L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica"

Transcript

1 L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica Dicembre 2015, Integrazioni Giugno e Settembre 2016

2 EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO (ANNO 2002 = 100) Tra il 2002 e il 2015 la popolazione residente nei comuni dell'unione Terre di Castelli e nel comune di Montese è cresciuta del 16,58%, ad un ritmo maggiore rispetto a quello medio della provincia di Modena (10,61%), della provincia di Bologna (9,75%) e della regione (11,19%). I comuni dell'unione Terre di Castelli insieme al comune di Montese in valori assoluti hanno incrementato la popolazione di unità, passando da abitanti nel 2002 a nel

3 PESO DEI SINGOLI COMUNI IN TERMINI DI POPOLAZIONE RESIDENTE (ANNO 2015) Vignola 28% Zocca 5% Spilamberto 14% Savignano 10% Montese 4% Castelnuovo Rangone 16% Castelvetro 13% Guiglia 4% Marano 6% Tuttavia i comuni appartenenti all Unione Terre di Castelli e il comune di Montese sono eterogenei, sia per le caratteristiche morfologiche che per la dimensione. Guiglia, Zocca e Montese sono comuni di montagna, mentre Marano è parzialmente montano, mentre gli altri di pianura. Vignola è il comune più grande, con residenti nel 2015, e ha un peso relativo di quasi il 28% sugli abitanti dell intero territorio. Al contrario i comuni con il numero di residenti più basso risultano Guiglia e Montese (rispettivamente e 3.361) con un peso pari rispettivamente a 4,4% e 3,7%. 3

4 VARIAZIONE 2015/2002 DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE REGIONE EMILIA-ROMAGNA, PROVINCIA DI BOLOGNA, PROVINCIA DI MODENA, COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI E COMUNE DI MONTESE 35,0% 32,9% 30,0% 25,0% 20,0% 22,9% 17,7% 18,6% 15,0% 14,7% 10,7% 10,6% 11,2% 9,8% 10,0% 5,6% 6,3% 5,8% 5,0% 0,0% Anche relativamente ai tassi di crescita si evidenziano differenze tra i comuni. In particolare, la maggiore crescita si registra nel comune di Marano, che però ha un peso relativo di solo il 6% sugli abitanti dell intero territorio, dove comunque la variazione della popolazione nel 2015 rispetto al 2012, registra una crescita del 32,9%. Un andamento positivo di crescita si registra anche nei Comuni di Castelnuovo Rangone (22,9%), Vignola (18,64%), Castelvetro (17,7%) e Spilamberto (14,7%) che si posizionano sopra la media sia delle province di Modena e Bologna, che della regione; il comune di Savignano registra una crescita attorno alla media provinciale e regionale. Al contrario nei Comuni di Zocca, Montese e Guia la crescita della popolazione si posiziona attorno al 5,5%, nettamente inferiore rispetto alla media provinciale e regionale. 4

5 TASSO DI CRESCITA DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI E COMUNE DI MONTESE, TREND (ANNO 2011 = 100) 6,0% 9,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% Zocca Savignano Guiglia 4,0% Montese 3,0% Castelvetro 2,0% Analizzando il tassi di crescita negli ultimi 5 anni, si evidenzia che nei comuni di Zocca, Savignano, Guiglia, Montese e Castelvetro, il tasso è in evidente calo, registrando il picco maggiore negli ultimi anni 2014, 2015, Questo dato si può interpretare come un ulteriore segno del persistere della crisi economica ed occupazionale ed emigrazione della popolazione verso altri comuni della provincia e fuori provincia. Invece per i comuni di Castelnuovo Rangone, Marano, Spilamberto e Vignola, il trend è inverso, ovvero questi comuni registrano nel periodo di osservazione un aumento di popolazione, in particolare il tasso di variazione tra 2016 e 2011 più alto è stato registrato nel comune di Marano (8,2%) 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 1,0% 0,0% Castelnuovo Rangone Marano Spilamberto Vignola 5

6 INCIDENZA % DEGLI STRANIERI SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO Il peso relativo degli stranieri sulla popolazione è superiore nell'area dell'unione Terre di Castelli e nel comune di Montese rispetto al valore medio delle Province di Modena e di Bologna e della media regionale. Nel 2002, l'incidenza degli stranieri residenti nell'area dell'unione Terre di Castelli e nel comune di Montese sul totale della popolazione era pari al 4,76%, superiore al valore medio della Provincia di Modena (4,42%), di Bologna (3,58%) e della Regione (3,45%). Nel 2015, questo valore rimane sopra la media (14,58%), rispetto a quello di Modena (13,24%), Bologna (11,53%) e della media regionale (12,06%). 6

7 INCIDENZA % DEGLI STRANIERI SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA, PROVINCIA DI BOLOGNA, PROVINCIA DI MODENA, COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI E COMUNE DI MONTESE % 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 11,87% 12,39% 12,00% 10,32% 11,00% 13,74% 17,64% 17,51% 14,81% 13,24% 11,53% 12,06% La più alta incidenza della popolazione straniera sul totale della popolazione si registra nel 2015 nei comuni di Spilamberto e Vignola (circa 17,5%) e nel comune di Zocca, sopra il valore medio delle provincia e della regione. Al contrario i comuni di Guglia, Marano e Montese registrano l incidenza meno elevata, rispettivamente pari a 10,32%, 11% e 11,87%. 7

8 TASSO DI CRESCITA DELLA POPOLAZIONE STRANIERA COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI E COMUNE DI MONTESE, TREND (ANNO 2011 = 100) 120,0% 120,0% 100,0% 80,0% 60,0% 40,0% 20,0% 0,0% 100,0% Montese 80,0% Castelnuovo Rangone Castelvetro 60,0% Guiglia Savignano 40,0% Zocca 20,0% Marano Spilamberto Vignola -20,0% ,0% Relativamente ai tassi di crescita della popolazione straniera nel periodo , si registra il trend in crescita nei comuni di Marano, Spilamberto e Vignola, tra cui nei comuni di Spilamberto e Vignola c è la più altra incidenza dei stranieri sul totale della popolazione. In altri comuni dell Unione, il trend è variabile, ovvero registrano quasi tutti la crescita fino al 2014, seguita da un calo fino al 2016, più marcato a Zocca e Guiglia. 8

9 INCIDENZA % DELLA POPOLAZIONE DI OVER 75 SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO Si evidenzia un trend di crescita della popolazione over 75 nel periodo osservato, un target di popolazione che richiede maggiore assistenza sociale e sanitaria. Il valore dell'incidenza dell'unione dei Comuni Terre di Castelli e del comune di Montese (11,48% nel 2015) si attesta nella media della provincia di Modena, e rimane più basso dei valori della provincia di Bologna (13,05% nel 2015) e della media regionale (12,43% nel 2015). 9

10 INCIDENZA POPOLAZIONE OVER 75 SUL TOTALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA, NELLA PROVINCIA DI BOLOGNA, NELLA PROVINCIA DI MODENA, NEI COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE % 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 17,88% 13,86% 12,91% 9,47% 9,68% 10,45% 11,69%11,99% 13,05% 11,67% 12,43% 11,48% Nel comune di Montese, si registra la più alta incidenza degli anziani sul totale della popolazione con il 17,88% ben al di sopra la media provinciale e regionale, seguito dai comuni di Zocca (13,86%), Guiglia (12,91%), Savignano (11,69%), Spilamberto (11,99%), Vignola (11,67%), Castelvetro (9,68%) e Castelnuovo (9,47%). 10

11 POPOLAZIONE RESIDENTE CHE SI SPOSTA GIORNALMENTE PER MOTIVO DI SPOSTAMENTO Territorio Studio Lavoro Totale % di coloro che si spostano per lavoro sugli occupati Castelnuovo Rangone ,7% Castelvetro di Modena ,6% Guiglia ,7% Marano sul Panaro ,0% Montese ,5% Savignano sul Panaro ,9% Spilamberto ,2% Vignola ,6% Zocca ,0% Totale ,9% Modena ,1% Bologna ,8% Emilia-Romagna ,5% La tabella mostra in termini assoluti il numero delle persone che giornalmente si spostano per motivi di studio o per il lavoro. Per la maggior parte dei comuni, possiamo vedere come la percentuale di coloro che si spostano per lavoro sul numero di occupati, sia tra il 45 % e il 60%, con una percentuale particolarmente elevata nel comune di Savignano sul Panaro, dove supera il 60 per cento. Tali valori sono nettamente più elevati rispetto alla media provinciale e a quella regionale. Al contrario il comune di Montese registra una quota nettamente inferiore rispetto alla media provinciale e regionale di popolazione residente sugli occupati che si sposta per motivo di lavoro (27,5% a fronte del 39,1% della media provinciale e del 37,5% di quella regionale. 11

