE BRATTEE SI PU0 SCENDERE DI TEMPERATURA MEDIA MA L EFFETTO SULL ALLUNGAMENTO DELLO STELO E MINIMO

52 MEZZI AGRONOMICI CONTROLLO DELL IRRIGAZIONE DURANTE LA FASE VEGETATIVA, IRRIGAZIONE A INCIPIENTE APPASSIMENTO PROBLEMI: CONTROLLO DELLO STATO IDRICO DEL SUBSTRATO, OMOGENEITA DELL IRRIGAZIONE E DELLA ASCIU- GATURA SALINITA LUMINOSITA CORRETTA SPAZIATURA TEMPESTIVA CONCIMAZIONE CORRETTA CONTROLLO UMIDITA AMBIENTALE

53 53 ECCESSO DI LUMINOSITA CON PIANTA NON BEN BAGNATA

54 PROBLEMI DEL 2015 RAMIFICAZIONE DEFORMAZIONI AVVIZZIMENTO RAMI PHYTOPHTHORA LARVE DEFOGLIATRICI ACARI

55

56

57 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE

58 Poinsettie 19/11/2015 Relatore: Lavagnoli Francesco

59 Welcome to Koppert Biological Systems Difesa fitosanitaria su Poinsettia Linee Tecniche Koppert 2015 Lavagnoli Francesco Caldaro, Novembre 2015

60 Parleremo di: Difesa Poinsettia: 1.Aleurodidi 2.Strategie di difesa 3.Patogeni minori Domande?

61 L azienda KOPPERT BIOLOGICAL SYSTEMS Fondata nel dipendenti Family Holding La storia della Koppert inizia con la produzione dell acaro predatore P.persimilis utilizzato contro il ragnetto rosso 27 filiali Le soluzioni Koppert sono applicate con successo in più di 90 paesi.

62 ALEURODIDI Emitteri Due paia di ali Apparato boccale succhiante Sottrazione del nutrimento Escrezione di melata (fumaggine) Difficile da colpire Creazione di meccanismi di resistenza Velocità di riproduzione Trialeurodes vaporariorum Bemisia tabaci

63 eggs larvae

64 T.vaporariorum Life stages B.tabaci pupae adults

65 B.tabaci T.vaporariorum

66

67

68 DIFFERENZE Bemisia tabaci Ali obliquo-verticali rispetto al corpo C ottimo Adulti distribuiti su tutta la pianta Vettore di: TYLCV (pomodoro) ToCV(pomodoro) CVYV (cetriolo) CYSDV(cetriolo) Alta resistenza ai trattamenti chimici Trialeurodes vaporariorum Ali orizzontali rispetto al corpo C ottimo Adulti distribuiti sulla parte superiore della pianta Vettore di: ToCV(pomodoro) Bassa resistenza ai trattamenti chimici

69 Difesa fitosanitaria Insetti utili Micro-organismi utili Molecole di sintesi

70 Amblyseius swirskii Acaro predatore di: -aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci): uova e L1 19 uova o 15 L1/giorno -tripide: L1 e L2 6 L1/giorno o 2 L2/giorno - ragno rosso - tarsonemidi

71 Amblyseius swirskii -Sviluppo uovo-adulto: 5/6 giorni -2 uova/giorno -Tollera alte temperature -No diapausa -Temperatura minima 15 C -Maggiore resistenza ai principi attivi

72 Fase 1 Introduzione nelle prime fasi della coltura SWIRSKI-MITE Bottiglia da individui Dosaggio: ind./m 2 Azione immediata Distribuzione tramite appositi soffiatori

73 Fase 2 Introduzione in fase di accrescimento SWIRSKI-MITEPLUS Scatola con 100 o 500 sacchetti Presenza di acaro della crusca Lento rilascio 250 A. swrskii per sacchetto 750 esemplari per sacchetto in 6 settimane Introdurre appena le piante si toccano Dosaggio: 1 sacchetto ogni 5 m 2 Ogni 3 settimane

74 Fase 3: colorazione delle brattee Utilizzo dei parassitoidi Encarsia formosa Eretmocerus eremicus

75 Caratteristiche Encarsia formosa Eretmocerus eremicus % femmine 98% femmine 60% femmine Caratteristiche morfologiche Torace nero e addome giallo Addome e torace giallo Ovideposizione Ovidepone nelle larve di mosca bianca Ovidepone sotto le larve Parassitizzazione Parassitizzano L3, L4 Parassitizzano L3, L4 hostfeeding Si nutre di 5-10 larve (hostfeeding) Si nutre di larve (hostfeeding) Effetti parassitizzazione la pupa diventa nera la pupa imbrunisce Resistenza ai trattamenti Molto sensibile ai trattamenti chimici Più resistente ai trattamenti chimici Specie parassitizzate Preferisce T. vaporariorum rispetto B. tabaci Parassitizza sia B. tabaci sia T. vaporariorum

76 CONTROLLO DELLA MOSCA BIANCA Amblyseius swirskii : eggs and L1 larvae Encarsia formosa, Eretmocerus eremicus : L2 and L3 larvae

77 Cliente Codice FLORICOLTURA ROSSI Coltura SWIRSKI SWIRSKI MITE ENERMIX SETTIMANA sacchetti mq n /m² 500 n /m² n /m² LUGLIO , AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE

