INDAGINE SULLE IMPRESE AGROALIMENTARI ITALIANE DRAFT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDAGINE SULLE IMPRESE AGROALIMENTARI ITALIANE DRAFT"

Transcript

1 INDAGINE SULLE IMPRESE AGROALIMENTARI ITALIANE DRAFT TERZA WAVE DICEMBRE 2016

2 Nomisma, istituto di ricerca economica che da anni conduce studi sul settore agroalimentare, ha istituito un Osservatorio completamente dedicato al monitoraggio di trend e opportunità per le imprese del sistema agroalimentare italiano. Per questo motivo, Nomisma sta realizzando un indagine diretta sulle imprese più rappresentative del settore. INDUSTRIA Parliamo di Industria 4.0, quanto è informata l azienda sul tema? Molto Abbastanza Poco Per niente Industria 4.0 rappresenta la quarta rivoluzione industriale. Essa si basa sulla trasformazione digitale del settore manifatturiero attraverso l impiego nei processi produttivi di innovazione e tecnologie digitali come la robotica collaborativa (macchine e robot avanzati in grado di interagire e collaborare con l uomo), la stampa 3D (stampanti che permettono di creare oggetti reali) o l Internet of things (macchinari connessi in rete e dotati di sensori in grado di fornire informazioni sul loro funzionamento). 2. In relazione alla trasformazione digitale, ad oggi l azienda Ha già introdotto nuovi processi E in fase di progettazione E in fase di valutazione (analisi, studi fattibilità) Non ha ancora affrontato il tema Non ha alcun interesse per questo tema PASSARE A DOMANDA 10 Altro Specificare 2

3 3. Di seguito una serie di tecnologie alla base di Industria 4.0. Mi può indicare quali di queste l azienda ha già inserito o reputa potenzialmente importante nei prossimi anni? Indicare una risposta per ciascuna tecnologia ROBOTICA COLLABORATIVA (macchine/robot avanzati in grado di interagire con l uomo o effettuare in maniera autonoma e flessibile specifiche funzioni produttive) STAMPA 3D (stampanti che permettono di creare oggetti reali partendo da un modello 3D sviluppato mediante software dedicati) BIG DATA (raccolta e analisi di elevate quantità di dati riguardanti prodotti e processi produttivi) INTERNET OF THINGS (ad es. macchinari connessi in rete e dotati di sensori in grado di fornire informazioni sul loro funzionamento) REALTÀ AUMENTATA (utilizzo da parte dei lavoratori d sensori - ad es. occhiali - in grado di raccogliere informazioni sull ambiente circostante/attività produttive) CLOUD (gestione e archiviazione virtuale di dati e informazioni) SICUREZZA INFORMATICA (sistema che garantisce la sicurezza delle reti e i dati/informazioni condivisi virtualmente) Tecnologia già inserita in azienda Tecnologia potenzialmente importante nei prossimi anni per l azienda Tecnologia per cui l azienda non ha interesse 4. (SOLO per coloro che hanno già inserito almeno una delle tecnologie di cui alla domanda 3) All interno di quale funzione aziendale le tecnologie di Industria 4.0 utilizzate in azienda sono state adottate? Risposta multipla: è possibile indicare più di una risposta Amministrazione, finanza e controllo Sistema informativo Ricerca&Sviluppo Acquisti Produzione Logistica Vendite Marketing Altro Specificare 3

4 5. (SOLO per coloro che hanno già inserito almeno una delle tecnologie di cui alla domanda 3) In generale, quali benefici ha tratto la sua azienda dall adozione delle tecnologie di Industria 4.0? Max 3 risposte ordinate per importanza (1=il più importante) Miglioramento della produttività Miglioramento della qualità dei prodotti offerti Ampliamento della gamma dei prodotti offerti Personalizzazione dei prodotti offerti (flessibilità) Ottimizzazione/riduzione dei costi Aumento informazioni riguardanti il ciclo produttivo Riduzione degli scarti di produzione Riduzione del time-to-market Riqualificazione delle risorse umane Nessun beneficio Altro Specificare 6. (SOLO per coloro che ritengono potenzialmente importante nei prossimi anni per l azienda almeno una delle tecnologie di cui alla domanda 3) Considerando le tecnologie di Industria 4.0 elencate nella domanda precedente, in quale funzione aziendale tali tecnologie potrebbero essere adottate nella sua azienda? Risposta multipla: è possibile indicare più di una risposta Amministrazione, finanza e controllo Sistema informativo Ricerca&Sviluppo Acquisti Produzione Logistica Vendite Marketing Nessuna funzione Altro Specificare 7. (SOLO per coloro che ritengono potenzialmente importante nei prossimi anni per l azienda almeno una delle tecnologie di cui alla domanda 3) Considerando le tecnologie di Industria 4.0 elencate nella domanda precedente, in generale quali benefici potrebbe trarre la sua azienda a seguito della loro adozione? Max 3 risposte ordinate per importanza (1=il più importante) Miglioramento della produttività Miglioramento della qualità dei prodotti offerti Ampliamento della gamma dei prodotti offerti Personalizzazione dei prodotti offerti (flessibilità) Ottimizzazione/riduzione dei costi Aumento informazioni riguardanti il ciclo produttivo Riduzione degli scarti di produzione Riduzione del time-to-market Riqualificazione delle risorse umane Nessun beneficio Altro Specificare 4