12 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI LAVORO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE NELL AMBITO PROVINCIALE 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 92% 92% 85% 89% 41% 57% 66% 88% 82% 53% 45% 13% 16% 9% 9% 4% 4% 4% 4% 2% 3% 1% 2% 3% 3% 2% Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Montese 32% Savignano sul Panaro Spilamberto Vignola Zocca Provincia di Modena Provincia di Bologna Altre province I dati evidenziano che le persone che giornalmente si spostano per motivi di lavoro, lo fanno prevalentemente nella stessa provincia di residenza, ovvero nella Provincia di Modena, registrando una quota superiore all 80% (solo Zocca registra una quota più bassa). Fa eccezione il comune di Montese, dove è superiore la quota di quelli che si spostano nella provincia di Bologna (il 57%) rispetto alla provincia di Modena (il 41%). 12

13 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI LAVORO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE NELL AMBITO DELL UNIONE E DI MONTESE 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 82,7% 64,0% 79,8% 72,6% 61,5% 73,6% 54,2% 58,6% 71,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 17,3% 36,0% 20,2% 27,4% 38,5% 26,4% 45,8% 41,4% 29,0% 10,0% 0,0% Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Montese Savignano sul Panaro Spilamberto Vignola Zocca Unione Comuni Terre di Castelli e Montese Altri comuni della Provincia di Modena Nel maggiore dettaglio vengono evidenziati gli spostamenti per lavoro delle persone nell ambito della Unione Terre di Castelli-Montese e negli altri comuni della provincia di Modena. Solo le persone dei comuni di Castelnuovo, Castelvetro e Spilamberto vanno a lavorare nei comuni della provincia, mentre negli altri comuni sono più elevate le percentuali di quelli che vanno a lavorare nei comuni oggetto della nostra analisi. 13

14 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI STUDIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE NELL AMBITO PROVINCIALE 100% 90% 93% 92% 95% 88% 89% 80% 70% 60% 50% 52% 48% 71% 69% 61% 40% 30% 28% 27% 37% 20% 10% 0% 11% 2% 4% 4% 4% 5% 0% 1% 0% 1% Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Montese Savignano sul Panaro 7% 4% 4% 2% Spilamberto Vignola Zocca Provincia di Modena Provincia di Bologna Altre province Si evidenzia lo stesso trend di spostamenti per motivi di studio, la maggior parte si sposta nella provincia di Modena, mentre le persone del comune di Montese si spostano maggiormente nei comuni della provincia di Bologna. 14

15 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI STUDIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE NELL AMBITO DELL UNIONE E DI MONTESE 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 11,6% 88,4% 51,2% 48,8% 69,0% 31,0% 73,4% 26,6% 59,7% 40,3% 79,0% 21,0% 41,4% 58,6% 18,9% 81,1% 88,7% 11,3% 0,0% Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Montese Savignano sul Panaro Spilamberto Vignola Zocca Unione Comuni Terre di Castelli e Montese Altri comuni della Provincia di Modena Nel dettaglio, gli studenti dei comuni di Castelnuovo, Castelvetro, Spilamberto e Vignola vanno maggiormente a studiare negli altri comuni della Provincia di Modena, in particolare al comune di Modena, mentre gli altri si spostano nell ambito dei comuni dell Unione. In particolare, il maggior numero si sposta nel comune di Vignola. 15

16 ISTRUZIONE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI Gli spostamenti per i motivi di studio all interno dei comuni oggetto dell analisi sono maggiormente indirizzati verso il comune di Vignola (l 82%) quale possiede un offerta scolastica delle scuole medie superiori e degli istituti tecnici e professionali in genere. Le competenze tecniche offerte dal distretto scolastico di Vignola si collocano più facilmente sul mercato del lavoro del territorio dell Unione e di conseguenza vi è scarsa propensione a conseguire un titolo di studio universitario. Spostamenti degli studenti residenti nei Comuni dell Unione in altri comuni dell Unione Altri comuni dell'unione e di Montese 18% Vignola 82% Istituti superiori dell ambito scolastico di Vignola A. Paradisi - Istruzione liceale: classico. Istruzione tecnica commerciale. P. Levi - Istruzione tecnica industriale: industriale (biennio), elettrotecnica e automazione, meccanica, informatica. Istruzione professionale industriale: meccanico-termico (biennio), meccanico. Istruzione professionale commerciale: economico aziendale e turistico (biennio), economico aziendale, turistico. L. Spallanzani - Indirizzi di studio professionale: agrario, agrario-ambientale, agrario-industriale. 16

17 REDDITO MEDIO PRO-DICHIARANTE DICHIARAZIONI 2013, ANNO D IMPOSTA 2012 Comune Reddito medio pro-dichiarante 2012 Montese Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Savignano Anche per quanto riguarda il reddito medio pro-dichiarante, tenute conto le dichiarazioni del 2013 sulle imposte del 2012, si evidenziano rilevanti differenze tra i comuni. Il comune che registra il reddito medio più elevato è quello di Castelnuovo Rangone, mentre i redditi medi più bassi sono quelli dei comuni di Zocca, Montese e Guiglia. Spilamberto Vignola Zocca Fonte: dati MEF 17

18 COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CONDIZIONE PROFESSIONALE, ANNO 2011 (VALORE PERCENTUALE) FORZE DI LAVORO NON FORZE DI LAVORO Totale Popolazione Totale Fdl Occupati In cerca di Totale NFdl Di cui Popolazione in età 0-14 occupazione studentessa Castelnuovo Rangone 15,61% 50,10% 47,24% 2,86% 34,29% 5,19% 100,00% Castelvetro di Modena 14,96% 49,74% 47,48% 2,26% 35,30% 5,11% 100,00% Guiglia 13,58% 48,31% 45,47% 2,85% 38,10% 4,17% 100,00% Marano sul Panaro 14,51% 51,81% 48,97% 2,85% 33,68% 4,24% 100,00% Montese 12,16% 43,22% 42,18% 1,04% 44,62% 3,75% 100,00% Savignano sul Panaro 14,32% 49,08% 45,58% 3,50% 36,60% 4,48% 100,00% Spilamberto 13,27% 48,59% 46,34% 2,25% 38,14% 4,66% 100,00% Vignola 14,63% 47,86% 44,55% 3,31% 37,51% 5,38% 100,00% Zocca 12,39% 44,78% 41,91% 2,87% 42,83% 4,68% 100,00% Unione Terre di Castelli + Comune di Montese 14,34% 48,57% 45,75% 2,82% 37,09% 4,90% 100,00% Provincia di Modena 14,23% 48,41% 45,14% 3,27% 37,36% 5,39% 100,00% Provincia di Bologna 12,87% 48,41% 45,36% 3,05% 38,72% 5,13% 100,00% Regione Emilia-Romagna 13,34% 47,95% 44,75% 3,21% 38,71% 5,17% 100,00% L Unione Terre di Castelli e il comune di Montese ha una percentuale di popolazione in età compresa tra 0 e 14 anni del 14,34%, in linea con quelle della provincia di Modena (14,23%) ma più elevata rispetto alla provincia di Bologna (12,87%) e alla media regionale (13,34%). Tra i comuni sono Montese e Zocca che hanno il peso relativo di popolazione in età 0-14 anni più basso, mentre il comune di Castelnuovo Rangone ha il valore più elevato. Per quanto riguarda la quota delle forze lavoro sul totale della popolazione il range tra i comuni si attesta tra il 43 % e il 52%, con le percentuali più basse nei comuni di Montese (43%) e di Zocca (45%). Questi sono anche i comuni con il peso relativo inferiore degli occupati sulla popolazione: 42% Zocca e Montese, a fronte di una media di poco inferiore al 46% dell Unione Terre di Castelli e del comune di Montese. Per quanto riguarda invece le non forze di lavoro le percentuali variano tra il 33% e il 39 % per la maggior parte dei comuni, fatta eccezione per quelli di Montese (circa 45%) e di Zocca (circa 43%). 18

