Liceo scientifico Sacro Monte Via F. Crispi, VARESE. Classe V A

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1 Liceo scientifico Sacro Monte Via F. Crispi, VARESE Classe V A Anno scolastico

2 LICEO SCIENTIFICO SACRO MONTE Scuola paritaria Via Crispi, 24 Via S. Croce, 10 VARESE Esami di Stato conclusivi del corso di studi (l. 425\97 - D.P.R. 323/98 ART.5.2) Documento predisposto dal consiglio della classe V sez. A SCIENTIFICO Contenuto: ELENCO CANDIDATI 4 CONTESTO EDUCATIVO 5 PROFILO DELLA CLASSE 6 OBIETTIVI GENERALI COMPORTAMENTALI 7 OBIETTIVI GENERALI TRASVERSALI 7 ATTIVITA INTEGRATIVE E APPROFONDIMENTI 8 ORIENTAMENTO 10 RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTO 11 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO 12 CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE 13 CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PROVE INTEGRATE 19 PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ALL ESAME DI STATO 21 CRITERI DI SUFFICIENZA RELATIVI ALLA PROVA ORALE DELL ESAME DI STATO 22 TIPOLOGIA DELLE PROVE ESEGUITE DURANTE L ANNO 23 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE PROVE INTEGRATE SVOLTE DURANTE L ANNO 24 PROGRAMMI 25 2

3 ITALIANO 26 LATINO 30 INGLESE 34 STORIA 38 FILOSOFIA 40 MATEMATICA 42 FISICA 45 SCIENZE 48 STORIA DELL ARTE 51 EDUCAZIONE FISICA 54 RELIGIONE 55 ELENCO COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 56 3

4 ELENCO CANDIDATI Omissis 4

5 CONTESTO EDUCATIVO DAL POF: LA COOPERATIVA SACRO MONTE Il 12 gennaio 1993, in Varese, dodici insegnanti hanno dato vita alla Cooperativa Sacro Monte,con lo scopo di organizzare e gestire corsi di istruzione secondaria, assumendo la veste di istituto legalmente riconosciuto (art. 3 dello Statuto). Questa iniziativa è nata dalla passione per la propria professione e dalla volontà di mettere in comune ideali educativi, obiettivi e metodi didattici, al fine di realizzare una Scuola media superiore ispirata ai valori della religione cattolica. ISTITUZIONE DEI LICEI E STATUS DI SCUOLE PARITARIE Con l anno scolastico 1993/1994 ha preso avvio la prima classe del Liceo Scientifico, comprendente un indirizzo linguistico (inglese e tedesco) e uno economico-aziendale. A partire dall anno scolastico 1994/1995 è stata aperta una sezione di Liceo Classico. A decorrere dall anno scolastico 2000/2001 il Liceo Scientifico ha ottenuto lo status di scuola paritaria (decreto M.P.I. del 26 gennaio 2001). Lo stesso è avvenuto per il Liceo Classico nell anno scolastico 2002/2003 (decreto M.I.U.R. del 6 febbraio 2003). Attualmente sono in funzione il Liceo Classico e il Liceo Scientifico, quest ultimo comprensivo dell opzione delle Scienze applicate. PRINCIPI EDUCATIVI La proposta educativa del Liceo Sacro Monte si richiama a due centri ispiratori. Si tratta della Costituzione Italiana, con la sua proposta di valori universalmente condivisibili, e del modello eticopedagogico di ispirazione cristiana. Dei principi che sono entrati a costituire la legge fondamentale dello Stato italiano, si condivide particolarmente il filone personalista. La presenza dei ragazzi costringe a proporre loro qualcosa di positivo e, per questo, ci sentiamo grati nei confronti della tradizione cristiana, grazie alla quale possiamo dire che la vita ha senso, e che questo senso è qualcosa da cercare personalmente e insieme, una ricerca che non è mai finita... LICEO SCIENTIFICO Indirizzo potenziato in Economia e Diritto Caratterizzato dall aggiunta di lezioni di Economia e di Diritto al percorso tradizionale, intende sviluppare maggiormente negli studenti le seguenti capacità e competenze: un sapere organizzato e applicato; ipotizzare scelte di tipo operativo, considerando i fattori e le variabili del fenomeno in questione; confrontare soluzioni giuridiche e modelli economici con situazioni reali; realizzare un progetto di analisi della stampa nazionale e/o locale relativa a casi significativi dal punto di vista economico-giuridico; sviluppare le capacità di trasferire regole e conoscenze in contesti nuovi. 5

6 PROFILO DELLA CLASSE Omissis 6

7 OBIETTIVI GENERALI COMPORTAMENTALI Consolidare un atteggiamento personale di apertura alla realtà, senza pregiudizi e preconcetti. Imparare a cogliere il punto di vista altrui. Consolidare il processo di formazione di personalità coerenti ed equilibrate, dinamiche e aperte al nuovo, all imprevisto. Consolidare la presa di coscienza (e la prassi) dei propri diritti e dei propri doveri, come dell impegno personale in funzione di un bene comune. Rispettare le regole per quanto riguarda: comportamento (rispetto dei compagni, del personale della scuola, delle strutture, del lavoro altrui); puntualità (rispetto dell orario scolastico e delle scadenze per la presentazione degli elaborati); ordine e cura del materiale scolastico (personale e comune). Collaborare positivamente con i coetanei e con gli adulti nelle diverse attività di classe e di gruppo. Partecipare attivamente e in modo pertinente alle discussioni in classe. Esprimere le proprie esperienze conoscitive, ma anche il proprio mondo interiore e relazionale, in modo corretto e puntuale. Affrontare e gestire situazioni nuove (flessibilità al cambiamento). Partecipare al lavoro scolastico, assumendo ruoli diversi e costruttivi all interno del gruppo classe. Obiettivi comuni a tutte le discipline OBIETTIVI GENERALI TRASVERSALI Affinare le proprie capacità comunicative in generale e linguistiche in particolare. Comprendere testi scritti e orali impegnativi. Applicare con rigore principi e regole, anche in situazioni didattico-operative nuove. Riassumere testi in modo adeguato, rigoroso e completo. Rappresentare concetti e procedimenti attraverso schemi. Stabilire rapporti di causa/effetto. Distinguere, selezionare e classificare in modo autonomo e sicuro. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Analizzare, sintetizzare, interpretare e valutare in modo autonomo. Individuare nessi culturali in senso verticale (all interno di una singola materia) e in senso orizzontale (fra diverse discipline). Operare collegamenti interdisciplinari. Padroneggiare in modo autonomo i contenuti essenziali, la terminologia e il linguaggio propri delle singole discipline. Rafforzare capacità di astrazione e formalizzazione, funzionali anche all articolazione di percorsi didattico-culturali personali e originali. 7