5 8. In generale, quanto è centrale la digitalizzazione nelle strategie aziendali? Molto Abbastanza Poco Per niente 9. In generale, quali sono, secondo Lei, i maggiori ostacoli alla realizzazione di INDUSTRIA 4.0 nell azienda? Max 2 risposte ordinate per importanza (1=il più importante) Risorse finanziarie insufficienti Il settore di attività non si presta alle tecnologie di Industria 4.0 Mancanza di competenze professionali in azienda (ingegneri, tecnici, ecc.) Difficoltà nel reperire informazioni sulle tecnologie Industria 4.0 Altro (specificare) Nessun ostacolo 10. Nei prossimi anni l azienda ha intenzione di realizzare investimenti in tecnologia, innovazione e R&S? SI 11. Con il Piano Nazionale Industria 4.0 il governo ha stanziato 13 miliardi di euro (dal 2017 al 2024) per sostenere gli investimenti delle aziende italiane in tecnologia, innovazione e R&S. L azienda ne è a conoscenza? SI, ne è a conoscenza SI, ma ne conosce i dettagli 12. Pensa di utilizzare gli incentivi e i finanziamenti pubblici previsti dal piano nazionale per supportare gli investimenti dell azienda in tecnologia, innovazione e R&S? SI 5

6 MERCATO E INTERNAZIONALIZZAZIONE Parliamo ora di mercato e internazionalizzazione 13. Indicare l andamento del fatturato nel 2016 rispetto al 2015 Forte aumento (oltre +10%) Aumento (da +2% a +10%) Stabile - invariato (da -2% a +2%) Diminuzione (da -2% a -10%) Forte diminuzione (oltre -10%) 14. Indicare la distribuzione % del fatturato 2016 dell azienda per tipologia di prodotto Materie prime e semilavorati % Prodotti finiti a marchio di terzi per altri produttori/industrie % Prodotti finiti a marchio di terzi per la Grande Distribuzione Organizzata % Prodotti finiti a proprio marchio % Servizi % Altro Specificare % TOTALE FATTURATO 100% 15. L azienda ad oggi commercializza i propri prodotti online? SI, direttamente sul sito dell azienda SI, tramite a siti web specializzati nella vendita online di prodotti agroalimentari SI, in altro modo (Specificare ) 16. (SE A DOMANDA 16) Nei prossimi anni l azienda ha intenzione di commercializzare i propri prodotti online? SI, direttamente sul sito dell azienda SI, tramite a siti web specializzati nella vendita online di prodotti agroalimentari SI, in altro modo (Specificare ) 17. L azienda nel 2016 ha esportato? SI, solo nel 2016 SI, anche negli anni precedenti PASSARE A DOMANDA 24 - SEZIONE INVESTIMENTI 18. (SE HA ESPORTATO ANCHE NEGLI ANNI PRECEDENTI) Andamento del fatturato estero nel 2016 rispetto al 2015 Forte aumento (oltre +10%) Aumento (da +2% a +10%) Stabile - invariato (da -2% a +2%) Diminuzione (da -2% a -10%) Forte diminuzione (oltre -10%) 19. (SE ESPORTA) Nel 2016, il fatturato estero dell azienda in percentuale sul fatturato totale è stato del % sul fatturato totale 20. (SE ESPORTA) Distribuzione % del fatturato estero 2016 per mercato di destinazione UE-28 % Paesi extra-ue % TOTALE FATTURATO 100% 6

7 21. (SE ESPORTA IN UE-28) Principali mercati per l export dell azienda nell UE-28 nel 2016 Indicare i primi tre Paesi dell UE in ordine d importanza 1) 2) 3) 22. (SE ESPORTA IN PAESI EXTRA-UE) Principali mercati extra-europei per l export dell azienda nel 2016 Indicare i primi tre Paesi extra-europei in ordine d importanza 1) 2) 3) Parliamo ora di investimenti INVESTIMENTI 23. Nel 2016 l azienda ha realizzato investimenti? SI PASSARE A DOMANDA 30 - ANAGRAFICA 24. (SE HA INVESTITO) Quali sono stati i principali investimenti effettuati dall azienda nel 2016? Nota: come investimenti considerare solo le spese ammortizzate e imputate in quota Ammortamenti per il Indicare le prime 3 destinazioni ordinate in base all ammontare investito Impianti e Macchinari Terreni e Fabbricati Formazione Ricerca e sviluppo nuovi prodotti Marchi e brevetti Tecnologie digitali Qualità Organizzazione e gestione Marketing e promozione Altro Specificare 25. (SE HA INVESTITO) Nel 2016, la spesa stimata per investimenti dell azienda, in percentuale sul fatturato è stata del Nota: come investimenti considerare solo le spese ammortizzate e imputate in quota Ammortamenti per il 2016 % sul fatturato 26. (SE HA INVESTITO) Rispetto al 2015, la spesa stimata per investimenti dell azienda nel 2016 è stata in. Forte aumento (oltre +10%) Aumento (da +2% a +10%) Stabile - invariato (da -2% a +2%) Diminuzione (da -2% a -10%) Forte diminuzione (oltre -10%) 7

