RICERCA SULLA FILIERA TESSILE

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1 in collaborazione con: RICERCA SULLA FILIERA TESSILE QUESTIONARIO PER LE AZIENDE DI TESSITURA versione 3.1 ( ) ID_Azienda: DENOMINAZIONE: RILEVATORE:

2 DATI ANAGRAFICI E GENERALI - IDENTIFICATIVI 0.1 CODICE FISCALE 0.2 FORMA GIURIDICA 0.3 ANNO DI COSTITUZIONE FORMALE 0.4 INQUADRAMENTO DELL AZIENDA Dati generali dell azienda (da acquisire o confermare) 0.5 SEDE PRINCIPALE DELL AZIENDA Via/Piazza ( _ ) Cap ( ) Località ( ) Comune ( ) TEL. GENERALE AZIENDALE FAX GENERALE AZIENDALE GENERALE INDIRIZZO WEB INTERVISTA 0.10 Nome e cognome dell intervistato 0.11 Tel. diretto 0.12 Cellulare Ruolo in azienda 0.15 Data intervista 0.16 Intervistatore EVENTUALI NOTE A CURA DELL INTERVISTATORE (da compilare a termine dell intervista) 0.17 N. Domanda Note

3 A1 ALTRE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE Per tutte le aziende A.01 L'AZIENDA E' STATA FORMALMENTE COSTITUITA DOPO IL 1 GENNAIO 2001? 1 sì 2 no A.02 SE L'AZIENDA E' STATA COSTITUITA DOPO IL 2001, COME E' STATA "COSTRUITA" LA SUA ORGANIZZAZIONE? 1 mediante acquisizione (successione, fusione,.) di precedenti attività già organizzate e pienamente attive 2 rilevando una precedente attivita soggetta a liquidazione o procedura concorsuale 3 come iniziativa imprenditoriale nuova e con nuove risorse A.03 L'AZIENDA HA PIU' DI UNA SEDE PRODUTTIVA? 2 sì se sì. Indicare il numero di sedi e la/le provincia/e in cui si trovano n. prov. n. prov. n. prov. n. prov. n. prov. n. prov. A.04 L AZIENDA SVOLGE UNA ATTIVITA PRODUTTIVA 1 totalmente in conto proprio (se mista indicare la % di conto proprio per il 2012): 2 totalmente per conto terzi 3 mista % di conto proprio sulla produzione totale (in qta) % A.05 INDICARE LA SUPERFICIE DELL IMMOBILE/I COMPLESSIVAMENTE OCCUPATO DALLO STABILIMENTO/I mq. sup. coperta mq. sup. scoperta A.06 LA SEDE O STABILIMENTO PRINCIPALE HA UNA COLLOCAZIONE URBANISTICA IN: 1 una zona industriale o artigianale 2 una zona abitativa civile soggetta a vincoli urbanistici A.07 PER RAGIONI URBANISTICHE O ANCHE CONTRATTUALI, L'AZIENDA SI TROVERA' A DOVER VALUTARE DI TRASFERIRSI NEI PROSSIMI 5 ANNI? 1 sì 2 probabilmente 3 no A.08 INDICARE IL FATTURATO: A.09 INDICARE IL N. DI DIPENDENTI (n. medio nell'anno): (es. 2 dipendenti part time = 1 dipendente nell'anno) PROPRIETA E CONTROLLO Per tutte le aziende A.10 INDICARE SE L AZIENDA: 1 è a capo di un gruppo (*) andare alla sezione B1 2 è partecipata andare alla sezione B2 3 è totalmente indipendente andare alla sezione B3 (*) si intende per gruppo anche la partecipazione di una singola azienda A - pag. 1 3

