ANALISI NUMERICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO DI LASTRE CERAMICHE: SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI DEPOSIZIONE E COMPATTAZIONE DELLE POLVERI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANALISI NUMERICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO DI LASTRE CERAMICHE: SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI DEPOSIZIONE E COMPATTAZIONE DELLE POLVERI"

Transcript

1 INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE ANALISI NUMERICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO DI LASTRE CERAMICHE: SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI DEPOSIZIONE E COMPATTAZIONE DELLE POLVERI Partner: CIRI-EC, Università di Bologna Relatori: Carlotta Fusi*, Stefano de Miranda, Luca Patruno, Andrea Valli Confindustria Ceramica, Sassuolo 18/07/ Credits to Giuseppe Lucisano

2 Outline Outline Progetto IperCER OR1 Obiettivi Output prove sperimentali (CNR-ISTEC) Introduzione alla modellazione numerica Simulazione numerica dei processi di deposizione e compattazione di atomizzati IPERCER 2/28

3 Obiettivi Obiettivi Analisi dei processi di deposizione e compattazione delle polveri. 300 μm IPERCER 3/28

4 Obiettivi Obiettivi Definizione dei fenomeni e delle variabili che governano la formatura di grandi lastre dimensione e forma dei grani; attrito fra i grani; struttura interna di grani; proprietà meccaniche di grani; Sviluppo di un modello numerico atto a stimare le proprietà fisiche della lastra "verde" IPERCER 4/28

5 Prove sperimentali Prove sperimentali (CNR-ISTEC) Analisi fenomenologica delle variabili chiave influenti sul processo di compattazione di atomizzati Prova di carico (edometrica) Granulometria atomizzato; Aspect ratio del provino; Umidità; IPERCER 5/28

6 Prove sperimentali Output prove (1/2) Granulometria atomizzato: μm Umidità: 6.17% Densità iniziale: g/cm³ Rapporto h/d variabile h altezza iniziale della polvere nello stampo D diametro dello stampo h/d > 0.2 IPERCER 6/28

7 Prove sperimentali Output prove (2/2) Granulometria atomizzato: μm Umidità: 6.17% Densità iniziale: g/cm³ Rapporto h/d variabile h altezza iniziale della polvere nello stampo D diametro dello stampo h/d < 0.2 IPERCER 7/28

8 Modellazione numerica Modellazione numerica DEM (1/3) Analisi numeriche basate sull'approccio DEM (Discrete Element Method) sono le più utilizzate per la modellazione di materiali granulari: numerose geometrie disponibili per la definizione della forma dei grani; IPERCER 8/28

9 Modellazione numerica Modellazione numerica DEM (2/3) Analisi numeriche basate sull'approccio DEM (Discrete Element Method) sono le più utilizzate per la modellazione di materiali granulari: si può tenere conto del fuso granulometrico (psd); IPERCER 9/28

10 Modellazione numerica Modellazione numerica DEM (3/3) Analisi numeriche basate sull'approccio DEM (Discrete Element Method) sono le più utilizzate per la modellazione di materiali granulari: le particelle sono considerate rigide; l'interazione (contatto) è descritta da: raggi delle sfere, R lunghezze di sovrapposizione, h ij forze normali, F n e tangenziali F s al piano di contatto IPERCER 10/28

11 Modellazione numerica Modellazione numerica FEM (1/2) L'analisi agli elementi finiti (FEM) presenta numerosi vantaggi rispetto al DEM, quali: possibilità di considerare il legame costitutivo del materiale; modellare geometrie complesse soggette a condizioni di vincolo e di carico articolate; IPERCER 11/28

12 Modellazione numerica FEM (2/2) E' possibile riprodurre il processo di compattazione mediante la sola simulazione numerica? Modellazione numerica Il comportamento dell'atomizzato durante la compattazione è conosciuto a livello qualitativo, ma non altrettanto a livello quantitativo. Per ottenere un modello matematico capace di riprodurlo, è necessario quantificare l'influenza di ciascun fattore che ne possa condizionare l'output. FEM come strumento per quantificare l'effetto dei principali fattori influenti sul processo. IPERCER 12/28

13 Software DEM grani sono sfere incomprimibili Simulazione del processo di deposizione per gravità Modellazione numerica Granulometria uniforme Granulometria variabile geometria dell'impaccamento Importo la geometria Software FEM grani sono sfere comprimibili Simulazione del processo di compattazione IPERCER 13/28

14 Deposizione dell' atomizzato D Caso a Caso b Deposizione h n# Prova n# sfere* r sfere [mm] h/d [-] Modulo elastico [MPa] Coeff. Poisson [-] Densità [g/cm 3 ] Attrito [-] Caso a Caso b ± (500*0.2) * sfere piene IPERCER 14/28

15 Output del processo (1/2) a) Deposizione b) IPERCER 15/28

16 Output del processo (2/2) a) b) Deposizione IPERCER 16/28

17 Modellazione dei grani La geometria dei grani ottenuta attraverso il DEM può essere facilmente importata in un software agli elementi finiti. La scelta della forma sferica è in accordo con la morfologia dell'atomizzato. Compattazione Morfologia Discretizzazione del modello IPERCER 17/28