8 27. (SE HA INVESTITO) Per il 2017, la spesa prevista per investimenti rispetto al 2016 sarà in. Forte aumento (oltre +10%) Aumento (da +2% a +10%) Stabile - invariato (da -2% a +2%) Diminuzione (da -2% a -10%) Forte diminuzione (oltre -10%) 28. (SE HA INVESTITO) Quali sono state le fonti di finanziamento per la copertura degli investimenti realizzati nel 2016? Nota: come investimenti considerare solo le spese ammortizzate e imputate in quota Ammortamenti per il 2016 Indicare le prime 3 fonti utilizzate ordinate in base all ammontare investito Autofinanziamento e apporti di capitale Prestiti bancari Prestiti obbligazionari Contributi pubblici (comunitari, nazionali e regionali) Altro Specificare 29. Con quali banche l azienda ha intrattenuto rapporti nel 2016? RUOTARE - Multipla Gruppo Cariparma Crédit Agricole (Cariparma, Carispezia, Friuladria) Unicredit Gruppo Intesa San Paolo Monte dei Paschi di Siena Gruppo UBI Gruppo BNP Paribas (BNL) Banco Popolare Altre Banche (Specificare) 30. Riferimenti dell azienda Denominazione dell azienda Codice Fiscale Ubicazione Provincia Mail 31. Ruolo del rispondente all interno dell azienda Il proprietario dell azienda Direttore generale Amministratore delegato Responsabile amministrativo Responsabile commerciale Altro (Specificare ) ANAGRAFICA 8

9 32. Settore di attività prevalente dell azienda rispetto al tipo di prodotto/servizio offerto Indicare il settore prevalente (nel quale l azienda realizza la quota maggiore di fatturato). Lattiero-caseario Ortofrutticolo (fresco e trasformato) Dolciario Carni Vitivinicolo Bevande (escluso vino) Olivicolo Pastario Florovivaistico Altro (Specificare ) 33. Fatturato e addetti dell azienda Fatturato complessivo euro Addetti numero 2015 Stima Fase di filiera presidiata dall azienda Solo agricola Solo di trasformazione Agricola e di trasformazione Altro (Specificare ) 9

LA PROPENSIONE DELL ALIMENTARE ITALIANO ALL ADOZIONE DELLE TECNOLOGIE DI INDUSTRIA 4.0. Denis Pantini Direttore Area Agroalimentare Nomisma

LA PROPENSIONE DELL ALIMENTARE ITALIANO ALL ADOZIONE DELLE TECNOLOGIE DI INDUSTRIA 4.0. Denis Pantini Direttore Area Agroalimentare Nomisma Roma, 6 aprile 2017 LA PROPENSIONE DELL ALIMENTARE ITALIANO ALL ADOZIONE DELLE TECNOLOGIE DI INDUSTRIA 4.0 Denis Pantini Direttore Area Agroalimentare Nomisma OUTLINES 1. INDUSTRIA 4.0: DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE,

Dettagli

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5 22085 ALLEGATO N. 6 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo

Dettagli

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa OUTLINE Evoluzione dei mercati e reazione dell industria alimentare

Dettagli

Il sistema agroalimentare. siciliano nell era dell Industria 4.0. Convegno FLAI CGIL Sicilia

Il sistema agroalimentare. siciliano nell era dell Industria 4.0. Convegno FLAI CGIL Sicilia Il sistema agroalimentare siciliano nell era dell Industria 4.0 Massimiliano D Alessio Responsabile Area Progetti, Studi e Ricerche Convegno FLAI CGIL Sicilia Il sistema agroalimentare siciliano nell era

Dettagli

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Roma, 14 giugno 2016 LE MEDIE IMPRESE: OPPORTUNITÀ E VINCOLI PER ACCOMPAGNARE LE FILIERE ITALIANE NELL INDUSTRIA 4.0 2014 3.334 L evoluzione recente e le previsioni

Dettagli

Le performance delle aziende vitivinicole italiane

Le performance delle aziende vitivinicole italiane Le performance delle aziende vitivinicole italiane Estratto dal Food Industry Monitor, Edizione 2016 4 aprile 2016 Il Food Industry Monitor - FIM - è un progetto di ricerca scientifica di lungo periodo

Dettagli

L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech. Pierluigi Petrone

L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech. Pierluigi Petrone L industria farmaceutica in Italia: un valore che cresce con l Hi-Tech Pierluigi Petrone I numeri dell industria farmaceutica in Italia Struttura dell industria farmaceutica in Italia per nazionalità del

Dettagli

GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni:

GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: 4.1.1 4.2.1 6.4.2 IL GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Risorse pubbliche complessive sull ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere

Dettagli

AVVISO INNOLABS - Soluzioni innovative per problemi di rilevanza sociale

AVVISO INNOLABS - Soluzioni innovative per problemi di rilevanza sociale SEZIONE 4 La Sezione 4 - Scheda conoscitiva - i cui dati sono di seguito riportati, va compilata esclusivamente on-line attraverso il portale Internet: www.sistema.puglia.it per ogni impresa candidata

Dettagli

INDUSTRIA 4.0 Alcuni richiami utili. Davide Girardi Fondazione Nord Est

INDUSTRIA 4.0 Alcuni richiami utili. Davide Girardi Fondazione Nord Est INDUSTRIA 4.0 Alcuni richiami utili Davide Girardi Fondazione Nord Est LE ORIGINI DEL CONCETTO* *Pontarollo E. (2016), Industria 4.0: un nuovo approccio alla politica industriale, in «L industria», n.