78 MICRO ORGANISMI UTILI Funghi antagonisti INSETTICIDI: Lecanicillium muscarium (Ministero della Salute n del 04/10/2004) Beauveria bassiana Condizioni ottimali: ºC e 70 % HR Prodotti registrati

79 La spora si fissa sulla cuticola e germina MECCANISMO D AZIONE Penetra nell ospite Cresce dentro l ospite

80 MOLECOLE DI SINTESI - Prodotti adulticidi: Imidacloprid Thiacloprid Thiametoxam Pymetrozine Flonicamid Acetamiprid Pyridaben - Prodotti larvicidi: Pyriproxifen Buprofenzin

81 MODALITA D USO - Acidificare acqua - Bagnare pagina inferiore delle foglie - Attenzione alle scottature: Bagnare il terriccio Trattare pomeriggio Cielo coperto, scarsa intensità luminosa

82 SONO SUFFICIENTI??????? NO!

83 ORDINE E PULIZIA!! Alcune osservazioni: -Poinsettia: settore dedicato -Settembre-Ottobre -Aperture laterali -Passaggio di altre specie -Presenza di altre specie in serra o settori limitrofi -Pulizia delle serre

84 Patologie minori RAGNO ROSSO - Le specie più diffuse sono: Tetranychus urticae, Tetranychus cinnabarinus e Panonychus ulmi. - Ciclo di sviluppo: 10 giorni a 27 C 6-8 uova al giorno 100 uova/femmina Sviluppo: Umidità, Temperatura, Pianta ospite

85

86 Danni: sintomi localizzato sotto le foglie Decolorazioni giallastre Ragnatela Appare localmente Si sviluppa su tutta la coltura Modalità di dispersione Aria Meccanica Ragnatela Operatori

87 CONTROLLO DEL RAGNETTO ROSSO - Insetti utili: Amblyseius swirskii Phytoseiulus persimilis - Trattamenti: Bifenazate

88 Tripide Le specie più diffuse sono: - Thrips tabaci - Frankliniella occidentalis - Echinotrips americanus DANNI: sintomi Chiazze decolorate e argentee su foglie Punti neri su foglie (escrementi) Pianta indebolita Fiori e frutti deformati Trasmissione di fitopatologie virali (TSWV, INSV )

89

90 CONTROLLO DEI TRIPIDI - Insetti utili: Amblyseius swirskii - Trattamenti: Spinosad Azadiractina Lufenuron

91 Partners with Nature Corporate presentation

PACIELLO PAOLO. Esperienza gestionale di strategia IPM con Biopesticidi sul Pomodoro e cetriolo. Responsabile Tecnico

PACIELLO PAOLO. Esperienza gestionale di strategia IPM con Biopesticidi sul Pomodoro e cetriolo. Responsabile Tecnico Esperienza gestionale di strategia IPM con Biopesticidi sul Pomodoro e cetriolo PACIELLO PAOLO Responsabile Tecnico 1999: Costituzione dell Azienda Agricola F.lli Lapietra 2004 Installazione della seconda

Dettagli

Come migliorare la struttura di un terreno?

Come migliorare la struttura di un terreno? Come migliorare la struttura di un terreno? Un buon apporto di sostanza organica permette di migliorare le caratteristiche del nostro terreno. Gli ammendanti più comuni sono: il letame, la torba e il compost.

Dettagli

21 Forum Medicina Vegetale. BOTANIGARD SE : nuova formulazione ed efficacia insetticida

21 Forum Medicina Vegetale. BOTANIGARD SE : nuova formulazione ed efficacia insetticida 21 Forum Medicina Vegetale BOTANIGARD SE : nuova formulazione ed efficacia insetticida Bari, 3 dicembre 2009 Insetticida biologico per la difesa delle colture orticole ed ornamentali in serra COMPOSIZIONE

Dettagli

LA COLTURA ESTIVA DELLE ORTENSIE

LA COLTURA ESTIVA DELLE ORTENSIE LA COLTURA ESTIVA DELLE ORTENSIE Tipi di coltura possibili e epoca d'invaso : ALCUNI CONSIGLI PER LA COLTURA OBIETTIVO PIANTA 10-12 rami 8-10 rami 8-10 rami con rinvaso Invaso - da inizi aprile a maggio

Dettagli

trafos K CONCIME CE 04 Fertilizzanti fogliari SPECIFICHE TECNICHE Fosforo (P 2

trafos K CONCIME CE 04 Fertilizzanti fogliari SPECIFICHE TECNICHE Fosforo (P 2 trafos K SOLUZIONE DI CONCIME PK 30-20 CON SPECIFICA AZIONE SISTEMICA ph: 5,1 ) solubile in acqua: 30% p/p O) solubile in acqua: 20% p/p -L applicazione di Trafos K è particolarmente indicata per la prevenzione

Dettagli

Dr. Federico Tuberga LOMBRIASCO (TO) 19/11/2014 ISTITUTO TECNICO AGRARIO DON BOSCO TAPPETI ERBOSI: GESTIONE SPECIALIZZATA O SEMPLICE ORNAMENTO?