18 Geometria dell'impaccamento Geometria semplice 2/8 sfera Impaccamento di sfere Compattazione Discretizzazione IPERCER 18/28

19 Legame costitutivo Elasto-plastico (Mises) Modulo elastico, E Coeff. di Poisson, ν Tensione di snervamento, f y Compattazione Prova edometrica: σ 2 = σ 3 E oed (Mises) = E oed(elastic mat) (1 + ν) 3(1 ν) IPERCER 19/28

20 Analisi preliminari (1/2) Sensitività alla mesh Solutore: Abaqus, Dynamic Explicit Sensitività alla velocità di deformazione Solutore: Abaqus, Dynamic Explicit Compattazione IPERCER 20/28

21 Analisi preliminari (2/2) Confronto solutore implicito-esplicito Abaqus, Dynamic Implicit (Standard) vs. Abaqus Dynamic Explicit (Explicit) Compattazione IPERCER 21/28

22 Compattazione dell' atomizzato Confronto geometria semplificata - impaccamento Compattazione 2/8 di sfera Impaccamento h/d = 2/3 IPERCER 22/28

23 Compattazione dell' atomizzato Impaccamento 1000 sfere influenza del rapporto E/f y Compattazione Impaccamento 1000 sfere r sfera = 1m h/d = 2/3 Proprietà materiale: E, ν, ρ, f y IPERCER 23/28

24 Compattazione dell' atomizzato Impaccamento 1000 sfere influenza dell'attrito fra i grani (μ) Compattazione Impaccamento 1000 sfere r sfera = 1m h/d = 2/3 Proprietà materiale: E, ν, ρ, f y, μ IPERCER 24/28

25 Compattazione dell' atomizzato Impaccamento 1000 sfere influenza del coefficiente di Poisson Compattazione Impaccamento 1000 sfere r sfera = 1m h/d = 2/3 Proprietà materiale: E, ν, ρ, f y IPERCER 25/28

26 Compattazione dell' atomizzato Impaccamento 1000 sfere influenza del fuso granulometrico Compattazione h/d = 2/3 Proprietà materiale: E, ν, ρ, f y 1000 sfere, r sfera = 1 m 7500 sfere, r sfera = 0.5± (0.5*0.2) m IPERCER 26/28

27 Conclusioni Conclusioni Analisi delle variabili che governano la formatura di grandi lastre Confronto fra le curve di compattazione ottenute al variare della configurazione geometrica del campione Influenza delle caratteristiche meccaniche del materiale sull'output della prova di compattazione Confronto numerico-sperimentale come strumento per individuare le proprietà meccaniche dei grani di atomizzato IPERCER 27/28

28 GRAZIE PER L ATTENZIONE! IPERCER 28/28

29 INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE ANALISI NUMERICA DEL PROCESSO PRODUTTIVO DI LASTRE CERAMICHE: SIMULAZIONE DEI PROCESSI DI DEPOSIZIONE E COMPATTAZIONE DELLE POLVERI Partner: CIRI-EC, Università di Bologna Relatori: Carlotta Fusi*, Stefano de Miranda, Luca Patruno, Andrea Valli Confindustria Ceramica, Sassuolo 18/07/

COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI RESIDUE

COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI RESIDUE INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI

Dettagli

Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura

Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Comportamento tecnologico degli impasti per grandi formati: Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura Chiara

Dettagli

RELAZIONE ESERCITAZIONI AUTODESK INVENTOR

RELAZIONE ESERCITAZIONI AUTODESK INVENTOR 20 Ottobre 2015 RELAZIONE ESERCITAZIONI AUTODESK INVENTOR Corso di Costruzione di Macchine e Affidabilità C.d.L.M. in Ingegneria Meccanica Docente: Prof.ssa Cosmi Francesca Assistente: Dott.ssa Ravalico

Dettagli

Università degli studi di Napoli Federico II

Università degli studi di Napoli Federico II Università degli studi di Napoli Federico II Tesi di Laurea Specialistica Ingegneria Strutturale e Geotecnica MODELLI DI CALCOLO AVANZATI PER L ANALISI IN CASO DI INCENDIO DI STRUTTURE METALLICHE Relatore

Dettagli

Metodi di misura e controllo:

Metodi di misura e controllo: INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Metodi di misura e controllo: ricerca di soluzioni tecnologiche e metodologie di prova per la determinazione delle CARATTERISTICHE

Dettagli

PROPRIETÀ MECCANICHE DEI POLIMERI. Proprietà meccaniche

PROPRIETÀ MECCANICHE DEI POLIMERI. Proprietà meccaniche PROPRIETÀ MECCANICHE DEI POLIMERI Informazioni necessarie per la progettazione di componenti in materiale polimerico: MODULO DI YOUNG (RIGIDEZZA) RESISTENZA ULTIMA DUTTILITÀ / FRAGILITÀ Ricavate da curve

Dettagli

DETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA

DETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA DETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA Riferimento: I.D.P. Milano Fiorenza - Via Triboniano, 220 - Milano (MI) Sondaggio: 1 Campione: 2 Profondità: 8,30/8,60 m LIMITE DI LIQUIDITA' N Tara Lordo umido Lordo