4 B1 PROPRIETA E CONTROLLO - Se l azienda è capo di un gruppo tessile B1.01 INDICARE SE LA PROPRIETA DELL AZIENDA: 1 fa capo a un solo soggetto (persona fisica o altro soggetto aziendale) 2 fa capo a una famiglia (con quote divise tra i membri della famiglia) 3 fa capo a piu soci ma con un soggetto/famiglia dominante di controllo 4 il controllo proprietario e espresso da una coalizione fra due o piu soggetti/famiglie di cui nessuno/a maggioritario/a B1.02 INDICARE SE LA PROPRIETA' DELL AZIENDA FA CAPO A SOGGETTI NON LOCALI: (azienda capogruppo o titolari non residenti nell area, intesa anche in senso metropolitano): 2 minoritariamente 3 maggioritariamente 4 completamente B1.03 INDICARE SE NELLA PROPRIETA' DELL AZIENDA PARTECIPANO PERSONE FISICHE CON CITTADINANZA STRANIERA: (eventualmente anche tramite azienda capogruppo) 2 minoritariamente 3 maggioritariamente 4 completamente B1.04 INDICARE L ORDINE DELLA GENERAZIONE IMPRENDITORIALE CHE ATTUALMENTE CONTROLLA L AZIENDA RISPETTO AI FONDATORI O A COLORO CHE NE ACQUISIRONO IL CONTROLLO: 1 a 2 a 3 a 4 a 5 a 6 a B1.05 INDICARE QUANTE SONO LE IMPRESE TESSILI PARTECIPATE: >7 B1.06 FATTURATO COMPLESSIVO DEL GRUPPO NEL 2012: 2012 B1.07 DIPENDENTI COMPLESSIVI DEL GRUPPO AL B1.08 INDICARE SE L UBICAZIONE PREVALENTE DELLE REALTA PARTECIPATE E 1 distrettuale 2 extradistrettuale 3 l una e l altra (ovviamente nel caso di più aziende partecipate) 4 all'estero 2012 B1 - pag. 1 4

5 B2 PROPRIETA E CONTROLLO - Se l azienda è partecipata da un gruppo B2.01 INDICARE SE L'ATTIVITA' DELLA CAPOGRUPPO PARTECIPANTE E': 1 industriale 2 non industriale B2.02 INDICARE SE LA CAPOGRUPPO PARTECIPANTE CONTROLLA: 1 una singola azienda tessile (l'intervistata) 2 un gruppo tessile B2.03 INDICARE SE LA PARTECIPAZIONE E : 1 minoritaria 2 maggioritaria 3 totalitaria B2.04 INDICARE DA QUALE ANNO E' IN ESSERE L'ATTUALE ASSETTO PROPRIETARIO: anno B2.05 IN PRESENZA DI PARTECIPAZIONE DI UN CLIENTE INDICARE IL PESO % DEL CLIENTE SUL FATTURATO DELL AZIENDA (ANNO DI RIFERIMENTO 2012): 2012 % B2.06 INDICARE SE LA PROPRIETA' DELLA CAPOGRUPPO FA CAPO A SOGGETTI NON LOCALI: (azienda capogruppo o titolari non residenti nell area, intesa anche in senso metropolitano) 2 minoritariamente 3 maggioritariamente 4 completamente B2 - pag. 1 5