Dr. Federico Tuberga LOMBRIASCO (TO) 19/11/2014 ISTITUTO TECNICO AGRARIO DON BOSCO TAPPETI ERBOSI: GESTIONE SPECIALIZZATA O SEMPLICE ORNAMENTO? Dr. Federico Tuberga LOMBRIASCO (TO) 19/11/2014 ISTITUTO TECNICO AGRARIO DON BOSCO TAPPETI ERBOSI: GESTIONE SPECIALIZZATA O SEMPLICE ORNAMENTO? La manutenzione ordinaria del verde: brevi cenni tecnici

Dettagli

Il metodo consente di variare la composizione dei sali minerali delle soluzioni nutritive preparate per l allevamento idroponico delle piante

Il metodo consente di variare la composizione dei sali minerali delle soluzioni nutritive preparate per l allevamento idroponico delle piante LA CONCIMAZIONE MINERALE DEL BONSAI I MICRONUTRIENTI ESSENZIALI Prof. Augusto Marchesini: libero docente di chimica agraria presso l Università degli Studi di Milano RIASSUNTO La nutrizione minerale del

Dettagli

TRIANUM: uno nuovo strumento di difesa contro il Fusarium del frumento

TRIANUM: uno nuovo strumento di difesa contro il Fusarium del frumento L impiego degli ausiliari nei programmi di difesa integrata TRIANUM: uno nuovo strumento di difesa contro il Fusarium del frumento ALTAMURA 8 Ottobre 201 Bari, dr. 21 Licio Ottobre Pallino 2016 Licio Pallino

Dettagli

TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura

TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura TRIANUM: uno nuovo strumento di difesa contro il Fusarium del frumento TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura ALTAMURA 8 Ottobre 201 Bari dr. 21 Licio Settembre Pallino

Dettagli

IL CONTROLLO DEI FITOFAGI ATTRAVERSO L IMPIEGO DI INSETTI, ACARI E NEMATODI UTILI. Stefano Foschi

IL CONTROLLO DEI FITOFAGI ATTRAVERSO L IMPIEGO DI INSETTI, ACARI E NEMATODI UTILI. Stefano Foschi IL CONTROLLO DEI FITOFAGI ATTRAVERSO L IMPIEGO DI INSETTI, ACARI E NEMATODI UTILI Stefano Foschi Società fondata nel 1999 dalla riorganizzazione di Biolab 1983, nasce il laboratorio Biolab 1999, nasce

Dettagli

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente

Dettagli

Le proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei substrati che ne influenzano il comportamento in serra

Le proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei substrati che ne influenzano il comportamento in serra con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Le proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei

Dettagli

Corso di orticoltura. Docente Dr. Luigi Ledda

Corso di orticoltura. Docente Dr. Luigi Ledda Corso di orticoltura Docente Dr. Luigi Ledda PARTE GENERALE Programma di orticoltura Tecniche di conservazione dei prodotti orticoli Aziende orticole e piani colturali Condizioni climatiche e produzione

Dettagli

Bio-Control nella difesa dai parassiti delle piante. Davide Mondino Cuneo, Lunedì 21/01/2013

Bio-Control nella difesa dai parassiti delle piante. Davide Mondino Cuneo, Lunedì 21/01/2013 Bio-Control nella difesa dai parassiti delle piante Davide Mondino Cuneo, Lunedì 21/01/2013 BioControl (controllo biologico) Per controllo biologico si intende l'utilizzo di tutti quei mezzi efficaci per

Dettagli

Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare?

Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Come si deve concimare? Quando si deve concimare il vigneto? Quando la naturale fertilità del suolo non è adeguata a sostenere il potenziale vegeto produttivo desiderato.

Dettagli

La fertirrigazione in serra

La fertirrigazione in serra Workshop La gestione della nutrizione minerale nelle colture in serra Comiso, 20 Settembre 2013 La fertirrigazione in serra F. Giuffrida 1, C. Leonardi 1 & F. D Anna 2 1 DISPA Università degli Studi di

Dettagli

SUCCESS in vaso da 11: qualità E redditività

SUCCESS in vaso da 11: qualità E redditività SUCCESS in vaso da 11: qualità E redditività Risultati di una prova su 2 tecniche di coltura: Lo scopo della prova era di riuscire ad ottenere un prodotto di qualità, con un alto valore commerciale e con

Dettagli

1 VIA MORETTA 4/G SCARNAFIGI (CN)

1  VIA MORETTA 4/G SCARNAFIGI (CN) 1 VIA MORETTA 4/G 12030 SCARNAFIGI (CN) 0175-632188 3394487598 mattia.canali@virgilio.it OPERAZIONI DA ESEGUIRE AL TRAPIANTO: Far scongelare le piante gradatamente Eseguire il taglio delle radici a metà

Dettagli

Associazione Bonsai Arte Natura - Lecco. Difesa fitosanitaria. Lecco, 10 febbraio Dott. Agr. GIULIO FEZZI - Lecco

Associazione Bonsai Arte Natura - Lecco. Difesa fitosanitaria. Lecco, 10 febbraio Dott. Agr. GIULIO FEZZI - Lecco Associazione Bonsai Arte Natura - Lecco Difesa fitosanitaria Lecco, 10 febbraio 2012 Dott. Agr. GIULIO FEZZI - Lecco Difesa fitosanitaria Fisiopatie Patogeni Insetti Artropodi Crittogame Virus e batteri

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

Produzione in contenitori alveolari

Produzione in contenitori alveolari Viola ricadente Cool Wave TM F1: Produzione primaverile Viola x wittrockiana Numero di semi circa: da 750 a 1.150 S./gr Produzione in contenitori alveolari Substrato: usare un substrato ben drenante ed