8 ATTIVITA' INTEGRATIVE E APPROFONDIMENTI La classe, durante l'anno scolastico, è stata impegnata nelle seguenti attività: EMERGENZA SIRIA 7 dicembre 2013 Incontro con Marco Perini, giornalista, rappresentante AVSI in Libano e coordinatore progetti d urgenza ECHO-EU ROSS cooperazione italiana VISITA ALLA GALLERIA D ITALIA IN PIAZZA DELLA SCALA A MILANO E AL PLANETARIO 19 dicembre 2013 VISITA NOTTURNA ALL OSSERVATORIO ASTRONOMICO G.V. SCHIAPARELLI DEL CAMPO DEI FIORI 15 gennaio 2014 GIORNATA DELLA MEMORIA Il 28 gennaio proiezione della testimonianza di Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, seguita da una riflessione guidata dal prof. Paolo Villa TEATRO IN LINGUA INGLESE 10 febbraio 2014 In tale data la classe ha partecipato allo spettacolo teatrale in lingua inglese The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde presso il teatro Apollonio di Varese, messo in scena in lingua originale dalla compagnia Palketto Stage. CONFERENZA DI MATEMATICA 19 febbraio 2014 Incontro con il Prof. Bramanti del Politecnico di Milano per una riflessione storico-critica sul calcolo infinitesimale FERITI DALLA BELLEZZA 28 febbraio 2014 Incontro con Suor Maria Gloria Riva, esperta d arte, per una riflessione a partire da alcune opere di Caravaggio, De Chirico, Van Gogh, Munch, Rouault VIAGGIO D ISTRUZIONE A VALENCIA dal 31 marzo al 3 aprile 2014 Visita alla Città della Scienza di Valencia Alcuni alunni sono poi stati coinvolti nelle seguenti iniziative MEMORIAL BELLORINI FORMATO 19 ottobre 2013 Manifestazione di atletica leggera su pista a squadre riservata agli studenti delle scuole superiori CAMPIONATI STUDENTESCHI DI SCI ALPINO E SNOW BOARD 27 febbraio 2014 Partecipazione di alcuni studenti ai campionati di sci alpino e snow board a Torgnon (Aosta) XXII GIORNATA FAI DI PRIMAVERA 22 e 23 marzo 2014 Partecipazione di alcuni alunni alle giornate FAI in qualità di Ciceroni presso il Monastero Benedettino di Sant Antonino di Luvinate, ora sede del Golf Club Varese CORSO DI PRIMO SOCCORSO 23 marzo, 4 aprile, 2 maggio, 16 maggio 2014 Quattro incontri in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, Comitato CRI di Varese 8

9 LEARNING WEEK dal 7 al 12 aprile 2014 Dall identità all architettura. Esempi di città lombarde tra storia, tradizioni, cultura locale e prospettive internazionali. GIORNATA SPORTIVA DELLE SCUOLE CATTOLICHE 11 aprile 2014 Partecipazione di alcuni studenti alla giornata sportiva delle scuole cattoliche CORSO DI FOTOGRAFIA Corso di fotografia tenuto da Andrea Raso, fotografo professionista L obiettivo è quello di insegnare, non solo a riprodurre immagini, ma a creare fotografie; per fare questo è necessario sviluppare la tecnica fotografica ed educare il proprio gusto personale. 9

10 ORIENTAMENTO Dicembre 2013 MI ORIENTO ALLA SCELTA Iscrizione al progetto Almadiploma e Almaorienta 18 Gennaio 2014 I MOTIVI DI FONDO DELLA SCELTA UNIVERSITARIA Incontro con il prof. Marco Pippione, preside del nostro Istituto Gennaio 2014 CORSO SPERIMENTALE DI MATEMATICA PER L ECONOMIA E LA FINANZA Corso di approfondimento di Matematica per l economia e la finanza tenuto presso l Università LIUC 1 Febbraio 2014 DOVE STA ANDANDO IL MONDO (ECONOMICO, LAVORATIVO, FINANZIARIO)? 1 febbraio 2014 Incontro con il dott. S.Vetralla, Vice President- HR Global Operation KEMET Electronics Corporation e il prof. Marco Pippione, Preside del nostro Istituto Febbraio e Marzo 2014 TOLGAME: CORSO DI PREPARAZIONE AL TEST DI INGEGNERIA Corso propedeutico per gli studenti interessati al Politecnico di Milano, a cura della prof.ssa Verzeletti, in collaborazione con il FDS, laboratorio del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano. 22 Febbraio 2014 LAVORARE ALL ESTERO Incontro con la dott.ssa Sara Chiaravalli Bassani (ex alunna) sulla sua esperienza lavorativa in qualità di lettrice di Italiano presso una scuola australiana 27 Febbraio 2014 GIORNATA IN OSPEDALE Gli studenti interessati alla facoltà di medicina hanno seguito il lavoro in corsia, sotto la guida del prof. Cocozza, primario di chirurgia all ospedale di Circolo di Varese. 26 Marzo 2014 LE PROFESSIONI DI INDIRIZZO ECONOMICO Incontro degli studenti interessati agli studi di Economia e Finanza con il dott. M. Bartolomei, Presidente della 8 + investimenti Srg In maniera autonoma, gli studenti hanno partecipato all Open day e/o alle iniziative di orientamento proposte dai diversi Atenei. 10

11 RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTO Per quanto attiene al recupero e al sostegno è stato attivato un help a richiesta di Matematica nel primo e secondo quadrimestre, viste le diffuse fragilità registrate soprattutto negli scritti. Per quanto riguarda il potenziamento si rimanda alle attività integrative e di approfondimento precedentemente indicate. 11

12 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Il Consiglio di Classe, coerentemente con quanto stabilito dalla nuova normativa che regola l'esame di Stato, valorizza le esperienze formative che ogni alunno può aver maturato al di fuori della scuola, valutandone l apporto in merito: o alla crescita personale o all'arricchimento del bagaglio culturale Attività oggetto di credito Criteri di attribuzione Attività sportive maturazione di: spirito di collaborazione, senso di responsabilità, capacità organizzative Corsi di lingue acquisizione di conoscenze, competenze e abilità specifiche Attività lavorative maturazione della percezione delle proprie potenzialità, consapevolezza nella gestione del proprio tempo, sviluppo delle capacità di rapportarsi con gli altri. Stage Università maturazione della percezione delle proprie potenzialità, conoscenza dell ambiente universitario, orientamento della scelta professionale. Attività di volontariato sviluppo della capacità di rapportarsi con gli altri, in maniera semplice e aperta; maturazione di uno stile solidale; rispetto della diversità. Attività artistiche acquisizione di conoscenze, competenze e attività specifiche; consapevolezza e maturazione delle proprie capacità espressive. Approfondimenti disciplinari acquisizione di conoscenze, competenze e abilità specifiche. 12