Dettagli

FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI - LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE AGGIORNAMENTO AL 07 GIUGNO 2017

FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI - LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE AGGIORNAMENTO AL 07 GIUGNO 2017 FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI - LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE AGGIORNAMENTO AL 07 GIUGNO 2017 ATTENZIONE! Le agevolazioni (tranne alcune eccezioni) sono da richiedere ad investimento ancora da iniziare INVESTIMENTI

Dettagli

Centro Studi FederSalus

Centro Studi FederSalus Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2016 La filiera italiana degli integratori alimentari Executive Summary Anticipazione dei risultati Fatturato, occupazione e struttura dell offerta Il comparto

Dettagli

Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale

Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale Confindustria Udine Industria 4.0: protagonisti della quarta rivoluzione industriale Udine, 6 Luglio 2016 Alessandro Mantelli Responsabile Architetture, Mobile e Soluzioni IoT AlmavivA SpA Protagonisti

Dettagli

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia- Romagna Unioncamere Emilia-Romagna e Istituto Tagliacarne

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia- Romagna Unioncamere Emilia-Romagna e Istituto Tagliacarne Osservatorio regionale sul credito dell Emilia- Romagna Unioncamere e Istituto Tagliacarne Domanda e offerta di credito in provincia di nel 2014 2 1.1 - L assetto finanziario delle aziende Nelcorso del

Dettagli

Compilare questionario VERDE. Compilare questionario AZZURRO. A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa?

Compilare questionario VERDE. Compilare questionario AZZURRO. A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa? INDAGINE IL SOLE 24 ORE BANCA D ITALIA SULLE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE E CRESCITA MARZO 2017 Impresa A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa? (1) ATTIVITÁ MANIFATTURIERE (2) ALTRE

Dettagli

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA 1 I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA Gabriele Gori Responsabile Prodotti di Finanza per gli Investimenti Sanpaolo IMI TORINO - 9 GIUGNO 2005 2 GRUPPO SANPAOLO I MARCHI SANPAOLO

Dettagli

Industria 4.0. Enabling the future of manufacturing

Industria 4.0. Enabling the future of manufacturing Enabling the future of manufacturing è la rivoluzione industriale che connette la macchina, intesa come bene singolo, al resto del contesto della linea di produzione, interagendo con scambio dati (es.

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ annualità DD 40/I/2003 QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI NELLE AZIENDE DEI SETTORI OLIVICOLO E VITIVINICOLO SEZIONI A B C Tutte

Dettagli

Il sistema della conoscenza

Il sistema della conoscenza Lo sviluppo rurale in Veneto Schede informative 24 Il sistema della conoscenza La ricerca & sperimentazione in agricoltura La ricerca & sviluppo Con l entrata in vigore della Decisione (CE) 1608/23 del

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

INVESTMENT PLAN TOUR. Genova, 23 Maggio Gianluca Guaitani Commissione regionale Liguria ABI

INVESTMENT PLAN TOUR. Genova, 23 Maggio Gianluca Guaitani Commissione regionale Liguria ABI INVESTMENT PLAN TOUR Genova, 23 Maggio 2017 Gianluca Guaitani Commissione regionale Liguria ABI Il ruolo delle banche nel piano investimenti per l Europa La politica di coesione europea e il Piano Juncker

Dettagli

I principi dello Small Business Act in Italia. Il supporto alle PMI per la crescita all estero. Università di Catania 29 febbraio 2012

I principi dello Small Business Act in Italia. Il supporto alle PMI per la crescita all estero. Università di Catania 29 febbraio 2012 I principi dello Small Business Act in Italia Il supporto alle PMI per la crescita all estero Paolo Di Marco Dipartimento Promozione e Marketing Università di Catania 29 febbraio 2012 SIMEST Partner d

Dettagli

competenze, professionalità, organizzazione

competenze, professionalità, organizzazione competenze, professionalità, organizzazione Smart Industry Treviso 29 giugno 2016 LUIGI SERIO ICRIM UNIVERSITA CATTOLICA ISTUD BUSINESS SCHOOL Incaricato di Economia e Gestione delle Imprese Facoltà Economia

Dettagli

La garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture.

La garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture. Accesso al Credito. UFFICIO CREDITO E SERVIZIO DI CONSULENZA BANCARIA L'area intrattiene rapporti con le istituzioni e gli Istituti bancari in esecuzione delle linee politiche sul credito. L'ufficio è

Dettagli

SCHEDA PRODOTTI INIZIATIVE AMMISSIBILI. Interventi di supporto finanziario ex Misura Anticrisi Mancati Pagamenti

SCHEDA PRODOTTI INIZIATIVE AMMISSIBILI. Interventi di supporto finanziario ex Misura Anticrisi Mancati Pagamenti DISPOSIZIONE UNICHE PER DISPOSIZIONE UNICHE PER DISPOSIZIONE UNICHE PER FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIA FEMMINILE L.R. 1/2000 ATTUALMENTE SOSPESO PER MANCANZA DI FONDI Imprese individuali di cui

Dettagli

Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2015 La filiera italiana degli integratori alimentari

Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2015 La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2015 La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus: prima indagine di settore 2015 Monitoraggio e rilevazione continuativa degli indicatori

Dettagli

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO NUOVE IMPRESE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI TITOLO IMPRESE BENEFICIARIE AGEVOLAZIONE PREVISTA TERMINI DI Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto Nuove imprese con

Dettagli

Il contesto economico nel 2013

Il contesto economico nel 2013 Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica

Dettagli

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.

Dettagli

Normativa Italiana. 01 Industria 4.0

Normativa Italiana. 01 Industria 4.0 01 Industria 4.0 Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti: - Dotate delle seguenti caratteristiche: controllo per

Dettagli

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Marzo 2012 Prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici...