6 B3 PROPRIETA E CONTROLLO -Se l azienda non è né capogruppo né partecipata (indipendente) B3.01 INDICARE SE LA PROPRIETA DELL AZIENDA: 1 fa capo a un solo soggetto 2 fa capo a una famiglia (con quote divise tra i membri della famiglia) 3 fa capo a piu soci ma con un soggetto/famiglia dominante di controllo 4 il controllo proprietario e espresso da una coalizione fra due o piu soggetti/famiglie di cui nessuno/a maggioritario/a B3.02 INDICARE SE LA PROPRIETA' DELL AZIENDA FA CAPO A SOGGETTI NON LOCALI: (titolari non residenti nell area, intesa anche in senso metropolitano) 2 minoritariamente 3 maggioritariamente 4 completamente B3.03 INDICARE SE NELLA PROPRIETA' DELL AZIENDA PARTECIPANO PERSONE FISICHE CON CITTADINANZA STRANIERA: 2 minoritariamente 3 maggioritariamente 4 completamente B3.04 INDICARE L ORDINE DELLA GENERAZIONE IMPRENDITORIALE CHE ATTUALMENTE CONTROLLA L AZIENDA RISPETTO AI FONDATORI O A COLORO CHE NE ACQUISIRONO IL CONTROLLO B3.05 STA PENSANDO DI FARE ACQUISIZIONI/ACQUISIRE PARTECIPAZIONI? 1 Sì 2 No 1 a 2 a 3 a 4 a 5 a 6 a B3.06 SE SI', INDICARE DI QUALE TIPO: 1 acquisire aziende della mia fase 2 acquisire aziende a monte 3 acquisire aziende a valle 4 altro B3.07 L'AZIENDA HA RICEVUTO NEGLI ULTIMI ANNI PROPOSTE DI PARTECIPAZIONE, AGGREGAZIONE O ACQUISIZIONE? 1 sì 2 sì, ma non adeguate 3 no 4 vi sono contatti aperti B3.08 A FRONTE DI OFFERTE DI PARTECIPAZIONE ADEGUATE, SAREBBE DISPONIBILE A: 1 Non sarei comunque interessato 2 Interessato ma solo a cedere quote di minoranza 3 Interessato anche a cedere il controllo (rimanendo in azienda) 4 Interessato fino a cedere l'azienda B3.09 RITIENE, IN GENERALE, CHE LE AZIENDE DEL SUO COMPARTO DEBBANO CERCARE DI AGGREGARSI TRA LORO? 1 sì se sì, come: 2 no (es. rete d'imprese, consorzio, ) B3.10 SE HA RISPOSTO SI' ALLA PRECEDENTE DOMANDA, PER QUALE OBIETTIVO PREVALENTE? 1 Maggiore efficienza/minori costi 2 Maggiore flessibilità organizzativa/gamma di produzione 3 Maggiore potere contrattuale verso i clienti B3 - pag. 1 6

7 C COMPETITIVITA' E MODELLI RELAZIONALI COMMITTENTI - TERZISTI Per tutte le aziende conto terzi (esclusi i reparti "di fatto") C.01 INDICARE IL PESO PERCENTUALE DELLE SEGUENTI TIPOLOGIE DI CLIENTI: (in % sul fatturato del 2012) del distretto pratese % del resto italia % prima provincia esteri % primo paese % C.02 SE LAVORA ANCHE PER AZIENDE NON LOCALI INDICHI SE IL LAVORO FUORI PRATO" SUL FATTURATO DELLA SUA AZIENDA NEGLI ULTIMI 3 ANNI: 1 è aumentato 2 è rimasto invariato 3 è diminuito C.03 SE LAVORA ANCHE PER AZIENDE NON LOCALI INDICHI SE IL LAVORO FUORI PRATO E : 1 più remunerativo 2 più stabile e organizzato 3 uguale a quello pratese 4 altro C.04 NEL CONFRONTO TRA IL 2012 ED IL 2001, DI QUANTO SONO VARIATI I VOLUMI PRODUTTIVI DELLA SUA AZIENDA: 1 sono diminuiti del - % 2 sono rimasti stabili 3 sono aumentati del + % C.05 SECONDO LEI, CON RIFERIMENTO ALLO STESSO PERIODO, DI QUANTO SONO VARIATI I VOLUMI PRODUTTIVI DELLA TESSITURA PRATESE (A LIVELLO DI DISTRETTO) 1 è diminuita del - % 2 è rimasta stabile 3 è aumentata del + % C.06 CON L'ATTUALE ANDAMENTO STAGIONALE DELLA DOMANDA (RIFERIMENTO AL 2012) LA CAPACITA PRODUTTIVA DELLA SUA AZIENDA E' STATA: indicare la situazione nei vari mesi dell'anno eccessiva G F M A M G L A S O N D equilibrata G F M A M G L A S O N D insufficiente G F M A M G L A S O N D C.07 CHE COSA PENSA ACCADRA' ALLA CAPACITA' PRODUTTIVA COMPLESSIVA DEL DISTRETTO NEI PROSSIMI 3 ANNI? 1 si ridurrà del - % 2 resterà così 3 aumenterà del + % C.08 CON QUANTI CLIENTI HA OPERATO L AZIENDA NEL 2012? N. clienti C - pag. 1 7