13 CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE PROVE ORDINARIE Con riferimento a quanto approvato dal Collegio dei Docenti, dalle riunioni per materia e dal consiglio di classe, le valutazioni sono state formulate tenendo conto dei seguenti criteri: ORALE o Conoscenza e comprensione sostanziale degli argomenti. o Conoscenza e comprensione completa e precisa degli argomenti, esposizione chiara con proprietà di linguaggio. o Capacità di collegamento con altri argomenti all interno della materia o con altre materie. o Apporti personali critici o aggiuntivi o comparativi. VOTI NEGATIVI 1 Voto di insubordinazione, rifiuto di interrogazione, consegna del compito in bianco nel caso di test o prova scritta valida per l orale 2 Presentazione di elementi irrilevanti rispetto al quesito proposto; non conoscenza o non comprensione degli argomenti. 3 Presenza di gravi e ripetuti errori che rivelano mancata assimilazione dei fondamenti delle singole discipline. 4 Conoscenza gravemente insufficiente dovuta a diffuse lacune e gravi errori sul piano operativo; uso di un lessico inadeguato. 5 Conoscenza poco precisa, lacune non estese ed errori sul piano operativo, esposizione non sempre corretta. VOTI POSITIVI 6 Conoscenza appena accettabile dei contenuti richiesti ed esposizione semplice ma corretta. 7 Conoscenza sicura, esposizione chiara e corretta. 8 Conoscenza approfondita e sicura della materia, buona capacità di far fronte autonomamente a quesiti nuovi, rielaborazione personale, esposizione articolata e precisa. 9 Capacità di rielaborazione critica e personale, conoscenza approfondita degli argomenti, capacità di sintesi e di operare collegamenti, padronanza espositiva. 10 Conoscenza vasta ed approfondita degli argomenti, capacità di operare collegamenti in ambito intra ed interdisciplinare; rielaborazione originale; padronanza espositiva. 13

14 a) Scritto ITALIANO PER L ANALISI TESTUALE Comprensione del testo Piena e soddisfacente Adeguata Analisi tematicostilistica Puntuale ed approfondita con osservazioni personali. Precisa ed adeguata alle richieste Contestualizzazione Originalità, logica e coesione Presenza di significative connessioni logiche e di un impianto organizzativo originale Sequenze logiche coerenti e collegate. Contestualizzazione valida e precisa Correttezza morfosintattica e lessicale Forma espressiva originale. Comunicazione molto efficace Forma espressiva corretta Lessico e registro linguistico Ricco Punteggio 15 Adeguato 2,4 3 Attendibile Essenziale ma pertinente. Testo strutturato in modo ordinato e chiaro, con qualche passaggio impreciso. Contestualizzazione limitata alle informazioni minime ma pertinente Testo globalmente corretto con qualche imprecisione non grave Corrente 2 Non sempre precisa Parziale e approssimativa Scorretta o gravemente incompleta Limitata e non puntuale Parziale, inadeguata e distorcente Assente o gravemente incompleta Sequenze logiche a volte incoerenti; collegamenti non sempre adeguati. Contestualizzazione sintetica e non sempre pertinente Collegamenti non curati: legami logici deboli. Contestualizzazione lacunosa ed incompleta. Assenza di connessioni logiche. Comunicazione fortemente compromessa. Contestualizzazione assente o inadeguata Alcuni errori e scorrettezze Errori ripetuti Forma gravemente scorretta Limitato e generico 1,6 Molto limitato ed impreciso 1,2 Inappropriato 0,8 PER IL SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE Attinenza alla traccia Rielaborazione creativa e efficace impiego dei documenti Rielaborazione precisa; appropriato impiego dei documenti Rielaborazione essenziale; impiego accettabile dei documenti Rielaborazione incompleta; impiego poco adeguato dei documenti Elaborazione non sempre pertinente; impiego confuso ed approssimativo dei documenti Elaborazione non pertinente; impiego dei documenti assente o gravemente scorretto Originalità del taglio espositivo ed interpretativo L argomento è compreso, interpretato ed esposto con taglio decisamente originale e personale L argomento è esposto secondo un ottica coerente L argomento è affrontato con un taglio semplice ma chiaro. L argomento è affrontato in modo riduttivo L argomento è presentato con notevole superficialità L argomento è esposto in modo confuso e distorcente Coerenza e ordine logico Presenza di significative connessioni logiche e di un impianto organizzativo originale Sequenze logiche coerenti e globalmente ben collegate. Testo strutturato in modo ordinato e chiaro, con qualche passaggio impreciso. Sequenze logiche a volte incoerenti; collegamenti non sempre adeguati. Collegamenti non curati: legami logici deboli. Assenza di connessioni logiche. Comunicazione fortemente compromessa Correttezza morfosintattica e lessicale Forma espressiva originale. Comunicazione molto efficace Forma espressiva corretta Testo globalmente corretto con qualche imprecisione non grave Alcuni errori e scorrettezze Errori ripetuti Forma gravemente Lessico e registro linguistico Ricco Adeguato Punteggio ,4 Corrente 2 Limitato e generico 1,6 Molto limitato e impreciso Inappropriato 1,2 0,8 14

15 PER IL TEMA DI ARGOMENTO STORICO O DI ORDINE GENERALE Attinenza alla traccia Rielaborazione originale della traccia. Conoscenza precisa ed articolata dell argomento Attinenza alla traccia; sviluppo completo ma poco rielaborato dell argomento Sviluppo della traccia nei suoi elementi essenziali; sufficiente conoscenza dell argomento Sviluppo della traccia incompleto; conoscenza parziale e frammentaria dell argomento Traccia elusa e non sviluppata; conoscenza lacunosa ed incompleta dell argomento Traccia fraintesa; conoscenza dell argomento assente o completamente inadeguata Pertinenza delle argomentazioni Argomentazioni valide ed originali Argomentazioni coerenti Argomentazioni semplici ma globalmente accettabili Argomentazioni talvolta superficiali e non sempre opportunamente sviluppate Argomentazioni confuse, spesso non motivate Argomentazioni assenti o fortemente confuse, prive di motivazioni coerenti Coerenza e ordine logico Presenza di significative connessioni logiche e di un impianto organizzativo originale Sequenze logiche coerenti e globalmente ben collegate Testo strutturato in modo ordinato e chiaro, con qualche passaggio impreciso. Sequenze logiche a volte incoerenti; collegamenti non sempre adeguati. Collegamenti non curati: legami logici deboli. Assenza di connessioni logiche. Comunicazione fortemente compromessa Correttezza morfosintattica e lessicale Forma espressiva originale. Comunicazione molto efficace Lessico e registro linguistico Punteggio 15 Ricco 3 Forma espressiva corretta Adeguato 2,4 Testo globalmente corretto con qualche imprecisione non grave Alcuni errori e scorrettezze Errori ripetuti Corrente 2 Limitato e generico Molto limitato ed impreciso 1,6 1,2 Forma gravemente Inappropriato 0,8 Nota: Il punteggio complessivo si ottiene sommando i risultati parziali ottenuti nelle cinque sezioni indicate. Le frazioni di punto, nei voti espressi in quindicesimi subiscono arrotondamento per eccesso se uguali o superiori a 0,5; negli altri casi l arrotondamento è per difetto. 15

