Rete delle Città Urban Italia

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1 Rete delle Città Urban Italia Daniela Versino Coordinatore nazionale MIT Roma, 14 novembre 2014!

2 La Rete delle Città URBAN Italia Nata dall esperienza dei progetti URBAN, è costituita nel 2006, ed è composta da 37 città (delle 42 URBAN), coordinate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) Finalità - sollecitare l attenzione delle istituzioni nazionali e comunitarie sulle politiche urbane; - formulare proposte d intervento nel campo delle politiche urbane, sia presso le istituzioni nazionali sia presso quelle comunitarie; - promuovere studi e ricerche nel campo delle politiche urbane integrate volti anche all individuazione di strumenti e soluzioni innovativi; - promuovere programmi di formazione per la predisposizione e l attuazione di politiche urbane integrate; - promuovere scambi di esperienze e di diffusione delle buone pratiche tra le città italiane e le altre città europee. 2

3 Documenti istitutivi Protocollo d intesa per l istituzione della Rete delle Città Urban Italia (18 marzo 2003) Convenzione per la costituzione della Rete delle Città Urban Italia (24 maggio 2006) I Atto aggiuntivo alla Convenzione (30 maggio 2006) II Atto aggiuntivo alla Convenzione (28 ottobre 2008) III Atto aggiuntivo alla Convenzione (5 dicembre 2013) Regolamento per l attuazione della Convenzione 3

4 Composizione e struttura organizzativa Ad oggi, sono 37 le città che costituiscono la Rete delle Città Urban Italia Aversa (CE), Bagheria (PA), Bari, Bitonto (BA), Brindisi, Campobasso, Carrara (MS), Caserta, Catania, Catanzaro, Cava de Tirreni (SA), Cinisello Balsamo (MI), Cosenza, Crotone, Ercolano (NA), Foggia, Genova, Lecce, Livorno, Messina, Misterbianco (CT), Mola di Bari (BA), Napoli, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Savona, Seregno (MB), Settimo Torinese (TO), Siracusa, Torino, Trieste, Venaria Reale (TO) e Venezia. La RETE è strutturata al suo interno in vari organi elettivi: Presidente Segreteria Tecnica Due rappresentanti MIT (dr.ssa Acreman, arch. Versino), Ercolano (NA), Foggia, Palermo, Pescara, Roma, Savona e Venezia Servizio di Controllo Interno Due rappresentanti MIT (dr.ssa Conti, arch. Versino), Aversa (CE), Bitonto (BA), Brindisi, Caserta, Cava de Tirreni (SA), Settimo Torinese (TO) e Siracusa 4

5 Perché è importante la RETE (1) Il Regolamento n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al FESR sottolinea all art. 9 l importanza della creazione di reti di sviluppo urbano al fine di promuovere lo sviluppo di capacità, la creazione di reti e lo scambio di esperienze a livello dell'unione fra le autorità urbane responsabili dell'attuazione delle strategie di sviluppo urbano sostenibile 5

6 Il ruolo del MIT Il MIT oltre ad essere, secondo Convenzione, la sede delle attività della RETE, svolge il ruolo di coordinatore fra le differenti città, e promuove il dialogo con le altre Amministrazioni centrali (DPS, MEF, la neo-istituita Agenzia per la Coesione Territoriale, etc.) Il tutto per fornire alle Città il più tempestivamente possibile informazioni e orientamenti sulle politiche di sviluppo urbano in ambito nazionale ed europeo Il MIT propone, inoltre, l espansione della RETE attraverso il coinvolgimento di nuove città, anche esterne all esperienza dei programmi URBAN, e l armonizzazione/integrazione con i progetti di reti già esistenti 6

7 La «Rete delle Città URBAN Italia» si espande e diventa

8 Perché è importante la RETE (2) Caratteristica delle reti di città è la volontà delle amministrazioni locali di aggregarsi per avere maggiore visibilità, e peso, nel rapporto con le Amministrazioni centrali. La Rete delle Città Urban Italia rovescia la prospettiva. L Amministrazione centrale (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), è difatti in un rapporto inter pares con le amministrazioni locali. E necessario quindi un coinvolgimento maggiore delle esperienze delle singole Città 8

9 Tre settori d indirizzo 1. INFORMAZIONE 2. ASSISTENZA 3. FORMAZIONE 9

10 1. INFORMAZIONE Nuovo sito internet, con documentazione, aggiornamenti costanti dell attività del MIT, della Commissione e delle città, link utili e bandi in uscita ministeriale dedicata: retecittait.dgprog@mit.gov.it 10

11 2. ASSISTENZA Fornire informazioni su bandi e scadenze, aumentando la partecipazione di città italiane a programmi/progetti europei quali URBACT, ESPON, MED, Spazio Alpino e RFSC, in vista dell uscita dei primi bandi (primo trimestre 2015) 11

12 2. ASSISTENZA Fornire supporto amministrativo alle città durante la fase di preparazione e presentazione delle proposte progettuali Supporto amministrativo-contabile ai beneficiari finali nelle fasi di implementazione del progetto 12

13 3. FORMAZIONE Organizzazione di seminari informativi su controlli di I livello e certificazione delle spese nell ambito dei prossimi programmi previsti dalla programmazione , per esempio nell ambito di URBACT III, sulla base di quanto già fatto in passato, e con il coinvolgimento di esperti MIT 13

14 Grazie per la Vostra attenzione! Daniela Versino Coordinatore Nazionale RETE Tel Sito Internet RETE dedicata Contatti Dario Parissi Supporto finanziario e contabile Tel retecittait.dgprog@mit.gov.it Roberto Calise Supporto amministrativo e informatico Tel roberto.calise@mit.gov.it retecittait.dgprog@mit.gov.it

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