Dettagli

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015 Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da

Dettagli

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Cos è la gestione agromonica? E l insieme di tutte le pratiche effettuate dall uomo per riuscire

Dettagli

Sala Ajace, Udiine 3 Dicembre 2010

Sala Ajace, Udiine 3 Dicembre 2010 Sala Ajace, Udiine 3 Dicembre 2010 dott. Marco Valerio DEL GROSSO Agronomo Libero Professionista Presidente Antesia Associazione Nazionale Tecnici Specialisti in Agricoltura Battipaglia (SA) presidente@antesia.it

Dettagli

C E T R I O L O SOSTANZE ATTIVE E AUSILIARI. NOTE E LIMITAZIONE D USO (1) Al massimo 2 interventi all anno indipendentemente dall avversità

C E T R I O L O SOSTANZE ATTIVE E AUSILIARI. NOTE E LIMITAZIONE D USO (1) Al massimo 2 interventi all anno indipendentemente dall avversità CRITTOGAME Peronospora (Peronospora cubensis) C E T R I O L O n serra e in pieno campo: intervenire quando sono presenti i sintomi e/o si instaurano le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo del

Dettagli

Vincenzo Lapietra Paolo Paciello. Soil Health and Crop Nutrient Management Bari, 14/11/2013

Vincenzo Lapietra Paolo Paciello. Soil Health and Crop Nutrient Management Bari, 14/11/2013 Vincenzo Lapietra Paolo Paciello Chi siamo 1986 1988 L Azienda si espande fino ad un totale di 2000 m 2 1990 1991 Vincenzo e Pasquale iniziano la loro carriera imparando e lavorando con papà Antonio Papà

Dettagli

STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE)

STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE) STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE) Dott. Raffaello TITA Ufficio Tecnico Apofruit Policoro, 21 Settembre 2012 Apofruit Italia Cooperativa

Dettagli

Codice archivio : GND00003 Rapporto di Prova:

Codice archivio : GND00003 Rapporto di Prova: Codice archivio : GND00003 Rapporto di Prova: 14.00791 INFORMAZIONI CLIENTE Azienda PIETROBON RUGGIERO E L Indirizzo Via Campovivo 51 C.A.P 04100 Località LATINA Provincia LATINA ANALISI FOGLIARI Campione

Dettagli

Borneo. L acaricida innovativo per giardino, orto e frutteto

Borneo. L acaricida innovativo per giardino, orto e frutteto L acaricida innovativo per giardino, orto e frutteto Caratteristiche Borneo è un acaricida a base di Etoxazole, un nuovo principio attivo. Borneo è un prodotto ovo-larvicida ed agisce per contatto e per

Dettagli

Zona di carenza. Zona di sufficienza. Zona di tossicità. Disponibilità di nutrienti nel suolo. Stato nutrizionale della pianta

Zona di carenza. Zona di sufficienza. Zona di tossicità. Disponibilità di nutrienti nel suolo. Stato nutrizionale della pianta Curva della crescita in funzione dell apporto di nutrienti: 3 regioni definite Zona di carenza Zona di sufficienza Zona di tossicità Un rifornimento ottimale di nutrienti richiede informazioni sulla Disponibilità

Dettagli

La pratica della fertilizzazione

La pratica della fertilizzazione La pratica della fertilizzazione Fertilizzazione Tecnica agraria che consiste nell apporto al al terreno di sostanze in grado di migliorare la fertilità.. CONCIMAZIONE AMMENDAMENTO CORREZIONE Concimazione,

Dettagli

AGRONIX. DATI AZIENDALI Frutteto Granieri Caltagirone Piano Dei Fiori DATI AGRONIMICI DI RIFERIMENTO. Posizione geografica

AGRONIX. DATI AZIENDALI Frutteto Granieri Caltagirone Piano Dei Fiori DATI AGRONIMICI DI RIFERIMENTO. Posizione geografica AGRONIX Spett.le Azienda Agricola GIARDINI D'ITALIA Contrada Cerasella RAGUSA (RG) Tel 0932220447 Descrizione appezzamento Comune Località DATI AZIENDALI Frutteto Granieri Caltagirone Piano Dei Fiori Descrizione

Dettagli

I parassiti non possono più nascondersi

I parassiti non possono più nascondersi Movento 48 SC I parassiti non possono più nascondersi www.bayergarden.it Movento 48 SC Caratteristiche Movento, a base di Spirotetramat, rappresenta una vera rivoluzione ed un progresso sostanziale nella

Dettagli

Acari: caratteristiche generali

Acari: caratteristiche generali Corso di fitopatologia Acari Andrea Panichi Fondazione Mach Acari: caratteristiche generali Sono artropodi, aracnidi, ACARI è la classe. Hanno 4 paia di zampe molto alte che gli consentono forte mobilità

Dettagli

Celosia Dracula Celosia cristata

Celosia Dracula Celosia cristata Celosia Dracula Celosia cristata Germinazione: Numero di semi circa (pellettati): 1.250 Semi/gr di 5.8 a 6,2 e con un apporto medio di fertilizzante di base (EC 0,7 1.2 mmhos/cm). Semina: seminare 1 seme