Dettagli

Analisi teorica di nodi travicolonna esterni in c.a. rinforzati mediante FRP

Analisi teorica di nodi travicolonna esterni in c.a. rinforzati mediante FRP Materiali ed Approcci Innovativi per il Progetto in Zona Sismica e la Mitigazione della Vulnerabilità delle Strutture Università degli Studi di Salerno Consorzio ReLUIS, 12-13 Febbraio 2007 Analisi teorica

Dettagli

Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio. Sandra Fazio, Centro Ceramico

Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio. Sandra Fazio, Centro Ceramico Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio Sandra Fazio, Centro Ceramico Come vengono eseguite OGGI le misure delle caratteristiche dimensionali? Normativa di riferimento EN 14411:2016 Ceramic

Dettagli

Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica per le quali è richiesta l autorizzazione ministeriale

Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica per le quali è richiesta l autorizzazione ministeriale IGETECMA s.n.c. Istituto Sperimentale di Geotecnica e Tecnologia dei Materiali Concessione ministeriale D.M. 54143 del 7/11/05 Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA

FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE, NUCLEARI, AERONAUTICA E DI METALLURGIA TESI DI LAUREA in Laboratorio di CAD Studio

Dettagli

STUDIO DI UNA MACCHINA DI PROVA A FLESSIONE ROTANTE

STUDIO DI UNA MACCHINA DI PROVA A FLESSIONE ROTANTE ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno Tecnico

Dettagli

Sommario Introduzione Il progetto motoruota Obiettivi della tesi Layout meccanico del sistema.3

Sommario Introduzione Il progetto motoruota Obiettivi della tesi Layout meccanico del sistema.3 Sommario _ Capitolo 1 Analisi preliminare 1.1. Introduzione.1 1.1.1. Il progetto motoruota 1 1.1.2. Obiettivi della tesi 2 1.2. Layout meccanico del sistema.3 1.2.1. Trasmissione ad asse cavo...3 1.2.2.

Dettagli

STUDIO E DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DI UN AEROPLANO SPERIMENTALE

STUDIO E DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DI UN AEROPLANO SPERIMENTALE Alma Mater Studiorum Università di Bologna Transilvania University of Brasov Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica STUDIO E DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO

Dettagli

Stato di tensione residua di rullatura su elementi per prove di fatica da fretting con collegamento forzato albero mozzo

Stato di tensione residua di rullatura su elementi per prove di fatica da fretting con collegamento forzato albero mozzo Stato di tensione residua di rullatura su elementi per prove di fatica da fretting con collegamento forzato albero mozzo Autori: Prof. M. Beghini, Ing. B.D. Monelli, Ing. C. Santus Università di Pisa 1/24

Dettagli

Metallurgia e Materiali non Metallici. Prova di trazione. Marco Colombo.

Metallurgia e Materiali non Metallici. Prova di trazione. Marco Colombo. Metallurgia e Materiali non Metallici Prova di trazione Marco Colombo marco1.colombo@polimi.it 16/03/2016 La prova di trazione uniassiale Una delle più comuni e importanti prove distruttive, si ricavano

Dettagli

Pillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD

Pillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD Pillole di Fluidodinamica e breve introduzione alla CFD ConoscereLinux - Modena Linux User Group Dr. D. Angeli diego.angeli@unimore.it Sommario 1 Introduzione 2 Equazioni di conservazione 3 CFD e griglie

Dettagli

5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas

5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas 5.4 Caratterizzazione in regime quasi statico e ad elevata velocità di deformazione di un acciaio per applicazione Oil and Gas Si riportano in questa sezione i risultati relativi ai test sperimentali effettuati

Dettagli

CALCOLO STRUTTURALE. Commessa: CAR Cliente: Cover Technology. Nr. Ordine: del 19/03/2012

CALCOLO STRUTTURALE. Commessa: CAR Cliente: Cover Technology. Nr. Ordine: del 19/03/2012 CALCOLO STRUTTURALE Commessa: CAR-014-12 Cliente: Cover Technology Nr. Ordine: 21162 del 19/03/2012 Tavola dei contenuti 1 Introduzione...3 1.1 Materiali...3 1.2 Geometria della porta...4 1.3 Normative

Dettagli

Fondazioni. Introduzione REPORT. Update 10/03/2016

Fondazioni. Introduzione REPORT. Update 10/03/2016 Introduzione Una pavimentazione autobloccante è composta di vari strati: masselli autobloccanti; strato di allettamento; strato (o strati) di fondazione. L autobloccanza dei masselli autobloccanti permette

Dettagli

INFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE

INFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA XXXII Congresso di Fonderia Brescia, 21-22 Novembre 2014 INFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE PROPRIETÀ MECCANICHE E SUL COMPORTAMENTO A FATICA DI UNA GHISA SFEROIDALE

Dettagli

La nuova specifica tecnica di RFI. Applicazioni ferroviarie

La nuova specifica tecnica di RFI. Applicazioni ferroviarie La stabilizzazione dei terreni con calce NAPOLI 18 aprile 2012 La nuova specifica tecnica di RFI per il trattamento a calce dei terreni Applicazioni ferroviarie Vittorio MISANO Istituto Sperimentale La