16 b) Prova di MATEMATICA: Griglia di valutazione - SECONDA PROVA PROBLEMA Indicatori Descrittori Banda punteggio Capacità di individuare percorsi risolutivi efficaci (comprensione e analisi del testo, progettazione di un percorso risolutivo) Conoscenza degli strumenti operativi (compilati in base alle richieste specifiche del problema svolto) Capacità di concludere 0 2 Capacità di sintesi nei procedimenti 0 1 Capacità di individuare percorsi risolutivi originali (alternativi) 0 1 QUESTIONARIO Indicatori Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti Punteggio massimo a) Il problema ed il questionario pesano il 50% ciascuno nella valutazione; il problema è valutato in quindicesimi; ogni domanda del questionario è valutata in quindicesimi e come valutazione del questionario si propone la media aritmetica non arrotondata. b) A quesito bianco si attribuisce punteggio 0. c) A quesito del tutto errato o con risposta completamente fuori traccia si attribuisce il punteggio 1. d) Per quanto riguarda i descrittori del problema, il punteggio della banda viene opportunamente ripartito tra i vari punti di cui sarà composto il problema d esame. e) Per la valutazione finale si attribuisce la sufficienza ad un punteggio complessivo P su problema e questionario pari a 16/30 (cioè a metà della prova complessiva svolta correttamente), punteggio che scaturisce dalla seguente soglia di accettabilità: 5 P /30 Voto /15 da 28.0 a 30.0 da 25.0 a 27.9 da 22.0 a 24.9 da 20.0 a 21.9 da 18.0 a 19.9 da 16.0 a 17.9 da 14.0 a 15.9 da 11.0 a da 8.0 a 10.9 da 6.0 a 7.9 da 4.1 a 5.9 da 3.1 a 4.0 da 2.1 a 3.0 da 1.1 a 2.0 da 0 a 1.0 Alunno/a Quesito n. 16

17 Indicatori Punteggio massimo /15 Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti 5 Quesito n. Indicatori TOTALE Punteggio massimo /15 Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti Quesito n. Indicatori 5 TOTALE Punteggio massimo /15 Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti Quesito n. Indicatori 5 TOTALE Punteggio massimo /15 Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti 5 Quesito n. Indicatori TOTALE Punteggio massimo /15 Conoscenza dei contenuti 7 Capacità logiche 3 Competenza nell applicare le procedure e i concetti acquisiti 5 TOTALE Punteggio attribuito /15 Punteggio attribuito /15 Punteggio attribuito /15 Punteggio attribuito /15 Punteggio attribuito /15 MEDIA PUNTEGGI QUESITI: /15 Problema n. 17

18 Indicatori Descrittori Punteggio massimo Punteggio attribuito Capacità di individuare percorsi risolutivi efficaci (comprensione e analisi del testo, progettazione di un percorso risolutivo) Conoscenza degli strumenti operativi Capacità di concludere Capacità di sintesi nei procedimenti Capacità di individuare percorsi risolutivi originali (alternativi) PUNTEGGIO TOTALE SECONDA PROVA QUESITI /15 PROBLEMA /15 TOTALE /30 TOTALE /15 Tali griglie, concepite sul modello dell Esame di Stato, sono state utilizzate per la correzione delle prove e nella simulazione della prova finale di 6 ore. In tutte le 6 prove è sempre stato attribuito il livello di sufficienza a metà della prova svolta correttamente secondo la griglia delle precedenti pagine preparata in collaborazione con il Liceo Scientifico Statale Galileo Ferrris di Varese, secondo le indicazioni generali dell UMI (Unione Matematici Italiani). 18

19 CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PROVE INTEGRATE Per la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione alla terza prova d'esame, il Consiglio di Classe ha deciso di dare spazio a tutte le materie, privilegiando comunque quelle che non saranno oggetto di prima e seconda prova scritta. Si sono preparate prove di tipo A (breve trattazione) e di tipo B (quesito a risposta singola). Le prove che hanno dato migliori risultati sono quelle di tipologia B, in quanto più consone alla preparazione degli allievi. Agli atti rimangono le prove svolte proposte alla classe. Le prove sono state valutate in quindicesimi. 19

20 c) TERZA PROVA TIPOLOGIA A - Trattazione sintetica di argomenti TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA In ogni materia verrà attribuito un voto in quindicesimi sulla base degli indicatori e dei punteggi sotto riportati. Il voto complessivo della prova deriva dalla media dei voti riportati nelle singole materie. INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI Conoscenze: pertinenza e completezza della risposta Competenza espositiva e uso del linguaggio specifico Capacità: organicità e coerenza logica della risposta La risposta: Non presenta alcun contenuto pertinente alla richiesta Presenta i contenuti in modo gravemente lacunoso Presenta i contenuti in modo approssimativo Presenta i contenuti essenziali Presenta i contenuti in modo soddisfacente Presenta i contenuti in modo completo La risposta: Presenta gravi errori morfosintattici, ortografici, non usa il linguaggio specifico Presenta alcune imperfezioni morfosintattiche, ortografiche; usa in modo accettabili il linguaggio specifico È corretta nelle strutture morfosintattiche, ortografiche; usa in modo preciso il linguaggio specifico La risposta: È impostata in modo incoerente e disorganico È impostata in modo semplice, ma ordinato e lineare È impostata in modo organico e coerente (sufficienza) (sufficienza) (sufficienza) 3 PUNTEGGIO OTTENUTO DAL CANDIDATO Dom. 1 Dom. 2 Dom. 3 VOTO FINALE /15 20