Dettagli

CONCIME 3F CONFEZIONI: CONCIME ORGANO MINERALE NPK+C+SO3 UNIVERSALE

CONCIME 3F CONFEZIONI: CONCIME ORGANO MINERALE NPK+C+SO3 UNIVERSALE CONCIME 3F CONCIME ORGANO MINERALE NPK+C+SO3 UNIVERSALE È un prodotto granulare universale in formulazione bilanciata, adatto per concimazioni d impianto e produzione di ortaggi, fiori, fruttiferi, giardini

Dettagli

Fisiopatie della Vite

Fisiopatie della Vite Fisiopatie della Vite Montefusco Colli Irpini - Marzo2005 Alcune delle fisiopatie più importanti nella Vite Acinellatura, disturbi durante la fecondazione e fioritura, con la formazione di acini piccoli

Dettagli

La difesa dell olivo. Riccardo Murgia. Sportello Unico Territoriale Sinis. Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda

La difesa dell olivo. Riccardo Murgia. Sportello Unico Territoriale Sinis. Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda La difesa dell olivo Riccardo Murgia Sportello Unico Territoriale Sinis Fotografie ed elaborazione grafica di Mario Zedda Mosca dell olivo Bactrocera oleae Femmina di bactrocera ovideponente Particolare

Dettagli

Flipper NUOVO INSETTICIDA PER GLI INSETTI. G. Destefani Bari 10.12.2014 DOW RESTRICTED

Flipper NUOVO INSETTICIDA PER GLI INSETTI. G. Destefani Bari 10.12.2014 DOW RESTRICTED Flipper NUOVO INSETTICIDA PER GLI INSETTI ad apparato boccale PUNGENTE-SUCCHIANTE G. Destefani Bari 10.12.2014 DOW RESTRICTED 1 Flipper - Caratteristiche Aficida-Insetticida ad ampio spettro d azione Contiene

Dettagli

MILAGRO Catalogo 2010

MILAGRO Catalogo 2010 1 MILAGRO Catalogo 2010 La scienza e la tecnologia della nutrizione dell erba, hanno avuto negli ultimi 50 anni un evoluzione continua supportata dall aumento delle conoscenze specifiche. L introduzione

Dettagli

Micorrize e microrganismi: strumenti utili per la salvaguardia degli ecosistemi

Micorrize e microrganismi: strumenti utili per la salvaguardia degli ecosistemi Micorrize e microrganismi: strumenti utili per la salvaguardia degli ecosistemi 1 di 13 Il punto di vista: La tutela dell ambiente ed in particolare del suolo è una delle priorità dell Unione Europea;

Dettagli

Codice archivio : AND00001s Rapporto di Prova:

Codice archivio : AND00001s Rapporto di Prova: INFORMAZIONI CLIENTE Azienda PIANTE KEICHER S.R.L. Indirizzo Via Malconsiglio 1642 C.A.P 04010 Località Borgo Grappa Provincia LATINA ANALISI ESTRATTO ACQUOSO Substrato (1:1,5 v/v) Campione Hibiscus cm

Dettagli

La protezione delle drupacee

La protezione delle drupacee La protezione delle drupacee La protezione del susino per fase della coltura Da ripresa vegetativa a bottoni rosa PREVENZIONE E CURA DELLA CLOROSI FERRICA Distribuire SEQUESTRENE alla ripresa vegetativa,

Dettagli

I FERTILIZZANTI ED I CORRETTIVI NEI SUBSTRATI:

I FERTILIZZANTI ED I CORRETTIVI NEI SUBSTRATI: con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 I FERTILIZZANTI ED I CORRETTIVI NEI SUBSTRATI:

Dettagli

Funzione delle matrici minerali nei substrati di coltivazione Laura Crippa e Patrizia Zaccheo

Funzione delle matrici minerali nei substrati di coltivazione Laura Crippa e Patrizia Zaccheo Funzione delle matrici minerali nei substrati di coltivazione Laura Crippa e Patrizia Zaccheo GIORNATE TECNICHE, 2930 settembre 2016, Palazzo Orsini, Pitigliano (GR) Substrati vs suolo 1. Ottimizzazione

Dettagli

CETRIOLO Cucumis sativus

CETRIOLO Cucumis sativus CRITTOGAME Peronospora Pseudoperonospora cubensis Mal bianco Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea Botrite Botryotinia fulckeliana CETRIOLO Cucumis sativus DIFESA INTEGRATA DEL CETRIOLO IN COLTURA

Dettagli

Fertilizzazione in orticoltura

Fertilizzazione in orticoltura Fertilizzazione in orticoltura Tipi di fertilizzazione Concimazione Ammendamento Correzione 1 Elementi nutritivi Macronutrienti: [N (NO 3-,NH 4+ ), P (H 2 PO 4 -,HPO 4 2- ), S (SO 4 2- ), K (K + ), Ca

Dettagli

La coltivazione dell ulivo nel savonese

La coltivazione dell ulivo nel savonese La coltivazione dell ulivo nel savonese In provincia di Savona, le maggiori produzioni di olive da olio si incontrano nelle aree al confine con la provincia di Imperia (Andora, Albenga, Campochiesa, Cisano,

Dettagli

IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA

IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA BUTTERATURA AMARA DEL MELO cause e possibili rimedi Dr. Andrea Gallo AGRICON Zevio, 10 febbraio 2005 CAUSE AVVERSITA IMPUTABILE AD UN ALTERATO EQUILIBRIO FISIOLOGICO-NUTRIZIONALE