Dettagli

INFN - Laboratori Nazionali del Gran Sasso

INFN - Laboratori Nazionali del Gran Sasso LNGS/TC-/07 24 07 1100 00 00 11 11 0 1 Analisi statica e dinamica agli Elementi Finiti del sistema di supporto BGO dell esperimento LUNA Donato Orlandi a, Ercolino Tatananni a, INFN - Laboratori Nazionali

Dettagli

Piroplasticità del gres porcellanato:

Piroplasticità del gres porcellanato: Piroplasticità del gres porcellanato: confronto fra ciclo a umido e ciclo a secco Fábio G. Melchiades 1,2, Anselmo O. Boschi 1, Lisandra R. dos Santos Conserva 1,2, Michele Dondi 3, Guia Guarini 3, Mariarosa

Dettagli

Studio ed ottimizzazione di un albero motore per un 16V ad accensione comandata

Studio ed ottimizzazione di un albero motore per un 16V ad accensione comandata Studio ed ottimizzazione di un albero motore per un 16V ad accensione comandata Tesi di Laurea di Michele Bencivenni Relatore : Prof. Ing. Luca Piancastelli Correlatore : Prof. Ing. Gianni Caligiana Prof.

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Fondamenti di Costruzioni Meccaniche Tensione e deformazione Carico assiale

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Fondamenti di Costruzioni Meccaniche Tensione e deformazione Carico assiale Esercizio N.1 Un asta di acciaio è lunga 2.2 m e non può allungarsi più di 1.2 mm quando le si applica un carico di 8.5 kn. Sapendo che E = 200 GPa, determinare: (a) il più piccolo diametro dell asta che

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite

Dettagli

Presentazione del MATMEC

Presentazione del MATMEC FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica Presentazione del MATMEC 12 Dicembre 2005 Caratterizzazione di Materiali e Componenti Ing. M. Labanti ENEA CR Faenza Focus Group InnovaBologna 12-12-2005

Dettagli

I CALCESTRUZZI CELLULARI NELLE APPLICAZIONI DI INGEGNERIA GEOTECNICA: CARATTERISTICHE MECCANICHE

I CALCESTRUZZI CELLULARI NELLE APPLICAZIONI DI INGEGNERIA GEOTECNICA: CARATTERISTICHE MECCANICHE Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED

Dettagli

Università degli studi di Trieste Laurea magistrale in ingegneria meccanica ESERCITAZIONI DEL CORSO DI COSTRUZIONE DI MACCHINE E AFFIDABILITÀ

Università degli studi di Trieste Laurea magistrale in ingegneria meccanica ESERCITAZIONI DEL CORSO DI COSTRUZIONE DI MACCHINE E AFFIDABILITÀ Università degli studi di Trieste Laurea magistrale in ingegneria meccanica ESERCITAZIONI DEL CORSO DI COSTRUZIONE DI MACCHINE E AFFIDABILITÀ DOCENTE: COSMI FRANCESCA STUDENTE: LUCA BATTAGLIA Indice: Metodo

Dettagli

Scienza delle costruzioni - Luigi Gambarotta, Luciano Nunziante, Antonio Tralli ESERCIZI PROPOSTI

Scienza delle costruzioni - Luigi Gambarotta, Luciano Nunziante, Antonio Tralli ESERCIZI PROPOSTI . Travi isostatiche ad asse rettilineo ESERCIZI PROPOSTI Con riferimento alle tre strutture isostatiche di figura, costituite da tre tratti, determinare: ) Reazioni vincolari; ) Diagrammi del momento flettente

Dettagli

Fondazioni superficiali

Fondazioni superficiali Fondazioni superficiali Verifiche in condizioni statiche Capacità portante Dipende fondamentalmente da tre fattori. Contributo delle forze di attrito lungo la superficie di scorrimento. Contributo delle

Dettagli

SASSUOLO - Confindustria Ceramica 18 GIUGNO 2014 TECNOLOGIA FLESSIBILE PER LA PRODUZIONE DI GRANDI FORMATI

SASSUOLO - Confindustria Ceramica 18 GIUGNO 2014 TECNOLOGIA FLESSIBILE PER LA PRODUZIONE DI GRANDI FORMATI SASSUOLO - Confindustria Ceramica 18 GIUGNO 2014 TECNOLOGIA FLESSIBILE PER LA PRODUZIONE 2 ESIGENZE DEL MERCATO AMPIA GAMMA DI FORMATI PRODOTTI DI ALTA QUALITÀ RIDUZIONE DEI COSTI DI FABBRICAZIONE TECNOLOGIE

Dettagli

Principi e Metodologie della Progettazione Meccanica

Principi e Metodologie della Progettazione Meccanica Principi e Metodologie della Progettazione Meccanica ing. F. Campana a.a. 06-07 Lezione 13: Robust Design Robust Design significato ed esempi Le tecniche di ottimizzazione fin qui viste hanno un ampio

Dettagli

Presentazione dell edizione italiana

Presentazione dell edizione italiana Indice Presentazione dell edizione italiana Prefazione Nota sulle unita di misura Glossario dei simboli L alfabeto greco XIII XVII XIX XX XXIV 1 Introduzione all ingegneria geotecnica 1 1.1 Che cos e l