Dettagli

ALLEGATO 2 Progetto Operativo. Altre classificazioni: Tipologia di intervento. Titolo del Progetto. Descrizione sintetica del Progetto

ALLEGATO 2 Progetto Operativo. Altre classificazioni: Tipologia di intervento. Titolo del Progetto. Descrizione sintetica del Progetto ALLEGATO 2 Progetto Operativo SEZIONE A - DATI SINTETICI DEL PROGETTO Nome e cognome CUAA (codice unico aziende agricole) Ragione sociale P.IVA/Codice fiscale Settore di attività Tipologia di intervento

Dettagli

PROPOSTA PROGETTUALE

PROPOSTA PROGETTUALE giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOF alla Dgr n. 1443 del 15 settembre 2016 pag. 1/8 PROPOSTA PROGETTUALE Si chiede di compilare ogni campo con un massimo di venti righe. Si ricorda che l allegato

Dettagli

Missione Governo Regioni in Brasile Road Show

Missione Governo Regioni in Brasile Road Show Missione Governo Regioni in Brasile Road Show Gian Carlo Bertoni Responsabile Dipartimento Promozione e Marketing Regione Sardegna Cagliari, 1 febbraio 2012 SIMEST Partner d impresa per la competizione

Dettagli

Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0

Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0 Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0 Torino 21 giugno 2017 Barbara Pralio Industria 4.0: un nuovo paradigma per diverse applicazioni Connessione e collaborazione tra le risorse persone,

Dettagli

la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 2012 Finlombarda S.p.A. Risultati al 31 ottobre 2012

la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 2012 Finlombarda S.p.A. Risultati al 31 ottobre 2012 la risposta di Regione Lombardia alla crisi di liquidità delle PMI lombarde 1 Risultati al 31 ottobre 2012 Struttura e dotazione finanziaria Banche convenzionate in Lombardia 200 M BEI 23 M FONDO CONTO

Dettagli

Industry 4.0. Connettere Device e sensori per catturare le informazioni

Industry 4.0. Connettere Device e sensori per catturare le informazioni I 4.0 1 Industry 4.0 Connettere Device e sensori per catturare le informazioni Gestire i Device che Raccolgono i dati Collezionare utilizzati per gestire informazioni utilizzate da applicazioni business

Dettagli

Strumenti SIMEST a sostegno dello sviluppo delle Imprese Italiane sui mercati esteri

Strumenti SIMEST a sostegno dello sviluppo delle Imprese Italiane sui mercati esteri Strumenti SIMEST a sostegno dello sviluppo delle Imprese Italiane sui mercati esteri «RETAIL BUSINESS IN IRAN Overview del mercato e opportunità per i retailer italiani» - Milano, 29 novembre 2016 1 MISSIONE

Dettagli

Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0

Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0 Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0 Livio Romano Centro Studi Confindustria Come si è giunti al 4.0 3 a rivoluzione industriale (seconda metà del 900): L elettronica e l informatica

Dettagli

MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA AGGREGATA (ATI RETI DI IMPRESE CONTRATTO)

MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA AGGREGATA (ATI RETI DI IMPRESE CONTRATTO) MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA AGGREGATA (ATI RETI DI IMPRESE CONTRATTO) PARAGRAFO 1 DESCRIZIONE DELLE IMPRESE PROPONENTI, DELL ATTIVITA SVOLTA E DEI PRODOTTI/SERVIZI

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Come ottimizzare i benefici I4.0 Paolo Bulleri Udine, 18 maggio 2017 Come massimizzare i benefici Industria 4.0 Case study - the Incentives Box 2 Pianificazione e strategia

Dettagli

Capital budgeting e gestione degli investimenti nelle banche: il Rapporto. Maria Luisa Giachetti Settore Ricerche e Analisi ABI

Capital budgeting e gestione degli investimenti nelle banche: il Rapporto. Maria Luisa Giachetti Settore Ricerche e Analisi ABI Capital budgeting e gestione degli investimenti nelle banche: il Rapporto Maria Luisa Giachetti Settore Ricerche e Analisi ABI . il il Gruppo di lavoro Andrea Chioatto Alfonso Guido Flaminio Brioschi Angelo

Dettagli

Fase 2. Audit di innovazione

Fase 2. Audit di innovazione SERVIZIO DI SENSIBILIZZAZIONE RELATIVA ALL INNOVAZIONE NELLE IMPRESE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE / SOTTOFILIERA SMART AGRIFOOD IN PROVINCIA DI PADOVA Fase 2. Audit di innovazione Attività preparatoria

Dettagli

Circolare informativa 20/2014. ( a cura di Sara Razzi)

Circolare informativa 20/2014. ( a cura di Sara Razzi) Roma, 13 ottobre 2014 Circolare informativa 20/2014 ( a cura di Sara Razzi) CREDITO D IMPOSTA ALBERGHI Con la legge conversione del DL 83/2014, L. 29 luglio 2014 n. 106, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

FORMAZIONE E AFFIANCAMENTO IMPRESE NON ESPORTATRICI DELLA REGIONE AUTONOMA SARDEGNA QUESTIONARIO PRELIMINARE

FORMAZIONE E AFFIANCAMENTO IMPRESE NON ESPORTATRICI DELLA REGIONE AUTONOMA SARDEGNA QUESTIONARIO PRELIMINARE FORMAZIONE E AFFIANCAMENTO IMPRESE NON ESPORTATRICI DELLA REGIONE AUTONOMA SARDEGNA QUESTIONARIO PRELIMINARE Il questionario preliminare ha lo scopo di raccogliere alcune informazioni utili sulle imprese