Dettagli

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013 Misura 1.2.4 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e in quello forestale Fondo Europeo Agricolo per

Dettagli

ORTOFLORICOLTURA FAMILIARE

ORTOFLORICOLTURA FAMILIARE ORTOFLORICOLTURA FAMILIARE FIORI E COMPOSIZIONI CONSIGLI PER OTTENERE I MIGLIORI RISULTATI DAL PROPRIO BALCONE GIANLUCA ZADRA Docente di Ortofloricoltura Panchià, 23 aprile 2015 1 1.INTRODUZIONE ALLA FLORICOLTURA

Dettagli

S T U D I O A G R O N

S T U D I O A G R O N LA CALCITAZIONE DEI TERRICCI di Fiorenzo Pandini dottore agronomo libero professionista Brescia In pieno campo (vivaio, frutteto, orticoltura, cerealicoltura, ecc.) le calcitazioni con carbonato di calcio

Dettagli

Colture in serra &DUHQ]H

Colture in serra &DUHQ]H Colture in Carenza di azoto Nitrogen N La crescita costante e la vitalità delle piante dipende dal corretto apporto di azoto che, se fornito in quantità adeguate, produce un effetto inverdente delle foglie

Dettagli

16 11 Virus e viroidi 45%

16 11 Virus e viroidi 45% Le avversità del pomodoro sono circa 200 16 11 Virus e viroidi 45% 45 Funghi 28% 28 Abiotiche 16% Batteri e fitoplasmi 11% Assieme a nematodi e fitofagi, le malattie del pomodoro portano a perdite produttive

Dettagli

FERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole

FERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole ANALISI DEL SUOLO - Conoscere i valori di alcuni parametri chimico-fisici allo scopo di giudicarne l idoneità ai fini di una normale e redditizia crescita dei vegetali - Individuare il tipo e l intensità

Dettagli

EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS

EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS OBIETTIVO DELLA PROVA Valutazione dell effetto di diverse dosi del concime organo-minerale

Dettagli

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto 9 luglio 23 luglio 6 agosto 27 agosto 27 settembre il tasso di sviluppo e la qualità delle gemme a fiore decresce con : stress idrico alte temperature carenze nutrizionali defogliazione danni da freddo

Dettagli

Spreading Petunia Shock Wave Petunia x hybrida

Spreading Petunia Shock Wave Petunia x hybrida Spreading Petunia Shock Wave Petunia x hybrida Germinazione: NOTA: poiché il portamento ricadente inizia dopo il trapianto, le zollette di Shock Wave si possono produrre come tutte le altre petunie. Substrato:

Dettagli

LA CONCIMAZIONE DEL MELO

LA CONCIMAZIONE DEL MELO FERTILIZER TECHNICAL N PRODUCTS growing with joy. LA CONCIMAZIONE DEL MELO coltivare con passione. LA CONCIMAZIONE DEL MELO La concimazione serve a sostenere le rese del frutteto, a raggiungere la qualità

Dettagli

ic per modificare lo stile del t

ic per modificare lo stile del t ic per modificare lo stile del t Il ruolo della nutrizione minerale negli agrumi in vaso Relator e: Vincenzo Dispenza Marsala, 26 luglio 2013 Esigenze della pianta FATTORI DELLA PRODUZIONE NATURALI Clima

Dettagli

Difesa integrata e Nutrizione sostenibile della fragola: Le proposte di Sipcam Italia

Difesa integrata e Nutrizione sostenibile della fragola: Le proposte di Sipcam Italia Difesa integrata e Nutrizione sostenibile della fragola: Le proposte di Sipcam Italia Scazano J. Giovedi 05 marzo 2015 Francesco Guastamacchia Sipcam Italia R&D Indice degli argomenti Argomenti Gamma prodotti

Dettagli

CORSO DI ORTO-FLORO FRUTTICULTURA

CORSO DI ORTO-FLORO FRUTTICULTURA CORSO DI ORTO-FLORO FRUTTICULTURA 1 a lezione Le malattie delle piante relatore: Davide Mondino Dottore Agronomo L Agrotecnico Cuneo Ronchi Via Basse di Chiusano 23 davidemondino@lagrotecnico.it Questi

Dettagli

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Realizzate in collaborazione con: Agrintesa, Apofruit, Consorzio Agrario Ra, Terre Emerse e Gian Luigi Spada Faenza, 21 marzo 2012 Linee

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

sterilizzazione del terreno in preimpianto della coltura.

sterilizzazione del terreno in preimpianto della coltura. Famiglia: Rutaceae Phytophtora citrophtora marciume del colletto) Nella parte basale del tronco si sviluppano delle ampie macchie scure sulla corteccia. Questa tende a f Si consiglia la sterilizzazione

Dettagli

Stella di Natale efficace la difesa bio

Stella di Natale efficace la difesa bio Stella di Natale efficace la difesa bio A Terlizzi (Ba) Michelangelo Auricchio ne produce oltre 200.000 esemplari con una attenzione particolare alla qualità delle piante e al rispetto dell ambiente di

Dettagli

La maturazione del Glera

La maturazione del Glera GLERA: GLI STUDI DEL CREA PER LA SUA COLTIVAZIONE AGRONOMIA, FISIOLOGIA, GENETICA, DIFESA La maturazione del Glera Dr Patrick Marcuzzo CREA - VIT Susegana, Tv 14 dicembre 2016 La maturazione inzia con

Dettagli

ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO

ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI AGRARIA Dipartimento di Agronomia Ambientale e Territoriale Sezione di Orticoltura e Floricoltura ECOFISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIA DI PROGRAMMAZIONE

Dettagli

SUBSTRATI PROFESSIONALI

SUBSTRATI PROFESSIONALI SUBSTRATI PROFESSIONALI SEMINA Perliter Semina è un substrato di coltivazione appositamente ideato e studiato per la semina a seme nudo o confettato in vassoi alveolati. Le materie prime selezionate come

Dettagli

E una società di servizio che offre assistenza tecnica alle aziende agricole, dal 1989.