21 PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ALL ESAME DI STATO A Argomento scelto dal candidato ( punteggio parziale massimo: 6; livello di sufficienza: 4 ) Conoscenza degli argomenti Competenze: analisi sintesi e Capacità: applicazione e rielaborazione Capacità espositiva Valutazione Completa, approfondita collegamento Analisi e sintesi articolate, collegamenti corretti e autonomi Rielaborazione autonoma, approfondita e critica Completa ma semplice Analisi e sintesi corrette ma guidate Rielaborazione corretta ma guidata Essenziale Analisi corretta Semplice applicazione dei contenuti acquisiti Superficiale Analisi difficoltosa Applicazione meccanica e con errori delle conoscenze Lacunosa Analisi inadeguata Non si orienta adeguatamente nemmeno guidato Fluida e con lessico specifico Punteggio Ottimo 6 Corretta Buono 5 Corretta ma semplice Non del tutto corretta, con imprecisioni Impropria Sufficiente 4 Insufficiente 3 Gravemente insufficiente Non pertinente o Non pertinenti o Non pertinenti o nulle Sconnessa Nullo 1 nulla nulle B Argomenti proposti dalla commissione ( punteggio parziale massimo: 22; livello di sufficienza: 15 ) Conoscenza degli Competenze: analisi, Capacità, applicazione Capacità espositiva Valutazione Punteggio argomenti sintesi e collegamento e rielaborazione Completa, approfondita Fluida, ricca e con lessico specifico Ottimo Completa Analisi e sintesi articolate, collegamenti corretti e autonomi Analisi e sintesi corrette, collegamenti adeguati Rielaborazione autonoma, approfondita e critica Rielaborazione coerente ma guidata Completa ma semplice Analisi e sintesi corrette ma guidate Rielaborazione coerente ma guidata Essenziale Analisi corretta Semplice applicazione dei contenuti acquisiti Superficiale Analisi difficoltosa Applicazione meccanica e con errori delle conoscenze Lacunosa Analisi inadeguata Non si orienta adeguatamente nemmeno guidato Inadeguata Analisi inadeguata, collegamenti inesistenti Non si orienta in alcun modo Scorrevole e con lessico adeguato Buono Corretta Discreto Corretta semplice Non del tutto corretta con qualche imprecisione Impropria Estremamente difficoltosa ma Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Decisamente insufficiente Non pertinente Non pertinente Non pertinenti Sconnessa Quasi nullo Nessuna Nessuna Nessuna Assolutamente Nullo sconnessa C Discussione relativa alla correzione delle prove scritte Modalità di discussione relativa alla correzione delle prove scritte Punti Discute positivamente o corregge spontaneamente le prove scritte 2 Guidato, corregge le prove scritte 1 Anche se guidato non è in grado di correggere le prove scritte 0 Punteggio totale ( A+B+C ) massimo del colloquio: 30; livello di sufficienza: 20 Punteggio proposto: /30 Punteggio assegnato:../30 Unanimità Maggioranza 21

22 CRITERI DI SUFFICIENZA RELATIVI ALLA PROVA ORALE DELL ESAME DI STATO Sulla base dell esperienza degli scorsi anni si ritiene di dover applicare i seguenti criteri: - si attribuisce alla sufficienza un punteggio pari ai 2/3 della scala, cioè 20/30. - viene assegnato un peso del 75% agli argomenti proposti dalla commissione (tabella B) per un totale di massimo 22 punti su viene assegnato un peso del 25% all argomento scelto dal candidato (tabella A) e alla discussione relativa alla correzione delle prove scritte (tabella C) per un totale di massimo 8 punti su 30, da ripartire rispettivamente nella misura di 6 e 2. 22

23 TIPOLOGIA DELLE PROVE ESEGUITE DURANTE L'ANNO Prova Frequenza Tipologia Tempo assegnato Durata Quantità Prima prova Mensile Tema tradizionale Analisi di testo Saggio breve Tema di storia 3 7 Seconda prova Mensile Problemi e Quesiti 2/3 ore 7 Terza prova Trimestrale A, B 2 ore 3 Simulazione colloquio interdisciplinare Argomenti proposti dai docenti 3 ore 1 3 giugno 2014 Simulazione prova di italiano Tema tradizionale Analisi di testo Saggio breve Tema di storia 6 ore 1 19 maggio 2014 Simulazione prova di matematica 5 Quesiti a scelta tra 10 e 1 Problema a scelta 2 6 ore 1 27 maggio

24 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE PROVE INTEGRATE SVOLTE DURANTE L'ANNO Data di svolgimento Tipologia della verifica Tempo assegnato Materie coinvolte B 2 ore inglese, filosofia, latino, scienze A 2 ore inglese, storia, arte, fisica B 2 ore inglese, latino, scienze, filosofia 24

25 PROGRAMMI 25

26 ITALIANO Nel corso dell anno scolastico è stata privilegiata la lezione frontale, sebbene anche in forma dialogata e partecipata. Il lavoro è stato condotto a partire dall analisi dei singoli autori, inquadrati entro il perimetro della cultura e delle tendenze artistiche del loro tempo, tenendo conto centralità dei testi, intesi come imprescindibile strumento per la documentazione dei contenuti letterari e storici e come campo di applicazione di una corretta e puntuale analisi testuale; è stato talvolta proposto agli studenti un lavoro autonomo di lettura ed analisi dei testi, soprattutto in prosa, per favorire lo sviluppo di un progressivo giudizio critico. Sono stati sottolineati gli elementi di continuità e di relazione tra le varie correnti letterarie, in un ottica intradisciplinare ed interdisciplinare. Nel lavoro di analisi è stata data particolare attenzione ad alcuni elementi, quali il contesto storico, la personalità dell autore, la sua poetica e le tematiche principali dell opera. Dei testi sono sempre stati evidenziati gli aspetti formali e, in chiave tendenzialmente interdisciplinare, le implicazioni culturali e storiche. L analisi della terza Cantica della Divina Commedia è stato svolta interamente in classe, a partire da un attenta analisi del testo. Le verifiche orali e scritte sono state volte a sviluppare la capacità di analisi e sintesi degli studenti e sono state mirate a sollecitare la formulazione di un giudizio personale e a sviluppare le capacità argomentative. Lo strumento di lavoro utilizzato è stato prevalentemente il libro di testo. Si è fatto uso di strumenti multimediali, quali il power point per permettere un accesso più agile all autore ed ai movimenti artistici. Testi adottati: Baldi Giusso, La letteratura, Paravia, voll. 4, 5, 6. La Divina Commedia, commento di Jacomuzzi, SEI Il Romanticismo in Europa ed in Italia: quadro storico-culturale. L irrazionale ed il sublime. La riscoperta dell io. I primi manifesti romantici e la polemica classici-romantici: Schlegel: La melanconia romantica e l ansia di assoluto (pag. 202) Pietro Giordani: Un italiano risponde ad discorso della De Stael (pag.214) Madame De Stael: Sulla maniera ed utilità delle traduzioni (pag. 212) Berchet: La poesia popolare (da Lettera semiseria di Grisostomo al figlio suo, pag. 217) Novalis: Poesia ed irrazionale (pag. 204) La letteratura Romantico-Risorgimentale: il romanzo storico e la memorialistica. Esperienze poetiche e narrative del primo Ottocento: la poesia dialettale: Porta : Una vittima di inganni e soprusi (pag. 250) Belli : Le cappelle papale, Er giorno der giudizzio, Chi cerca trova da( pag. 256) Alessandro Manzoni: la vita, la poetica e le opere Lettura ed analisi dei testi: Lettre à M.Chauvet: Il romanzesco ed il reale (pag.384); Storia e invenzione poetica (pag. 388) 26