Dettagli

PROGETTO DI INVESTIMENTO

PROGETTO DI INVESTIMENTO CITTA DI POMEZIA ALLEGATO 2 Parte I PROGETTO DI INVESTIMENTO Anagrafica Soggetto Richiedente - Nome e forma giuridica - sede legale 1 - sede operativa 1 - sede corrispondenza - rappresentante legale -

Dettagli

formaz_ in az_ int_ oliv_ Personale dipendente che ha avuto interventi di formazione professionale negli ultimi 5 anni - comparto olivicolo (v.a.

formaz_ in az_ int_ oliv_ Personale dipendente che ha avuto interventi di formazione professionale negli ultimi 5 anni - comparto olivicolo (v.a. formaz_ in az_ int_ oliv_ Personale dipendente che ha avuto interventi di formazione professionale negli ultimi 5 anni - comparto olivicolo (v.a. e %) Formazione professionale v.a. % si 18 24,3 no 56 75,7

Dettagli

LOMBARDIA - APRILE. CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE "Finanza e E-Commerce" SCADENZA: fino ad esaurimento risorse

LOMBARDIA - APRILE. CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE Finanza e E-Commerce SCADENZA: fino ad esaurimento risorse CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE "Finanza e E-Commerce" La misura sostiene le imprese che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati esteri attraverso la consulenza alla definizione

Dettagli

4 FORUM FOOD & MADE IN ITALY

4 FORUM FOOD & MADE IN ITALY Associazione Premio Qualità Italia LA VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA ALIMENTARE. FATTORI CRITICI DI SUCCESSO E TREND EVOLUTIVI DELLE FILIERE 4 FORUM FOOD & MADE IN ITALY Massimo Tronci LA PRODUTTIVITÀ DELLA

Dettagli

Compilare questionario VERDE. Compilare questionario AZZURRO. A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa?

Compilare questionario VERDE. Compilare questionario AZZURRO. A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa? INDAGINE IL SOLE 24 ORE BANCA D ITALIA SULLE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE E CRESCITA GIUGNO 2017 Impresa A0. In quale settore opera prevalentemente la vostra impresa? (1) ATTIVITÁ MANIFATTURIERE (2) ALTRE

Dettagli

1.682, ,00 II Immobilizzazioni materiali

1.682, ,00 II Immobilizzazioni materiali BILANCIO 2014 ATTIVO A) QUOTE ASSOCIATIVE ANCORA DA VERSARE B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1) costi di ricerca, sviluppo, pubblicità 5) altre 1.682,40 Tot. I Immobilizzazioni immateriali

Dettagli

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione

Dettagli

PIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)

PIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività) PIANO DI SVILUPPO Allegato 3 INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI (Nel caso di programma presentato congiuntamente ciascuno dei punti nel seguito indicati deve essere descritto per ciascuno dei soggetti richiedenti

Dettagli

Il budget degli investimenti, elaborato all inizio dell esercizio 2016, contiene i seguenti elementi.

Il budget degli investimenti, elaborato all inizio dell esercizio 2016, contiene i seguenti elementi. Istituto Tecnico - Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Esame di Stato anno scolastico 2016/2017 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda

Dettagli

DENIS PANTINI COMPETITIVITA DELL INDUSTRIA ALIMENTARE EUROPEA ED ITALIANA DI FRONTE ALLE NUOVE SFIDE GLOBALI

DENIS PANTINI COMPETITIVITA DELL INDUSTRIA ALIMENTARE EUROPEA ED ITALIANA DI FRONTE ALLE NUOVE SFIDE GLOBALI San Lazzaro di Savena, 12 luglio 2016 COMPETITIVITA DELL INDUSTRIA ALIMENTARE EUROPEA ED ITALIANA DI FRONTE ALLE NUOVE SFIDE GLOBALI DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria alimentare Nomisma

Dettagli

I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL

I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL O S S E R V A T O R I 2 0 0 8 I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL INCONTRO DI KICK-OFF E PRIMO TAVOLO DI RICERCA INTRODUZIONE AI LAVORI Massimo Mamino,

Dettagli

Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud

Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud Giovanna Greco in Contributi e finanziamenti A partire da oggi 15 settembre 2016 è operativo il nuovo regime (denominato Cultura Crea) di aiuto del

Dettagli

3 Laboratorio. Laboratorio del Credito. CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo

3 Laboratorio. Laboratorio del Credito. CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo 3 Laboratorio del Credito CAMERA HUB un programma per le imprese ad alto potenziale di sviluppo Roberto Calugi Consorzio camerale per il credito e la finanza Genova, 4 luglio 2013 1 Due priorità strategiche

Dettagli

Il Progetto Colombo e le agevolazioni per lo sviluppo d impresa. Relatrice: dott.ssa Anna Censi

Il Progetto Colombo e le agevolazioni per lo sviluppo d impresa. Relatrice: dott.ssa Anna Censi Il Progetto Colombo e le agevolazioni per lo sviluppo d impresa Relatrice: dott.ssa Anna Censi Innanzitutto chi sono.. Mi chiamo Anna Censi ed ho collaborato alle varie fasi della realizzazione del Progetto

Dettagli

MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA SINGOLA

MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA SINGOLA MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA SINGOLA IL PRESENTE FAC SIMILE COSTITUISCE UN ESEMPIO INDICATIVO DELLE INFORMAZIONI CHE OGNI IMPRESA RICHIEDENTE DOVRA INSERIRE

Dettagli

Modulo di partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno Tipologia A Imprese