19 TASSI OCCUPAZIONE TOTALE ANNO 2011 (%) ,43 52,18 47,83 55,83 52,61 57,28 55,98 48,02 53,2 52,63 52,06 51,63 Il tasso di occupazione, ovvero il rapporto tra gli occupati (15 anni in più) e il totale della popolazione nel 2011 è stato superiore in 7 comuni dell Unione Terre di Castelli e nel comune di Montese, rispetto alla media regionale. Tra i comuni quelli che registrano un tasso di occupazione più basso sono quelli di Zocca e Montese (rispettivamente 47,83% e 48,02%), mentre i comuni di Castelvetro di Modena, Marano sul Panaro e Castelnuovo Rangone segnano i valori più elevati (rispettivamente 55,83%, 57,28% e 55,98%). Fonte: dati censimento popolazione ISTAT

20 TASSO DI DISOCCUPAZIONE E TASSO DI ATTIVITA TOTALE -ANNO 2011 (%) tasso di disoccupazione totale 6,92 7,13 6,41 6,75 5,89 6,3 6,69 5,49 5,71 4,63 4,55 2,41 tasso di attività totale 56,02 56,06 58,49 60,61 55,91 59,37 57,29 56,44 55,56 55,33 51,11 49,2 Il tasso di disoccupazione nel 2011 è stato inferiore in quasi tutti i comuni dell Unione Terre di Castelli e nel comune di Montese, rispetto alla media delle provincie di Modena e di Bologna e alla media regionale. Solo i Comuni di Vignola e Savignano registrano il tasso più altro rispetto alla medie provinciali e regionale (rispettivamente 6,92% e 7,13%). I comuni che registrano un tasso di disoccupazione più basso sono quelli di Montese (2,41%), Spilamberto e Castelvetro (rispettivamente 4,63% e 4,55%). Il comune di Montese però è anche quello con il tasso di attività più basso. Fonte: dati censimento popolazione ISTAT

21 TASSO DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE E TASSO DI ATTIVITA TOTALE STIME ANNO 2014 DEI SLL (%) Stime sulle forze di lavoro (media 2014) per SLL 2011 Sistemi locali del Comuni dell'unione Terre di Castelli e Tasso di occupazionpazione Tasso di disoccu- Tasso di attività lavoro (SLL) comune di Montese MODENA Bastiglia Bomporto Campogalliano Castelfranco Emilia Castelnuovo Rangone Modena Nonantola Ravarino San Cesario sul Panaro 56,2 51,3 8,7 VIGNOLA Valsamoggia Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Savignano sul Panaro Spilamberto Vignola Zocca 52,6 48,1 8,6 GAGGIO MONTANO Alto Reno Terme Camugnano Castel d'aiano Castel di Casio Gaggio Montano Grizzana Morandi Lizzano in Belvedere Vergato Montese Sambuca Pistoiese 53,3 48,5 9,0 I dati aggiornati sulle forze lavoro al livello comunale si fermano all'ultimo censimento ISTAT, l'anno Tuttavia, vi sono le stime sulle forze di lavoro dei Sistemi Locali del Lavoro, le medie del I comuni dell'unione Terre di Castelli e comune di Montese appartengono ai 3 sistemi di lavoro diversi. La tabella mostra i dati sui tassi di attività, occupazione e disoccupazione di tutti i comuni appartenenti ai SSL di Modena, Vignola e Gaggio Montano. Fonte: Dati ISTAT Sistemi Locali del Lavoro 21

22 OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA, ANNO 2011 (%) Territorio/settore di attività economica Agricoltura, silvicoltura e pesca Industria Commercio, alberghi e ristoranti Trasporto, magazzinaggio, servizi di informazione Attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, e altro Altre attività Castelnuovo Rangone 5,47% 36,31% 19,90% 4,37% 13,07% 20,87% 100,00% Castelvetro di Modena 7,95% 43,14% 18,07% 4,62% 9,56% 16,67% 100,00% Guiglia 7,69% 36,57% 19,82% 4,12% 8,73% 23,06% 100,00% Marano sul Panaro 7,02% 42,94% 18,09% 5,64% 9,69% 16,62% 100,00% Montese 14,09% 33,62% 18,39% 4,79% 7,05% 22,06% 100,00% Savignano sul Panaro 8,03% 41,51% 18,41% 5,95% 8,88% 17,22% 100,00% Spilamberto 9,09% 40,40% 17,12% 5,00% 9,81% 18,58% 100,00% Vignola 6,80% 37,50% 18,50% 5,70% 11,0% 20,40% 100,00% Zocca 8,22% 37,69% 19,73% 4,99% 8,47% 20,90% 100,00% Totale Unione Terre di Castelli + Comune di Montese 7,56% 39,02% 18,58% 5,13% 10,32% 19,40% 100,00% Provincia di Modena 4,73% 38,02% 17,26% 5,21% 11,83% 22,96% 100,00% Provincia di Bologna 3,47% 27,50% 18,07% 7,57% 15,14% 28,25% 100,00% Regione Emilia-Romagna 5,86% 31,76% 18,81% 6,07% 12,32% 25,18% 100,00% Il settore con una percentuale maggiore di occupati è quello dell industria per ogni comune considerato, che si attesta in un intervallo tra il 33 % e il 44%, seguono gli occupati nel settore del commercio, degli alberghi e dei ristoranti (tra il 17% e il 20%), le attività finanziarie, assicurative e attività immobiliari tra il 7 % e il 14% e infine le attività legate all agricoltura, silvicoltura e pesca, dove tutti i comuni registrano una quota sotto il 10%, fatta eccezione per il comune di Montese che ha oltre il 14% degli occupati in questo settore. Le «altre attività» registrano un peso relativo compreso tra il 16% e il 23%. TOTALE 22

23 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEI COMUNI DELL UNIONE TERRE DI CASTELLI E NEL COMUNE DI MONTESE, ANNI 2013/2009 Negli anni nei comuni dell unione Terre di Castelli e nel comune di Montese si registra una perdita di 2,56% di imprese attive, in termini assoluti 223. La maggiore tenuta hanno le imprese nei settori turismo, commercio e servizi, dove si registra un trend crescente negli anni. 23

24 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI VIGNOLA, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Vignola, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 0,80% che corrisponde ad una perdita totale di 19 imprese. Un incremento sostanziale si è registrato negli altri servizi con 27 aziende in più all attivo (corrispondente a un incremento percentuale di circa il 5%), e, sebbene leggermente inferiore nel settore del turismo (8 aziende in più nel 2013 rispetto al 2009) e nel settore del commercio (1,04% di incremento che corrisponde all aumento di 6 imprese). I settori che hanno invece registrato una contrazione sostanziale sono quelli del trasporto e magazzinaggio, costruzioni e agricoltura (rispettivamente 8,38%, 6,61% e 6% e in numeri assoluti 15, 24 e 18 imprese attive). Il settore dell industria in senso stretto invece conta 3 aziende in meno, con una perdita pari al 1,04%. 24

25 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI SPILAMBERTO, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Spilamberto, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 0,01% che corrisponde ad una perdita di una sola impresa. Più precisamente per alcuni settori la situazione è rimasta invariata o con lievi scostamenti: il numero di aziende del trasporto e del magazzinaggio è rimasto invariato (41 imprese) e per il commercio la perdita è di sole 3 aziende (-1,21%). Un incremento sostanziale invece si è registrato negli altri servizi con 20 aziende in più all attivo (corrispondente a un incremento percentuale del 12,42%) e nel settore delle costruzioni (15 aziende in più nel 2013 rispetto al 2009 pari al 9,93%). I settori che hanno invece registrato una contrazione sono quello dell agricoltura e del turismo, con perdite rispettivamente intorno al 4% e all 8% (che in valori assoluti corrispondono a otto e sei aziende). Il settore dell industria in senso stretto invece conta ben 19 aziende in meno, con una perdita pari all 8,23%, mentre nel settore del turismo la diminuzione è stata di 6 aziende (- 7,69%). 25

26 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Castelnuovo Rangone, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 0,91% che corrisponde alla perdita totale di 11 imprese. I settori in cui si rileva una perdita di imprese sono: il settore dell agricoltura (- 14,29%, in valori assoluti pari a 19 aziende in meno rispetto alle 133 del 2009), quello del trasporto e del magazzinaggio (- 10,71%, in valore assoluto pari a 6 aziende in meno) e delle costruzioni (- 9,05%, con 19 imprese attive in meno). Per quanto riguarda l industria in senso stretto, il 2013 registra tre aziende in meno rispetto al 2009 (-1,57%). Il settore del turismo presenta invece un incremento sostanziale in termini percentuali, pari al 23,21%, meno consistente in valori assoluti, con un aumento di 13 imprese. Risultano esserci 4 aziende in più nel settore del commercio (+1,30%) e 19 in più per altri servizi (+7,45%). 26

