La Spezia, Porto Verde

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1 La Spezia, Porto Verde Genova Dipartimento Tecnico Resp. Ufficio Ambiente Dott.ssa Ingrid Roncarolo

2 Rada: 150 ha Diga foranea: 2.200m

3 Profilo del Porto Banchine: 5Km Aree disponibili: mq Binari ferroviari: m Strade:3.500m Pescaggio max:14m Magazzini coperti: mq 50 linee di navigazione che collegano a più di 200 porti nel mondo. Attività: Terminal commerciali. Terminal energetici. Attività cantieristiche navali. Attività diportistiche. Acquacoltura (mitilicoltura e itticoltura). Aree militari.

4 Zone di Tutela adiacenti: - Parchi regionali (Montemarcello Magra e Portovenere). - Parco nazionale e area marina protetta prospiciente (Parco delle 5 terre). - Santuario dei mammiferi marini.

5 Politica Ambientale A.P. L Autorità portuale, persegue una Politica Ambientale volta ad armonizzare il rapporto tra attività umana e ambiente, convinta che anche le performance ambientali della propria portualità rappresentino un elemento di competitività nel panorama internazionale Tra i principali obbiettivi: -mantenere la conformità con tutte la normativa ambientale vigente in campo nazionale, comunitario ed internazionale; -prevenire ogni forma d inquinamento; -adottare le più avanzate risorse tecnologiche al fine di garantire la salvaguardia ambientale; -adottare misure per contrastare il cambiamento climatico, preservare la biodiversità, ridurre i problemi sanitari causati dall'inquinamento e attuare una gestione più responsabile delle risorse naturali, favorendo il risparmio energetico e delle materie prime, promuovendo l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e monitorando gli effetti ambientali dello sviluppo portuale e delle sue attività; -perseguire il miglioramento continuo delle performance ambientali del Sistema Porto, favorendo tutte le attività che verranno realizzate in conformità agli obbiettivi di questa Politica Ambientale sia direttamente che dai soggetti sociali economici e istituzionali con cui l Autorità Portuale opera;

6 Tale impegno si concretizzerà attraverso: la progettazione e la realizzazione di soluzioni volte a diminuire l impatto atmosferico ed acustico, l utilizzo di materie prime ed il consumo di energia legato allo svolgimento delle attività portuali, quali: l elettrificazione delle banchine per l attracco di navi da crociera, la mobilità elettrica di passeggeri e merci nel porto, la realizzazione d impianti fotovoltaici, eolici e d illuminazione ad alta efficienza, il monitoraggio dei consumi, il tutto per arrivare all utilizzo esclusivo d energia pulita come previsto dal Protocollo Porti Verdi stipulato con ENEL S.p.A. -.. Protocollo Autorità Portuale La Spezia- Enel PORTI VERDI ROMA

7 Il Protocollo prevede: Avvio di un tavolo di lavoro congiunto A.P - ENEL per lo sviluppo di una strategia e di un progetto volto a minimizzare gli impatti ambientali del traffico portuale. Predisposizione di uno studio sulla mobilità interna di passeggeri e merci nel Porto al fine di realizzare un sistema di infrastruttura di ricarica intelligente per i veicoli elettrici destinati al trasporto di entrambi, con particolare attenzione ai servizi alle persone a mobilità ridotta. Valutazione di uno studio per il trasporto sostenibile delle merci all interno dell area portuale. Realizzazione di un impianto fotovoltaico nelle aree comprese nell ambito portuale. Collaborazione A.P - ENEL per lo studio e la progettazione di un impianto di elettrificazione delle banchine (cold-ironing) destinate alla navi crociera e alle navi mercantili, con l obiettivo di ridurre significativamente le emissioni in loco e a livello globale. Realizzazione di uno studio per un sistema d illuminazione ad alta efficienza energetica nelle aree portuali indicate da A.P, con interventi d illuminazione artistica delle aree da valorizzare.

8 Mobilità Elettrica A) Valutazione esigenze di mobilità - Crocieristi e cittadini verso nuovo terminal e waterfront. (Prevista crescita dei crocieristi da a unità). - Operatori portuali e Autorità. B) Analisi dei flussi -Dipendenti teminal, autorità e persone correlate -Visite guidate mensili all interno del progetto Port Lab (pulmino da 30 posti). Ipotesi progettuali 1. Progressiva elettrificazione del parco vetture. 2. Sostituzione della navetta con mezzo elettrico. 3. Costituzione di un Servizio di noleggio di mezzi elettrici per gli operatori portuali. 4. Implementazione di una linea di navette elettriche per il waterfront.

9 Hp.1 Progressiva elettrificazione del parco vetture Oggetto: mezzi dedicati al trasporto di persone (sostituibili in tempi brevi). Azione: introduzione progressiva di auto elettriche (autonomia 120Km inferiore alla percorrenza giornaliera, sufficiente solo la carica notturna). Infrastruttura: rete di carica da definire in funzione dell uso specifico(sia colonnine esterne che home station).

10 Hp. 2 Sostituzione della navetta con mezzo elettrico Oggetto: pulmino endotermico (30 posti) per portare i ragazzi in visita al porto e sensibilizzare i giovani alla realtà portuale e alle tematiche ambientali connesse. Azione: sostituzione del pulmino con un mezzo elettrico. Infrastruttura: almeno una home station per ricarica notturna durante il rimessaggio.