27 Lettera sul Romanticismo: L utile, il vero, l interessante (pag. 389) Inni Sacri: analisi dell opera e significato ; La Pentecoste (pag. 392); Odi: Il cinque maggio (pag. 399) Le tragedie:; l Adelchi e il Conte di Carmagnola Adelchi: Atto III scena I; Atto V scena VIII ; Atto IV scena I; Coro dell Atto III ; coro dell atto IV(da pag. 407) I promessi sposi: lettura integrale; tematiche e contenuti: il vero e l interessante,la rappresentazione del quotidiano, il rapporto con la storia,la polemica col Seicento e l ideale di società, un romanzo senza idillio, la Provvidenza e il sugo della storia, il problema della lingua, l esigenza di comunicare. Giacomo Leopardi:. La vita, gli anni della formazione, il sistema filosofico leopardiano, la poetica e l opera Lettura ed analisi dei testi: Lo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago, l indefinito ; L antico; Ricordanza e poesia; Indefinito e poesia; La rimembranza, L antico; Parole poetiche (da pag.21). I Canti: Analisi dei contenuti e struttura dell opera Lettura e analisi dei testi: L infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Le ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Alla luna; Il canto notturno di un pastore errante dell Asia, Il passero solitario, A se stesso, La ginestra ( da pag. 62) Le Operette Morali. Analisi dei contenuti e struttura dell opera Lettura e analisi dei testi: Dialogo della Natura e di un Islandese (pag. 140); Il cantico del gallo silvestre (pag.147); Dialogo di Tristano e di un amico (pag156) La Scapigliatura: caratteri generali e tematiche. E. Praga: Preludio (pag.35 volume 5) I.U. Tarchetti : da Fosca, L attrazione della morte (pag. 49) Il Naturalismo francese Edmond e Jules de Goncourt Un manifesto del Naturalismo ( pag.73) Emile Zola Il romanzo sperimentale: Prefazione (pag. 77) Il Verismo Giovanni Verga: a vita e l opera Lettura ed analisi dei testi: L amante di Gramigna: Impersonalità e regressione (pag. 201) Vita dei campi: Fantasticheria; Rosso Malpelo (da pag. 212) Novelle rusticane: La roba (pag. 264) I Malavoglia: lettura integrale (opzionale) 27

28 Mastro don Gesualdo: lettura integrale (opzionale) Per chi non avesse letto i romanzi: Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso (pag..231); Il mondo arcaico e l irruzione della storia (pag. 240); I Malavoglia e la comunità del villaggio (pag. 245); Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (pag. 251); La conclusione del romanzo (pag. 257) Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo (pag. 287) Il Decadentismo e il Simbolismo La visione del mondo, la poetica, temi e miti della letteratura decadente L esperienza francese: Baudelaire: Corrispondenze (pag. 349); L albatro (pag. 351); Spleen (pag. 355) Verlaine: Languore (pag.382) Gabriele D Annunzio : la vita e l opera Lettura ed analisi dei testi: Il piacere: Un ritratto allo specchio (pag. 437) Alcyone: La tenzone (pag.478); La pioggia nel pineto (pag. 482); Meriggio (pag. 488). Notturno: La prosa notturna (pag. 500) Giovanni Pascoli : la vita, l opera e la poetica Lettura ed analisi dei testi: Il fanciullino (pag.527) Myricae: I puffini dell Adriatico, Arano, X agosto, L assiuolo, Novembre Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno (pag. 603) Poemetti: Digitale purpurea, La vertigine (da pag. 577) La stagione delle Avanguardie Il Futurismo. caratteri generali Marinetti: vita, opere e pensiero; Manifesto del Futurismo (pag. 661) Manifesto tecnico della letteratura futurista (pag. 664) La lirica del primo Novecento in Italia: i poeti crepuscolari; una avanguardia in sordina Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale (pag.707) Guido Gozzano: vita, pensiero e opere I Colloqui: La signorina Felicita (pag. 713) La stagione del romanzo in Italia Italo Svevo: La vita e l opera Lettura ed analisi dei testi: La coscienza di Zeno: lettura integrale facoltativa. In alternativa: La morte del padre (pag799); La vita non è né brutta né bella, ma è originale (pag820); Psico-analisi (pag834); La profezia di un apocalisse cosmica (pag. 841) Luigi Pirandello : La vita e l opera 28

29 Lettura ed analisi dei testi: Novelle per un anno: La trappola (pag. 894); Il treno ha fischiato (pag. 907); C è qualcuno che ride (pag.1010); Ciaula scopre la luna (pag. 900) Il fu Mattia Pascal: lettura integrale (facoltativa) Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia (pag.931) Uno, nessuno, centomila: Nessun nome (pag. 947) Maschere nude: Lettura integrale di un testo teatrale a scelta del candidato L umorismo: Un arte che scompone il reale (pag. 885) Tra le due guerre ( vol. 6) La realtà politico sociale, la cultura, la poesia, la narrativa. Giuseppe Ungaretti: vita, poetica e opere Lettura ed analisi dei testi: L allegria: Veglia; Il porto sepolto; San Martino del Carso; Mattina; Soldati; I fiumi; Natale; Noia (da pag. 215) Sentimento del tempo: Di luglio (pag. 247) Il dolore: Tutto ho perduto (pag. 250); Non gridate più (pag.251) Quasimodo Lettura ed analisi dei testi: Ed è subito sera (pag271); Alle fronde dei salici (pag. 275); Montale: vita, poetica e opere Lettura ed analisi dei testi: Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola;meriggiare pallido ed assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino andando in un aria di vetro (da pag. 302) Le occasioni: Non recidere forbice quel volto (pag. 332) La Bufera: Piccolo testamento (pag. 345) Dante, Paradiso Canti I; II ( 1-15); III; VI; XI; XII;XV;XVII; XXIII; XXI; XXXIII 29