8 C COMPETITIVITA' E MODELLI RELAZIONALI COMMITTENTI - TERZISTI (segue) Per tutte le aziende conto terzi (esclusi i reparti "di fatto") C.09 QUAL'E' IL PESO DEI CLIENTI PIU' IMPORTANTI SUL FATTURATO DELL'AZIENDA (2012) del primo cliente % dei primi 3 clienti % C.10 CON RIFERIMENTO AGLI ULTIMI 3 ANNI, LA PERCENTUALE DI FATTURATO DEI PRIMI 3 CLIENTI SUL FATTURATO TOTALE DELL'AZIENDA E': 1 aumentata 2 rimasta invariata 3 diminuita C.11 INDICARE SE I RAPPORTI CON I SUOI CLIENTI/COMMITTENTI PRINCIPALI, NEGLI ULTIMI 3 ANNI SONO STATI: 1 fondamentalmente stabili nel tempo 2 instabili e soggetti a frequenti rinegoziazioni C.12 INDICARE SE I RAPPORTI CON I PRINCIPALI CLIENTI SONO COLLABORATIVI, ORIENTATI A LUNGO TERMINE E CON FREQUENTI SCAMBI DI INFORMAZIONI: 1 sì 2 no 3 parzialmente C.13 INDICARE SE I RAPPORTI CONTRATTUALI SONO NORMALMENTE: 1 formalizzati in dettagliati contratti scritti 2 poco formalizzati 3 non formalizzati C.14 NORMALMENTE A QUANTI GIORNI I CLIENTI SALDANO LE FATTURE? N. di giorni: C.15 I TEMPI MEDI DI PAGAMENTO DEI CLIENTI NEL CORSO DEGLI ULTIMI ANNI SONO: 1 diminuiti 2 rimasti stabili 3 aumentati lievemente 4 aumentati di molto C.16 INDICARE LA DIMENSIONE DELLE PERDITE SU CREDITI SUBITE NEL CORSO DEGLI ULTIMI 5 ANNI IN RELAZIONE A CLIENTELA SOTTOPOSTA A PROCEDURE CONCORSUALI: 1 nessuna perdita 2 limitata 3 grande 4 molto grande C.17 LA SUA FIDUCIA NELLA CORRETTEZZA DEI CLIENTI E OGGI: 1 alta 2 né alta né bassa 3 bassa C.18 SECONDO LEI E LA SUA ESPERIENZA IL MODELLO ORGANIZZATIVO BASATO SULLA DIVISIONE DEL LAVORO TRA COMMITTENTI E TERZISTI E MERCATI LOCALI DI FASE: 1 e ancora valido 2 va adeguato 3 va radicalmente cambiato C - pag. 2 8

9 C COMPETITIVITA' E MODELLI RELAZIONALI COMMITTENTI - TERZISTI (segue) Per tutte le aziende conto terzi (esclusi i reparti "di fatto") C.19 NEL CASO IN CUI RITENGA CHE IL MODELLO DEBBA ESSERE CAMBIATO (ADEGUATO O RADICALMENTE CAMBIATO) COME DOVREBBERO STRUTTURARSI IN FUTURO I RAPPORTI TRA COMMITTENTI E TERZISTI? 1 occorre una selezione reciproca tra clienti e fornitori e l'assunzione di impegni condivisi a lungo termine 2 occorre una selezione dei clienti e impegni garantiti anche da assunzione di partecipazioni da parte loro 3 occorre che i committenti acquisiscano le imprese terziste di minori dimensioni (riverticalizzazione) 4 altro C.20 INDICARE SE I PREZZI CHE LEI E RIUSCITO/RIESCE A SPUNTARE IN QUESTI ULTIMI 3 ANNI SONO STATI E SONO (AL DI LA DELLE VARIAZIONI CONGIUNTURALI): 1 fondamentalmente remunerativi 2 appena remunerativi 3 non remunerativi C.21 SE HA RISPOSTO NON REMUNERATIVI INDICHI LA RAGIONE: (indicare il peso di entrambi i fattori) (1=meno importante, 5=più importante) perduranti eccessi di offerta fenomeni di concorrenza sleale interni al distretto C.22 QUAL E' IL FATTORE DI COMPETITIVITÀ PIU' RILEVANTE DELLA SUA AZIENDA: 1 prezzo (capacità di contenimento dei costi di produzione) 2 servizio (puntualità e tempestività) 3 qualità (qualità delle lavorazioni e basso tasso di difettosità) 4 altro C.23 NEL CORSO DEGLI ULTIMI 3 ANNI, LA SUA AZIENDA HA COLLABORATO CON ALTRE TESSITURE? 1 No 2 Sì, solo per piccole attività 3 Sì, per attività abbastanza importanti C - pag. 3 9