27 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEI COMUNI CASTELVETRO DI MODENA, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Castelvetro di Modena, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 1,73% che corrisponde alla perdita totale di 17 imprese. Dai dati risulta una evidente variazione percentuale negativa di imprese nel settore del trasporto e del magazzinaggio (-11,11%). In realtà in valori assoluti la perdita è di solo 5 aziende: il settore infatti ha un peso relativo del 4,6% sul totale delle imprese attive. I settori dell agricoltura e dell industria in senso stretto registrano 11 aziende in meno, mentre il settore delle costruzioni 6 (pari a -3,97%). Infine anche il settore del commercio registra una diminuzione di 5 aziende, con una variazione pari a -2,39%. I settori che crescono sono al turismo (+17,31%, pari a 9 aziende ) e altri servizi (+9,23%, pari a 12 imprese). 27

28 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI MARANO SUL PANARO, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Marano sul Panaro, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra un incremento del 0,42% che corrisponde all aumento di 2 imprese. In particolare mostra una perdita di 23,81% di imprese del settore del trasporto e del magazzinaggio, che però in valori assoluti corrispondono a 10 imprese, passando dalle 42 del 2009 alle 32 del Il settore delle costruzione conta 8 aziende in meno pari al 10% in meno rispetto al 2009, quello del turismo solamente due in meno, passando dalle 32 alle 30. In aumento invece le aziende dell industria in senso stretto con 8 imprese attive in più (+11,27%), del commercio con 9 aziende in più (+11,11%), degli altri servizi con 4 aziende all attivo in più (+7,84%) e infine dell agricoltura che conta una sola azienda in più (+0,81%). 28

29 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI GUIGLIA, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Guiglia, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 6,02% che corrisponde ad una perdita totale di 31 imprese. Più nel dettaglio i dati mostrano un incremento di aziende solo per i settori altri servizi con un aumento del 20,51% che in termini assoluti si traduce in un numero esiguo di aziende, ovvero 8, e per il settore del commercio, dove un incremento di 5 aziende pesa per l 8,77% sul totale. Tutti gli altri settori registrano una contrazione di imprese, a partire da quello del trasporto e del magazzinaggio (16%, pari a 4 aziende in valore assoluto), del turismo e dell industria in senso stretto (entrambi 6 imprese), delle costruzioni (10 imprese) e dell agricoltura (13 imprese). 29

30 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Savignano, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione dell 8% che corrisponde ad una perdita totale di 76 imprese. In particolare in questo comune si evidenzia un trend positivo solo per il settore del turismo, con un incremento di 7 aziende pari al 14,29%. Per tutti gli altri settori invece abbiamo una diminuzione del numero di imprese nel 2013 rispetto a quelle del In particolare si registra una perdita di 24 aziende sia per l industria in senso stretto che per le costruzioni, che corrisponde ad una variazione percentuale rispettivamente di -16% e del -14%. E rimasta invece quasi invariata la situazione per le costruzioni (4 aziende perse). Il settore trasporto e magazzinaggio e gli «altri servizi» contano entrambe 10 aziende in meno, mentre il settore dell agricoltura ha registrato una diminuzione di 11 aziende. 30

31 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI ZOCCA, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Zocca, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione del 6,74% che corrisponde ad un totale di 44 imprese. In termini assoluti, la perdita più considerevole si evidenzia nel settore dell agricoltura, con una diminuzione di 29 aziende, passando da 205 del 2002 a 176 del In termini relativi invece la percentuale che conta maggior perdita per il comune di Zocca è il settore del trasporto e del magazzinaggio con 7 aziende in meno. La situazione è invece lievemente variata per il commercio e le costruzioni, che rispettivamente aumentano e perdono 2 imprese. Il settore dell industria conta 11 aziende in meno (pari a -14,10%) mentre il turismo 5 imprese (-10 %). Positivo invece il trend di altri servizi con un aumento del 13,11%, che in valori assoluti corrispondono a un aumento di 8 aziende. 31

32 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI MONTESE, ANNI 2013/2009 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Per quanto riguarda il comune di Montese, nel 2013 rispetto al 2009, complessivamente si registra una contrazione di circa il 6% che corrisponde ad un totale di 31 imprese attive. Per molte funzioni la situazione è quasi invariata: in particolare l industria in senso stretto, il trasporto e magazzinaggio e altri servizi contano ognuno un azienda in meno rispetto al 2009 (anche se in termini percentuali soprattutto per il traporto e magazzinaggio la contrazione sembra più cospicua). Gli Altri servizi registrano la perdita di una sola unità (-1,75%). Il settore del commercio invece vede un aumento di due aziende, ovvero da 69 a 71 con un aumento di circa il 3%., mentre quello del turismo passa dalle 25 aziende del 2009 alle 30 del 2013 con un aumento del 20%. Il settore dell agricoltura è invece quello che registra più perdite in termini assoluti, con 26 aziende in meno, passando dalle 224 aziende alle 198. Infine le imprese relative alle costruzioni sono diminuite di 9 unità, da 82 a 73 con una perdita di quasi l 11%. 32

33 VARIAZIONE % DEL FATTURATO DELLE PRIME 250 AZIENDE, ANNI 2015/2011 Variazione del fatturato delle prime 250 aziende, 2015/ Comuni dell'unione Terre di Castelli e Montese Settori N. società Ricavi vendite migl EUR 2015 Ricavi vendite migl EUR 2014 Ricavi vendite migl EUR 2013 Ricavi vendite migl EUR 2012 Ricavi vendite migl EUR 2011 Var. % 2015/2011 Agricoltura , , , , ,63 239,6% Industria in senso stretto , , , , ,15 12,0% Costruzioni , , , , ,07 26,3% Commercio , , , , ,04 4,1% Altri servizi , , , , ,76 25,6% Totale , , , , ,65 13,7% Fonte: Elaborazione Nomisma su dati AIDA Variazione del fatturato delle prime 250 aziende, 2015/ Comuni della Provincia di Modena Settori N. società Ricavi vendite migl EUR 2015 Ricavi vendite migl EUR 2014 Ricavi vendite migl EUR 2013 Ricavi vendite migl EUR 2012 Ricavi vendite migl EUR 2011 Var. % 2015/2011 Agricoltura , , , , ,00 242,7% Industria in senso stretto , , , , ,43 29,9% Costruzioni , , , , ,38 35,0% Commercio , , , , ,40 15,0% Altri servizi , , , , ,50 23,8% Totale , , , , ,71 26,5% Fonte: Elaborazione Nomisma su dati AIDA L analisi delle prime 250 imprese per dimensione del fatturato evidenzia una crescita dal 2011 al 2015 sensibilmente inferiore a quella delle prime 250 aziende della provincia di Modena. L unico comparto che fa registrare una performance migliore rispetto a quella provinciale è quello dei servizi (+25,6% contro il 23,8%). 33