30 LATINO Il programma di letteratura è stato presentato a partire dal contesto storico e culturale dell epoca in cui ogni singolo autore è collocato e da cui sono scaturite le varie opere. Di ogni scrittore si sono evidenziati sia il percorso di formazione che il legame con il proprio tempo, le scelte di scuola o di stile, il pubblico a cui si è rivolto. La lettura dei testi, sia in originale che in traduzione, è stato uno strumento importante, in quanto veicolo di conoscenza e approfondimento di tali temi, accanto alla lezione frontale teorica. I testi di autori sono stati letti e tradotti con un criterio analogo, con particolare attenzione rivolta ai contenuti, valutati per quanto riguarda il messaggio di cui erano portatori; non si è dedicato una spazio particolarmente approfondito alle note grammaticali e sintattiche. L obiettivo fondamentale è stato quello di condurre l allievo a saper valorizzare i contenuti ideali dei vari autori ed a saperne cogliere i messaggi, inserendoli opportunamente in un contesto e percorso sia intra che interdisciplinare. DALL ETA GIULIO CLAUDIA AI FLAVI Il contesto storico, la cultura, gli intellettuali ed il potere, i generi letterari FEDRO e la tradizione della favola in versi STORIOGRAFIA Gli storici del consenso: Velleio Patercolo Curzio Rufo Valerio Massimo SENECA La vita e le opere Il tempo: conoscerne il valore per usarlo al meglio Il tempo, il bene più prezioso ( De brevitate vitae,8) Un possesso da non perdere ( Epistulae ad Lucilium,1) La morte, un appuntamento inevitabile La morte nonè un male ( Consolatio ad Marciam,19,4 20,3 ) Male vivet ( De tranquillitate animi,11) La virtù come presupposto della felicità La vera felicità consiste nella virtù (De vita beata, 16) Il saggio stoico Un dio abita dentro ciascuno di noi ( Epistulae ad Lucilium,41,1-5) L immoralità della folla ( Epistulae ad Lucilium,7) Le due res publicae (De otio,3,2-4,2) L otium filosofico ( De otio,6,1-5) Il rapporto con gli altri Anche gli schiavi sono esseri umani (Epistulae ad Lucilium, 47,1-13) La clemenza Perdonare sì, ma non indiscriminatamente ( De clementia,1,2,1-2) Apokolokyntosis ( 1-4,1) Thyestes (vv ) 30

31 L EPICA LUCANO Pharsalia, il rapporto con l Eneide,i personaggi La guerra fratricida 1,vv.1-32) Mito e magia (6,vv ) Catone (2,vv ) PETRONIO Il Satyricon, un opera piena di interrrogativi Un romanzo parodia, i protagonisti, la pluralità dei generi e dei linguaggi Un suicidio mancato (809 L ira di Encolpio (82) La matrona di Efeso (11-112) La cena di Trimalchione (31,3-33,8) Chiacchere tra convitati ( 44,1-46,8) LA SATIRA La trasformazione del genere satirico La satira come esigenza morale, la satira tragica PERSIO La vita e l opera Choliambi (vv. 1-14) Satire GIOVENALE La vita e l opera Satire Satira : e difficile non scrivere satire(1 vv.1-30) La satira tragica ( 6, ) Uomini che si comportano da donne (2, vv ) I terribile mali della vecchiaia (10, ; ) STAZIO La vita e l opera; un dotato poeta di corte; Stazio e Dante MARZIALE La vita e l opera Gli epigrammi Bilbilis contro Roma (10,96) Poesia lasciva, vita onesta ( 1,4) Medico o becchino ( 1,47) Beni privati, moglie pubblica ( 3,26) Una sdentata che tossisce ( 1,19) L umile epigramma ( 10,4) Epitafio per la piccola Erotion ( 5,34) 31

32 LA RETORICA QUINTILIANO La vita, l opera, la restaurazione della retorica Institutio oratoria : i temi fondamentali ( motivi della decadenza dell oratoria, la pedagogia,le tecniche dell arte oratoria,i fini dell oratoria,i modelli). Institutio oratoria I primi insegnamenti ( 1,1,1-11) Il maestro ideale ( 1,1,12-23) La concentrazione ( 10,3,22-30) L oratore deve essere onesto ( 12,1-13) L ETA DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE Caratteri generali PLINIO IL GIOVANE La vita, le opere, il pensiero, il rapporto con il potere L epistololario Plinio e Traiano Lettera ad un amico TACITO La vita e l opera La concezione politica e il metodo storiografico Dialogus de oratoribus Agricola Origine e carriera di Agricola (4-6) La prima esperienza in Britannia (8) L elogio di Agricola (44-46) I Britanni (11-12,4) Il discorso di Calgaco (30-32) Il principato spegne la virtù (1) Germania Il valore militare dei Germani (6;14) Il vizio del bere (23-24) Historiae Annales Il ritratto di Tiberio (1,6-7) La morte di Messalina (11, 37-38) Nerone fa uccidere Messalina ( 14,1-10) Il suicidio di Seneca e di Trasea Peto 15,62-64; 16,34-35) Il suicidio di Petronio, rovesciamento dell ambitiosa mors (16, 18-19) APULEIO La vita e l opera Apològia (90-91) 32

33 Le Metamorfosi ( lettura integrale facoltativa) Per chi non avesse letto l opera, scelta antologica: Curiositas e magia (1,2-3) Il lieto fine (11, 29-30) La favola di Amore e Psiche Una nuova Venere ( 4,28) LA CRISI DEL III SECOLO E L INIZIO DELLA LETTTERATURA LATINA CRISTIANA Il quadro storico, il contesto culturale, il dibattito culturale tra paganesimo e cristianesimo L apologetica Acta martyrum TERTULLIANO Vita ed opere Apologeticum Un buon cristiano non può fare il soldato ( De corona, 11,1-5) 33

34 INGLESE Il programma si è sviluppato attraverso la presentazione di alcuni degli autori più rappresentativi della letteratura inglese dal Romanticismo alla prima metà del Novecento, iniziando dal riferimento al contesto storico-culturale del periodo, cenni sulla vita dell autore e proseguendo con la lettura, l'analisi, il commento e la contestualizzazione dei testi letterari. La lettura della produzione letteraria è stata in un primo tempo estensiva per favorire la comprensione generale e successivamente intensiva, con analisi dettagliata del messaggio e della lingua. E stato applicato l approccio comunicativo allo studio della letteratura, intesa non solo come studio teorico della storia dei movimenti letterari, ma come acquisizione dei mezzi necessari per leggere il testo letterario a vari livelli: in rapporto a se stesso, al genere letterario di appartenenza, all autore, al periodo storico di appartenenza. Si è cercato di stabilire paragoni e di individuare collegamenti tra i vari autori della letteratura straniera e, dove possibile, tra la letteratura straniera e quella italiana. In ogni fase di approccio al testo letterario si è cercato di introdurre modalità di discussione, richiedendo la partecipazione degli alunni e, soprattutto nella fase di contestualizzazione, un loro giudizio critico, da esprimere attraverso gli strumenti acquisiti. Le lezioni si sono svolte esclusivamente in lingua inglese e si sono avvalse di presentazioni multimediali. Testo in adozione: Spiazzi, Tavella Only Connect New Directions, third edition vol. 2-3, editore Zanichelli. Historical and social context Emotion vs Reason, the concept of Sublime Reading: On the Sublime D11 The literary context, New trends in poetry The Gothic novel Reading: Terror D17 THE EARLY ROMANTIC AGE AUTHORS AND TEXTS T. Gray: an outline of his life Elegy written in a Country Churchyard D23 William Blake: an outline of his life From Songs of Innocence and Songs of Experience The Chimney Sweeper The Chimney Sweeper London The Lamb The Tyger D31 D33 D34 D36 D37 34