10 DT PATRIMONIO TECNICO/PRODUTTIVO E LAVORAZIONI solo per Aziende di tessitura DOTAZIONE DELL UNITA PRODUTTIVA IN TERMINI DI MACCHINARI E IMPIANTI. DT.01 OLTRE LA TESSITURA, INDICARE QUALI ATTIVITA' L AZIENDA ESEGUE DIRETTAMENTE (O SOTTO IL PROPRIO CONTROLLO) E IN QUALE MISURA SONO COPERTE DA CAPACITA' INTERNE (compilare le righe relative ad attività effettuate, lasciare in bianco le altre [= attività non eseguita dall'azienda]) interna totalmente 1 roccatura 2 incorsatura 3 annodatura 4 orditura 5 orditura tipo Erghet 6 controllo a specchio (primo controllo e smetratura) 7 altro 8 altro totalmente in misura in misura esterna parziale marginale Note: DT.02 INDICARE IL N. ED IL TIPO DI TELAI PER PERIODO DI FABBRICAZIONE Per tipologia 1 a pinza positiva 2 a pinza negativa 3 proiettile 4 navetta 5 jacquard 6 velluto 7 orditoio tipo Erghet 8 altro 9 altro Per periodo di fabbricazione dal/al dal/al prima dopo il del NOTA: Indicare il tipo di telaio e, per ciascun tipo, il n. ed il periodo di fabbricazione DT.04 NEL CORSO DEL 2012, QUAL'E' STATO L'UTILIZZO PREVALENTE DEGLI IMPIANTI? 1 a giornata (8 h) 2 12 ore/giorno 3 su 2 turni (16 h) 4 su 3 turni (24 h) 5 su 4 turni (6 ore x 6 giorni) 6 su 4 turni (6 ore x 7 giorni) 7 altro indicare DT - pag. 1 10

11 DT PATRIMONIO TECNICO/PRODUTTIVO E LAVORAZIONI (segue) solo per Aziende di tessitura DT.04b INDICARE, CON RIFERIMENTO AL 2012, QUALE E' STATA LA COMPOSIZIONE DELLA PRODUZIONE (INDICARE LE PERCENTUALI CON RIFERIMENTO ALLE QUANTITA' PRODOTTE) produzione normale a campione in conto proprio la somma dei 4 valori per conto terzi deve essere = 100% DT.05 INDICARE LE SPECIALIZZAZIONI PRODUTTIVE PER TIPOLOGIA DI FILATO UTILIZZATO (indicare le percentuali rispetto alla quantità totale di tessuto prodotta nel somma totale = 100%) Percentuali Cardato o a prevalenza di lana cardata Pettinato o a prevalenza di lana pettinata Cotone o a prevalenza di cotone Misti sintetici e/o artificiali Altri filati di origine animale Altri filati di origine vegetale Altro Altro DT.05b E' IN GRADO DI INDICARE QUANTA PARTE DEL FILATO UTILIZZATO NEL CORSO DEL 2012 E' STATO PRODOTTO DA AZIENDE DEL DISTRETTO PRATESE? Filato prodotto nel distretto pratese % NOTA: sono da escludere i filati prodotti da aziende residenti all'estero anche se di proprietà di aziende pratesi DT.06 GLI INVESTIMENTI CHE HA EFFETTUATO NEGLI ULTIMI 5 ANNI SONO STATI? molto TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO consistenti bassi bassi nulli su macchinari sugli impianti su mezzi altro DT.07 QUAL'E' NEI RAPPORTI CON I COMMITTENTI IL PROBLEMA PRINCIPALE CHE COMPORTA LE MAGGIORI DISFUNZIONI NELL ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE? 1 lotti piccoli 2 mancanza programmazione 3 insufficiente scambio di informazioni 4 altro DT.08 QUANTO INCIDE IL COSTO DELL'ENERGIA ELETTRICA SUL TOTALE DEI COSTI AZIENDALI? Incidenza % nel 2012 % DT - pag. 2 11