Dettagli

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Lezione 3 Prova di trazione a cura del prof. ing. Vito Dattoma e dell ing. Riccardo Nobile 1 Prove di caratterizzazione meccanica Prova

Dettagli

Subsidenza: cause, effetti ed alcuni metodi di studio. Paolo Macini, Ezio Mesini. Università di Bologna

Subsidenza: cause, effetti ed alcuni metodi di studio. Paolo Macini, Ezio Mesini. Università di Bologna Subsidenza: cause, effetti ed alcuni metodi di studio Paolo Macini, Ezio Mesini Università di Bologna Subsidenza (antropica) Abbassamento della superficie topografica dovuto a possibili variazioni dello

Dettagli

Lezione Il calcestruzzo armato I

Lezione Il calcestruzzo armato I Lezione Il calcestruzzo armato I Sommario Il calcestruzzo armato Il comportamento a compressione Il comportamento a trazione Il calcestruzzo armato Il cemento armato Il calcestruzzo armato Il calcestruzzo

Dettagli

Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a

Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a. 2016-17 17 Progettazione GEOTECNICA Progetto e realizzazione: - delle opere di fondazione; - delle opere di sostegno; - delle opere in sotterraneo;

Dettagli

Introduzione ai codici di calcolo agli Elementi Finiti

Introduzione ai codici di calcolo agli Elementi Finiti Introduzione ai codici di calcolo agli Elementi Finiti Introduzione agli elementi finiti Gli elementi finiti nascono negli anni 50 per risolvere problemi nell ambito dell ingegneria delle strutture. Tale

Dettagli

ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA

ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI MECCANICA, CHIMICA E MATERIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA Relazione del

Dettagli

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Corso di formazione: SISTEMI COSTRUTTIVI DI COPERTURA IN LEGNO LAMELLARE Ordine degli Ingegneri di Napoli 5 e 6 maggio 2014 IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Parte 2: IL

Dettagli

Indice. Capitolo 4 Elementi sulla struttura cristallina Introduzione Reticoli cristallini Indici di Miller...

Indice. Capitolo 4 Elementi sulla struttura cristallina Introduzione Reticoli cristallini Indici di Miller... Capitolo 1 Tensioni e deformazioni... 1 1.1 Concetto di tensione.... 1 1.2 Relazioni tra le componenti della tensione agente su un piano... 4 1.3 Tensioni e direzioni principali... 6 1.4 Stato piano di

Dettagli

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti.

Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti. Introduzione elementare al metodo degli Elementi Finiti carmelo.demaria@centropiaggio.unipi.it Obiettivi Introduzione elementare al metodo degli elementi finiti Analisi Termica Analisi Strutturale Analisi

Dettagli

Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes

Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes Francesco Visentin Dottorato di Ricerca in Informatica - XXVIII Ciclo Università degli Studi di Verona Fluidodinamica Le equazioni di Navier-Stokes

Dettagli

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11 Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento

Dettagli

LEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A

LEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 1 IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione LA MODELLAZIONE INPUT

Dettagli

Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni. Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara

Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni. Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara Ricerca e Sviluppo in Acustica e Vibrazioni Società spinoff dell Università degli Studi di Ferrara Caratterizzazione sperimentale acustica e fisica di materiali porosi Misure sperimentali in laboratorio

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ

FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ z decine di metri Terreno A Terreno B Roccia configurazione deformata acqua espulsa σ ij σ ij + δ ij u sollecitazione esterna configurazione iniziale ANCHE SE

Dettagli

5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche

5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche 5.2 Caratterizzazione di un acciaio legato al cromo molibdeno vanadio per applicazioni aeronautiche Si riportano, in questa sezione i risultati relativi ai test sperimentali effettuati in compressione

Dettagli

RILEVATI STRADALI IN EPS Requisiti meccanici e tecniche applicative

RILEVATI STRADALI IN EPS Requisiti meccanici e tecniche applicative Bologna 14 Ottobre 2004 - SAIE Leggero, resistente, isolante costruire rilevati e fondazioni con EPS RILEVATI STRADALI IN EPS Requisiti meccanici e tecniche applicative Prof. Ing.. Antonio Montepara Prof.

Dettagli

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE D R. F L A V I A N A C A L I G N A NO D R. M A S S I M O L O R U S S O D R. I G N A Z I O R O P P O L O N Y LO N - C A R BON PROVE DI DUREZZA E DI TRAZIONE INTRODUZIONE

Dettagli

Verifica allo SLU di sezioni inflesse in cap

Verifica allo SLU di sezioni inflesse in cap Università degli Studi di Roma Tre - Facoltà di Ingegneria Laurea magistrale in Ingegneria Civile in Protezione Corso di Cemento Armato Precompresso A/A 2016-17 Verifica allo SLU di sezioni inflesse in

Dettagli

Sforzo e Deformazione nei Metalli

Sforzo e Deformazione nei Metalli Sforzo e Deformazione nei Metalli I metalli vanno incontro a deformazione sotto l azione di una forza assiale a trazione Deformazione elastica: il metallo ritorna alla sua dimensione iniziale quando la

