The Amerigo & Partners Smart City Tour Program Key guidelines, achieved results and next challenges. Andrea Gumina, Program Manager SCT 1
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1 The Amerigo & Partners Smart City Tour Program Key guidelines, achieved results and next challenges Andrea Gumina, Program Manager SCT 1
2 Parte I Lo Smart City Tour in breve 2
3 Amerigo & Partners Smart City Tour L Associazione Amerigo riunisce gli Alumni italiani dei Programmi di scambi culturali internazionali promossi, nelle loro varie articolazioni, dal Dipartimento di Stato USA (Bureau of Educational and Cultural Affairs). Operando in stretta collaborazione con l Ufficio Culturale dell Ambasciata USA in Italia, l Associazione si propone anche di realizzare progetti congiunti e di partecipare, attraverso specifiche intese, ad attività ed iniziative promosse da altri enti ed associazioni nazionali od estere, aventi scopi ed attività analoghe. Amerigo aderisce ad ENAM, l European Network of American Alumni, che riunisce più di 50 associazioni con analoghe finalità, presenti in 41 Paesi dell Eurasia. Il programma Smart City Tour si pone come obiettivi di individuare e rimuovere le cause procedurali ma anche organizzative, finanziarie e di business-approach che rallentano ed impediscono la realizzazione di Smart Cities & Communities in Italia, individuando alcune amministrazioni pilota su cui promuovere l applicazione di un nuovo approccio sperimentale. Il Programma è patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico 3
4 Numeri Più di 1000 persone chiave coinvolte / raggiunte da aprile 2014 ad oggi 9 eventi realizzati Key Decision Makers statunitensi coinvolti Conferenza Torino Workshop Firenze Presentazione all Assemblea Italiacamp 6, Smart City Tour Napoli Roma Policy RoundTable: Kick-off dell Advocacy Group 2014 APR GIU LUG OTT NOV DEC Incontro con i 30 Sindaci Smart» dell Osservatorio ANCI Policy Centro Studi Americani Bruxelles con ENAM + EESC 22, Smart City Bologna 4
5 Gallery 5
6 Parte II Un modello olisitico per le «Smart City 6.0» 6
7 Smart sta per cambiamento radicale delle Città La Vision alla base del «Modello Smart City 6.0» Le Smart City possono divenire una «piattaforma abilitante» per lo sviluppo del Paese, con servizi in grado di migliorare la qualità della vita di cittadini ed imprese, ma anche di divenire «booster» della Quarta Rivoluzione Industriale: laboratori a cielo aperto 7 di innovazione e sperimentazione «vicina al mercato», tali da divenire componenti indispensabili della nuova «Politica Industriale» 7
8 Smart Cities: vantaggi Migliorano la qualità della vita di cittadini Migliorano i processi di business delle attività imprenditoriali Le Smart Cities / Smart Communities / Smart Lands di nuova generazione ridefinendo i rapporti con cittadini, imprese e settore pubblico Sono fonte di risparmi per cittadini, imprese, PA e possono generare nuove entrate per PA e 8 imprese Diminuiscono l impronta ambientale di cittadini, imprese, amministrazioni Diventano una piattaforma «specialistica» ed aperta di sviluppo imprenditoriale e sociale, che valorizza la «vocazione locale» 8
9 Smart Cities in numeri: stime per l Italia Se venissero coinvolti 100 Comuni medi in 5 anni i nuovi posti di lavori di diretta attinenza 10 i miliardi di euro di investimenti BEI attivabili quasi 300 milioni di euro di risparmi dalla sola illuminazione pubblica stradale Ma una Smart City è molto di più Siamo davanti ad un trend mondiale: India 66 miliardi di euro per 7 Smart Cities Cina 113 miliardi di euro per 54 Smart Cities Corea del Sud Smart Korea IT Plan Giappone 2015 anno delle Smart Cities Per il Parlamento Europeo: A Smart City is a city seeking to address public issues via ICTbased solutions on the basis of a multi-stakeholder, municipally based partnership. Al Centro delle Strategie di rilancio di grandi città europee e americane 9
10 6 Fattori abilitanti per il «Modello Smart City 6.0» 5. Urban Redesign Gestione intelligente delle fonti di illuminazione ed energetiche (integrata con IP e Smart Metering) Integrazione tra fonti energetiche differenti Integrazione con sistemi di mobilità multimodale e di alimentazione differenziata Integrazione tra flotte di veicoli ad alimentazione diversa Connettività integrata (Fisso, Mobile, Wi-Fi) Banda stretta o larga alla bisogna Sensoristica diffusa Piattaforma di integrazione e di esposizione di beni e servizi (compliant con Internet of Everything) Strato di sicurezza Dispositivi abilitanti (videocamere, parcometri, hotspot, pannelli, cassonetti intelligenti etc.) 1.Smart Grid 4. Strumenti Finanziari e Regolatori adeguati 2. Infrastruttura IT «abilitante»: piattaforme di Integrazione e di connettività diffuse 3. Ecosistemi di Servizi Digitali PPP Contratti di Rendimento (ESCO) Pay-per-use dai Servizi esposti e retrocessione verso PA Integrazione degli schemi di supporto pubblico / istituzionale (UE, BEI, Nazionali, Regionali) Servizi (Pubblici e Privati) Digitali Servizi e Beni Reali (Pubblici e Privati) accessibili digitalmente e fruibili realmente Beni e Servizi Intermedi integrabili (4.0) Open Innovation Crowdsourcing Education 10