34 LE PRIME 30 AZIENDE DEI COMUNI DELL UNIONE PER FATTURATO N. Ragione sociale Indirizzo sede legale - Comune Ricavi vendite migl ATECO 2007 EUR 2015descrizione 1. INALCA SOCIETA' PER AZIONI Castelvetro di Modena Lavorazione e conservazione di carne e produzione di prodotti a base di carne 2. ALCAR UNO-SOCIETA' PER AZIONI ABBREVIABILE IN ALCAR UNO S.P.A. Castelnuovo Rangone Produzione di carne non di volatili e di prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) 3. CHEF EXPRESS S.P.A. Castelvetro di Modena Bar e altri esercizi simili senza cucina 4. SUINCOM S.P.A. Castelvetro di Modena Produzione di carne non di volatili e di prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) 5. S.A.P.I.-SOCIETA' AZIONARIA PRODOTTI INDUSTRIALI-SOCIETA' PER AZIONI Castelnuovo Rangone Produzione di oli e grassi animali grezzi o raffinati 6. GLOBALCARNI SOCIETA' PER AZIONI ABBREVIABILE IN GLOBALCARNI S.P.A Spilamberto Produzione di carne non di volatili e di prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) 7. SOCIETA' AGRICOLA CORTICELLA - SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Spilamberto Coltivazione di colture agricole non permanenti ABBREVIABILE IN SOCIETA' AGRICOLA CORTICELLA S.R.L. 8. BERTELLI WALTER E ROLANDO - CARBURANTI - S.P.A. Spilamberto Commercio all'ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione, di combustibili per riscaldamento 9. BIOPRO SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Castelnuovo Rangone Fabbricazione di fertilizzanti e composti azotati (esclusa la fabbricazione di compost) 10. ROADHOUSE GRILL ITALIA S.R.L. Castelvetro di Modena Ristorazione con somministrazione 11. VILLANI S.P.A. Castelnuovo Rangone Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) 12. FIMAR CARNI S.P.A. Castelvetro di Modena Lavorazione e conservazione di carne e produzione di prodotti a base di carne 13. GRUPPO ZANNIER ITALIA S.R.L. Spilamberto Commercio all'ingrosso di abbigliamento e accessori 14. CASTELFRIGO S.R.L. Castelnuovo Rangone Lavorazione e conservazione di carne e produzione di prodotti a base di carne 15. ASSOFOOD S.P.A. Castelnuovo Rangone Lavorazione e conservazione di carne e produzione di prodotti a base di carne 16. C.M.S. - S.P.A. Marano sul Panaro Lavori di meccanica generale 17. GRUPPO FABBRI VIGNOLA S.P.A. Vignola Fabbricazione di macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l'imballaggio (incluse parti e accessori) 18. TONNIES FLEISCH ITALIA S.R.L. Vignola Commercio all'ingrosso di carne fresca, congelata e surgelata 19. CERAMICHE ASCOT S.P.A. Castelvetro di Modena Fabbricazione di piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti 20. CERAMICHE CCV CASTELVETRO S.P.A. Castelvetro di Modena Fabbricazione di piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti 21. G. BELLENTANI 1821 S.P.A. Vignola Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) 22. COMITAL S.R.L. Spilamberto Commercio all'ingrosso di carne fresca, congelata e surgelata 23. IBIS INDUSTRIA BUSSETANA INSACCATI SUINI SPA Castelvetro di Modena Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) 24. CASA MONTORSI S.R.L. Vignola Commercio all'ingrosso di prodotti di salumeria 25. PROSCIUTTIFICIO SAN FRANCESCO SOCIETA' PER AZIONI ABBREVIABILE IN: Castelnuovo Rangone Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) PROSCIUTTIFICIO S. FRANCESCO S.P.A. 26. B P PROSCIUTTI S.R.L. Castelvetro di Modena Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) 27. TEN COM GROUP SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Castelnuovo Rangone Commercio all'ingrosso di sementi e alimenti per il bestiame (mangimi), piante officinali, semi oleosi, patate da semina 28. FAR-PRO-MODENA S.P.A. Spilamberto Fabbricazione di fertilizzanti e composti azotati (esclusa la fabbricazione di compost) 29. INDUSTRIA SALUMI SIMONINI S.P.A. ABBREVIABILE CON LA SIGLA I.SA.S. - Castelvetro di Modena Produzione di prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili) S.P.A. 30. FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. Montese Costruzione di strade, autostrade e piste aeroportuali Fonte: dati AIDA 34

35 EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO (ANNO 2002 = 100) Su richiesta della Commissione consiliare l analisi socio-economica è stata estesa al comune di Castel d Aiano. 18,00% 16,00% 16,58% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 10,61% 9,75% La popolazione residente nel comune di Castel d Aiano ha avuto una forte crescita fino al 2005 e nei quattro anni successivi è cresciuta a un ritmo contenuto. Dal 2009 ha registrato un drastico calo demografico. 4,00% 2,00% 1,00% 4,29% 0,00% Castel d'aiano Provincia di Modena Unione + Montese Provincia di Bologna 35

36 VARIAZIONE 2015/2002 DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE PROVINCIA DI BOLOGNA, PROVINCIA DI MODENA, COMUNI DELL'UNIONE DI TERRE DI CASTELLI + COMUNE DI MONTESE E COMUNE DI CASTEL D'AIANO 18,0% 16,0% 16,6% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% 4,3% Castel d'aiano Unione + Montese 10,6% Provincia di Modena 9,8% Provincia di Bologna 11,2% Regione Emilia Romagna Rispetto ai comuni dell Unione Terre di Castelli e comune di Montese, il comune di Castel d Aiano ha registrato un tasso di crescita nettamente più basso: 4,29% a fronte 16,6% dei comuni dell Unione Terre di Castelli e Montese. Il tasso di crescita di Castel d Aiano è il più basso anche considerando ogni singolo comune dell Unione. 36

37 TASSO DI CRESCITA DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE E STRANIERA COMUNE DI CASTEL D'AIANO, TREND (ANNO 2011 = 100) Popolazione residente Popolazione straniera 120,0% 120,0% 100,0% 80,0% 60,0% 40,0% 20,0% 100,0% 80,0% 60,0% 40,0% 20,0% 0,0% 0,0% -20,0% -20,0% ,0% Il cambiamento demografico negli ultimi 5 anni registra un trend in calo della popolazione residente ed in aumento delle popolazione straniera, in particolare tra 2013 e 2014, la popolazione straniera è cresciuta di quasi 18% ed ha continuato a decrescere negli anni successivi di una media di 4%. 37

38 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI LAVORO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CASTEL D AIANO 80% 75% 90,0% 83,1% 70% 80,0% 60% 50% 40% 30% 23% 20% 10% 2% 0% Provincia di Modena Provincia di Bologna Altre province 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Unione Comuni Terre di Castelli e Montese 16,9% Altri comuni della Provincia di Modena Nel caso di Castel d Aiano, maggiori spostamenti per motivi di lavoro avvengono nell ambito della stessa provincia di residenza, ovvero nella Provincia di Bologna. Del 23% di lavoratori che si spostano quotidianamente nella Provincia di Modena, l 83,1% va a lavorare nei comuni dell Unione. 38

39 LUOGHI DI SPOSTAMENT0 PER MOTIVI DI STUDIO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CASTEL D AIANO 90% 80% 81% 90,0% 80,0% 85,7% 70% 70,0% 60% 60,0% 50% 50,0% 40% 40,0% 30% 30,0% 20% 14% 20,0% 14,3% 10% 5% 10,0% 0% Provincia di Modena Provincia di Bologna Altre province 0,0% Unione Comuni Terre di Castelli e Montese Altri comuni della Provincia di Modena Anche per i motivi di studio valgono le stesse considerazioni di quelle di lavoro. Il 14% di studenti che quotidianamente si sposta nella Provincia di Modena, l 85,7% si sposta nei comuni dell Unione, in particolare nel comune di Zocca. 39

40 INCIDENZA % DEGLI STRANIERI SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO COMUNE DI CASTEL D AIANO 16,00% 14,00% 14,58% 12,00% 13,24% 10,00% 11,53% 8,00% 6,00% 4,76% 7,48% 4,00% 4,42% 2,00% 3,58% 3,19% 0,00% Castel d'aiano Unione + Montese Provincia di Modena Provincia di Bologna Il peso relativo degli stranieri sulla popolazione residente è inferiore nel comune di Castel d Aiano rispetto al valore medio dell Unione Terre di Castelli e del comune di Montese, delle Province di Modena e Bologna e della media regionale. Nel 2002, l incidenza degli stranieri residenti nel comune di Castel d Aiano era pari al 3,19% mentre nel 2015 il peso relativo è cresciuto di quattro punti percentuali. È interessante osservare come la composizione per età dei residenti di nazionalità straniera sia incentrata quasi interamente nelle classi più giovani, al contrario della componente dei residenti italiani, sbilanciati verso la popolazione anziana. La quota dei residenti stranieri di età fino a 39 anni è del 14,4%, ma solo il 4,3% dei residenti stranieri ha oltre i 40 anni. 40

41 INCIDENZA % DELLA POPOLAZIONE DI OVER 75 SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL 2015 COMUNE DI CASTEL D AIANO 18,00% 16,00% 16,23% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 11,44% 11,48% 13,05% 12,43% L incidenza della popolazione over 75 nel 2015 è più elevata nel comune di Castel d Aiano rispetto a tutte le altre aree considerate. 2,00% 0,00% Castel d'aiano Unione + Montese Provincia di Modena Provincia di Bologna Regione Emilia Romagna 41

42 POPOLAZIONE RESIDENTE CHE SI SPOSTA GIORNALMENTE PER MOTIVO DI SPOSTAMENTO COMUNE DI CASTEL D AIANO Territorio Studio Lavoro Totale Totale occupati Castel d'aiano ,4% Terre di Castelli + Comune di Montese ,9% Provincia di Modena ,1% Provincia di Bologna ,8% Regione Emilia-Romagna ,5% % di coloro che si spostano per lavoro sugli occupati Il numero di residenti che si spostano giornalmente fuori dal comune di Castel d Aiano per motivi di studio e lavoro era pari a 457 sul totale di residenti nel La percentuale di coloro che si spostano per lavoro sul numero di occupati era pari al 45,4%, valore inferiore rispetto ai comuni dell Unione di Terre di Castelli e del comune di Montese, e superiore rispetto alle medie provinciali e regionale. 42