Modulo di partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno Tipologia A Imprese Modulo di partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno 2017 Tipologia A Imprese La sottoscritta /Il sottoscritto (nome) (cognome) nata/o a il

Dettagli

RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA Settore Commercio (Da presentare su richiesta dell Ente di garanzia) Dati anagrafici Ditta / Ragione sociale / Denominazione Forma giuridica Codice fiscale Data costituzione

Dettagli

IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE

IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE MARZO 2016 Il settore dell agricoltura in Italia: contesto di mercato L agricoltura è il terzo settore per numero di imprese attive iscritte

Dettagli

Industria 4.0: opportunità dell'iperammortamento

Industria 4.0: opportunità dell'iperammortamento Industria 4.0: opportunità dell'iperammortamento Il valore aggiunto degli Enti di Certificazione Paolo Gianoglio, ICIM S.p.A. - Umberto Chiminazzo, Certiquality 22 febbraio 2017 1 Legge di bilancio 2017

Dettagli

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start L applicazione della MISURA 124 a livello locale L esperienza della programmazione LEADER in Toscana Leonardo Romagnoli Tommaso Neri GAL Start Firenze, 13 settembre 2013 Le Strategie Integrate di Sviluppo

Dettagli

OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE

OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE 1 2007 Rapporto Realizzato daagri 2000 OBIETTIVI DELL OSSERVATORIO Comprendere come l innovazione viene interpretata dalle IMPRESE AGRICOLE PROFESSIONALI

Dettagli

1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione,

1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione, Mis. 4 Descrizione Investimenti immobilizzanti materiali Reg. 1305/2013 Art. 17 4.2 Sostegno agli investimenti nel settore della Sottomisura trasformazione/commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti

Dettagli

CCIAA Reggio Calabria. 3 novembre 2015

CCIAA Reggio Calabria. 3 novembre 2015 Reg. Ce 1198/2006 Asse Prioritario 3 - Misure di interesse comune Misura 3.1 Azioni Collettive Azioni volte alla realizzazione di progetti di interesse comune nel settore della pesca e acquacoltura CCIAA

Dettagli

Il sistema degli incentivi in Italia e la nuova vision di Industria 4.0

Il sistema degli incentivi in Italia e la nuova vision di Industria 4.0 Il sistema degli incentivi in Italia e la nuova vision di Industria 4.0 Fiorenzo Bellelli Presidente - Warrant Group Srl Bari 5 Ottobre 2016 Warrant Group nasce a Correggio (Reggio Emilia) nel 1995 per

Dettagli

IPER e SUPER AMMORTAMENTI. Documento redatto il 12 dicembre 2016

IPER e SUPER AMMORTAMENTI. Documento redatto il 12 dicembre 2016 IPER e SUPER AMMORTAMENTI Documento redatto il 12 dicembre 2016 IPER e SUPER - AMMORTAMENTI IPER AMMORTAMENTI SUPER AMMORTAMENTI Per investimenti in beni nuovi finalizzati a favorire processi di trasformazione

Dettagli

CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE

CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE COMUNICATO STAMPA Verona, 26 Settembre 2003 CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE CAD IT chiude il primo semestre 2003 con un valore della produzione pari a 29,1 milioni di euro e con un margine

Dettagli

Catalogo Offerta Formativa

Catalogo Offerta Formativa Catalogo Offerta Formativa 1 cod AREA TEMATICA titolo ore 1 A) QUALIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI E DEI PRODOTTI NUOVE TECNOLOGIE NELL'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE 24 2 A) QUALIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

Dettagli

CREARE UNA NUOVA IMPRESA

CREARE UNA NUOVA IMPRESA CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che

Dettagli

Camera di commercio di Ferrara 16 marzo 2017

Camera di commercio di Ferrara 16 marzo 2017 Perché puntare sulle competenze digitali per promuovere l occupabilità? Camera di commercio di Ferrara 16 marzo 2017 Le PMI italiane on line: un potenziale ancora inespresso Camera di commercio di Ferrara

Dettagli

L industria alimentare

L industria alimentare Il valore aggiunto dell industria alimentare italiana è aumentato del 2,3%, in misura superiore a quanto avvenuto per l insieme del manifatturiero (+0,9%). Nel 2014 il fatturato ha raggiunto un valore

Dettagli

Politecnico di Torino

Politecnico di Torino EU countries as % of the US 105% 100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% GDP per hour worked 2000-2014 (relative to the United States US=100) 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Dettagli

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. RIVOLUZIONE CUBA Come impresa e cooperazione possono sostenere il cambiamento

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. RIVOLUZIONE CUBA Come impresa e cooperazione possono sostenere il cambiamento Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri RIVOLUZIONE CUBA Come impresa e cooperazione possono sostenere il cambiamento Camillo Maria Pulcinelli Dipartimento Sviluppo e Advisory Referente

Dettagli

Sistema informativo e sistema informatico. Prof.ssa Valeria Valecchi

Sistema informativo e sistema informatico. Prof.ssa Valeria Valecchi Sistema informativo e sistema informatico Prof.ssa Valeria Valecchi Introduzione Organizzazione di un impresa Modalità di definizione delle azioni da compiere per realizzare i processi produttivi all interno

Dettagli

new markets, new opportunities

new markets, new opportunities new markets, new opportunities LC INTERNATIONAL LC INTERNATIONAL è società di consulenza e servizi professionali, capace di offrire il necessario supporto ad operatori pubblici, privati, nazionali ed internazionali

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Cultura Crea, incentivi per la nascita e la crescita di MPMI, anche del terzo settore, della filiera culturale N. 39_fa_culturacrea_MiBACT_2016 AdIM News testata giornalistica registrata presso il Tribunale

Dettagli

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI San Vito al Tagliamento, 07/11/2016 L.R. 3/2015 RilancimpresaFVG Attrattività

Dettagli

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.