35 Historical and social context The world picture: The egotistical sublime The literary context: Reality and vision AUTHORS AND TEXTS W. Wordsworth: an outline of his life From Preface to Lyrical Ballads A certain colouring of imagination D81 Daffodils D85 My heart leaps up D93 THE ROMANTIC AGE S.T. Coleridge: an outline of his life The Rime of the Ancient Mariner: Part I Part III Part IV ( from l. 272 to l. 291 ) Part VII D98 D102 D105 D109 P.B. Shelley: an outline of his life Ode to the West Wind D123 J. Keats: an outline of his life Ode on a Grecian Urn D129 La belle Dame sans Merci D132 The literary context: Prose in the Romantic Age The Gothic Novel The Novel of Manners AUTHORS AND TEXTS M. Shelley: an outline of her life From Frankenstein or the Modern Prometheus Walton and Frankenstein D43 The Creation of the Monster D45 The Monster as an outcast (photocopy) J. Austen: an outline of her life Pride and Prejudice ( Analysis and comment of some extracts from the novel) 35

36 THE VICTORIAN AGE Historical and social context The Victorian Compromise The Victorian frame of mind The literary context: The Victorian Novel. AUTHORS AND TEXTS C. Dickens: an outline of his life From Oliver Twist Oliver wants some more E41 From David Copperfield Shall I ever forget those lessons? E47 Murdstone & Grinby s warehouse E50 From Hard Times Nothing but Facts E53 Coketown (from l. to l. 46) E54 T. Hardy: an outline of his life From Tess of the D Urbervilles Alec and Tess in the Chase E78 Justice is done (photocopy) R.L. Stevenson: an outline of his life From The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde The Carew murder case E98 Jekyll s experiment E102 The literary context: Aestheticism and Decadence. AUTHORS AND TEXTS O. Wilde: an outline of his life From The Picture of Dorian Gray Preface E114 Basil Hallward E115 Dorian s death (from line 67) E121 The Importance of Being Earnest (the whole play) 36

37 THE MODERN AGE The literary context: Modern Poetry AUTHORS AND TEXTS The War Poet R. Brooke, The Soldier F 45 W. Owen, Dulce et Decorum est F 46 S. Sassoon Glory of Women (photocopy) T.S. Eliot: an outline of his life From The Waste Land The Burial of the Dead F 57 The Fire Sermon F 59 The Modern Novel AUTHORS AND TEXTS Joseph Conrad: an outline of his life Heart of Darkness ( Analysis and comment of some extracts from the novel) J. Joyce: an outline of his life From Dubliners Eveline The Dead, She was fast asleep F143 F147 From Ulysses The Funeral F154 George Orwell: an outline of his life From Animal Farm Old Major s speech F193 Some animals are more equal than others ( photocopy ) Nineteen Eighty-Four ( Analysis and comment of some extracts from the novel) La classe ha letto l edizione integrale delle seguenti opere: Jane Austen, Pride and Prejudice, Oscar Wilde, The Importance of Being Earnest, Joseph Conrad, Heart of Darkness, George Orwell, 1984 Sono stati mostrati alla classe i seguenti film (o alcune sequenze da essi tratte) per ulteriore analisi e commento: Mary Shelley s Frankenstein, Pride and Prejudice, Animal Farm Nel mese di febbraio gli alunni hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua inglese The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde presso il teatro Apollonio di Varese. 37

38 STORIA Il programma è stato svolto cercando di mantenere il filo conduttore dei giganteschi mutamenti avvenuti tra la fine dell Ottocento e il Novecento in campo economico e sociale e dei tentativi dei diversi stati nelle differenti situazioni economiche di intervenire per guidare e regolare tali processi. In particolar modo di è fatta attenzione alla nascita e allo sviluppo delle ideologie e dei sistemi totalitari che, partendo dalla catastrofe della I Guerra Mondiale, hanno rappresentato il tragico esperimento di progettare e dirigere un mondo nuovo che superasse i motivi della crisi profonda della modernità e dei suoi esiti più estremi. Testo in adozione: Traniello, Guasco, Prandi, Storia di mille anni, ed. Sei. La seconda rivoluzione industriale : i cambiamenti economici e tecnologici, la nascita della società di massa L imperialismo delle potenze europee : la spartizione dell Africa e il colonialismo in Asia. La Germania di Bismarck e quella di Guglielmo II : sviluppo economico e pangermanesimo imperialista L Italia da Depretis a Crispi : i cambiamenti introdotti dai governi della sinistra storica e la problematica situazione sociale; Depretis: la stagione riformatrice, il trasformismo, la politica estera: triplice alleanza e politica coloniale. L età di Crispi (cenni): i primi governi Crispi, il ritorno di Crispi al governo, il fallimento della politica coloniale. L età giolittiana in Italia: il liberalismo riformista, Giolitti e i socialisti, le due anime del partito socialista, le riforme di Giolitti tra il 1905 e il 1909, la guerra di Libia, le grandi riforme e la crisi del sistema Giolittiano. La I Guerra Mondiale : le cause, dall attentate di Serajevo ai primi eventi militari; neutralisti e interventisti in Italia, patto di Londra, l intervento; la guerra di posizione e le sue conseguenze. La guerra sottomarina dei tedeschi e la svolta della guerra: l intervento americano, Wilson e i 14 punti e l uscita della Russia dal conflitto. Crollo degli imperi centrali; i trattati di pace e le conseguenze della guerra nell ordine internazionale. La Rivoluzione russa : gli eventi del 1917 Lo scoppio della rivoluzione di marzo, la caduta dell impero e il governo provvisorio. Il dualismo governo provvisorio e soviet; il rimpatrio di Lenin e le tesi di aprile. Il tentativo di colpo di stato di Kornilov, l accelerazione rivoluzionaria di Lenin, la rivoluzione di ottobre. La pace di Brest Litovsk, La guerra civile: il comunismo di guerra, ; la storia sovietica da Lenin al regime di Stalin, il sistema repressivo sovietico, dalla NEP ai piani quinquennali. Il mondo tra le due guerre : conseguenze economiche della guerra ; le relazioni internazionali dal 1923 al 1939 ; la politica delle amministrazioni repubblicane; l economia americana tra aumento dei consumi e speculazione,e la crisi del 29, il New Deal di Roosevelt. Il Fascismo in Italia : Il tramonto dello stato liberale (la crisi dei vecchi partiti e la nascita di nuovi soggetti politici come i Fasci da combattimento e il P.P.I., l ultimo governo Giolitti), il biennio 38

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