E una società di servizio che offre assistenza tecnica alle aziende agricole, dal 1989. Chi è Agriproject group srl? E una società di servizio che offre assistenza tecnica alle aziende agricole, dal 1989. 1 La fertilizzazione a base di acido ortosilicico: un esperienza su diverse colture.

Dettagli

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA I risultati dell attività di sperimentazione pre-competitiva applicabili in processi produttivi Responsabile

Dettagli

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno) GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante

Dettagli

Lo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi.

Lo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi. Lo studente scriva sull epoca, modalità, tipo e quantità di concime azotato/fosfatico/potassico che può essere somministrato ad una coltura in relazione : alla specie, al sistema colturale (precessione),

Dettagli

Sostenibilità della difesa integrata e biologica in floricoltura. 27 maggio Daniela Beretta

Sostenibilità della difesa integrata e biologica in floricoltura. 27 maggio Daniela Beretta Sostenibilità della difesa integrata e biologica in floricoltura 27 maggio 2005 Daniela Beretta Evoluzione del concetto di sostenibilità : Agricoltura sostenibile: tutte le strategie di prevenzione accettabili

Dettagli

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE Un MONDO di COLZA DK SENSEI PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA Investimento Investimento consigliato 30-40 p/m 2 alla raccolta NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ

Dettagli

Terreno e Fertilizzazione: preservare la fertilità e trasferire l innovazione tecnologica Dr. Agr. Mauro Schippa Area Manager Haifa Italia Srl

Terreno e Fertilizzazione: preservare la fertilità e trasferire l innovazione tecnologica Dr. Agr. Mauro Schippa Area Manager Haifa Italia Srl Terreno e Fertilizzazione: preservare la fertilità e trasferire l innovazione tecnologica Dr. Agr. Mauro Schippa Area Manager Haifa Italia Srl Il Pomodoro da Industria: dinamiche produttive e di mercato

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO DI BIOLOGIA AGROAMBIENTALE E FORESTALE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO DI BIOLOGIA AGROAMBIENTALE E FORESTALE Istituto di Biologia Agro-Ambientale e Forestale (IBAF) Unità Operativa di Supporto di Legnaro Borsa relativa al bando n IBAF.BS.01/2013.PD Borsista: Penelope Zanolli RELAZIONE DI FINE ANNO DI BORSA DI

Dettagli

(Ciprodinil + Fludioxonil) (Pyraclostrobin (1) + Boscalid) Fenexamide. Boscalid)

(Ciprodinil + Fludioxonil) (Pyraclostrobin (1) + Boscalid) Fenexamide. Boscalid) Difesa integrata di: MELANZANA Pagina 1 di 5 CRITTOGAME Muffa grigia Bacillus subtilis Al massimo 2 interventi all anno contro questa avversità (Botrytis cinerea) Tracheoverticilliosi (Vertillium dahliae,

Dettagli

La protezione delle drupacee

La protezione delle drupacee La protezione delle drupacee 31 Lepidotteri del susino Cydia funebrana del susino Cydia funebrana è un lepidottero tortricide che attacca il susino e occasionalmente altre drupacee. I danni provocati dal

Dettagli

Valutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon. A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA

Valutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon. A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA Valutazione degli effetti della concimazione eseguita con Phenix e Auxym su Cabernet Sauvignon A cura dell UFFICIO AGRONOMICO ITALPOLLINA SPA COS E AUXYM AUXYM è un complesso di estratti vegetali naturali

Dettagli

LAORE SARDEGNA SUT SINIS. La difesa dell olivo. Relatore: Riccardo Murgia

LAORE SARDEGNA SUT SINIS. La difesa dell olivo. Relatore: Riccardo Murgia LAORE SARDEGNA SUT SINIS La difesa dell olivo Relatore: Riccardo Murgia LAORE SARDEGNA SUT SINIS La difesa dell olivo Fotografie originali: Mario Zedda, Riccardo Murgia, Efisio Sanna Elaborazione grafica:

Dettagli

Concime per piante pluripremiato!

Concime per piante pluripremiato! Concime per piante pluripremiato! Powder Feeding I fertilizzanti organici e minerali vengono usati in agricoltura da migliaia di anni. Tuttavia, le tecniche e le risorse agricole non sono cambiate di molto.