Dettagli

Premessa 1. Notazione e simbologia Notazione matriciale Notazione tensoriale Operazioni tensoriali in notazione matriciale 7

Premessa 1. Notazione e simbologia Notazione matriciale Notazione tensoriale Operazioni tensoriali in notazione matriciale 7 Premessa 1 Notazione e simbologia 3 0.1 Notazione matriciale 3 0.2 Notazione tensoriale 4 0.3 Operazioni tensoriali in notazione matriciale 7 Capitolo 7 La teoria delle travi 9 7.1 Le teorie strutturali

Dettagli

ANALISI DEL PROCESSO DI ASCIUGATURA NEL FINISSAGGIO DI PRODOTTI TESSILI

ANALISI DEL PROCESSO DI ASCIUGATURA NEL FINISSAGGIO DI PRODOTTI TESSILI ImpresaModena e Ricerca Itinerario attraverso i distretti produttivi della Provincia di Modena LA COLLABORAZIONE RICERCA E IMPRESA Finissaggio sui capi in maglia per migliorare le prestazioni estetiche

Dettagli

RELAZIONE COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI: MISURE ESTENSIMETRICHE

RELAZIONE COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI: MISURE ESTENSIMETRICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA RELAZIONE COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI: MISURE ESTENSIMETRICHE Relazione a cura di: Mattia Lai 45295 Andrea Aresu 45198

Dettagli

I FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE

I FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE Sassuolo, 9 luglio 2015 Convegno LE TENSIONI INDOTTE DA PRESSATURA E COTTURA NELLE PIASTRELLE CERAMICHE I FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE Benedetto

Dettagli

Mezzo granulare complesso. Blocco scorrevole per attrito. Mezzo granulare elementare. F τ. (stati impossibili) curva limite

Mezzo granulare complesso. Blocco scorrevole per attrito. Mezzo granulare elementare. F τ. (stati impossibili) curva limite 1 Criterio di resistenza di un terreno Modelli meccanici di riferimento Blocco scorrevole per attrito Mezzo granulare elementare Mezzo granulare complesso F τ (stati impossibili) curva limite Il criterio

Dettagli

Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio. Daniele Peri, E.F. Campana

Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio. Daniele Peri, E.F. Campana ÁÆ Ë Æ Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio Daniele Peri, E.F. Campana Committente: Intermarine SpA Loc. Cà del Sale PO Box 185 19038 SARZANA (SP) Roma, Gennaio

Dettagli

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL CORSO

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL CORSO DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL CORSO Modulo 1 - Colloquio conoscitivo e test d ingresso Lo scopo del primo modulo formativo è quello di acquisire il livello di conoscenza dei partecipanti alla progettazione

Dettagli

REGOLA DELLE MISCELE, TEORIA DELLA LAMINAZIONE

REGOLA DELLE MISCELE, TEORIA DELLA LAMINAZIONE REGOLA DELLE MISCELE, TEORIA DELLA LAMINAZIONE Si va ad analizzare la matrice di legame costitutivo che lega le σ con le ε. Si va a considerare il materiale da isotropo a ortotropo ovvero una lamina che

Dettagli

PROFILI E TUBI IN PLASTICA

PROFILI E TUBI IN PLASTICA PROFILI E TUBI IN PLASTICA Alcuni disegni tecnici dei profili a catalgo sono ad uso esclusivo dei clienti PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax

Dettagli

Corso di Biomeccanica

Corso di Biomeccanica Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Corso di Biomeccanica Parte 3: prove di trazione F. Auricchio auricchio@unipv.it http://www.unipv.it/dms/auricchio Università degli Studi di Pavia Dipartimento di

Dettagli

La terra come materiale da costruzione - Principi. Strade ferrovie aeroporti

La terra come materiale da costruzione - Principi. Strade ferrovie aeroporti La terra come materiale da costruzione - Principi Strade ferrovie aeroporti La terra come materiale da costruzione è caratterizzato da: 1. Composizione trifase (solido, liquido, aeriforme) 2. Assetto granulare

Dettagli

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UN PISTONE PER UN MOTORE DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UN PISTONE PER UN MOTORE DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Classe 10 Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno Assistito

Dettagli

GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE

GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE Prof. Ing. Luigi Coppola DIMENSIONI DEI PROVINI determinazione della RESISTENZA A COMPRESSIONE

Dettagli

Progettazione Funzionale di Sistemi Meccanici e Meccatronici Camme - Pressioni di Contatto

Progettazione Funzionale di Sistemi Meccanici e Meccatronici Camme - Pressioni di Contatto Camme - Pressioni di Contatto prof. Paolo Righettini paolo.righettini@unibg.it Università degli Studi di Bergamo Mechatronics And Mechanical Dynamics Labs November 3, 2014 Pressioni di contatto Teoria

Dettagli

17/03/2014. Le prove meccaniche distruttive. Tipologie di deformazione. Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T.