43 REDDITO MEDIO PRO-DICHIARANTE DICHIARAZIONI 2013, ANNO D IMPOSTA 2012 COMUNE DI CASTEL D AIANO Fonte: dati MEF Comune Montese Castelnuovo Rangone Castelvetro di Modena Guiglia Marano sul Panaro Savignano Spilamberto Vignola Zocca Castel d Aiano Reddito medio prodichiarante 2012 (euro) Il reddito medio pro-dichiarante nel 2012, è inferiore nel comune di Castel d Aiano rispetto a tutti i comuni dell Unione Terre di Castelli e al comune di Montese, registrando una media di

44 Territorio COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CONDIZIONE PROFESSIONALE, ANNO 2011 (VALORE PERCENTUALE) COMUNE DI CASTEL D AIANO Popolazione in età 0-14 FORZE DI LAVORO NON FORZE DI LAVORO Totale Totale Fdl occupato in cerca di occupazione Totale NFdl Di cui studente-ssa Popolazione Castel d'aiano 11,01% 42,60% 40,14% 2,46% 46,39% 4,71% 100,00% Unione Terre di Castelli + Comune di Montese 14,34% 48,57% 45,75% 2,82% 37,09% 4,90% 100,00% Provincia di Modena 14,23% 48,41% 45,14% 3,27% 37,36% 5,39% 100,00% Provincia di Bologna 12,87% 48,41% 45,36% 3,05% 38,72% 5,13% 100,00% Regione Emilia- Romagna 13,34% 47,95% 44,75% 3,21% 38,71% 5,17% 100,00% La percentuale di popolazione a Castel d Aiano in età compresa tra 0 e 14 anni è circa dell 11%, dato inferiore sia alla media dei comuni dell Unione Terre di Castelli che alla provincia di Bologna e Modena. La quota delle forze lavoro sul totale della popolazione si attesta al 42,6%, dato sempre inferiore rispetto ai territori in osservazione. La quota delle non forze di lavoro è più alta nel comune di Castel d Aiano (46,39%) rispetto ai comuni dell Unione di Castelli e ai dati provinciali, ad eccezione dei dati registrati nei comuni di Montese (circa 45%) e di Zocca (circa 43%). 44

45 TASSO DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE E TASSO DI ATTIVITA TOTALE -ANNO 2011 (%), COMUNE DI CASTEL D AIANO tasso di occupazione totale tasso di disoccupazione totale ,06 52,63 51,63 7 6,8 6,6 6,4 6,3 6,75 6, , ,11 6 5,8 5,6 5,4 5,77 40 Castel d'aiano Provincia di Bologna Provincia di Modena Regione Emilia- Romagna 5,2 Castel d'aiano Provincia di Bologna Provincia di Modena Regione Emilia- Romagna ,87 Castel d'aiano tasso di attività totale 55,56 Provincia di Bologna 56,44 Provincia di Modena Fonte: dati censimento popolazione ISTAT ,33 Regione Emilia- Romagna Il comune di Castel d Aiano mostra al 2011 un tasso di occupazione (45,11) inferiore ai dati provinciali e regionale. Tra i comuni dell Unione Terre di Castelli, sono i comuni di Zocca (47,83) e Montese (48,02) quelli che registrano i valori bassi, ma tali valori sono vicini a quello del comune di Castel d Aiano. Il tasso di disoccupazione del comune di Castel d Aiano (pari a 5,77%) è in linea con i valori dei comuni dell Unione, superiori rispetto ai dati delle province di Modena e Bologna e a quello regionale. Il comune di Castel d Aiano registra un tasso di attività (47,87) inferiore a tutti i comuni dell Unione e alle Provincie di Bologna e Modena e alla media regionale. 45

46 OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA, ANNO 2011 (%), COMUNE DI CASTEL D AIANO Territtorio/settore di attività economica agricoltura, silvicoltura e pesca industria commercio, alberghi e ristoranti trasporto, magazzinaggio, servizi di informazione attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, e altro altre attività Castel d'aiano 9,57% 37,88% 18,11% 5,23% 8,55% 20,66% % Totale Unione Terre di Castelli + Comune di Montese 7,56% 39,02% 18,58% 5,13% 10,32% 19,40% Provincia di Modena 4,73% 38,02% 17,26% 5,21% 11,83% 22,96% Provincia di Bologna 3,47% 27,50% 18,07% 7,57% 15,14% 28,25% Regione Emilia-Romagna 5,86% 31,76% 18,81% 6,07% 12,32% 25,18% Il settore con una percentuale maggiore di occupati a Castel d Aiano è quello dell industria che si attesta al 37,88% sopra la media provinciale di Bologna e in linea con quella di Modena e dell Unione Terre di Castelli. Seguono gli occupati nelle altre attività (amministrazione pubblica, assistenza sociale e sanità, ecc.) con il 20,66% e gli occupati nel settore del commercio, degli alberghi e dei ristoranti (18,11%). Gli occupati nel settore dell agricoltura (9,57%) hanno un peso relativo superiore a quello medio dei territori in osservazione. 46

47 VARIAZIONE % IMPRESE ATTIVE NEL COMUNE DI CASTEL D AIANO, ANNI 2013/2009 Altri servizi 30,00 Trasporto e magazzinaggio -33,33 Turismo 18,18 Commercio 16,13 Costruzioni -13,73 Industria in senso stretto 4,00 Agricoltura -7, Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Movimprese Il comune di Castel d Aiano nel 2009 aveva complessivamente 241 imprese, e in 4 anni il numero è calato del 1,7%, che corrisponde alla perdita totale di 4 imprese. Le imprese del settore agricolo e costruzioni hanno registrato una perdita nel periodo dal 2009 al 2013 di 7,69% e 13,73% (che corrisponde a 7 imprese in ciascun settore), mentre la maggior perdita in numerosità di imprese è stata registrata nel settore del trasporto e magazzinaggio (4 imprese, 33,3%). Aumentano invece le imprese nel settore turismo (18,2%), commercio (16,13%), industria (4%) e altri servizi (30%, 6 imprese in più). 47

48 VARIAZIONE % DEL FATTURATO DELLE AZIENDE NEL COMUNE DI CASTEL D AIANO ANNI 2015/2011 Variazione del fatturato delle aziende, 2015/ Comune di Castel d'aiano (BO) Settori N. società Ricavi vendite migl EUR 2015 Ricavi Ricavi vendite vendite migl migl EUR EUR Ricavi Ricavi vendite vendite migl migl EUR EUR Var. % 2015/2011 Agricoltura 2 833,14 526,45 483,25 561,86 569,13 46,4% Industria in senso stretto , , , , ,10 25,2% Costruzioni , , , , ,33 34,2% Commercio , , , , ,21 16,8% Altri servizi , , , ,57 796,90 118,2% Totale , , , , ,67 28,3% L analisi delle 24 imprese del comune di Castel d Aiano per dimensione del fatturato evidenzia una crescita del ricavo significativa nel settore di servizi (l 118,2%), seguita dall agricoltura (il 46%). 48

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica www.consorziomipa.it L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica Dicembre 2015, Integrazione del Comune di Castel d Aiano Giugno 2016 EVOLUZIONE

Dettagli

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica www.consorziomipa.it L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica Novembre 2016 EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL PERIODO 2002-2015

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...