11 Parte III Un contributo allo sviluppo delle «Smart Cities 6.0»: l Advocacy Group di Amerigo 11
12 L Advocacy Group Amerigo per le Smart Cities L Advocacy Group Amerigo per le Smart Cities nasce a valle della Policy Roundtable del 2 dicembre ed è costituito da un gruppo di esperti, in possesso di competenze in una o più delle seguenti aree tematiche: Innovazione, Start-Up, IT integration Finanza, Regolazione, Assetto Giuridico Infrastrutture, Urban Redesign, Energia Education & Leadership Questi esperti partecipano a titolo gratuito e personale alle attività dell Advocacy Group. I lavori dell Advocacy Group sono coordinati dal Program Manager dello Smart City Tour o da un suo delegato. I componenti dell Advocacy Group sono cooptati tra i Soci e gli Amici di Amerigo. Un processo di «Open Call» garantisce la valutazione di candidature spontanee. 12
13 Obiettivi strategici L Advocacy Group ha il suo punto di forza nella disponibilità di esperti italiani e nell accesso ad una rete di relazioni europea e statunitense. Questo consente di porsi i seguenti obiettivi: 1. Elaborare e condividere modelli innovativi per la diffusione e lo sviluppo positivo delle Smart Cities nel Paese, a partire da quanto elaborato nel «Modello Smart City 6.0» 2. Fornire supporto gratuito (Advocacy) ai Decisori Pubblici 3. Favorire il coinvolgimento del mondo industriale e finanziario in una logica di partenariato pubblicoprivato nei progetti innovativi Ai Decisori Pubblici nazionali per l adozione e la promozione di tali modelli Ai Decisori Pubblici locali per il disegno, l implementazione, il finanziamento ed il monitoraggio di progetti concreti su base locale, adottati sulla base di questi modelli, in grado di valorizzare il genius loci, integrandosi con progettualità innovative o già sperimentate altrove 13
14 Obiettivi Operativi 1. Aggregare competenze di eccellenza nelle aree «cruciali» per la trasformazione delle Città secondo il «Modello Smart City 6.0» 2. Favorire l interscambio di esperienze e buone pratiche, grazie al proprio posizionamento come «Referente-Paese» per 3. Favorire la costituzione di una Associazione Smart City in ogni città che vorrà aderire a programma e contribuirvi attraverso un proprio delegato, con i seguenti obiettivi 4. Promuovere l istituzione, insieme a Governo e Parlamento, di uno Smart Italy Day Gli Advocacy Group Smart City che le altre Associazioni ENAM stanno promuovendo nell ambito dello Smart City Tour Europe La costituenda rete di expertise USA Condividere con le Città, alla luce del modello SC6.0, le opportunità di sviluppo e le criticità; i percorsi attuativi, i possibili partenariati e gli strumenti finanziari innovativi; l accesso a possibili iniziative di gemellaggio, grazie al patrimonio comune rappresentato dal network euro-americano Favorire, attraverso la propria attività, la diffusione di sperimentazioni e progettualità «sul campo», ispirate dal modello SC6.0 Individuare, tra gli amministratori delle Città, dei champions per i programmi di scambio euro-americani 14
15 Componenti dell Advocacy Group Coordinati dal Program Manager Innovazione, Start-Ups, IT Integration Finanza, Regolazione, Assetto Giuridico Infrastrutture, Urban Redesign, Energia Education, Leadership Massimo Dell'Erba Daniele Moscati Edoardo Imperiale Valerio Menaldi Raffaele Cosentino Alessandro Gubitosi Maria Rosaria Di Lorenzo Marco Mairaghi Pamela Pace Corrado Rosano Carlo Stagnaro Antonio Perdichizzi Angela Sansonetti Gianluigi Traettino Silvio Schinaia bio su (in costruzione) 15
16 Open Call Open Call per i Soci Amerigo interessati ad aderire all Advocacy Group per le Smart Cities 1 2 Inviare la propria candidatura completa di CV e dell indicazione dell area tematica di elezione entro il 15 gennaio 2014 a: info@associazioneamerigo.it Comunicazione dell avvenuto inserimento nell Advocacy Group entro il 30 gennaio Kick-Off pubblico a febbraio
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