Dettagli

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Associazione IL GIARDINO Figline 6 marzo 2012 Dr. Simone Tofani Agronomo Gli elementi nutritivi Macro

Dettagli

ATTIVITA DI SPERIMENTAZIONE ISTITUTO IPSSIA P. GRIMALDI Modica RG

ATTIVITA DI SPERIMENTAZIONE ISTITUTO IPSSIA P. GRIMALDI Modica RG ATTIVITA DI SPERIMENTAZIONE ISTITUTO IPSSIA P. GRIMALDI Modica RG Prof. Gerratana Concetto Foto dell istituto INDICE 1. INTRODUZIONE 2. PREPARAZIONE DELLE STRUTTURE ED IMPIANTO DI IRRIGAZIONE 3. SCELTA

Dettagli

RICCADONA OSCAR DANIELE Centro Forniture Giardinaggio

RICCADONA OSCAR DANIELE Centro Forniture Giardinaggio RICCADONA OSCAR DANIELE Centro Forniture Giardinaggio Via Volpare 104/B - 37069 Villafranca di Verona (VR) IT tel. / fax (+39) 045 6300192 - cell. (+39) 348 0069434 website: www.riccadona.it e-mail: info@riccadona.it

Dettagli

Cetriolo SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI. CENTRO PO DI TRAMONTANA Risultati Sperimentali 2007 nel settore orticolo

Cetriolo SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI. CENTRO PO DI TRAMONTANA Risultati Sperimentali 2007 nel settore orticolo Cetriolo Indicazioni variet ali SCOPO DELLA PROVA Valutare, sulla base dei principali parametri quanti-qualitativi, l attitudine commerciale di 3 di cetriolo in coltura protetta primaverile. MATERIALI

Dettagli

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa

Dettagli

Controllo delle infestazioni muscidiche e tecniche di mitigazione dell impatto visivo e olfattivo

Controllo delle infestazioni muscidiche e tecniche di mitigazione dell impatto visivo e olfattivo Controllo delle infestazioni muscidiche e tecniche di mitigazione dell impatto visivo e olfattivo INFESTANTI DELL AMBIENTE ANTROPICO INSETTI (mosche, zanzare, scarafaggi, farfalle, formiche) ARACNIDI (ragni

Dettagli

Flower Power Nonstop! Begonia tuberhybrida F 1. Nonstop & Nonstop MOCCA

Flower Power Nonstop! Begonia tuberhybrida F 1. Nonstop & Nonstop MOCCA Flower Power Nonstop! Begonia tuberhybrida F 1 Nonstop & Nonstop MOCCA 40 anni di prestazioni affidabili settimane 17 alla 20 20 cm Sole o semi-ombra Nudo & pellettato Leader nel settore delle Begonie

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

Proprietà agronomiche della pomice

Proprietà agronomiche della pomice UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI - PRODUZIONE. TERRITORIO. AGROENERGIA Proprietà agronomiche della pomice Floriana Bedussi GIORNATE TECNICHE 29-30 settembre

Dettagli

Miglioramento della qualità nutrizionale di anguria ottenuto mediante tecniche a limitato impatto ambientale - 1 PROGETTO

Miglioramento della qualità nutrizionale di anguria ottenuto mediante tecniche a limitato impatto ambientale - 1 PROGETTO Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Assessorato Agricoltura, e sviluppo rurale, caccia e pesca Misura 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti,

Dettagli

Il ruolo del calcio nella coltivazione della fragola

Il ruolo del calcio nella coltivazione della fragola Il ruolo del calcio nella coltivazione della fragola Franco Vitali 2 Forum sulla nutrizione vegetale sulla fragola 18 settembre Scanzano J.co CALCIO Mesoelemento FUNZIONI: elemento strutturale della parete

Dettagli

Codice archivio : ANC00022s Rapporto di Prova:

Codice archivio : ANC00022s Rapporto di Prova: INFORMAZIONI CLIENTE Azienda O.P. ORTOLANDA SOC. CO Indirizzo Via Migliara 45, n.156 C.A.P 04010 Località Borgo Grappa Provincia LATINA ANALISI ESTRATTO ACQUOSO Terreno (1:2 v/v) Campione Gruppo D 16 Coltura

Dettagli

COLTURA DOSAGGIO EPOCA D'IMPIEGO E CONSIGLI

COLTURA DOSAGGIO EPOCA D'IMPIEGO E CONSIGLI NUTRISPORE è una linea di prodotti idrosolubili con microrganismi e titoli in Azoto, Fosforo, Potassio e Magnesio specificamente creati per fornire un duplice vantaggio alle colture. Il primo, è rappresentato

Dettagli

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR

Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRECOMPETITIVA La concretizzazione dei risultati delle attività di ricerca in processi produttivi Responsabile scientifico

Dettagli

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Università Politecnica delle Marche, Ancona PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Enrico Maria Lodolini e Davide Neri

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO

DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO 1 INDICE NORME

Dettagli

TerraBrill Agrumi. TerraBrill Fioriere

TerraBrill Agrumi. TerraBrill Fioriere 9 TerraBrill Fioriere Substrato specifico per il riempimento di fioriere di medie e grandi dimensioni. TerraBrill Fioriere contiene inerti vulcanici e fibra di cocco, che conferiscono al substrato una

Dettagli

(Anthurium scherzerianum) Pythium splendens. (marciume radicale) sterilizzazione del substrato in preimpianto della coltura.

(Anthurium scherzerianum) Pythium splendens. (marciume radicale) sterilizzazione del substrato in preimpianto della coltura. (Anthurium scherzerianum) Famiglia Araceae Pythium splendens (marciume radicale) Un marciume scuro e molle su colletto e radici determina ingiallimenti e deperimenti di tutta la parte ae Adottare quelle

Dettagli