17/03/2014. Le prove meccaniche distruttive. Tipologie di deformazione. Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T. Le prove meccaniche distruttive Le prove meccaniche distruttive Sistemi di Produzione D. Antonelli, G. Murari C.L.U.T. Editrice, 2008 capitolo 3 Tecnologia meccanica S. Kalpakjian, S. R. Schmid Pearson

Dettagli

Modellazione e calcolo assistito di strutture meccaniche

Modellazione e calcolo assistito di strutture meccaniche Modellazione e calcolo assistito di strutture meccaniche Lezione 1 Introduzione al metodo FEM Il metodo degli elementi finiti FEM: Finite Element Method E un metodo numerico Inizialmente è stato sviluppato

Dettagli

SVILUPPO DI UNA MACCHINA AVVOLGITRICE DI FILO AD ALTA PRECISIONE PER IMPIEGHI AEROSPAZIALI NELL AMBITO DEL PROGETTO ESA YES2

SVILUPPO DI UNA MACCHINA AVVOLGITRICE DI FILO AD ALTA PRECISIONE PER IMPIEGHI AEROSPAZIALI NELL AMBITO DEL PROGETTO ESA YES2 Università degli Studi di ologna FACOLTA DI INGEGNEIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica DISEGNO TECNICO INDUSTIALE SVILUPPO DI UNA MACCHINA AVVOLGITICE DI FILO AD ALTA PECISIONE PE IMPIEGHI AEOSPAZIALI

Dettagli

Prove meccaniche accelerate di distacco dell intonaco dalla muratura

Prove meccaniche accelerate di distacco dell intonaco dalla muratura Prove meccaniche accelerate di distacco dell intonaco dalla muratura P. Bocca S. Valente Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Politecnico di Torino Riunione di coordinamento del progetto

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI. Basi della progettazione Elementi intelaiati in acciaio, Franco Bontempi Stefania Arangio Luca Sgambi.

TECNICA DELLE COSTRUZIONI. Basi della progettazione Elementi intelaiati in acciaio, Franco Bontempi Stefania Arangio Luca Sgambi. TECNICA DELLE COSTRUZIONI ' Basi della progettazione Elementi intelaiati in acciaio, Franco Bontempi Stefania Arangio Luca Sgambi Carocci l Il testo affronta con un approccio moderno e sistematico l'analisi

Dettagli

I materiali nel cemento armato

I materiali nel cemento armato I materiali nel cemento armato Ipotesi alla base del calcolo del cemento armato Metodo TA Conservazione delle sezioni piane Perfetta aderenza acciaio-calcestruzzo Calcestruzzo non reagente a trazione Comportamento

Dettagli

DIMENSIONAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DELLA STRUTTURA PORTANTE DI UN ULTRALEGGERO SIMILE AL MACCHI 205

DIMENSIONAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DELLA STRUTTURA PORTANTE DI UN ULTRALEGGERO SIMILE AL MACCHI 205 Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale DIMENSIONAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DELLA STRUTTURA PORTANTE DI UN ULTRALEGGERO

Dettagli

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici:

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici: MATERIALI CERAMICI Problematiche specifiche dei materiali ceramici: Difficoltà nel fabbricare ceramici di forma complessa a costi bassi; Rifiniture difficili a cause della durezza e fragilità; Caratteristiche

Dettagli

La frattura nei materiali ceramici

La frattura nei materiali ceramici Giornata di studio Analisi del comportamento a frattura di materiali ceramici e compositi per applicazioni industriali Comportamento a fatica ciclica di compositi ceramici C/C SiC M. Labanti, G. L. Minoccari,

Dettagli

Alma Mater Studiorum-Università degli studi di Bologna

Alma Mater Studiorum-Università degli studi di Bologna Alma Mater Studiorum-Università degli studi di Bologna Seconda facoltà di Ingegneria Corso di laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Studio e ottimizzazione di un basamento in ghisa per motore aeronautico

Dettagli

La modellazione delle strutture

La modellazione delle strutture La modellazione delle strutture 1 Programma 31-1-2012 Introduzione e brevi richiami al metodo degli elementi finiti 7-2-2012 La modellazione della geometria 14-2-2012 21-2-2012 28-2-2012 6-3-2012 13-32012

Dettagli

Meccanica dei solidi

Meccanica dei solidi Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio anno accademico 2005-06 Meccanica dei solidi Prof. Ing. Stefano Aversa Meccanica dei Solidi Prof.

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

Task 3 - Costruzioni in muratura

Task 3 - Costruzioni in muratura RETE DEI LABORATORI UNIVERSITARI DI INGEGNERIA SISMICA Workshop di Coordinamento Progetto ReLUIS - DPC 2010-2013 Napoli, 8 Ottobre 2013 Nuovo Progetto Esecutivo Reluis-DPC 2010-2013 AT 2 - Innovazioni

Dettagli

TUBI IN POLICARBONATO

TUBI IN POLICARBONATO PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com TUBI IN PLASTICA TUBI IN POLICARBONATO

Dettagli

SIMULAZIONE DELL AMMORTIZZATORE DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DEL MACCHI 205 V

SIMULAZIONE DELL AMMORTIZZATORE DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DEL MACCHI 205 V Università degli studi di Bologna FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale SIMULAZIONE DELL AMMORTIZZATORE DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DEL MACCHI 205 V