12 DT PATRIMONIO TECNICO/PRODUTTIVO E LAVORAZIONI (segue) solo per Aziende di tessitura DT.09 L'AZIENDA HA MAI COLLABORATO CON UNIVERSITA', CENTRI SPECIALIZZATI O ALTRE AZIENDE PER PROGETTI DI RICERCA FINALIZZATI A INNOVAZIONI DI PRODOTTO, DI PROCESSO, O DI MESSA A PUNTO DI NUOVE MACCHINE/TECNOLOGIE? Università Centri specializzati Aziende meccanotessili Altre aziende si si si si no no no no breve descrizione del progetto/progetti DT.10 QUAL'E' STATA LA LUNGHEZZA MEDIA DELLE TELE NEL CORSO DEL 2012? Lunghezza media in metri DT.11 E RISPETTO A 5 ANNI FA, LA LUNGHEZZA MEDIA DELLE TELE: 1 è diminuita molto 2 è diminuita leggermente 3 è rimasta sostanzialmente invariata 4 è aumentata leggermente 5 è aumentata molto DT.12 COME VIENE EFFETTUATA LA FATTURAZIONE? 1 totalmente a cura dell'azienda 2 in parte a cura dell'azienda e in parte dai committenti 3 totalmente da parte dei committenti DT.12b NEL CORSO DEGLI ULTIMI 3 ANNI, LE RICHIESTE DI SCONTI E/O ABBUONI A SEGUITO DI CONTESTAZIONI PER NON CONFORMITA', RITARDI DI CONSEGNA, ECC. DA PARTE DEI COMMITTENTI SONO: 1 fortemente diminuite 2 diminuite 3 rimaste sostanzialmente invariate 4 aumentate 5 fortemente aumentate DT.13 I COMMITTENTI CHIEDONO DATI SULL'AVANZAMENTO DELLA PRODUZIONE? (possibili 2 risposte, indicare solo le modalità prevalenti con 1 e 2) 2 sì, e sono forniti per telefono 3 sì, e sono forniti per 4 sì, e sono forniti con collegamenti di rete 5 sì, e sono forniti con collegamenti in tempo reali ai controller delle macchine 6 altro DT.14 L'AZIENDA MANTIENE GLI ATTREZZAGGI PRONTI (INCORSATURE E LICCIATE) E, SE SI' IN QUALE MISURA 2 sì, ma solo per un committente 3 sì, ma solo per i committenti più importanti Note: DT - pag. 3 12

13 E SUCCESSIONE IMPRENDITORIALE, RIPRODUZIONE E ADEGUAMENTO DELLE RISORSE UMANE E TECNICHE Per tutte le aziende E.01 PERSONE CHE LAVORANO IN AZIENDA (a fine 2012) indicare, con riferimento al totale, il numero di: operai impiegati quadri dirigenti titolari donne extracomunitari diplomati laureati E.02 INDICARE L'ETA' DEL/DEI TITOLARE/TITOLARI (O CAPOAZIENDA) CHE EFFETTIVAMENTE OPERANO IN AZIENDA Tit. 1 Tit. 2 Tit. 3 Tit. 4 Tit. 5 Tit. 6 E.03b VI SONO FAMILIARI CHE LAVORANO IN AZIENDA? coniuge figli altri E.03c COME VEDE IL FUTURO DELLA SUA AZIENDA? 1 la successione costituisce un problema 2 la successione non costituisce un problema 3 penso di cedere l'attività 4 penso di cessare l'attività note: E - pag. 1 13