Dettagli

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna Università di Modena R&I srl e Reggio Emilia Ricerche e Interventi Dipartimento di Economia Politica di politica industriale e del lavoro Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Dettagli

Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica. Torino, 20 Marzo 2017

Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica. Torino, 20 Marzo 2017 Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica Torino, 20 Marzo 2017 Industry 4.0 è la risposta ad alcune sfide chiave del

Dettagli

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Roma, 12 dicembre 2006 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE NELLE FILIERE E IL POSIZIONAMENTO

Dettagli

SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE

SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE Azienda Referente per successivi contatti Tel Email Ruolo La presente scheda di manifestazione di interesse, CHE NON VUOLE ESSERE ESAUSTIVA DELLE POSSIBILI AREE DI INTERVENTO,

Dettagli

Chiarimenti sull'iperammortamento al 250% per le Stampanti 3D

Chiarimenti sull'iperammortamento al 250% per le Stampanti 3D Chiarimenti sull'iperammortamento al 250% per le Stampanti 3D Uno dei capitoli più rilevanti della Legge di Stabilità 2017 riguarda l'introduzione dell iperammortamento al 250% per tutti quegli investimenti

Dettagli

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di >> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle > Pagina 01

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST E LE ECONOMIE DELLE FILIERE : LE STRATEGIE PER GUIDARE LA RIPRESA. Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere

LE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST E LE ECONOMIE DELLE FILIERE : LE STRATEGIE PER GUIDARE LA RIPRESA. Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere LE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST E LE ECONOMIE DELLE FILIERE : LE STRATEGIE PER GUIDARE LA RIPRESA Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Cuneo, 24 maggio 2011 L ORGANIZZAZIONE DI FILIERA DELLE MEDIE

Dettagli

Denuncia ex articolo 2408 del Codice Civile del 7. Integrazione denuncia ex art cod. civ. presentata in data 7 marzo 2016 del 21 settembre

Denuncia ex articolo 2408 del Codice Civile del 7. Integrazione denuncia ex art cod. civ. presentata in data 7 marzo 2016 del 21 settembre Analisi conclusiva in merito alla Denuncia ex articolo 2408 del Codice Civile del 7 marzo 2016 e alla Integrazione denuncia ex art. 2408 cod. civ. presentata in data 7 marzo 2016 del 21 settembre 2016

Dettagli

Modulo di Partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno 2017

Modulo di Partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno 2017 Modulo di Partecipazione all avviso pubblico 'INCREDIBOL! L'INNOVAZIONE CREATIVA DI BOLOGNA' SESTA EDIZIONE - anno 2017 Tipologia B liberi professionisti o studi associati La sottoscritta /Il sottoscritto

Dettagli

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-EST

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-EST POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-EST Claudio Gagliardi e Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Forlì, 30 gennaio 2007 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE

Dettagli

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti.

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti. Istituto Tecnico - Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Esame di Stato anno scolastico 2015/2016 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda

Dettagli

pugliasviluppo Azionista Unico Regione Puglia

pugliasviluppo Azionista Unico Regione Puglia Allegato 1 Spett.le Puglia Sviluppo S.p.A. Via delle Dalie, s.n. 70026 Modugno - BA Oggetto: Domanda preliminare di accesso al finanziamento a valere sul Fondo regionale per il Microcredito d Impresa della

Dettagli

Asset Camera. Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma

Asset Camera. Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma Asset Camera Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma Indagine congiunturale sulle aspettative di Roma e Provincia Terzo quadrimestre 2013 L indagine congiunturale ha come obiettivo quello di raccogliere

Dettagli

FONDO MICROCREDITO FSE

FONDO MICROCREDITO FSE La Regione Campania ha previsto la realizzazione di interventi di Microcredito istituendo un FONDO MICROCREDITO FSE che prevede la concessione di prestiti fino a 25 mila Euro, da restituire a tasso zero.

Dettagli

MISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale

MISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale 1. Titolo della Misura MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale 2. Articoli di riferimento Titolo IV, Capo

Dettagli

La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità.

La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità. Stefano Tazzi: Opportunità da bandi e incentivi workshop La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità. Pavia, 10 marzo 2016 - Fondazione Comunitaria Della Provincia Di Pavia Onlus Stefano

Dettagli

Gli strumenti a sostegno dell internazionalizzazione. Paolo Di Marco Dipartimento Promozione e Marketing. Impresa Oltre Frontiera.

Gli strumenti a sostegno dell internazionalizzazione. Paolo Di Marco Dipartimento Promozione e Marketing. Impresa Oltre Frontiera. Gli strumenti a sostegno dell internazionalizzazione Paolo Di Marco Dipartimento Promozione e Marketing Impresa Oltre Frontiera 14 gennaio 2011 SIMEST E la finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico,

Dettagli

Regione Molise Direzione Generale III

Regione Molise Direzione Generale III Regione Molise Direzione Generale III Lavoro, Formazione Professionale, Politiche sociali, Molisani nel Mondo, Riforme istituzionali, Istruzione VADEMECUM PER LA COMPILAZIONE DEI BILANCI PREVISIONALI ALLEGATO

Dettagli