Dettagli

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le

Dettagli

Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2016 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2013 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ - 31.12.2007 Asia 8,6% Americhe 25,8% Europa 46,5% Africa 19,2% Fonte: Istat 2 MERCATO DEL LAVORO Nel secondo trimestre 2008 l'offerta

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Il mercato del lavoro romano mostra, già da qualche anno, un buon dinamismo, facendo registrare andamenti nettamente migliori del dato nazionale, ma anche di quello del

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2016

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2016 Trento, 7 dicembre 06 Rilevazione sulle forze di lavoro trimestre 06 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al terzo trimestre 06 (da luglio a settembre 06). La

Dettagli

Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL TERZO TRIMESTRE 2014 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento:

5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME. Comuni di Riferimento: 5. CENTRO PER L IMPIEGO DI PORRETTA TERME Comuni di Riferimento: Porretta Terme, Camugnano, Castel d'aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana, Lizzano in Belvedere,

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con

Dettagli

Le fusioni dei comuni in Italia: un fenomeno in crescita

Le fusioni dei comuni in Italia: un fenomeno in crescita Le fusioni dei comuni in Italia: un fenomeno in crescita Dario Cirillo (Consorzio MIPA) Marcello Degni (Scuola Nazionale dell amministrazione, SNA) Fabio Massimo Lanzoni (Consorzio MIPA) Concetta Rau (Nomisma)

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro Le lancette dell economia bolognese Il lavoro Marzo 2014 2 L occupazione in Emilia-Romagna e in provincia di Bologna dal 2008 al 2013 600 Occupati in provincia di Bologna 2.500 Occupati in Emilia-Romagna

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Il mercato del lavoro romano mostra, già da qualche anno, un buon dinamismo, facendo registrare andamenti nettamente migliori del dato nazionale, ma anche di quello del

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 Trento, 2 marzo 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2014 (da ottobre a dicembre

Dettagli

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA. Serie storica anni

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA. Serie storica anni LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA anno 2011 Nel corso dell anno 2011 in Lombardia ci sono stati in media 4 milioni e 273mila occupati, numero che conferma quello dell anno precedente. Si è così arrestato

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 216 Saldi positivi per giovani e stranieri, in calo le donne Nel 216 il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese giovanili

Dettagli

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere 2 TRIMESTRE 215: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere Nel secondo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili, femminili e straniere ( * ) risultano

Dettagli

Servizio Attività produttive e Turismo. STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico

Servizio Attività produttive e Turismo. STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico I Servizio Attività produttive e Turismo STATISTICHE DEL TURISMO ANNO 2013 Capacità ricettiva e movimento turistico COMPETENZE E ATTIVITA' Il Servizio Attività produttive e Turismo, su specifica delega

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster Rapporto Economia Provinciale 2009 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Cluster Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sette anni vengono monitorati,

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 Il mercato del lavoro in Molise Nel 2014 il mercato del lavoro molisano ha mostrato segnali di miglioramento, (Rilevazione sulle forze di lavoro dell Istat)

Dettagli

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi

Dettagli

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna

2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA. Comune di riferimento: Bologna 2. CENTRO PER L IMPIEGO DI BOLOGNA Comune di riferimento: Bologna Le persone in cerca di lavoro 1 al 31/12/2008 sono 19.953 (il 42,6% del totale provinciale) di cui 10.490 donne (52,6%) e 9.463 uomini

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT

IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2015 SULLA BASE DELLA RILEVAZIONE CONTINUA SULLE FORZE DI LAVORO ISTAT Se nel 2015, come è stato già sottolineato nella precedente nota pubblicata su

Dettagli

La cooperazione in provincia di Pisa

La cooperazione in provincia di Pisa La cooperazione in provincia di Pisa Anno 2015 Pisa, 18 aprile 2016. Le cooperative attive in Toscana alla fine del 2015 erano 3.835: a livello merceologico, il settore più consistente è quello delle costruzioni

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2015 Trento, 11 dicembre 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro 3 trimestre 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 3 trimestre 2015 (da luglio a settembre 2015).

Dettagli

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Fonte: Istat Aggiornamento giugno 2017 Dall indagine sulle forze di lavoro dell Istat derivano le stime ufficiali degli occupati e delle

Dettagli

Emilia Romagna DATI REGIONALI. Panorama economico. Osservatorio dei consumi 2015 Analisi dei mercati con focus regionali

Emilia Romagna DATI REGIONALI. Panorama economico. Osservatorio dei consumi 2015 Analisi dei mercati con focus regionali Emilia Romagna Sebbene non abbia registrato un aumento particolarmente intenso, il reddito per abitante nel 2014 si conferma inferiore solo a quello della Valle d Aosta. La spesa destinata ai beni durevoli

Dettagli

Primi risultati del IX Censimento dell industria e servizi anno 2011

Primi risultati del IX Censimento dell industria e servizi anno 2011 COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Primi risultati del IX Censimento dell industria e servizi anno 2011 Edizione 1/ST/st/07.10.2013

Dettagli

MONOGRAFIA SUL MERCATO DEL LAVORO NEL LAZIO

MONOGRAFIA SUL MERCATO DEL LAVORO NEL LAZIO Viale del Caravaggio, 99 00147 Roma 06/51688658 Fax 06/51605335 Fondo Sociale Europeo Ob.3 P.O.R. Programma Stralcio 2000 Analisi del processo di implementazione dei servizi per l impiego Regione Lazio

Dettagli

8. COMMERCIO E SERVIZI

8. COMMERCIO E SERVIZI 8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari

Dettagli

Capitolo 3 - Mercato del lavoro

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3 - MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster Rapporto Economia Provinciale 2008 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Quadro generale Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sei anni vengono

Dettagli

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 15 marzo #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 10mar2016 Messaggero Veneto 11mar2016 Il Piccolo 11mar2016 Il Gazzettino 11mar2016 Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 In Friuli Venezia Giulia nell ultimo

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2015) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2014- I trimestre 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2015 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di

Dettagli

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano

Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano Condizioni e tendenze del sistema produttivo siciliano 1. Le imprese attive Alla fine del 2011, in Sicilia erano attive poco meno di 381.000 imprese (le registrate erano oltre 463.000), in contrazione

Dettagli

SITUAZIONE DELLA RETE AL E CONFRONTI 1998 / 2007 / 2010 / 2011

SITUAZIONE DELLA RETE AL E CONFRONTI 1998 / 2007 / 2010 / 2011 Osservatorio regionale del commercio SITUAZIONE DELLA RETE AL 31.12.2011 E CONFRONTI 1998 / 2007 / 2010 / 2011 marzo 2013 Osservatorio Commercio N IT 231513 SOMMARIO 1 IL QUADRO GENERALE 1.1 Il numero

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2016 e Anno 2016

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2016 e Anno 2016 Trento, 0 marzo 07 Rilevazione sulle forze di lavoro trimestre 06 e Anno 06 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al trimestre 06 (da ottobre a dicembre 06) e

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 Trento, 10 marzo 2016 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2015 (da ottobre a dicembre

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Situazione

Dettagli

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE dati ISTAT (medie regionali) Sono 625mila gli occupati nelle Marche nel 2014 (351mila uomini e 274mila donne): oltre 14mila in agricoltura, 225mila nell industria (in

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto. Luglio 2015

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto. Luglio 2015 IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA Informazioni di contesto Luglio 2015 2 Sommario PREMESSA... 5 1. IMPRESE... 7 1.1 IMPRESE ATTIVE EMILIA ROMAGNA E ITALIA I TRIMESTRE 2004 2015... 9 1.2 DISTRIBUZIONE

Dettagli

VENETO. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro

VENETO. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro VENETO Le previsioni al 2016: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali del Veneto indica una flessione dell occupazione, che nel periodo 2010-2016 1 si ridurrà

Dettagli

Congiuntura economica Parmense

Congiuntura economica Parmense Congiuntura economica Parmense i n d a g i n e s u l l e p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e Il tasso di variazione del Prodotto Interno Lordo nell area Euro è più basso rispetto a quello medio mondiale,

Dettagli

3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA

3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA 3 LA PRODUZIONE DI RICCHEZZA Per analizzare l evoluzione della congiuntura economica nel territorio lecchese e cogliere l intensità con cui la crisi si è ripercossa sull economia provinciale, appare opportuno

Dettagli

Lavoro News # 2 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 2 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 2 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2012 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

L economia del Lazio nel 2009

L economia del Lazio nel 2009 L economia del Lazio nel 2009 Evidenza dai conti regionali Istat pubblicati il 28 settembre 2010 Servizio Analisi e Finanza Sviluppo Lazio L economia del Lazio nel 2009 1. Premessa Il 28 settembre, l Istat

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro

Dettagli

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa - 16 giugno 2015 In un contesto nazionale ancora negativo, per il 2014 le stime disponibili ed elaborate

Dettagli

27 Febbraio 2015 n 4

27 Febbraio 2015 n 4 27 Febbraio 2015 n 4 STATISTICA - COMUNE DI FERRARA Occupazione e disoccupazione a Ferrara nel 2014 Premessa I dati sul mercato del lavoro nel comune di Ferrara vengono ricavati da specifiche indagini

Dettagli

4. IMPRESE E TERRITORIO

4. IMPRESE E TERRITORIO 4. IMPRESE E TERRITORIO I NUMERI DELLE IMPRESE AL 31/12/2015 Imprese attive 66.348 di cui artigiane 21.356 Localizzazioni 80.468 Il tessuto economico modenese è prevalentemente contraddistinto dalla presenza