11 Hp. 3 Costituzione di un servizio di mezzi elettrici per gli operatori portuali Oggetto: mobilità operatori portuali, finalizzato nel lungo termine ad ottenere un porto con mobilità elettrica a zero emissioni. Azioni: Inizialmente l implementazione di un servizio navetta per il trasporto del personale dei terminal portuali. Il servizio collegherà aree di parcheggio con gli stabilimenti e gli uffici portuali. Possibile utilizzo dell education bus. Infrastrutture: Verrà redatto un business plan che presenti un ipotesi progressiva di rete di ricarica idonea allo sviluppo della sperimentazione. Verranno concordati gli investimenti necessari. In una prima fase è prevista la realizzazione di 1 o 2 home station.

12 Hp.4 Implementazione di una linea di navette elettriche per il waterfront Oggetto: implementazione di una linea di navette elettriche per il waterfront (2 bus elettrici da 48 o 5 minibus elettrici da 16 posti). Rappresenta il completamento del processo di ridefinizione qualitativa dell area portuale che si avrà con la realizzazione del nuovo Waterfront, ridisegnato da Llavador, che recuperando, riqualificando e ridefinendo gli spazi del lungomare spezzino mira ad integrare il porto alla città e renderlo all altezza delle restanti mete turistiche del ponente ligure. Azione: si prevede l introduzione di un parco di navette elettriche per collegare il waterfront ed il terminal crociere con: - Punti nevralgici della città (stazioni,centro). - Punti d interesse( area museale, Arsenale, lungomare). - Aree di sosta e parcheggi. - Marine e porticcioli turistici. Infrastrutture: da definire in funzione del servizio, possibile home station per ricarica notturna e colonnine per sosta al capolinea.. Servizio dovrà garantire la massima flessibilità e adattabilità al contesto in evoluzione e alle mutevoli esigenze di mobilità Si dovrà valutare: - Se dedicare il servizio a croceristi o integrarlo con ATP, le Modalità di erogazione del servizio, la possibilità di integrare il servizio con piccolo parco microvetture elettriche per specifiche esigenze di trasporto ecc.

13 - Alta efficienza energetica. Benefit ambientali mobilità elettrica Risparmio energetico dell ordine del 40% - Non emettono direttamente inquinanti. - Possono essere alimentate da energie rinnovabili a zero emissioni. Risparmio >46% di CO 2 - Possono essere caricati con energia generata da motori nei momenti di eccesso di offerta.

14 L auto elettrica consente di abbattere radicalmente anche NOX, CO, PM La mobilità elettrica riduce le esternalità negative di circa 30% rispetto ai mezzi endotermici

15 Tecnologie adottate

16 Fotovoltaico In prima fase A.P. ha previsto di attrezzare con sistema fotovoltaico due strutture di rilievo: l auditorium di A.P e il magazzino della security portuale.

17 Ad oggi Enel ha consegnato il business plan per l impianto presso l auditorium: Tipologia d installazione: su falda. Tecnologia: Silicio policristallino. Potenza impianto: 20-40kWp. Vita tecnica dell impianto: 25 anni.

18 Benefit Ambientali kwh el 1 Risparmio CO 2 (Kg) 0,53 Risparmio TEP 0,22x10-3 In un anno alle nostre latitudini: kwp kwh el CO 2 (Kg) TEP , , ,504

19 Illuminazione ad alta efficienza energetica nelle aree portuali indicate da A.P A. Illuminazione grandi aree (prima fase) Attività previste: - Mappatura dell illuminazione del porto (entro fine novembre). - Verifica dell ipotesi d istallazione di sistemi di regolazione e dimerizzazione per regolare il livello delle fonti luminose (evitare sovra illuminazione). - Valutazione Hp del controllo remoto degli interventi necessari. - Valutazione Hp di adozione della tecnologia LED. - Integrazione con il progetto di mobilità (illuminazione dei percorsi e delle le aree ricarica della navetta elettrica). B. Illuminazione del contorno (seconda fase) Attività previste: - l illuminazione dei percorsi all interno del porto e di quelli verso la città. - valutazione tecnologia LED

20 Cold-ironing Consiste nell alimentazione elettrica della nave durante la sosta in porto attraverso la connessione con il sistema da terra e lo spegnimento dei motori ausiliari di bordo. Prevista l attuazione presso il molo crociere del nuovo waterfront spezzino.

21 Attività: - Realizzazione di una cabina primaria a servizio delle banchine. - Realizzazione delle reti in ingresso e uscita. - Adeguamento delle infrastrutture. Tempistiche: medio termine rispetto le altre più a breve. Tipologia grande nave da crociera con potenza motori ausiliari: 10 MW e consumo specifico: 220 g/kwh Durata media sosta: 10 ore Investimento 6x10 6 (3x10 6 per la cabina primaria e 3x10 6 per le reti in uscita a media e bassa tensione)+2 x10 6 per infrastrutture interne al porto

22 Cold Ironing Benefit Ambientali Esempio di una grande nave da crociera Motori alimentati ad Heavy Fuel Oil (HFO) Motori alimentati a Marine Gas Oil 0,1% (MGO) Emissioni in tonnellate per 10 ore di sosta Cold Ironing CO 2 72,20 69,00 50,16 NO x 1,47 1,39 0,04 SO x 1,23 0,04 0,04 PM 0,15 0,03 0,001 Riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO 2 e di oltre il 95% di NO x e particolato Tipologia grande nave da crociera con potenza motori ausiliari: 10 MW e consumo specifico: 220 g/kwh Durata media sosta: 10 ore - Tipologia fuel: MGO zolfo 0,1%

23 .Grazie.