Dettagli

ALURAY SISTEMI SOLARI DI ASSEMBLAGGIO

ALURAY SISTEMI SOLARI DI ASSEMBLAGGIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA Ai sensi della Legge 5/11/71 n 1086 (art. 4 lettera b) e s.m. ALURAY SISTEMI SOLARI DI ASSEMBLAGGIO MEGAFIX 12 ONE SISTEMA MODULARE PER TETTO PIANO Committente: Ubicazione: Destinatario:

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e Meccanica Università degli Studi di Palermo Corso in: SIMULAZIONE NUMERICA PER L'INGEGNERIA MECCANICA Docente: Prof. Antonio Pantano Anno Accademico

Dettagli

Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali

Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali IV CONVEGNO NAZIONALE SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali G. Cantisani 1,

Dettagli

Università degli studi di Cagliari

Università degli studi di Cagliari Università degli studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Meccanica http://dimeca.unica.it/ Mail: Comportamento Meccanico dei Materiali Esercitazione 1 Autore: I. Virdis, G. Cau, N. Cullurgioni, M.

Dettagli

Caratteristiche di materiali

Caratteristiche di materiali Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche

Dettagli

Descrizione del nodo FJ C X C. Dimensioni del nodo FJ in mm.

Descrizione del nodo FJ C X C. Dimensioni del nodo FJ in mm. Nodo FJ - Foundation Joint Nodo FJ - Foundation Joint Descrizione del nodo FJ Il nodo FJ - Foundation Joint - trasmette lo stato di sollecitazione della struttura -funzioni delle sollecitazioni esterne-

Dettagli

Dissesti idrogeologici: il ruolo dell ingegnere Il bacino di laminazione a Buttrio:

Dissesti idrogeologici: il ruolo dell ingegnere Il bacino di laminazione a Buttrio: Dissesti idrogeologici: il ruolo dell ingegnere Il bacino di laminazione a Buttrio: analisi numeriche finalizzate allo studio geotecnico e alla simulazione dei fenomeni di filtrazione sotto lo sbarramento

Dettagli

MECCANICA COMPUTAZIONALE DELLE STRUTTURE

MECCANICA COMPUTAZIONALE DELLE STRUTTURE MECCANICA COMPUTAZIONALE DELLE STRUTTURE Elio Sacco Dipartimento di Meccanica Strutture Ambiente Territorio Università di Cassino Tel: 776.993659 Email: sacco@unicas.it Fenomeno in natura Leggi della fisica

Dettagli

MODELLAZIONE FEM DI PROBLEMI GEOTECNICI COMPLESSI. Roma 20 giugno 2014

MODELLAZIONE FEM DI PROBLEMI GEOTECNICI COMPLESSI. Roma 20 giugno 2014 MODELLAZIONE FEM DI PROBLEMI GEOTECNICI COMPLESSI Roma 20 giugno 2014 Con NUANS la Softing ha risolto il Problema Geotecnico delle fondazioni superficiali e profonde. La verifica geotecnica e il calcolo

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI PISTONE PER MOTORE DIESEL A 2 TEMPI AD ALTE PRESTAZIONI DOTATO DI RAFFREDDAMENTO FORZATO

STUDIO DI MASSIMA DI PISTONE PER MOTORE DIESEL A 2 TEMPI AD ALTE PRESTAZIONI DOTATO DI RAFFREDDAMENTO FORZATO STUDIO DI MASSIMA DI PISTONE PER MOTORE DIESEL A 2 TEMPI AD ALTE PRESTAZIONI DOTATO DI RAFFREDDAMENTO FORZATO Tesi di Laurea di: Massimo Sibilla Relatore: Chiar.mo Prof. Luca Piancastelli Università degli

Dettagli

Studio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni

Studio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni Studio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni Candidato Giovanni Gualducci Relatore Prof. Ing. Luca Piancastelli Alma mater studiorum Università degli

Dettagli

Studio e modellazione di una turbina Tesla

Studio e modellazione di una turbina Tesla Studio e modellazione di una turbina Tesla Candidato: Andrea Bozzelli Relatore: Giampaolo Manfrida Principio di funzionamento: scambio energetico per effetto dell attrito viscoso Componenti: Rotore: dischi

Dettagli

Aggiornamento dell area di espandimento dello scenario basso in data 10 aprile 2014

Aggiornamento dell area di espandimento dello scenario basso in data 10 aprile 2014 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'AMBIENTE e TERRITORIO e di SCIENZE DELLA TERRA Regione Autonoma Valle d Aosta Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche Servizio

Dettagli

Studio del comportamento a rottura di plinto a pozzetto prefabbricato

Studio del comportamento a rottura di plinto a pozzetto prefabbricato TESI DI LAUREA Studio del comportamento a rottura di plinto a pozzetto prefabbricato Relatori: ing. Roberto Rossetti ing. Gabriele Bertagnoli Candidato: Gabriele Garlone Politecnico di Torino I Facoltà

Dettagli

Concorso di ammissione al primo anno, a.a. 2006/07 Prova scritta di fisica

Concorso di ammissione al primo anno, a.a. 2006/07 Prova scritta di fisica Concorso di ammissione al primo anno, a.a. 2006/07 Prova scritta di fisica Corsi di laurea in Fisica, Informatica e Matematica. 1) Si osserva che una stella collassata (pulsar) ruota attorno al suo asse

Dettagli