Dettagli

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016

In provincia di Padova. Sintesi dei principali indicatori. Anno 2016 La dinamica del turismo In provincia di Padova Sintesi dei principali indicatori Anno 2016 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2017 Servizio Statistica Regione Veneto e Istat Arrivi e presenze: -per

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese

Dettagli

L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna

L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna L export e l import di prodotti metalmeccanici in Emilia-Romagna Nota n. 7 6 giugno 2016 Questa nota approfondisce i cambiamenti avvenuti nella composizione dell export e dell import dell industria meccanica

Dettagli

2. IL SETTORE AGRICOLO La struttura delle aziende e l utilizzazione del territorio

2. IL SETTORE AGRICOLO La struttura delle aziende e l utilizzazione del territorio 25 2. IL SETTORE AGRICOLO La conformazione del territorio su cui insiste il nostro Comune, stretto tra le Alpi Apuane ed il mare, non ha certamente favorito lo sviluppo della pratica agricola, tanto che

Dettagli

L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2011 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2012 giugno 2012 Fonte dati Istat Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica OCCUPAZIONE E FORZE LAVORO

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

1. La popolazione residente

1. La popolazione residente 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente

Dettagli

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA L agricoltura campana le cifre del 2003 D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA 1 Il territorio La Campania ha una superficie pari a 13.595 Kmq e una densità media di 426 abitanti per kmq; il territorio è suddiviso

Dettagli

Comunità di Primiero Provincia Autonoma di Trento

Comunità di Primiero Provincia Autonoma di Trento Comunità di Primiero Provincia Autonoma di Trento Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento Associazione Artigiani di Primiero Fonte OML su dati CPI - Centro Per l Impiego I.N.P.S.

Dettagli

4. IMPRESE E TERRITORIO

4. IMPRESE E TERRITORIO 4. IMPRESE E TERRITORIO I NUMERI DELLE IMPRESE AL 31/12/2016 Imprese attive 66.078 di cui artigiane 21.066 Localizzazioni 80.448 Il tessuto economico modenese è prevalentemente contraddistinto dalla presenza

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Ottobre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005)

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005) NOTIZIE STATISTICHE S t a t i s t i c a e O s s e r v a t o r i N u m e r o 21 m a g g io 2006 La condizione lavorativa in nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005) La partecipazione al mercato

Dettagli

Provincia di Barletta Andria Trani

Provincia di Barletta Andria Trani Provincia di Barletta Andria Trani IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NELLA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI II TRIMESTRE 2011 A cura di Settore Sviluppo Produttivo, Agricoltura e Aziende agricole Servizio Promozione

Dettagli

Soci e titolari di diritti su quote o azioni

Soci e titolari di diritti su quote o azioni Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MODENA Soci e titolari di diritti su quote o azioni AGENZIA PER LA MOBILITA' ED IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DI Forma giuridica: SOCIETA' PER

Dettagli

Il mercato del lavoro nel Comune di Roma

Il mercato del lavoro nel Comune di Roma Il mercato del lavoro nel Comune di Roma Le dinamiche della città 2004/2005 Dalle elaborazioni sui nuovi dati relativi all'indagine sulle forze di lavoro dell'istat per l'anno 2005 emerge, innanzitutto,

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

Nel corso del 2006 il patrimonio

Nel corso del 2006 il patrimonio Bilancio 2006 delle carni suine: quotazioni, produzione, export e consumi Vania Corazza Foto Gianni Volpi Com è andato nel 2006 il settore delle carni suine? Tutti i dettagli in questa approfondita analisi

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015 Trento, 1 settembre 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al secondo trimestre 2015 (da aprile a

Dettagli

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO IMPRESE E OCCUPATI: UNA PANORAMICA SUL DECENNIO 2001-2011 Il 9 Censimento generale dell industria e dei servizi ha registrato 4.425.950 imprese attive

Dettagli

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e 3 LAVORO La crisi economica iniziata alla fine del 2007, continua a manifestare i propri effetti negativi sull andamento del mercato del lavoro in Sicilia anche nel corso del 2009. In tale periodo si è

Dettagli

Imprenditoria giovanile

Imprenditoria giovanile Imprenditoria giovanile Nel 2014 si registrano, nella provincia di Brindisi, 860 iscrizioni di imprese giovanili 1 a fronte di 428 cessazioni (al netto delle cancellazioni d ufficio), con un saldo positivo

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 La situazione in Veneto Nel 2015 i reati di truffa, rapina e furto hanno interessato 276.287 vittime di 66 anni e oltre, di cui

Dettagli

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento:

8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA. Comuni di riferimento: 8. CENTRO PER L IMPIEGO ZOLA PREDOSA Comuni di riferimento: Zola Predosa, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio e Savigno Al 31

Dettagli

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro

Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Occupati e forze di lavoro in provincia di Bergamo nel 2011 Primi risultati medi annui provinciali dell Indagine sulle forze di lavoro Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo

Dettagli

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Statistiche Report N 3 / 19 maggio 2014 Il mercato del lavoro in e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Sintesi Nel 2013 gli occupati in sono poco più di 4,3 milioni, in aumento rispetto al 2012 (+0,7%).

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di 2006-2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di su dati Istat., aprile 2017 INDICE 1. Forze lavoro pag. 2 2. Tasso di attività

Dettagli

Demografia Imprese Molisane

Demografia Imprese Molisane I Numeri dell Osservatorio Economico Statistico Regionale DEMOGRAFIA IMPRESE n. 2/2008 Periodico dell Unioncamere Molise Poste Italiane SpA spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L.

Dettagli

Le imprese straniere 1 in Piemonte

Le imprese straniere 1 in Piemonte Le imprese straniere 1 in Piemonte A fine 2016, le imprese straniere registrate in Italia hanno raggiunto le 571.255 unità, il 9,4% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Anno 2016 Regione Marche P.F. Performance e Sistema Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica demografica

Dettagli

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 2 trimestre 2017 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 2 trimestre 2017 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI 2 trimestre 217 Allegato Statistico Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica Agosto 217 1. Gli indicatori congiunturali Nel secondo trimestre 217 si conferma

Dettagli

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016

Mercato del lavoro. LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 21 settembre 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE II Trimestre 2016 LIGURIA RICERCHE SpA Via

Dettagli

Newsletter ARIFL - IO LAVORO

Newsletter ARIFL - IO LAVORO Newsletter ARIFL - IO LAVORO Numero 6 Settimana 11 Dicembre - 17 Dicembre 2009 I dati Istat sull occupazione: occupati a -1,5% (-65mila) cresce il numero di persone in cerca di occupazione +4% (+9mila)

Dettagli

Le imprese femminili in provincia di Lucca

Le imprese femminili in provincia di Lucca Le imprese femminili in provincia di Lucca La dinamica imprenditoriale lucchese secondo una prospettiva di genere. Anno 2015 Il presente report è stato realizzato dall della Camera di Commercio di Lucca

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione SERVIZI ALLE IMPRESE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dei servizi alle imprese; come misura dell attività

Dettagli

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna:

L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: L interruzione volontaria di gravidanza nel Distretto di Bologna: Una breve analisi del periodo 27-215 Ottobre 216 a cura del Distretto di Bologna Quadro generale e indicatori di abortività Prosegue il

Dettagli

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 4 trimestre 2016 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 4 trimestre 2016 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI 4 trimestre 201 Allegato Statistico Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica Febbraio 2017 1. Gli indicatori congiunturali Nel quarto trimestre riprende

Dettagli

C. 14 Attività Manifatturiere: confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia i

C. 14 Attività Manifatturiere: confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia i C. 14 Attività Manifatturiere: confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia i La Tabella 1 illustra le previsioni concernenti, il quadro economico e del mercato

Dettagli

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 1 trimestre 2017 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica

INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 1 trimestre 2017 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI 1 trimestre 217 Allegato Statistico Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica Maggio 217 1. Gli indicatori congiunturali Accelera la crescita del fatturato

Dettagli

L artigianato delle Marche

L artigianato delle Marche ENTE BILATERALE ARTIGIANATO MARCHE L artigianato delle Marche Rapporto sulle imprese artigiane nel 20 OSSERVATORIO REGIONALE MARCHE CRA COMMISSIONE REGIONALE PER L ARTIGIANATO REGIONE MARCHE ASSESSORATO

Dettagli