14 ET SUCCESSIONE IMPRENDITORIALE, ADEGUAMENTO DELLE RISORSE UMANE E TECNICHE solo per Aziende di tessitura ET.01 PER LE SEGUENTI FIGURE PROFESSIONALI INDICARE LA DISTRIBUZIONE DEGLI ADDETTI PER ETA': capotessitura (anche se titolare) classi di età in anni <= oltre 60 altri dipendenti ET.02 COME HA RISOLTO, NEGLI ANNI PASSATI, I PROBLEMI RELATIVI ALL'INSERIMENTO DELLE FIGURE PROFESSIONALI CRITICHE DI CUI HA AVUTO BISOGNO? n ci sono state necessità di inserimenti 2 sono state risolte con avanzamento di figure già disponibili all interno dell azienda 3 sono state risolte con figure professionali disponibili nell'area 4 altro ET.03 COME PENSA DI RISOLVERE, GUARDANDO AI PROSSIMI CINQUE ANNI, L'INSERIMENTO DELLE FIGURE PROFESSIONALI CRITICHE DI CUI AVRA' BISOGNO? n prevedo necessita di inserimenti 2 prevedo di risolverle con avanzamento di figure disponibili all interno dell azienda 3 prevedo di risolverle con professionalita che ritengo saranno disponibili sul mercato 4 altro ET.04 PER IL COMPARTO DELLE TESSITURE NEL SUO INSIEME, RITIENE CHE NEI PROSSIMI ANNI VI POTRANNO ESSERE PROBLEMI A REPERIRE LE FIGURE PROFESSIONALI NECESSARIE: (1 risposta più eventuali dettagli per le varie figure) 2 sì, ma solo per la figura dei capotessitura 3 sì, in particolare per le seguenti figure: ET.05 SE HA RISPOSTO SI' ALLA PRECEDENTE DOMANDA, DIA UNA VALUTAZIONE DEL PROBLEMA DELL INVECCHIAMENTO DELLE RISORSE UMANE 1 è un problema inevitabile dato il contesto esterno 2 è un problema fondamentale ed è tale da pregiudicare il futuro stesso del comparto 3 altro ET - pag. 1 14

15 FT PROSPETTIVE E VISIONE IMPRENDITORIALE solo per Aziende di tessitura FT.01 LA REDDITIVITA DELL AZIENDA NEGLI ULTIMI 5 ANNI E STATA MEDIAMENTE: 1 molto buona 2 buona 3 appena sufficiente 4 insufficiente 5 pesantemente negativa FT.02 RIGUARDO AL FUTURO DELL'AZIENDA NEI PROSSIMI 3 ANNI, LEI RITIENE CHE: 1 vi siano possibilità di sviluppo e di investimento 2 vi sia solo la possibilità di gestire al meglio l'attuale situazione 3 si dovrà gestire un ridimensionamento dell'attività 4 sia molto forte il rischio di dover uscire dal settore 5 sia inevitabile la cessazione dell'attività 6 altro FT.03 GUARDANDO A QUEL CHE E SUCCESSO AL DISTRETTO DOPO IL 2001 LEI PENSA CHE L'ENTITA' DELLA RISTRUTTURAZIONE SIA DIPESA PREVELENTEMENTE DA: 1 cause esterne al distretto (al cambiamento dei caratteri della competizione nel tessile) 2 cause interne al distretto 3 entrambe le ragioni FT.04 SECONDO LEI, QUALE TRA I SEGUENTI FATTORI LOCALI HA MAGGIORMENTE INCISO SUI PROBLEMI E LE DIFFICOLTA' DELL'INDUSTRIA TESSILE PRATESE? 1 inadeguatezza della cultura imprenditoriale (sia dei committenti che dei terzisti) 2 inadeguatezza del modello committenti/terzisti 3 mancanza di fiducia e "fuga dal tessile" 4 diffusione dei comportamenti "non etici" o "illegali" 5 altro FT.05 RIGUARDO ALLE ATTIVITA' TESSILI DEL DISTRETTO PRATESE LEI PENSA CHE: 1 seppur ridimensionato, il distretto può ancora avere un futuro 2 il distretto può avere un futuro solo se sara capace di cambiare profondamente 3 per le condizioni della competizione internazionale, difficilmente il distretto potrà avere un futuro 4 il distretto non potra avere un futuro a causa delle condizioni interne 5 altro FT.06 SECONDO LEI, SULLA SPECIALIZZAZIONE DEL CARDATO LANIERO C E UNA REALE CONCORRENZA ESTERA: 2 sì (max 3 paesi in ordine decrescente di importanza) se sì da quali paesi FT.07 PER IL FUTURO, QUALE RUOLO IMMAGINA PER IL TESSILE LANIERO CARDATO? 1 pur ridimensionato restera il perno del distretto pratese 2 sara un prodotto importante e identitario ma marginale 3 contera sempre meno 4 altro FT - pag. 1 15

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